CIttÀ DI MoNDRAGONE Medaglia d'oro al Merito Civile Provincia di CaseÉa

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1 CIttÀ DI MoNDRAGONE Medaglia d'oro al Merito Civile Provincia di CaseÉa Onrcrnlle Dr DeLrarRAzrone Del Couurssanro Prcrerrrzro CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE rrr. f oer 3 I GE\ 2"J\2-il.7 OGGETTO: REGOTAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DEt CONTRASSEGNO DI PARCHEGGIO PER INVALIDI E PER L'ISTITUZTONE DEI PARCHEGGI RISERVATI. L'anno duemiladodici, il giorno 7.rl ore E,l^ 6, nella residenza comunale. dei mese oi &e l'l N ll t 0, atte U Commissario Prefettizio dott. Michele CAPOMACCHIA, nominato con prowedimento della Prefettura di Caserta Prot. n. l7290larea II (EE.LL.) del 27 settembre 2011, con la partecipazione del Segretario Generale dott.ssa Carmela Barbiero, ha adottato la seguente deliberazione. IL COMMISSARIO PREFETTIZIO PREMESSO che il Comune ha lbbbligo di allestire e mantenere funzionali ed efficienti tutte le strutture per consentire ed agevolare la mobilità delle persone invalide; ATTESO che per agevolare la circolazione e la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, il Sindaco rilascia apposita autorizzazione in deroga, previo specifico accertamento sanitario effettuato dall'uffìcio medico-legale dell'unità sanitaria locale di appartenenza, dalla quale risulta che nella visita medica è stato espressamente accertato che la persona per la quale viene chiesta I'autorizzazione ha effettiva capacità di deambulazione sensibilmente ridotta; CONSIDERATO che nei casi in cui ricorrono particolari condizioni di invalidità della persona interessata, il sindaco può, con propria ordinanza, assegnare a titolo gratuito un adeguato spazio di sosta individuato da apposita segnaletica indicante gli estremi del "contrassegno invalidi" autorizzato ad usufruirne; RITENUTO opportuno dotarsi, nell'ambito e nel rispetto delle vigenti normative, di un apposito regolamento che disciplini I'applicazione, nel territorio comunale, delle disposizioni in favore degli invalidi riguardo la sosta prevista dal succitato 5o comma dell'aft. 381 del D'P.R. 495/92; Pagina I di 4

2 VALUTATA la proposta di regolamento per dare adeguata disciplina alla delicata materia, presentata dal Capo Ripartizione della Polizia Municipale Dott. Giuseppe Sciaudone, a cui ai sensi della normativa vigente è demandata lhttività gestionale procedurale dei prowedimenti di rilascio dellhutorizzazione, realizazione e manutenzione degli spazi di sosta riservati agli invalidi, che viene allegata al presente prowedimento come parte integrante; VISTA la Legge 118 del e le disposizioni di attuazione di cui al D.P.R. n.384 del , concernenti prowedimenti a favore dei mutilati e invalidi civili in materia di barrlere architettoniche e trasporti pubblici; VISTI gli artt. 7, comma IVo, e lbb del Codice Stradale approvato con Decreto legislativo n.285 del nonché I'art. 381 del Regolamento esecutivo approvato con D.p.R. n.495 del I6.L2'92, che disciplinano la sosta e la circolazione dei veicoli al seruizio delle persone invalide; V I S T O I'art. 48 T.U. adottato con D.Lgs ì PRESO ATTO del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell?rt. 49 del d.lgs.267 del 18 agosto 2000; DETIBERA 1. Di approvare il "REGOTAMENTO COMUNALE per CONCESSIONE CONTRASSEGNO DI PARCHEGGIO PER INVALIDI E PER L'ISTITUZIONE PARCHEGGI RISERVATI", allegato al presente prowedimento come parte integrante. IA DEL DEI 2. Di trasmettere copia della presente alle Ripartizioni Affari Generali e Polizia Municipale I per gli adempimenti di rispettiva competenza. 3. Di conferire al presente atto immediata eseguibilità ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.lgs n Pagina2 di 3

3 w,l' l--::::i::::----=:= i* ff l,,,ff{ I -& \ì[i ti.rf r ùt /-t t\- Città di Mondragone Medaelia d'oro al lvlerito Civile Provincia di Caserta IV^ Ripartizione Corpo di Polizia Municipale REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DEL CONTRASSEGNO DI PARCHEGGIO PER INVALIDI E PER L'ISTITUZIONE DEI PARCHEGGI RISERVATI Pagina 1 di 5

