Introduzione al SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Introduzione al SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence)"

Transcript

1 57 o Congresso SAIt Bologna, 7-10 maggio 2013 Introduzione al SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence) Claudio Maccone Chair of the SETI Permanent Committee of the International Academy of Astronautics (IAA, Parigi), e Associato IASF-INAF (Milano) clmaccon@libero.it Home page: 1

2 Censimento pianeti extrasolari 884 pianeti confermati. >2000 candidati da Kepler. I pianeti piu` numerosi sono quelli piu`piccoli, come la Terra o le super- Terre. Fonte: «Alien Worlds Galore», Science, 3 maggio 2013, vol. 340, pagine

3 Vita? sugli esopianeti: SETI! SETI e` la ricerca di forme di vita intelligenti almeno quanto noi. SETI = Search for Extraterrestrial Intelligence. Le ricerche SETI ebbero inizio nel 1960 con il Progetto Ozma condotto da Frank Drake (e Eri, t Cet). NESSUN SEGNALE ET E` STATO TROVATO, ma la parte di Galassia esplorata e` piccolissima, minore di 100 pc. Troppo poco per dire non ci sono ETs. La piu` semplice forma di SETI consiste nel cercare una PORTANTE SINUSOIDALE su banda < 1 Hz. 3

4 5 livelli di complessita` SETI Livello 1: Piggyback SETI a 1420 MHz (riga dell idrogeno) a banda stretta con la FFT. Livello 2: SETI a banda larga con la KLT (componenti principali dell autocorrelazione). Livello 3: Targeted Searches su stelle HabCat. Livello 4: Leakage Searches (su SKA << ~ 1 pc). 4 Livello 5: Entanglement & Encrypted SETI (?).

5 Frequenze esplorate dal SETI 5

6 Le due parabole italiane da 32 metri a Medicina (BO) e a Noto (SR) Parabola VLBI da 32 m a Medicina GHz GHz - 5 GHz - 8 GHz - 22 GHz - 43 GHz Parabola VLBI da 32 m a Noto

7 SETI-Italia Back Ends sulla parabola da 32 metri a Medicina. Mspec0 Serendip IV canali 24 milioni di canali Banda = 16 MHz Banda = 15 MHz

8 SETI a Medicina (Italia) L Italia ha portato avanti l unico programma continuativo SETI in Europa dal 1997 (Stelio Montebugnoli, Jader Monari, Salvo Pluchino, Francesco Schilliro`, Claudio Maccone e altri) facendo PIGGYBACK sulla parabola da 32 metri di Medicina (Bologna). Lo spettrometro Serendip IV (di Berkeley) ha 24 milioni di canali e 15 MHz di banda di ingresso centrati intorno alla riga dell idrogeno a 1420 MHz, come da tradizione SETI. 8

9 SETI a Medicina (Italia) Nuovi algoritmi di Post-Processing sono stati sviluppati con successo: la Trasformata di Hough (di Jader Monari) per il riconoscimento del Doppler del drifting signal La KLT (Karhunen-Loève Transform) per filtrare segnali debolissimi da rumore colorato su bande larghe (Maccone, Montebugnoli, Schilliro`, Pluchino, Monari 1990-adesso). 9

10 Allen Telescope Array (ATA-42): il SETI americano attuale con 42 antenne da 6 metri ciascuna.

11 Allen Telescope Array : Situato nella California settentrionale Shasta County

12 Ottica dell ATA: Offset Gregorian Primario 6m Involucro Copertura Radome og-periodic Feed con Attuatore Secondario 2.4m

13 Galassia di Andromeda Campo di vista di ATA = 2.5 gradi 2.5 gradi Luna Campo di vista di Arecibo O alla stessa scala 0.5 gradi

14 Obiettivi scientifici attuali di ATA-42 SETI Survey di 3 anni per mappare tutte le Galassie fino a 300 Mpc e le nubi extragalattiche in HI All-sky Surveys di fenomeni transitori e veloci Monitoraggio/Survey di pulsars Regioni di transizione dei campi magnetici (Zeeman) Regioni HII Survey su larga scala e su altre frequenze di molecole interstellari e pre-biotiche, come: H 2 CO, H 2 CS,C 4 H, CH 3 OH, OH, CH, CH 2 NH, CH 3 NH 2, HCOOH, HC 5 N, HC 7 N, HC 9 N,

15 Time 136 sec Dimostrazione della sensitivita` ATA Voyager 1 si trova alla distanza di 106 AU ed ha un trasmettitore di qualche Watt in banda X a 8.4 GHz. Eccovi la portante!!! 667 Hz Frequency

16 Aumento della ZONA ESPLORATA 1000 stelle Un miliardo di stelle vicine + Una Survey del piano galattico su 10 miliardi di stelle

17 SETI sul nuovissimo SARDINIA RADIO TELESCOPE (SRT) Su SRT sara` possibile fare dell ottimo SETI, specie il Targeted SETI, se operato congiuntamente all ATA-42, e anche la ricerca di pianeti extrasolari e altre molecole interstellari pre-biotiche. man Contatti preliminari fra SRT e ATA-42 sono in corso al fine di far entrare anche SRT nel circuito mondiale del SETI e Astrobiologia.

18 SETI su LOFAR (Olanda) LOFAR (= Low Frequency Array) e` attualmente in fase di completamento in Olanda, con antenne aggiuntive in Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia (a Medicina), Svezia, Polonia, Ucraina, ecc. LOFAR e` una schiera (array) di dipoli (alti 2 m) interferometrici che opera fra 15 e 250 MHz. Il cuore di LOFAR e` il supercomputer Blue Gene/P. Si possono fare ricerche SETI su LOFAR, e un allsky survey richiede appena un giorno di tempo! 18

19 Che cos e` l Astrobiologia? L Astrobiologia fa uso delle ricerche in fisica, chimica, astronomia, biologia, ecologia, scienze planetarie e geologia per indagare la possibilita` che esista la VITA su altri mondi, e comprendere come le biosfere aliene potrebbero essere o simili oppure diverse dalla biosfera terrestre. 19

20 Molecole Interstellari Circa 150 molecole gia` scoperte negli spazi interstellari.

21 Molecole Interstellari Molte di queste sono organiche. Questo illustra l importanza del carbonio nella chimica della vita. Esistono molecole pre-biotiche non ancora identificate? Amminoacidi?

