PROVINCIA DI IMPERIA
|
|
- Gildo Russo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVINCIA DI IMPERIA SETTORE 4: AMBIENTE PATRIMONIO EDILIZIA SCOLASTICA Servizio Ambiente PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE N. H2/ 351 DEL 02/12/2016 OGGETTO: Autorizzazione ai sensi dell'art. 208 del D.Lgs. n 152/06 e s.m. e i. per lo stoccaggio di PREMESSO CHE: rifiuti recuperabili presso l'impianto sito nel Comune di Camporosso - località Cian de Cà - Variante non sostanziale ai sensi dell'art. 34 della L.R. 18/99, e proroga fino al RICHIEDENTE: Società DOCKS LANTERNA S.p.A. IL DIRIGENTE - con il P.D. n R/50 del la Comunità Montana Intemelia è stata autorizzata, ai sensi dell art. 28 del D. Lgs. n 22/97 e s.m. e i., alla gestione del Centro di Conferimento per la raccolta differenziata di R.S.U. nel Comune di Camporosso in località Cian de Cà, per un periodo di anni 5, ossia fino al ; - con il P.D. n R/131 del sono state integrate alcune tipologie di rifiuti nonché le quantità di rifiuti conferibili presso il centro in oggetto; - con P.D. n R/167 del è stato consentito l utilizzo del centro di conferimento anche da parte di utenze private; - con il P.D. n R/15 del è stata modificata l attribuzione del codice CER per il conferimento del sacco multi materiale sostituendo il codice CER con il codice CER ; - con il P.D. n R/46 del è stata integrata la tabella dei rifiuti conferibili con il codice CER (imballaggi in materiali misti); - con il P.D. n R/110 del si è preso atto della variante non sostanziale ai sensi dell art. 35 della L.R. n 18/99 e s.m.e i. relativo all aggiornamento dei codici CER, presentata dalla Comunità Montana Intemelia; - con il P.D. n M/124 del è stato modificato il P.D. n M/110 del con l aggiunta del codice CER ; - con il P.D. n M/60 del è stata prorogata per mesi 6, ovvero fino al 31/09/2011, l autorizzazione alla gestione del centro di conferimento di cui al P.D. n R/50 del e successivi PP.DD. di modifica; - con il P.D. n H2/239 del la società Docks Lanterna S.p.A. è stata autorizzata alla gestione del centro di conferimento rifiuti riciclabili sito nel Comune di Camporosso Località Cian de Ca, fino alla data di scadenza del contratto di appalto stipulato con la Comunità Montana Intemelia, ovvero il , con ciò provvedendosi alla voltura della qualifica di soggetto gestore del contro di conferimento; 1
2 - con il P.D. n H2/293 del è stata autorizzata una variante sostanziale ai sensi dell art. 208 comma 20 del D.Lgs. n 152/2006 e s.m.i.; - con il P.D. n H2/754 del è stata prorogata fino al l autorizzazione alla gestione del centro di conferimento di che trattasi; - con il P.D. H2/330 del è stato autorizzato lo scarico delle acque di dilavamento del piazzale in acque superficiali (torrente Nervia); - con il P.D. n C/160 del detta autorizzazione è stata ulteriormente prorogata fino al , a condizione dell'efficacia della proroga prevista da Decreto n 24 del della Comunità Montana Intemelia in liquidazione, fermi restando i quantitativi e le tipologie di rifiuti consentiti, rinviando espressamente a successiva valutazione l'istanza datata relativa a nuovi rifiuti e quantitativi richiesti; CONSIDERATA la nota della società Docks Lanterna S.p.A. acquisita agli atti con del 10/05/2016, con la quale è stato richiesto di variare le quantità massime di stoccaggio per alcune tipologie di rifiuti e di inserire nuovi codici CER secondo i valori indicati in specifica tabella allegata alla richiesta; CONSIDERATA altresì la nota acquisita con prot del 05/08/2016, con la quale sono state fornite indicazioni aggiuntive e chiarimenti relativamente alle attività oggetto dell'istanza di variante, in particolare viene richiesto, in via esclusiva, di effettuare le seguenti lavorazioni: a) sul rifiuto avente codice CER (imballaggi in materiali misti) è prevista la cernita manuale di selezione delle frazioni che lo compongono e la loro successiva identificazione e stoccaggio con l'appropriato codice CER, tra quelli autorizzati, b) sul rifiuto avente codice CER (rifiuti ingombranti) è prevista la selezione manuale dei componenti e la successiva identificazione e stoccaggio con l'appropriato codice CER, tra quelli autorizzati; c) sui rifiuti aventi i