LE TECNOLOGIE ENEA PER LA SALUTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE TECNOLOGIE ENEA PER LA SALUTE"

Transcript

1 LE TECNOLOGIE ENEA PER LA SALUTE WORKSHOP ENEA PER LA SALUTE 1 GIUGNO 2006 ROMA

2 Introduzione Il tema della salute non è fra gli obiettivi principali dell ente rivolto piuttosto ad attività nel settore energetico e di sviluppo tecnologico Tuttavia ENEA: competenza storica dell ENEA nel campo delle radiazioni e delle loro applicazioni completezza di approcci (i.e. produzione, utilizzo, effetti sull uomo in termini dosimetrici e biologici) numerosità/tipologie di infrastrutture disponibili.

3 Scopi Analisi e valorizzazione dell offerta ENEA: filo conduttore fra le attività attualmente svolte in ENEA nel campo della salute (radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, materiali e nanotecnologie, biotecnologie) strategia per sfruttare la multidisciplinarietà come punto di forza e unicità individuazione di facilities da offrire per applicazioni cliniche

4 Struttura della presentazione Ricerca e applicazioni delle radiazioni ionizzanti per la radioterapia e la medicina nucleare Ricerca e applicazioni delle tecnologie fisiche e dei materiali per la diagnostica medica Biotecnologie e tecnologie per la salute

5 Ricerca e applicazioni delle radiazioni ionizzanti per la radioterapia e la medicina nucleare

6 Quadro di riferimento Quadro Nazionale PNR enfatizza necessità ricerca nella cura dei tumori, rilancio industria farmaceutica e biomedicale, multidisciplinarietà e collaborazione pubblico-privato Terapia in routine con fotoni, elettroni e tecniche conformazionali (multileaf) e/o ad intensità modulata (IMRT) o intraoperatopria (IORT), protonterapia (INFN Catania, AtreP in costruzione), adroterapia (CNAO Pavia inizio attività previsto fine 2007) Esiste scarsa attività di radiobiologia per radioterapia ENEA Competenze storiche sulle radiazioni, multidisciplinarietà Esistenza di facilities per sviluppo di tecniche di radioterapia non convenzionali Novac 7 prodotta da Hitesys su progetto ENEA per IORT Competenza in radiobiologia e biomedicina: valore aggiunto e collante fra le attività ENEA e interfaccia tra ENEA e domanda clinica Quadro internazionale UE VIIPQ: area tematica Salute (translation of basic discovery in clinical applications) Poca presenza del tema radiazioni e radioterapia nei passati bandi UE, tranne che radioprotezione nei bandi EURATOM Diversi centri di protonterapia in USA, Giappone, Russia, Cina, Europa Rilancio della Ricerca traslazionale in radioterapia, e attività di formazione multidisciplinare

7 Offerta ENEA Competenze: multidisciplinarietà da sfruttare fisica delle radiazioni: produzione di radiazioni con facilities sperimentali quali acceleratori di elettroni, di protoni, generatori di neutroni, campioni di metrologia delle radiazioni ionizzanti, nonché reattori di ricerca radiobiologia, biologia cellulare e molecolare per lo studio di meccanismi ed effetti delle radiazioni su tessuti sani e tumorali applicazioni di radiochimica per la sintesi, caratterizzazione e sperimentazione clinica di molecole marcate da utilizzare come radiofarmaci e radiodiagnostici applicazioni di calcolo con metodo Monte Carlo per studi dosimetrici e piani di trattamento su fantocci antropomorfi complessi (voxel) metrologia e dosimetria delle radiazioni ionizzanti per tutte le applicazioni mediche utilizzo di radiazioni per tecniche diagnostiche di stato solido

8 Offerta ENEA Facilities: unicità da valorizzare e potenziare Tapiro: reattore di ricerca utile per applicazioni di BNCT (Casaccia) Triga: reattore di ricerca con diversi canali di irraggiamento per applicazioni biomedicali (produzione di radioisotopi) e laboratorio di radiochimica (radiodiagnostici e radiofarmaci) (Casaccia) Iniettore Top Linac: acceleratore realizzato con ISS e IRE (Frascati) Laboratori biologici: laboratori di biologia cellulare e molecolare, citometria, analisi dell immagine, microscopia elettronica e confocale, stabulario + RX, sistemi espositivi a RF e MW, ELF (Casaccia) Laboratori di metrologia e dosimetria delle radiazioni ionizzanti utili per la caratterizzazione fisica delle facilities e la verifica e messa a punto dei protocolli di studio radiobiologico (Casaccia e Bologna)

9 Il progetto BNCT (Boron Neutron Capture Therapy) al reattore nucleare TAPIRO Il TAPIRO è un reattore di ricerca situato presso il Centro Ricerche ENEA della Casaccia (Roma), nato come esperimento di ingegneria del nocciolo e dotato di caratteristiche spettrali uniche Da alcuni anni il reattore è utilizzato per la ricerca sulla BNCT. Sono state costruite tre facilities: EPIX, EPIMED, HYTHOR

10 HYTHOR E una facility sperimentale progettata e costruita dall INFN di Legnaro (PD). Fornisce un fascio di neutroni termici utilizzato per: irraggiare colture cellulari e animali da laboratorio per la sperimentazione di composti del boro basati su porfirine per il melanoma cutaneo, in collaborazione con l Università di Padova e i Laboratori di biologia ENEA-Casaccia; testare strumentazioni per studi di microdosimetria neutronica in collaborazione con l INFN di Legnaro.

11 EPIX E una facility sperimentale che fornisce un fascio neutronico epitermico, progettata e costruita dall ENEA (Bologna e Casaccia) in collaborazione con l Università di Pisa. E stata utilizzata per esperimenti con modelli animali di glioblastoma e per testare metodi di dosimetria neutronica. Sarà sostituita da EPIMED.

12 EPIMED E una facility progettata all ENEA (Bologna e Casaccia) per fornire un fascio neutronico epitermico finalizzato alla sperimentazione clinica della BNCT su alcuni tumori non superficiali (es. glioblastomi). A differenza delle facilities HYTHOR e EPIX, in EPIMED la posizione di irraggiamento è esterna al reattore. E stata costruita con fondi del Comitato EUROSEA-Torino, INFN, 40% MIUR tramite Università di Pisa e fondi ENEA L utilizzo è eventualmente estendibile anche alla sperimentazione su altri organi (es. fegato, polmone). Attualmente sono a disposizione due aperture del fascio di irraggiamento: cm cm 2

13 Proseguimento delle attività Entro giugno 2006: costruzione delle schermature provvisorie del vano di irraggiamento progettate per la fase di caratterizzazione del fascio e verifica dei valori di dose ambientale calcolati al di fuori degli schermi (valutazioni di radioprotezione): (µsv/hr) Entro la fine del 2006: misure di caratterizzazione del fascio di irraggiamento (in collaborazione con altri centri di ricerca) al fine di verificare i parametri calcolati in fase di progettazione e relativo confronto con le facilities europee per BNCT (Svezia, Finlandia, Olanda, Repubblica Ceca).

14 All inizio del 2007 il fascio di neutroni epitermici sarà disponibile per la sperimentazione della BNCT su: cavie ai fini della sperimentazione su nuovi composti del boro; fantocci antropomorfi per verifcare i parametri terapeutici calcolati Schema preliminare degli schermi e degli edifici annessi Nel corso del 2007: progettazione degli schermi per la sala di irraggiamento terapeutico e degli edifici annessi; messa a punto della strumentazione necessaria per la sperimentazione clinica.