22 Ricerche SETI nel mondo dal 1960 ad oggi Nel passato: >100 Attualmente: SETI Italia? SERENDIP dell emisfero Sud in Argentina Harvard OSETI Sky Survey SETI League Lick Observatory Leuschner Observat.

23 LIBRO TECNICO di 700 pagine Mathematical SETI

24 Conclusioni 1. Il SETI, cioe` Search for ExtraTerrestrial Intelligence, e` stato finora condotto solo sporadicamente a partire dal 1960 SU DISTANZE < 100 pc. 2. L ASTROBIOLOGIA e` in pieno sviluppo. 3. In America ogni due anni si tiene il grande congresso ABSCICON (Astrobiology Science Conference). 4. In Europa, EANA (European Astrobiology Network Association) si tiene ogni anno (Stettino e` la prossima). 5. SKA (Square Kilometer Array) consentira` ricerche SETI e ASTROBIOLOGICHE molto piu` estese, ma solo dopo il E` ora di istituire dei CORSI UNIVERSITARI sul SETI. 24

25 Grazie!

Officine Orbitali, primo livello di espansione civile nello spazio INAF-IRA, Bologna maggio 2018

Officine Orbitali, primo livello di espansione civile nello spazio INAF-IRA, Bologna maggio 2018 OFFICINE ORBITALI - Primo livello di espansione civile nello spazio" Ricerca della vita intelligente: pianeti extraterrestri e SETI STELIO MONTEBUGNOLI, IRA / INAF Tutti gli elementi che formarono l uomo

Dettagli

Il programma SETI (Search for ExtraTerrestrial Intelligence) e relative Criticità..

Il programma SETI (Search for ExtraTerrestrial Intelligence) e relative Criticità.. Agenzia Spaziale Italiana Il programma SETI (Search for ExtraTerrestrial Intelligence) e relative Criticità.. Istituto Nazionale Astrofisca SETI Institute Mountain View California USA Medicina Bologna

Dettagli

scoprirono che tutti i calcoli della FT potevano essere velocizzate di un fattore N/ln(N), ove N è la quantità dei numeri da calcolare; e

scoprirono che tutti i calcoli della FT potevano essere velocizzate di un fattore N/ln(N), ove N è la quantità dei numeri da calcolare; e IL KLT Premessa Supponiamo che dallo Spazio ci giungono segnali alieni, come ci giungerebbero? in banda stretta o in banda larga? Ovvio che, se i segnali fossero emessi in banda larga, noi non potremmo

Dettagli

CERCHIAMO ET NELLO SPAZIO *****

CERCHIAMO ET NELLO SPAZIO ***** CERCHIAMO ET NELLO SPAZIO Premessa Venerdi 27 Marzo 2016, a Parigi ha avuto luogo il Symposium on Search for Life Signatures (Simposio per la ricerca di vita nello Spazio) e nel corso dei lavori, la SETI

Dettagli

La ricerca della Vita nell Universo

La ricerca della Vita nell Universo La ricerca della Vita nell Universo Enzo Gallori Dipartimento di Fisica e Astronomia, Università di Firenze 18/07/2013 CHE COSA E NECESSARIO PER LA VITA? Fonte di Energia Elementi biogenici H 2 O Presenza

Dettagli

Le infrastrutture astronomiche di nuova generazione: asset strategici per il futuro dell umanità

Le infrastrutture astronomiche di nuova generazione: asset strategici per il futuro dell umanità Le infrastrutture astronomiche di nuova generazione: asset strategici per il futuro dell umanità 1 In fase di costruzione: E-ELT, il più grande telescopio al mondo 2 In fase di costruzione: SKA: Square

Dettagli

Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 11

Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 11 Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 11 La radioastronomia Giorgio G.C. Palumbo Università degli Studi di Bologna Dipartimento di Astronomia Lo spettro elettromagnetico Osservare il cielo solo nella

Dettagli

Digital Backends in Radioastronomy

Digital Backends in Radioastronomy Digital Backends in Radioastronomy Workshop ICT INAF 2014 Pula, 19 Settembre 2014 Andrea Melis Sommario Introduzione sui backend digitali Backend attualmente disponibili e progetti in essere Ordine di

Dettagli

Relazione Istruttoria Reclutamento Giovani Ricercatori

Relazione Istruttoria Reclutamento Giovani Ricercatori Relazione Istruttoria Reclutamento Giovani Ricercatori Introduzione Il CdA nella seduta del 24 Aprile ha approvato con delibera 33/2018 di affidare alla Direzione Scientifica alcune attività istruttorie

Dettagli

S.P.O.C.K. Ricerca di segnali radio artificiali da esopianeti: progetto. Stefano Bologna Associazione Astrofili Urania, Luserna San Giovanni (TO)

S.P.O.C.K. Ricerca di segnali radio artificiali da esopianeti: progetto. Stefano Bologna Associazione Astrofili Urania, Luserna San Giovanni (TO) Ricerca di segnali radio artificiali da esopianeti: progetto S.P.O.C.K. Stefano Bologna Associazione Astrofili Urania, Luserna San Giovanni (TO) Cos è la radioastronomia La maggior parte delle osservazioni

Dettagli

Astronomia INTRODUZIONE

Astronomia INTRODUZIONE Astronomia 2015-16 INTRODUZIONE Contenuti: Corso di Astronomia 2015-2016 Prof. Marco Bersanelli Fondamenti Struttura stellare Evoluzione stellare Strumentazione per astrofisica Astrofisica galattica Astrofisica

Dettagli

Alla ricerca di un altra Terra! Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera

Alla ricerca di un altra Terra! Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Alla ricerca di un altra Terra! Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera TRAPPIST-1 ed i 7 pianeti Sono notizie ormai quasi comuni quelle relative alla scoperta di un pianeta simile alla