seguenti codici CER: (imballaggi in plastica) (plastica) (plastica) (imballaggi in carta) (carta e cartone) è prevista la cernita manuale finalizzata alla pulizia di ciascuna frazione dalle parti incongruenti impropriamente conferite dall'utenza nei cassonetti dedicati; d) gli scarti derivanti dalle sopraelencate operazioni manuali saranno separatamente stoccati, acquisendo la classificazione CER (altri rifiuti prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti), per la destinazione finale in discarica, nel rispetto dei tempi e dei quantitativi indicati in tabella; CONSIDERATO che la polizza fideiussoria, acquisita agli atti con prot. n del 21/06/2016, rilasciata dalla SACE BT S.p.A. in data 08/08/2011 ed avente validità, in forza dell'appendice n 5 sottoscritta il 13/06/2016, fino al 15/12/2017, stipulata dalla società Docks Lanterna S.p.A. a favore della Provincia di Imperia per un importo di ,58, risulta sufficiente a garantire la copertura finanziaria per le attività di cui al presente provvedimento; VISTA la nota n PG/2016/164894, acquisita agli atti con prot. n del 21/07/2016, con la quale il Settore V.I.A. della Regione Liguria ha attestato che la variante in questione non rientra nel 2
3 campo di applicazione della verifica di assoggettabilità alla VIA (screening) in base alla vigente normativa in materia; VISTO il bonifico bancario effettuato in favore della Provincia di Imperia, di importo pari a 520,00 quali diritti di istruttoria pratica, effettuato in data 05/10/2016 e trasmesso con nota prot del 10/10/2016; VISTA la nota integrativa della società Docks Lanterna S.p.A. acquisita agli atti con prot. n del 03/11/2016, con la quale è stata trasmessa la tabella dei CER dei rifiuti gestiti nel centro in argomento con le quantità istantanee e massime annuali per le quali si richiede l incremento volumetrico, di seguito riportata e che annulla e sostituisce le precedenti richieste relativamente ai CER indicati: Definizione rifiuto Codice CER Quantitativi massimi istantanei vecchi (Kg) Quantitativi massimi istantanei nuovi (Kg) Quantità massima Kg/anno Imballaggi in materiali misti Imballaggi in carta e cartone Carta e cartone Rifiuti biodegradabili Batterie ed accumulatori * pericolosi Medicinali diversi da quelli di cui alla voce Lampade al neon Plastica Imballaggi in plastica VISTA la nota della Comunità Montana Intemelia n 121 del , acquisita agli atti con prot , con la quale è stata comunicata la volontà da parte della stessa Comunità Montana Intemelia di prorogare il servizio della gestione del centro di Camporosso dal al , nelle more del trasferimento dello stesso centro al Comune di Camporosso; CONSIDERATO che alla luce di quanto acquisito, la variazione richiesta dalla Società Docks Lanterna S.p.A. può essere considerata variante non sostanziale al progetto approvato con provvedimento dirigenziale H2/293 del , in quanto rientrante nei limiti fissati dall art. 35 della L.R. 18/99 e s.m.i.; 3
4 VISTA la nota acquisita agli atti con prot. pec n del 22/04/2015 nella quale la Questura di Imperia certifica che il legale rappresentante della Società Docks Lanterna S.p.A. non risulta proposto o sottoposto a misure di prevenzione della Sorveglianza Speciale della P.S.; VISTA le note acquisite agli atti con prot. n e n del 26/05/2016 nella quale il Ministero della Giustizia certifica che nella Banca dati del Casellario giudiziale non risulta nulla di significativo a carico dei titolari della Società Docks Lanterna S.p.A.; VISTA la nota acquisita agli atti con prot. n del 26/05/2016 nella quale la Procura della Repubblica di Genova certifica che non risultano carichi pendenti sul Legale Rappresentante della Società; PRESO ATTO che è stato esercitato il controllo preventivo e correttezza amministrativa ai sensi dell art. 147 bis del TUEL 267/2000 e s.m.i.; VISTO l'art. 208 del D.Lgs. n 152/06 e s.m. e i. recante Norme in materia ambientale e Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti da imballaggio ; VISTA la Direttiva 09/04/2002 del Ministero dell Ambiente e Tutela del Territorio, recante Indicazioni per la corretta e piena applicazioni del regolamento comunitario n 2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti ; VISTO il Decreto