La Convenzione MLC 2006 Prof.ssa Lorenza Maria REISOLI MATTHIEU IBERTIS

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1 SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE La Convenzione MLC 2006 Prof.ssa Lorenza Maria REISOLI MATTHIEU IBERTIS

2 Qualche considerazione La Convenzione MLC 2006 non è una iniziativa governativa, ma nasce da una proposta della International Shipping Federation (ISF).

3 Qualche considerazione Limiti oggettivi nell attuale normativa: Troppe disposizioni, spesso inattuate; Troppe norme superate, che non rispecchiano le attuali condizioni di vita e lavoro a bordo; Convenzioni ratificate da pochi Paesi; Procedure inadeguate di aggiornamento; Mancanza di strumenti per una concreta attuazione delle norme a tutela del lavoro.

4 Background La Convenzione (MLC 2006) è stata adottata dall ILO nel febbraio del 2006 Consultazioni tripartite (dal 2001) ILC 2006: delegati da 106 Paesi 318 delegati Nessun voto contrario e solo 4 astensioni GOVERNO ILO ARMATORI MARITTIMI Slide 4

5 La Maritime Labour Convention 2006 Sicurezza in mare e per i marittimi SOLAS MARPOL STCW MLC 2006 MLC 2006 quale 4 pilastro delle norme internazionali in materia di sicurezza della navigazione

6 Fini della Convenzione MLC Aggiornare e consolidare le esistenti convenzioni marittime ILO Reclutamento, crescita professionale ed impiego di marittimi qualificati nel settore marittimo La prevenzione da critiche condizioni di lavoro e vita a bordo come valore aggiunto MLC 2006 provides comprehensive rights and protection at work for the world's more than 1.2 million seafarers.

7 Entrata in vigore e status attuale Entrata in vigore un anno dopo la ratifica da parte di almeno: n 30 Stati membri dell ILO, e n 33 % del tonnellaggio mondiale Status today ILO direttive e linee guida PMoU adozione di strumenti per PSCo

8 Status della Convenzione MLC Ratifiche: Liberia Marshall Islands Bahamas Panama Norway Bosnia and Herzegovina Spain Croatia Bulgaria Canada Saint Vincent & the Grenadinens Antigua & barbuda Australia Benin Denmark Gabon Kiribati Entrata in vigore il 20 agosto 2013

9 Status della Convenzione MLC Ratifiche: Latvia Luxembourg The Netherlands Saint Kitts and Nevis Singapore Switzerland Togo Tuvalu Ecc. Entrata in vigore il 20 agosto 2013

10 Previsioni di entrata in vigore La Convenzione MLC ha previsto l entrata in vigore 12 mesi dopo la ratifica di almeno 30 Stati rappresentanti non meno del 33% del tonnellaggio mercantile mondiale Entrata in vigore L ILO ha registrato alla data del 13 agosto 2013 la ratifica della Convenzione MLC da parte di più di 40 Stati membri rappresentativi di oltre il 75% del tonnellaggio mercantile mondiale Entrata in vigore il 20 agosto 2013

11 Struttura della Convenzione Ad agosto 2014 la convenzione è stata ratificata da 64 Stati che rappresentano l'80 percento del trasporto marittimo mondiale. In Italia è entrata in vigore il 19 novembre 2014, ovvero un anno dopo la ratifica. Legge 23 settembre 2013, n. 113 OGGI!

12 Struttura della Convenzione La Convenzione si compone di tre parti distinte ma collegate fra loro: gli Articoli, le Regole e il Codice. Gli articoli (16) e le Regole enunciano i diritti e i principi fondamentali nonché gli obblighi principali degli Stati Membri che hanno ratificato la Convenzione. Il Codice fornisce indicazioni su come applicare le regole. Esso si compone di una parte A (Standard obbligatori) e di una parte B (Linee Guida raccomandate). Poiché il Codice contiene indicazioni dettagliate sulla maniera in cui le disposizioni devono essere applicate, le modifiche eventualmente apportate non dovranno ridurre la portata generale degli Articoli e delle Regole.

13 Struttura della Convenzione Le Regole ed il Codice sono articolati secondo aree generali identificate con i seguenti cinque titoli: Titolo 1: Requisiti minimi per il lavoro dei marittimi a bordo delle navi; Titolo 2: Condizioni di impiego; Titolo 3: Alloggi, strutture ricreative, alimentazione e servizio mensa; Titolo 4: Tutela della salute, assistenza sanitaria, tutela del benessere e sicurezza sociale; Titolo 5: Verifica di Conformità e applicazione delle disposizioni. Ogni titolo contiene dei gruppi di disposizioni connesse a un diritto o un principio, con una numerazione corrispondente.

14 Scopo La Convenzione si applica a tutti i Marittimi. Marittimo significa una persona che è impiegata o che è reclutata per lavorare, con ogni profilo, a bordo di navi a cui si applica la Convenzione

15 Scopo Ruolo dell Autorità competente In caso di dubbi sorti su: categorie di lavoratori che debbano essere considerate come marittimi navi o categorie di navi a cui applicare le Convenzione Il problema deve essere affrontato dall Autorità competente del Governo contraente, dopo consultazione con le associazioni degli armatori e dei marittimi

16 Contenuti della Convenzione 1. Requisiti minimi per i marittimi impiegati a bordo di una nave Età minima Certificazione medica Formazione ed addestramento Reclutamento ed impiego

17 Contenuti della Convenzione 2. Condizioni di impiego Contratti di impiego per i marittimi Stipendi [nessun minimo previsto dalla MLC 2006] Ore di lavoro e di riposo Diritto alle ferie Rimpatrio Diritto al compenso in caso di perdita della nave Armamento delle navi Opportunità di carriera e professionalità per i marittimi

18 Contenuti della Convenzione 3. Alloggi, luoghi comuni, vitto Alloggi e luoghi comuni di svago Qualità e quantità del vitto

19 Contenuti della Convenzione 4. Tutela della salute, cure mediche, pensioni e tutele sociali n Assistenza medica a bordo ed a terra n Responsabilità degli armatori n Prevenzione degli incidenti n n Accesso alle strutture a terra (welfare dei marittimi) Garanzie e tutele sociali Slide 19

20 Contenuti della Convenzione 5. Conformità ed applicazione delle disposizioni Le regole contenute nel Titolo 5 specificano la responsabilità di ogni Stato membro per il pieno rispetto e l applicazione dei principi e dei diritti definiti negli articoli della Convenzione nonchè degli obbighi specifici menzionati negli altri 4 Titoli. Le disposizioni del Titolo 5 sono applicate tenendo conto che i marittimi e gli armatori sono uguali di fronte alla legge ed hanno diritto ad una stessa tutela giuridica e non devono subire discriminazioni dell accedere a Corti, Tribunali o altri meccanismi per la risoluzione di controversie.

21 Finalità della Convenzione La Convenzione persegue i tre seguenti obiettivi: a) b) c) stabilire, negli articoli e nelle regole, un insieme solido di diritti e di principi; lasciare agli Stati Membri, grazie alle disposizioni del Codice, una maggiore flessibilità nel modo in cui attuare questi principi e diritti; vigilare, attraverso il titolo 5, che i principi ed i diritti siano correttamente rispettati ed applicati.