Dettagli

Galassie mai viste nella nuova mappa di Lofar

Galassie mai viste nella nuova mappa di Lofar LO SPECIALE SU A&A CON I RISULTATI DELLA SURVEY Galassie mai viste nella nuova mappa di Lofar Author : Ufficio stampa INAF Date : 19/02/2019 Una serie di 25 articoli pubblicati su Astronomy & Astrophysics,

Dettagli

Qualche cenno al Sole

Qualche cenno al Sole Qualche cenno al Sole Corso di Astronomia Daniele Gasparri Lezione 6, 20/01/2012: La ricerca della vita - Il progetto SETI - I pianeti extrasolari 1 Siamo soli nell Universo? Ancora non lo sappiamo Cosa

Dettagli

Una Scuola permanente. di Astrofisica e Scienze Spaziali

Una Scuola permanente. di Astrofisica e Scienze Spaziali Una Scuola permanente di Astrofisica e Scienze Spaziali 1 12/09/2011 Esiste già da alcuni anni una tradizione di organizzazione di Scuole e Congressi di Astrofisica e Scienze Spaziali in Sardegna. Con

Dettagli

Nuovi mondi possibili: i pianeti extrasolari. INAF - Osservatorio Astronomico di Brera

Nuovi mondi possibili: i pianeti extrasolari. INAF - Osservatorio Astronomico di Brera Nuovi mondi possibili: i pianeti extrasolari INAF - Osservatorio Astronomico di Brera Mario.Carpino@inaf.it Ordini di grandezza Distanza Massa Unità di distanza 1 Unità Astronomica (AU) = 1.496 10 8 km

Dettagli

Ricerca astrofisica e ICT: Il Sardinia Radio Telescope

Ricerca astrofisica e ICT: Il Sardinia Radio Telescope Ricerca astrofisica e ICT: Il Sardinia Radio Telescope Sergio Poppi (Istituto Nazionale di Astrofisica) Antonietta Fara (Istituto Nazionale di Astrofisica) Il Sardinia Radio Telescope (San Basilio - Ca)

Dettagli

Esplorare l universo: non solo stelle e pianeti. La ricerca scientifica di forme di vita aliene

Esplorare l universo: non solo stelle e pianeti. La ricerca scientifica di forme di vita aliene Esplorare l universo: non solo stelle e pianeti. La ricerca scientifica di forme di vita aliene M.Martini Univ. degli Studi G. Marconi, Roma INFN, Laboratori Nazionali di Frascati 1 La ricerca di forme

Dettagli

Radioastronomia. Il radioastrofilo. dott. Mario Sandri

Radioastronomia. Il radioastrofilo. dott. Mario Sandri Radioastronomia Il radioastrofilo dott. Mario Sandri mario@grrat.cjb.net La radioastronomia amatoriale è Sono possibili esperimenti per un semplice appassionato del settore oppure tale ambito di ricerca

Dettagli

Astronomia Lezione 23/1/2012

Astronomia Lezione 23/1/2012 Astronomia Lezione 23/1/2012 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Slides: oberon.roma1.infn.it/alessandro/ Libri di testo: - An introduction to modern astrophysics

Dettagli

Una vacanza su Marte?

Una vacanza su Marte? Una vacanza su Marte? ovvero clima ed abitabilità degli eso-pianeti Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera La Via Lattea 100 miliardi di stelle interessanti" quanti pianeti? I pianeti

Dettagli

1. L ambiente celeste

1. L ambiente celeste 1. L ambiente celeste Arecibo (Puerto Rico, Antille), 12 ottobre 1992: cinquecentesimo anniversario della scoperta dell America. Il potente radiotelescopio, la cui parabola riveste un ampia cavità naturale,

Dettagli

S. Montebugnoli Istituto di Radioastronomia (Bologna) Istituto Nazionale di Astrofisica http://www.ira.cnr.it

S. Montebugnoli Istituto di Radioastronomia (Bologna) Istituto Nazionale di Astrofisica http://www.ira.cnr.it Convegno Nazionale di Radioastronomia Amatoriale Trento 30-31 31 Ottobre 2004 S. Montebugnoli Istituto di Radioastronomia (Bologna) Istituto Nazionale di Astrofisica http://www.ira.cnr.it La radioastronomia

Dettagli

LARGE BINOCULAR TELESCOPE

LARGE BINOCULAR TELESCOPE LARGE BINOCULAR TELESCOPE LBT: LARGE BINOCULAR TELESCOPE LBT, con i due specchi da 8.4 metri di diametro su un unica montatura meccanica, è il più grande telescopio esistente. La sua configurazione binoculare

Dettagli

PROGRAMMI ESTIVI IN ASTROFISICA

PROGRAMMI ESTIVI IN ASTROFISICA PROGRAMMI ESTIVI IN ASTROFISICA Per informazioni rivolgersi a: Scilla Degl Innocenti e-mail:scilla@df.unipi.it tel. 050-2214856 Ufficio n.62, edificio C, Dipartimento di Fisica 1 Istituto di Astrofisica

Dettagli

Corso di Radioastronomia 2

Corso di Radioastronomia 2 Corso di Radioastronomia 2 Aniello (Daniele) Mennella Davide Maino Dipartimento di Fisica Seconda parte: emissioni da sorgenti diffuse Parte 2 Lezione 5 Osservazioni di idrogeno molecolare mediante misure

Dettagli

I mostri del cielo incontri con la ricerca

I mostri del cielo incontri con la ricerca I mostri del cielo incontri con la ricerca I jet relativistici: cannoni di particelle nel cuore delle galassie Gabriele Ghisellini INAF-Osservatorio astronomico di Brera 540 milioni di anni fa Esplosione

Dettagli

CIISE 2014 Conferenza INCOSE Italia su Systems Engineering

CIISE 2014 Conferenza INCOSE Italia su Systems Engineering CIISE 2014 Conferenza INCOSE Italia su Systems Engineering Nuove Sfide Ingegneristiche per Rilanciare l'occupazione e la Competizione Internazionale Il System Engineering negli Istituti di Ricerca Il caso

Dettagli

L Universo invisibile della Radioastronomia

L Universo invisibile della Radioastronomia L Universo invisibile della Radioastronomia Le onde radio Gli inizi I radiotelescopi L universo radio 29 Marzo 2009 Corrado Trigilio La Radioastronomia non e`... ascoltare i dati radio! ma osservare ed

Dettagli

La ricerca di exopianeti.

