COMUNE DI AGRIGENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 REGISTRO PROPOSTE N 4l DEL (5-fc-M COMUNE DI AGRIGENTO * * * VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2011 E PLURIENNALE L'anno duemilaundici, il giorno XJTJL^-T^ del mese di o-lrc&a^-'g alle oreyt^&q e seguenti, in Agrigento, nel Palazzo di C^ittà, si è riunita la Giunta comunale nelle seguenti persone: Zambuto Marco: Lino Gabriele: Bottone Salvatore: 1 Passarello Rosalda: Calabrese Maurizio: Patrone Giuseppe: Brano Renato: Gramaglia Giuseppe Montana Alfonso: Spinnato Gianluca: Mirotta Pietro: Partecipa alla seduta il Segretario generale dr -0 -fi-g-\ ^) che svolge funzioni di verbalizzante, ai sensi deìpart. 52 deìla legge 142/90, come.recepito con legge regionale 48/91. II Presidente invita la Giunta comunale a prendere le proprie determinazioni in ordine alla seguente proposta:

2 IL DIRETTORE GENERALE - IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO FINANZIARIO PREMESSO che: - il Consiglio Comunale ha approvato con deliberazione n. 168 del il bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2011, il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica CONSIDERATO che: - il comma 1 dell'ari 169 del DXgs.vo 267/92000 stabilisce che "sulla base del Bilancio di previsione annuale, deliberato dal Consiglio, l'organo esecutivo definisce, prima dell'inizio dell'esercizio, il piano esecutivo di gestione, determinando gli obiettivi di gestione ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai Responsabili dei servizi"; - il comma 1 delì'art 108 del D.Lgs.vo 267/2000 stabilisce che compete al Direttore Generale la predisposizione del Piano Dettagliato degli obiettivi ; Viste le determinazioni sindacali, con le quali sono stati individuati i dirigenti responsabili dei settori, a cui attribuire il potere di assumere gli atti di gestione per il raggiungimento degli obiettivi deirammùiistrazione Comunale; CONSIDERATO che necessità affidare ai dirigenti in servizio, in riferimento - agli incarichi ad ognuno attribuiti, le dotazioni finanziarie per il raggiungimento degli obiettivi che l'amministrazione Comunale definirà con separato successivo atto, in aderenze agli obiettivi generali contenuti nel presente; / Visto l'allegato PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE (Allegato"A"), parte integrante del presente provvedimento, predisposto ai sensi delì'art. 169 del D'. Leg.vo n 267/2000 ed in conformità alle previsioni finanziarie del Bilancio di Previsione dell'anno 2011 e del Bilancio Pluriennale 2011/2013, riportante i nominativi dei dirigenti responsabili dei centri di costo, dei capitoli dì entrata e spesa; «Visto il D.Lgs.vo 267/2000; «Visto lo Statuto Comunale; Visto il regolamento Comunale di contabilità Visto il Regolamento Comunale relativo all'ordinamento degli Uffici e dei Servizi PROPONGONO 1. Approvare, per quanto detto in premessa, l'allegato Piano Esecutivo di Gestione per l'esercizio 2011 e pluriennale (Allegato "A") parte integrante del presente provvedimento, che è stato definito in conformità al bilancio di previsione 2011, al bilancio pluriennale 2011/2013 e alla relazione previsionale e programmatica; 2. Affidare, sulla base di quanto disposto dah'art. 169 del D.Lgs n 267/2000, ai dirigenti responsabili dei centri di costo, le risorse finanziarie in entrata e le dotazioni di spesa per raggiungere gli obiettivi definiti dall'amministrazione;