15 TRIGA C.R. ENEA Casaccia (Trial Research and Isotope General Atomic) Impianto adatto a produrre piccole quantità di isotopi, addestrare personale, condurre esperimenti di vario genere con i neutroni. Laboratorio di radiochimica: sintesi caratterizzazione e sperimentazione clinica di nuovi radiofarmaci e radiodiagnostici

16 Reattore TRIGA per attività di medicina nucleare Preparazione di isotopi per terapia (beta e alfa emittenti es. 166 Ho, 89 Sr, 186 Re, 188 Re, 90 Y, 212 Bi) diagnostica (gamma e positron emittenti es. 64 Cu carrier free). Uso degli isotopi per coniugazione con: anticorpi monoclonali (es. ZEVALIN) molecole ad attività metabolica (es. DMSA, analoghi della melanina) vettori biocompatibili per brachiterapia iniettiva e intraluminale Analisi per attivazione in traccia e ultratraccia su campioni biologici.

17 Acceleratori Al C.R. ENEA di Frascati, in collaborazione con INFN, CERN, ISS, Progetto TERA, e industria biomedicale: competenze teoriche-progettuali: modellistica di acceleratori di elettroni e protoni dalla sorgente al beam delivery, con particolare esperienza di acceleratori per uso medicale; competenze sperimentali: sintonia strutture acceleranti e misure RF, impianti da ultra alto vuoto, diagnostiche e sicurezze utili per la progettazione di un impianto operativo con output medicale, in particolare per i protoni, ma anche traino per ulteriori sviluppi tecnologici nei campi di radioterapia, radiobiologia, radiochimica, radiodiagnostica. Sono attualmente operativi: 3 acceleratori di elettroni (2 Linac e 1 microtrone) per FEL e irraggiamenti; 1 linac per protoni (TOP) con 2 sezioni acceleranti seguenti, utile, in adeguato ambiente, per la produzione routinaria di 18 F.

18 Acceleratori medicali Il laboratorio ha collaborato con le ditte Hitesys e Info&Tech, a partire dagli anni 90, allo sviluppo di due acceleratori di elettroni per radioterapia intraoperatoria, da 7-10 MeV, Novac 7 e LIAC. Attualmente sono operativi una ventina di esemplari in Italia e all estero. Il TOP Linac (Terapia Oncologica con Protoni) è un progetto congiunto ENEA-ISS di un acceleratore lineare da MeV, molto avanzato, dedicato alla protonterapia e con possibilità di contemporanea produzione di radioisotopi per diagnostica PET a bassa energia. L impianto è previsto estendersi su un area di poco più di 1000 mq. Il progetto è stato parzialmente realizzato negli anni in ENEA con finanziamento ISS di 2.7 MEuro. Attualmente è installato in ENEA l iniettore da 7 MeV in grado di produrre routinariamente F-18 per 1 Ci/h, ed è in fase di test la prima sezione accelerante sino a 11 MeV 18

19 ELETTRONI NOVAC 7 (Hitesys) per IORT Iniettore del TOP PROTONI LIAC (Info&Tech) per IORT Struttura SCDTL

20 IL TOP Linac

21 Applicazioni dell offerta ENEA Nell ambito della radioterapia e medicina nucleare, si possono individuare i seguenti temi e campi di applicazione: utilizzo di facilities di irraggiamento ENEA per tecniche di radioterapia non convenzionali già attuate all estero (i.e. BNCT al TAPIRO, protonterapia con completamento TOP) sistemi di calcolo per piani di trattamento per terapie non convenzionali (i.e. protoni, adroni, BNCT) con tecniche di calcolo Monte Carlo applicato a fantocci antropomorfi complessi (voxel) applicazioni di radiochimica per la sintesi, caratterizzazione e sperimentazione clinica di nuove molecole marcate da utilizzare come radiofarmaci e radiodiagnostici (presso il TRIGA o con acceleratori dedicati, TOP o nuovi acceleratori) sviluppo di dispositivi scintigrafici analisi farmaco-cinetiche in vivo

22 Applicazioni dell offerta ENEA Ricerca traslazionale in radioterapia oncologica: identificazione di molecole e processi che regolano la risposta alle radiazioni sia del tumore che dei tessuti normali (predittività della risposta) sperimentazione pre-clinica utile a disegnare studi clinici di fase I- II; sviluppo di tecnologie innovative e/o biofarmaci per il trattamento del cancro in combinazione con le radiazioni ionizzanti (radiosensibilizzazione) caratterizzazione biologica dei tessuti umani per applicazioni delle attuali tecniche conformazionali convenzionali (i.e. fotoni ed elettroni), o di tecniche non convenzionali quali BNCT o protonterapia (radioprotezione) dosimetria numerica

23 Applicazioni dell offerta ENEA Dosimetria numerica L applicazione di codici di calcolo Monte Carlo (i.e. MCNP) ai fantocci voxel (i.e. modelli antropormorfi complessi ricavati da tecniche tomografiche (CT e MR) in grado di riprodurre con grande fedeltà le caratteristiche morfologiche del corpo umano) costituisce un potenziale notevole nel caso di simulazioni del trasporto delle radiazioni nel corpo umano. Infatti, sono applicati per piani di trattamento, valutazioni dosimetriche al paziente e agli operatori sanitari, nonché verifiche dei parametri radiobiologici. La competenza ENEA è all avanguardia e potrebbe implementare l insieme delle applicazioni da fornire alla committenza medica oxel NORMAN

24 Prospettive mettere a sistema le competenze ENEA al fine di sfruttare appieno l alta valenza applicativa e interdisciplinare dell ente collaborare e condividere gli obiettivi con le altre istituzioni coinvolte, come ISS, INFN, strutture ospedaliere, Università, CNAO, ATreP favorire e ricercare un maggiore coinvolgimento di partners industriali più stabili ed efficaci di quelli avuti sinora, pur nel rispetto delle relative strategie di impresa promuovere iniziative di diffusione e di formazione per attrarre giovani ricercatori rafforzare la partecipazione sul territorio (distretto Scienze della Vita Regione Lazio, piattaforma Biotecnologie e Biomedicina Provincia di Roma)

25 Ricerca e applicazioni delle tecnologie fisiche e dei materiali per la diagnostica medica

26 Quadro di riferimento Quadro Nazionale PNR enfatizza necessità ricerca per lo sviluppo tecnologico dell industria biomedicale e la collaborazione pubblicoprivato Industria biomedicale = PMI, a volte distributori prodotti esteri ENEA Tecniche di imaging alle frequenze del THz Diagnostica laser non distruttiva Attività sui materiali a supporto trasversale (prove meccaniche e funzionali e prove non distruttive di materiali, nanomateriali per mezzi di contrasto, imaging molecolare, biochip) Quadro internazionale VII PQ UE: nanotecnologie per il biomedicale Lo sviluppo tecnologico in diagnostica per immagini nelle mani di multinazionali Gruppo BRACCO Imaging ESAOTE Attività sviluppate per applicazioni diverse che necessitano di integrazione e indirizzo da parte della committenza medica e partner industriali

27 Offerta ENEA Competenze: multidisciplinarietà da sfruttare Dispositivi scintigrafici miniaturizzati per radiodiagnostica (Casaccia) Diagnostiche per immagini alle frequenze del THz (Frascati) Diagnostiche laser per analisi cliniche (espirato umano) e spettroscopia di fluorescenza dei tessuti (Frascati) Sviluppo di software per la caratterizzazione 3D (Frascati) Sviluppo di nuovi materiali, nanotecnologie, prove non distruttive, miniaturizzazione (Casaccia, Portici, Brindisi) Sperimentazione pre-clinica per lo sviluppo di nuove tecniche di imaging (funzionale, molecolare) (Casaccia)

28 Un esempio: il progetto Europeo THz-BRIDGE consorzio interdisciplinare coordinato dall ENEA nel programma Quality of Life di FP5 ( ) 10 gruppi, 5 nazioni costo 2 M Fornire una base di dati spettroscopici per biomolecole, membrane biologiche e cellule Determinare le regioni spettrali che offrono un contrasto ottimale nelle applicazioni di imaging Valutare gli effetti dell esposizione di DNA, membrane biologiche e cellule, alla radiazione THz pulsata e continua Monitorare le condizioni di esposizione THz in specifici siti occupazionali

