Avviso di notificazione per pubblici proclami mediante pubblicazione sul sito

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1 Avv. GIANLUIGI MANELLI Avv. VALENTINA QUARTA Via L. Ariosto n Tel. e Fax LECCE Avviso di notificazione per pubblici proclami mediante pubblicazione sul sito web istituzionale del Ministero della Giustizia, in ottemperanza a quanto disposto dal TAR per il Lazio Sez. I di Roma. Si rende noto che con ordinanza n. 3763/18, pubblicata in data , il TAR per il Lazio Sez. I di Roma ha autorizzato, ai sensi dell art. 41, co. 4, cpa, la notificazione per pubblici proclami del ricorso del , iscritto al n. 6240/18 di RG, e della citata ordinanza mediante pubblicazione sul sito web istituzionale del Ministero della Giustizia. In esecuzione del citato provvedimento, si indicano di seguito: a) autorità giudiziaria innanzi alla quale si procede, numero di RG e data dell udienza già fissata con la presente ordinanza: TAR per il Lazio Sez. I di Roma; giudizio n. 6240/18 di RG; udienza pubblica del ; b) nominativo del ricorrente e indicazione dell amministrazione intimata: Dott. Pierpaolo Rollo, C.F.: RLLPPL85C05F842X, nato a Nardò (Le) il e residente in San Donato di Lecce (Le) alla via Nazario Sauro 55; Ministero della Giustizia; c) sunto dei motivi di ricorso: con ricorso del , il ricorrente (vincitore del concorso pubblico, per titoli ed esami, bandito dal Ministero della Giustizia con decreto del , pubblicato in GU n. 92 del ª serie speciale, per la copertura di n. 800 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di assistente giudiziario, nei ruoli del personale del Ministero della Giustizia 1

2 Amministrazione giudiziaria) ha adito il TAR per il Lazio Sez. di Roma per l annullamento, previa sospensione dell efficacia, dei seguenti atti e provvedimenti pubblicati sul sito del Ministero della Giustizia a) avviso del e relativo allegato nonché del provvedimento ivi richiamato (di estremi sconosciuti), con cui è stato comunicato e reso noto l elenco delle sedi di servizio disponibili per la scelta da parte di ulteriori candidati idonei del concorso pubblico, per titoli ed esami, bandito con decreto del per n. 800 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di assistente giudiziario, ove risultano indicate tra l altro- 5 sedi nel Distretto di Corte d Appello di Lecce ambite dal ricorrente, nella parte in cui limita la scelta delle predette sedi ai soli candidati idonei interessati dal secondo scorrimento della graduatoria, precludendo invece detta scelta agli 800 vincitori del concorso e, dunque, al ricorrente; b) avviso del e relativo allegato nonché del provvedimento presupposto (di estremi sconosciuti), con cui l Amministrazione resistente ha comunicato (a) la conclusione della scelta delle sedi da parte degli ulteriori candidati idonei interessati dal secondo scorrimento e (b) l elenco delle sedi scelte; c) avviso del e relativo allegato nonché del provvedimento presupposto (di estremi sconosciuti), con cui l Amministrazione resistente ha comunicato e reso noto l elenco delle sedi raggruppate per Distretto di Corte d Appello e rese disponibili dall amministrazione per la scelta dei vincitori del concorso pubblico, per titoli ed esami, bandito con decreto del , per n. 800 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di assistente 2

