Lavori di ampliamento della caserma dei Vigili del Fuoco Volontari di Predazzo.

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1 ALLEGATO A) ALLA PRESENTE DELIBERAZIONE GC. AVENTE AD OGGETTO: Lavori di ampliamento della caserma dei Vigili del Fuoco Volontari di Predazzo. Incarico all arch. Nicola Vanzetta per la progettazione definitiva ed esecutiva. IL SINDACO (dott.ssa Maria Bosin) Il SEGRETARIO (dott. Claudio Urthaler) C O M U N E D I P R E D A Z Z O REP. N. /A.P. di data CODICE CUP I21E CODICE CIG ZC C O N V E N Z I O N E contenente le norme e le condizioni per il conferimento dell'incarico di progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di Lavori di ampliamento della caserma dei Vigili del Fuoco Volontari di Predazzo. Tra le parti: (1) COMUNE DI PREDAZZO, con sede in Predazzo, Piazza Filippo e Giacomo, 3, codice fiscale n , rappresentato da: - ing. Felice Pellegrini, nato a Albenga (SV) il 04/04/1972, che interviene ed agisce in rappresentanza della stessa nella sua qualità di Dirigente del Servizio Tecnico, in forza di quanto disposto dal D.P.G.P. 26 marzo 1998, n. 6-78/Leg. e s.m. e dalla deliberazione della Giunta Comunale n. 55 di data 17/03/2015; (2) arch. Nicola Vanzetta, nato a Cavalese (Tn) il 4/04/1970 (iscritto al n. 848 dell Albo degli Architetti della Provincia di Trento) e domiciliato a Predazzo con sede in Via Fiamme Gialle 55, codice fiscale e partita IVA n ; - in conformità alla deliberazione della Giunta comunale n. di data /05/2016 che ha autorizzato la stipulazione della presente convenzione; (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 1 di 14

2 - dato atto che nel caso specifico non necessita acquisire dal Commissariato del Governo la certificazione concernente l osservanza della vigente normativa antimafia (articolo 1, comma 2, del D.P.R. 3 giugno 1998 n. 252); si stipula la seguente: C O N V E N Z I O N E ART. 1 (Oggetto dell incarico) 1. Il COMUNE DI PREDAZZO, di seguito denominato Committente, affida al Professionista arch. Nicola Vanzetta, di seguito denominato Professionista", che accetta, l incarico di progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di Lavori di ampliamento della caserma dei Vigili del Fuoco Volontari di Predazzo, secondo le modalità sotto indicate. 2. Sono comprese nell incarico oggetto della presente convenzione le seguenti prestazioni relative ad attività connesse ed accessorie: valutazione dei costi d esercizio; tipo di frazionamento e pratiche catastali; relazioni relative alla legge provinciale n. 6/1991 per la prevenzione ed il risanamento ambientale in materia di inquinamento acustico; documentazione inerente l isolamento termico ai sensi della legge n. 10/1991 e D.P.R. n. 1052/1977; relazioni relative alla legge provinciale n. 1/1991 Eliminazione delle barriere architettoniche ; verifiche e diagnosi statiche; relazione per D.M. n. 37/2008; 3. Il costo dei lavori la cui progettazione è oggetto della presente convenzione ammonta a presunti ,00.=. Tale costo costituisce l importo massimo che il (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 2 di 14

