DIREZIONE CENTRALE ACQUISTI ALLEGATO 2 AL CAPITOLATO D ONERI
|
|
- Anna Maria Danieli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ALLEGATO 2 AL CAPITOLATO D ONERI APPALTO SPECIFICO PER LA FORNITURA, CON CONSEGNA A DOMICILIO DEGLI ASSISTITI, DI APPARECCHIATURE DI SOLLEVAMENTO (MONTASCALE) PER IL CENTRO PROTESI INAIL DI VIGORSO DI BUDRIO (BO) NELL AMBITO DEL SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LA FORNITURA DI PRODOTTI E DI SERVIZI RELATIVI AGLI AUSILI TECNICI PER PERSONE DISABILI CAPITOLATO TECNICO INTEGRATIVO CUI CUI Cig Cig D3E Pagina 1
2 PREMESSA L Inail, per rispondere in modo adeguato alla domanda di prestazioni sanitarie previste dalle proprie normative interne (Regolamento protesico e Circolare n. 61 del 23 dicembre 2011 e successivi aggiornamenti), fornisce ai propri assistiti, tra l altro, montascale - a cingoli e a ruote - (nel seguito anche ausili) anche tramite il Centro protesi di Vigorso di Budrio, in provincia di Bologna. La fornitura agli assistiti copre l intero territorio nazionale, e si svolge attraverso l acquisto e la consegna a domicilio degli ausili destinati agli infortunati. La domanda di ausili che deve soddisfare il Centro protesi dipende dal numero di infortunati in carico alle Unità Territoriali che scelgono di avvalersi degli ausili forniti direttamente dal Centro protesi stesso. Tale numero dipende a sua volta da eventi intrinsecamente imprevedibili quali gli incidenti sul lavoro, nonché dalle modalità che scelgono - liberamente - gli infortunati per fruire delle prestazioni (a rimborso; tramite Unità territoriali; tramite il Centro protesi). Per propria natura tale domanda non è quindi pianificabile con esattezza, non essendo predeterminabile il numero di infortunati, la loro scelta sulle modalità di fruizione, le loro esigenze specifiche (tipologia di ausilio, quantità richiesta) e la loro ubicazione esatta. Pertanto la domanda può essere stimata ex-ante solo con criteri statistici affetti da un certo margine di approssimazione. Per tale motivo il presente appalto, suddiviso in due lotti, viene eseguito con il sistema dell accordo quadro con un unico fornitore ai sensi dell art. 54, comma 3, del codice dei contratti pubblici, più dettagliatamente descritto al successivo art. 3. In considerazione degli obblighi assunti dal fornitore in forza dell accordo stesso, i singoli contratti di fornitura si perfezionano per mezzo di buoni d ordine, contenenti i tempi, le modalità, i luoghi di consegna e quanto altro necessario per l esecuzione della prestazione stessa dettagliatamente descritta nei successivi Artt. 2, 3, 4, 5 e 6. Art. 1 - DEFINIZIONI Nel corpo del presente capitolato con i termini: - fornitore o affidatario : si intende l impresa ovvero il raggruppamento temporaneo di imprese ovvero il consorzio risultato affidatario della fornitura, il quale si obbliga al suo esatto adempimento, con mezzi propri o mediante il ricorso a subappaltatori; Pagina 2
3 - stazione appaltante : si intende la Direzione centrale acquisti dell Inail che espleta la procedura di gara; - committente : si intende il Centro protesi Inail di Vigorso di Budrio (Bo); - Responsabile unico del procedimento (Rup) : il soggetto dell Inail che, ai sensi della l. 241/90 e dell art. 31 del codice dei contratti pubblici, svolge tutti i compiti relativi all affidamento e all esecuzione del presente appalto che non siano specificatamente attribuiti ad altri soggetti; - Direttore dell esecuzione del contratto (Dec) : il soggetto dell Inail che, ferme restando le disposizioni impartite dal Rup, dirige l esecuzione dell accordo quadro in modo da assicurarne la regolare esecuzione nei tempi stabiliti e in conformità alle prescrizioni contenute nello stesso; - Responsabile unico delle attività contrattuali (Ruac) : il soggetto incaricato dal fornitore quale responsabile dell esecuzione delle prestazioni contrattuali, che ha il compito di controllare l esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni previste dall appalto; - operatore/tecnico incaricato : soggetto incaricato dal fornitore per le attività di informazione sul funzionamento, utilizzo e manutenzione ordinaria dell ausilio e degli eventuali accessori; - utente o assistito : l assistito Inail destinatario dell ausilio; - consegna : trasporto e consegna di uno o più ausili richiesti in un medesimo ordine presso il domicilio di un dato utente o presso un altro luogo indicato dal committente. Art. 2 OGGETTO DELL APPALTO L appalto è suddiviso in due lotti: lotto 1) montascale mobili a cingoli lotto 2) montascale a ruote. Per ciascun lotto sarà stipulato un accordo quadro con un unico fornitore ai sensi dell art. 54, comma 3, del codice dei contratti pubblici. Gli accordi quadro saranno separati e indipendenti l uno dall altro. La fornitura oggetto di ciascun accordo quadro si intende comprensiva di: - eventuale sopralluogo presso il domicilio dell assistito; - spedizione (imballaggio e trasporto) presso il domicilio dell assistito indicato dal Centro protesi, che può essere ubicato sull intero territorio nazionale; Pagina 3
4 - consegna a domicilio dell assistito (tassativamente previo preavviso telefonico), disimballaggio e montaggio, prova e istruzione all uso con attestazione dell avvenuta formazione; - servizio di garanzia con formula full risk della durata di 48 mesi. Per tali servizi al fornitore non viene corrisposto alcun prezzo ulteriore rispetto a quelli offerti secondo le modalità previste nell ambito della gara per l aggiudicazione dell appalto. La fornitura e le suddette attività accessorie vengono commissionate dal Centro protesi Inail di Vigorso di Budrio e dalla sue filiali e si sviluppano sull intero territorio nazionale, con servizio di consegna a domicilio dell utente o presso il Centro stesso. Le caratteristiche tecniche dei beni e dei relativi servizi sono definite in dettaglio nell articolo 6 del presente capitolato e devono essere necessariamente possedute/garantite, a pena di esclusione dalla gara o di decadenza del contratto. Le quantità stimate per la fornitura degli ausili sono riportate nelle Tabelle 1 e 2. Beni oggetto della fornitura Lotto 1 - Montascale a cingoli M. 1 Montascale a cingoli con appoggio diretto alle ruote posteriori M. 2 Montascale a cingoli con pedana d appoggio polifunzionale Quantità annue indicative (pezzi) Quantità totali indicative (pezzi) 30 pz. 120 pz. 10 pz. 40 pz. Tabella 1 - Lotto 1 - Montascale a cingoli: Quantità orientative stimate per la fornitura Beni oggetto della fornitura Lotto 2 - Montascale a ruote M. 3 Montascale a ruote con struttura e adattamenti sulla carrozzina per reciproco ancoraggio M. 4 Montascale a ruote con seggiolino di appoggio completo di braccioli Quantità annue indicative (pezzi) Quantità totali indicative (pezzi) 30 pz. 120 pz. 10 pz. 40 pz. Tabella 2 - Lotto 2 - Montascale a ruote: Quantità orientative stimate per la fornitura Pagina 4
5 A titolo del tutto orientativo, si stima che la distribuzione territoriale delle consegne possa avvenire percentualmente secondo la ripartizione per macro-area geografica illustrata nella Tabella 3. Macro-Area geografica Nord (Valdaosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto - inclusa Venezia, Trentino A.A., Friuli V.G., Emilia Romagna) Percentuale orientativa di consegne 50 % Centro (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo) 25 % Sud (Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria) 20 % Isole (Sicilia, Sardegna) 5 % Tabella 3 - Lotti 1 e 2 - Stima della distribuzione percentuale delle consegne per macro-area geografica Art. 3 CONDIZIONI GENERALI DELL ACCORDO QUADRO L'accordo quadro con unico fornitore è un contratto normativo, concluso tra le parti sotto forma di accordo, mediante il quale una stazione appaltante e un operatore economico definiscono le clausole fondamentali relative a specifici appalti da affidare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi. L accordo quadro stabilisce come verranno stipulati i successivi contratti attuativi (ordinativi di fornitura) e lascia all'individuazione operata dalla stazione appaltante la determinazione del se, quando e quantum dell'oggetto del contratto che di volta in volta il contraente-appaltatore dovrà corrispondere. Nell accordo quadro sono fissate in anticipo le condizioni in base alle quali le parti attueranno le future acquisizioni e si stabiliscono le caratteristiche imprescindibili dell'oggetto dei successivi contratti applicativi, quali per esempio le specifiche tecniche, i tempi di consegna, la tipologia delle lavorazioni, la loro qualità, e così via. Con la stipula degli accordi quadro l Inail presume di acquisire una quantità indeterminata di ausili entro il valore economico previsto dal successivo art. 4, allorquando ne ravvisi la necessità, senza obbligo di acquisire un quantitativo minimo né di esaurire il valore economico stesso. Richiamandosi a quanto illustrato in Premessa sulla indeterminatezza della domanda degli ausili oggetto della presente gara, e a quanto precisato nel presente articolo in merito alla natura dell accordo quadro scelto come strumento di contrattazione, si ribadisce che le quantità e le aree di consegna indicate nelle sopra riportate Tabelle 1, Pagina 5
6 2 e 3 hanno solo il fine di quantificare un fabbisogno presunto di gara e, pertanto, sono meramente indicative e non vanno in alcun modo intese come vincolanti per l Istituto. 4.1 Durata Art. 4 DURATA E VALORE DELL ACCORDO QUADRO La durata massima dell accordo quadro di ciascun lotto è di due anni a decorrere dalla data indicata nell accordo stesso ovvero una minore durata determinata dall esaurimento dell importo di cui al successivo paragrafo 4.2. Alla scadenza del biennio contrattuale, la stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovare ciascun accordo quadro, alle stesse condizioni, di anno in anno, per un massimo di ulteriori due anni. L accordo quadro è immediatamente efficace tra le parti e, pertanto, le prestazioni possono avere inizio senza che intervenga alcun provvedimento approvativo. Resta inteso che i singoli ordini devono essere emessi esclusivamente entro il termine di scadenza dell accordo. Nel rispetto dei tempi di consegna contrattualmente previsti, gli ultimi ordini emessi possono richiedere che l esecuzione avvenga anche oltre il termine di scadenza contrattuale, restando comunque regolati dall accordo quadro. Analogamente, il servizio di garanzia full risk opera per un periodo pari a 48 mesi, decorrenti dalla data di consegna di ciascun ausilio, potendo richiedere l esecuzione di interventi anche oltre il termine di scadenza contrattuale, restando comunque le obbligazioni della garanzia full risk regolate dall accordo quadro. 4.2 Valore Il valore complessivo annuale della fornitura è stimato come segue: - lotto 1: ,00/anno Iva esclusa; - lotto 2: ,00/anno Iva esclusa. Tale importo non costituisce indicazione di corrispettivo contrattuale, in quanto ha il solo scopo di individuare il valore economico di ciascun accordo quadro. Ai sensi dell art 106 comma 12 del d.lgs. 50/2016 la stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto del contratto, può imporre all appaltatore l esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. L importo degli oneri per la sicurezza è pari a zero per la mancanza di costi da interferenza, essendo la prestazione espletata al di fuori dei locali dell Inail. Tale Pagina 6
