Vista la determinazione dirigenziale del Direttore dell Area Trasporto Pubblico n. del con la quale è stato approvato lo schema del presente Avviso;

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1 AREA TRASPORTO PUBBLICO Allegato alla Determina Dirigenziale n. 342/2018 composto da 9 pagine. IL DIRETTORE DI AREA Dott. Angelo Pascale -firmato digitalmente- AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTI PUBBLICI O PRIVATI INTERESSATI A SVOLGERE SERVIZI DI MOBILITÀ IN SHARING CON SCOOTER E MEZZI INNOVATIVI A PROPULSIONE ELETTRICA PURCHÉ OMOLOGATI, SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI MILANO E ALLE CONDIZIONI E REQUISITI DI GARANZIA INDICATI DALL AMMINISTRAZIONE, A CUI ASSOCIARE IL LOGO DEL COMUNE DI MILANO Vista la deliberazione di Giunta Comunale n del 26 giugno 2018 avente ad oggetto Approvazione delle linee d indirizzo per l individuazione, tramite Avviso Pubblico, di soggetti pubblici o privati interessati a svolgere servizi di mobilità in sharing con scooter e mezzi innovativi a propulsione elettrica purché omologati, sul territorio del Comune di Milano e alle condizioni e requisiti di garanzia indicati dall Amministrazione, a cui associare il logo del Comune di Milano ; Vista la determinazione dirigenziale del Direttore dell Area Trasporto Pubblico n. del con la quale è stato approvato lo schema del presente Avviso; tutto ciò premesso il Comune di Milano, Direzione Mobilità Trasporti e Ambiente Area Trasporto Pubblico - con sede in via Beccaria n. 19 Milano, con il presente Avviso pubblico intende procedere alla individuazione di uno o più soggetti interessati a svolgere sul territorio del Comune di Milano servizi di mobilità in sharing con scooter e/o mezzi innovativi, questi ultimi obbligatoriamente a propulsione elettrica e omologati ritenuti idonei per la circolazione stradale, tutti aventi le caratteristiche e i requisiti di garanzia indicati nel presente Avviso. 1. Soggetto promotore dell iniziativa Comune di Milano Direzione Mobilità Ambiente Energia Area Trasporto Pubblico - Via Beccaria Milano. 2. Oggetto e finalità Il Comune di Milano, considerati gli effetti positivi di riduzione dell inquinamento atmosferico e di traffico veicolare constatati a seguito dello sviluppo dei servizi in Sharing sul proprio territorio ed il riconoscimento ottenuto anche a livello internazionale sull applicazione di queste politiche, intende favorire lo sviluppo di servizi in sharing con scooter e/o mezzi innovativi,, purché a propulsione elettrica, omologati e ritenuti idonei alla circolazione stradale,, individuando a tal fine, sul mercato, soggetti interessati allo svolgimento di tali servizi. Al fine di incentivare l erogazione di un buon servizio, il Comune di Milano intende associare il proprio logo ai servizi autorizzati, con le caratteristiche ed i requisiti di garanzia indicati nel presente Avviso. 1/9

2 3. Soggetti ammessi e requisiti di partecipazione La manifestazione di interesse all esercizio dei servizi in oggetto può essere presentata da soggetti pubblici o privati, organizzati in forma di impresa individuale o societaria, in forma di ATI o anche in forma consortile, che siano in possesso dei requisiti di seguito elencati. a) Requisiti soggettivi I soggetti interessati a partecipare alla presente manifestazione di interesse devono: 1. essere iscritti al registro delle imprese, così come previsto dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 1995, n. 581; 2. essere in possesso dei requisiti morali previsti dall art. 11 del regio decreto 18 giugno 1931, n. 773; 3. non avere a loro carico le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159; 4. non avere conteziosi in essere con l Amministrazione comunale. Qualora i soggetti interessati abbiano la sede in altro Stato all interno dell UE, è condizione sufficiente l iscrizione alla Camera di Commercio del medesimo Stato. Nel caso in cui il progetto presentato