3 intende mettere a disposizione per la realizzazione dei lavori dell opera stessa e rappresenta il limite di spesa entro il quale il Professionista deve redigere il progetto di cui al comma 1), intendendosi escluse dal costo dell opera le somme a disposizione del relative ad espropri, acquisizioni aree, spese tecniche, imprevisti, oneri vari e fiscali, nonché accantonamenti per opere d arte e per lavori in economia non progettualizzati. 4. L oggetto dell incarico ed il costo complessivo dell opera, di cui ai commi precedenti, nonché il contenuto dell offerta del Professionista di data 21/04/2016, prot. comunale n di data 05/05/2016, che viene allegato alla presente convenzione quale sua parte integrante sotto la lettera A, non possono essere variati senza preventiva autorizzazione del Responsabile del Servizio di merito e stipulazione del relativo atto aggiuntivo alla presente convenzione. Il procedimento di autorizzazione sospende il termine per l esecuzione dell incarico oggetto della presente convenzione, dalla data di ricevimento della comunicazione recante la proposta di variazione da parte di una delle parti contraenti all altra, fino alla data di stipulazione dell atto aggiuntivo alla presente convenzione ovvero della data della nota di diniego del Responsabile del Servizio di merito. 5. In deroga a quanto disposto al paragrafo precedente, le variazioni da apportare contenute nel limite di tolleranza del 10% (dieci per cento), in più o in meno, rispetto al costo dell opera di cui al comma 3) possono essere autorizzate, previa richiesta motivata del Professionista, con nota del Responsabile del Servizio di merito, come individuato all art. 2 (due), che accerta la fondatezza delle cause e della necessità delle medesime variazioni, senza l obbligo di stipulare atti aggiuntivi e fermo restando l eventuale provvedimento di stanziamento delle relative spese tecniche del medesimo Responsabile del Servizio di merito. ART. 2 (Obblighi del professionista durante la progettazione) 1. Il professionista è tenuto ad osservare tutte le normative vigenti in materia e, in particolare, a (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 3 di 14

4 verificare la compatibilità dell opera con gli strumenti urbanistici vigenti. 2. è tenuto a confrontarsi con il Servizio Tecnico del, di seguito denominato Servizio di merito, su semplice richiesta telefonica o a mezzo fax, al fine di proporre e concordare le soluzioni più idonee tra le ipotesi progettuali possibili ed al fine di verificare periodicamente lo sviluppo del progetto di cui all art. 1 (uno), nonché le problematiche che dovessero emergere, al fine di addivenire ad una soluzione concordata. Le spese conseguenti sono da intendersi ricomprese nell importo delle spese esposto nel preventivo. 3. Il professionista si obbliga ad effettuare le necessarie verifiche con gli organi delle Amministrazioni competenti al rilascio di autorizzazioni, nulla osta e pareri richiesti dalla normativa vigente per la realizzazione dell opera. 4. Il professionista è tenuto a segnalare tempestivamente all ente committente ogni circostanza, quale l esistenza di vincoli territoriali o interferenze con infrastrutture esistenti, che possa impedire o rendere difficoltosa la realizzazione dell opera oggetto della progettazione. 5. Il professionista si impegna a fornire l elenco delle autorizzazioni, nulla osta, pareri necessari e piano particellare con relativi proprietari sul quale sussiste l opera, al fine della sua realizzazione. 6. Nel caso in cui si rendano necessarie o opportune modifiche progettuali a causa di errori od omissioni di progettazione, il professionista si obbliga a redigerle senza pretendere alcun compenso dal committente e senza necessità di stipulare appositi atti aggiuntivi alla presente convenzione, fermo restando che rimane salvo il diritto del committente di agire nei confronti del professionista stesso per il risarcimento dei danni. ART. 3 (Termini di consegna) 1. Gli elaborati di cui all art. 1 (uno) devono essere consegnati dal Professionista al Comune di (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 4 di 14

