COMUNE DI SASSARI Deliberazione del Consiglio Comunale

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1 N. del Reg. 92 COMUNE DI SASSARI Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: AREE LIMITROFE ALLA DISCARICA DI CALANCOI ADOZIONE PRELIMINARE VARIANTE AL PUC - Sessione straord. urgente convocazione prima seduta pubblica L anno duemiladiciotto addì quindici del mese di novembre in Sassari e nella sala delle adunanze del Consiglio previ avvisi, diramati a termini di regolamento, si è riunito il Consiglio di questo Comune e sono intervenuti i Signori: Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Alivesi Manuel P - Era Francesco P - Panu Antonio P - Arcadu Francesca P - Fadda Valeria P - Perrone Stefano P - Arru Rosanna - A Fantato Maria Francesca P - Sanna Nicola (Sindaco) P - Bazzoni Pierpaolo P - Fundoni Carla P - Sanna Salvatore P - Benvenuto Lisa - A Ghi Bernardino P - Sari Consuelo A. F. P - Boscani Marco P - Manca Desirè Alma P - Sassu Antonio P - Careddu Laura M.G. P - Manca Marco P - Serra Gian Carlo P - Carta Efreem Fabio - A Masala Giuseppe P - Sini Enrico P - Carta Giancarlo P - Mascia Giuseppe P - Taras Luca P - Costa Giovanna P - Murru Maurilio P - Tedde Gian Gregorio P - Crobu Giovanni P - Pala Mario P - Ughi Esmeralda P - Dau Salvatore Antonio P - Palopoli Giuseppe P - Sono presenti le Assessore Ballore, Canu, Palitta e Serratrice e gli Assessori Boiano, Campus, Pinna e Sanna. E' assente l'assessore Piu. PRESIDENTE SEGRETARIO Dott.ssa Esmeralda Ughi Dott. Salvatore Bissiri

2 In continuazione di seduta, la Presidente, posto in trattazione l'argomento in oggetto, cede la parola all'assessore alla pianificazione territoriale Boiano per l'illustrazione. L'Assessore alla pianificazione territoriale Boiano illustra la proposta di deliberazione al Consiglio. La Presidente cede la parola alla consigliera Fadda che la richiede per mozione d'ordine. La Consigliera Fadda annuncia il deposito di due emendamenti alla proposta di deliberazione. La Presidente apre la fase della discussione. Intervengono: il consigliere Panu; la consigliera Fadda; la Presidente; la consigliera Fadda; la Presidente; la consigliera Fadda; la Presidente; la consigliera Fadda; la consigliera Careddu (nel corso dell'intervento della consigliera Careddu, entra in aula la consigliera Arru); il consigliere Era; il consigliere Panu; il consigliere Marco Manca; la consigliera Desirè Manca; la consigliera Careddu per fatto personale; la consigliera Fadda; la Presidente; il consigliere Giancarlo Carta; la Presidente; il consigliere Giancarlo Carta per comunicare di avere aderito al Movimento Sardegna e che dalla data odierna parlerà a nome di tale movimento, chiede quindi una breve sospensione dei lavori per svolgere una riunione dei gruppi di minoranza. La Presidente, accogliendo la richiesta del consigliere Giancarlo Carta, alle ore sospende la seduta. Nel corso della sospensione, esce dall'aula il consigliere Serra. Ripresi i lavori alle ore 17.41, la Presidente, comunicato che il consigliere Serra, iscritto a parlare, non è in aula e che nessun altro Consigliere chiede di intervenire, cede la parola all'assessore Boiano per la replica. L'Assessore alla pianificazione territoriale Boiano svolge la replica. Per il contenuto dell'illustrazione, della discussione e della replica dell'assessore, si rinvia alla registrazione su supporto informatico che costituisce documentazione amministrativa ai sensi dell'articolo 49 del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale. La Presidente, comunicata la modalità attraverso la quale saranno trattati gli emendamenti, ultimati i quali si procederà alla votazione della proposta, cede la parola alla consigliera Fadda che la richiede per mozione d'ordine. La Consigliera Fadda chiede che la votazione sugli emendamenti avvenga per chiamata nominale. La Presidente, data lettura dell'emendamento n. 1, apre la fase della discussione. Intervengono il Sindaco e il consigliere Panu. Per il contenuto dell'illustrazione e della discussione si rinvia alla registrazione su supporto informatico che costituisce documentazione amministrativa ai sensi dell'articolo 49 del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale. La Presidente, poiché nessun altro Consigliere chiede di intervenire, chiusa la fase della discussione sull'emendamento n. 1, apre la fase delle dichiarazioni di voto. Quindi, poiché nessun Consigliere chiede di intervenire per dichiarazione di voto, invita la segreteria a procedere con l'appello nominale. Pertanto: ESEGUITA la votazione per appello nominale ed accertata con l'assistenza della scrutatrice, la consigliera Careddu e degli scrutatori, i consiglieri Salvatore Sanna e 2

