Corso per i rappresentati di lista del Movimento 5 Stelle Elezioni comunali di Assisi 2016

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1 Corso per i rappresentati di lista del Movimento 5 Stelle Elezioni comunali di Assisi 2016 dott. Alfredo Andreani funzionario pubblica amministrazione

2 Le elezioni di terranno il 5 giugno 2016 Il turno di ballottaggio si terrà il 19 giugno 2016

3 Gli orari delle elezioni sono dalle ore 7 alle ore 23 Lo scrutinio inizierà subito dopo

4 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 1 Il rappresentante di lista è la persona incaricata di assistere alle operazioni di voto e di scrutinio per conto di un soggetto politico che concorre alle elezioni. Il rappresentante di lista pur non facendo parte dell'ufficio elettorale di sezione riveste la qualifica di pubblico ufficiale durante l'esercizio delle sue funzioni.

5 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 2 La legge accorda ai rappresentanti di lista, che sono lavoratori dipendenti, riposi compensativi e permessi retribuiti dal lavoro. Parlatene con il vostro ufficio del personale. Non dimenticatevi di farvi rilasciare l attestato di presenza al seggio da parte del presidente.

6 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 3 I rappresentanti di lista, a norma dell articolo 35 del testo unico n. 570, sono ammessi al seggio se:

7 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 4 1. Le deleghe sono state consegnate dal Movimento al segretario del comune, entro il 2 giorno antecedente quello della votazione. Il segretario controllerà la regolarità delle designazioni, accertando anche che esse siano firmate dai delegati compresi nell elenco che la commissione elettorale circondariale ha fatto pervenire al sindaco e le rimetterà ai presidenti delle rispettive sezioni, prima dell insediamento del seggio;

8 oppure

9 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 5 2. Consegnate direttamente al presidente del seggio il sabato durante le operazioni di autenticazione delle schede di votazione, oppure «la mattina della domenica purché prima dell inizio della votazione».

10 COMPOSIZIONE DEL SEGGIO Il seggio è composto da un presidente, un segretario e quattro scrutatori. Il presidente nomina prima dell insediamento del seggio un segretario. Uno degli scrutatori, a scelta del presidente, assume le funzioni di vicepresidente. Per la validità delle operazioni del seggio devono essere sempre presenti almeno tre componenti, fra i quali il presidente o il vicepresidente. (Cfr. artt. 20, primo comma, e 25 T.U. n. 570/1960) 1

11 COMPOSIZIONE DEL SEGGIO 2 Il presidente del seggio è nominato dal presidente della Corte d appello di Perugia.

12 COMPOSIZIONE DEL SEGGIO 3 Gli scrutatori sono nominati dal Comune di Assisi. Alla nomina provvede la commissione elettorale comunale, tra gli aventi diritto.

13 Il PRESIDENTE DEL SEGGIO 1 Il presidente, udito in ogni caso il parere degli scrutatori, decide su: difficoltà e incidenti sollevati nel corso delle operazioni elettorali; reclami, anche orali, e proteste; contestazioni e nullità dei voti.

14 Il PRESIDENTE DEL SEGGIO 2 La decisione del presidente è definita dalla legge provvisoria, in quanto il giudizio definitivo su tutte le contestazioni, le proteste e, in generale, su tutti i reclami relativi alle operazioni di votazione e di scrutinio è attribuito al giudice amministrativo (T.A.R. e, in appello, Consiglio di Stato).

15 Il PRESIDENTE DEL SEGGIO 3 Il presidente è incaricato della polizia dell adunanza. A tal fine, può disporre degli agenti della forza pubblica e delle Forze armate in servizio presso la sezione per allontanare o arrestare coloro che disturbano il regolare svolgimento delle operazioni elettorali o che commettono reati.

16 Il VICE PRESIDENTE DEL SEGGIO Il vicepresidente coadiuva il presidente nell esercizio delle sue funzioni e lo sostituisce nei casi di assenza o di impedimento. Il presidente o il vicepresidente devono essere sempre presenti a tutte le operazioni del seggio.

17 GLI SCRUTATORI 1 Gli scrutatori hanno i seguenti compiti: autenticare le schede; registrare gli elettori che si presentano a votare; svolgere le operazioni di spoglio e scrutinio delle schede votate; recapitare i plichi contenenti il verbale e gli altri atti delle operazioni di voto e di scrutinio.