5 Predazzo nel numero stabilito dall Ufficio Tecnico comunale ai fini della richiesta dei pareri, nulla osta ed autorizzazioni da acquisire da parte degli Enti competenti, su supporto cartaceo e su supporto magnetico compatibile con quello in uso presso il (documenti in formato testo *.doc, foglio di calcolo *.xls, Autocad *.dwg, primus, ed altri eventuali) entro i seguenti termini: per il progetto definitivo 60 giorni dalla data di sottoscrizione della presente convenzione. per il progetto esecutivo 60 giorni dalla data di comunicazione al professionista di avvenuta approvazione del progetto definitivo; 2. Qualora il Professionista non rispetti i termini previsti per la consegna degli elaborati di cui al comma 1) sarà applicata dal, nei confronti del medesimo Professionista, per ogni giorno di ritardo, una penale del 0,1%, che sarà trattenuta sul saldo del compenso di cui al successivo art. 4 (quattro); in ogni caso l ammontare complessivo della penale non può eccedere il 10% (dieci per cento) del corrispettivo pattuito, fermo restando che il committente in tale ipotesi potrà comunque sempre risolvere il contratto, ai sensi del successivo art [omissis]. 4. I tempi necessari per eventuali decisioni o scelte dell Amministrazione committente per l ottenimento di pareri o nullaosta preventivi, purché certificati dal Responsabile del Servizio di merito, non potranno essere computati nei tempi concessi per l espletamento dell incarico di cui all art. 1 (uno). 5. Per motivi validi e giustificati, il, con nota del Responsabile del Servizio di merito può concedere proroghe, previa richiesta motivata presentata dal Professionista allo stesso Servizio di merito, prima della scadenza del termine di cui al comma 1. ART. 4 (Compensi) (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 5 di 14

6 1. L ammontare del compenso dovuto dal al Professionista per l esecuzione dell incarico oggetto della presente convenzione è calcolato in base al costo presunto dei lavori a base d asta dell opera di cui all art. 1 (uno) pari ad ,00.= (escluse le somme a disposizione del relative ad espropri, acquisizione aree, spese tecniche, imprevisti, oneri vari e fiscali, nonché accantonamenti per opere d arte e per lavori in economia non progettualizzati. Il predetto compenso comprensivo di tutte le voci risultanti dal preventivo sopra citato è determinato nell importo a corpo di ,00.= ( ,40.= cassa previdenziale 4% e IVA 22% incluse). Il compenso, al solo effetto della determinazione delle modalità di pagamento, viene così suddiviso: Importo presunto dei lavori: ,00.= Preventivo di parcella calcolato sulla base del Decreto 31 ottobre 2013 n. 143 Strutture (AS03) strutture o parti di strutture in c.a. (totale presunto lavori) ,00.= Impianti (A01) meccanici a fluido a servizio delle costruzioni, distribuzione di acqua, impianti sanitari (totale presunto lavori) ,00.= Impianti (A02) impianti di riscaldamento (totale presunto lavori) ,00.= Impianti (A03) impianti elettrici in genere, illuminazione (totale presunto lavori) ,00.= Edilizia (E15) caserme con arredi tecnici di importanza corrente (totale presunto lavori) ,00.= Totale onorario (comprensivo di spese) progetto definitivo: ,55.= Sconto accordato del 40,00%: ,55.= Totale progettazione definitiva: 9.400,00.=; (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 6 di 14

7 Totale onorario (comprensivo di spese) progetto esecutivo: ,20.= Sconto accordato del 40,00%: ,20.= Totale progettazione definitiva: 8.600,00.=; - TOTALE IMPONIBILE ,00.= - cassa di previdenza 4% 720,00.= - IVA 22% 4.118,40.= - TOTALE COMPLESSIVO ,40.= 2. [omissis] 3. Il compenso di cui al comma 1) è corrisposto dal al Professionista previa emissione di fattura da parte del Professionista (o dello/a Studio/Società presso il/la quale il Professionista è domiciliato) e con le seguenti modalità di pagamento valide sia per la progettazione definitiva che per la progettazione esecutiva: a) pagamento in acconto, nella misura del 20% del suddetto compenso di cui al comma 1) - voce Totale imponibile - ad avvenuta stipulazione della presente convenzione, previa presentazione al (da parte del Professionista) di apposita garanzia fidejussoria bancaria o assicurativa di importo pari all acconto medesimo ai sensi dell art. 269, comma 5, del D.P.R. 05 ottobre 2010 n. 207; l eventuale garanzia fidejussoria sarà svincolata alla presentazione della polizza di responsabilità civile di cui all art.5; b) pagamento di una quota pari all 80% del suddetto compenso di cui al comma 1), voce Totale imponibile, alla consegna all'amministrazione committente del progetto di cui all art. 1, provvedendo a recuperare, in caso di anticipazione, la trattenuta sul pagamento citato della percentuale del 20%; tali elaborati dovranno essere redatti secondo le richieste del e previa dichiarazione in tal senso del Responsabile del Servizio di merito; c) pagamento del saldo del 20% del suddetto compenso di cui al comma 1), voce Totale imponibile, ad avvenuta approvazione del progetto di cui all art. 1 da parte del Comune di (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 7 di 14