risulti approvato dal Comune di Milano, la società deve effettuare a propria cura e spesa tutti gli adempimenti necessari per lo svolgimento dell attività sul territorio Italiano. b) Requisiti oggettivi Premesso che il Comune di Milano intende incentivare l utilizzo di veicoli elettrici nelle flotte dedicate alla mobilità in sharing, individuando leve che ne possano favorire l'implementazione rispetto ai mezzi endotermici, in linea anche con la Carta Metropolitana sull elettromobilità promossa dal Comune di Milano. Visto l orientamento del Comune di Milano di indirizzare il servizio verso modelli a più alta performance in termini di impatto ambientale che consentano di limitare le emissioni, promuovendo in particolare la diffusione di veicoli a trazione elettrico/ibrido: 1. i servizi di scooter sharing, il cui svolgimento è assentito dal Comune di Milano a seguito di presentazione di manifestazione d interesse al presente Avviso, potranno essere svolti secondo il seguente schema temporale: sino al 31 dicembre per lo svolgimento del servizio - gli operatori che aderiranno al presente Avviso, nonché quelli già operanti in forza di precedenti adesioni, potranno operare con flotte composte da mezzi adibiti al trasporto persone, a due o tre ruote, classificati come ciclomotori (cat. L1Be), motocicli (cat. L3e-a1 e L3e-a2), tricicli (cat. L5 Ae, con esclusione dei tricicli con carrozzeria e non basculanti) e per quanto riguarda la propulsione potranno essere elettrici, ibridi o endotermici. a far tempo dal 1 gennaio 2020 la flotta di veicoli appartenenti a tali servizi deve essere costituita da veicoli adibiti al trasporto persone, a due o tre ruote, classificati come ciclomotori (cat. L1Be), motocicli (cat. L3e-a1 e L3e-a2), tricicli (cat. L5 Ae, con esclusione dei tricicli con carrozzeria e non basculanti) ad alimentazione esclusivamente elettrica. Fatta salva la scadenza sopraindicata, le flotte composte da scooter, sia endotermici, sia ibridi devono rispettare lo standard di inquinamento più 2/9

3 performante, utilizzato dalla casa costruttrice, per il modello scelto dal gestore al momento dell immissione in servizio. I servizi di scooter sharing dovranno essere rivolti ad utenti che abbiano già compiuto la maggiore età, dotati di patente qualora necessaria per l utilizzo del mezzo offerto. 2. Per quanto concerne la flotta dei servizi con altre tipologie di mezzi, nella quale rientrano a titolo esemplificativo e non esaustivo segway, hoverboard, skateboard e monoruote (ad eccezione delle biciclette anche a pedalata assistita e del car sharing, già destinatari di specifici Avvisi pubblici), la stessa deve essere composta da mezzi completamente elettrici e a condizione che si tratti di mezzi omologati oppure per i quali risulti attivata, con esito positivo, la procedura di sperimentazione presso i competenti uffici ministeriali e si tratti di mezzi che risultano ritenuti idonei alla circolazione su strada da parte dei competenti uffici. I soggetti interessati a presentare istanza per manifestazione d interesse al presente Avviso dovranno garantire gli standard minimi di servizio di cui al successivo Paragrafo 4. L Amministrazione si riserva la possibilità di rivedere le condizioni, i requisiti oggettivi, gli standard minimi di servizio nonché le regole relative alle ipotesi di revoca. 