4 Art. I Oggetto del regolamento Il Comune di Mondragone, sensibile alle esigenze delle persone portatrici di handicap ed in considerazione delle numerose richieste che pervengono all'ente per il rilascio dei relativi permessi (anche personalizzati) emana il presente Regolamento comunale che disciplina il rilascio dell'auioizzazione e dell'apposito contrassegno invalidi, nonché, la concessione di spazi di sosta personalizzati per invalidi sul territorio comunale. Art.2 Modalità di richiesta per il rilascio del contrassegno Per il rilascio dell'autorizzazione e del contrassegno di circolazione per i veicoli al servizio delle persone invalide occorre presentare la seguente documentazione: > PERILRJLASCIO 1. domanda al Sindaco di Mondragone, in carta semplice, nella quale si dichiari, sotto la propria responsabilita i dati personali e gli elementi oggettivi che giustifichino la richiesta; 2. certiftcazione medica rilasciata dall'ufficio Medico-Legale dell'unità Sanitaria di appaíeîerúa, dalla quale risulta che nella visita medica è stato espressamente accertato che la persona, per la quale viene chiesta l'attorizzazione, ha effettiva capacità di deambulazione sensibilmente ridotta; 3. certificato di residenza della persona per la quale è dchiesto il contrassegno; 4. copia di un valido documento di riconoscimento; > PERIL RINNOVO 1. domanda al Sindaco di Mondragone, in carta semplice; 2. certificato rilasciato dal medico curante convenzionato A.S.L., che confermi il persistere delle condizioni sanitarie della persona invalida; 3. autoizzazione e contrassegno precedentemente rilasciati; 4. a cura dell'ufficio competente al rilascio, almeno 30 giomi prima della scadenza quinquennale, sarà recapitato awiso della prossima perenzione dell'autorizzazione e invitato il beneficiario a prolwedere alla richiesta di rinnovo; > PER DUPLICATO IN CASO DI FURTO, SMARRIMENTO O DETERIORAMf,NTO 1. domanda al Sindaco di Mondragone, in carta semplice; 2. copia denuncia presentata presso un Organo di Polizia Giudiziaria; 3. contrassegno precedentemente rilasciato (in caso di deterioramento). L'autorizzazione ed il contrassegno hanno validità cinque anni. Il settore preposto del Corpo Polizia Municipale è tenuto, ogni due anni, alla verifica dell'esistenza in vita dei titolari dei contrassegni rilasciati dall'amministrazione comunale. Art.3 Istituzione di parcheggi per disabili "non personalizzati" L'amministrazione comunale potrà prevedere, nelle aree urbane ad alta densità di traffrco, I'istituzione di parcheggi per disabili. Detti parcheggi dowamo essere conteggiati secondo quanto previsto per legge, owero, uno ogni cinquanta o frazione di cinquanta. Per gli schemi delle strutture e le modalità di segnalamento delle stesse, nonché, le modalità di apposizione della prescritta segnaletica stradale, si farà riferimento alle norme vigenti in materia. Art.4 Istituzione di parcheggi per disabili "personalizzati" Pasina 2 di 5

