LATERAL MONITOR. Volatilità a freno

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1 copertina editoriale LATERAL MONITOR Volatilità a freno Nel 2015 si segnalano 45 lateral hire contro i 50 del Ma è soprattutto nel primo trimestre 2016 che i lateral diminuiscono. Con cinque passaggi, è il dato più basso degli ultimi sei anni di Maria Buonsanto IL CENSIMENTO DI TOPLEGAL SUGLI SPOstamenti di soci equity mostra che potrebbe essere in atto un inversione di tendenza: la crescita orizzontale fondata sul lateral hiring sembrerebbe avere subito un freno. Il 2015 si è chiuso con 45 passaggi di soci equity, contro i 50 del 2014, nonostante nel corso dell anno ci sia stato l ingresso sul mercato italiano del nuovo player internazionale Dentons. L ipotesi di una possibile inversione di tendenza è avvalorata anche dai numeri parziali relativi al primo trimestre del 2016, in cui si contano soltanto cinque passaggi laterali. Il numero più basso negli ultimi sei anni. Nello stesso periodo del 2015 se ne registravano addirittura più del quadruplo ben 22 contro i 13 del 2014 e 2013, i dieci del 2012 e i nove del Reclutare sul mercato professionisti di peso potrebbe rispondere a diverse esigenze di uno studio: aumentare il fatturato; mettere il piede in un settore scoperto; acquisire i clienti del nuovo socio per distribuire attraverso il cross selling lavoro su practice già avviate; o, ancora, conquistare credibilità sul mercato reclutando professionisti di rilievo. Secondo l osservatore statunitense Richard Rapp, la corsa al socio lateral sarebbe inoltre favori- 46 TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016

2 1. La tendenza Andamento dei lateral soci equity (valori assoluti) * *Dal 1 gennaio al 31 marzo ta da cinque fattori. Anzitutto, la disomogeneità dei compensi tra uno studio e l altro (lockstep puro, lockstep impuro, eat-what-you-kill, premiazioni tarate sul singolo professionista o su obiettivi istituzionali condivisi). In secondo luogo, pesa la debolezza del brand legale rispetto al prestigio del singolo socio. Come è noto in Italia, la lealtà dei clienti propende verso il singolo professionista. In terzo luogo, Rapp segnala la fragilità dello studio legale come entità economica: quando cambiano le fortune di un insegna cambiano di conseguenza quelle di tutti i soci, e si crea un acceleratore che moltiplica le partenze e gli ingressi. Quarto, i passaggi laterali sono dettati dalla necessità di creare una leva per accrescere il contributo ai profitti da parte degli rainmaker. Infine, e a differenza di altri settori, bisogna considerare la facilità con cui un socio riesce a inserirsi in una nuova insegna, senza la necessità di dover disporre di conoscenze nuove specifiche e approfondite. Nonostante ci siano diversi fattori a favorirli, i lateral hire molto spesso non funzionano. Troppi soci laterali disattendono le aspettative dei managing partner o addirittura abbandonano lo studio dopo solo pochi anni. Il lateral monitoring di TopLegal segnala che tra gennaio 2011 e dicembre 2015, si sono verificati dieci casi di professionisti equity usciti da uno studio a meno di cinque anni dal loro ingresso. Un dato significativo alla luce di una ricerca pubblicata nel 2011 dalla società di consulenza inglese Motive legal consulting, secondo la quale ogni lateral hire che dura meno di cinque anni deve considerarsi un fallimento. Va, infine, rilevato che al danno spesso si aggiunge la beffa. The American Lawyer qualche mese fa ha sostenuto che non vi è alcun nesso tra la campagna acquisiti di uno studio e la sua profittabilità. La corsa al lateral, quindi, talvolta rischia di far perdere di vista il ritorno economico e di immagine che dovrebbe essere alla base della crescita orizzontale. Stando alla contrazione dei lateral rilevata negli ultimi mesi, può darsi che il mercato italiano abbia cominciato a fare due riflessioni a riguardo. TOPLEGAL Review Giugno/Luglio