La ricerca di exopianeti. La ricerca di exopianeti http://bcove.me/mgarx8sq Piano della presentazione Piano della presentazione Domande Piano della presentazione Domande Tecniche per scoprire pianeti extrasolari Piano della presentazione

Dettagli

D I V I S T A S U L L U N I V E R S O

D I V I S T A S U L L U N I V E R S O IL MIGLIOR PUNTO D I V I S T A S U L L U N I V E R S O 13 MILIARDI DI ANNI LUCE: la distanza dell oggetto più lontano osservato da un ricercatore INAF. È un record mondiale. È un lampo di raggi gamma prodotto

Dettagli

Il ruolo della RETE nel e-vlbi e in SKA. Mauro Nanni (INAF Ist. Radioastronomia))

Il ruolo della RETE nel e-vlbi e in SKA. Mauro Nanni (INAF Ist. Radioastronomia)) Il ruolo della RETE nel e-vlbi e in SKA Mauro Nanni (INAF Ist. Radioastronomia)) La sfida dell Astrofisica : Studio di fenomeni distanti miloni di anni luce Segnali Deboli e Confusi Piu deboli i segnali:

Dettagli

SKA Project: Square Kilometer Array The power of creativity

SKA Project: Square Kilometer Array The power of creativity SKA Project: Square Kilometer Array The power of creativity SKA Project Nel 2011 si è costituita la SKA Organization, un organizzazione internazionale no-profit con quartier generale a Manchester in Inghilterra.

Dettagli

Curriculum di Astrofisica

Curriculum di Astrofisica Curriculum di Astrofisica Salvatore Capozziello: cosmologia teorica, relatività generale Giovanni Covone: cosmologia osservativa, lensing gravitazionale Giuseppe Longo: cosmologia osservativa, data mining,

Dettagli

Corso di Radioastronomia 2

Corso di Radioastronomia 2 Corso di Radioastronomia 2 Aniello (Daniele) Mennella Davide Maino Dipartimento di Fisica Seconda parte: emissioni da sorgenti diffuse Parte 2 Lezione 5 Osservazioni di idrogeno molecolare mediante misure

Dettagli

Una sfida per la tecnologia del XXI secolo, una opportunità di crescita per l industria italiana!

Una sfida per la tecnologia del XXI secolo, una opportunità di crescita per l industria italiana! Dipartimento Progetti Dipartimento Progetti Politiche Industriali e Rapporti con le Imprese P o l i t ic h e I n d u s t r i a l i e R a p p o r t i c o n le I m p r e s e Una sfida per la tecnologia del

Dettagli

"Dove sono tutti?" La visione del fisico nella ricerca delle inteligenze extra terrestri.

Dove sono tutti? La visione del fisico nella ricerca delle inteligenze extra terrestri. "Dove sono tutti?" La visione del fisico nella ricerca delle inteligenze extra terrestri. Un gioco serio con la fisica alla ricerca delle civiltà extra terrestri Francesco Sacchetti Dipartimento di Fisica

Dettagli

Osservare Pianeti di Altre Stelle

Osservare Pianeti di Altre Stelle Osservare Pianeti di Altre Stelle Tecniche, Ricerche e Risultati Attuali, Prospettive Future Massimo Teodorani, Ph.D. Astrofisico, professore incaricato di Fisica INDICE DELLA PRESENTAZIONE Nascita e morte

Dettagli

Fondazione onlus sservatorio stronomico di Tradate essier 13

Fondazione onlus sservatorio stronomico di Tradate essier 13 Fondazione onlus sservatorio stronomico di Tradate essier 13 Via ai Ronchi 21049 Tradate (VA) Cod. Fisc./P.I. 02880420126 Tel/fax: 0331 841900 Cell: 333-4585998 Email: foam13@foam13.it Internet: www.foam13.it

Dettagli

I molti volti dell'universo

I molti volti dell'universo I molti volti dell'universo L astronomia infrarossa Paolo Saracco INAF - Osservatorio Astronomico di Brera / DVWURQRPLDLQIUDURVVD 2OWUHLOLPLWL /DVFRSHUWD GHOOD UDGLD]LRQH,5 3URSULHWDC ILVLFKH GHOO,5 /

Dettagli

Programmi spaziali ed evoluzione tecnologica

Programmi spaziali ed evoluzione tecnologica Associazione Culturale Micene 1 Congresso Nazionale Evoluzione della Scienza e della Tecnica Programmi spaziali ed evoluzione tecnologica Accademia Internazionale di Astronautica (IAA) Istituto Nazionale

Dettagli

La ricerca della vita nell'universo. R. Orosei Istituto Nazionale di Astrofisica Istituto di Radioastronomia

La ricerca della vita nell'universo. R. Orosei Istituto Nazionale di Astrofisica Istituto di Radioastronomia La ricerca della vita nell'universo R. Orosei Istituto Nazionale di Astrofisica Istituto di Radioastronomia Cos è la vita? Non esiste una definizione della vita sulla Terra su cui tutti concordino: i cristalli

Dettagli

La Fisica nello Spazio: Astroparticelle

La Fisica nello Spazio: Astroparticelle La Fisica nello Spazio: Astroparticelle Elisa Antolini Università di Perugia & INAF Dario Gasparrini INFN sez. Perugia ASI Science Data Center Fisica delle Astroparticelle Radiazione elettromagnetica ad

Dettagli

Giordano Bruno De l infinito universi et mondi

Giordano Bruno De l infinito universi et mondi Giordano Bruno 1548-1600 De l infinito universi et mondi... sono dunque soli innumerevoli e terre infinite, che similmente circuiscono quei soli, come veggiamo questi sette circuire questo sole a noi vicino...