5 Nelle aree urbane ad alta densità di traffico con effettive intensita e difficolta di sosta, nei casi in cui ricorrono particolari condizioni di invalidità della persona e sussistono i requisiti di seguito descritti, il Sindaco, con propria ordinanza, può assegnare a titolo gratuito un adeguato spazio di sosta "personalizzato" riservato al veicolo della persona invalida. La domanda potrà essere presentata dai titolari di autorizzazione e di contrassegno che abbiano i seguenti requisiti: I. siano abilitati alla guida di autoveicoli e siano almeno titolari di patente B; 2. dispongano di un autoveicolo a loro idoneo e di proprieta; 3. siano residenti in area urbana ad alta densita di traffrco veicolare, con effettive diffrcoltà di sosta. Alla domanda in carta semplice, indiizzata al Sindaco di Mondragone, dovrà essere allegata la seguente documentazione : 1. copia della patente di guida; 2. copia della carta di circolazione del veicolo; 3. copia dell'autotizzazione e del contrassegno invalidi; 4. dichiarazione sostitutiva di atto notorio con la quale si attesti che l'abitazione presso cui è domiciliato o residente il disabile, owero, ove lo stesso lavora, non dispone di un parcheggio pertinenziale privato o di altro parcheggio di sua proprietà o del nucleo familiare. 5. dichiarazione da parte del datore di lavoro, con annesso documento d'identità, con cui si attesti che il disabile lavora presso il luogo presso il quale si rivolge I'istanza con i relativi orari di lavoro. Tale dichiarazione dowà essere presentata ogni anno dalla data di istituzione dello stesso. Gli stalli personalizzati non possono essere piir di uno e I'avente diritto dovrà scegliere (nei pressi della propria residenza o sede lavorativa). L'istituzione di tali parcheggi non sarà consentita: quando le dimensioni della carreggiata risultino particolarmente ridotte; fuori dai centri urbanil lungo le vie prive di marciapiede, quando la segnaletica stradale orizzontale occupi lo spazio antistante le abitazioni di terze persone; 4. dinnanzi a passi carrabili, anche se di proprietà della stessa persona richiedente; 5. quando si è già titolari di uno spazio sosta "personalizzato"; 6. in tutti i casi in cui ciò possa costituire pericolo o intralcio per la circolazione. I parcheggi per disabili personalizzati sararuro identificati dalla segnaletica stradale verticale che dovrà riportare, in modo visibile, il numero di contrassegno della persona disabile alla quale viene riconosciuto il diritto. Art. 4 - bis ( Spazi riservati antistante le abitazioni dei disabili) Lungo le vie prive di marciapiede owero dove lo stesso sia particolarmente ridotto, il Sindaco, con propria ordinanza può, altresì, vietare la sosta dei veicoli antistante le abitazioni delle persone riconosciute invalide, quando ciò causi pregiudizio alla loro mobilità. Il divieto riguarderà esclusivamente lo spazio antistante la porta di accesso della propria abitazione delimitata dalla proiezione, sul manto stradale, dei due spigoli murali e, comunque, per una larghezza non superiore a mt. 1,50. Sarà cura dell'avente diritto I'apposizione del pannello segnaletico raffigurante il segnale "Sosta Yietatt' completo di dizione " lasciare libero il passagglo" ed indicante gli estremi dell'ordinanza (numero e data rilascio), nonché, I'eventuale messa in opera della segnaletica stradale o.'lrzzontale. Paeina 3 di 5

6 Art. 5 Utilizzo del contrassegno Il contrassegno è un documento strettamente personale. Dovrà essere conservato diligentemente e sostituito gratuitamente dall'amministrazione in caso di rinnovo, furto, owero, danneggiamento che ne alteri la leggibilità o le caratteristiche. Il contrassegno dovrà essere :utilizzato in maniera corretta dal titolare e dovrà essere sempre accompagnato dall'autorizzazione e da un valido documento di identità e non potrà in nessun caso essere ceduto a terzi, ne duplicato. L'accompagnatore del disabile non potrà fruire del contrassegno in assenza del titolare. Quando la persona disabile è presente sul veicolo e lo stesso è al suo servizio, il contrassegno dowà essere diligentemente esposto, in maniera visibile, nella pafe anteriore dell'abitacolo veicolo e sempre in originale. Il contrassesno consente ai disabili di: transitare nelle corsie preferenziali riservate ai mezzi di trasporto pubblico collettivo ed ai taxi; circolare nelle aree pedonali, sempre che non ne sia stato disposto espresso divieto nei casi previsti dalla normativa vigente; 3. circolare nelle zone a traffico limitatol 4. circolare nel caso di sospensione o limitazione della circolazione per motivi di sicurezza pubblica o inquinamento; 5. sostare negli appositi spazi risewati ai veicoli delle persone invalide, tranne nelle aree parcheggio "personalizzate"; 6. sostare, senza limitazione di tempo, nelle aree di parcheggio a tempo determinato; 7. utilizzarc gli stalli di sosk a pagamento, a titolo gratuito (solo nel caso in cui i parcheggi riservati ai disabili siti nelle vicinanze risultino essere occupati); Il contrassegno non consente la deroga ai divieti di sosta previsti dagli articoli 157, 158 e dalle altre disposizioni del codice della strada in cui sia prevista la rimozione o il blocco dei veicoli e in casi in cui il veicolo rechi grave intralcio alla circolazione, ad esempio: 1. sosta su strada a senso unico senza spazio suffrciente al transito dei veicoli (almeno 3 mt.); 2. sosta su passaggio o attraversamento pedonale; 3. sosta in prossimità o corrispondenza dell'intersezione; 4. sosta in prossimita o corrispondenza di dosso o cuwa; 5. sosta in prossimità o conispondenza dei segnali stradali verticali o semaforici impedendone la vista; 6. sosta in corrispondenza dei segnali stradali onzzonfali di preselezione e lungo le corsie di canalizzazionei 7. sosta allo sbocco dei passi carrabili; 8. sosta sul marciapiede; 9. sosta in seconda fila o davanti ai cassonetti per i rifiuti; 10. sosta lungo le vie o corsie preferenziali interessate al transito dei mezzi di trasporto pubblico collettivo. In questi casi, sarà consentito lo spostamento del veicolo in un'area limitrofa sicura o, in altemativa, presso un'autorimessa autorizzata. Ogni utilizzo improprio venà perseguito con sanzione amministrativa a nonna di legge e con il ritiro del contrassegno qualora venga utilizzato non dal titolare. Art. 6 Decadenza del contrassegno Pagina 4 di 5

