P.S.R REGIONE MOLISE

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1 P.S.R REGIONE MOLISE MISURA 19 APPROCCIO LEADER PSL - PIANO di SVILUPPO LOCALE Spazi e servizi Collettivi, Fruizione ed attrattività Turistica dell Area ISERNIA 20_21 Luglio

2 Interventi per migliorare l accesso e la gestione dei servizi di base per la popolazione rurale Obiettivo dell intervento: Sostegno a investimenti finalizzati all'introduzione al miglioramento o all'espansione di servizi di base a livello locale per la popolazione rurale, comprese le attività culturali e ricreative, il tempo libero, la sostenibilità sociale ed ambientale, e della relativa infrastruttura

3 Interventi per migliorare l accesso e la gestione dei servizi di base per la popolazione rurale L intervento prevede l attivazione di investimenti che riguardano in particolare: A) investimenti, di piccola scala, finalizzati ad adeguare spazi pubblici, strutture ed infrastrutture locali dove localizzare mercati per la vendita di prodotti di prodotti tipici ed eccellenze territoriali, attività lavorative funzionali ad una Cooperativa di Paese

4 Interventi per migliorare l accesso e la gestione dei servizi di base per la popolazione rurale B) investimenti, di piccola scala, finalizzati ad adeguare spazi pubblici per la realizzazione di centri multifunzionali per attività ricreative, sociali e per la cultura quali biblioteche, musei, spazi collettivi funzionali ad una Cooperativa di Paese, ecc

5 TIPO di SOSTEGNO Il sostegno sarà erogato in conto capitale

6 BENEFICIARI Enti pubblici, partenariati pubblico-privati locali(gal) L attuazione può avvenire: REGIAGAL GESTIONE DIRETTA GAL

7 REGIA GAL Gli interventi attuativi del PSL che presentino caratteristiche di spiccata specificità possono prevedere come beneficiario gli Enti pubblici che per finalità istituzionali e/o capacità tecnico-scientifica ne garantiscono la corretta realizzazione.

8 REGIA GAL Si tratta di interventi finalizzati a situazioni caratterizzate da progettualità complesse ed integrate, aventi finalità a ricaduta pubblica, rispetto all area interessata e/o alle relative collettività, anche con riferimento alla tipologia di beneficiari previsti dal progetto, prevalentemente di natura pubblica. La selezione degli interventi e/o dei soggetti da coinvolgere nelle iniziative sara comunque con procedure di selezione pubblica.

9 GESTIONE DIRETTA GAL Promossi dal GAL e in cui il GAL è beneficiario diretto del sostegno, in quanto soggetto di sviluppo della collettività locale e della sua programmazione coordinata. Rientrano a titolo non esaustivo PROGETTI: di studi, attività di ricerca e informazione coordinamento di iniziative e interventi modulari e integrati tra loro comunicazione e promozione territoriale investimenti materiali

10 GESTIONE DIRETTA GAL In ogni caso anche per gli interventi a regia diretta, il GAL quando deve svolgere attività di investimento materiale deve avere la disponibilità del bene. La formula a gestione diretta prevede l accesso diretto e privilegiato da parte del GAL ad una o più misure attivabili in funzione degli obiettivi della strategia

11 GESTIONE DIRETTA GAL L accesso all aiuto viene programmato dal GAL nell ambito del PSL ed attivato sulla base di apposito bando per la presentazione della domanda di aiuto, che viene valutata sotto il profilo dell ammissibilità Possono essere attuate in modalità a regia diretta anche gli interventi previsti nell'ambito delle azioni di cooperazione Leader(sottomisura 19.3).

12 COSTI AMMISSIBILI Investimenti materiali per la realizzazione di piattaforme o spazi attrezzati per l acquisizione dei servizi funzionali alle attività da realizzare: investimenti per la realizzazione, ammodernamento e riqualificazione di infrastrutture su piccola scala (piccola scala: max ,00) acquisto di dotazioni e attrezzature strumentali, funzionali e correlati agli interventi previsti

13 confronti con la Regione Ai fini dell attuazione di questa tipologia di interventi è previsto un confronto/condivisione con la Regione: la localizzazione degli interventi tenendo conto del maggiore svantaggio relativo alla disponibilità di servizi per la popolazione locale presenza di un partenariato e di una strategia LEADER o di altri programmi nazionali impiego di standard costruttivi migliorativi in termini ambientali

14 confronti con la Regione lasinergiaconlamisura19leader la capacità gestionale ed organizzativa del la capacità gestionale ed organizzativa del proponente(gal«molise Rurale»)

15 Importi e aliquote di sostegno (applicabili) Illivellodiaiutoprevistoèparia: 100% della spesa ammissibile per investimenti materiali relativi ad opere infrastrutturali. (max ,00) Il limite minimo di spesa ammissibile è pari a euro ,00. Tale limite è stato definito in considerazione sia del livello di efficacia dell investimento nel contesto rurale molisano, sia della necessità di ridurre i costi amministrativi(per le istruttorie) e di controllo

16 ESEMPI: ipotesi di intervento Spazi interni ed esterni, dedicati ad attività culturali e ricreative, ludico sportive, psicomotorie, turistiche, artistiche, culturali, teatrali, musicali psicoeducative, laboratori informatici, didattici, multimediali, biblioteche di quartiere, laboratori per la tutela ambientale. punti liberi di accesso alla rete (Hot Spot WiFi)