29 FEL-CATS (Compact Advanced THz Source) FEL-CATS utilizza uno schema di generazione ad alta efficienza per generare radiazione coerente nel range da 0.7 a 0.4 THz : Linac - 2: PMD - 3: Vacuum chamber/undulator - 4: RF System

30 Analisi di fluorescenza indotta da laser per identificazione di tessuti tumorali Caso studiato: Tumori della tiroide. Iter diagnostico usuale Spettro sincrono Δλ =50nm Campione di tessuto tiroideo da analizzare: Normalized Fluorescence [A.U.] 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0, Excitation wl [nm] F G H B C D E Spettri di fluorescenza di tessuti sani e tumorali (l interesse spettroscopico è dato dalla differente intensità relativa delle due bande di fluorescenza emesse)

31 Prospettive creare gruppi multidisciplinari con radiologi e industria biomedicale per pilotare scelte e strategia di ricerca avviare una azione concertata di sperimentazione preclinica, che conferisce valore aggiunto all innovazione e sviluppo tecnologico raccordarsi con il territorio (es.: piattaforma per THz nel distretto tecnologico del Lazio afferente alle Scienze della Vita in collaborazione con altri Enti e Università e partner privati)

32 BIOTECNOLOGIE E TECNOLOGIE PER LA SALUTE Meccanismi ed effetti di agenti fisici e chimici sulla salute Biotecnologie e tecnologie vegetali per la salute

33 Offerta ENEA Meccanismi ed effetti di agenti fisici e chimici sulla salute Modelli in vitro e in vivo per lo studio della predisposizione e dello sviluppo di tumori da agenti fisici e chimici Biotecnologie per l individuazione di nuovi bersagli molecolari di potenziale interesse diagnostico e terapeutico Metodi per la determinazione di SNPs e sequenziamento del DNA Metodologie per studi di tossicità genetica e riproduttiva di composti chimici con attività endocrina o correlati con l inquinamento urbano Metodologie per la valutazione degli aspetti di protezione dai CEM e per il loro impiego in diagnostica e terapia Studi di epidemiologia ambientale (Banca Dati Epidemiologica dell ENEA)

34 L asse IGF (Insulin-like Growth Factor) IR α β

35 Test per la valutazione dell integrità del DNA spermatico (C.R. ENEA Casaccia) FISH/Chromosome painting FCM SCSA COMET Assay FCM TUNEL Assay

36 Sistemi espositivi ELF Sistema triassiale di bobine Bobine di Helmoltz in incubatore Sistemi espositivi a RF Wire patch cell (900 MHz) e Petri dishes Guida d onda cortocircuitata ( GHz) 36 C.R. Casaccia

37 BIOTECNOLOGIE E TECNOLOGIE PER LA SALUTE Meccanismi ed effetti di agenti fisici e chimici sulla salute Biotecnologie e tecnologie vegetali per la salute

38 Piante-biofabbrica Scopo e Razionale Scopo Realizzazione di piante che fungano da bioreattori naturali in grado di sintetizzare molecole ad altissimo valore aggiunto (anticorpi, vaccini e peptidi) a partire da semplici elementi/molecole inorganiche e con il solo ausilio di acqua ed energia luminosa Razionale del progetto (vantaggi della tecnologia): Possibilità di sintetizzare proteine complesse funzionali simili ai corrispettivi naturali Sicurezza intrinseca del prodotto ricombinante (per la salute degli animali o dell uomo) Possibilità di immagazzinare e processare grandi quantità di molecole bioattive (fondamentale in caso di improvvise pandemie) Notevole abbattimento dei costi di produzione Possibilità di trasferimento rapido dalla ricerca pre-competitiva alla produzione industriale Obiettivi Realizzazione di una piattaforma scientifica, tecnologica ed industriale dedicata alla produzione di molecole di interesse biofarmaceutico utilizzando il sistema "pianta-biofabbrica". Dimostrazione che la produzione in pianta, già di per sé competitiva rispetto ai sistemi di espressione tradizionali in termini di costi, lo sia anche in termini di equivalenza sostanziale e di rese del prodotto finale. Identificazione di nuovi vantaggi derivanti dall uso delle piante in campo biofarmaceutico soprattutto per la realizzazione/produzione di vaccini

39 Piante-biofabbrica: quadro di riferimento ENEA è stato tra i primi a livello internazionale a realizzare piante biofabbrica per la produzione di molecole di interesse biofarmaceutico (anticorpi, vaccini, peptidi). Competenze consolidate nel campo delle biotecnologie vegetali avanzate e in campo biomedico (in particolare immunologia) Disponibilità di facilities uniche come la serra biosicura per l allevamento confinato di piante geneticamente modificate Quadro Nazionale Il progetto Piante biofabbrica si inserisce in maniera trasversale tra i programmi strategici Salute dell uomo, Rilancio dell industria farmaceutica e Nuove applicazioni dell industria biomedicale Pochi sono al momento i gruppi italiani in grado di sviluppare questa tematica Quadro internazionale Grande interesse per la messa a punto di piattaforme per l espressione eterologa in pianta di anticorpi, antigeni o peptidi anti-microbici ENEA è inserita nel più grosso consorzio di ricerca internazionale su questo argomento (FP-VI Integrated Project Pharmaplanta. Recombinant pharmaceuticals from plants for human health ) Pubblicazioni e brevetti internazionali Collaborazione attiva con ISS, Chiron, Floramiata FP-VII prevede il consolidamento di questa tematica

40 Piante-biofabbrica Analisi di mercato Si stima che siano circa 300 i nuovi farmaci biotech attualmente nelle fasi finali di studio e che almeno il 10% di questi arriverà sul mercato nei prossimi 3-4 anni. Alcuni tra i più autorevoli analisti del mercato statunitense hanno predetto che il giro d affari dei biofarmaceutici prodotti in pianta (o PMP, Plant Made Pharmaceuticals) si aggirerà già nel 2011 intorno ai 22 miliardi di dollari, con un impennata tra il 2008 ed il 2010, quando molte delle molecole attualmente in fase di trial clinico raggiungeranno il mercato. Alcuni dei prodotti derivati potrebbero essere candidati alla produzione entro 5 anni.

41 BATTERI PATOGENI OPPORTUNISTI NELL AMBIENTE Patogeni primari: pochi batteri Patogeni opportunisti: molti batteri Non patogeni: la maggior parte dei batteri suscettibilità dell ospite all infezione meno conosciuti rispetto ai patogeni primari emergenza di nuovi patogeni dovuta a cambiamenti demografici e comportamentali nella popolazione Habitat naturali come riserva di ceppi potenzialmente patogeni fiumi aree urbane campi ospedali - rizosfera sportivi Area del suolo intorno alle radici delle piante con intense interazioni pianta-microbi Batteri associati alle radici con attività antimicrobica Le più importanti specie batteriche con proprietà di biorisanamento e biocontrollo contro fitopatogeni vegetali e potenziale patogeno per l uomo: B. cepacia complex (fibrosi cistica); Pseudomonas aeruginosa (ustioni, sepsi) Panorama della ricerca Internazionale: La biologia del Bcc è oggetto di ricerca da parte di microbiologi clinici ed ambientali in tutto il mondo (International Bcc Working Group). L uso biotecnologico di ceppi di biocontrollo è attualmente vietato Italia: Studi clinici nei Centi di Fibrosi Cistica di Verona, Firenze, Roma ENEA: Il laboratorio di Microbiologia è il primo in Italia dove sono state sviluppate tecniche per identificazione e tipizzazione, e l unico con un ampia collezione di isolati naturali, riconosciuto tra i centri di riferimento dalla SIFC

42 Farmaci estratti da piante Studio di sostanze naturali da utilizzare in medicina sia umana che veterinaria Esempio Medicamento oggetto di brevetto per la terapia di lesioni esterne attualmente in sperimentazione sugli animali