7 circostanza esonera anche dalla predisposizione del Duvri in base ai criteri fissati dall ex Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (Det. n. 3/2008 del 5 marzo 2008), trattandosi di servizio esterno alla stazione appaltante. Pertanto, il valore massimo stimato dell appalto, ai sensi dell art.35 commi 4 e 9 del d.lgs. 50/2016, tenuto conto di quanto sopra indicato e dell eventuale rinnovo di cui al precedente paragrafo 4.1, è di ,00 Iva esclusa. L affidatario riconosce che l offerta economica presentata è remunerativa di tutti gli oneri diretti e indiretti che lo stesso sostiene per la fornitura oggetto dell appalto. Con l offerta formulata l affidatario assume interamente su di sé, esentandone l Inail, tutte le responsabilità in materia di valutazione economica della fornitura e, pertanto, non può eccepire, durante l espletamento delle prestazioni contrattuali, la mancata conoscenza di circostanze e/o condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati. Art. 5 MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI Ciascuna fornitura deve essere svolta con le seguenti modalità, ancor meglio dettagliate negli articoli successivi: 1) il committente segnala al fornitore l esigenza di un eventuale sopralluogo preliminare per la potenziale consegna e la prova di un ausilio presso il domicilio di un assistito; 2) il fornitore, entro il termine di 15 giorni lavorativi dalla segnalazione, effettua il sopralluogo per verificare la congruità dell ausilio alle esigenze dell utente e lo stato dei luoghi ai fini della fornitura, e fornisce al committente una risposta nei cinque giorni successivi al sopralluogo; 3) il committente emette un buono d ordine numerato contenente il nome e il cognome del destinatario, il luogo di consegna, un recapito telefonico di riferimento dell utente e la quantità di ciascuna tipologia di ausilio da consegnare; 4) il fornitore deve effettuare presso il domicilio dell utente la consegna secondo quanto previsto nel buono d ordine entro 15 giorni lavorativi dalla data di ricevimento del buono stesso, attestando la data di consegna nel Documento di Trasporto sottoscritto dall utente o da un suo assistente; 5) entro 8 giorni lavorativi dalla consegna dell ausilio, previo appuntamento concordato con l assistito, un operatore incaricato dal fornitore si reca presso il domicilio dello stesso e, dopo aver proceduto al montaggio dell ausilio, informa l utente e/o un suo assistente sul funzionamento e sulla manutenzione ordinaria dello stesso. L ausilio deve essere predisposto in modo che l utente possa utilizzarlo in autonomia; Pagina 7
8 6) l effettuazione della prova e dell istruzione all uso da parte dell operatore incaricato è certificata dal Modulo unico di consegna, la cui data attesta l evasione dell ordine. Il Modulo dovrà essere firmato dall utente/assistente dell utente e dall operatore incaricato; una copia del Modulo deve essere rilasciata all assistito mentre un altra copia deve essere resa, in formato digitale, all Inail unitamente al Documento di Trasporto; 7) per i 48 mesi successivi alla data di consegna dell ausilio il fornitore garantisce una copertura Full Risk comprensiva di qualsiasi intervento di manutenzione, riparazione o sostituzione da erogare presso il domicilio dell utente entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta, dandone tempestiva comunicazione all Inail; 8) con cadenza mensile il fornitore invia all Inail il report delle attività svolte, che costituisce la base per l emissione delle fatture; 9) in caso di ritardo delle consegne e degli interventi di manutenzione nei termini di cui al successivo art.16, si applicano le penali previste dal medesimo articolo. Art. 6 CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI AUSILI OGGETTO DELLA FORNITURA 6.1 Caratteristiche tecniche comuni a tutti gli ausili Tutti gli ausili oggetto della presente fornitura dovranno essere nuovi di fabbrica. Tutti gli ausili dovranno essere conformi alle norme di legge e regolamenti, nazionali e comunitari, che ne disciplinano la produzione, la vendita, l importazione, l immissione in commercio, la destinazione d uso, la registrazione presso gli organismi competenti, nonché le relative norme di sicurezza. Ogni singolo ausilio deve essere: - marcato/certificato CE; - dotato di etichettatura indelebile che consenta la rintracciabilità del prodotto attraverso la matricola; - identificato dal codice CND (DM e successivi aggiornamenti) e dal numero di registrazione al repertorio (DM ); - in possesso dei requisiti previsti per l immissione in commercio e per quanto riguarda le misure di prevenzione, protezione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro nell esecuzione dell appalto; - corredato da una scheda tecnica prestazionale e di manutenzione e fascicolo informativo, con dettaglio delle caratteristiche fisiche, funzionali, di sicurezza, di conservazione e manutenzione del bene, con indicazione dell azienda produttrice, Pagina 8
9 contenente le relative istruzioni in lingua italiana così da garantirne un utilizzo corretto e in sicurezza; - corredato della scheda dati tecnici di sicurezza, redatta secondo la direttiva del Consiglio della Comunità Europea 93/112; - rispondente alle vigenti normative di igiene e sicurezza per la categoria di appartenenza; - garantito dal fornitore in conformità alla destinazione di uso e al luogo di utilizzo per un periodo non inferiore a 48 mesi; - concepito in modo da non esporre a rischio di danno gli utilizzatori o i terzi, quindi progettato avendo cura della classe di reazione al fuoco idonea alla destinazione d uso ed al relativo luogo di utilizzo, in modo che le parti accessibili presentino superfici ben arrotondate senza spigoli e parti taglienti, e in modo che le parti mobili o i meccanismi non siano causa di intrappolamenti o compressioni con conseguenti lesioni personali o danni; - riciclabile e iscritto al repertorio del riciclaggio (ISPRA, D.M. 203/2003) - N.B.: l iscrizione al repertorio non è tassativa, ma nel caso in cui l ausilio non sia iscritto al repertorio il concorrente deve dichiarare in fase di gara che l ausilio risulta iscrivibile al repertorio, ovvero motivare perché il bene non risulta iscrivibile; - specificamente imballato/a così da garantire l integrità/incolumità e la sicurezza del bene, del destinatario e degli operatori, utilizzando materiali congrui e riutilizzabili (DM 203 del ); l imballaggio deve rispondere ai requisiti di cui all Allegato F della parte IV Rifiuti del D.Lgs. 152/2006; E obbligo del fornitore fornire prodotti conformi e operare conformemente alla direttiva 93/42 CEE (Dlgs 46 del ) e alla relativa legislazione di recepimento; pertanto, ad esempio, gli interventi effettuati e le eventuali parti di ricambio che dovessero essere sostituite non devono alterare il progetto del costruttore e devono quindi mantenere i requisiti essenziali di progettazione e fabbricazione, sollevando così il committente da ogni responsabilità civile e penale diretta e indiretta. 6.2 Caratteristiche tecniche specifiche dei montascale Caratteristiche tecniche specifiche dei montascale a cingoli - Lotto 1 a) Identificazione Con riferimento all Elenco 2b dell Allegato 5 del D.P.C.M 12 gennaio 2017, gli ausili oggetto della presente fornitura rientrano nella classe Pagina 9
10 18.30 ausili per il superamento di barriere verticali dispositivi atti a facilitare l'accompagnatore nel trasporto della persona in carrozzina o a rendere autonoma la persona nel superamento di rampe di scale. Il superamento del dislivello con impianti fissi a corsa obliqua parallela al percorso delle scale (montascale fissi, detti anche servoscale), con ausili mobili atti a facilitare l'accompagnatore nel trasporto dell'utente (montascale mobili) oppure con rampe portatili per piccoli dislivelli limitati ad alcuni gradini. In particolare, sono oggetto della fornitura Dispositivi elevatori portatili più precisamente nella configurazione: montascale mobile a cingoli, per carrozzina base di mobilità con cingoli dentati ad alto attrito, che assicurano elevata aderenza senza lasciare tracce, in genere; dotata di motore a bassa tensione, batteria, carica batterie, indicatore di carica, chiave di accensione/arresto, telaio porta carrozzina smontabile o riducibile, dotato di staffe regolabili di appoggio e bloccaggio della carrozzina, comandi di marcia (avanti, indietro, stop di emergenza), poggiatesta e cintura di sicurezza, possibilità di superare pendenze fino a 35 (70%), autonomia di salita e discesa a moto continuo non inferiore a 10 piani, portata minima 130 Kg. Caratteristiche preferenziali sono un peso contenuto, un ridotto spazio di manovra sul pianerottolo. Il progetto riabilitativo deve individuare le dimensioni del modello e la sua adattabilità al trasporto della carrozzina dell'utente prima di procedere all'acquisto. I montascale a cingoli richiesti si differenziano in due tipologie: b) Indicazioni M. 1 Montascale a cingoli con appoggio diretto alle ruote posteriori M. 2 Montascale a cingoli con pedana d appoggio polifunzionale Ausilio che facilita l assistenza nella locomozione in quanto consente il superamento di rampe di scale a soggetti disabili o comunque con impedita o ridotta attività motoria. Da utilizzare in alternativa ad altri sistemi di sollevamento. c) Funzione primaria Ausilio progettato per il trasporto lungo le scale di una persona su carrozzina con l ausilio di un accompagnatore. d) Specifiche tecniche minime nell ambito della presente fornitura: Pagina 10