8 Predazzo, anche solo dal punto di vista tecnico, provvedendo a recuperare, in caso di anticipazione, la trattenuta sul pagamento citato della percentuale del 20%. d) Le competenze dovute al Professionista sono comunque saldate dal Comune entro un anno dalla consegna degli elaborati di cui all'art. 3 quando, per fatto non imputabile allo stesso Professionista, il progetto di cui all'art. 1 non abbia ottenuto l'approvazione da parte del. e) tutti i pagamenti avverrà a conclusione della prestazione, entro il termine massimo di 30 giorni dal ricevimento del documento fiscale in formato elettronico ai sensi della l. 244/2007, comprovato dal timbro di repertorio comunale e che, in caso di ritardo, potranno essere corrisposti interessi moratori in misura pari a quella del tasso legale (art del Codice civile). ART. 5 (Varianti progettuali) 1. L Amministrazione committente si riserva la facoltà di richiedere al professionista la redazione di varianti progettuali, ai sensi dell articolo 51 della L.P. 10 settembre 1993, n. 26 e s.m., dopo l approvazione del progetto e prima dell affidamento dei lavori. Tale incarico deve essere preventivamente autorizzato dall Amministrazione con specifico provvedimento, secondo le norme organizzative interne. 2. a seguito dell approvazione del progetto esecutivo, ricorrendone gli estremi previsti dalle norme in vigore, potranno essere concordate con il Responsabile del Procedimento, sia dal punto di vista tecnico amministrativo, sia dal punto di vista strettamente economico. Non incorre alcun obbligo, da parte della Stazione Appaltante, di affidare gli incarichi relativi alle varianti al medesimo professionista incaricato della progettazione o della DL 3. Nel caso in cui la variante si renda necessaria e/o opportuna a causa di errori o carenze progettuali, anche se emerse dopo l approvazione o in fase di esecuzione dell opera, il (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 8 di 14

9 progettista è tenuto a redigerla senza ulteriori oneri a carico dell Amministrazione. Rimane salvo il diritto dell Amministrazione di agire nei confronti del professionista per il risarcimento dei danni. 4. L Amministrazione comunale riconosce che l affidamento di un incarico di redazione di una variante progettuale non rileva ai fini del rispetto del principio di non sovrapposizione degli incarichi di cui all art. 20, comma 5, della L.P. n. 26/1993 e all articolo 16 del relativo Regolamento di attuazione. ART. 6 (Esecuzione dei lavori previsti in progetto) 1. L Amministrazione potrà a suo insindacabile giudizio dare o meno esecuzione al progetto, come anche introdurvi nel modo e con i mezzi che riterrà più opportuni, tutte le varianti ed aggiunte che, a suo giudizio, siano ritenute necessarie, senza che dal progettista possano essere sollevate eccezioni di sorta e sempreché non venga modificato sostanzialmente il progetto nella parte artistica ed architettonica o nei criteri informatori ed essenziali. ART. 7 (Incarichi ad altri professionisti e recesso) 1. Ferme restando le prestazioni connesse ed accessorie indicate nel preventivo di parcella, l ente committente si riserva la facoltà di stipulare convenzioni con altri soggetti per lo svolgimento di ulteriori attività connesse all incarico oggetto della convenzione. In tal caso il firmatario della presente convenzione è tenuto ad assumere gli opportuni contatti con i suddetti professionisti, a controfirmare per presa conoscenza gli elaborati prodotti nell ambito delle predette convenzioni ed a tenerne conto nella progettazione oggetto della presente convenzione. 2. L Amministrazione committente è autorizzata a non dare seguito allo sviluppo della progettazione esecutiva e potrà pertanto dichiarare esaurito l incarico dopo la fase di presentazione del progetto, negando l autorizzazione al proseguimento, senza possibilità di (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 9 di 14