18 GLI SCRUTATORI 2 Gli scrutatori possono esprimere il loro parere se il presidente lo richiede.

19 GLI SCRUTATORI 3 Il presidente è obbligato a sentire il parere degli scrutatori: quando occorre decidere sui reclami, anche orali; quando è necessario risolvere difficoltà e incidenti sollevati nel corso delle operazioni elettorali;

20 GLI SCRUTATORI 4 Il presidente è obbligato a sentire il parere degli scrutatori: quando occorre decidere sulla nullità dei voti e sull assegnazione dei voti contestati; qualora il presidente, con ordinanza motivata, per timore che possa essere turbato il procedimento elettorale, intenda disporre l allontanamento dalla sala, fino al termine delle operazioni di voto, degli elettori che hanno già votato.

21 GLI SCRUTATORI 5 Gli scrutatori non hanno, di regola, potere di decisione nelle operazioni elettorali. Tuttavia, in materia di polizia della sala della votazione, quando tre scrutatori ne facciano richiesta, il presidente deve disporre che la forza pubblica entri e resti nella sala stessa, anche prima che comincino le operazioni elettorali.

22 IL SEGRETARIO Il segretario assiste il presidente in tutte le operazioni del seggio. In particolare: compila il verbale delle operazioni del seggio; registra i voti espressi nel corso delle operazioni di spoglio e scrutinio delle schede votate, insieme agli scrutatori, raccoglie gli atti da allegare al verbale; confeziona i plichi contenenti il verbale, le liste della votazione e gli altri atti delle operazioni di voto e di scrutinio

23 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 1 I rappresentanti di lista: a) hanno diritto di assistere a tutte le operazioni elettorali sedendo al tavolo del seggio o in prossimità; b) possono far inserire sinteticamente nel verbale eventuali dichiarazioni;

24 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 2 (continua): c) possono apporre la loro firma: sulle strisce di chiusura dell urna contenente le schede votate; nel verbale del seggio e sui plichi contenenti gli atti della votazione e dello scrutinio; sulle strisce adesive apposte alle finestre e alla porta di ingresso alla sala della votazione.

25 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 3 (continua): I rappresentanti di lista sono autorizzati a portare un bracciale o un altro distintivo con il simbolo della lista che rappresentano.

26 I RAPPRESENTANTI DI LISTA.(continua): I rappresentanti - al pari dei componenti dei seggio - sono tenuti a osservare limiti e divieti al trattamento di dati personali, anche di natura sensibile, nel rispetto del diritto alla riservatezza e del principio costituzionale della libertà e segretezza del voto. In particolare, non possono compilare elenchi di persone che si siano astenute dal partecipare alla votazione o, al contrario, che abbiano votato. (Cfr. Garante per la protezione dei dati personali, provvedimento 6 marzo 2014, in G.U.R.I. n. 71 del 26 marzo 2014) 4

27 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 5 I presidenti di seggio devono consentire ai rappresentanti di lista di adempiere al loro incarico compiutamente e nella più ampia libertà, compatibilmente con l esigenza di assicurare il regolare svolgimento delle operazioni elettorali.

28 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 6 I rappresentanti di lista che impediscono il regolare svolgimento delle operazioni elettorali sono puniti con la reclusione da due a cinque anni e con la multa fino a euro

29 I RAPPRESENTANTI DI LISTA 7 Il tavolo del seggio deve essere collocato in modo che i rappresentanti di lista possano girarvi intorno dopo la chiusura della votazione. Sul tavolo l urna sarà collocata in maniera da essere sempre visibile a tutti; (art. 37, terzo comma, T.U. n. 570/1960)

30 INSEDIAMENTO DEL SEGGIO 1 Alle ore 16 del sabato, giorno precedente quello della votazione, il presidente costituisce il seggio chiamando a farne parte il segretario da lui scelto e gli scrutatori, i cui nominativi risultano dall estratto del verbale di nomina.

31 INSEDIAMENTO DEL SEGGIO 2 Il presidente invita ad assistere alle operazioni del seggio i rappresentanti delle liste in base alle designazioni che il Comune di Assisi gli ha consegnato o alle designazioni che i rappresentanti stessi gli hanno presentano direttamente.

32 INSEDIAMENTO DEL SEGGIO 3 La presenza dei rappresentanti di lista non è necessaria per la validità delle operazioni. Essi possono presentarsi anche dopo che il seggio si è costituito o durante le operazioni elettorali, purché la designazione sia stata precedentemente comunicata.