11 Si riepilogano nel seguito le caratteristiche previste nel Capitolato Tecnico per i montascale a cingoli, distinguendo se le caratteristiche si applicano alla sola tipologia M.1, alla sola tipologia M.2 o a entrambe: 1. Montascale mobile a cingoli con aggancio per carrozzine con ruote posteriori di diametro 600 mm (solo M.1); Montascale mobile a cingoli con pedana polifunzionale (solo M.2); 2. Struttura in metallo recante cingoli dentati in gomma antisdrucciolevoli e antitraccia. Parte superiore smontabile o riducibile con staffe di appoggio e bloccaggio della carrozzina (M.1 e M.2); 3. Telaio porta carrozzina smontabile o riducibile dotato di staffe regolabili di appoggio e bloccaggio. Le staffe regolabili dovranno adattarsi al modello di carrozzina ordinato dall Amministrazione (M.1 e M.2); 4. Comandi: Avanti e indietro a uomo presente e chiave di arresto/abilitazione. Pulsante di arresto di sicurezza (Pulsante di Stop) (M.1 e M.2); 5. Motore a corrente continua a bassa tensione, munito di batteria, caricabatteria e indicatore luminoso dello stato di carica della batteria (M.1 e M.2); 6. Possibilità di superare pendenze fino a 35 con presenza di indicatore di pendenza (M.1 e M.2); 7. Comandi ritardati o accorgimenti equivalenti (M.1 e M.2); 8. Sistema di movimentazione di emergenza che in caso di guasto sulla scala permette di muovere l'ausilio a velocità ridotta (M.1 e M.2); 9. Cintura di sicurezza fissata al telaio (M.1 e M.2); 10. Autonomia a moto continuo a pieno carico (salita e discesa) su scale 10 piani (M.1 e M.2); 11. Carico utile (assistito + carrozzina) 130 kg (M.1 e M.2); 12. Peso complessivo montascale 55 kg (solo M.1) 75 (solo M.2); 13. Batteria sigillata senza manutenzione (M.1 e M.2); 14. Sistema di ruote ausiliarie per un più facile spostamento in piano (M.1 e M.2); 15. Montascale smontabile in due parti senza attrezzi, con motrice accessoriata di almeno due maniglie (M.1 e M.2); 16. Indicatore autonomia di batteria in riserva 3 piani (M.1 e M.2); 17. Spazio di manovra su pianerottolo < 100 cm x 100 cm (M.1 e M.2). Pagina 11
12 Nel seguito, si specificano ulteriormente i requisiti minimi che devono possedere i montascale oggetto della presente fornitura: a) sistema di ancoraggio stabile e sicuro della carrozzina ortopedica manuale eventualmente anche con pedana opzional su richiesta (M.1 e M.2) b) ancoraggio della carrozzina manuale, poggia testa e cintura di sicurezza sulla struttura base in metallo (M.1 e M.2) c) comando di salita e discesa, pulsante di sicurezza con stop sul funzionamento dell ausilio e chiave di arresto generale (M.1) d) In caso di guasto il sistema di movimentazione di emergenza deve consentire di arrestare l'ausilio, garantendo la manovrabilità manuale e lo spostamento della persona e dell'ausilio (M.1 e M.2); e) Regolazione dell'altezza del timone o della posizione di comando del mezzo (come per montascale a ruote) (M.2) Caratteristiche tecniche specifiche dei montascale a ruote - Lotto 2 a) Identificazione Con riferimento all Elenco 2b dell Allegato 5 del D.P.C.M 12 gennaio 2017, gli ausili oggetto della presente fornitura rientrano nella classe ausili per il superamento di barriere verticali dispositivi atti a facilitare l'accompagnatore nel trasporto della persona in carrozzina o a rendere autonoma la persona nel superamento di rampe di scale. Il superamento del dislivello con impianti fissi a corsa obliqua parallela al percorso delle scale (montascale fissi, detti anche servoscale), con ausili mobili atti a facilitare l'accompagnatore nel trasporto dell'utente (montascale mobili) oppure con rampe portatili per piccoli dislivelli limitati ad alcuni gradini. In particolare, sono oggetto della fornitura Dispositivi elevatori portatili più precisamente nelle configurazioni: montascale mobile a ruote, per carrozzina (M.3) struttura con staffe di appoggio e bloccaggio della carrozzina, poggia testa e cintura di sicurezza, base di mobilità con ruote ad alto attrito munite di dispositivo atto a consentire la salita e la discesa di gradini di alzata fino a 24 cm, dispositivo di inserimento automatico del freno a motore, dispositivo elettrico di segnalazione o di blocco nel caso in cui l'inclinazione del montascale superi i limiti di sicurezza Pagina 12
13 per l'utente, motore a bassa tensione, batteria e carica batterie, indicatore di carica, autonomia di salita e discesa a moto continuo non inferiore a 10 piani, comandi di salita e discesa a uomo presente, stop di emergenza, portata minima 130 Kg montascale mobile a ruote, a sedile (M.4) struttura con poltroncina incorporata all'intelaiatura, braccioli, poggiatesta e cintura di sicurezza, base di mobilità con ruote ad alto attrito munite di dispositivo atto a consentire la salita e la discesa di gradini di alzata fino a 24 cm, dispositivo di inserimento automatico del freno a motore, dispositivo elettrico di segnalazione o di blocco nel caso l'inclinazione del montascale superi i limiti di sicurezza per l'utente, motore a bassa tensione, batteria e carica batterie, indicatore di carica, autonomia di salita e di discesa a moto continuo non inferiore a 10 piani, comandi di salita e discesa a uomo presente, stop di emergenza, portata minima 120 Kg.. I montascale a ruote richiesti si differenziano in due tipologie: M. 3 - Montascale a ruote con struttura e adattamenti sulla carrozzina per reciproco ancoraggio M. 4 - Montascale a ruote con seggiolino di appoggio completo di braccioli b) Indicazioni Assistiti non deambulanti o persone con gravi problemi di mobilità, conseguenti a patologie invalidanti, tali da rendere impossibile la salita o la discesa di scalinate interne all'abitazione dell'assistito anche con l'aiuto del care-giver. c) Funzione primaria Ausilio che facilita l assistenza nella locomozione in quanto consente il superamento di rampe di scale a soggetti disabili o comunque con impedita o ridotta attività motoria, progettato per il trasporto lungo le scale di una persona su carrozzina con l ausilio di un accompagnatore. Da utilizzare in alternativa ad altri sistemi di sollevamento. d) Specifiche tecniche minime nell ambito della presente fornitura: Si riepilogano nel seguito le caratteristiche previste nel Capitolato Tecnico per i montascale a ruote, distinguendo se le caratteristiche si applicano alla sola tipologia M.3, alla sola tipologia M.4 o a entrambe: 1. Montascale a ruote per carrozzina munito di dispositivo atto a consentire la salita e la discesa di gradini di alzata fino a 20 cm (solo M.3); Montascale a ruote con poltroncina, dotata di braccioli, munito di dispositivo atto a consentire la salita e la discesa di gradini con alzata fino a 20 cm (solo M.4); Pagina 13
14 2. Struttura con staffe di appoggio e bloccaggio della carrozzina, poggiatesta e cintura di sicurezza (M.3); 3. Movimentazione con ruote gommate, antisdrucciolevoli e antitraccia, munite di dispositivo atto a consentire la salita e la discesa di gradini di alzata fino a 20 cm (a richiesta fino a 24 cm) (M.3 e M.4) 4. Dispositivo di inserimento automatico del freno motore o dispositivo di arresto automatico a bordo scalino (M.3 e M.4); 5. Dispositivo elettrico di segnalazione e di blocco automatico nel caso l inclinazione del montascale superi i limiti di sicurezza per l utente (M.3 e M.4); 6. Motore a corrente continua a bassa tensione, munito di batteria, caricabatteria e indicatore luminoso dello stato di carica della batteria (M.3 e M.4); 7. Comandi elettrici di salita/discesa e chiave di arresto-abilitazione (M.3 e M.4) 8. Cintura di sicurezza fissata al telaio (M.3 e M.4); 9. Comandi, a uomo presente, posti in posizione di comando del mezzo (M.3 e M.4); 10. Pulsante di arresto di sicurezza (Pulsante di Stop) (M.3 e M.4); 11. Comandi ritardati o accorgimenti equivalenti (M.3 e M.4); 12. Autonomia a moto continuo a pieno carico (salita e discesa) su scale 10 piani (M.3 e M.4); 13. Carico utile (assistito + carrozzina) 130 kg (M.3) 120 kg (M.4); 14. Peso complessivo montascale 45 (solo M.3); 65 kg (solo M.4); 15. Batteria sigillata senza manutenzione (M.3 e M.4); 16. Fornito a richiesta senza oneri aggiuntivi con accessori che permettano l adattamento a tutte le carrozzine (M.3); 17. Montascale riducibile senza attrezzi (M.3 e M.4); 18. Indicatore autonomia di batteria in riserva 3 piani (M.3 e M.4); 19. Regolazione dell'altezza del timone o della posizione di comando del mezzo (M.3 e M4); 20. Spazio di manovra su pianerottolo < 85 cm x 85 cm (M.3 e M.4). Nel seguito, si specificano ulteriormente i requisiti minimi che devono possedere i montascale oggetto della presente fornitura: Pagina 14
15 a) la struttura deve essere in metallo (M.3 e M.4); b) il montascale deve essere dotato di un sistema di ancoraggio stabile e sicuro della carrozzina ortopedica manuale (nel caso non sia presente la poltroncina) (M.3). 6.3 Caratteristiche tecniche del servizio di garanzia Full risk Copertura del Servizio Per servizio di garanzia Full Risk si intende, nell ambito della presente fornitura, un servizio che garantisce costantemente la piena efficienza dell ausilio. Il servizio deve a tal fine includere gli eventuali interventi previsti nell ambito della garanzia offerta dal costruttore, gli interventi di manutenzione programmata raccomandati dal costruttore per un periodo pari a quello di copertura (48 mesi), nonché qualsiasi intervento di manutenzione correttiva si rendesse necessario nel periodo di copertura, esonerando il committente e/o l utente da ogni responsabilità. I servizi di manutenzione programmata e correttiva comprendono, oltre alla manodopera, la fornitura di tutte le parti di ricambio necessarie per l esecuzione a regola d arte delle attività; le parti di ricambio devono essere nuove e avere qualità e caratteristiche non inferiori a quelle originali e comunque non devono comportare uno scadimento della qualità dell ausilio manutenuto, e devono essere rispondenti alle indicazioni del costruttore ed alle relative norme di sicurezza. Gli interventi di manutenzione correttiva consistono nell accertamento della presenza del guasto o del malfunzionamento, nella sostituzione di parti usurate, nell individuazione delle cause che lo hanno determinato e nel ripristino della originale funzionalità, integrità e sicurezza dell ausilio. Nella manutenzione correttiva rientrano tutte le prestazioni costituite a titolo esemplificativo e non esaustivo, da: - revisione, pulizia, igienizzazione e lubrificazione di tutte le parti mobili, tramite smontaggio e rimontaggio; - reintegrazione di eventuali componenti mancanti o danneggiati; - sostituzione delle parti elementari come gommini, viti, copri perni, controllo dei cuscinetti, etc.; - verifica ed eventuale sostituzione dei comandi elettrici degli ausili e relativi attuatori, spinotti di collegamento, etc.; - ogni ulteriore intervento necessario per assicurare la perfetta funzionalità e sicurezza. La manutenzione correttiva deve essere di norma eseguita presso il domicilio dell assistito. Pagina 15