10 opposizione o reclamo da parte del professionista e senza obblighi di motivazione, recedendo contestualmente dal presente contratto. 3. L Amministrazione potrà inoltre sempre decidere, a conclusione di una fase di progettazione, di affidare ad altro professionista o al proprio Servizio tecnico le successive fasi di progettazione. 4. L attivazione da parte dell Amministrazione delle facoltà di cui ai commi precedenti non dà diritto al professionista di avanzare richieste di maggiori compensi o risarcimento danni. Le prestazioni eseguite sono compensate ai sensi dell articolo 18, comma 4, della legge n. 143/49 e successive modifiche. ART. 8 (Risoluzione del rapporto per inadempimento) 1. Qualora il professionista non si attenga alle indicazioni ed alle richieste formulate dall Amministrazione ovvero la penale di cui all art. 3 raggiunga l ammontare complessivo pari al 10% del corrispettivo pattuito ovvero qualora il progetto consegnato venga giudicato dai competenti organi consultivi in materia di lavori pubblici assolutamente carente e inattendibile sotto il profilo tecnico od economico, il committente si riserva la facoltà di risolvere il rapporto contrattuale con il professionista inadempiente, restando libero da ogni impegno verso il medesimo senza che esso possa pretendere alcun compenso o indennizzo per onorari o rimborsi spese. 2. Rimane salvo il diritto di agire nei confronti del professionista per il risarcimento dei danni e per la ripetizione degli acconti corrisposti.- 3. Qualora l Amministrazione intenda esercitare la facoltà di risoluzione di cui al comma 1, dopo le preventive verifiche effettuate in contraddittorio con il professionista, il responsabile del Servizio competente, con propria nota scritta, invita il professionista medesimo ad adempiere entro un termine stabilito. (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 10 di 14

11 4. Qualora il professionista risulti inadempiente al suddetto invito ad adempiere, la risoluzione diventa automaticamente efficace ed al medesimo professionista spetta unicamente il compenso delle prestazioni effettivamente rese, nel limite delle parti utilizzabili al fine dell ultimazione della progettazione, senza ulteriori indennizzi e maggiorazioni per incarico parziale. Il compenso potrà essere liquidato immediatamente solo in assenza di danni subiti dall ente pubblico in conseguenza dell inadempimento. ART. 9 [articolo valido solo nell ipotesi di progettazione esecutiva] (Polizza assicurativa del progettista) 1. è tenuto, contestualmente alla consegna degli elaborati relativi alla progettazione esecutiva, a produrre all Amministrazione committente la polizza di responsabilità civile professionale di cui all art. 111 del Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni e all art. 269 del relativo regolamento di attuazione, emanato con D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, con specifico riferimento ai lavori progettati. Tale polizza avrà validità a partire dall inizio dei lavori oggetto dell incarico di progettazione di cui all art. 1 (uno) e avrà termine alla data di emissione del certificato di collaudo dei lavori stessi. L Amministrazione committente comunica al Professionista e alla compagnia assicuratrice la data di inizio lavori e la data di emissione del certificato di collaudo. 2. La non regolarità della polizza assicurativa di cui al comma 1) rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di assicurazioni, comporterà la sospensione del pagamento fino alla regolarizzazione della polizza stessa. ART. 10 (Controversie) 1. Tutte le controversie che insorgessero relativamente alla interpretazione ed esecuzione della presente convenzione saranno possibilmente informalmente definite in via amministrativa, (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 11 di 14