4. Standard minimi di servizio a) Il servizio a regime deve essere assicurato continuativamente 7 giorni su 7 ed in tutte le 24 ore del giorno e deve essere garantito per un periodo complessivo non inferiore a 24 mesi. È data facoltà ai gestori di sospendere momentaneamente il servizio, qualora si verificassero situazioni che possono compromettere potenzialmente la sicurezza degli utenti (es. condizioni metereologiche avverse), dandone preventiva comunicazione all Amministrazione comunale tramite . Analoga comunicazione deve essere effettuata tempestivamente verso gli utenti; b) fatti salvi i limiti temporali sopraindicati relativi alla possibilità di esercire il servizio fino al , l area di servizio per i veicoli endotermici dovrà al minimo coincidere con la rete stradale compresa all interno del centro abitato, come definita nella planimetria allegata al presente Avviso; c) stanti gli standard prestazionali dei veicoli a propulsione elettrica, l Area potrà - per tale tipologia di veicoli - essere ridotta all interno della rete stradale della cosiddetta Cerchia Filoviaria 90/91, con obbligo per tutti i gestori di estendere il servizio alle Aree della Mobilità, individuate e realizzate dall Amministrazione. Queste ultime sono spazi destinati alla mobilità in sharing in generale, dove saranno consentiti la presa ed il rilascio dei mezzi degli operatori presenti nella città di Milano; d) gli operatori potranno inoltre indicare anche Comuni della città metropolitana nei quali consentire la presa e rilascio del mezzo previo il raggiungimento di Accordi con le singole amministrazioni comunali e comunicazione al Comune di Milano. Tali accordi dovranno prevedere ipotesi di recesso con preavviso minimo di 90 giorni; e) le sperimentazioni aventi ad oggetto mezzi diversi dagli scooter in base alle caratteristiche risultanti dalla necessaria omologazione e solo se ritenuti idonei alla circolazione su strada - potranno proporre un area ridotta, ed un numero di mezzi adeguato alla tipologia di servizio proposto, previa autorizzazione da parte dell autorità comunale; f) fatti salvi i termini temporali sopraindicati per lo svolgimento del servizio esclusivamente con mezzi a propulsione elettrica, in relazione alle sopraindicate 3/9

4 estensioni territoriali, i servizi di scooter sharing elettrico dovranno essere sempre eserciti mettendo a disposizione un numero di veicoli non inferiore 75, mentre per i servizi che utilizzano veicoli endotermici il numero minimo è di 120 mezzi; g) è prevista la facoltà di svolgere sino al 31 dicembre 2019 il servizio con una flotta mista composta da veicoli endotermici e da veicoli elettrici, che complessivamente, attraverso il seguente criterio di equivalenza opportunamente calcolato, soddisfi i parametri fissati dall Amministrazione. Nel caso di adozione di flotte miste, aventi veicoli endotermici e veicoli elettrici, varranno le stesse prescrizioni previste per i veicoli endotermici in tema di area di copertura e dovrà essere soddisfatto il criterio dei 75 veicoli elettrici equivalenti, ovvero: ogni veicolo elettrico costituirà valore pari ad 1 veicolo elettrico equivalente; ogni veicolo endotermico costituirà valore pari a 0,625 veicolo elettrico equivalente. La somma dei due valori dovrà essere maggiore o uguale a 75 veicoli elettrici equivalenti. In caso di somma aventi valori decimali, si procederà a procedura di arrotondamento all unità per difetto; h) è ammessa la graduale immissione in servizio della flotta con un numero di veicoli ed in un area di servizio inferiori a quelli minimi individuati nell Avviso purché venga rispettata la densità di 3 veicoli al Kmq. In questo caso il servizio dovrà comunque essere attivato secondo i requisiti minimi previsti nell Avviso entro il termine di 6 mesi dalla data di avvio del servizio medesimo; i) il gestore dovrà garantire un servizio di call-center attivo in tutto il periodo di erogazione del servizio; j) il servizio dovrà essere disponibile sul territorio comunale di Milano anche secondo lo schema libero meglio conosciuto come one-way ; k) deve essere garantita la prenotazione rapida fino al momento dell utilizzo del veicolo, ovvero il mezzo, se libero, potrà essere utilizzato anche senza dover procedere alla prenotazione; potrà essere prevista una tariffa minima di utilizzo che copra al massimo i primi 20 minuti di noleggio, mentre per il periodo successivo dovrà essere utilizzata una tariffazione al minuto; l) il servizio dovrà essere disponibile senza