3 2. I lateral hire per settore ( ) * Amministrativo 3 11% 4 7% 1 3% 0 0% 2 4% 0 0% Antitrust/EU law 2 7% 3 5% 2 6% 1 2% 2 4% 1 20% Banking & Finance 4 15% 4 7% 1 3% 9 18% 3 7% 0 0% Contenzioso 3 11% 5 9% 3 9% 3 6% 3 7% 0 0% Corporate 4 15% 21 38% 12 35% 21 42% 17 38% 0 0% Energy 0 0% 5 9% 2 6% 0 0% 1 2% 0 0% Generalista 3 11% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% Ip/It 1 4% 5 9% 2 6% 1 2% 0 0% 0 0% Lavoro 4 15% 3 5% 6 18% 7 14% 5 11% 0 0% Penale 0 0% 0 0% 0 0% 1 2% 0 0% 1 20% Real Estate 0 0% 2 4% 0 0% 0 0% 3 7% 1 20% Regulatory 0 0% 1 2% 0 0% 0 0% 0 0% 0 0% Ristrutturazioni 1 4% 1 2% 0 0% 1 2% 2 4% 0 0% Tax 2 7% 1 2% 5 15% 6 12% 7 16% 2 40% *Dal 1 gennaio al 31 marzo L analisi di settore Analizzando il numero di lateral hire avvenuti nel lustro compreso tra gennaio 2011 e dicembre 2015, si registrano complessivamente 211 passaggi di soci equity (si veda la Tabella 1). Il numero raggiunge due picchi, nel 2012 (55 lateral) e nel 2014 (50). Nel corso degli ultimi due anni sembra invece in atto un inversione di tendenza: nel 2015 i lateral sono scesi a 45, mentre l analisi parziale degli spostamenti avvenuti nel primo trimestre del 2016 indica che, nel periodo intercorso tra il 1 gennaio e il 31 marzo, sono avvenuti soltanto cinque passaggi di soci equity. Confrontando i lateral hire negli anni dal punto di vista delle practice (si veda la Tabella 2), si nota che nell ambito del corporate finance dato dalla sommatoria degli spostamenti avvenuti nel corporate e nel banking & finance si rintraccia il maggior tasso di volatilità. Il risultato è coerente all analisi dei cluster, volta a rilevare la concentrazione degli spostamenti avvenuti nel lustro in esame divisi per tipologia di studio (si veda la Tabella 3). Le insegne che hanno registrato il maggior tasso di mobilità sono quelle full-service e gli internazionali inglesi, che proprio nel corporate finance hanno il loro core business. Entrando nello specifico, i lateral di soci corporate si sono quintuplicati nel 2012 (21, contro i quattro del 2011) per poi subire una flessione nel 2013 (12 lateral). Si torna al picco di 21 spostamenti nel 2014, anno in cui si è assistito alla ripresa del settore M&a, mentre nel 2015 i lateral scendono a 17. Nessuno spostamento, invece, si registra nel primo trimestre Numericamente minori rispetto al corporate sono gli spostamenti nel banking & finance, il cui picco massimo è stato raggiunto nel 2014, anno in cui se ne registrano nove. Un altro dato significativo riguarda la crescente volatilità a partire dal 2013 di soci equity specializzati in lavoro e tax. In entrambi i casi, la maggior 48 TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016

4 3. Spostamenti divisi per cluster Gli spostamenti (in entrata o in uscita) divisi per cluster ITALIANI FULL-SERVICE: TOP-TIER BonelliErede, Chiomenti, Gattai Minoli Agostinelli, Gianni Origoni Grippo Cappelli, Legance, Lombardi Molinari Segni ITALIANI FULL-SERVICE: MID-TIER Carnelutti, Cba, Grimaldi, La Scala, Ls Lexjus Sinacta, Macchi di Cellere Gangemi, Nctm, Nunziante Magrone, Pavia e Ansaldo, R&p Legal, Tonucci, Ughi Nunziante INTERNAZIONALI INGLESI Allen & Overy, Ashurst, Bird & Bird, Clifford Chance, Cms Adonnino Ascoli Cavasola Scamoni, Dentons, Dla Piper, Eversheds, Freshfields Bruckhaus Deringer, Hogan Lovells, King & Wood Mallesons, Linklaters, Norton Rose Fulbright, Osborne Clarke, Simmons & Simmons, Watson Farley & Williams, Withers INTERNAZIONALI AMERICANI Baker & McKenzie, Curtis Mallet Prevost Colt & Mosle, Delfino Willkie Farr & Gallagher, Jones Day, K&L Gates, Latham & Watkins, McDermott Will & Emery, Orrick Herrington & Sutcliffe, Paul Hastings ITALIANI BOUTIQUE: TOP-TIER Biscozzi Nobili, Gatti Pavesi Bianchi, Giliberti Pappalettera Triscornia, Gitti Raynaud, Lms, Pavesi Gitti Verzoni, Pedersoli, Riolo Calderaro Crisostomo ITALIANI BOUTIQUE: MID-TIER Caiazzo Donnini Pappalardo, Giovannelli, Jenny, Legalitax, Mondini Rusconi, Orsingher Ortu, Pavesio, Previti, Zitiello MONOSPECIALISTI Arblit, Boursier Niutta, Di Tanno, Fava, Help, Lablaw, Lexellent, Ludovici, Maisto, Miccinesi, Piacci De Vivo Petracca, Puri Bracco Lenzi, Toffoletto De Luca Tamajo, Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi, Uniolex REVISORI EY, Pwc, Roedl ALTRI* *Indica genericamente gli studi che, pur registrando passaggi di equity nel corso del 2015, non possono essere ricondotti ad alcuna delle suddette categorie e non forniscono indicazioni particolarmente significative ai fini dell analisi TOPLEGAL Review Giugno/Luglio

5 Italiani full-service Gli studi italiani full-service hanno vissuto un 2015 turbolento. Al cluster sono complessivamente riconducibili ben 11 spostamenti in uscita e 12 in ingresso. Per una corretta lettura dei dati, va tuttavia precisato che è a questo cluster che appartengono le insegne con il maggior numero complessivo di professionicopertina ricerche parte degli spostamenti ha interessato i professionisti operanti all interno di insegne monospecialiste. Va, tuttavia, precisato che per quanto attiene il lavoro, la mobilità riscontrata è stata condizionata dalle vicissitudini interne a Lablaw: sul totale di sei uscite registrate nel 2013, all insegna giuslavoristica se ne devono tre; e sul totale delle sette uscite del 2014 se ne devono quattro. Guardando, invece, i lateral avvenuti nel settore tax, l anno di svolta è stato il 2013, quando sono avvenuti cinque passaggi di equity. Altri sei passaggi laterali sono arrivati nel 2014, per poi aumentare a sette nel corso del E il trend, stando al primo trimestre 2016, sembra destinato a proseguire. Su cinque lateral registrati, ben due sono avvenuti nel tax. Il numero crescente di spostamenti nel settore fiscale non è collegabile tanto a vicissitudini di una particolare insegna unica eccezione l uscita nel 2015 di tre soci di Miccinesi fondatori di Puri Bracco Lenzi quanto, piuttosto, genericamente dovuto a un fermento del settore. Il tax sta infatti vivendo una stagione particolarmente vivace, soprattutto sul fronte della fiscalità internazionale, con temi di stringente attualità legati a rientro dei capitali (voluntary disclosure) e transfer pricing. L analisi di cluster Alcune considerazioni interessanti sui movimenti di soci equity possono essere tratte dall analisi dei modelli e del posizionamento degli studi coinvolti. Per procedere all analisi, gli studi legali che sono stati interessati dal processo di lateral hiring nel corso del 2015 sono stati divisi in base all appartenenza a quattro macro categorie: studi italiani full-service (top-tier e mid-tier); insegne internazionali (americane e inglesi); boutique italiane, ciascuna suddivisa a sua volta in top-tier e mid-tier; e studi monospecialisti (tax e labour). Va precisato che sono avvenuti altri passaggi laterali di equity nel corso del 2015 che hanno coinvolto insegne non riconducibili ad alcuna delle suddette categorie. Tuttavia, non fornendo indicazioni particolarmente significative ai fini dell analisi, non sono state computate. Da un esame complessivo di tutti gli spostamenti avvenuti nel corso del 2015, risulta che il numero maggiore di soci equity tanto in uscita quanto in entrata, è appannaggio degli studi internazionali inglesi, complice l ingresso sul mercato italiano di Dentons, studio che si definisce in base al suo approccio policentrico e che, ai