43 Conclusioni Rafforzare sinergia interna su alcuni macro-obiettivi (radioterapia, radiodiagnostica, biotecnologie) Stimolare la domanda in tema di ricerca e applicazioni delle radiazioni, condizione necessaria per futuri finanziamenti (i.e. bandi nazionali ed europei) Attivare rapporti strutturati con mondo medico e altri enti di ricerca attivi nei settori di interesse Accompagnare un processo di collaborazione con le imprese

Acceleratori medicali e strutture a radiofrequenza

Acceleratori medicali e strutture a radiofrequenza Acceleratori medicali e strutture a radiofrequenza Concetta Ronsivalle, UTAPRAD-SOR,ENEA Frascati Aurelio Minoliti, NRT S.p.A, Aprilia "I laboratori incontrano le imprese", ENEA-Frascati 25 maggio 2010

Dettagli

L ENEA e le tecnologie per la salute

L ENEA e le tecnologie per la salute L ENEA e le tecnologie per la salute DONATELLA TIRINDELLI* *con la collaborazione di Elena Fantuzzi, Gian Piero Gallerano, Antonella Lai, Carmela Marino, Elisabetta Nava, Luigi Picardi, Antioco Francesco

Dettagli

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE E FARMACEUTICHE

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE E FARMACEUTICHE FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE E FARMACEUTICHE PRESENTAZIONE Lo sviluppo scientifico in campo biomedico ha subito un accelerazione senza precedenti dalla scoperta

Dettagli

PIANO DIDATTICO. Elementi di Anatomia, fisiologia umana e biofisica. Fondamenti di Biochimica e Biologia Applicata. Informatica I e II

PIANO DIDATTICO. Elementi di Anatomia, fisiologia umana e biofisica. Fondamenti di Biochimica e Biologia Applicata. Informatica I e II PIANO DIDATTICO I ANNO Insegnamento Ambito disciplinare Elementi di Anatomia, fisiologia umana e biofisica Fondamenti di Biochimica e Biologia Applicata BIO/16 BIO/09 BIO/13 BIO/10 TC 1 -- -- -- TC 1 --

Dettagli

Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche

Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia: Prof. Massimo Clementi Presidente del Corso

Dettagli

La ricerca in Fisica Medica all ENEA

La ricerca in Fisica Medica all ENEA La ricerca in Fisica Medica all ENEA Carmela Marino Unità Biologia delle radiazioni e salute dell Uomo ENEA Casaccia Primo incontro AIFM sulla ricerca in Fisica Medica nelle Università e negli Enti Pubblici

Dettagli

Visita ai Laboratori dell INFN Gennaio 2019 Laboratori Nazionali di Legnaro

Visita ai Laboratori dell INFN Gennaio 2019 Laboratori Nazionali di Legnaro Visita ai Laboratori dell INFN 11-12 Gennaio 2019 Laboratori Nazionali di Legnaro Francesco Longo Dipartimento di Fisica Universita di Trieste e INFN/Trieste Via Valerio 2, Trieste, 34127, Italy (francesco.longo@ts.infn.it)

Dettagli

TERAPIA. Fasci esterni Fasci multipli convergenti (IMRT) Adroterapia (e metodo di distribuzione attiva) BNCT Radioterapia metabolica Brachiterapia

TERAPIA. Fasci esterni Fasci multipli convergenti (IMRT) Adroterapia (e metodo di distribuzione attiva) BNCT Radioterapia metabolica Brachiterapia TERAPIA La radioterapia prevede di distruggere le cellule tumorali mediante ionizzazione indotta dall interazione tra il tessuto biologico e la radiazione nucleare Mentre le cellule sane dispongono di

Dettagli

Allegato A) REGIONE: SICILIA Area scientifica: Profilo: n posti: Linea strategica: Tematica di lavoro: Titolo di studio (vecchio ordinamento):

Allegato A) REGIONE: SICILIA Area scientifica: Profilo: n posti: Linea strategica: Tematica di lavoro: Titolo di studio (vecchio ordinamento): Area scientifica: (A.2) Scienze informatiche e Ingegneria dell'informazione Linea strategica: ICT per il settore marittimo-marino Tematica di lavoro: Tecnologie ICT e sensoristica per l'ambiente marittimo

Dettagli

TORINO Novembre Programma preliminare. Centro Congressi Lingotto

TORINO Novembre Programma preliminare. Centro Congressi Lingotto TORINO 16-19 Novembre 2013 Centro Congressi Lingotto Programma preliminare Programma preliminare SABATO 16 NOVEMBRE 2013 Sede: Rettorato Università degli Studi di Torino - Via Po, 14 Apertura Congresso

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA - SPETTRO ELETTROMAGNETICO - RADIAZIONI TERMICHE: MICROONDE E INFRAROSSI - RADIAZIONI IONIZZANTI: ULTRAVIOLETTI, X E GAMMA RADIAZIONE

Dettagli

Radioattivita (radiazioni ionizzanti) e salute. 2a parte

Radioattivita (radiazioni ionizzanti) e salute. 2a parte Radioattivita (radiazioni ionizzanti) e salute Cristiana Peroni Dipartimento di Fisica Sperimentale dell Universita di Torine e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare 2a parte 4/11/2005 C.Peroni 1 Uso delle

Dettagli

Acceleratore Lineare per Adroterapia. LUIGI PICARDI UTAPRAD ENEA Frascati

Acceleratore Lineare per Adroterapia. LUIGI PICARDI UTAPRAD ENEA Frascati Acceleratore Lineare per Adroterapia LUIGI PICARDI UTAPRAD ENEA Frascati 1 Sommario Brevi cenni storici Dai piccoli acceleratori di elettroni per IORT agli acceleratori per protoni in ENEA Adroterapia

Dettagli

La Radioterapia per Cattura Neutronica (BNCT)

La Radioterapia per Cattura Neutronica (BNCT) Incontro di Orientamento sulla Laurea Magistrale in Scienze Fisiche 23-05-2013 La Radioterapia per Cattura Neutronica (BNCT) Silva Bortolussi RTD- Dipartimento di Fisica e INFN Dipartimento di Fisica Aula

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN RICERCA BIOTECNOLOGICA IN MEDICINA. Facoltà di Medicina e Chirurgia

CORSO DI LAUREA IN RICERCA BIOTECNOLOGICA IN MEDICINA. Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN RICERCA BIOTECNOLOGICA IN MEDICINA Facoltà di Medicina e Chirurgia PRESENTAZIONE Lo sviluppo scientifico in campo biomedico ha subito un accelerazione senza precedenti dalla scoperta

Dettagli

LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE (in medicina)

LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE (in medicina) CLASSE DELLE LAUREE TRIENNALI DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE (in medicina) SPETTRO ELETTROMAGNETICO RADIAZIONI TERMICHE RADIAZIONI IONIZZANTI A. A. 2014-2015

Dettagli

Il Progetto Treatment Planning System (TPS) (2011: anno 2.5)

Il Progetto Treatment Planning System (TPS) (2011: anno 2.5) Il Progetto Treatment Planning System (TPS) (2011: anno 2.5) In parte finanziato e controllato anche dal Progetto Strategico INFN-MED Progetto di collaborazione industriale con IBA in seguito ad accordo

Dettagli

Biotecnologie Mediche

Biotecnologie Mediche ANNO ACCADEMICO 2019/2020 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI Biotecnologie Mediche IL CORSO IN BREVE Il Corso di Studi in Biotecnologie Mediche ha lo scopo di preparare laureati in possesso di una solida preparazione

Dettagli

Laboratorio Energia Nucleare Applicata

Laboratorio Energia Nucleare Applicata Laboratorio Energia Nucleare Applicata Università degli Studi di Pavia Collaborazioni del Centro Servizi LENA per la produzione di isotopi ad interesse medicale e lo sviluppo di nuovi radiofarmaci 1 Laboratorio