del 03/08/2005 del Ministero dell Ambiente e della Tutela del territorio; VISTO il D.Lgs. 25/07/05, n 151 recante Attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti ; VISTA la L.R. n 18 del 21/06/99 e s.m.i. recante Adeguamento delle discipline e conferimento delle funzioni agli enti locali in materia di ambiente, difesa del suolo e energia ; VISTO il D.Lgs. 18/08/00 n 267 recante Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali e s.m.i.; VISTO il Decreto 8 aprile 2008 recante Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato, come previsto dall art. 183, comma 1, lettera cc) del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 ; VISTO il Regolamento Provinciale di approvazione ed autorizzazione alla realizzazione degli impianti di smaltimento dei rifiuti, approvato con Delibera di Consiglio Provinciale n 22 del 26/02/96; VISTO lo Statuto Provinciale approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n 64 del 10/06/91 e s.m.i.; AUTORIZZA la Società Docks Lanterna S.p.A. alla gestione del centro di stoccaggio di rifiuti recuperabili presso l'impianto sito nel Comune di Camporosso in località "Cian de Cà" fino al 15/06/2017, alle stesse 4
5 condizioni e prescrizioni contenute nel P.D. n H2/239 del 02/08/2011, modificate e integrate con le seguenti ulteriori prescrizioni: 1) potranno essere stoccati nell impianto in deposito preliminare D15 e messa in riserva R13 i sotto riportati rifiuti secondo le quantità massime e i tempi indicati; 2) la tabella sotto riportata riepiloga i quantitativi e le tempistiche di stoccaggio autorizzati con i precedenti Provvedimenti con il recepimento delle integrazioni e delle modifiche apportate con il presente Atto: DEFINIZIONE RIFIUTO CODICE CER Tempo max di stoccaggio Quantità max in stoccaggio (quantità istantanea) [kg] Totali annui trattati [kg/anno] Vetro Imballaggi in vetro Vetro Mensile Imballaggi in materiali misti Mensile Imballaggi in carta e cartone Carta e cartone Mensile Scarti di tessuti vegetali Legno diverso di quello di cui alla voce Scarti di corteccia e sughero Segatura, trucioli, residui di taglio, legno, Mensile pannelli di truciolare e piallacci diversi da quelli di cui alla voce Imballaggi in legno Legno Rifiuti biodegradabili Mensile Rifiuti ingombranti Mensile Limatura e trucioli di materiali ferrosi Polveri e articolato di materiali ferrosi Imballaggi metallici Ferro e acciaio Metallo Imballaggi metallici Limatura e trucioli di materiali non ferrosi Polveri e articolato di materiali non ferrosi Mensile Rame, bronzo, ottone Alluminio Piombo Zinco Stagno Metalli misti Cemento Trimestrale Mattoni Mattonelle e ceramiche Materiali da costruzione a base di gesso diversi da quelli di cui alla voce Miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce
6 DEFINIZIONE RIFIUTO CODICE CER Tempo max di stoccaggio Quantità max in stoccaggio (quantità istantanea) [kg] Totali annui trattati [kg/anno] Rifiuti misti dall attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci , e Terre e rocce da giardini e parchi Terre e rocce non contaminate Semestrale Toner per stampa esauriti diversi di quelli di cui alla voce Componenti rimossi da apparecchiature Semestrale fuori uso diversi da quelli di cui alla voce Batterie ed accumulatori pericolosi * Semestrale Batterie ed accumulatori non pericolosi Semestrale Farmaci citotossici e citostatici * Semestrale Medicinali diversi da quelli di cui alla voce Semestrale Scarti di olii minerali non clorurati * Altri oli per motori, ingranaggi e Semestrale * lubrificazioni Oli e grassi commestibili Semestrale Batterie al piombo * Batterie nichel cadmio Batterie mercurio * * Semestrale Vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze pericolose * Semestrale Vernici, inchiostri, adesivi e resine diverse di quelle di cui alla voce Semestrale Filtri olio * Semestrale Solventi * Semestrale Rifiuti plastici (esclusi gli imballaggi) Imballaggi in plastica Plastica Mensile Plastica Abbigliamento Prodotti tessili Tubi fluorescenti e altri rifiuti contenenti mercurio * Semestrale A riempimento/ annuale Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da a apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci , e * Annuale * Mensile Annuale Mensile