33 LE OPERAZIONI DI SPOGLIO IL PROCEDIMENTO 1 1. un primo scrutatore designato con sorteggio estrae dall urna una scheda alla volta, la apre e la consegna aperta al presidente; 2. il presidente pronuncia ad alta voce, anzitutto, il cognome (o il nome e cognome) del candidato alla carica di sindaco votato; 3. il presidente pronuncia ad alta voce, successivamente, la denominazione della lista votata;

34 LE OPERAZIONI DI SPOGLIO 3 4. il presidente, se la scheda votata contiene voti di preferenza, pronuncia il cognome (o il nome e cognome) del candidato o dei candidati alla carica di consigliere comunale votati e il numero del candidato o di ciascuno dei candidati stessi, secondo l ordine di presentazione nella lista; 5. il presidente passa quindi la scheda spogliata a un secondo scrutatore;

35 LE OPERAZIONI DI SPOGLIO 3 6. il secondo scrutatore prende nota, in uno dei due esemplari della tabella di scrutinio, del numero progressivo dei voti riportati da ciascun candidato sindaco; del numero progressivo dei voti riportati da ciascuna lista; del numero progressivo di voti di preferenza riportati da ciascun candidato della lista stessa;

36 LE OPERAZIONI DI SPOGLIO 4 7. contemporaneamente, anche il segretario del seggio pronuncia ad alta voce il nome del candidato sindaco votato, la denominazione della lista votata e i nomi dei candidati votati della lista stessa e prende nota, nell altro esemplare della tabella di scrutinio, del numero progressivo dei voti riportati da ciascun candidato sindaco; del numero progressivo dei voti riportati da ciascuna lista; del numero progressivo di voti di preferenza riportati da ciascun candidato della lista stessa;

37 LE OPERAZIONI DI SPOGLIO 5 8. un terzo scrutatore ripone la scheda spogliata e scrutinata nella cassetta o scatola che precedentemente conteneva le schede autenticate non utilizzate per la votazione.

38 LE OPERAZIONI DI SPOGLIO SI RICORDI CHE: - Le schede possono essere toccate soltanto dai componenti del seggio. - E vietato estrarre dall urna una scheda se quella precedentemente estratta, dopo averne spogliato e registrato il voto, non è stata riposta nella cassetta o scatola. - Non è consentito estrarre contemporaneamente dall urna più schede e accantonare provvisoriamente una o più di esse per un successivo spoglio o riesame. 6

39 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO Nei comuni con popolazione superiore ai abitanti il voto può esprimersi: - per il solo sindaco; - per il sindaco e una lista collegata; - per il sindaco, una lista collegata e si possono esprimere fino a due preferenze con alternanza di genere; - per il sindaco una lista non collegata e si possono esprimere fino a due preferenze con alternanza di genere (voto disgiunto).

40 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO.(continua) Anziché studiare la nullità del voto in astratto ritengo più produttivo passare in rassegna una casistica concreta.

41 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO.(continua) Tuttavia si tengano presente i seguenti due principi: 1. Non devono essere apposti sulla scheda segni di riconoscimento pena la nullità del voto 2. Si deve salvaguardare più possibile la volontà dell elettore

42 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 1 L elettore ha votato Fabrizio Leggio. Il voto va al solo candidato sindaco Fabrizio Leggio.

43 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 2 L elettore ha votato il M5S Il voto va al candidato sindaco Leggio e al M5S

44 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 3 L elettore ha votato la candidata sindaco Proietti e il simbolo del M5S Il voto va alla candidata sindaco Proietti e al M5S

45 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 4 Tizio è candidato con il M5S. L elettore ha votato Leggio, il M5S e espresso preferenza per Tizio. Tizio Il voto va al candidato sindaco Leggio, al M5S e al candidato consigliere Tizio.

46 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 5 L elettore ha votato Leggio come sindaco e ha votato la lista Lega Nord e la lista Bartolini. È valido solo il voto per Fabrizio Leggio. Sono nulli i voti alle liste.

47 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 6 L elettore ha votato Leggio come sindaco e dato la preferenza di lista al M5S e ad Assisi di centro. Il voto va solo a Leggio mentre sono nulli il voto a M5S e ad Assisi di Centro perché non è univoca la scelta della lista.