Dettagli

II CONGRESSO NAZIONALE DI RICERCATORI NON PROFESSIONISTI DI SUPERNOVAE FORLI - DOMENICA 27 MAGGIO 2012 SALA FORO BOARIO

II CONGRESSO NAZIONALE DI RICERCATORI NON PROFESSIONISTI DI SUPERNOVAE FORLI - DOMENICA 27 MAGGIO 2012 SALA FORO BOARIO II CONGRESSO NAZIONALE DI RICERCATORI NON PROFESSIONISTI DI SUPERNOVAE FORLI - DOMENICA 27 MAGGIO 2012 SALA FORO BOARIO LA RICERCA DELLE SUPERNOVAE BREVE INTRODUZIONE STORICA SCOPI RISULTATI BREVE INTRO

Dettagli

ISTITUTO DI RADIOASTRONOMIA Stelio Montebugnoli Senior Engineer

ISTITUTO DI RADIOASTRONOMIA Stelio Montebugnoli Senior Engineer . ISTITUTO DI RADIOASTRONOMIA Stelio Montebugnoli Senior Engineer XXII Convegno Nazionale del GAD (Gruppo Astronomia Digitale) Ravenna 10-12 Ottobre 2014 La Croce nel Nord in numeri.. - 500 T di peso

Dettagli

Feed coassiale a doppia frequenza banda P/L

Feed coassiale a doppia frequenza banda P/L Nota Tecnica Feed coassiale a doppia frequenza banda P/L Autore: Renzo Nesti Introduzione Il presente documento illustra uno studio preliminare di fattibilità per un dual-feed coassiale a doppia frequenza

Dettagli

L UNIVERSO VISTO DALLA TERRA. Costellazioni, stelle e tante curiosità

L UNIVERSO VISTO DALLA TERRA. Costellazioni, stelle e tante curiosità L UNIVERSO VISTO DALLA TERRA Costellazioni, stelle e tante curiosità Curiosità Il Cielo SEZIONE CURIOSITÀ Spiegare le curiosità che sono state introdotte con il Kahoot (domande dalla 1 alla 9) LA STELLA

Dettagli

PROVE TECNICHE DI MITIGAZIONE RFI

PROVE TECNICHE DI MITIGAZIONE RFI PROVE TECNICHE DI MITIGAZIONE RFI Alessandra Zanichelli per il team: R. Ambrosini, W. Baan, M. Bartolini, C. Bortolotti, C. Buemi, G. Busonera, M. Buttu, F. Cantini, P. Cassaro, M. De Biaggi, F. Gaudiomonte,

Dettagli

Il clima è modellato da diversi fattori

Il clima è modellato da diversi fattori IL CLIMA Il clima comprende parametri come la temperatura e le precipitazioni medie annuali di una regione, ed è delineato da una serie di fattori geografici, come la latitudine, e topografici, come la

Dettagli

SARDINIA RADIO TELESCOPE: TECHNICAL COMMISSIONING AND FIRST LIGHT. ANDREA ORLATI LUCA STRINGHETTI

SARDINIA RADIO TELESCOPE: TECHNICAL COMMISSIONING AND FIRST LIGHT. ANDREA ORLATI LUCA STRINGHETTI SARDINIA RADIO TELESCOPE: TECHNICAL COMMISSIONING AND FIRST LIGHT ANDREA ORLATI (a.orlati@ira.inaf.it) LUCA STRINGHETTI STRUTTURA MECCANICA SPECCHIO PRINCIPALE 64M MASSA 3300 TONNELLATE ALTEZZA DAL SUOLO

Dettagli

Filippo Mannucci Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Arcetri

Filippo Mannucci Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Arcetri Filippo Mannucci Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Arcetri La scienza prima del 500 1. La Terra è comodamente al centro dell universo Voi siete qui Un formidabile sistema: astronomia

Dettagli

C e qualcun altro la fuori? La caccia ai gemelli della Terra

C e qualcun altro la fuori? La caccia ai gemelli della Terra C e qualcun altro la fuori? La caccia ai gemelli della Terra Alessandro Sozzetti (INAF - Osservatorio Astrofisico di Torino) Ci Sono Altri Mondi? Il dibattito sulla Pluralita dei Mondi e la vita extraterrestre

Dettagli

L Universo Invisibile. Dr. Massimo Teodorani, Ph.D. astrofisico

L Universo Invisibile. Dr. Massimo Teodorani, Ph.D. astrofisico L Universo Invisibile Dr. Massimo Teodorani, Ph.D. astrofisico CONTENUTO DELLA PRESENTAZIONE 1. Onde elettromagnetiche e le varie frequenze 2. Fotografia nell infrarosso e nell ultravioletto 3. Intensificazione

Dettagli

Uno sguardo sulle possibilità di ricerca per i radioastronomi dilettanti Flavio Falcinelli

Uno sguardo sulle possibilità di ricerca per i radioastronomi dilettanti Flavio Falcinelli Radioastronomia amatoriale Uno sguardo sulle possibilità di ricerca per i radioastronomi dilettanti Parleremo di Gli strumenti della radioastronomia: il radiotelescopio. Possibilità operative della radioastronomia

Dettagli

2. Analisi in frequenza di segnali

2. Analisi in frequenza di segnali 2.1 Serie di Fourier 2. Analisi in frequenza di segnali Secondo il teorema di Fourier, una funzione periodica y(t) è sviluppabile in una serie costituita da un termine costante A 0 e da una somma di infinite

Dettagli

WFirst potrà scoprire 1400 nuovi pianeti

WFirst potrà scoprire 1400 nuovi pianeti DI CUI 100 CON MASSA SIMILE ALLA TERRA WFirst potrà scoprire 1400 nuovi pianeti Author : Stefano Parisini Date : 27/02/2019 Un nuovo studio calcola che il futuro telescopio spaziale WFirst della Nasa potrà

