COMUNE DI SASSARI Deliberazione del Consiglio Comunale

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1 N. del Reg. 13 COMUNE DI SASSARI Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DEL CANONE ANNUALE E DEL VALORE DI AFFRANCAZIONE DEGLI IMMOBILI GRAVATI DA LIVELLO - Sessione straord. urgente convocazione prima seduta pubblica L anno duemiladiciassette addì sette del mese di marzo in Sassari e nella sala delle adunanze del Consiglio previ avvisi, diramati a termini di regolamento, si è riunito il Consiglio di questo Comune e sono intervenuti i Signori: Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Alivesi Manuel P - Crobu Giovanni P - Murru Maurilio P - Arcadu Francesca - A Era Francesco - A Pala Mario P - Arru Rosanna P - Fadda Valeria P - Panu Antonio P - Bazzoni Pierpaolo P - Falchi Salvatore - A Perrone Stefano - A Benvenuto Lisa - A Fundoni Carla P - Sanna Nicola (Sindaco) P - Boiano Alessandro P - Ghi Bernardino P - Sanna Salvatore P - Boscani Marco P - Lucchi Clemente Niccolo' P - Sassu Antonio P - Campus Simone P - Manca Desirè Alma P - Serra Gian Carlo - A Careddu Laura M.G. P - Manca Marco - A Sini Enrico P - Carta Efreem Fabio P - Manunta Giampaolo - A Taras Luca P - Carta Giancarlo - A Masala Giuseppe P - Ughi Esmeralda P - Costa Giovanna P - Mascia Giuseppe P - Sono presenti tutte le Assessore e tutti gli Assessori. PRESIDENTE Dott.ssa Esmeralda Ughi V. SEGRETARIA Dott.ssa Teresa Soro

2 In continuazione di seduta, la Presidente pone in trattazione l'argomento in oggetto e cede la parola al Sindaco per l'illustrazione. Il Sindaco illustra la proposta di deliberazione al Consiglio. Per il contenuto dell'illustrazione si rinvia alla registrazione su supporto informatico che costituisce documentazione amministrativa ai sensi dell'articolo 49 del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale. La Presidente poiché nessun Consigliere chiede di intervenire nel dibattito né per dichiarazione di voto, invita il Consiglio a deliberare. Eseguita la votazione, espressa per alzata di mano ed accertata con l'assistenza della scrutatrice, la consigliera Careddu e degli scrutatori, i consiglieri Sanna Salvatore e Boscani, si accerta il seguente risultato: presenti 25 (essendo entrato in aula il consigliere Falchi ed essendo usciti i consiglieri Taras e Sassu); votanti e favorevoli 23; la Presidente e il consigliere Falchi non prendono parte alla votazione. La Presidente, constatato che non è stata raggiunta la prescritta maggioranza qualificata, indice la seconda votazione, nella quale sarà necessaria la maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati. Pertanto, IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta n in data 21 dicembre 2016 di cui all'oggetto, presentata dal Sindaco; PREMESSO che attraverso un'attività sommaria del Settore, mediante esame della banca dati catastale è emerso che il Comune di Sassari risulta titolare del c.d. diritto del concedente (ed i privati possessori, livellari e/o enfiteuti) in virtù del "contratto di livello", che ancora grava su diversi beni immobili; CHE il contratto agrario di livello è un contratto in uso sin dal Medioevo che consisteva nella concessione di un terreno dietro pagamento di un fitto e che nell'evoluzione storica e giuridica dello stesso, attualmente può e deve farsi riferimento al contratto, tuttora vigente nel nostro ordinamento, disciplinato dal codice civile, denominato enfiteusi (art. 957 C.C.); CHE il livellario o enfiteuta è colui al quale spetta il godimento di un bene che non gli appartiene; la mera concessione del bene non comporta infatti l'acquisizione automatica della proprietà, che resta sempre in capo al concedente fino a quando il livellario non chieda l'affrancazione, divenendo, solo in tal caso, pieno proprietario del bene stesso; RICHIAMATO il parere n. 18/2006 della Corte dei Conti della Campania, che chiarisce ed ha evidenziato come i canoni ed i livelli, di che trattasi, in genere nell Italia meridionale derivano dalla allodiazione di antiche proprietà collettive che, come tali, godono della imprescrittibilità nonché della inalienabilità e della inusucapibilità. Il Comune, in quanto rappresentante della comunità e referente di tali antiche proprietà collettive, o meglio di quanto rimane di esse dal punto di vista pubblicistico, è titolare di censi, livelli, canoni o altre prestazioni similari, indipendentemente dalla esistenza o meno del titolo di proprietà in testa al comune del singolo immobile. ; 2