fini di questa analisi, è stato incluso in questo cluster. Altri importanti cambiamenti sono avvenuti in seno alla categoria degli studi italiani full-service top-tier, che quest anno conta due nomi in più. Entrano, infatti, per la prima volta in questo cluster due insegne prima considerate boutique top-tier: Lombardi Molinari Segni e Gattai Minoli Agostinelli. Da segnalare, infine, il cluster delle boutique top-tier, che nel corso del 2015 ha visto scomparire l insegna Pavesi Gitti Verzoni. Italian full-service: top-tier Valore assoluto % sul totale 2% 7% 4% Studi coinvolti: Gattai Minoli Agostinelli, Gianni Origoni Grippo Cappelli, Lombardi Molinari Segni Italian full-service: mid-tier Valore assoluto % sul totale 22% 20% -4% Studi coinvolti: Carnelutti, Cba, Grimaldi, Ls Lexjus Sinacta, Macchi di Cellere Gangemi, Nunziante Magrone, Pavia e Ansaldo, R&p Legal, Tonucci 50 TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016

6 sti. Entrando nello specifico del cluster si riscontrano profonde differenze tra i top e i mid-tier. Nel caso delle sole insegne top-tier, c è stata una sostanziale stabilità, con una sola defezione e tre ingressi. L unica insegna full-service top-tier che nel corso dell anno ha registrato più di una variazione alla partnership è Gattai Minoli Agostinelli, protagonista di due lateral in entrata: Eugenio Romita, specialista del tax proveniente da Macchi di Cellere Gangemi, e Giovan Battista Santangelo, esperto di corporate proveniente da Grimaldi. Se si guarda l andamento degli studi mid-tier, invece, si nota invece un maggior fermento giustificato anche dal numero maggiore di insegne appartenenti a questo cluster tanto in entrata quanto in uscita, con nove ingressi e dieci defezioni. Gli studi più attivi tra i mid-tier sono stati Grimaldi e Nunziante Magrone, entrambi protagonisti di tre ingressi di equity. Di Nunziante Magrone, si segnala, in particolare che tutti e tre i nuovi soci provenivano da Jenny. Si tratta del giuslavorista Giuseppe Cucurachi, dello specialista di corporate Gianmarco Mileni Munari e di Ruben Pescara, specializzato in real estate. Gli internazionali È nel cluster degli studi internazionali che durante il 2015 si è registrato il maggior tasso di volatilità di equity, con 15 ingressi e 11 defezioni. Il gruppo degli internazionali inglesi è stato il più attivo sia sul fronte delle defezioni (10) sia sul fronte degli acquisti (11). Il risultato è legato all ingresso sul mercato italiano di Dentons a cui vanno imputati quattro ingressi di equity. Di questi, tre provenienti da Dla Piper: Federico Sutti, Federico Vanetti e Matteo Falcione. Lo stesso Dla Piper, tuttavia, si è reso protagonista anche di una campagna acquisti che lo ha visto pareggiare le tre uscite con altrettanti ingressi (Germana Cassar, Francesco De Gennaro e Lu- Internazionali inglesi Valore assoluto % sul totale 22% 24% 2% Studi coinvolti: Ashurst, Dentons, Dla Piper, Freshfields, Hogan Lovells, Norton Rose Fulbright, Osborne Clarke, Simmons & Simmons Internazionali americani Valore assoluto % sul totale 2% 9% 7% Studi coinvolti: Jones Day, K&L Gates, Latham & Watkins, McDermott Will & Emery ciano Morello). Tra gli spostamenti in seno alle insegne inglesi, si devono inoltre segnalare due uscite da Simmons & Simmons quelle di Piergiorgio Leofreddi e Vinicio Trombetti alla volta dell americano Jones Day e due uscite da Ashurst (Francesco De Gennaro e Ilario Giangrossi). Tra gli inglesi più attivi sul fronte dei lateral in ingresso c è, invece, Osborne Clarke, con due equity in entrata (Federico Banti e Filippo Canepa). Più stabile il 2015 per il gruppo degli internazionali americani, in cui il numero di ingressi è stato quattro a fronte di una sola uscita, quella di Tommaso Amirante che da Latham & Watkins si è spostato in Lms. Italiani boutique Analizzando le boutique domestiche, nel corso del 2015 complessivamente si sono concentrati nove ingressi di equity contro 12 defezioni. Nello specifico, è nelle boutique top-tier che si rintraccia il maggior numero di spostamenti, con otto lateral in entrata e otto in uscita. Il dato, però, è fortemente condizionato dagli accadimenti che hanno visto intrecciarsi le sorti di due boutique 52 TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016