12 sentito eventualmente l Ordine professionale competente. 2. Nel caso di esito negativo del tentativo informale di cui al comma precedente, la controversia può essere deferita fermo restando quanto previsto dal comma 3 ad un Collegio arbitrale, costituito da tre membri di cui uno scelto dal committente, uno dal professionista ed il terzo, con funzioni di presidente, nominato d intesa tra le parti ed in caso di disaccordo, dal presidente del Tribunale del foro competente. 3. Resta inteso che il ricorso all arbitrato potrà essere attivato solo con il consenso esplicito sia del professionista che dell Amministrazione. ART. 11 (Ripartizione oneri fiscali e assimilati) L imposta di bollo relativa alla stipulazione della presente convenzione è a carico del Professionista, mentre il contributo per l I.V.A. del 22% e per la previdenza Inarcassa al 4% sul compenso sono a carico del COMUNE DI PREDAZZO, quale destinatario della prestazione. ART. 12 (Incompatibilità) 1. Con la sottoscrizione della presente convenzione il Professionista dichiara sotto la propria responsabilità di non trovarsi in condizioni di incompatibilità temporanea o definitiva, con l espletamento dell incarico oggetto della convenzione stessa, a norma delle vigenti disposizioni di legge e di non essere interdetto neppure in via temporanea dall'esercizio della professione. 2. In particolare il professionista dichiara di conoscere il disposto di cui all art. 17, comma 9, della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e successive modifiche, concernente il divieto di partecipare a procedure selettive per l aggiudicazione dei lavori in relazione ai quali abbia prestato la propria attività professionale. ART. 13 (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 12 di 14

13 (Conclusione dell incarico) Al fine del rispetto di non sovrapposizione degli incarichi di cui all art. 20, comma 5, della L.P. 10 settembre 1993 n. 26 e all art. 16 del relativo Regolamento di attuazione, l incarico oggetto della presente convenzione si ritiene concluso con la consegna degli elaborati redatti secondo le richieste del Comune e previa dichiarazione del responsabile del Servizio competente in ordine alla completezza dei medesimi tenuto conto degli elaborati richiesti dall articolo 9 e relativi allegati del D D.P.P. 11 maggio 2012, n. 9-84/Leg.. ART. 14 (Obblighi dell appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari) L'impresa si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari secondo quanto previsto dall'art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n A tal fine l'impresa si obbliga a comunicare alla stazione appaltante, entro sette giorni dalla loro accensione, gli estremi identificativi del conto corrente dedicato di cui al comma 1 dell'art. 3 citato nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso. Art. 15 (Obblighi nei confronti dei subappaltatori e dei subcontraenti) L'impresa si obbliga a inserire nei contratti stipulati con i subappaltatori e i subcontraenti una specifica clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge 136/2010, sopra richiamata, pena la nullità assoluta dei contratti medesimi ART. 16 (Norme di rinvio) Per quanto non esplicitamente previsto dalla presente convenzione si fa riferimento alla legge 2 marzo 1949 n. 143 e s.m. e al D.M. 4 aprile 2001, con il quale sono state rideterminate le tariffe professionali. (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 13 di 14

14 Redatto in unico esemplare, letto, accettato e sottoscritto. Predazzo, lì IL PROFESSIONISTA (arch. Nicola Vanzetta) COMUNE DI PREDAZZO Il Responsabile dell Ufficio Tecnico () Sottoscrizione separata, ai sensi dell art del Codice civile per specifica approvazione delle condizioni stabilite nella presente convenzione e rispettivamente agli artt. 3 (Termini di consegna), 4 (Compensi), 5 (Varianti progettuali), 7 (Incarichi ad altri professionisti e recesso), 8 (Risoluzione del rapporto per inadempimento), 10 (Controversie). IL PROFESSIONISTA (arch. Nicola Vanzetta) G:\Determine verbali\2016\delibere Giunta\Allegati\ Allegato A (Vanzetta Nicola definitivo esecutivo caserma VVF).doc (Ing. Felice Pellegrini) (arch. Nicola Vanzetta) pag. 14 di 14