nessuna imposizione minima in termini di distanza; m) il servizio dovrà essere aperto all utenza in possesso dei requisiti senza nessun elemento di esclusione (fatte salve le norme disciplinari in relazione ai regolamenti forniti all atto di iscrizione al servizio); n) Il gestore ha inoltre facoltà di limitare l uso dei mezzi sia in relazione alle categorie stradali, sia in relazione all area geografica esterna a quella minima di servizio; o) i corrispettivi di utilizzo devono includere tutti i costi di esercizio del veicolo, inclusi quelli relativi all alimentazione e ogni altro elemento legato all uso dello stesso, quali la manutenzione e la riparazione, l uso di pneumatici, sottocaschi monouso ecc., Tali corrispettivi dovranno essere comunicati al Comune di Milano prima dell attivazione del servizio e in occasione di ogni variazione; p) Gli operatori autorizzati devono mettere a disposizione del Comune di Milano tutte le informazioni relative all uso dei veicoli e degli utenti iscritti al servizio, secondo le modalità definite nell Allegato 2 Paragrafo 1; q) Gli operatori autorizzati attraverso il presente Avviso, con cadenza annuale, devono effettuare un indagine di Customer Satisfaction il cui risultato deve essere comunicato al Comune di Milano entro il 30 aprile di ogni anno. L indagine deve essere effettuata secondo le informazioni contenute nell Allegato 2 Paragrafo 2; r) i veicoli devono risultare nella disponibilità del gestore del servizio a titolo di proprietà, di locazione finanziaria o di locazione senza conducente; ciascun scooter 4/9

5 dovrà possedere una copertura assicurativa per responsabilità civile con un massimale pari almeno al minimo di legge, a copertura sia del conducente sia dell eventuale terzo trasportato, in relazione alle modalità di servizio che il gestore intende proporre, oltre a furto, incendio e kasko con eventuale franchigia predeterminata a carico dell utente, con valore non eccedente a 500,00 per sinistro. Le condizioni assicurative applicate al servizio dovranno essere note con particolare evidenza agli utenti. Relativamente alla sola polizza kasko i gestori possono proporre soluzioni alternative, purché queste garantiscano gli obiettivi dell Amministrazione in termini di sicurezza per gli utenti e trasparenza. A tal fine gli operatori dovranno fornire apposita dichiarazione con la quale escludono il ribaltamento dei danni sull utente, fatta salva la franchigia contrattualmente prevista; s) per gli altri mezzi a due o tre ruote occorre presentare adeguata polizza, stipulata con primaria Compagnia di Assicurazione, con massimali di copertura almeno pari a ,00 per la RCT, inclusa la copertura dei danni alle strutture e dei danni subiti dagli utilizzatori del servizio; t) il parco veicoli dei servizi di sharing autorizzati deve essere periodicamente rinnovato, in modo tale da assicurare una perfetta efficienza dei veicoli. Non possono essere utilizzati per il servizio di scooter sharing veicoli che abbiano più di quattro anni di immatricolazione e/o più di km di percorrenza, mentre per gli altri servizi è richiesta la sostituzione del mezzo entro il 24 mese successivo dalla data di immissione in flotta. Gli stessi devono, inoltre, possedere adeguati livelli di sicurezza; u) tutti i veicoli destinati al servizio di scooter sharing dovranno contenere al loro interno un casco di cortesia per il conducente ed il secondo casco qualora il mezzo proposto in flotta e le regole stabilite dall operatore prevedano la possibilità di trasportare un passeggero oltre a dei sottocaschi monouso per esigenze igieniche, i quali devono essere sempre garantiti. I caschi devono contenere nell etichetta di omologazione la lettera J, P, NP o J-P e potranno contenere anche al loro interno dispositivi di rilevazione collegati alla centralina del veicolo; v) i soggetti esercenti altri servizi di mobilità di cui al paragrafo 3 lettera b) punto 2 devono prevedere l obbligo di utilizzo del casco in fase di noleggio; w) i veicoli devono essere riconoscibili mediante logo del Comune di Milano, posizionato sul mezzo in maniera visibile anche in fase di utilizzo, oltre al logo della società che esercisce il servizio; x) qualora il Comune di Milano si doti di sistemi e supporti atti alla condivisione di titoli e/o abbonamenti per servizi di trasporto pubblico e servizi complementari, i gestori dei servizi autorizzati hanno l obbligo di dotarsi di supporti che consentano l interoperabilità dei sistemi adottati. 