16 Qualora l intervento di manutenzione - programmata o correttiva - dovesse comportare il ritiro dell ausilio, il fornitore deve provvedere a ritirare l ausilio e a sostituirlo con altro analogo perfettamente funzionante, fino a lavoro eseguito senza alcun costo aggiuntivo per l Inail o per l utente. La copertura del servizio di garanzia Full risk decorre, assieme alla garanzia dell ausilio, dalla data di consegna dell ausilio attestata nel Modulo Unico di Consegna - e ha una durata minima non inferiore a 48 mesi. I costi degli interventi tecnici effettuati nel periodo di garanzia non possono essere addebitati all Inail né all utente in alcuna misura e sotto nessuna forma (escluse quindi anche voci quali ad esempio diritto di chiamata, spese di viaggio, ecc.); il servizio infatti è remunerato attraverso il pagamento degli ausili oggetto della fornitura e non prevede alcun pagamento specifico Modalità di attivazione degli interventi previsti nell ambito del Servizio Gli interventi di manutenzione programmata e quelli in garanzia avvengono sulla base di quanto raccomandato dal costruttore per la corretta manutenzione del bene, in date che vengono concordate telefonicamente con l utente o un suo assistente con congruo anticipo. Gli interventi di manutenzione correttiva avvengono sulla base di segnalazioni di eventuali malfunzionamenti o rotture del bene che richiedono l intervento del fornitore. L utente deve segnalare i malfunzionamenti al Centro protesi, che provvede a contattare il fornitore per richiedere il pronto intervento; il fornitore deve garantire l erogazione dell intervento presso il domicilio dell utente entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta. L erogazione dell intervento viene attestata da apposito Modulo di Assistenza Tecnica sottoscritto dall utente e dal tecnico. Una copia viene rilasciata all utente, mentre un altra copia è resa, in formato digitale, all Inail (cfr. art.11). Al termine dell intervento (manutenzione, riparazione o sostituzione), il tecnico e l utente sottoscrivono la chiusura dell intervento stesso, riportandone la data nel medesimo Modulo di Assistenza Tecnica. Una nuova copia del Modulo con la data di chiusura dell intervento viene rilasciata all utente, mentre un altra copia è resa, in formato digitale, all Inail. 6.4 Specifiche tecniche del servizio di consegna Il fornitore deve consegnare gli ausili oggetto della presente gara presso il domicilio dell assistito, sulla base delle disposizioni impartite di volta in volta dall Inail esclusivamente attraverso buono d ordine scritto, entro un massimo di 15 giorni lavorativi dal ricevimento del buono d ordine stesso. Pagina 16
17 La consegna degli ausili deve tassativamente essere preceduta da contatto telefonico da parte del fornitore finalizzato ad accordarsi con il destinatario per il giorno e l orario di consegna. La consegna al domicilio dell assistito deve essere effettuata obbligatoriamente al piano e all interno dell abitazione ed è documentata dal Documento di Trasporto (cfr. art 11), in cui viene attestata la data in cui è avvenuta la consegna. Entro massimo 8 giorni lavorativi dalla consegna dell ausilio, previo appuntamento concordato con l assistito, un operatore/tecnico qualificato del fornitore deve recarsi presso il domicilio dell assistito ed effettuare le operazioni di disimballaggio dell ausilio, montaggio, sistemazione nell ubicazione indicata dall assistito e successivo asporto dell imballaggio incluso il suo smaltimento. L ausilio deve essere predisposto in modo che l utente possa utilizzarlo in autonomia. Lo stesso operatore procede all istruzione all uso dell ausilio informando l utente e/o un suo assistente sia sul funzionamento che sulla manutenzione ordinaria dell ausilio, anche effettuando una prova dimostrativa. Tutte le attività di cui sopra vengono attestate nel Modulo Unico di consegna, contenente, tra le altre informazioni, la data di effettuazione dell istruzione all uso e manutenzione dell ausilio, che rappresenta la data di evasione dell ordine, comprensivo di un Questionario di gradimento della fornitura. Tale Modulo Unico di consegna deve essere firmato dall utente o dall assistente dell utente e dall operatore/tecnico del fornitore; una copia del Modulo deve essere rilasciata all utente, mentre un altra copia deve essere resa, in formato digitale, all Inail, unitamente al Documento di Trasporto (cfr. successivo art. 11) e al Questionario di gradimento della fornitura. Il fornitore, in caso di rifiuto da parte dell utente di ricevere il bene e/o i relativi accessori, deve darne comunicazione all Inail entro le 24 ore successive. Il fornitore deve tassativamente rendere anonimi i pacchi contenenti le confezioni degli ausili ordinati oggetto di consegna, se necessario anche tramite re-imballaggio, al fine di salvaguardare totalmente la privacy del destinatario finale. Il servizio di consegna è remunerato attraverso il pagamento degli ausili oggetto della fornitura e non prevede un pagamento separato. 6.5 Specifiche tecniche del servizio di reportistica Il fornitore si impegna a predisporre e a trasmettere all Inail in formato elettronico, tutti i dati e la documentazione di rendicontazione previsti dal capitolato. In particolare, il fornitore deve predisporre con cadenza mensile un Report contenente i seguenti dati analitici e riassuntivi: 1. elenco delle consegne effettuate nel mese di riferimento con indicazione di: o identificativo del buono d ordine o nome dell utente Pagina 17
18 o tipo di ausilio (una riga per tipo) o quantità consegnata o importo dell ordine o data di ricevimento del buono d ordine o data di consegna (coincidente con quella riportata nel Documento di trasporto) o data di evasione dell ordine (coincidente con quella riportata nel Modulo Unico) o giorni per consegna (differenza tra data di ricevimento buono d ordine e data di consegna) o giorni per evasione dell ordine (differenza tra data di consegna e data di evasione dell ordine) o eventuali criticità operative; 2. riepilogo del numero di consegne effettuate nel mese e dall inizio dell accordo quadro, suddiviso per tipo di ausilio; 3. riepilogo del numero e dell importo degli ordini evasi nel mese e dall inizio dell accordo quadro, suddiviso per tipo di ausilio; 4. tempo medio di consegna (somma dei giorni per consegna/numero delle consegne effettuate) nel mese e dall inizio dell accordo quadro; 5. tempo medio di evasione dell ordine (somma dei giorni per evasione ordine/numero delle consegne effettuate) nel mese e dall inizio dell accordo quadro; 6. elenco degli eventuali interventi in garanzia erogati e/o chiusi nel mese di riferimento, con indicazione di: o nome dell utente o tipo di ausilio (una riga per tipo) o descrizione sintetica dell intervento o data di ricevimento della segnalazione o data di erogazione dell intervento/prestazione o giorni per erogazione dell intervento/prestazione (differenza tra data di erogazione dell intervento e data di ricevimento della segnalazione) o eventuali criticità operative 7. riepilogo degli eventuali interventi in garanzia effettuati nel mese e dall inizio dell accordo quadro, suddiviso per tipo di intervento e tipo di ausilio. Il servizio è remunerato attraverso il pagamento degli ausili oggetto della fornitura e non prevede un pagamento separato. Art. 7 CONDIZIONI DELLA FORNITURA E LIMITAZIONE DI RESPONSABILITÀ Pagina 18
19 Sono a carico del fornitore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri, le spese e i rischi relativi all erogazione della fornitura e di tutti i servizi oggetto dell accordo quadro, nonché a ogni altra attività che si rendesse necessaria per l erogazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi compresi quelli relativi alle spese di trasporto e di viaggio per il personale addetto all esecuzione contrattuale. Il fornitore garantisce l esecuzione di tutte le prestazioni a perfetta regola d arte, nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato, nella documentazione tecnica fornita ai fini dell aggiudicazione, nell offerta economica e nel Patto d Integrità, pena la risoluzione dell accordo quadro. Le prestazioni contrattuali devono essere conformi, salva espressa deroga, alla documentazione di gara e alle caratteristiche minime richieste e alla documentazione tecnica fornita ai fini dell aggiudicazione. Tutti i componenti dei prodotti oggetto della fornitura devono essere conformi agli standard internazionali riguardo alla sicurezza antinfortunistica, all ergonomia e alle interferenze elettromagnetiche, nonché conformi alle norme relative alla sicurezza elettrica e alla sicurezza meccanica. In ogni caso, il fornitore si obbliga a osservare, nell esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore nonché quelle che dovessero essere emanate successivamente alla stipula dell accordo quadro. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula dell accordo quadro, restano a esclusivo carico del fornitore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale e il fornitore non può, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a qualsiasi titolo, nei confronti dell Inail, per quanto di propria competenza, assumendosene il medesimo fornitore ogni relativa alea. Il fornitore si obbliga a consentire all Inail di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto dei buoni d ordine, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche. Art. 8 OBBLIGAZIONI SPECIFICHE DEL FORNITORE Il fornitore si obbliga, oltre a quanto previsto nelle altre parti del Capitolato, a: a) manlevare e tenere indenne l Inail dalle pretese che i terzi dovessero avanzare in relazione ai danni derivanti dall utilizzo dei prodotti oggetto degli accordi quadro, ovvero in relazione ai diritti di privativa vantati da terzi; Pagina 19