Dettagli

Studio di sorgenti X all interno della Piccola Nube di Magellano con il satellite per astronomia X XMM-Newton

Studio di sorgenti X all interno della Piccola Nube di Magellano con il satellite per astronomia X XMM-Newton Studio di sorgenti X all interno della Piccola Nube di Magellano con il satellite per astronomia X XMM-Newton Relatore interno: Prof. P. Pizzochero Relatore esterno: Dott. S. Mereghetti Sommario 1 2 3

Dettagli

Istituto Nazionale di Astrofisica Radiotelescopio di Medicina. Dr. Roberto Lulli

Istituto Nazionale di Astrofisica Radiotelescopio di Medicina. Dr. Roberto Lulli Istituto Nazionale di Astrofisica Radiotelescopio di Medicina Università di Camerino S.A.S. - School of Advanced Studies Corso di dottorato XXX ciclo Dr. Roberto Lulli OBIETTIVI Strumento semplice, espandibile

Dettagli

Noi siamo figli delle stelle. UTE SENAGO OTTOBRE 2011 Anna Onofri

Noi siamo figli delle stelle. UTE SENAGO OTTOBRE 2011 Anna Onofri Noi siamo figli delle stelle UTE SENAGO 2011-12 24 OTTOBRE 2011 Anna Onofri Abbondanza elementi nel corpo umano Le cellule sono composte : 65-90% del loro peso da acqua (H 2 O); da molecole organiche contenenti

Dettagli

Associazione Astrofili Urania Le possibilità di ricerca per gli astrofili nello spettro radio.

Associazione Astrofili Urania Le possibilità di ricerca per gli astrofili nello spettro radio. Associazione Astrofili Urania Le possibilità di ricerca per gli astrofili nello spettro radio. Stefano Bologna, IZ1BPN Le osservazioni astronomiche si basano sull analisi della radiazione elettromagnetica

Dettagli

The control software of the Sardinia Radio Telescope

The control software of the Sardinia Radio Telescope The control software of the Sardinia Radio Telescope Andrea Orlati (INAF-IRA) on behalf of Marco Buttu (INAF-OAC) Marco Bartolini (INAF-IRA) Antonietta Fara (INAF-OAC) Carlo Migoni (INAF-OAC) Sergio Poppi

Dettagli

Un altro Giove intorno a un altro Sole: la scoperta di KPS-1b

Un altro Giove intorno a un altro Sole: la scoperta di KPS-1b XXVI Convegno GAD Osservatorio Astronomico Montagna Pistoiese 13 ottobre 2018 Un altro Giove intorno a un altro Sole: la scoperta di KPS-1b La ricerca dei pianeti extrasolari all'osservatorio Astronomico

Dettagli

Trailer ufficiale dell Anno Internazionale dell Astronomia (IYA 2009)

Trailer ufficiale dell Anno Internazionale dell Astronomia (IYA 2009) Trailer ufficiale dell Anno Internazionale dell Astronomia (IYA 2009) Evoluzione, morte e rinascita delle stelle: breve viaggio nell Astronomia Tiziana Di Salvo Gruppo di Astrofisica degli Oggetti Compatti

Dettagli

n. 69 giugno 2018 ALLA RICERCA DI CIVILTÀ EXTRATERRESTRI Il programma SETI e le sue implicazioni culturali di Paolo Musso*

n. 69 giugno 2018 ALLA RICERCA DI CIVILTÀ EXTRATERRESTRI Il programma SETI e le sue implicazioni culturali di Paolo Musso* ALLA RICERCA DI CIVILTÀ EXTRATERRESTRI Il programma SETI e le sue implicazioni culturali di Paolo Musso* Mercoledì 22 agosto 2018 alle 12,30 al «Meeting per l amicizia fra i popoli» di Rimini, nell ambito

Dettagli

Risonanza Magnetica Nucleare NMR

Risonanza Magnetica Nucleare NMR Risonanza Magnetica Nucleare NMR Numeri quantici di spin di alcuni nuclei Gli isotopi più abbondanti di C e O non hanno spin Element 1 H 2 H 12 C 13 C 14 N 16 O 17 O 19 F N.ro quantico di Spin 1/2 1 0

Dettagli

I buchi ne!: piccoli. e gran" cannibali

I buchi ne!: piccoli. e gran cannibali I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio Astronomico di Brera) I mostri del cielo I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio

Dettagli

Introduzione ai sistemi di trasmissione dell Informazione

Introduzione ai sistemi di trasmissione dell Informazione Introduzione ai sistemi di trasmissione dell Informazione La trasmissione dell Informazione Sorgente Destinazione Trasformazione & Elaborazione Mezzo Trasmissivo Host A Host B Struttura reale di una interconnessione

Dettagli

ALLA RICERCA DI E. T.

ALLA RICERCA DI E. T. A.C.A. Associazione Cernuschese Astrofili ALLA RICERCA DI E. T. by Andrea Grieco Ove son tutti que' mondi che non meno contegnono animali ed abitatori che questo contener possa, atteso che non hanno minor

Dettagli

PROGETTO EEE: RISULTATI SCIENTIFICI. Stefano Grazzi, Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi, Roma Lodi, Liceo Gandini, 18/11/2016

PROGETTO EEE: RISULTATI SCIENTIFICI. Stefano Grazzi, Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi, Roma Lodi, Liceo Gandini, 18/11/2016 PROGETTO EEE: RISULTATI SCIENTIFICI Stefano Grazzi, Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi, Roma Lodi, Liceo Gandini, 18/11/2016 Primi Risultati scientifici ottenuti dal Progetto EEE Coincidenze tra due

Dettagli

*COMUNICATO STAMPA* Almanacco astronomico del mese di giugno

*COMUNICATO STAMPA* Almanacco astronomico del mese di giugno *COMUNICATO STAMPA* Venerdì 27/5 - ore 21.30 - - - Almanacco astronomico del mese di giugno seguirà Osservazione notturna al telescopio Sabato 28/5 - ore 21.30 - - - La ricerca di una nuova terra. Gli

