PROVINCIA DI ANCONA DECRETO DELLA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA. n. 276 del 15/10/2015

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1 PROVINCIA DI ANCONA DECRETO DELLA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA n. 276 del 15/10/2015 Oggetto: GESTIONE UNGULATI, SPECIE CINGHIALE, STAGIONE VENATORIA 2015/ APPROVAZIONE DISCIPLINARE VENATORIO PROVINCIALE PER IL PRELIEVO DEL CINGHIALE IN FORMA COLLETTIVA. L anno 2015, il giorno quindici del mese di ottobre alle ore 13.25, nella sede della Provincia, la Presidente, dott.ssa LIANA SERRANI, con la partecipazione del Segretario Generale, dott. PASQUALE BITONTO, ai sensi dell art. 97, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000, richiamato dall art. 13, comma 4, del regolamento sul Sistema dei controlli interni della Provincia di Ancona ADOTTA il decreto di seguito riportato.

2 LA PRESIDENTE Vista la seguente proposta redatta dal Dirigente ad interim del Settore I Affari Istituzionali e Generali Polizia provinciale Flora e Fauna in data 15/10/2015: Alla Sig.ra Presidente OGGETTO: GESTIONE UNGULATI, SPECIE CINGHIALE, STAGIONE VENATORIA 2015/ APPROVAZIONE DISCIPLINARE VENATORIO PROVINCIALE PER IL PRELIEVO DEL CINGHIALE IN FORMA COLLETTIVA. VISTO lo Statuto della Provincia di Ancona (adeguato alla legge 7 aprile 2014, n. 56) adottato dall Assemblea dei Sindaci con deliberazione n. 3 del 2/02/2015; RICHIAMATI: - la Legge 11 febbraio 1992 n. 157 Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio ; - la L. R. Marche 5 gennaio 1995 n. 7 Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell equilibrio ambientale e disciplina dell attività venatoria e ss.mm.ii; - il Regolamento Regionale 23 marzo 2012 n. 3 Disciplina per la gestione degli ungulati nel territorio regionale in attuazione della legge regionale 5 gennaio 1995 n. 7 e ss.mm.ii; - la deliberazione amministrativa della Regione Marche n. 5 del 13/07/2010 Criteri ed indirizzi per la pianificazione faunistico-venatoria 2010/2015 Legge Regionale 5 gennaio 1995 n.7 ; - la deliberazione della Giunta Regionale delle Marche n. 388 del 5/05/2015 L.R. 7/95, art. 30 Calendario venatorio 2015/2016 ; PREMESSO che, con decreto n. 139 del 19/05/2015 della Presidente della Provincia, si è, tra l altro: preso atto dei Regolamenti attuativi per la gestione ed il prelievo di ungulati nel territorio dell Ambito Territoriale di Caccia Ancona 1 e Ancona 2 prodotti da ciascun Ambito in allegato al Piano di Gestione del cinghiale per la stagione venatoria 2015/2016, dagli stessi approvati nel mese di novembre 2014 ai sensi dell art.6 comma2 lettera e del Regolamento Regionale n.3/2012; demandato al Dirigente competente l adozione degli atti autorizzativi dell attuazione dei Piani di prelievo del Cinghiale prodotti dalle AA.FF.VV. Arcevia, Collina del Verdicchio, La Strega, Oasi di Diana, Palazzo, Tassanare nelle forme di caccia, collettiva e di selezione, previste dagli approvandi piani di gestione, con la caccia di selezione già praticabile nei tempi e modi stabiliti dalla D.G.R. n. 387 del 5/05/2015 Calendario per il prelievo in forma selettiva degli ungulati 2015/2016 e dal Disciplinare venatorio provinciale per il prelievo del Cinghiale in forma selettiva, e con la caccia nella forma collettiva, braccata e girata, praticabile nei tempi e modi stabiliti dal Calendario Venatorio Regionale 2015/2016 approvato con DGR. n. 388 del 5/05/2015 e dal disciplinare provinciale 2015/2016 per la caccia al Cinghiale in forma collettiva adottato con successivo atto; demandato al Dirigente competente l adozione degli atti autorizzativi dell attuazione dei Piani di prelievo del Cinghiale prodotti dagli Ambiti Territoriali di Caccia Ancona 1 e Ancona 2 in prima istanza con il solo metodo della caccia di selezione, nei tempi e modi stabiliti dalla D.G.R. n. 387 del 5/05/2015 Calendario per il prelievo in forma selettiva degli ungulati 2015/2016, ed in seconda istanza, con il metodo della caccia collettiva, braccata e girata, nel rispetto dei tempi fissati dal calendario venatorio regionale 2015/2016 approvato dalla Regione Marche, giusta DGR n. 388 del 5/05/2015 L.R. 7/1995, art. 30 Calendario