5. Ulteriori impegni del gestore del servizio Il gestore dovrà garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria dei veicoli ed acconsentire a controlli periodici a campione da parte del Comune di Milano tramite propri rappresentanti. Nel caso in cui da tali controlli dovessero emergere problematiche e criticità meritevoli di interventi di manutenzione, il gestore dovrà adempiervi entro 15 giorni dalla relativa contestazione. Il gestore, in collaborazione del Comune di Milano, dovrà garantire, a proprie spese, a coloro che sottoscrivono forme di abbonamento al servizio, la partecipazione gratuita e con cadenza semestrale a corsi di formazione, effettuati anche online, sulla guida e sicurezza stradale. 5/9

6 Il gestore dovrà presentare unitamente alla manifestazione d interesse un progetto che preveda per ogni scooter messo in servizio l investimento di 100 in corsi di formazione sulla guida e sicurezza stradale da svolgersi nelle scuole cittadine e/o anche online o centri accreditati. Il proponente in sede di manifestazione di interesse dovrà dichiarare di procedere all erogazione dei corsi, da attivarsi entro 6 mesi dall inizio del servizio, con cadenza annuale. Entro un mese dall avvio dell erogazione dei corsi, il gestore dovrà trasmettere all Amministrazione il progetto di dettaglio degli stessi, evidenziando il numero ed il target degli utenti coinvolti, le modalità di erogazione e uno schema dei temi trattati. 6. Sospensione all utilizzo del logo del Comune di Milano Sono previste sospensioni del servizio, a carico del gestore, nel caso in cui si ravvisano le seguenti situazioni: Ove il gestore interrompa il flusso dati attivato tramite web service, salvo comprovata causa di forza maggiore; Ove il gestore non proceda all invio dei risultati dell indagine periodica di Customer Satisfaction entro 60 giorni dalla scadenza del termine fissato con il presente Avviso; Ove il gestore non rispetti le scadenze per l immissione dei veicoli previsti in fase di manifestazione di interesse; Ove venga riscontrata almeno una violazione degli standard minimi di servizio L Amministrazione procederà: alla prima mancanza riscontrata, alla sospensione dei benefici previsti dal presente Avviso pubblico, fino all ottemperanza che dovrà essere risolta entro 15 giorni; alla seconda mancanza riscontrata, alla sospensione dei benefici previsti dal presente Avviso pubblico per almeno giorni 30 e comunque fino alla data di ottemperanza; alla terza mancanza riscontrata, alla revoca del provvedimento autorizzativo. Si procederà, inoltre, alla revoca nelle seguenti ipotesi: accertata non sussistenza dei requisiti di cui al paragrafo 3, o perdita successiva degli stessi; mancato rispetto degli impegni di cui al paragrafo Caratteristiche delle manifestazioni di interesse La manifestazione di interesse dovrà contenere i seguenti elementi: a) dati dell operatore: ditta - ragione/denominazione sociale, sede legale, domicilio fiscale, numero di codice fiscale/partita IVA, numero di iscrizione al registro delle imprese, eventuale sede amministrativa diversa dalla sede legale, indirizzo presso il quale deve essere fatta qualsiasi comunicazione inerente alla selezione (con recapito telefonico e fax), indirizzo di posta elettronica; b) dati anagrafici, codice fiscale e carica ricoperta dal legale rappresentante dell impresa; 6/9