3 giudiziario, nella parte in cui non indica -tra esse- le ulteriori sedi rese note con l elenco pubblicato in data ; d) nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale ancorché non conosciuto ed in particolare -ove occorra- dei seguenti atti: - avviso del e provvedimento ivi richiamato, con cui l Amministrazione resistente ha comunicato che con provvedimento del Direttore generale del Personale e della Formazione del 6 marzo 2018, in via meramente ricognitiva, sono state illustrate tutte le posizioni della graduatoria del concorso pubblico a 800 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di Assistente giudiziario, area funzionale II, fascia economica F2, di cui all avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 92 del 22 novembre 2016, sulle quali l amministrazione ha provveduto medio tempore in via di autotutela. Con lo stesso provvedimento si dà atto, altresì, che, allo stato i posti resisi vacanti a seguito di rinuncia all assunzione dei vincitori e idonei del predetto concorso sono pari a posti 24. Si informa, pertanto, sin da ora che l amministrazione provvederà al relativo scorrimento con provvedimento di cui sarà data a breve notizia sul sito istituzionale ; - avviso del e provvedimento presupposto (ove esistente), con cui l Amministrazione resistente ha comunicato in relazione alla convocazione di ulteriori idonei per la scelta della sede e la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro- che i candidati in possesso dei requisiti previsti dagli artt. 21, co. 1, e 33, co. 6, l. n. 104/92 sono invitati a trasmettere idonea documentazione medica entro la data del ; - avviso del e provvedimento presupposto (ove esistente), con cui 3

4 l Amministrazione resistente ha comunicato le date in cui si procederà con lo scorrimento della graduatoria idonei del concorso per titoli ed esami a 800 posti di assistente giudiziario per 1000 posti, che costituiscono i primi dei 1420 finanziati con la legge di stabilità 2018 ; - di tutti i provvedimenti di estremi sconosciuti presupposti agli avvisi sopra enunciati; - decreto del , pubblicato in GU n. 92 del , con cui l Amministrazione resistente ha approvato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per n. 800 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di assistente giudiziario, nella parte in cui prevede che all esito della formazione della graduatoria saranno rese note le sedi per il contingente messo a concorso con il bando stesso, nei limiti infra esplicitati; nonché per l accertamento del diritto del ricorrente a scegliere, in via prioritaria ed in ordine di graduatoria, tra le sedi lavorative riservate ai candidati idonei non vincitori collocati in graduatoria in posizione successiva alla n ed interessati dal secondo scorrimento disposto dal Ministero della Giustizia per l assunzione di un contingente pari ad ulteriori unità (poi rideterminato in in conseguenza delle rinunce alla stipulazione del contratto di lavoro formalizzate da 24 candidati tra vincitori ed idonei interessati dal primo scorrimento); e per la condanna dell Amministrazione resistente ad adottare e porre in essere tutte le misure necessarie a dare attuazione all ordine di merito espresso dalla graduatoria definitiva pubblicata in data Più in particolare, con il primo motivo di ricorso, rubricato I. VIOLAZIONE 4

5 DELL ART. 11 DEL BANDO DI CONCORSO DIFETTO DI ISTRUTTORIA - VIOLAZIONE E FALSA APPLICAZIONE DELL ART. 6 L. N. 241/90 E SS.MM.II. - VIOLAZIONE DELL ART. 97 COST - VIOLAZIONE DEL PRINCIPIO DI BUON ANDAMENTO DELLA PA - VIOLAZIONE DEL PRINCIPIO DI TRASPARENZA DELL AZIONE AMMINISTRATIVA, è stata eccepita la grave ed inevitabile lesione del diritto di scelta della sede secondo l ordine di graduatoria, essendo stato l istante scavalcato da candidati non vincitori del concorso, che hanno riportato un punteggio di molto inferiore rispetto al proprio. Egli è stato suo malgrado- obbligato a scegliere la propria sede di lavoro su un ventaglio ristretto di opportunità, in ragione della decisione dell Amministrazione di procedere, dapprima, con la pubblicazione di un elenco parziale delle sedi disponibili da sottoporre alla scelta degli 800 vincitori del concorso e dei 600 idonei interessati dal primo scorrimento e, successivamente, con la pubblicazione di un ulteriore elenco, contenente sedi nuove e diverse (tra cui quelle ambite dall istante), riservato alla scelta dei soli (rectius, 1024) idonei interessati dal secondo scorrimento. Il Ministero avrebbe invece dovuto procedere con la simultanea pubblicazione di un unico elenco, contenente tutte le sedi da sottoporre alla scelta dei vincitori e degli idonei assunti. Con il medesimo motivo di diritto, è stato poi eccepito un difetto di istruttoria da parte dell amministrazione. Anche considerando l ipotesi secondo cui, al momento della convocazione dei vincitori per la scelta della sede, il Ministero della Giustizia non fosse a conoscenza delle ulteriori sedi rese disponibili con l elenco del , questo 5