7 DEFINIZIONE RIFIUTO CODICE CER Tempo max di stoccaggio Quantità max in stoccaggio (quantità istantanea) [kg] Totali annui trattati [kg/anno] apparecchiature fuori uso, contenenti componenti pericolosi diversi da quelli di cui alle voci e apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce e , contenenti componenti pericolosi * Annuale * Mensile Pneumatici fuori uso Semestrale Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminate da tali sostanze * Annuale rifiuti biodegradabili di cucine e mense ore Rifiuti dei mercati ore Residui della pulizia stradale Semestrale Rifiuti urbani non differenziati Altri rifiuti (compresi materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, diversi da quelli di cui alla voce Mensile ) nell'impianto potranno essere effettuate le seguenti lavorazioni, in via esclusiva: e) sul rifiuto avente codice CER (imballaggi in materiali misti) potrà essere eseguita la cernita manuale di selezione delle frazioni che lo compongono e la loro successiva identificazione e stoccaggio con l'appropriato codice CER, tra quelli autorizzati nel rispetto dei quantitativi ivi previsti; f) sul rifiuto avente codice CER (rifiuti ingombranti) potrà essere eseguita la selezione manuale dei componenti e la successiva identificazione e stoccaggio con l'appropriato codice CER, tra quelli autorizzati nel rispetto dei quantitativi ivi previsti; g) sui rifiuti aventi i seguenti codici CER: (imballaggi in plastica) (plastica) (plastica) (imballaggi in carta) (carta e cartone) potrà essere eseguita la cernita manuale finalizzata alla pulizia di ciascuna frazione dalle parti incongruenti impropriamente conferite dall'utenza nei cassonetti dedicati; h) gli scarti derivanti dalle sopraelencate operazioni manuali dovranno essere separatamente stoccati, acquisendo la classificazione CER (altri rifiuti prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti), nel rispetto dei tempi e dei quantitativi indicati in tabella; 4) i rifiuti dovranno essere stoccati per tipologie omogenee secondo modalità appropriate e in condizioni di totale sicurezza; 5) qualora sussista una comprovata causa esterna non dipendente dal gestore, i tempi di stoccaggio ed i quantitativi istantanei potranno essere superati. Nel momento in cui si verifichi l evento dovrà esserne data comunicazione in giornata alla Provincia competente che potrà fissare altri limiti; 6) l autorizzazione risulta valida ed efficace nel periodo di vigenza del contratto di affidamento del servizio in corso di stipula tra la Comunità Montana Intemelia e la Società Docks Lanterna S.p.a.; 7
8 SI RISERVA di modificare, integrare e/o revocare il presente provvedimento in seguito ad eventuali integrazioni ed osservazioni formulate dal Dipartimento Provinciale A.R.P.A.L. di Imperia, dall A.S.L. n 1 Imperiese e dal Comune di Camporosso a cui il presente provvedimento verrà trasmesso, nonché per intervenute norme statali e/o regionali, per accertato danno ambientale o per inadempienza alle prescrizioni contenute nel provvedimento stesso; AVVERSO il presente provvedimento è possibile proporre ricorso, ove ne sussistano i presupposti di legge, al TAR competente entro 60 giorni, decorrenti dalla data di notificazione dello stesso, ovvero proporre ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni da tale data. IL DIRIGENTE (Ing. Michele RUSSO) 8
Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE
Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE Prot. Generale N. 0068086 / 2015 Atto N. 3179 OGGETTO: MODIFICA DELL AUTORIZZAZIONE RILASCIATA AL COMUNE DI REZZOAGLIO PER LA
DettagliCittà Metropolitana di Genova
Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Protocollo Generale N. 004972 / 2015 Atto N. 241 OGGETTO: MODIFICA NON
DettagliModalità CODIC E CER stoccaggio
Rifiuti prodotti dal taglio e dalla segagione della 010413 pietra, diversi da quelli di cui alla voce 010407 Rifiuti plastici (ad 020104 esclusione degli imballaggi) 020107 Rifiuti della silvicoltura Rifiuti
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0064801 / 2013 Atto N. 2676 OGGETTO: MODIFICA AUTORIZZAZIONE RILASCIATA
DettagliComune di Positano (SA) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile
Raccolta differenziata Dati di produzione e percentuale di raccolta differenziata Anno 2011 % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Gen Feb Mar Apr Mag Giu
DettagliComune di Manocalzati (AV) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile
Raccolta differenziata Dati di produzione e percentuale di raccolta differenziata Anno 2014 % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0010416 / 2014 Atto N. 623 OGGETTO: MODIFICA NON SOSTANZIALE DELL
DettagliALLEGATO 9 Lista CER base di gara
ALLEGATO 9 Lista CER base di gara CER Procedura Aperta, per la conclusione di un Accordo Quadro, per l affidamento del Servizio di trattamento o smaltimento o recupero rifiuti pericolosi e non pericolosi
DettagliTabella codici CER, operazioni di recupero R13
Allegato 1 Tabella codici CER, operazioni di recupero R13 Codice CER (t/g) 020103 scarti di tessuti vegetali prodotti da agricoltura, orticoltura, acquacoltura, selvicoltura, caccia e pesca R13 0,6 20
DettagliAppendice I. Rifiuti autorizzati in ingresso all impianto, quantità (t/anno) e operazioni di gestione. Carta e cartone
Appendice I ALLEGATO 1 Rifiuti autorizzati in ingresso all impianto, quantità (t/anno) e operazioni di gestione MACROTIPOLOGIA DI Carta e cartone 200101 DI CARTA Imballaggi in carta e cartone 150101 Imballaggi
DettagliALLEGATO 4 CENTRO DI RACCOLTA COMUNE AVEGNO
ALLEGATO 4 CENTRO DI RACCOLTA COMUNE AVEGNO UBICAZIONE Loc. Lupara SUPERFICIE mq. 800 AUTORIZZAZIONE Deliberazione n. 50 del 24.10.2011 di Giunta Comunale LOCALIZZAZIONE PLANIMETRIA TIPOLOGIE DI RIFIUTI
DettagliGRUPPO OMOGENEO. VETRO Imballaggi in vetro R5 R (R5 R13) 15 (R13/D15) urbano. Quantità Max (t/anno) Quantità stoccata (t/giorno)
1 Atto n. 806/09 Allegato A facente parte integrante del presente atto GRUPPO OMOGENEO CER TIPOLOGIA Operazioni di recupero Allegati B e C parte IV D. Lgs. 152/06 e s.m.i. CARTA 15 01 01 Imballaggi in
DettagliFAMIGLIA CER DESCRITTORE LINEA ATTIVITA'
RIFIUTI IN INGRESSO FAMIGLIA CER DESCRITTORE LINEA ATTIVITA' B 020104 rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi) L 020203 scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione L 020304 scarti
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 008339 / 204 Atto N. 3583 OGGETTO: MODIFICA NON SOSTANZIALE DELL
DettagliAllegato 1 TABELLA DEI RIFIUTI TRATTATI CON RELATIVE QUANTITA GIORNALIERE ED ANNUALI. fonte:
Allegato 1 TABELLA DEI RIFIUTI TRATTATI CON RELATIVE QUANTITA GIORNALIERE ED ANNUALI 3756,0 4695,0 12,0 15,0 D5 02.01.04 RIFIUTI DI PLASTICA 800 3756,0 4695,0 12,0 15,0 R3 D17 02.01.06 FECI ANIMALI, URINE
DettagliCODICI C.E.R. QUANTITA RIFIUTI NON PERICOLOSI QUANTITA COMPLESSIVA ANNUALE: t/anno
ALLEGATO A STOCCAGGIO ISTANTANEO DEI RIFIUTI NON PERICOLOSI operazione Rifiuti non pericolosi (ton.) D15 1750 R13 1750 CODICI C.E.R. QUANTITA RIFIUTI NON PERICOLOSI QUANTITA COMPLESSIVA ANNUALE: 85.000
Dettagli1,5 0,005 1,5 R12-R13 D14-D15
Tab.1: rifiuti non pericolosi ALLEGATO A 02 01 03 Scarti di tessuti vegetali 1,5 0,005 1,5 R12-R13 D14-D15 02 01 04 Rifiuti plastici ad esclusione degli imballaggi 1,2 0,004 1,2 R12-R13 D14-D15 03 01 01
DettagliTABELLA N 1 1,00 1,00 261,00 261,00 1,00 1,00 261,00 261,00 1,00 1,00 261,00 261,00 1,10 1,10 300,00 300,00
TABELLA N 1 Codice [020103] [020104] [020107] [020203] [020301] [020304] [020305] [020501] [020601] [020603] di tessuti vegetali plastici (ad esclusione degli imballaggi) della silvicoltura inutilizzati
DettagliTABELLA RIFIUTI NON PERICOLOSI
TABELLA RIFIUTI NON PERICOLOSI quantità massime stoccabili giornaliere quantità massime trattabili giornaliere quantità annue rifiuti destinati allo stoccaggio quantità annue rifiuti destinati al trattamento
DettagliTABELLA SEA ECOAMBIENTE SRL
TABELLA SEA ECOAMBIENTE SRL Codice CER Rifiuto Descrizione 01.04.08 scarti di ghiaia e pietrisco, diversi da quelli di cui alla voce 01.04.07 01.04.10 polveri e residui affini, diversi da quelli di cui
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
Determinazione n. 392 del agosto 204 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0077266 / 204 Atto N. 392
DettagliAttestazione ai sensi dell art.55, della legge 142/90 come modificato dall art.6, comma 2, della legge 127/97, recepito con la L.R. n.23/98.