Dettagli

L Osservatorio di Arcetri: Astrofisica e Tecnologia

L Osservatorio di Arcetri: Astrofisica e Tecnologia L Osservatorio di Arcetri: Astrofisica e Tecnologia Dip. di Fisica e Astronomia Istituto Nazionale di Ottica Villa Il Gioiello Raccoglie gli Osservatori Astronomici e gli is8tu8 ex- CNR di astronomia 17

Dettagli

SPETTROSCOPIA CON UN RETICOLO DI DIFFRAZIONE: LE LINEE TELLURICHE D. TREZZI 08/04/2013

SPETTROSCOPIA CON UN RETICOLO DI DIFFRAZIONE: LE LINEE TELLURICHE D. TREZZI 08/04/2013 SPETTROSCOPIA CON UN RETICOLO DI DIFFRAZIONE: LE LINEE TELLURICHE D. TREZZI (davide@astrotrezzi.it) 08/04/2013 In questo articolo sono riportate le misure di lunghezza d onda delle linee telluriche (più

Dettagli

ICARA XI CONGRESSO NAZIONALE DI RADIOASTRONOMIA AMATORIALE Osservatorio Astronomico di Capodimonte 7,8 Novembre 2015

ICARA XI CONGRESSO NAZIONALE DI RADIOASTRONOMIA AMATORIALE Osservatorio Astronomico di Capodimonte 7,8 Novembre 2015 www.arac.it ICARA 2015 XI CONGRESSO NAZIONALE DI RADIOASTRONOMIA AMATORIALE Osservatorio Astronomico di Capodimonte 7,8 Novembre 2015 Nella meravigliosa cornice del Golfo di Napoli, presso l'auditorium

Dettagli

4. Gli oggetti non stellari

4. Gli oggetti non stellari 1. Oltre le stelle 2. Le nebulose In cielo sono presenti anche corpi luminosi diffusi. Il nome nebulose si riferisce all'aspetto sfuocato di questi oggetti e non ad ipotesi sulla loro natura. 3. Charles

Dettagli

Laboratorio di Radioastronomia. 1. SmaRT: calcolo del potere risolutivo di un radiotelescopio

Laboratorio di Radioastronomia. 1. SmaRT: calcolo del potere risolutivo di un radiotelescopio Laboratorio di Radioastronomia Sommario 1. SmaRT: calcolo del potere risolutivo di un radiotelescopio... 1 2. Laboratorio di interferometria... 2 3. Laboratorio di radiofrequenza: calcolo del punto di

Dettagli

Le survey radio. Le survey radio permettono quindi di studiare la geometria e la struttura su grande scala del cosmo.

Le survey radio. Le survey radio permettono quindi di studiare la geometria e la struttura su grande scala del cosmo. Le survey radio Survey su tutto il cielo a 408 MHz dell'idrogeno neutro ottenuta combinando le osservazioni dei radiotelescopi di Jodrell Bank, Effelsberg e Parkes (rispettivamente in Inghilterra, Germania

Dettagli

A spasso tra i pianeti

A spasso tra i pianeti A spasso tra i pianeti 18 Giugno 2010 - ore 21 Santarcangelo di Romagna R. Sancisi-Oss.Astronomico di Bologna INAF R. Bedogni-Oss.Astronomico di Bologna INAF La sonda Voyager I ha esplorato

Dettagli

GIOVE e l osservazione in banda radio

GIOVE e l osservazione in banda radio GIOVE e l osservazione in banda radio CARATTERISTICHE DI GIOVE Diametro: 142.800 km Massa: 1,9 x 10^27 kg Densità: 1,3 kg/dm³ Distanza Minima dal Sole: 741.000.000 km Distanza Massima dal Sole: 817.000.000

Dettagli

Magnitudini e Diagramma H-R Giuseppe Cutispoto

Magnitudini e Diagramma H-R Giuseppe Cutispoto Magnitudini e Diagramma H-R Giuseppe Cutispoto INAF Osservatorio Astrofisico di Catania gcutispoto@oact.inaf.it Versione: 4 febbraio 018 Magnitudine apparente La magnitudine apparente (m) di una stella

Dettagli

Digitale Terrestre DVB-T

Digitale Terrestre DVB-T Digitale Terrestre DVB-T Anno Accademico 2009/2010 Contenuti Ø Standard di trasmissione analogici Ø Ø Standard di trasmissione digitali Ø NTSC, PAL, SECAM DVB-T, DVB-S, DVB-H Tipologia Frequenze Tv LF

Dettagli

Il contributo dei radiotelescopi INAF al monitoraggio dei detriti spaziali e NEO: attività svolte e prospettive future. S. Montebugnoli, E.

Il contributo dei radiotelescopi INAF al monitoraggio dei detriti spaziali e NEO: attività svolte e prospettive future. S. Montebugnoli, E. Il contributo dei radiotelescopi INAF al monitoraggio dei detriti spaziali e NEO: attività svolte e prospettive future S. Montebugnoli, E. Salerno Italian Workshop on Space Situational Awareness, ASI -

Dettagli

Occhi di Libbiano su pianeti di stelle lontane.

Occhi di Libbiano su pianeti di stelle lontane. Libbiano, 7 Dicembre 2014 Occhi di Libbiano su pianeti di stelle lontane. A cura di Alberto Villa Pianeti extrasolari Pianeti extrasolari In conseguenza di questo effetto, se la disposizione geometrica

Dettagli

LEZIONE 6. L Universo al telescopio

LEZIONE 6. L Universo al telescopio L Universo al telescopio LEZIONE 6 1: La velocità della luce Come abbiamo già accennato, la luce viaggia nel vuoto ad una velocità pari a 300'000 km/s. Per fare un paragone, la luce ci impiega circa 1

Dettagli

La nostra Galassia. Sole

La nostra Galassia. Sole La nostra Galassia 100 000 anni luce 26 000 anni luce Sole Un orbita solare attorno al centro della Galassia in 250 milioni di anni a 220 km/s~800 000 km/h ~1000 volte la velocità di un aereo di linea

Dettagli

Molecole Interstellari. Considerazioni introduttive Crescita della complessità a livello microscopico nell Universo

Molecole Interstellari. Considerazioni introduttive Crescita della complessità a livello microscopico nell Universo Molecole Interstellari Lezione ISM 4 G. Vladilo Astronomia Osservativa C, ISM 4, Vladilo (2011) 1 Considerazioni introduttive Crescita della complessità a livello microscopico nell Universo Nuclei atomici!