6 si sarebbe dovuto attivare tempestivamente e compiere una puntuale e completa istruttoria procedimentale diretta all individuazione delle sedi che intendeva destinare al profilo di assistente giudiziario. Con il secondo motivo di ricorso, rubricato II. VIOLAZIONE DELL ART. 11 DEL BANDO DI CONCORSO E DELL AVVISO DEL ( SCELTA DELLA SEDE ) PUBBLICATO SUL SITO DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA VIOLAZIONE DEL PRINCIPIO MERITOCRATICO VIOLAZIONE DELL ART. 97 COST - VIOLAZIONE DEL PRINCIPIO DI IMPARZIALITÀ E BUON ANDAMENTO DELLA PA DISPARITÀ DI TRATTAMENTO VIOLAZIONE DEL PRINCIPIO DELLA PAR CONDICIO - ILLOGICITÀ E CONTRADDITTORIETÀ MANIFESTA INGIUSTIZIA MANIFESTA, è stata eccepita una ingiusta violazione del principio meritocratico. I provvedimenti impugnati sono stati adottati in aperta violazione della lex specialis (art. 11, co. 7, del bando di concorso e relativo avviso del , pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia) nonché del generale principio dello scorrimento delle graduatorie basato sul merito di cui le precitate disposizioni costituiscono esplicazione. La circostanza che (a) la scelta della sede da parte del ricorrente sia stata limitata per espressa decisione della PA- ad un numero ristretto di sedi rispetto a quelle disponibili ovvero già note come disponibili e che (b) le ulteriori sedi destinate al profilo messo a concorso siano state riservate ai candidati interessati dal secondo scorrimento ha infatti consentito a soggetti non vincitori (ma meramente idonei) di ottenere l assegnazione presso sedi ambite dal ricorrente, vincitore del concorso, cui detta possibilità è stata invece negata. 6

7 Con la conseguenza che soggetti con un punteggio di molto inferiore rispetto a quello riportato dal ricorrente hanno fruito di un trattamento migliore rispetto a quello riservato a quest ultimo, potendo scegliere su tutte le sedi disponibili. Ciò ha comportato anche una grave disparità di trattamento che di fatto è stata ingenerata tra i vincitori di concorso e coloro che invece si sono qualificati come meri idonei. Anche laddove si rilevasse che il Ministero non conoscesse ab origine l effettivo numero delle sedi disponibili e la loro collocazione territoriale, le violazione testé eccepite resterebbero comunque consumate. Al fine di non ledere i diritti acquisiti dal ricorrente, una volta conosciute le ulteriori sedi da assegnare il Ministero avrebbe dovuto necessariamente interpellare in via prioritaria i vincitori di concorso, per consentire loro di esprimere la propria scelta, eventualmente anche attraverso una conferma di quella già effettuata; d) individuazione dei controinteressati, con esonero dall indicazione nominativa: tutti coloro che risultano al momento della pubblicazione collocati in posizione utile di graduatoria, compresi gli scorrimenti per idoneità ; e) indicazione circa la consultazione dello stato del giudizio: lo svolgimento del processo può essere seguito consultando il sito attraverso l inserimento del numero di registro generale del ricorso nella seconda sottosezione Ricerca ricorsi, rintracciabile all interno della seconda sottosezione Lazio - Roma della sezione T.A.R. ; f) indicazione del provvedimento: la presente notificazione per pubblici proclami ex art. 52 cpa è stata autorizzata dal 7

8 TAR per il Lazio Sez. I di Roma con ordinanza n. 3763/18, pubblicata in data Lecce, lì Avv. Valentina Quarta Avv. Gianluigi Manelli 8