7 c) breve descrizione dell attività svolta e della sua dimensione economica (fatturato, capitale sociale, numero di dipendenti ecc.); d) il periodo proposto con la manifestazione di interesse; e) numero dei veicoli che costituiranno la flotta e titolo di disponibilità dei veicoli proposti; f) tipologia dei veicoli costituenti la flotta e sue caratteristiche; g) estensione territoriale del sistema proposto; h) documentazione che attesti, per gli altri servizi di cui al paragrafo 3 lettera b) punto 2, l avvenuta omologazione e l idoneità oppure l avvio della procedura di sperimentazione con i competenti uffici ministeriali; i) Impegno all effettuazione dei corsi di formazione, di cui al paragrafo 5 Alla manifestazione di interesse, debitamente sottoscritta dal legale rappresentante, dovranno essere allegati la copia fotostatica di un documento di identità del legale rappresentante che ha sottoscritto la stessa, in corso di validità, nonché la copia del regolamento di gestione, della carta del servizio e del contratto tipo, redatti nel rispetto delle prescrizioni contenute nel presente Avviso Pubblico. 8. Modalità di presentazione delle manifestazioni di interesse Il presente Avviso sarà pubblicato sull Albo Pretorio del Comune di Milano per 15 giorni e resterà comunque aperto sino al e pubblicato fino a tale data all interno del portale istituzionale dell Amministrazione, fatta salva la possibilità di riaprire ulteriormente i termini in relazione agli esiti dell iniziativa. La manifestazione di interesse da redigersi in lingua italiana su carta intestata, dovrà, pertanto, pervenire al Comune di Milano, pena l esclusione entro e non oltre il termine perentorio delle ore del giorno , al seguente recapito: con una delle seguenti modalità: COMUNE DI MILANO DIREZIONE MOBILITÀ AMBIENTE ENERGIA AREA TRASPORTO PUBBLICO VIA BECCARIA MILANO - consegna a mano all Ufficio Protocollo della Direzione Mobilità Ambiente Energia (orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00) in plico chiuso e adeguatamente sigillato; - a mezzo raccomandata, con Avviso di ricevimento, di servizio postale o agenzia di recapito autorizzata in plico chiuso e adeguatamente sigillato; - a mezzo posta elettronica certificata all indirizzo PEC: settoretpl@postacert.comune.milano.it 7/9

8 Del giorno e ora di arrivo dei plichi farà fede esclusivamente la ricevuta/timbro apposta dall Ufficio Protocollo della Direzione Mobilità Ambiente Energia Il recapito intempestivo dei plichi, indipendentemente dalla modalità utilizzata, rimane ad esclusivo rischio dei partecipanti. Sulla busta dovrà essere riportata la dicitura: MANIFESTAZIONE D INTERESSE PER L INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTI PUBBLICI O PRIVATI INTERESSATI A SVOLGERE SERVIZI DI MOBILITÀ IN SHARING CON SCOOTER E MEZZI INNOVATIVI A PROPULSIONE ELETTRICA PURCHÉ OMOLOGATI, SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI MILANO E ALLE CONDIZIONI E REQUISITI DI GARANZIA INDICATI DALL AMMINISTRAZIONE, A CUI ASSOCIARE IL LOGO DEL COMUNE DI MILANO. 9. Procedura per la selezione Le manifestazioni di interesse pervenute saranno valutate da una Commissione Tecnica appositamente costituita, che verificherà i requisiti di cui al presente Avviso Pubblico al fine dell ammissibilità della manifestazione stessa. La Commissione Tecnica si riunirà periodicamente entro il giorno 15 di ogni mese al fine di valutare le manifestazioni di interesse pervenute entro l ultimo giorno del mese precedente. 