20 b) predisporre tutti gli strumenti e le metodologie, comprensivi della relativa documentazione, atti a garantire elevati livelli di servizio, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e alla riservatezza, nonché atti a consentire all Inail di monitorare la conformità delle forniture alle normative previste negli accordi quadro e nei buoni d ordine e, in particolare, ai parametri di qualità predisposti; c) rendere note tempestivamente (a mezzo pec), eventuali inadempienze o difetti dei prodotti forniti o carenze nel servizio; d) ritirare il prodotto qualora questi non risulti conforme alle caratteristiche dell offerta aggiudicata; e) comunicare e sensibilizzare il personale preposto al fatto che svolge un servizio rivolto a persone diversamente abili con difficoltà motorie e assoggettate a privacy; f) comunicare tempestivamente le eventuali variazioni della propria struttura organizzativa coinvolta nell esecuzione degli accordi quadro e dei buoni d ordine, indicando analiticamente le variazioni intervenute; g) rifondere all Inail l ammontare di eventuali oneri che l Istituto medesimo dovesse sostenere a seguito di fatti che siano ascrivibili a responsabilità del fornitore stesso. Nel caso in cui, durante la fase di aggiudicazione della gara ovvero di vigenza degli accordi quadro, cessasse la produzione nel mercato dei beni oggetto della fornitura, il fornitore, previo invio di campionatura gratuita corredata da scheda tecnica, si impegna a immettere nella fornitura il nuovo prodotto, alle stesse condizioni contrattuali. La richiesta di sostituzione e la successiva eventuale validazione sarà formulata dal fornitore e approvata formalmente dall Inail. Art. 9 OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO Il fornitore del servizio assume piena ed esclusiva responsabilità in ordine alla garanzia di integrale osservanza della normativa vigente (nonché delle modifiche che rispetto alla stessa dovessero intervenire nel periodo contrattuale) in materia retributiva, contributiva, di rispetto degli obblighi assicurativi, previdenziali e assistenziali nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché in materia di diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 12 marzo 1999, n. 68 e di prevenzione infortuni sul lavoro, di igiene del lavoro, oltre che l integrale rispetto di ogni altra disposizione in vigore o futura per la tutela dei lavoratori, e ne sostiene gli oneri. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale si applica quanto previsto dal comma 6 dell art. 30 del codice dei contratti pubblici. Pagina 20
21 Resta inteso che qualsiasi onere derivante dall applicazione delle norme di cui al primo capoverso, sarà a carico del fornitore, il quale, inoltre, si assume la responsabilità per ogni pregiudizio che possa derivare all Inail dal comportamento del fornitore medesimo nella gestione del rapporto di lavoro con i propri dipendenti. Ai sensi del comma 4 del medesimo art. 30, il fornitore assume piena ed esclusiva responsabilità in ordine all integrale osservanza e applicazione del contratto collettivo di categoria nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona per i quali si eseguono le prestazioni di lavoro, stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro più rappresentative sul piano nazionale, e di quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con le attività oggetto dell appalto. I contratti collettivi andranno applicati anche dopo la scadenza fino alla sostituzione o rinnovo degli stessi. Art. 10 SOGGETTI INCARICATI DELL ESECUZIONE DELL ACCORDO QUADRO L esecuzione degli accordi quadro è diretta dal Rup in collaborazione con il DEC. In sede di stipula dell accordo quadro, l Inail comunica il nominativo del Direttore dell esecuzione del contratto (Dec), incaricato dell esecuzione dello stesso che, ai sensi dell art. 101, comma 1, del codice dei contratti pubblici, collabora con il Rup ai fini della verifica della corretta esecuzione delle prestazioni contrattuali. Il fornitore comunica alla stazione appaltante, in sede di stipula di ciascun accordo quadro, il nominativo del Responsabile unico delle attività contrattuali (Ruac), responsabile dell esecuzione delle prestazioni contrattuali, che ha il compito di controllare l esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni previste dall accordo stesso. Le comunicazioni e le eventuali contestazioni di inadempienza indirizzate al Ruac si intendono come presentate direttamente al fornitore. Art. 11 VERIFICA DI CONFORMITA Il fornitore si impegna a inviare in formato digitale, entro e non oltre il dieci di ogni mese, il Report relativo al mese precedente (art. 6.5) corredato dei relativi Moduli Unici e dei Documenti di trasporto (art. 6.4) degli eventuali Moduli Assistenza Tecnica e dei questionari di gradimento della fornitura (art. 6.4) controfirmati dall utente o da un suo assistente e dall operatore dedicato o dal tecnico. Il Dec procede a verificare la conformità della fornitura con quanto stabilito dall accordo quadro e, in caso di esito positivo, procede al rilascio del certificato di verifica di conformità entro il termine di 10 gg. dalla data di ricevimento della documentazione di Pagina 21
22 cui sopra e lo trasmette al Rup ai fini della emissione del certificato di pagamento di cui al successivo art. 12. Qualora il servizio non risulti conforme alle prescrizioni previste dal capitolato e alla documentazione tecnica fornita ai fini dell aggiudicazione, si procede all applicazione delle penali di cui al successivo art. 16, nonchè, nelle ipotesi di cui all art. 17 del presente Capitolato, alla risoluzione del contratto. Art. 12 CERTIFICATI DI PAGAMENTO Ai sensi dell art.113 bis del codice dei contratti pubblici, il Rup rilascia - entro il termine di 5 gg. lavorativi dalla data di ricevimento del certificato di verifica di conformità di cui al precedente art il certificato di pagamento, dandone immediata comunicazione, entro lo stesso termine, al Ruac ai fini dell emissione della relativa fattura. In mancanza di tale comunicazione, l affidatario, decorsi 20 giorni dall invio del report mensile attestante l attività svolta, può comunque emettere fattura. Il certificato di pagamento è rilasciato nei termini di cui all'articolo 4, commi 2, 3, 4 e 5 del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, e non costituisce presunzione di accettazione dell'opera, ai sensi dell'articolo 1666, secondo comma, del codice civile. Art. 13 CORRISPETTIVO, MODALITÀ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO La fornitura oggetto dell accordo quadro sarà remunerata mediante corrispettivo mensile delle prestazioni concluse nel mese precedente su tutto il territorio nazionale. Per prestazioni concluse si intendono quelle per cui è stata effettuata la consegna dell ausilio ed effettuata la formazione. Il fornitore può emettere la fattura dopo avere ricevuto la comunicazione di rilascio del certificato di pagamento nei termini indicati al precedente art. 12. Le fatture dovranno essere inviate con cadenza mensile in forma elettronica per il tramite del Sistema di Interscambio. Il Codice Univoco Ufficio (C.U.U.) della Direzione centrale assistenza protesica e riabilitativa al quale devono essere spedite, tramite il predetto Sistema di Interscambio, le fatture stesse, è il seguente: W3Z7SK. L Inail, al fine di assicurare l effettiva tracciabilità dei pagamenti, non può procedere al pagamento delle fatture che non riportino il codice Cig dell accordo quadro, ai sensi dell art. 25, comma 2, del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66. Pagina 22
23 Il pagamento sarà effettuato entro 30 gg. dalla data di ricevimento della fattura, previo esito positivo degli accertamenti di cui ai comma 5 e 6 dell art. 30 del d.lgs. 50/2016. Qualora, decorsi 15 giorni dal ricevimento del Report mensile l Inail non abbia emesso il certificato di pagamento e il fornitore abbia proceduto a emettere fattura prima dello scadere dei 20 giorni previsti all art. 12, i 30 giorni per l effettuazione del pagamento verranno comunque computati a partire dal 20 giorno successivo al ricevimento del Report. Sull'importo del corrispettivo spettante all affidatario sarà operata la detrazione delle somme eventualmente dovute all'inail a titolo di penale per inadempienze ovvero per ogni altro indennizzo o rimborso contrattualmente previsto. Ai sensi di quanto previsto dall art. 30 comma 5 del d.lgs. 50/2016, in caso di ottenimento del Durc che segnali un inadempienza contributiva, sarà trattenuto l importo corrispondente alla inadempienza stessa. Il relativo pagamento sarà disposto direttamente a beneficio degli enti previdenziali e assicurativi. In attuazione del comma 5 bis del medesimo articolo, su ciascuna fattura sarà effettuata la ritenuta di garanzia pari allo 0,50%; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione dell ultimo certificato di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva. Il pagamento delle fatture sarà effettuato esclusivamente mediante bonifico bancario o postale con accredito sul conto corrente dedicato, ai sensi dell art. 3, comma 1 della legge 13 agosto 2010 n. 136, indicato dall affidatario prima della stipula del contratto. L eventuale sostituzione della persona rappresentante dell affidatario e di quella autorizzata a riscuotere e quietanzare, nonché ogni variazione relativa al conto corrente rispetto alle indicazioni contenute nel contratto, devono essere notificate all Inail entro 7 gg. dall avvenuta variazione, inviando, se necessario, la correlata documentazione. L affidatario assume tutti gli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui agli artt. 3 e ss. della legge 13 agosto 2010 n I pagamenti di importi superiori a ,00 sono subordinati alle verifiche previste ai sensi dell art. 48 bis del d.p.r. n. 602/1973 e del d.m n. 40 (regolamento di attuazione). Art. 14 GARANZIA DEFINITIVA Per la sottoscrizione dell accordo quadro il fornitore deve costituire una garanzia definitiva sotto forma, a sua scelta, di cauzione o fideiussione, con le stesse modalità Pagina 23
ALLEGATO 6 AL CAPITOLATO D ONERI
ALLEGATO 6 AL CAPITOLATO D ONERI APPALTO SPECIFICO PER LA FORNITURA, CON CONSEGNA A DOMICILIO DEGLI ASSISTITI, DI APPARECCHIATURE DI SOLLEVAMENTO (MONTASCALE) PER IL CENTRO PROTESI INAIL DI VIGORSO DI
DettagliACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI MATERIALI DI CONSUMO PER I LABORATORI DI RICERCA INAIL. Tra
ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI MATERIALI DI CONSUMO PER I LABORATORI DI RICERCA INAIL Tra l Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (nel seguito indicato come Inail),
DettagliIl Direttore centrale
DETERMINAZIONE A CONTRARRE N. 382 DEL 1 DICEMBRE 2017 Determinazione a contrarre per l espletamento di una procedura ristretta, suddivisa in due lotti, da svolgersi mediante il ricorso al Sistema Dinamico
DettagliALLEGATO 6 AL CAPITOLATO D ONERI
ALLEGATO 6 AL CAPITOLATO D ONERI APPALTO SPECIFICO PER LA FORNITURA, CON SERVIZIO DI CONSEGNA, DEGLI AUSILI: TRAVERSE ASSORBENTI E CUSCINI ANTIDECUBITO A BOLLE D ARIA PER IL CENTRO PROTESI INAIL DI VIGORSO
DettagliDETERMINAZIONE. Il Direttore centrale
DETERMINAZIONE NUMERO DATA 225 19/07/2018 Determinazione a contrarre per l espletamento di una procedura aperta ai sensi dell art. 60 del codice dei contratti pubblici per la fornitura di calzature ortopediche
DettagliTra. oppure (nel caso di RTI)
SCHEMA DI CONTRATTO PER LA FORNITURA DI MACCHINARI E ATTREZZATURE GENERICHE DA OFFICINA (LOTTO 1) OPPURE MACCHINARI E ATTREZZATURE SPECIFICHE PER OFFICINA PROTESICA (LOTTO 2) Tra l Istituto nazionale per
DettagliFornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva
SPECIFICA TECNICA Edizione marzo 2015 Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva Acea Ato5 SpA INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 2 LUOGO DI CONSEGNA... 3 3 DURATA DEL CONTRATTO...