3 Sassu, si accerta il seguente risultato: presenti 24 (essendo entrata in aula nel corso del dibattito la consigliera Arru ed essendo uscite le consigliere Costa, Desirè Manca, Arru e i consiglieri Marco Manca, Perrone, Tedde, Serra, Boscani e Murru); votanti 22; hanno votato si: la consigliera Fadda e il consigliere Panu; hanno votato no: il Sindaco, le consigliere Arcadu, Careddu, Fantato, Fundoni e Sari, e i consiglieri Masala, Salvatore Sanna, Pala, Crobu, Taras, Mascia, Era, Dau, Ghi, Bazzoni, Sini, Palopoli, Sassu e Alivesi; la Presidente e il consigliere Giancarlo Carta non prendono parte alla votazione; il Consiglio comunale respinge l'emendamento n. 1. La Presidente, data lettura dell'emendamento n. 2 apre la fase della discussione. Intervengono il consigliere Era e il consigliere Panu. Per il contenuto dell'illustrazione e della discussione si rinvia alla registrazione su supporto informatico che costituisce documentazione amministrativa ai sensi dell'articolo 49 del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale. La Presidente, invitato il consigliere Panu a non bacchettare i colleghi per le scelte che compiono e censurato il comportamento di quest'ultimo, poiché nessun altro Consigliere chiede di intervenire, chiusa la fase della discussione sull'emendamento n. 2 apre la fase delle dichiarazioni di voto. Quindi, poichè nessun Consigliere chiede di intervenire per dichiarazione di voto, invita la segreteria a procedere con l'appello nominale. Pertanto: ESEGUITA la votazione per appello nominale ed accertata con l'assistenza della scrutatrice, la consigliera Careddu e degli scrutatori, i consiglieri Salvatore Sanna e Sassu, si accerta il seguente risultato: presenti 24; votanti 22; hanno votato si: le consigliere Fadda e Fantato e il consigliere Panu; hanno votato no: il Sindaco, le consigliere Arcadu, Careddu, Fundoni e Sari, e i consiglieri Masala, Salvatore Sanna, Pala, Crobu, Taras, Mascia, Era, Dau, Ghi, Bazzoni, Sini, Palopoli, Sassu e Alivesi; la Presidente e il consigliere Giancarlo Carta non prendono parte alla votazione; il Consiglio comunale respinge l'emendamento n. 2. La Presidente apre la fase delle dichiarazioni di voto sulla proposta di deliberazione. Il Consigliere Era, affermato che avrebbe compreso un emendamento che tendesse a far ritirare la pratica per poi riportarla in un successivo Consiglio corredata di pareri e integrazioni, annuncia il voto favorevole. La Presidente, poichè nessun altro Consigliere chiede di intervenire per dichiarazione di voto, invita il Consiglio a deliberare. IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta n in data 2 ottobre 2018 di cui all oggetto, presentata dall Assessore alla pianificazione territoriale; PREMESSO che nel Comune di Sassari è vigente il piano urbanistico comunale approvato in via definitiva con deliberazione del Consiglio comunale n. 43 del e pubblicato sul Buras in data ; ATTESO che con ricorso notificato il , il Sig. S.F. ha impugnato nanti al T.A.R. Sardegna le deliberazioni sopra citate, con riferimento alla destinazione 3