Dettagli

Tecnologie e ricadute cliniche di TOP IMPLART, prototipo di impianto per protonterapia

Tecnologie e ricadute cliniche di TOP IMPLART, prototipo di impianto per protonterapia FOCUS_ Tecnologie e ricadute cliniche di TOP IMPLART, prototipo di impianto per protonterapia Un acceleratore di protoni compatto completamente lineare ad alta frequenza, per offrire una possibile soluzione

Dettagli

FISICA BIOSANITARIA MRI LENA. Scuola Specializzazione Fisica Medica

FISICA BIOSANITARIA MRI LENA. Scuola Specializzazione Fisica Medica MRI LENA Dottorato di ricerca Fisica Case Farmaceutiche Studi su animali MRI, DNP, MFH, BNCT, PET FISICA BIOSANITARIA Strutture Ospedaliere IRCCS - CNAO MRI f-mri Trattografia ( H 3T) Scuola Specializzazione

Dettagli

Dipartimento Fusione e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare

Dipartimento Fusione e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare All. 2 Dipartimento Fusione e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare Ruoli divisioni DECLARATORIE DIVISIONI DEL DIPARTIMENTO FUSIONE E TECNOLOGIE PER LA SICUREZZA NUCLEARE Divisione Fisica della Fusione

Dettagli

0.0.1 Dettaglio della pricipale attività didattica svolta

0.0.1 Dettaglio della pricipale attività didattica svolta ATTIVITÀ DIDATTICA DI SAVERIO ALTIERI Viene di seguito riportata l attività didattica svolta nel corso degli anni a partire dall anno accademico 1983-84. Questa comprende sia le esercitazioni per il corso

Dettagli

ENTI DI DIRITTO PRIVATO CONTROLLATI DALL I.S.S. Elenco redatto ai sensi dell art. 22 comma 1, lett. c) del D. Lgs. n. 33/2013

ENTI DI DIRITTO PRIVATO CONTROLLATI DALL I.S.S. Elenco redatto ai sensi dell art. 22 comma 1, lett. c) del D. Lgs. n. 33/2013 Consorzio di ricerca ed innovazione in oncologia e medicina molecolare CRIOMM - sede legale: Viagrande (Catania); - C.F. e/o P. IVA: 04879310870 - data costituzione: 11.2.2011 - natura: CONSORZIO CON PERSONALITA

Dettagli

Radiazioni in Medicina e Biologia: stato delle ricerche ed applicazioni cliniche

Radiazioni in Medicina e Biologia: stato delle ricerche ed applicazioni cliniche Supplemento al Bollettino SIRR volume VII n.1 RADIAZIONI Ricerca e Applicazioni Società Italiana per le Ricerche sulle Radiazioni Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Legnaro Federazione

Dettagli

Benvenuti ai Laboratori Nazionali di Legnaro

Benvenuti ai Laboratori Nazionali di Legnaro Benvenuti ai Laboratori Nazionali di Legnaro 1 Le attività scientifiche dell INFN L Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) è l ente pubblico nazionale di ricerca, vigilato dal Ministero dell Istruzione,

Dettagli

Misure Sperimentali. Reattore nucleare termico Triga Mark II, Pavia (vedi cap. 5).

Misure Sperimentali. Reattore nucleare termico Triga Mark II, Pavia (vedi cap. 5). CAPITOLO 7 Misure Sperimentali Introduzione Le misure sperimentali con lo spettrometro LES sono state effettuate: Reparto di radioterapia dell ospedale Mauriziano di Torino, attraverso l utilizzo di un

Dettagli

prima di andare al CNAO Centro Nazionale di ADROTERAPIA ONCOLOGICA

prima di andare al CNAO Centro Nazionale di ADROTERAPIA ONCOLOGICA prima di andare al CNAO Centro Nazionale di ADROTERAPIA ONCOLOGICA Cosa sono gli adroni? Come penetrano nel corpo? Perché si può curare un tumore con gli adroni? Cosa si sta costruendo a Pavia? Come funzionerà?

Dettagli

Il contesto istituzionale: il DISTRETTO DELLA BIOMEDICINA

Il contesto istituzionale: il DISTRETTO DELLA BIOMEDICINA Il contesto istituzionale: il DISTRETTO DELLA BIOMEDICINA Contesto Istituzionale Il distretto della biomedicina e delle tecnologie per la salute, localizzato sull asse territoriale Cagliari- Pula, nasce

Dettagli

Adroterapia(p, ioni, n) s/w & h/w. Boron Neutron Capture Therapy e dosimetria neutronica. Sviluppo di rivelatori per PET/MRI

Adroterapia(p, ioni, n) s/w & h/w. Boron Neutron Capture Therapy e dosimetria neutronica. Sviluppo di rivelatori per PET/MRI TESI IN AMBITO BIOMEDICO Attivita in corso Roberto Sacchi & Piergiorgio Cerello Adroterapia(p, ioni, n) s/w & h/w Boron Neutron Capture Therapy e dosimetria neutronica Imaging biomedico s/w Sviluppo di

Dettagli

RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA

RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA Laurea in LOGOPEDIA corso integrato FISICA - disciplina FISICA MEDICA RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA PETTRO ELETTROMAGNETICO ADIAZIONI TERMICHE: MICROONDE E INFRAROSSI ADIAZIONI IONIZZANTI: ULTRAVIOLETTI,

Dettagli

Unità Tecnica Sviluppo Sostenibile ed Innovazione del Sistema Agro-industriale - UTAGRI

Unità Tecnica Sviluppo Sostenibile ed Innovazione del Sistema Agro-industriale - UTAGRI Unità Tecnica Sviluppo Sostenibile ed Innovazione del Sistema Agro-industriale - UTAGRI C.R. Casaccia - Roma Laboratori e attività di Coordinamento tecnico scientifico e gestionale Laboratori: Biotecnologie

Dettagli

Dipartimento di Fisica a.a. 2003/2004 Fisica Medica 2 Radioterapia 18/4/2005

Dipartimento di Fisica a.a. 2003/2004 Fisica Medica 2 Radioterapia 18/4/2005 Dipartimento di Fisica a.a. 2003/2004 Fisica Medica 2 Radioterapia 18/4/2005 Trattamento del cancro Causa principale di morte (in Europa ed USA) Da rapporti recenti della UE: Nessun risultato dopo terapia

Dettagli

1. Dipartimento Fusione e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare (FSN) Istituto Nazionale di Metrologia delle Radiazioni Ionizzanti

1. Dipartimento Fusione e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare (FSN) Istituto Nazionale di Metrologia delle Radiazioni Ionizzanti Allegato n. 1 alla Circolare UCP n. 294 /2015/COMM 1. Dipartimento Fusione e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare (FSN) Istituto Nazionale di Metrologia delle Radiazioni Ionizzanti Unità Tecnico Gestionale

Dettagli

Biotecnologie per la medicina personalizzata

Biotecnologie per la medicina personalizzata Biotecnologie per la medicina personalizzata Obiettivi Questo corso di laurea magistrale ha lo scopo di formare dei professionisti nel settore delle Biotecnologie avanzate per la medicina personalizzata,

Dettagli

C 159/10 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee

C 159/10 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee IT C 159/10 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee 1.6.2001 RETTIFICHE Rettifica dell invito a presentare per azioni di RST nell ambito del programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione

Dettagli

Scheda di Valutazione

Scheda di Valutazione Scheda di Valutazione Codice RBFR12D5RY Coordinatore SANTI Luca Ateneo/Ente Università degli Studi della TUSCIA Titolo Nanoparticelle virali bioingegnerizzate prodotte in pianta per la veicolazione sito

Dettagli

GUIDA AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE

GUIDA AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE GUIDA AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE Indice 5 Corso di Laurea in Biotecnologie per la Salute (classe LM-9) 5 Obiettivi del Corso e percorso formativo 8 Sbocchi occupazionali

Dettagli

La professione del Fisico Medico (Esperto in Fisica Medica)