7 Italiani boutique: top-tier Valore assoluto % sul totale 18% 18% 0% Studi coinvolti: Biscozzi Nobili, Gatti Pavesi Bianchi, Gitti Raynaud, Lms, Pavesi Gitti Verzoni, Pedersoli, Riolo Calderaro Crisostomo Italiani boutique: mid-tier Valore assoluto % sul totale 9% 2% -7% Studi coinvolti: Jenny, Mondini Rusconi, Pavesio top-tier: la scomparsa dal mercato di Pavesi Gitti Verzoni e la crescita di d Urso Gatti e Bianchi. Lo scorso luglio, tre soci equity di Pavesi Gitti Verzoni Carlo Pavesi, Stefano Verzoni e Luca Faustini sono entrati in d Urso Gatti e Bianchi. Un lateral in seguito al quale lo studio d Urso Gatti e Bianchi ha cambiato denominazione, diventando Gatti Pavesi Bianchi, mentre Pavesi Gitti Verzoni ha cessato di esistere poiché il terzo name partner, Gregorio Gitti, aveva già scelto in maggio di unirsi a Raynaud, dando vita a Gitti Raynaud. Nella fascia mid-tier si è registrato, invece, un acquisto contro quattro defezioni. L unico spostamento in ingresso è quello che ha visto entrare nella partnership di Pavesio il giuslavorista Vittorio Torazzi. Mentre, sul fronte delle uscite, tre su quattro sono riconducibili a Jenny, che ha perso tre partner, passati in Nunziante Magrone. Monospecialisti Valore assoluto % sul totale 11% 13% 2% Studi coinvolti: Boursier Niutta, Help, Lexellent, Ludovici, Maisto, Miccinesi, Puri Bracco Lenzi I monospecialisti Gli studi esclusivamente dedicati al lavoro e al tax hanno chiuso il 2015 con sei ingressi e cinque defezioni. Per le insegne giuslavoristiche c è da segnalare la scomparsa dal mercato di Help, studio fondato da Aldo Calza e confluito in Dentons. Mentre per le insegne specializzate in tax si segnala in particolare la nascita di Puri Bracco Lenzi come spin off di Miccinesi e lo spostamento da Maisto alla volta di Ludovici di Pietro Piccone Ferrarotti. Lateral: gli studi più attivi Passando all analisi dei movimenti avvenuti nelle compagini delle singole insegne, si possono individuare alcuni studi che nel corso del lustro sono stati particolarmente attivi nel mercato dei lateral. I tre studi che hanno registrato il maggior tasso di volatilità, sia in entrata che in uscita, sono Dla Piper (13 acquisti e 11 defezioni), Grimaldi (5 acquisti e 14 defezioni) e Nctm (sei acquisti e nove defezioni). Tra gli studi che hanno messo a segno il maggior numero di acquisti, il primato va a Dla Piper con 13 lateral, seguito da Gatti Pavesi Bianchi e Gianni Origoni Grippo Cappelli, entrambi a quota sette. Dla Piper è anche tra le insegne che hanno subito il maggior numero di defezioni, seconda con 11 defezioni solo a Grimaldi, che ne ha registrate 14. Il numero, tuttavia, è stato condizionato dall uscita di alcuni soci provenienti dalla fusione con il fallito Dewey & LeBoeuf a breve distanza dal loro ingresso. L insegna, dopo un periodo di assestamento, ha riacquistato il dinamismo anche sul fronte della campagna acquisti. Dopo aver visto il ritorno TOPLEGAL Review Giugno/Luglio