3 3. Affidare, inoltre, ai dirigenti responsabili dei centri di costo, la gestione dei residui attivi e passivi dei capitoli del centro di costo assegnato; 4. Approvare i seguenti obiettivi generali dell'amministrazione al conseguimento dei quali sono impegnati, ognuno secondo la propria competenza, tutti i Dirigenti ai servizi comunali: a) Conseguire l'obiettivo programmatico ai fini del Patto di Stabilità Anno 2011; b) Conseguire economie di scala attraverso la centralizzazione degli acquisti e dei generi utilizzati da più Settori, utilizzando l'ufficio Economato- Provveditorato; e) Effettuare il controllo della presenza in ufficio del personale nonché dei tabulati delle presenze e l'uso dei cartellini di identificazione con applicazione delle relative sanzioni previste dalla L.R.10/1991; d) Partecipazione dei Dirigenti alle sedute del Consiglio Comunale e di contrattazione decentrata; e) Attivazione tempestiva dei procedimenti finalizzati alla realizzazione delle Entrate con particolare attenzione al perfezionamento della riscossione entro il ; f) Gestione degli stanziamenti di spesa assegnati limitatamente alf assolvimento delle obbigazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, al pagamento delle spese di personale, di residui passivi dì rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed ir) generale, alle sole operazioni necessarie per evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente; g) Valutazione dei Dirigenti sulla base degli Obiettivi che verranno successivamente formalizzati, della Relazione Previsionale e Programmadca del Bilancio 2011, attribuendo la relativa indennità di risultato esclusivamente nel caso di rispetto dell'obiettivo programmatico del Patto di Stabilità per l'anno 2011 ; 5. In forza del presente provvedimento, i Dirigenti conferiranno ai responsabili di posizione organizzativa apposita delega per l'assunzione di impegni di spesa mediante adozione di apposite "determinazioni", all'interno degli stanziamenti previsti per ciascun capitolo ed in attuazione delle linee generali di indirizzo contenute nella programmazione generale o stabilite, volta per volta, da apposito provvedimento di assegnazione di obiettivi e risorse da parte della Giunta Comunale, così come previsto; 6. Ai fini di un corretto utilizzo dei poteri gestionali attribuiti, possono essere richiesti più dettagliati indirizzi alla Giunta, all'assessore competente o al Direttore Generale in ordine a fatti specie per le quali può essere utilizzato il criterio della discrezionalità; 7. Di dare atto che ciascun Responsabile, per la parte di propria competenza, è responsabile di tutte le procedure di acquisizione delle entrate e, per quanto di competenza, effettuerà la doverosa comunicazione al servizio di Ragioneria per la conseguente annotazione nelle scritture contabili mediante apposite determinazioni; 8. Per l'esercizio delle funzioni gestionali, sono approvati i seguenti criteri che fissano i limiti e le modalità di esercizio: a) Le autorizzazioni alle trattative private seguono le procedure previste dalia legislazione di cui alla legge Regionale n. 12/2011 ; b) Per le forniture di beni e servizi o appalto per opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che ricadono sui capitoli di spesa inclusi nei programmi affidati

4 LA GIUNTA COMUNALE Esaminata la proposta di deliberazione di cui sopra; Considerato che della stessa se ne condividono tutti i presupposti di fatto e di diritto; Considerato, altresì, che sulla suddetta proposta sono stati resi i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell'ari. 12 della L.R. n 30/2000; Ad unanimità di voti palesemente espressi DELIBERA 1. Approvare, per quanto detto in premessa, l'allegato Piano Esecutivo di Gestione per l'esercizio 2011 e pluriennale (Allegato "A") parte integrante del presente provvedimento, che è stato definito in conformità al bilancio di previsione 2011, al bilancio pluriennale 2011/2013 e alla relazione previsionale e programmatica; 2. Affidare, sulla base di quanto disposto dall'art. 169 del D.Lgs n 267/2000, ai dirigenti responsabili dei centri di costo, le risorse finanziarie in entrata e le dotazioni di spesa per raggiungere gli obiettivi definiti dair Amministrazione; 3. Affidare, inoltre, ai dirigenti responsabili dei centri di costo, la gestione dei residui attivi e passivi dei capitoli del centro di costo assegnato; 4. Approvare i seguenti obiettivi generali dell'amministrazione al conseguimento dei quali sono impegnati, ognuno secondo la propria competenza, tutti i Dirigenti ai servizi comunali: a) Conseguire l'obiettivo programmatico ai fini del Patto di Stabilità Anno 2011; b) Conseguire economie di scala attraverso la centralizzazione degli, acquisti e dei generi utilizzati da più Settori, utilizzando l'ufficio Economato- Provveditorato; e) Effettuare il controllo della presenza in ufficio del personale nonché dei tabulati delle presenze e l'uso dei cartellini di identificazione con applicazione delle relative sanzioni previste dalla L.R. 10/1991; d) Partecipazione dei Dirigenti alle sedute del Consiglio Comunale e di contrattazione decentrata; e) Attivazione tempestiva dei procedimenti finalizzati alla realizzazione delle Entrate con particolare attenzione al perfezionamento della riscossione entro il ; f) Gestione degli stanziamenti di spesa assegnati limitatamente all'assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, al pagamento delle spese di personale, di residui passivi di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed in generale, alle sole operazioni necessario per evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente; g) Valutazione dei Dirigenti sulla base degli Obiettivi che verranno successivamente formalizzati, della Relazione Previsionale e Programmatica del Bilancio 2011, attribuendo la relativa indennità di risultato esclusivamente nel caso di rispetto dell'obiettivo programmatico del Patto di Stabilità per l'anno 2011 ; 5, In forza del presente provvedimento, i Dirigenti conferiranno ai responsabili di posizione organizzativa apposita delega per l'assunzione di impegni di spesa mediante adozione di apposite "determinazioni", all'interno degli stanziamenti previsti per ciascun capitolo ed in