La professione del Fisico Medico (Esperto in Fisica Medica) La professione del Fisico Medico (Esperto in Fisica Medica) Mi presento Karmenos Konstantinos Gallias Dirigente Fisico Medico A.R.N.A.S. Civico, Di Cristina e Benfratelli International Organization for

Dettagli

Pagina 1/7 Il KC Catania Est in visita ai Laboratori del Sud dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare

Pagina 1/7 Il KC Catania Est in visita ai Laboratori del Sud dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare Pagina 1/7 Il KC Catania Est in visita ai Laboratori del Sud dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare Rosalba, 09 aprile 2018, 19:26 07/04/2018: Con gli amici del KC-CATANIA EST, grazie all'interessamento

Dettagli

5. DAP - AREA FISICA. 5.1 Onde Meccaniche Rumore Ultrasuoni. Analisi statistica sul campo (con presenza operatore):

5. DAP - AREA FISICA. 5.1 Onde Meccaniche Rumore Ultrasuoni. Analisi statistica sul campo (con presenza operatore): Versione 2002 - aggiornamento 8 gennaio 2002 20 5. DAP - AREA FISICA 5.1 Onde Meccaniche 5.1.1 Rumore 5.1.01.01 Misura di livello sonoro con fonometro 52,00 5.1.01.02 Determinazione dei tempi di riverbero

Dettagli

Acceleratori per terapia oncologica

Acceleratori per terapia oncologica Acceleratori per terapia oncologica Attività nel CR ENEA-Frascati Concetta Ronsivalle UTAPRAD-SOR ENEA Frascati Workshop Oncogenesi: tra scienza e clinica medica ENEA-Frascati,Aula Brunelli 10-11 giugno

Dettagli

Laurea in Biotecnologie Laurea in Scienze Biologiche. L M in Biotecnologie Industriali L M in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche L M in Biologia

Laurea in Biotecnologie Laurea in Scienze Biologiche. L M in Biotecnologie Industriali L M in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche L M in Biologia Laurea in Biotecnologie Laurea in Scienze Biologiche L M in Biotecnologie Industriali L M in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche L M in Biologia Corso di laurea in Corso di laurea in Parte pre-biologica

Dettagli

Extreme Light Infrastructure ELI

Extreme Light Infrastructure ELI Extreme Light Infrastructure ELI dall idea alla realizzazione Sandro De Silvestri IFN-CNR, Politecnico di Milano Project supported by: ELI in breve ELI è una Infrastruttura di Ricerca Laser Internazionale

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MESSINA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MESSINA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MESSINA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA MANIFESTO DEGLI STUDI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE CLASSE 9 (D.M.n.270/2004) Anno acc. 2010/11 1 Art.1 - Denominazione

Dettagli

C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica

C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica A. OBIETTIVI GENERALI DEL NETWORK ATTIVITÀ I. Stabilire una rete di risorse per le applicazioni cliniche della ricerca oncologica II. Fornire supporto

Dettagli

Neoplasia Polmonare Diagnosi e Radioterapia

Neoplasia Polmonare Diagnosi e Radioterapia Neoplasia Polmonare Diagnosi e Radioterapia Palazzo San Michele Fano - 7 maggio 2016 La qualità nel flusso diagnostico, radioterapico Dott. Matteo Mariselli U.O.C. Fisica Medica - A.O. Ospedali Riuniti

Dettagli

MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE

MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MESSINA Dipartimento di Scienze Biomediche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE Anno

Dettagli

Università degli Studi di Perugia Valutazione della Didattica A.A Facoltà di Farmacia

Università degli Studi di Perugia Valutazione della Didattica A.A Facoltà di Farmacia FARMACIA (Classe LM 13) FARMACOLOGIA E FARMACOTERAPIA E CHEMIOTERAPIA 8,3 58 CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA 2 8,3 52 TERAPIE INNOVATIVE 8,2 11 ANALISI MEDICINALI 3 E 4 8,2 53 FARMACOLOGIA GENERALE

Dettagli

La specializzazione del Fisico Medico

La specializzazione del Fisico Medico La specializzazione del Fisico Medico Scuola di Specializzazione in Fisica Medica dell Università degli Studi di Napoli Federico II Maria Quarto CHI E LO SPECIALISTA IN FISICA MEDICA? Laureato in Fisica

Dettagli

Sonda β- per chirurgia radioguidata. Elena Solfaroli Camillocci Università La Sapienza & INFN Roma

Sonda β- per chirurgia radioguidata. Elena Solfaroli Camillocci Università La Sapienza & INFN Roma Sonda β- per chirurgia radioguidata Università La Sapienza & INFN Roma elena.solfaroli@roma1.infn.it per gruppo ARPG L idea Sonda β- per chirurgia radioguidata 2 L idea Sonda β- per chirurgia radioguidata

Dettagli

Scheda A4.a. Obiettivi formativi specifici del corso di studi in. Biotecnologie per la Diagnostica Medica, Farmaceutica e Veterinaria.

Scheda A4.a. Obiettivi formativi specifici del corso di studi in. Biotecnologie per la Diagnostica Medica, Farmaceutica e Veterinaria. Scheda A4.a Obiettivi formativi specifici del corso di studi in Biotecnologie per la Diagnostica Medica, Farmaceutica e Veterinaria classe LM9 Università degli studi della Basilicata Introduzione alle

Dettagli

background: è quello di sviluppo di rivelatori per fisica delle alte energie. Come applicare queste competenze a settori diversi?

background: è quello di sviluppo di rivelatori per fisica delle alte energie. Come applicare queste competenze a settori diversi? background: è quello di sviluppo di rivelatori per fisica delle alte energie. Come applicare queste competenze a settori diversi? progetti: come risposta ad esigenze avanzate dagli utenti (medici e fisici

Dettagli

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE MOLECOLARI E CELLULARI

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE MOLECOLARI E CELLULARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE MOLECOLARI E CELLULARI PRESENTAZIONE Il Corso assicura il necessario collegamento culturale fra la formazione triennale

Dettagli

Boron Neutron Capture Therapy

Boron Neutron Capture Therapy Boron Neutron Capture Therapy SELETTIVITA INDIPENDENTE DAL FASCIO! α Cellula normale D H C H 10 B 7 Li γ C H Il range delle particelle ad alto LET è più corto di un diametro cellulare, le cellule normali

Dettagli

Benvenuti ai Laboratori Nazionali di Legnaro

Benvenuti ai Laboratori Nazionali di Legnaro Benvenuti ai Laboratori Nazionali di Legnaro 1 INFN L Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) è l ente pubblico nazionale di ricerca, vigilato dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della

Dettagli

Seminario del 25/09/08 su nucleare per l energia. ( R.Petronzio, presidente dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)

Seminario del 25/09/08 su nucleare per l energia. ( R.Petronzio, presidente dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) Seminario del 25/09/08 su nucleare per l energia ( R.Petronzio, presidente dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) L INFN copre istituzionalmente i settori della fisica Nucleare Sub-nucleare Astro-particellare

Dettagli

DIPARTIMENTO BIOTECNOLOGIE, AGROINDUSTRIA E PROTEZIONE DELLA SALUTE. Le Bioscienze nel Lazio Forum PA Nuova Fiera di Roma, 22 maggio 2007

DIPARTIMENTO BIOTECNOLOGIE, AGROINDUSTRIA E PROTEZIONE DELLA SALUTE. Le Bioscienze nel Lazio Forum PA Nuova Fiera di Roma, 22 maggio 2007 DIPARTIMENTO BIOTECNOLOGIE, AGROINDUSTRIA E PROTEZIONE DELLA SALUTE Donatella Tirindelli Sezione di Tossicologia e Scienze Biomediche ENEA CR Casaccia Le Bioscienze nel Lazio Forum PA Nuova Fiera di Roma,