DettagliDirezione Regionale Emilia Romagna. Settore Gestione Risorse Ufficio Risorse Materiali
Direzione Regionale Emilia Romagna Settore Gestione Risorse Ufficio Risorse Materiali RDO per l affidamento delle verifiche periodiche degli impianti elevatori in conformità alle disposizioni di cui all
DettagliSERVIZIO DI PULIZIA PIAZZA CAVOUR - COMUNE DELLA SPEZIA
SERVIZIO DI PULIZIA PIAZZA CAVOUR - COMUNE DELLA SPEZIA 2016-2018 CAPITOLATO TECNICO 1 di 5 Art. 1 Oggetto L appalto ha per oggetto il servizio di pulizia delle aree di piazza Cavour (pavimentazione del
DettagliDati generali della procedura. Ausili per disabili "Letti e apparecchiature di sollevamento" - D.M. 332 del Criterio di aggiudicazione:
1/20 Dati generali della procedura Numero RDO: 1074152 Descrizione RDO: Ausili per disabili "Letti e apparecchiature di sollevamento" - D.M. 332 del 27.8.99 Criterio di aggiudicazione: Prezzo piu' basso
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE Procedura di Cottimo Fiduciario per la Fornitura N. 1 Microscopio Ottico Invertito con relativi accessori e N. 1 Microscopio Ottico con
DettagliDISCIPLINARE DI GARA E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
1 Direzione Regionale della Lombardia Settore Gestione risorse Ufficio Risorse materiali RICHIESTA DI OFFERTA SUL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (RDO) PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
DettagliCONTRATTO DI APPALTO PER IL SERVIZIO TRIENNALE DI MANUTENZIONE DEI NATANTI DI PROPRIETA DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO. CIG: TRA
CONTRATTO DI APPALTO PER IL SERVIZIO TRIENNALE DI MANUTENZIONE DEI NATANTI DI PROPRIETA DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO. CIG: 6915092271 TRA Regione del Veneto Giunta Regionale, con sede in Venezia -
DettagliFORNITURA DI VALVOLE DI REGOLAZIONE O SEZIONAMENTO A COMANDO ELETTRICO
CONDIZIONI TECNICHE Edizione _Febbraio 2017 FORNITURA DI VALVOLE DI REGOLAZIONE O SEZIONAMENTO A COMANDO ELETTRICO INDICE 1. OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI... 3 2. LUOGO DI ESECUZIONE...
DettagliAQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE
AQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE Fornitura di Arredi Macchinari ed Attrezzature palestra della Costruendo Piscina Comunale in Località Via Farina
DettagliComune di Maddaloni Provincia di Caserta Piazza Matteotti,9 C.A.P. cod Fisc: Partita IVA
DISCIPLINARE DI GARA DELLA RDO Servizio pulizia locali uffici comunali. CIG: 6756567F75 1 PREMESSA Per l acquisizione del servizio in oggetto l Amministrazione si avvale della procedura telematica di acquisto
DettagliPIA OPERA CROCE VERDE PADOVA
PIA OPERA CROCE VERDE PADOVA Associazione - Ente Morale - IPAB OGGETTO: CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE RIPARTITE PREMESSA Procedura telematica di acquisto ai sensi dell art. 125 del D.L.vo
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Ferrara ACCORDO QUADRO QUADRIENNALE PER LA FORNITURA DI PRODOTTI CHIMICI E ARTICOLI DA LABORATORIO PER I DIPARTIMENTI SCIENTIFICI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA CAPITOLATO
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO SCOLASTICO E PER SOGGETTI DIVERSAMENTE. Repubblica Italiana
Repertorio n. COMUNE DI PERUGIA AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO SCOLASTICO E PER SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI. Repubblica Italiana L anno duemilaquattordici e nel giorno di del mese
Dettagli1. OGGETTO DELL APPALTO QUANTITATIVI OGGETTO DEL SERVIZIO NATURA DEL SERVIZIO ESECUZIONE D UFFICIO... 3
CAPITOLATO TECNICO Procedura aperta, suddivisa in tre lotti, per l affidamento del servizio di recupero e riciclaggio dei rifiuti in legno, provenienti dalla raccolta differenziata, dai Centri di raccolta
DettagliELENCO N. 3: Nomenclatore degli apparecchi acquistati direttamente dalle aziende USL e da assegnarsi in uso agli invalidi
ALLEGATO 1 ELENCO N. 3: Nomenclatore degli apparecchi acquistati direttamente dalle aziende USL e da assegnarsi in uso agli invalidi ELENCO N. 3: Tavola di corrispondenza fra sistemi di classificazione
DettagliCAPITOLATO TECNICO PER LA PROCEDURA DI SELEZIONE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CIG FDC
CAPITOLATO TECNICO PER LA PROCEDURA DI SELEZIONE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CIG7078884FDC Articolo 1 Oggetto dell affidamento 1.1 II presente Capitolato
DettagliComune di Campi Bisenzio (Città Metropolitana di Firenze)
COMUNE DI CAMPI BISENZIO CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE Capitolato d'appalto e norme contrattuali per la fornitura, trasporto e installazione di bombole di Diossido di Carbonio (Anidride Carbonica) per
DettagliCONDIZIONI TECNICHE. Edizione Maggio 2019 Rev0 ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI VARIATORI DI VELOCITA PER MOTORI ELETTRICI (INVERTER)
CONDIZIONI TECNICHE Edizione Maggio 2019 Rev0 ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI VARIATORI DI VELOCITA PER MOTORI ELETTRICI (INVERTER) INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI...
DettagliPROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI SPECIALITA' MEDICINALI, GENERICI, EMODERIVATI E DISINFETTANTI - MACROAREA SUD.
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI SPECIALITA' MEDICINALI, GENERICI, EMODERIVATI E DISINFETTANTI - MACROAREA SUD. Precisazioni e chiarimenti N. B.: TUTTI GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI SONO EVIDENZIATI IN
DettagliCONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
Servizio Patrimonio, Lavori e Sicurezza dei luoghi di lavoro Sistemi informatici ed informativi CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI N.5 PERSONAL COMPUTER A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE,
DettagliISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI
ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI ALLEGATO 1 al Disciplinare di gara CAPITOLATO TECNICO Procedura aperta di carattere comunitario,
DettagliCAPITOLATO D ONERI. stampa di - riproduzione lettera accompagnatoria (pag. 2) - fascicoli "Verbale di consegna dell'alloggio" (pag.
CAPITOLATO D ONERI relativo all AVVISO INDAGINE DI MERCATO FINALIZZATA ALL INDIVIDUAZIONE DELLA MIGLIORE OFFERTA PER UN EVENTUALE ORDINE D ACQUISTO DIRETTO A MEZZO DEL MERCATO ELETTRONICO MEPAT ex art.
DettagliDISCIPLINARE DI GARA E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
1 Direzione Regionale della Lombardia Settore Gestione risorse Ufficio Risorse materiali RICHIESTA DI OFFERTA SUL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (RDO) PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
DettagliBOZZA DI CONTRATTO DI APPALTO
OGGETTO: PROCEDURA APERTA SOTTO SOGLIA COMUNITARIA RELATIVA ALL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSICURAZIONE RELATIVO ALLA COPERTURA ASSICURATIVA DEL RISCHIO INFORTUNI DEI DIPENDENTI DELLA FONDAZIONE ENPAIA.
DettagliSMART CIG Z8022CE348
COMUNE DI GENOVA CONDIZIONI DI FORNITURA SMART CIG Z8022CE348 FORNITURA DI ARTICOLI PER PREMIAZIONI PER MUNICIPIO V VALPOLCEVERA ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA Costituisce oggetto del presente documento,
DettagliACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI GRUPPI ELETTROGENI E RELATIVI ACCESSORI
CONDIZIONI TECNICHE Edizione Novembre 2018 Rev0 ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI GRUPPI ELETTROGENI E RELATIVI ACCESSORI INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA... 3 1.1 SPECIFICHE
DettagliALLEGATO B U.O. Servizi Amministrativi e Affari Generali Sezione Forniture e Servizi U.O. Servizi Amministrativi e Affari Generali Sezione Forniture e Servizi Il Dirigente Prot. Roma, Spett.le e, p.c.