3 venatorio 2015/2016 e con le modalità stabilite dal disciplinare provinciale 2015/2016 per la caccia al Cinghiale in forma collettiva che verrà approvato nei termini stabiliti dal R.R. n. 3/2012, concluso il procedimento di verifica dei requisiti in capo alle squadre e gruppi di girata ammessi al prelievo dagli Ambiti Territoriali di Caccia; stabilito che le autorizzazioni agli AA.TT.CC. ed alle A.FF.VV. all attuazione del prelievo della specie Cinghiale nelle forme richieste siano subordinate,relativamente alla forma di caccia collettiva, all osservanza delle seguenti prescrizioni: per la caccia collettiva (braccata e girata): - comunicazione di avvio e fine intervento alla polizia provinciale, come previsto dal comma 6 dell art. 8 del R.R. n. 3/2012 e ss.mm.ii., a cura del caposquadra o del conduttore di limiere, a mezzo di SMS (messaggio telefonico) al numero dedicato il cui contenuto sarà previsto dal disciplinare provinciale di caccia al Cinghiale in forma collettiva che verrà approvato dalla Provincia di Ancona con successivo atto; VISTI i documenti istruttori redatti dall U.O. Flora e Fauna ed acquisiti agli atti con prott. n e del 14/10/2015 e con prot. n del 15/10/2015 con cui: si da atto che l ATC AN1 ha ammesso alla caccia in girata del cinghiale n. 1 gruppo in fascia C e ha ammesso alla caccia del cinghiale in braccata n. 11 squadre in fascia A e B: i componenti sono risultati idonei ed in possesso delle prescritte abilitazioni ad eccezione di n. 2 operatori i cui nominativi sono trasmessi all ATC per gli adempimenti conseguenti; i cani utilizzati con funzioni di limiere nelle squadre di girata hanno tutti i requisiti prescritti dall art. 7, comma 4, lett. b bis del Regolamento regionale n. 3/2012 e ss.mm.ii.; si da atto che l ATC AN2 ha ammesso alla caccia in girata del cinghiale n. 2 gruppi in zona B mentre ha ammesso alla caccia al cinghiale in braccata n. 9 squadre in fascia A e B: i componenti sono risultati idonei ed in possesso delle prescritte abilitazioni ad eccezione di n. 3 operatori i cui nominativi sono trasmessi all ATC per gli adempimenti conseguenti; i cani utilizzati con funzioni di limiere nelle squadre di girata hanno tutti i requisiti prescritti dall art. 7, comma 4, lett. b bis del Regolamento regionale n. 3/2012 e ss.mm.ii. ad eccezione di un cane del gruppo di girata con conduttore di limiere sig. Montesi il cui nominativo è trasmesso all ATC per gli adempimenti conseguenti; RICHIAMATO il comma 15 bis, art. 8 Modalità di prelievo del cinghiale del R.R. n. 3/2012 secondo cui la Provincia, su proposta degli ATC e sulla base del calendario venatorio regionale, nonché nel rispetto di quanto previsto dall articolo, approva, almeno quindici giorni prima dell avvio della stagione venatoria, il disciplinare venatorio provinciale per il prelievo del cinghiale dove sono riportati i luoghi di prelievo, le modalità di svolgimento della caccia di selezione, le forme di controllo dell attività di prelievo, i provvedimenti disciplinari da applicare in caso di comportamenti difformi da quanto stabilito dal disciplinare medesimo; CONSIDERATO che il comma 7 ter dell art. 9 Gestione e prelievo del cinghiale nelle AFV e AATV, R.R. n. 3/2012, prescrive che nelle Aziende Faunistico Venatorie ed Agri-Turistico Venatorie si applica il disciplinare venatorio di cui all art. 8, comma 15 bis; VISTE le note loro prott. n. 2732/2015 del 24/09/2015 e n. 83/2015 dell 1/10/2015 pervenute a mezzo P.E.C. ed acquisite agli atti con prott. n del 24/09/2015 e n del 1/10/2015, con cui l ATC AN2 e l ATC AN1 propongono, per la stagione venatoria 2015/2016, modifiche al precedente disciplinare limitatamente all articolo 10 provvedimenti disciplinari, comma 6 provvedimenti a carico del caposquadra o suo delegato e del