Dettagli

ottimizzazione di rivelatori a scintillazione per dosimetria

ottimizzazione di rivelatori a scintillazione per dosimetria Relatore: Prof. Vincenzo Patera Correlatore: Prof. Adalberto Sciubba Candidato: Maria Chiara Marcianò Dipartimento di Scienze di Base Applicate all Ingegneria Facoltà di Ingegneria Sapienza di Roma ottimizzazione

Dettagli

Istituto di Sperimentazione Preclinica e Molecular Imaging (ISPeMI)

Istituto di Sperimentazione Preclinica e Molecular Imaging (ISPeMI) Istituto di Sperimentazione Preclinica e Molecular Imaging (ISPeMI) PON 2007-2013 ASSE I: Sostegno ai mutamenti Strutturali Obiettivo Operativo 4.1.1.4. Potenziamento delle strutture e delle dotazioni

Dettagli

Università degli Studi di Perugia Valutazione della Didattica A.A Facoltà di Farmacia

Università degli Studi di Perugia Valutazione della Didattica A.A Facoltà di Farmacia CONTROLLO DI QUALITÀ NEL SETTORE INDUSTRIALE FARMACEUTICO ALIMENTARE (Classe 24) CHIMICA ORGANICA 8,6 7 ANALISI DEI MEDICINALI II 8,4 10 IGIENE E SICUREZZA DELL'AMBIENTE PRODUTTIVO 8,1 4 IMPIANTI DELL'INDUSTRIA

Dettagli

Bologna 3-4 dicembre 2008

Bologna 3-4 dicembre 2008 Bologna 3-4 dicembre 2008 Cappella Farnese Sede Comunale, Palazzo d Accursio Piazza Maggiore 6 Workshop Nazionale Della Rete di collaborazione MARS MARS Metodi numerici per Applicazioni in Radioprotezione

Dettagli

DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA UFFICIO IV DELL EX MINISTERO DELLA SALUTE ***

DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA UFFICIO IV DELL EX MINISTERO DELLA SALUTE *** DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA UFFICIO IV DELL EX MINISTERO DELLA SALUTE *** LE BIOTECNOLOGIE CHE COSA SONO LE BIOTECNOLOGIE? Le biotecnologie

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Workshop IMPACT proactive "in action" 2015 Finanziare la Ricerca sul dolore Giovanni Leonardi Direttore Generale della Ricerca e dell Innovazione in Sanità Il Dolore e la Legge 38/2010 La ricerca in terapia

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN FISICA MEDICA REGOLAMENTO DIDATTICO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN FISICA MEDICA REGOLAMENTO DIDATTICO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN FISICA MEDICA REGOLAMENTO DIDATTICO Art. 1 La Scuola di specializzazione in Fisica Medica è disciplinata dall ordinamento didattico

Dettagli

Brevetti in campo chimico-farmaceutico e biotecnologico: Requisiti di brevettabilità e importanza dei dati

Brevetti in campo chimico-farmaceutico e biotecnologico: Requisiti di brevettabilità e importanza dei dati Brevetti in campo chimico-farmaceutico e biotecnologico: Requisiti di brevettabilità e importanza dei dati Cos è un brevetto È un documento concesso da una autorità governativa che conferisce al titolare

Dettagli

ENEA UTS FIS. UTS: Tecnologie Fisiche Avanzate (FIS)

ENEA UTS FIS. UTS: Tecnologie Fisiche Avanzate (FIS) ENEA UTS FIS UTS: Tecnologie Fisiche Avanzate (FIS) UTS: Tecnologie Fisiche Avanzate (FIS) Articolazione in Sezioni: ACC, ING, ION, LAS, MET, NUC; Articolazione in Gruppi: MAT, OTT; Unità di Supporto Tecnico/Gest

Dettagli

Ruolo del Fisico Medico in Italia

Ruolo del Fisico Medico in Italia Ruolo del Fisico Medico in Italia Povo, Facoltà di Scienze, 23 maggio 2012 Relatore: Lamberto Widesott Fisico Medico U.O. Protonterapia di Trento Portavoce Associazione Italiana di Fisica Medica (AIFM)

Dettagli

Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE.

Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE. Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE AA. 2014-15 http://biotecnologie.biologia.unipd.it BIOTECNOLOGIA? BIOS + TECHNE + LOGOS Vita Tecnica Studio Discorso Applicazione Utilizzo di organismi viventi

Dettagli

Parte I - LE RADIAZIONI IONIZZANTI E LE GRANDEZZE FISICHE DI INTERESSE IN DOSIMETRIA

Parte I - LE RADIAZIONI IONIZZANTI E LE GRANDEZZE FISICHE DI INTERESSE IN DOSIMETRIA INDICE Parte I - LE RADIAZIONI IONIZZANTI E LE GRANDEZZE FISICHE DI INTERESSE IN DOSIMETRIA Capitolo 1 Le radiazioni ionizzanti 19 1.1 Introduzione 19 1.2 Il fondo naturale di radiazione 20 1.2.1 La radiazione

Dettagli

Parte I - LE RADIAZIONI IONIZZANTI E LE GRANDEZZE FISICHE DI INTERESSE IN DOSIMETRIA

Parte I - LE RADIAZIONI IONIZZANTI E LE GRANDEZZE FISICHE DI INTERESSE IN DOSIMETRIA INDICE Parte I - LE RADIAZIONI IONIZZANTI E LE GRANDEZZE FISICHE DI INTERESSE IN DOSIMETRIA Capitolo 1 Le radiazioni ionizzanti 19 1.1 Introduzione 19 1.2 Il fondo naturale di radiazione 21 1.2.1 La radiazione

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari

Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia: Prof.

Dettagli

(Esperto in Fisica Medica)

(Esperto in Fisica Medica) Fisica Medica in ambito ospedaliero (Esperto in Fisica Medica) Mi presento Karmenos Konstantinos Gallias Dirigente Fisico Medico A.R.N.A.S. Civico, Di Cristina e Benfratelli International Organization

Dettagli

Tecnologie del DNA ricombinante. Farmaci e tessuti BIOTECNOLOGICI

Tecnologie del DNA ricombinante. Farmaci e tessuti BIOTECNOLOGICI Tecnologie del DNA ricombinante. Farmaci e tessuti BIOTECNOLOGICI INGEGNERIA CELLULARE definizioni: DNA ricombinante: Molecole di DNA prodotte artificialmente e contenenti sequenze provenienti da diversi

Dettagli

Processo di MTR Aggiornamento Roadmap

Processo di MTR Aggiornamento Roadmap Processo di MTR Aggiornamento Roadmap Distretto Tecnologico Scienze della Vita #RIS3Toscana #RIS3ToscanaMTR Firenze, 22 Febbraio 2018 Il settore Scienze della Vita in Toscana Dati 2016 Ambiti: farmaceutico,

Dettagli

Preparazione di radiofarmaci PET e per terapia radionuclidica: aree critiche per l operatore

Preparazione di radiofarmaci PET e per terapia radionuclidica: aree critiche per l operatore Preparazione di radiofarmaci PET e per terapia radionuclidica: aree critiche per l operatore Marco Chianelli, MD, PhD Unità Operativa di Endocrinologia Ospedale Regina Apostolorum, Albano Roma II WORKSHOP

Dettagli

C U R R I C U L U M V I T A E E L A B O R A T O S U L L A B A S E D E L F O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI Nome SCENI GIUSEPPE Luogo e Data di Nascita Polistena (RC) 24/11/1959 Qualifica

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE. (Classe LM9) CARATTERISTICHE E FINALITA' DEL CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE. (Classe LM9) CARATTERISTICHE E FINALITA' DEL CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE (Classe LM9) CARATTERISTICHE E FINALITA' DEL CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE Il corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie per

Dettagli

Facoltà di Farmacia e Medicina

Facoltà di Farmacia e Medicina Facoltà di Farmacia e Medicina Corsi in Biotecnologie Anno Accademico 2012-2013 http://farmaciamedicina.uniroma1.it/ Corso di Laurea I Livello triennale in BIOTECNOLOGIE Coordinato dalle Facoltà di: Farmacia

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CDL IN TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO (abilitante all esercizio della professione di Tecnico di Laboratorio Biomedico) Presidente: Prof.