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Ferrara ACCORDO QUADRO QUADRIENNALE PER LA FORNITURA DI PRODOTTI CHIMICI E ARTICOLI DA LABORATORIO PER I DIPARTIMENTI SCIENTIFICI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA CAPITOLATO
DettagliCAPITOLATO TECNICO ALLEGATO 2
ALLEGATO 2 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA PER LA MANUTENZIONE CORRETTIVA DEL SISTEMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO PER LA FORMAZIONE numero di gara 6853414 CIG 7212380442
DettagliLETTERA CONTRATTO - CAPITOLATO TECNICO
Allegato 1 LETTERA CONTRATTO - CAPITOLATO TECNICO ALLA FONDAZIONE PER IL LIBRO, LA MUSICA LA MUSICA E LA CULTURA Via Santa Teresa,15 10121 Torino OGGETTO: Affidamento diretto alla Fondazione per il Libro,
Dettagligiusta mandato collettivo speciale con rappresentanza autenticato dal notaio in dott. repertorio n. ;(nel seguito per brevità congiuntamente anche
Allegato H SCHEMA DI CONVENZIONE PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI CONVENZIONI PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PULIZIA, SERVIZI INTEGRATI E SERVIZI ACCESSORI IN AMBITO SANITARIO PER GLI ENTI DEL SERVIZIO
DettagliAllegato 2 CAPITOLATO D ONERI
Allegato 2 CAPITOLATO D ONERI PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETT. B) DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI, SUDDIVISA IN LOTTI, PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI DI: ANIMAZIONE SOCIALE
DettagliAFFIDAMENTO SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO TEMPORANEO
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS Direzione Generale Servizio Patrimonio, Provveditorato, economato AFFIDAMENTO SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO TEMPORANEO AI SENSI
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA U.S.L. 11. Sede Legale EMPOLI - Via Cappuccini 79. Partita I.V.A. e cod. fis
REGIONE TOSCANA AZIENDA U.S.L. 11 Sede Legale EMPOLI - Via Cappuccini 79 Partita I.V.A. e cod. fis. 04616830487 CONTRATTO DI APPALTO PUBBLICO PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DI AUTOVEICOLI DI PERTINENZA
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D ONERI RELATIVO ALLA FORNITURA DI N 1 OSMOMETRO CIG: Z2108C6DDFO CUP: F71J
CAPITOLATO SPECIALE D ONERI RELATIVO ALLA FORNITURA DI N 1 OSMOMETRO CIG: Z2108C6DDFO CUP: F71J11000940002 ALL.B PREMESSA Le prescrizioni del presente capitolato disciplinano il contratto di fornitura
DettagliCAPITOLATO PER IL SERVIZIO. Periodo presumibile.
AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Sede Legale: Via Gallicciolli n. 4-24121 BERGAMO Tel. 035/385.111 Telefax 035/385.245 CAPITOLATO PER IL SERVIZIO. Periodo presumibile. 1 INDICE Art.
DettagliCOMUNE DI VENEZIA CONTRATTO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DELLA PRODUZIONE DI STAMPA, IM-
COMUNE DI VENEZIA Repertorio n. CONTRATTO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DELLA PRODUZIONE DI STAMPA, IM- BUSTAMENTO, AFFRANCATURA E SERVIZIO DI RECAPITO TRAMITE IL SERVIZIO POSTALE DELLA DOCUMENTAZIONE
DettagliDETERMINAZIONE. Il Direttore centrale
Determinazione a contrarre per l espletamento di una procedura aperta ai sensi dell art. 60 del codice dei contratti pubblici per la fornitura di calzature ortopediche su misura semilavorate Il Direttore
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
Pagina 1 di 6 FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA A LIBERO MERCATO CIG 5277327BFT CPV 65310000-9 D APPALTO ATB Mobilità S.p.A. Pag. 1/6 Pagina 2 di 6 INDICE ART. 1 - Oggetto dell Appalto... 3 ART. 2 - Corrispettivo...
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE
REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Contratto d appalto per l affidamento della fornitura di cateteri, tubi, sonde, stomie e cannule per tutti i Presidi Ospedalieri e
DettagliOGGETTO: Servizio di Sportello per l accesso al Servizio Sociale Comunale. L anno il giorno del mese di in una sala del Comune di Trieste.
ALLEGATO N. 2 SCHEMA DI CONTRATTO OGGETTO: Servizio di Sportello per l accesso al Servizio Sociale Comunale. L anno il giorno del mese di in una sala del Comune di Trieste. Premesso che: con determinazione
DettagliCONTRATTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI PORTIERATO PER LE SEDI DELL ATENEO - CIG: B29
Rep. n. CONTRATTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI PORTIERATO PER LE SEDI DELL ATENEO - CIG: 7804517B29 COMMITTENTE: Università Ca Foscari Venezia, Dorsoduro 3246, 30123 Venezia, codice fiscale 80007720271,
DettagliCONTRATTO D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE STRUTTURE DELL'ASP LA QUIETE CIG C3
CONTRATTO D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE STRUTTURE DELL'ASP LA QUIETE CIG 72961941C3 tra l Azienda Pubblica di Servizi alla Persona La Quiete (di seguito indicata Azienda) con sede in
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO relativo a:
REGIONE TOSCANA Consiglio Regionale DIREZIONE DI AREA ORGANIZZAZIONE E RISORSE SETTORE BILANCIO E FINANZE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO relativo a: FORNITURA DI MATERIALE IGIENICO SANITARIO COMPRENSIVA
DettagliSETTORE STAZIONE APPALTANTE -CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DI AREA VASTA ******** CONTRATTO ESECUTIVO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA
SETTORE STAZIONE APPALTANTE -CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DI AREA VASTA ******** CONTRATTO ESECUTIVO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI DATA ENTRY, MONITORAGGIO, RACCOLTA
DettagliL efficacia della determinazione di affidamento, e del relativo contratto, è subordinata:
Protocollo: vedi segnatura.xml Titolo: 2017.3.7.7.35.1 Spett.le ISIMM Ricerche s.r.l. via Boezio 14, ROMA Invio tramite PEC: isimmricerche@legalmail.it Oggetto: Affidamento del Servizio di rilevazione
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E CUSTODIA DEI GABINETTI PUBBLICI ALL INTERNO DEL COMPLESSO
Comune di Livorno CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E CUSTODIA DEI GABINETTI PUBBLICI ALL INTERNO DEL COMPLESSO MERCATO CENTRALE DI LIVORNO Art. 1 Oggetto del presente capitolato
DettagliFORNITURA DI ARREDI PER OPERATIVI
Direzione Regionale dell Umbria ------------- Ufficio Gestione Risorse FORNITURA DI ARREDI PER OPERATIVI DESCRIZIONE DELLA FORNITURA E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO 1. GENERALITA L Agenzia delle
DettagliCOMUNE DI LACCHIARELLA
SETTORE RISORSE DEL TERRITORIO FOGLIO PATTI E CONDIZIONI SERVIZIO ANNUALE DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI E SERVOSCALA RELATIVAMENTE AGLI EDIFICI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI LACCHIARELLA I N D
DettagliALLEGATO 3 FAC- SIMILE DI DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA
ALLEGATO 3 FAC- SIMILE DI DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA Pag. 1 di 5 Fac-simile di Dichiarazione di offerta economica, rilasciata anche ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 Spett.le AMA
DettagliCONDIZIONI PARTICOLARI DI FORNITURA PER LA RICHIESTA DI OFFERTA PER MATERIALE DI CONSUMO IGIENICO PER LE SEDI INAIL DELLA SARDEGNA.
CONDIZIONI PARTICOLARI DI FORNITURA PER LA RICHIESTA DI OFFERTA PER MATERIALE DI CONSUMO IGIENICO PER LE SEDI INAIL DELLA SARDEGNA. Al contratto che sarà stipulato tra il Fornitore e questa Stazione Appaltante
DettagliFORNITURA DI N. 53 CARRELLI PORTADOCUMENTI PER GLI UFFICI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE DELLA LOMBARDIA CIG: ZC624F367B
1 Direzione Regionale della Lombardia Settore Gestione risorse Ufficio Risorse materiali FORNITURA DI N. 53 CARRELLI PORTADOCUMENTI PER GLI UFFICI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE DELLA LOMBARDIA CIG: ZC624F367B
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Istituto Superiore di Sanità. Contratto per l affidamento del servizio di. manutenzione dei citofluorimetri dell Istituto
SCHEMA DI CONTRATTO REPUBBLICA ITALIANA Istituto Superiore di Sanità Contratto per l affidamento del servizio di manutenzione dei citofluorimetri dell Istituto Superiore di Sanità suddiviso in due lotti
DettagliCAPITOLATO TECNICO. Capitolato Tecnico Pag. 1 di 8
CAPITOLATO TECNICO Capitolato Tecnico Pag. 1 di 8 INDICE 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO... 3 A) MODALITÀ DI SVOLGIMENTO... 4 B) PROGRAMMA DI RITIRO E TRASPORTO... 7 3. PENALI...
DettagliCITTA DI LEGNAGO UFFICIO ASSISTENZA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ANZIANI E CONSEGNA PASTI A DOMICILIO ANNO 2012
CITTA DI LEGNAGO UFFICIO ASSISTENZA Allegato A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ANZIANI E CONSEGNA PASTI A DOMICILIO ANNO 2012 CAPITOLATO D APPALTO Art. 1 Oggetto del servizio
DettagliLETTERA DI INVITO/DISCIPLINARE DI GARA Affidamento servizio di riparazione di n. 1 montaferetri_gennaio 2018
LETTERA DI INVITO/DISCIPLINARE DI GARA Affidamento servizio di riparazione di n. 1 montaferetri_gennaio 2018 PROCEDURA AI SENSI DELL ART. 36 c. 6 DEL D.L.GS 50 DEL 18 APRILE 2916, SVOLTA ATTRAVERSO MERCATO
DettagliCondizioni Tecniche. Edizione Febbraio 2017 FORNITURA DI CUSCINETTI PER APPARECCHIATURE VARIE
Condizioni Tecniche Edizione Febbraio 2017 FORNITURA DI CUSCINETTI PER APPARECCHIATURE VARIE INDICE 1 OGGETTO DELLE CONDIZIONI TECNICHE E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA... 3 2 LUOGO DI ESECUZIONE... 3 3 DURATA
DettagliCAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009.
SETTORE TUTELA AMBIENTE SERVIZIO GIARDINI CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009.- Art. 1 Oggetto
DettagliSMART CIG Z57206CF32 CUP B39D
COMUNE DI GENOVA CONDIZIONI DI FORNITURA SMART CIG Z57206CF32 CUP B39D17019940004 FORNITURA DI SEDUTE AD USO DEGLI UFFICI DEL MUNICIPIO V VALPOLCEVERA 1 ART. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA Costituisce oggetto
Dettagliapparecchiature casse Automatiche di esazione del pedaggio, presso le stazioni autostradali di competenza della Società. Contratto a corpo. Si fa rinv
BANDO DI GARA Direttiva 2004/18/CE Decreto Legislativo 163/2006 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO Denominazione Ufficiale: Concessioni Autostradali
DettagliL importo degli oneri per rischi interferenziali, a carico della Stazione Appaltante, sono stati valutati di importo pari a zero.