7 La validità del contrassegno decade non appena siano venute meno le condizioni necessarie che ne hanno consentito il rilascio. In caso di morte del titolare, gli eredi sono tenuti alla restituzione immediata del contrassegno all'ufficio che ne ha curato il rilascio ed a comunicare I'eventuale utilizzo di un parcheggio per disabili personalizzato su strada pubblica, al fine di programmame la dismissione. Annualmente, alla dafa del 10 gennaio, sarà effettuata a cura dell'ufficio deputato al rilascio dell'attorizzazione, una ricognizione anagrafica sulla esistenza in vita dei titolari del beneficio. Dalle conseguenze della risultanza, saranno adottati entro 10 giomi i conseguenti prowedimenti previsti dal presente regolamento. Analogamente in caso di cambio di residenza il titolare ò tenuto a dame tempestiva comunicazione agli uffici preposti, specialmente, nel caso che abbia fruito di un parcheggio personalizzato su strada pubblica. Art.7 Adempimenti a carico degli uffici preposti Gli uflici preposti al rilascio dei contrassegni dovranno procedere alla creazione di apposita banca dati adeguata alle prescrizioni dell'autorità garante per la riserv atezza dei Dati Personali. La Banca Dati dovrà essere aggiomata costantemente e, per un controllo immediato, messa a disposizione delle competenti autorità. Art,8 Sanzioni Nei confronti di coloro che non osservano il regolare utilizzo degli stalli di cui al comma 2 del presente articolo viene applicata una sanzione amministrativa da. 25,00 a.500,00 per violazione ai regolamenti comunali. L'organo competente ad erogare la sanzione è individuato ai sensi dell' art. 17 della Legge 24 Novembre 1981 n Art.9 Disposizioni finali - Norme di riferimento - Legge 5 febbraio 1992 n.104'. - art. 5 del D. Lgs. 30 aprile 1992 n art. 7 del D. Lgs. 30 aprile 1992 n art. 188 del D.L.vo 30 aprile 1992 n.285; - art.38l del D.P.R. l6 dicembre 1992 n.495; - artt. 1 1 e 12 del D.P.R. 24laglio 1996 n.503; - ordinanza I 1 luglio 2000 n. 328 della Corte Costituzionale. Pagina 5 di 5

8 COMUMLE PER LA COIIC:SSIoi'IE oel coî{rmssegllo DI P RCliE66Ic per lnvauo, t PER t'ifltruzione DEI parchiggi RIstR/A I il SEGRETARIO GENERAL: fu tt. ssa Ca mela,9a.?8 I ER) (br t*o*i't..ù?..'--- viene espresso parere -EÀV8È-1 e r i del D.Lgs. n uonaraeone ts f4l PARERE DT REGOLARITA TECNICA Ci regolarità t(ìcnica ai sensi dell'art 49 commiì PARERE DI REGOTAR,ITA CONTABITE îl F,NzroN yyyeom u r\rar.e IL SOTTOSCRITTO MESSO COMUNATE Che la presente Deliberazione: ATTESTA E' affissa allalbo Pretorio Comunale per 15 giomi consecuùvi a partire come prescritto dall'art. 124 comma 1" del D. Lgs. N dal ff esecurrvrrà Perché dichiarata immediatamente eseguibile ( Art, 134 com na 4" del D. Lgs. 2e]l2}ll0)!perché apresentede iberazioneèdivenutaesecutivaindata-('ar!'l.}4c:.mrn;! 3o del D. Lls ) Mondragone, Pagina 3 di 3

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