Dettagli

Presentazione Rapporto CRUI Osservatorio Università- Imprese

Presentazione Rapporto CRUI Osservatorio Università- Imprese Presentazione Rapporto CRUI Osservatorio Università- Imprese Maurizio Agostini, Farmindustria Coordinatore GdL n.5 Scienze della Vita e della Salute Milano, 15 luglio 2019 Collaborazione e sinergia tra

Dettagli

Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE AA

Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE AA Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE AA. 2013-14 http://biotecnologie.biologia.unipd.it BIOTECNOLOGIA? BIOS + TECHNE + LOGOS Vita Tecnica Studio Discorso Applicazione Utilizzo di organismi viventi

Dettagli

APPLICAZIONI DI FISICA NUCLEARE IN RADIOTERAPIA E DIAGNOSTICA MEDICA

APPLICAZIONI DI FISICA NUCLEARE IN RADIOTERAPIA E DIAGNOSTICA MEDICA APPLICAZIONI DI FISICA NUCLEARE IN RADIOTERAPIA E DIAGNOSTICA MEDICA A cura di Renato Tinti (FIS NUC) RADIOTERAPIA CON ACCELERATORI DI ELETTRONI: IL PROGETTO IORT UTILIZZO DEI PROTONI IN TERAPIA ONCOLOGICA:

Dettagli

TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA MEDICA

TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA MEDICA Bergamo, 21 maggio 2016 Corso di formazione per TECNICI SANITARI DI RADIOLOGIA MEDICA «PROFESSIONE TSRM: Meeting multidisciplinare su Tecniche e Tecnologie Innovative» RUOLO DEL TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA

Dettagli

Corso di Laurea triennale in Biotecnologie AA Sito web del corso di laurea:

Corso di Laurea triennale in Biotecnologie AA Sito web del corso di laurea: Università di Padova Corso di Laurea triennale in Biotecnologie AA. 2011-12 Sito web del corso di laurea: http://dept.bio.unipd.it/laureabt/ Agripolis, 16-17 FEBBRAIO 2012 Cosa e la Biotecnologia??? La

Dettagli

Istituto Superiore di Sanità

Istituto Superiore di Sanità Istituto Superiore di Sanità Meeting Annuale 20 Dicembre 2016 Valentina La Sorsa 20 Dicembre 2016 Istituto Superiore di Sanità Aula Rossi Rete del Lazio per la Medicina Traslazionale e le Bioterapie dei

Dettagli

Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE AA

Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE AA Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE AA. 2012-13 http://biotecnologie.biologia.unipd.it BIOTECNOLOGIA? BIOS + TECHNE + LOGOS Vita Tecnica Studio Discorso Applicazione Utilizzo di organismi viventi

Dettagli

8 aprile MSc in Nuclear Engineering Laurea Magistrale in Ingegneria Nucleare

8 aprile MSc in Nuclear Engineering Laurea Magistrale in Ingegneria Nucleare 8 aprile 2017 MSc in Nuclear Engineering Laurea Magistrale in Ingegneria Nucleare Ieri: 1 corso di Laurea in Ingegneria Nucleare nato in Italia (1956) 1 reattore di ricerca nelle Università italiane (1959)

Dettagli

L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche

L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche Comitato etico Regione Liguria: organizzazione, prospettive e potenzialità L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche Daniel Lapeyre Vice Presidente Farmindustria Genova, 25 novembre 2013 L

Dettagli

Istituto di Radioprotezione. Laboratorio sorveglianza fisica ed ambientale di radioprotezione (IRP-SFA) dell'enea

Istituto di Radioprotezione. Laboratorio sorveglianza fisica ed ambientale di radioprotezione (IRP-SFA) dell'enea Istituto di Radioprotezione Laboratorio sorveglianza fisica ed ambientale di radioprotezione (IRP-SFA) dell'enea 8 ottobre 2013 ENEA Centro Ricerche Casaccia Enrico Borra ENEA - Istituto di Radioprotezione

Dettagli

1/9/2005 A.Di Bartolomeo Master in Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia.

1/9/2005 A.Di Bartolomeo Master in Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia. Raggi X Introduzione ai raggi X Atomi (cenni) Radiazione elettromagnetica Generazione e spettri di raggi X Circuiti per la produzione di raggi X Tubi radiogeni Interazione di raggi X con la materia Controllo

Dettagli

BIOTECNOMED S.c.a.r.l. Calabria Life Sciences

BIOTECNOMED S.c.a.r.l. Calabria Life Sciences BIOTECNOMED S.c.a.r.l. Calabria Life Sciences Biotecnomed: La mission Biotecnomed è una società consortile composta da Enti Pubblici di Ricerca e da Piccole, Medie e Grandi Imprese. Nata nel 2011, è il

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA INSEGNAMENTI

CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA INSEGNAMENTI 1 anno CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E Insegnamento Modulo Settore scientifico disciplinare Fisica per le scienze radiologiche e statistica Obiettivi formativi specifici

Dettagli

Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE AA

Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE AA Corso di Laurea triennale in BIOTECNOLOGIE AA. 2015-16 http://biotecnologie.biologia.unipd.it BIOTECNOLOGIA? BIOS + TECHNE + LOGOS Vita Tecnica Studio Discorso Applicazione Utilizzo di organismi viventi

Dettagli

CONOSCENZE / COMPETENZE STRUMENTI E METODI LABORATORIO COLLEGAMENTI VERIFICHE ORE

CONOSCENZE / COMPETENZE STRUMENTI E METODI LABORATORIO COLLEGAMENTI VERIFICHE ORE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL CORSO DI BIOLOGIA,MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO CLASSE 5 D ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Proff ELENA ZACCHIA, RAFFAELE FIORINI MODULI MODULO 1 Modulo di raccordo

Dettagli

IL PROGETTO ITER. dalla fusione nucleare l energia per il nostro futuro. Opportunità per le imprese. Alessio Misuri Dintec. Ferrara, 21 novembre 2008

IL PROGETTO ITER. dalla fusione nucleare l energia per il nostro futuro. Opportunità per le imprese. Alessio Misuri Dintec. Ferrara, 21 novembre 2008 IL PROGETTO ITER dalla fusione nucleare l energia per il nostro futuro. Opportunità per le imprese Alessio Misuri Dintec Ferrara, 21 novembre 2008 Cos è il progetto ITER INTERNATIONAL THERMONUCLEAR EXPERIMENTAL

Dettagli

REGIONI: EMILIA-ROMAGNA / MARCHE

REGIONI: EMILIA-ROMAGNA / MARCHE Area scientifica: (A.2) Scienze informatiche e Ingegneria dell'informazione Linea strategica: Internet del futuro Tematica di lavoro: Sistemi di telecomunicazione, con particolare riferimento ai sistemi

Dettagli

RISCHI SPECIFICI DELLE VARIE SORGENTI DI RADIAZIONI IN AMBITO OSPEDALIERO

RISCHI SPECIFICI DELLE VARIE SORGENTI DI RADIAZIONI IN AMBITO OSPEDALIERO RISCHI SPECIFICI DELLE VARIE SORGENTI DI RADIAZIONI IN AMBITO OSPEDALIERO Radiologia Apparecchi generatori di radiazione: costituiscono un rischio solo durante il loro effettivo funzionamento in quanto

Dettagli

PROGRAMMI DI RICERCA 2015-2017

PROGRAMMI DI RICERCA 2015-2017 PROGRAMMI DI RICERCA 2015-2017 Progetto sala sperimentale La ricerca rappresenta per il CNAO una mission altrettanto importante della cura dei pazienti. La disponibilità di tempo macchina, l esistenza

Dettagli