4 urbanistica di alcune aree di sua proprietà, classificate H3.1 (discariche dismesse) in quanto localizzate nelle immediate vicinanze della discarica in località Calancoi; CHE il T.A.R. adito, con sentenza n. 558 del ha accolto l'istanza della ricorrente, a motivo della carenza di adeguata e completa istruttoria procedimentale che avrebbe dovuto ricostruire le condizioni in cui si trovano i terreni circostanti il sito della discarica coinvolti dalla classificazione urbanistica impressa alla zona, onde per cui non risulta siano stati effettuati accertamenti specifici volti a stabilire se e in quale misura i terreni in questione siano compromessi sotto il profilo ambientale, tali da imporre la attuale classificazione in ZTO H3.1; CHE pertanto il vigente P.U.C. è stato annullato nella parte in cui classifica urbanisticamente i terreni di proprietà del ricorrente come zone H3.1; RITENUTO di doversi conformare a quanto stabilito nella pronuncia n. 558/2017 dell'autorità giurisdizionale amministrativa e conseguentemente di procedere alla modifica degli elaborati cartografici del piano urbanistico comunale, sostituendo alla precedente destinazione urbanistica delle aree circostanti la ex discarica di Calancoi le seguenti nuove destinazioni: - Zona H2.9 (sottozone di pregio paesaggistico ambientale) con riferimento alle aree a sud della ex discarica; - Zona E5.a (aree agricole marginali) con riferimento ai suoli disposti sul lato est della ex discarica; DATO ATTO che le nuove destinazioni di cui sopra sono omogenee rispetto a quelle delle altre aree ricomprese nella macrozona in oggetto non immediatamente adiacenti alla ex discarica, presentando le medesime caratteristiche geomorfologiche; VISTI gli elaborati cartografici di variante al P.U.C. predisposti dal Settore pianificazione urbanistica consistenti in: - Tav vigente; - Tav variante; DATO ATTO che gli elaborati sopra elencati sono contenuti in apposito supporto informatico che costituisce documentazione amministrativa ai sensi dell'articolo 49 del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale; RITENUTO, dato l'oggetto della variante, di non dover sottoporre il presente atto né a verifica di assoggettabilità a V.A.S. né a valutazione della competente Autorità di bacino, secondo le previsione delle norme tecniche di attuazione al piano di assetto idrogeologico; VISTO il parere favorevole espresso dalla circoscrizione unica in data 15 ottobre 2018; PRESO ATTO che la 3 a Commissione consiliare permanente non ha espresso alcun parere; VISTO l'articolo 42 del decreto legislativo , n. 267; VISTO l'articolo 20 della L.R. n. 45/1989; DATO ATTO che sulla proposta è stato espresso il parere favorevole del responsabile del servizio sulla regolarità tecnica, ai sensi dell articolo 49 del decreto legislativo 267/2000; VISTO l'esito unanime della votazione, espressa per alzata di mano e accertata con l'assistenza della scrutatrice, la consigliera Careddu e degli scrutatori, i consiglieri Salvatore Sanna e Sassu, presenti 22 (essendo usciti dall'aula la consigliera Fadda e 4

5 il consigliere Panu); votanti e favorevoli 21, la Presidente non prende parte alla votazione, D E L I B E R A 1) di adottare in via preliminare, per i motivi esposti in premessa, la variante relativa alle aree limitrofe alla ex discarica di Calancoi, come da elaborati cartografici predisposti dal Settore pianificazione urbanistica, allegati al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale; 2) di demandare al Dirigente del Settore pianificazione urbanistica tutti gli adempimenti necessari a dare esecuzione alla presente deliberazione; 3) di dare atto che la presente adozione costituisce variante al piano urbanistico comunale e pertanto: gli elaborati di variante saranno depositati entro 15 giorni dalla presente deliberazione presso la Segreteria comunale e pubblicati sul sito web istituzionale; dell'avvenuto deposito verrà data notizia mediante l'affissione di manifesti e mediante la pubblicazione di idoneo avviso presso l'albo pretorio online del Comune, nella pagina iniziale del sito web istituzionale e nel BURAS; entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso sul BURAS, chiunque può prenderne visione e presentare proprie osservazioni in forma scritta; il Consiglio comunale accoglierà o respingerà le osservazioni presentate, con parere motivato e, tenuto conto di esse, delibererà l'approvazione definitiva della variante entro la data di 12 mesi dalla presente deliberazione; di dare atto che a decorrere dalla data di adozione del presente atto si applicano le disposizioni di cui all'articolo 12, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 (misure di salvaguardia). 5

6 Letto, approvato e sottoscritto. LA PRESIDENTE Pubblicata all'albo del Comune dal... al... senza opposizioni. Sassari, lì Letto ed approvato in seduta del... con deliberazione n.... 6

7 Del che si è redatto il presente verbale LA PRESIDENTE F/TO UGHI F/TO BISSIRI Copia conforme all originale per uso amministrativo. CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il Segretario sottoscritto certifica che la presente deliberazione trovasi in corso di pubblicazione all albo del Comune per 15 giorni consecutivi dal.. al.. Sassari, lì 7