I. LE SITUAZIONI IRREGOLARI E DIFFICILI: ASPETTI PASTORALI E GIURIDICI

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Giorgina Rizzo
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1 I. LE SITUAZIONI IRREGOLARI E DIFFICILI: ASPETTI PASTORALI E GIURIDICI Prof. Giuliano Brugnotto Studio Teologico Interdiocesano Treviso-Vittorio Veneto

2 1. Un problema pastorale nuovo

3 1. Un problema pastorale nuovo Separazioni civili e divorzi in Italia

1. Un problema pastorale nuovo Separazioni Divorzi 79642 In Italia 71969 75890 57538 60281 62737

4 1. Un problema pastorale nuovo Separazioni Divorzi In Italia

5 1. Un problema pastorale nuovo Separazioni civili e divorzi nel Nord-est

6 1. Un problema pastorale nuovo Cause presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale Triveneto : 266 cause 31 affirmative, 58 negative, 55 archiviate : 285 cause 82 affirmative,121 negative, 94 archiviate : 274 cause 86 affirmative, 145 negative, 50 archiviate : 832 cause 420 affirmative, 145 negative, 161 archiviate : 1254 cause 937 affirmative,136 negative, 135 archiviate : 2163 cause 1337 affirmative, 256 negative, 193 archiviate : 1633 cause 1333 affirmative, 300 negative, 180 archiviate

7 2. Distinzione tra situazioni irregolari e situazioni difficili A) Chi si trova in situazione matrimoniale difficile? I separati I divorziati non risposati B) Chi si trova in situazione matrimoniale irregolare? I divorziati risposati Gli sposati solo civilmente I conviventi

8 3. Posizione ecclesiale dei battezzati in situazione matrimoniale irregolare A) Non sono scomunicati B) Sono tuttora nella Chiesa e in comunione con essa C) non sono nella «pienezza» della testimonianza cristiana

9 3. Posizione ecclesiale degli irregolari Conseguenze Non posso partecipare alla Comunione eucaristica Sono interdetti dai servizi ecclesiali che esigono una «pienezza» di testimonianza cristiana Le ragioni del divieto Non possono ricevere l assoluzione sacramentale Il loro stato e la loro condizione di vita sono in oggettiva contraddizione con la fede annunciata e celebrata nei sacramenti.

10 3. Posizione ecclesiale degli irregolari Condizioni di ammissione alla Comunione eucaristica dei divorziati risposati Il pentimento davanti a Dio Il ritorno all originaria vita matrimoniale L impegno a interrompere la reciproca vita sessuale Evitare lo scandalo

11 4. Superamento dell opposizione tra norma oggettiva e coscienza soggettiva La «via morale» dove l attenzione è posta alla coscienza personale La «via dottrinale» si concentra sul vincolo matrimoniale

12 4. Superamento dell opposizione tra norma oggettiva e coscienza soggettiva La «via morale» dove l attenzione è posta alla coscienza personale Cf A. FUMAGALLI, Il dibattito sui divorziati risposati. Al di là dell'opposizione tra norma oggettiva e coscienza soggettiva, «La scuola cattolica» 127 (1999) VESCOVI DELL'OBERRHEIN (Germania), Per l'accompagnamento pastorale di persone con matrimoni falliti, divorziati e divorziati risposati, del 10/7/1993, in «Il Regno-documenti» 19 (1993) ; e Lettera contestuale, dell'ottobre 1994, in: «Il Regno-documenti» 39 (1994) CONGREGAGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, Lettera ai vescovi della Chiesa cattolica circa la recezione della Comunione eucaristica da parte dei fedeli divorziati risposati, del 14/9/1994, in: Sulla pastorale dei divorziati risposati.documenti, commenti e studi, Città del Vaticano, 1998, 37

13 4. Superamento dell opposizione tra norma oggettiva e coscienza soggettiva La «via dottrinale» si concentra sul vincolo matrimoniale Cf B. PETRÀ, Il matrimonio può morire? Studi sulla pastorale dei divorziati risposati, Bologna, 1995, 250

14 5. Il colloquio pastorale come risposta alla domanda di salvezza dei battezzati in sit. irr. 1. evitare la deriva o verso l istanza meramente soggettiva mettendo in atto scelte arbitrarie, o verso l istanza oggettiva sottraendosi al paziente dialogo con gli interessati interpellando le loro coscienze. 2. esercitare l ascolto paziente, manifestando accoglienza e capacità di considerare l esperienza di vita della persona nel contesto delle sue relazioni. 3. ripensare in maniera più critica la precedente separazione/divorzio 4. fare i conti con un duplice atteggiamento degli interlocutori

15 5. Il colloquio pastorale come risposta alla domanda di salvezza dei battezzati in sit. irr. 5. Valutare che il matrimonio sia canonicamente valido anche ricorrendo ai patroni stabili presso il Tribunale ecclesiastico regionale triveneto Gregori Patrizia - consulenza a Padova (per appuntamento tel lun.-ven.) Panajotti Michele - consulenza a PD, Pordenone e TN (app lunven.) Frizzera Michele consulenza a VR (app lun.-giov.) Aiutare a comprendere la nuova relazione

16 5. Il colloquio pastorale come risposta alla domanda di salvezza dei battezzati in sit. irr. 7. Aiutare a comprendere come l'esclusione dai sacramenti sia una forma singolare di annuncio dell'indissolubilità del matrimonio 8. Non fare scelte pastorali che accrescono il disagio alle persone che già lo vivono per situazioni matrim. diff. o irr. Si veda WILHELM EGGER, Divorziati risposati. Il colloquio continua, in «Il Regno-documenti» 24 (1998) 738; il vescovo precisava con alcune osservazioni il sussidio edito dall Ufficio pastorale della diocesi di Bolzano-Bressanone Colloquio con i divorziati risposati, pubblicato in: in «Il Regno-documenti» 24 (1998) Dopo l inverno. Testimonianze, domande e messaggi si separati, divorziati o risposati che vivono nella Chiesa, a cura di E. Zanetti, Milano 2005.

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