conduttore di limiere, lettere a (violazione dell art. 5 del disciplinare per uso di armi improprie e detenzione od utilizzo di cartucce a munizione spezzata) ed f (violazione dell art. 6 comma 11 del disciplinare per mancato utilizzo dei capi di abbigliamento ad alta visibilità ivi richiamati) chiedendone l abrogazione; VISTO l art. 4 del Regolamento regionale n. 3/2012 e ss.mm.ii.: 4. Il capo squadra e il conduttore di cane limiere sono responsabili, rispettivamente per la propria squadra e per il proprio gruppo di girata, del corretto svolgimento delle relative operazioni di braccata e girata, comprese tutte le fasi preparatorie ad esse imputabili. ; RITENUTO opportuno, alla luce del dettato normativo, visto il ruolo svolto dai soggetti su menzionati nella forma della caccia collettiva al Cinghiale e la necessità che in qualunque momento della cacciata venga prestata la massima attenzione al buon andamento di tutte le operazioni svolte dalla squadra/gruppo, mantenere comunque la sanzione su descritta differenziandola rispetto alla stessa sanzione prevista per ciascun componente il gruppo in relazione al comma 6, lettera a, come già differenziata in relazione al comma 6 lettera f, stimolo per tutti i partecipanti all osservanza delle norme vigenti;

4 DATO ATTO che per il recupero degli ungulati feriti le squadre di braccata ed i gruppi di girata faranno riferimento al Gruppo Recupero Ungulati Feriti (R.U.F.) già autorizzato per la caccia in selezione con atti del dirigente competente prott. n e del 21/05/2015 rispettivamente per l ATC AN2 e l ATC AN1; RITENUTO di dover approvare il disciplinare venatorio provinciale per il prelievo del Cinghiale in forma collettiva, braccata e girata, per la stagione venatoria 2015/2016 di cui all allegato 1 al presente decreto; RAVVISATA la necessità di dover dare al presente provvedimento l immediata eseguibilità in considerazione del fatto che il calendario venatorio regionale 2015/2016, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 388 del 5/05/2015, prevede l avvio delle attività di caccia alla specie Cinghiale, nella forma collettiva, individuale ed occasionale, dal 1 novembre 2015; PRESO ATTO che sulla presente proposta non necessita acquisire il parere di regolarità contabile, non rivestendo alcun aspetto che direttamente o indirettamente presenti profili finanziari, economici o contabili si propone quanto segue 1) di dare atto che, a seguito del procedimento di verifica del possesso, in capo ai componenti le squadre e i gruppi di girata, dei requisiti previsti dalla vigente normativa di settore (R.R. n. 3/2012), sono risultati in possesso delle necessarie abilitazioni e quindi ammissibili al prelievo della specie Cinghiale in forma collettiva tutte le squadre di braccata e i gruppi di girata contenuti nei Piani di Gestione presentati dagli ATC AN1 e AN2 ed approvati con deliberazione n. 139 del 19/05/2015 come riportati negli allegati 2 e 3 al presente decreto; 2) di approvare, su proposta degli ATC AN1 e AN2 e sulla base del calendario venatorio regionale nonché nel rispetto dell art. 15 bis del R.R. n. 3/2012, il Disciplinare Venatorio Provinciale per l esercizio della caccia al Cinghiale in forma collettiva S.V.2015/ allegato al presente decreto (allegato 1); 3) di dare atto che per il recupero degli ungulati feriti le squadre di braccata ed i gruppi di girata faranno riferimento al Gruppo Recupero Ungulati Feriti (R.U.F.) già autorizzato per la caccia in selezione con atti del dirigente competente prott. n e del 21/05/2015 rispettivamente per l ATC AN2 e l ATC AN1; 4) di dare al presente provvedimento l immediata eseguibilità in considerazione del fatto che il calendario venatorio regionale 2015/2016, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 388 del 5/05/2015, prevede l avvio delle attività di caccia alla specie Cinghiale, nella forma collettiva, individuale ed occasionale, dal 1 novembre 2015; 5) di demandare al Dirigente competente l adozione degli atti autorizzativi dell attuazione dei Piani di prelievo del Cinghiale prodotti dagli Ambiti Territoriali di Caccia Ancona 1 e Ancona 2, con il metodo della caccia collettiva, braccata e girata; 6) di demandare al Dirigente del I Settore l adozione di ogni altro provvedimento conseguente e necessario per la realizzazione di quanto previsto dal presente decreto. Ancona, lì 15/10/2015 Il Responsabile del Procedimento F.to Dott. Sauro Salustri Per il parere favorevole di regolarità tecnica Il Dirigente del I Settore F.to Dott. Fabrizio Basso =================