5 attuazione delle linee generali di indirizzo contenute nella programmazione generale o stabilite, volta per volta, da apposito provvedimento di assegnazione di obiettivi e risorse da parte della Giunta Comunale, così come previsto; 6. Ai fini di un-corretto utilizzo dei poteri gestionali attribuiti, possono essere richiesti più dettagliati indirizzi alla Giunta, all'assessore competente o al Direttore-Generale in ordine a Fatti specie per le quali può essere utilizzato il criterio della discrezionalità; 7. Di dare atto che ciascun Responsabile, per la parte di propria competenza, è responsabile di tutte le procedure di acquisizione delle entrate e, per quanto di competenza, effettuerà la doverosa comunicazione al servizio di Ragioneria per la conseguente annotazione nelle scritture contabili mediante apposite determinazioni; 8. Per l'esercizio delle funzioni gestionali, sono approvati i seguenti criteri che fissano i limiti e le modalità di esercizio: a) Le autorizzazioni alle trattative private seguono le procedure previste dalla legislazione di cui alla legge Regionale n. 12/2011 ; -... b) Per le forniture di beni e servizi o appalto per opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che ricadono sui capitoli di spesa inclusi nei programmi affidati alla gestione del Responsabile dei servizio vi prowederà lo stesso con propria determinazione; e) II responsabile del servizio con propria determinazione, prowederà alla liquidazione delle spese preventivamente impegnate dallo stesso; d) L'esercizio, della competenza gestionale in ordine all'assegnazione- di contributi di vario genere risulta così fissata: Per i contributi già previsti, espressamente nella relazione previsionale e programmatica-e nel PEG per cui in precedenza è avvenuta la scelta qualitativa e quantitativa, la gestione in toto compete al responsao'ile; mentre per quelle manifestazioni il cui finanziamento è previsto in un unico capitolo, la corresponsione di contributi o di patrocinio, ed i relativi provvedimenti restano di competenza dell'organo politico, sulla base dell'apposito regolamento adottato dal Consiglio Comunale. e) Le missioni e le partecipazioni a convegni, congressi, corsi degli Assessori e del Segretario/Direttore Generale sono autorizzate dal Sindaco ed impegnate e liquidate dal Dirigente Affari Generali; f) Le missioni e le partecipazioni a convegni, congressi, corsi dei Consiglieri Comunali sono autorizzate dal Presidente del Consiglio ed impegnate e liquidate dal Responsabile dell' Ufficio di supporto alla Presidenza del Consiglio; g) Le missioni e le partecipazioni a convegni, congressi, corsi dei Dirigenti sono autorizzate dal Sindaco e/o dal Direttore Generale ed impegnate e liquidate dal Dirigente titolare del V Settore; h) II Budget assegnato alla Presidenza del Consiglio, è gestito ed utilizzato dall' Ufficio di supporto alla Presidenza del Consiglio del 1 Settore, su apposite direttive del Presidente; 9. Al fine di snellire l'iter procedurale di alcuni sei-vizi, sono individuati i servizi di supporto relativi a ciascun servizio e/o centro di costo e/o ricavo. 10. Al Responsabile del servizio di supporto è assegnata la competenza dell'istruttoria dell'iter procedurale per il conseguimento dell'obiettivo sulla base della richiesta del servizio competente. Le relative spese impegnate dal Responsabile del servizio di supporto saranno imputate ai capitoli individuati con il PEG ed assegnati al servizio competente e/o centro di costo e/o di ricavo; Di dichiarare, ai sensi dell'art. 12 comma 2 della L.R. n 44/91 la presente delibera immediatamente eseguibile al fine di accelerare la fase gestionale

6 h Generale Certificato di pubblicazione Affissa all? Albo pretorio il _! i II Responsabile dell'albo pretorio I Defissa dall'albo pretorio il II Responsabile dell'albo pretorio Si certifica, su conforme dichiarazione del Responsabile, che la presente deliberazione è rimasta affissa all'albo pretorio da}/ al! per 15 giorni consecutivi e che contro di essa non è pervenuto reclamo e/o opposizione alcuna. lì.... Il Dirigente [ ] La-presente deliberazione è divenuta esecutiva il legge regionale 44/91., ai sensi dell'art. 12 della ',.[>] La presente deliberazione è divenuta esecutiva lo stesso giorno dell'adozione in quanto dichiarata immediatamente esecutiva. lì II Segrejmo Generale