Dettagli

SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE

SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE Analisi spettrale: rappresentazione delle componenti in frequenza di un segnale (ampiezza vs. frequenza). Fornisce maggiori dettagli rispetto all analisi temporale

Dettagli

Le nostre origini astro-chimiche

Le nostre origini astro-chimiche Le nostre origini astro-chimiche Cecilia Ceccarelli Institut de Planétologie et d Astrophysique de Grenoble C.Ceccarelli"+"Giugno"2017,"Francesco's"Legacy" Université Grenoble Alpes, France 1" Il Sistema

Dettagli

La missione Planck. Francesco Piacentini. il lancio e le fasi della missione. 14 Maggio 2009 lancio di Planck. Francesco Piacentini.

La missione Planck. Francesco Piacentini. il lancio e le fasi della missione. 14 Maggio 2009 lancio di Planck. Francesco Piacentini. La missione Planck il lancio e le fasi della missione Page 1 Il lancio di Planck Planck viene lanciato dallo spazioporto di Kourou (Guiana Francese) 14 maggio 2009, 13:12 UTC (15:12 CET) + 55 minuti di

Dettagli

Alla ricerca di un altra Terra!

Alla ricerca di un altra Terra! Alla ricerca di un altra Terra! pianeti extra-solari ed altro Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Kepler 186f Sono notizie ormai quasi comuni quelle relative alla scoperta di un pianeta

Dettagli

Stage Stazione Radiostronomica

Stage Stazione Radiostronomica Relazione dal 20/06/2016 al 1/07/2016 Stage Stazione Radiostronomica IRA Medicina, CNR - Bologna Matilde Vicini LUNEDI 20 INTRODUZIONE ALLA RADIO ASTRONOMIA L osservatorio di radioastronomia di Medicina

Dettagli

Corso di Radioastronomia 2

Corso di Radioastronomia 2 Corso di Radioastronomia 2 Aniello (Daniele) Mennella Davide Maino Dipartimento di Fisica Prima parte: principali meccanismi di emissione e assorbimento Parte 1 Lezione 4 L emissione da polvere interstellare

Dettagli

La ricerca misurando la velocita radiale

La ricerca misurando la velocita radiale La ricerca misurando la velocita radiale I programmi di ricerca che usano la velocita radiale sono tanti. Tra questi: Elodie : Questo programma nato da una collaborazione franco-svizzera è condotta al

Dettagli

In realtà i segnali con i quali dobbiamo confrontarci più frequentemente sono limitati nel tempo

In realtà i segnali con i quali dobbiamo confrontarci più frequentemente sono limitati nel tempo Segnali trattati sino ad ora: continui, durata infinita,.. Su essi sono stati sviluppati strumenti per analizzare output di circuiti e caratteristiche del segnale: Risposta all impulso, prodotto di convoluzione,

Dettagli

Il lato oscuro dell universo

Il lato oscuro dell universo Gran Sasso Science Institute - L'Aquila 25-26 Ottobre 2018 Nuovi orizzonti di una scienza in divenire Il lato oscuro dell universo Marco Bersanelli Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano

Dettagli

Il Sardinia Radio Telescope: stato, problemi, opportunità

Il Sardinia Radio Telescope: stato, problemi, opportunità Il Sardinia Radio Telescope: stato, problemi, opportunità Nichi D Amico Fully steerable, 64m diameter, paraboloidal radio telescope. Alt- Azimuth mounting Wide frequency range: from 300MHz to 100GHz. 3

Dettagli

Radioastronomia. Una nuova visione del mondo. dott. Mario Sandri

Radioastronomia. Una nuova visione del mondo. dott. Mario Sandri Radioastronomia Una nuova visione del mondo dott. Mario Sandri mario@grrat.cjb.net Nascosto dietro l Universo visibile vi è un altro Universo, affascinante e strano. È quello che l esplorazione del cielo

Dettagli

Telescopi. Il telescopio come concentratore della radiazione ricevuta per rivelare oggetti deboli Lenti e specchi Telescopi per raggi X e gamma

Telescopi. Il telescopio come concentratore della radiazione ricevuta per rivelare oggetti deboli Lenti e specchi Telescopi per raggi X e gamma Telescopi Il telescopio come concentratore della radiazione ricevuta per rivelare oggetti deboli Lenti e specchi Telescopi per raggi X e gamma LBT: 2 Telescopi con D=8,4 m (Monte Graham Arizona Lenti convergenti

Dettagli

INDICE Esempi di segnali determinati: periodici e di energia Esempio di segnale aleatorio...4

INDICE Esempi di segnali determinati: periodici e di energia Esempio di segnale aleatorio...4 INDICE 1 Introduzione: definizione e classificazione dei segnali... 1 1.1 Introduzione all elaborazione numerica dei segnali... 1 1.2 Classificazione dei segnali... 2 1.2.1 Esempi di segnali determinati:

Dettagli

INDICE. Capitolo 1 Introduzione 1. Capitolo 2 Rappresentazione di Fourier di segnali e sistemi 19. Capitolo 3 Modulazione d ampiezza 99

INDICE. Capitolo 1 Introduzione 1. Capitolo 2 Rappresentazione di Fourier di segnali e sistemi 19. Capitolo 3 Modulazione d ampiezza 99 INDICE Capitolo 1 Introduzione 1 1.1 Inquadramento storico 1 1.2 Applicazioni 4 1.3 Risorse principali e requisiti operativi 13 1.4 Teorie alla base dei sistemi di comunicazione 14 1.5 Osservazioni conclusive

Dettagli