10. Autorizzazione e garanzie Ai soggetti ritenuti idonei sarà rilasciata apposita autorizzazione temporanea dietro presentazione di cauzione di importo pari a 50,00 (euro cinquanta/00) per ciascun veicolo oggetto della manifestazione di interesse, mediante fidejussione bancaria o assicurativa di durata equivalente al periodo di servizio oggetto della manifestazione di interesse. Tale garanzia verrà escussa dal Comune di Milano in tutti i casi in cui si dovesse rendere necessario sostenere costi per la rimozione dei mezzi che ostacolano la normale circolazione stradale nella eventuale fase di revoca del servizio. I gestori, inoltre, dovranno possedere tutti i titoli richiesti dalla normativa vigente per l esercizio dell attività commerciale in questione ed entro 15 giorni dalla data di avvio del servizio (oppure a seguito di sostituzioni o successivi inflottamenti) dovranno pervenire all Amministrazione, in formato digitale, copia dei libretti di circolazione dei mezzi utilizzati, qualora previsti per la tipologia di mezzo utilizzato. 11. Ipotesi di revoca Il Comune di Milano si riserva la facoltà di revocare il provvedimento autorizzativo di cui al punto precedente nelle seguenti ipotesi: - accertata non sussistenza dei requisiti di cui al paragrafo 3, o perdita successiva degli stessi; - mancato rispetto degli standard minimi di servizio di cui al paragrafo 4; - mancato rispetto degli impegni di cui al paragrafo 5. 8/9

9 12. Responsabile del procedimento Ai sensi e per gli effetti di cui all art. 8 della legge 7 agosto 1990, n. 241, si informa che il responsabile del procedimento è il Direttore dell Area Trasporto Pubblico Dott. Angelo Pascale (Tel pec settoretpl@postacert.comune.milano.it). 13. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'articolo 13 del Regolamento UE n. 2016/679 (Regolamento generale sulla protezione dei dati personali), si informa che i dati personali, compresi quelli relativi a condanne penali o reati (c.d. giudiziari), sono trattati dal Comune di Milano in qualità di Titolare, per l esecuzione di un compito di interesse pubblico in particolare per monitorare l andamento dei servizi autorizzati attraverso il presente avviso. Il trattamento dei dati forniti direttamente dagli interessati o comunque acquisiti per le suddette finalità, è effettuato presso il Comune di Milano anche con l utilizzo di procedure informatizzate da persone autorizzate e impegnate alla riservatezza. Il conferimento dei dati è obbligatorio ed il rifiuto di fornire gli stessi comporterà l impossibilità di dar corso alla valutazione della domanda di partecipazione all avviso, nonché agli adempimenti conseguenti e inerenti alla procedura. I dati saranno conservati per un periodo necessario all espletamento del procedimento amministrativo e in ogni caso per il tempo previsto dalle disposizioni in materia di conservazione degli atti e documenti amministrativi. I dati personali possono essere comunicati ad altri soggetti pubblici e privati e possono essere diffusi, quando tali trattamenti siano previsti da disposizioni regolamentari o di legge, con particolare riguardo alle norme in materia di trasparenza e pubblicità. A tal fine i provvedimenti approvati dagli organi competenti e i relativi esiti (es. eventuali elenchi o graduatorie formulate) verranno diffusi mediante pubblicazione nelle forme previste dalle norme in materia e attraverso il sito internet del Comune di Milano. Gli interessati possono esercitare i diritti previsti dall art. 15 e seguenti del Regolamento UE 2016/679 ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica o la limitazione, l aggiornamento se incompleti o erronei e la cancellazione se sussistono i presupposti, nonché di opporsi al loro trattamento rivolgendo la richiesta: - al Comune di Milano, in qualità di Titolare, via Beccaria, n Milano Direzione Mobilità Ambiente Energia Area Trasporto Pubblico- al seguente indirizzo MTA.TraspPubblico@comune.milano.it oppure - al Responsabile per la protezione dei dati personali (Data Protection Officer - DPO ) dpo@comune.milano.it Infine si informa che gli interessati, ricorrendo i presupposti, possono proporre un eventuale reclamo all Autorità di Controllo Italiana - Garante per la protezione dei dati personali - Piazza di Monte Citorio n Roma. Il Direttore dell Area Trasporto Pubblico Dott. Angelo Pascale 9/9