8 Studi con maggiori acquisti ( ) Pos. Studio Uscite 1 Dla Piper 13 2= Gatti Pavesi Bianchi* 7 2= Gianni Origoni Grippo Cappelli 7 4= Nctm 6 4= Tonucci 6 6= Gattai Minoli Agostinelli 5 6= Grimaldi 5 6= LS LexJus Sinacta 5 6= Macchi di Cellere Gangemi 5 6= Ughi e Nunziante 5 11= Ashurst 4 11= Dentons 4 11= Eversheds 4 11= Giovannelli 4 11= Jones Day 4 11= Lablaw 4 11= Legalitax 4 11= Legance 4 11= Orsingher Ortu 4 11= White & Case 4 Studi con maggiori defezioni ( ) Pos. Studio Uscite 1 Grimaldi 14 2 Dla Piper 11 3 Nctm 9 4 Cba 8 5 Lablaw 7 6= Chiomenti 6 6= Lms* 6 6= Hogan Lovells 6 6= Pedersoli 6 10= Latham & Watkins 5 10= Pavesi Gitti Verzoni** 5 10= Simmons & Simmons 5 13= Carnelutti 4 13= Freshfields Bruckhaus Deringer 4 13= Gianni Origoni Grippo Cappelli 4 13= Jenny 4 13= Pavia e Ansaldo 4 13= R&p Legal 4 * Precedentemente Labruna Mazziotti Segni **Scioltosi nel 2015 * Precedentemente d Urso Gatti e Bianchi nel 2014 di Annalisa Pescatori e aver reclutato Paolo Daviddi, nel 2015 ha messo a segno tre lateral: Davide D Angelo, Giovanni Bocciardo e Riccardo Salvatori. Mentre Grimaldi e Dla Piper hanno il primato di uscite in termini assoluti, le insegne che hanno perso maggiormente in termini relativi rispetto alla loro compagine di equity sono Lablaw (sette uscite), Lms (sei), Latham & Watkins e Simmons & Simmons con cinque uscite ciascuno. Le ultime tendenze Il lateral monitor TopLegal suggerisce che la tendenza in corso sia quella di una diminuzione della mobilità degli equity. Nel periodo compreso tra gennaio e marzo 2016, i passaggi laterali che hanno riguardato i soci equity sono stati solo cinque. Altra tendenza sembra quella che vede una riduzione degli spostamenti in area corporate, dove al momento non se ne conta nessuno, in favore di practice più sollecitate dal 54 TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016

9 Volatilità a prova del tempo Un lateral hire che dura meno di cinque anni deve considerarsi un fallimento Secondo gli analisti del settore, affinché un lateral possa dirsi riuscito il socio equity deve permanere all interno dell insegna che lo ha reclutato per mezzo di lateral hiring almeno cinque anni. Al di sotto di questa soglia, infatti, difficilmente il portafoglio di clienti potrà essere stato istituzionalizzato come patrimonio di studio, ma tenderà a rimanere in dote al professionista stesso, che lo porterà con sé nel nuovo approdo. In tal modo il lateral non avrà generato né un ritorno economico né reputazionale. Lateral di breve durata Studi con soci equity in uscita a meno di cinque anni dall approdo Studio Uscite Ashurst 2 d Urso Gatti e Bianchi 2 Gianni Origoni Grippo Cappelli 1 Jenny 1 Lablaw 1 Macchi di Cellere Gangemi 1 Nctm 1 Tonucci 1 Analizzando gli spostamenti di soci equity avvenuti tra gennaio 2011 e dicembre 2015, si nota che alcuni studi, dopo aver allargato l equity per mezzo di lateral, hanno visto a meno di cinque anni uscire il professionista alla volta di un altra insegna. Nel mercato italiano, si contano dieci casi. Tre si concentrano nel 2015: Nctm ha visto uscire alla volta di Roedl Silvio Rizzini Bisinelli, entrato nel 2012; da Ashurst è uscito per entrare in Dla Piper Francesco De Gennaro, che era stato reclutato nel E, infine, Eugenio Romita ha lasciato Macchi di Cellere Gangemi, dove aveva fatto il suo ingresso nel 2014, per aggiungersi al team di Gattai Minoli Agostinelli. contesto normativo e di mercato come il tax, il penale e l antitrust. In particolare, rispetto a quanto registrato nel lustro , trova conferma soprattutto l aumento dei lateral nel settore fiscale. Nel primo trimestre del 2016 si possono contare già due spostamenti di fiscalisti. Forte di una stretta ai settori regolamentati, l anno si è aperto anche con un importante lateral nell antistrust che ha visto passare Silvia d Alberti, ex Allen & Overy, nelle fila di Gattai Minoli Agostinelli. E, a partire da maggio, ha cambiato casacca anche Domenico Gullo, specialista di antitrust in forze in Ashurst passato in Dla Piper TL TOPLEGAL Review Giugno/Luglio