17 COOPERATIVA di PAESE/COMUNITA PAROLE CHIAVE Responsabilità/autorganizzazione -> Protagonismo degli abitanti nella gestione dei servizi e nella valorizzazione dei territori Messa a disposizione delle risorse delle Istituzioni della Comunità-> strutture e beni di proprietà pubblica Cooperazione -> impostare modelli organizzativi e gestionali che favoriscano la partecipazione di tutti i soci

18 COOPERATIVA di PAESE/COMUNITA TIPOLOGIA DI ATTIVITA CHE PUO SVOLGERE -tutela ambientale; - gestione di attività turistiche; - artigianato tradizionale; - servizi innovativi per la comunicazione; - organizzazione di eventi; - assistenza sociale; - attività agro-forestali; - attività ricreative;

19 FINALITA COOPERATIVA di PAESE/COMUNITA Rispondere agli effetti della crisi economica che favorisce la disoccupazione, lo spopolamento dei borghi e dei paesi, nonché rende insostenibile l iniziativa privata delle singole attività produttive ed incide sulla quantità e la qualità dei servizi di interesse sociale

20 OBIETTIVI COOPERATIVA di PAESE/COMUNITA valorizzazione turistica del paese/comunità; recupero dei beni ambientali e monumentali; recupero delle produzioni tradizionali (agricole, pastorali, artigianali); recupero delle tradizioni culturali e del patrimonio immateriale; miglioramento dell arredo e dell igiene dei luoghi comuni, fornitura di servizi in supporto delle fasce deboli della popolazione.

21 COOPERATIVA di PAESE/COMUNITA Esempi- > tutela ambientale Recupero Uliveti; Pulizia e manutenzione aree protette ad indirizzo: Turistico-Didattico; Manutenzione dei tratturi e dei sentieri; Favorire la biodiversità attraverso il recupero delle coltivazioni e allevamenti autoctoni;

22 COOPERATIVA di PAESE/COMUNITA TURISMO DI COMUNITA Sistema di accoglienza nei Mulini e percorsi enogastronomici; Valorizzazione Castelli e organizzazione di visite guidate esperienziali (tradizioni cibo); Servizi per il turismo attivo esperienziale (cammini, escursioni a cavallo, mountain bike); Riqualificazione dei borghi rurali e attivazione hot spot wi fii

23 Investimenti per le infrastrutture ed i servizi turistici e ricreativi L intervento prevede l attivazione di investimenti orientati al miglioramento della fruibilità dei territori rurali e dell offerta turistica nonché della sostenibilità economica, sociale ed ambientale, che riguardano: il miglioramento dell accesso ai siti di interesse turistico-culturale e naturalistico; la messa in sicurezza, la perennità e la qualità di siti turistici, culturali e naturalistici esistenti;

24 Investimenti per le infrastrutture ed i servizi turistici e ricreativi la realizzazione di centri per l informazione turistica e di centri visita ed informazione nei siti turistici; la realizzazione di strumenti propedeutici alla commercializzazione dell offerta turistica integrata, anche tramite web (es: servizi di prenotazione), in aree rurali; realizzazione di parcheggi, segnaletiche, zone di sosta per migliorare l individuabilità e l immagine dei siti turistici

25 BENEFICIARI Enti pubblici, partenariati pubblico-privati locali(gal) L attuazione può avvenire: REGIAGAL GESTIONE DIRETTA GAL

26 A) Realizzazione di: segnaletica zone di sosta, parcheggi, COSTI AMMISSIBILI aree panoramiche attrezzate, percorsi tematici soluzioni web per l accesso ai servizi/strutture ricettive presenti nel territorio funzionali a migliorare l accesso e la fruibilità dei siti di interesse recupero delle vie tratturali, percorsi ciclo-turistici

27 COSTI AMMISSIBILI B) Realizzazione di piccoli interventi per la messa in sicurezza delle aree comprese nei siti turistici, culturali e naturalistici esistenti che possono rappresentare pericoli per i visitatori o elementi protettivi per il sito C) realizzazione di punti di informazione e delle soluzioni ICT ad essi finalizzati

28 confronto con la Regione Ai fini dell attuazione di questa tipologia di interventi è previsto un confronto/condivisione con la Regione: la localizzazione degli interventi tenendo conto del maggiore svantaggio relativo alla disponibilità di servizi per la popolazione locale presenza di un partenariato e di una strategia LEADER o di altri programmi nazionali

29 confronto con la Regione impiego di standard costruttivi migliorativi in termini ambientali lasinergiaconlamisura19leader

30 Importi e aliquote di sostegno (applicabili) Illivellodiaiutoprevistoèparia: 100% della spesa ammissibile per investimenti materiali relativi ad opere infrastrutturali. (max ,00) Il limite minimo di spesa ammissibile è pari a euro ,00. Tale limite è stato definito in considerazione sia del livello di efficacia dell investimento nel contesto rurale molisano, sia della necessità di ridurre i costi amministrativi(per le istruttorie) e di controllo

31 ESEMPI: ipotesi di intervento Recupero e valorizzazione della rete di percorsi, dedicata al turismo sostenibile nelle aree di rilevante interesse ambientale, storico, culturale e paesaggistico. Tale rete di percorsi permetterà, indirettamente, anche lo sviluppo e la crescita di particolari tipologie di realtà artigianali, dei servizi e commercio, agricole

32 ipotesi di intervento Rete dell Artigianato Locale Rete del buon gusto(ristorazione, commercio, etc ) Rete ad esempio di agriturismi, fattorie didattiche, fattorie sociali, vendita diretta in filiera corta, aziende biologiche, ecc...che traggono dal contatto diretto con il visitatore una fonte importante di remunerazione.

33 Grazie per l attenzione Isernia 20_21 luglio