48 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 7 Tizio è candidato con la lista M5S. L elettore ha votato M5S e espresso preferenza per Tizio. Tizio Il voto va a Leggio come sindaco, a M5S come lista e a Tizio come preferenza

49 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 8 Tizio è candidato con la lista M5S. L elettore ha votato Mignani come sindaco, la lista del M5S e espresso preferenza per Tizio. Tizio Il voto va a Mignani come sindaco, a M5S come lista e a Tizio come preferenza

50 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 9 Tizio è candidato con la lista M5S. L elettore ha espresso la preferenza per Tizio. Tizio Il voto va a Leggio come sindaco, a M5S come lista e a Tizio come preferenza

51 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 10 Tizio è candidato con la lista M5S. L elettore ha votato per la lista M5S, per la e espresso preferenza per Tizio. Tizio Il voto va a Leggio come sindaco, a M5S come lista e a Tizio come preferenza. (art. 57, penultimo comma, del T.U. n. 570/1960).

52 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 11 Caio è candidato il PD. L elettore ha espresso preferenza per Caio e votato Fabrizio Leggio. Il voto va a Leggio come sindaco, al Pd come lista e a Caio come consigliere. Caio

53 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 12 L elettore ha votato per i candidati sindaci Iacono e Leggio e espresso preferenza per Tizio Tizio Il voto è nullo perché l elettore si è espresso in modo non univoco.

54 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 13 Tizio è candidato con il M5S. Tizio L elettore ha votato Buini come sindaco, barrato il M5S e scritto fuori posto Tizio. Il voto va a Buini come sindaco, al M5S come lista e anche a Tizio come consigliere. (art. 72, comma 3, quarto e quinto periodo, del decreto legislativo n. 267/2000 e art. 57, secondo comma, del T.U. n. 570/1960).

55 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 14 Caio è candidato consigliere con il PD. L elettore ha votato Leggio come sindaco, la lista del M5S e dato la preferenza a Caio. Il voto va a Leggio come sindaco, al M5S come Lista, mentre è inefficace la preferenza a Caio. Caio (art. 57, quarto comma, T.U. n. 570/1960; art. 6, comma 1, D.P.R. n. 132/1993).

56 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 15 Caio è candidato consigliere con il PD. Caio La scheda è nulla perché troppo contraddittoria. (art. 5, comma 1, D.P.R. n. 132/1993; art. 73, comma 3, decreto legislativo n. 267/2000; art. 69, primo comma, T.U. n. 570/1960).

57 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 16 Sempronio è candidato consigliere con Forza Italia. Sempronio La scheda è nulla perché troppo contraddittoria. (art. 5, comma 1, D.P.R. n. 132/1993; art. 73, comma 3, decreto legislativo n. 267/2000; art. 69, primo comma, T.U. n. 570/1960).

58 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 17 L elettore ha votato Fabrizio Leggio come sindaco, la lista delm5s e scritto il numero 1 come preferenza. 1 Il voto va a Leggio come sindaco, al M5S come lista mentre è nulla la preferenza perché è consentito solo scrivere il cognome oppure il nome e il cognome.

59 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 18 L elettore ha scritto il scritto il numero 1 come preferenza accanto al simbolo del PD. Il voto perché la legge non consente di esprimere preferenza tramite numeri. 1

60 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 19 Il sig. Tizio e la sig.ra Mevia sono candidati con il M5S. L elettore ha barrato il simbolo del M5S e dato la preferenza a Tizio e Mevia. Tizio Mevia Il voto va a Leggio come sindaco, al M5S come lista e a Tizio e Mevia come preferenza per il Consiglio comunale.

61 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 20 Il sig. Tizio e il sig. Tiberio sono candidati con il M5S. L elettore ha barrato il simbolo del M5S e dato la preferenza a Tizio e Tiberio. Tizio Tiberio Il voto va a Leggio come sindaco, al M5S come lista, ma solo a Tizio come consigliere comunale perché in quanto non è consentito esprimere due preferenze per candidati dello stesso sesso. Tizio prevale su Tiberio perché scritto sopra.

62 MODALITÁ DI ESPRESSIONE DEL VOTO 21 Il sig. Tizio, il sig. Tiberio e la sig.ra Mevia sono candidati con il M5S. L elettore ha barrato il simbolo del M5S e dato la preferenza a Tizio, Tiberio e Mevia. Tizio Tiberio Mevia Il voto va a Leggio come sindaco, al M5S come lista, e a Tizio e Mevia come consiglieri comunale perché la legge non consente di esprimere due preferenze per candidati dello stesso sesso. Tizio prevale su Tiberio perché scritto sopra.

63 Grazie per l attenzione.