3 PRECISATO che il citato parere chiarisce altresì, in via definitiva, che la legge n.16 del (peraltro abrogata dal D.L , n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge , n. 133), non è applicabile agli enti locali, per cui gli stessi non possono ritenersi facultati a rinunciare (e quindi sono obbligati) alla riscossione di canoni, censi, livelli o altro genere di cui siano titolari ; RiITENUTO che la riscossione di canoni relativi ai terreni gravati dai livelli, anche riferiti alle annualità pregresse non prescritte, ai sensi dell articolo 2948 del codice civile, che prevede il termine quinquennale, costituisce pertanto un atto dovuto, che risulta necessario, anche al fine di evitare eventuali responsabilità per danno erariale ; DATO ATTO che dal combinato disposto: dell'articolo 971, comma 5, del C.C. che prevede la possibilità di ottenere l'affrancazione dal canone mediante il pagamento di una somma risultante dalla capitalizzazione del canone annuo sulla base dell'interesse legale, secondo le modalità previste da leggi speciali; dell'articolo 9 della legge 1138/1970 (legge in materia di enfiteusi) ove si stabilisce che l'affrancazione del fondo opera in ogni caso, anche quando si tratti di enfiteusi urbane o edificatorie mediante il pagamento di una somma pari a 15 volte l'ammontare del canone; dell'articolo 1 della legge 607 del (norme in materia di enfiteusi e di prestazioni fondiarie perpetue) che equipara il canone al reddito dominicale del fondo; sono stati individuati criteri e norme di disciplina per la determinazione del canone e/o dell'affrancazione dal canone livellario; CHE al fine di ovviare all'incongruenza dettata dal riferirsi al reddito dominicale catastale, non assoggettato a revisione da molti anni, con la determinazione di somme a titolo di canone, non adeguatamente corrispondenti alla realtà economica, si procederà all'aggiornamento del reddito stesso mediante coefficienti di maggiorazione idonei, così come sostenuto anche dalla giurisprudenza in materia (Corte Costituzionale sentenze n. 406/1988 n. 143/1997) e dettati dalle leggi nn. 662/ / / /2015 ai fini della determinazione delle imposte sui redditi dei terreni agricoli; DATO ATTO che il Settore procederà con la verifica dell'effettiva sussistenza del livello, posto che l'intestazione catastale potrebbe non essere esaustiva né sufficiente ad indicare correttamente la sussistenza dello stesso, e fatta salva la possibilità di dover procedere qualora risulti necessario, all'acquisizione di ulteriore documentazione anche storica in possesso dei livellari/enfiteuti. TUTTO cio premesso, ritenuto necessario dotarsi di un regolamento comunale per la determinazione del canone annuale e del valore di affrancazione degli immobili gravati da livello ; VISTO il parere favorevole espresso dalla circoscrizione unica in data 3 marzo 2017; VISTO il parere favorevole espresso dalla 2 a Commissione consiliare permanente in data 3 marzo 2017; VISTO il decreto legislativo n. 267/2000; VISTI gli articoli del C.C. in materia e le leggi nn. 662/1996, 228/2012, 116/2014, 208/2015; 3

4 DATO ATTO che sulla proposta è stato espresso il parere favorevole del responsabile del servizio sulla regolarità tecnica e del responsabile di ragioneria sulla regolarità contabile, ai sensi dell articolo 49 del decreto legislativo n. 267/2000; VISTO l'esito unanime della votazione, espressa per alzata di mano ed accertata con l'assistenza della sopra citata scrutatrice e dei sopra citati scrutatori; presenti 26 (essendo entrato in aula il consigliere Sassu); votanti e favorevoli 24; la Presidente e il consigliere Falchi non prendono parte alla votazione, D E L I B E R A di approvare e adottare il regolamento comunale per la determinazione del canone annuale e del valore di affrancazione degli immobili gravati da livello, che si allega al presente atto, per farne parte integrante e sostanziale, secondo l'articolato ivi previsto. Indi, IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO l'esito unanime della votazione, espressa per alzata di mano ed accertata con l'assistenza della sopra citata scrutatrice e dei sopra citati scrutatori; presenti 27 (essendo entrato in aula il consigliere Taras); votanti e favorevoli 25; la Presidente e il consigliere Falchi non prendono parte alla votazione, D E L I B E R A - di dichiarare la presente immediatamente eseguibile. 4

5 Letto, approvato e sottoscritto. LA PRESIDENTE Pubblicata all'albo del Comune dal... al... senza opposizioni. Sassari, lì Letto ed approvato in seduta del... con deliberazione N.... 5

6 Del che si è redatto il presente verbale LA PRESIDENTE F/TO UGHI F/TO SORO Copia conforme all originale per uso amministrativo. CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La vice Segretaria sottoscritta certifica che la presente deliberazione trovasi in corso di pubblicazione all albo del Comune per 15 giorni consecutivi dal.. al.. Sassari, lì 6