5 Ritenuto di condividere il documento per le motivazioni riportate e pertanto di poter far propria la proposta presentata; Visto che la proposta riporta il parere favorevole di regolarità tecnica dell Ufficio interessato; DECRETA 1) di dare atto che, a seguito del procedimento di verifica del possesso, in capo ai componenti le squadre e i gruppi di girata, dei requisiti previsti dalla vigente normativa di settore (R.R. n. 3/2012), sono risultati in possesso delle necessarie abilitazioni e quindi ammissibili al prelievo della specie Cinghiale in forma collettiva tutte le squadre di braccata e i gruppi di girata contenuti nei Piani di Gestione presentati dagli ATC AN1 e AN2 ed approvati con deliberazione n. 139 del 19/05/2015 come riportati negli allegati 2 e 3 al presente decreto; 2) di approvare, su proposta degli ATC AN1 e AN2 e sulla base del calendario venatorio regionale nonché nel rispetto dell art. 15 bis del R.R. n. 3/2012, il Disciplinare Venatorio Provinciale per l esercizio della caccia al Cinghiale in forma collettiva S.V.2015/ allegato al presente decreto (allegato 1); 3) di dare atto che per il recupero degli ungulati feriti le squadre di braccata ed i gruppi di girata faranno riferimento al Gruppo Recupero Ungulati Feriti (R.U.F.) già autorizzato per la caccia in selezione con atti del dirigente competente prott. n e del 21/05/2015 rispettivamente per l ATC AN2 e l ATC AN1; 4) di dare al presente provvedimento l immediata eseguibilità in considerazione del fatto che il calendario venatorio regionale 2015/2016, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 388 del 5/05/2015, prevede l avvio delle attività di caccia alla specie Cinghiale, nella forma collettiva, individuale ed occasionale, dal 1 novembre 2015; 5) di demandare al Dirigente competente l adozione degli atti autorizzativi dell attuazione dei Piani di prelievo del Cinghiale prodotti dagli Ambiti Territoriali di Caccia Ancona 1 e Ancona 2, con il metodo della caccia collettiva, braccata e girata; 6) di demandare al Dirigente del I Settore l adozione di ogni altro provvedimento conseguente e necessario per la realizzazione di quanto previsto dal presente decreto. Ancona, 15/10/2015 L SEGRETARIO GENERALE f.to Dott. Pasquale Bitonto LA PRESIDENTE f.to Dott.ssa Liana Serrani

6 CERTIFICAZIONE DI PUBBLICAZIONE ED ESECUTIVITA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che copia del presente decreto è affisso all Albo pretorio on line per 15 giorni consecutivi dal 20/10/2015 Ancona, IL RESPONSABILE f.to (LAMPA LAURA) CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESEGUIBILITA Si certifica che il presente decreto è stato dichiarato immediatamente eseguibile (art. 21-quater della Legge n. 241/1990) il 15/10/2015 Ancona, IL SEGRETARIO GENERALE f.to (BITONTO PASQUALE) Per copia conforme all originale, in carta libera ad uso amministrativo. Ancona IL RESPONSABILE (LAMPA LAURA) CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Su conforme attestazione del funzionario incaricato, si certifica che il presente decreto è divenuto esecutivo, ai sensi dell art. 134, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000 il Ancona, IL SEGRETARIO GENERALE (BITONTO PASQUALE) CERTIFICATO DI ESEGUITA PUBBLICAZIONE Si certifica che copia del presente decreto è stato affisso all Albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal al Ancona, IL RESPONSABILE (LAMPA LAURA)