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI LETTI ELETTRICI, PER ENTI ED AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, SUDDIVISA IN 10 LOTTI. PROGETTO TECNICO 1. Oggetto
Dettagli2181Riservato Pagina 1 21/06/20188
2181Riservato Pagina 1 21/06/20188 numero di repertorio------------------------------------------------------------ -CONTRATTO DI APPALTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO A.S. 2018/19-2019/20 2020/21
DettagliALLEGATO A 6 CONTABILIZZAZIONE LAVORI E PENALITA
ALLEGATO A 6 CONTABILIZZAZIONE LAVORI E PENALITA 1) PROCEDURA DI ATTIVAZIONE CONTABILIZZAZIONE LAVORI E fatto obbligo alla ditta subappaltatrice di compilare i rimessi, forniti in triplice copia da EXE.GESI
DettagliCAPITOLATO PER IL SERVIZIO. Periodo presumibile.
AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Sede Legale: Via Gallicciolli n. 4-24121 BERGAMO Tel. 035/385.111 Telefax 035/385.245 CAPITOLATO PER IL SERVIZIO. Periodo presumibile. 1 INDICE Art.
DettagliREGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO FORNITORI
REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 09 del 19 Dicembre 2016 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER
AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale e Partita
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE
REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Contratto d appalto per l affidamento in appalto del servizio di ristorazione per degenti e dipendenti presso il Presidio Ospedaliero
DettagliCondizioni Tecniche FORNITURA DI AZOTO LIQUIDO REFRIGERATO CON SERVIZIO DI NOLEGGIO DI SERBATOI DI STOCCAGGIO E SISTEMI DI VAPORIZZAZIONE
Condizioni Tecniche REVISIONE DEL 05/04/2017 FORNITURA DI AZOTO LIQUIDO REFRIGERATO CON SERVIZIO DI NOLEGGIO DI SERBATOI DI STOCCAGGIO E SISTEMI DI VAPORIZZAZIONE INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE
DettagliPREMESSO. Pag. 2 di 6
Allegato 4 SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA PRESTAZIONE DI SERVIZI INTEGRATI PER LA GESTIONE E MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI PER LE AZIENDE SANITARIE ED OSPEDALIERE DELLA REGIONE SICILIA
DettagliDirezione Regionale Emilia Romagna. Settore Gestione Risorse Ufficio Risorse Materiali
RDO PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI ASPIRATONER PORTATILI E DI FILTRI DI RICAMBIO DEL TIPO 1 (PER PARTICELLE FINI) PER GLI UFFICI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE DELL EMILIA ROMAGNA. CIG: Z741BEB8C9 Sommario
DettagliCAPITOLATO SPECIALE. n. ID GARA15Q101 PER LA FORNITURA. MEDIANTE ACCORDO QUADRO, DI VALVOLE AORTICHE TRANSCATETERE A POSIZIONAMENTO TRANSAPICALE
Regione del Veneto AZIENDA OSPEDALIERA - PADOVA via Giustiniani, 1 35128 PADOVA Cod.Fisc./P.IVA 00349040287 CAPITOLATO SPECIALE n. ID GARA15Q101 PER LA FORNITURA. MEDIANTE ACCORDO QUADRO, DI VALVOLE AORTICHE
DettagliAGE.AGEDRCAL.REGISTRO UFFICIALE U
Catanzaro, Direzione Regionale della Calabria Ufficio Risorse Materiali Spett.le GR Ingressi Automatici SRL Via dei Conti Falluc, 14/5 88100 Catanzaro gr.ingressiautomatici@pec.it Affidamento diretto,
DettagliIl bando relativo al progetto fotovoltaico a Ferrara
COMUNE DI FERRARA Assessore R. Zadro Presentazione a cura U.O. Contratti ed Appalti Il bando relativo al progetto fotovoltaico a Ferrara 1 luglio 2010 1 Responsabile del Procedimento Ing. Marco Perinasso
DettagliCIG Lotto A. CIG Lotto A9F
OBBLIGHI CONTRATTUALI SERVIZIO LAVAGGIO DELL AUTORITÀ - OBBLIGHI CONTRATTUALI CIG Lotto1 764586603A CIG Lotto2 7645898A9F 1/6 Articolo 1 Oggetto e durata del contratto... 3 Articolo 2 - Caratteristiche
DettagliCOMUNE DI MONZA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA
COMUNE DI MONZA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA ACCORDO QUADRO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CUSTODIA E PULIZIA PALESTRE SCOLASTICHE ANNESSE ALLE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO DI MONZA
DettagliDISCIPLINARE TECNICO. Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio
DISCIPLINARE TECNICO Acea Elabori S.p.A. Edizione Gennaio 2016 Fornitura di Arredi Tecnici ed Apparecchiature da Laboratorio INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 2 LUOGO DI ESECUZIONE... 3 3 DURATA DEL
DettagliORDINE DIRETTO DI ACQUISTO FORNITURA SCALE DIREZIONE REGIONALE E DIREZIONI PROVINCIALI TOSCANA Mercato Elettronico ZCD20FD2AB non inserito
Nr. Identificativo Ordine Descrizione Ordine Strumento d'acquisto CIG CUP Bando Categoria(Lotto) Data Creazione Ordine Validità Documento d'ordine (gg solari) Data Limite invio Ordine firmato digitalmente
DettagliBANDO DI GARA Direttiva 2004/18/CE Decreto Legislativo 163/2006 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI
BANDO DI GARA Direttiva 2004/18/CE Decreto Legislativo 163/2006 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO Denominazione Ufficiale: Concessioni Autostradali
DettagliTRA P R E M E S S O SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Art. 1: Oggetto della Convenzione.
CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)
DettagliC i t t à di P o t e n z a U.D. Ambiente - Parchi Energia Attività Sportive
C i t t à di P o t e n z a U.D. Ambiente - Parchi Energia Attività Sportive CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI CONTENITORI PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI. Codice Identificativo
DettagliATAC S.P.A. Azienda per la mobilità Bando di gara n 16/2012 Procedura aperta (ai sensi del D. Lgs n 163 e s.m.i.)
ATAC S.P.A. Azienda per la mobilità Bando di gara n 16/2012 Procedura aperta (ai sensi del D. Lgs. 12.04.2006 n 163 e s.m.i.) 1. Ente Appaltante: ATAC S.p.A. Sede Legale: Via Prenestina, 45 00176 Roma
DettagliSPECIFICA TECNICA. Fornitura di dispositivi di protezione individuale (vestiario)
SPECIFICA TECNICA Edizione ottobre 2014 Fornitura di dispositivi di protezione individuale (vestiario) Acea Ato2 SpA INDICE 1 Oggetto del Contratto... 3 2 Durata del Contratto... 3 3 Corrispettivo del
DettagliCONTRATTO DI APPALTO
CONTRATTO DI APPALTO Affidamento del servizio globale di assistenza sociale e altri servizi accessori presso le residenze protette Casa per Anziani Umberto I e Casa Serena di Pordenone per il periodo 01.09.2018
DettagliDESCRIZIONE DELLA FORNITURA E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
Direzione Regionale dell Umbria Ufficio Gestione Risorse FORNITURA DI MATERIALE DI CANCELLERIA PER GLI UFFICI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE DELLA REGIONE UMBRIA. DESCRIZIONE DELLA FORNITURA E CONDIZIONI PARTICOLARI
DettagliProcedura negoziata, ai sensi dell art. 36, comma 2, lett.b) del. d.lgs. 50/2016, per la progettazione esecutiva relativa ai lavori
SCHEMA DI CONTRATTO Procedura negoziata, ai sensi dell art. 36, comma 2, lett.b) del d.lgs. 50/2016, per la progettazione esecutiva relativa ai lavori del primo stralcio funzionale della Cittadella dello
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Istituto Superiore di Sanità. ACCORDO QUADRO con un solo operatore economico, per
SCHEMA DI ACCORDO QUADRO REPUBBLICA ITALIANA Istituto Superiore di Sanità ACCORDO QUADRO con un solo operatore economico, per l affidamento del servizio di manutenzione full-risk di vari sistemi per la
DettagliAGE.AGEDRCAL.REGISTRO UFFICIALE I
AGE.AGEDRCAL.REGISTRO UFFICIALE.0018653.13-06-2019-I Catanzaro, Direzione Regionale della Calabria Ufficio Risorse Materiali Spett.le Impresa Ligotti Gregorio Via Piano Tomaini,87 88041 Decollatura (CZ)
DettagliRichiesta di offerta economica per l affidamento del servizio di smaltimento rifiuti CIG[ZF811840FE]
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Spettabile operatore economico Roma, venerdì 14 novembre 2014 OGGETTO Richiesta di offerta economica per l affidamento del servizio di smaltimento rifiuti CIG[ZF811840FE]
DettagliDISCIPLINARE DI GARA DELLA RDO. OGGETTO: Servizio di manutenzione degli impianti elevatori dell ASL AL Anno Importi a base di gara PREMESSA
DISCIPLINARE DI GARA DELLA RDO OGGETTO: Servizio di manutenzione degli impianti elevatori dell ASL AL Anno 2018 Importi a base di gara CIG lotto A Novi Ligure: 36.780,40 7248316B93 lotto B Acqui Terme:
DettagliAVVISO. Progetto Mobilità sostenibile in Aeroporto. La GE.S.A.C., considera la sostenibilità, economica, ambientale e sociale, una
AVVISO Progetto Mobilità sostenibile in Aeroporto La GE.S.A.C., considera la sostenibilità, economica, ambientale e sociale, una priorità assoluta che trova le sua fondamenta nel pieno rispetto delle leggi,
DettagliAssistenza post vendita TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO OSPEDALE DI BENTIVOGLIO
DITTA MANUTENTRICE Per il Dispositivo Medico offerto: TOMOGRAFO COMPUTERIZZATO Fabbricante Modello Repertorio CND la ditta indicata per garantire il corretto svolgimento delle manutenzioni preventive e
Dettagli