SETTORE TECNICO COMUNE DI CALTABELLOTTA Libero Consorzio Comunale Di Agrigento Determinazione del Responsabile di Settore N. Reg. Gen. 388 del 19/12/2017 Impegno n. del Oggetto: Centro di Raccolta Comunale
Dettaglip_vr.p_vr.registro UFFICIALE
p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.0009391.24-01-2013! #!%!& () +,, #!&! (, %./ / 001 2! # # %& 3 4%4506 006! 4/0.506 4006! ( 7 8 8 8 0%504500 (, %150! 7 8 8 4%4506 0505006 ( # ) &!9#8&! %1/ )6%!:. ) #; ;!!
DettagliIL DIRIGENTE. - con provvedimento n 515 del 23/2/2015 sono state apportate modifiche non sostanziali all autorizzazione n. 229 del
Sito web: www.provincia.cuneo.it P.E.C.: protocollo@provincia.cuneo.legalmail.it Codice Fiscale P.Iva 004478250044 SETTORE TUTELA TERRITORIO UFFICIO GESTIONE RIFIUTI C/so Nizza, 21-12100 Cuneo Tel. 0171445372
DettagliPROVINCIA DI LIVORNO Dipartimento dell'ambiente e del Territorio. Unita di Servizio Tutela Ambiente. ATTO DIRIGENZIALE N..{ 23 DEL Z6--6?
PROVINCIA DI LIVORNO Dipartimento dell'ambiente e del Territorio Unita di Servizio Tutela Ambiente ATTO DIRIGENZIALE N..{ 23 DEL Z6--6?- - 2o\s Oggetto: Soc. Corti Rottami di Corti Luca. Modifica dell'autorizzazione
DettagliSCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1
SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1 Qualifica professionale e nominativo del responsabile tecnico dello stoccaggio rifiuti conto terzi Qualifica professionale di responsabile tecnico per aziende
DettagliSCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1
SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1 Qualifica professionale e nominativo del responsabile tecnico dello stoccaggio rifiuti conto terzi Qualifica professionale di responsabile tecnico per aziende
DettagliCittà Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
Procedimento n. 40 Anno 2015 Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0003029 / 2015 Atto N. 65
DettagliPiano di Azione. Interventi per il miglioramento del servizio di Raccolta Differenziata in Calabria ALLEGATO TECNICO N. 7
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014-2020 FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO PROGRAMMA DI AZIONE E COESIONE COMPLEMENTARE
DettagliDecreto Dirigenziale n. 79 del 29/02/2012
Decreto Dirigenziale n. 79 del 29/02/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: D.LGS 152/2006 ART.208. DITTA ECOSISTEM
DettagliPROVINCIA DI VICENZA AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO SETTORE AMBIENTE - SERVIZIO VIA SUOLO - RIFIUTI
PROVINCIA DI VICENZA AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO SETTORE AMBIENTE - SERVIZIO VIA SUOLO - RIFIUTI Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243 Domicilio Fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo,
DettagliALLEGATO A RIFIUTI NON PERICOLOSI
ALLEGATO A Rifiuti in entrata e modalità di gestione degli stessi: RIFIUTI NON PERICOLOSI CER DESCRIZIONE Operaz. gestione Quantità (t/anno) 010413 010413 rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra,
DettagliRifiuti prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi
Gruppo 01 01 04 Rifiuti derivanti da prospezione, estrazione da miniera o cava, nonché dal trattamento fisico o chimico dei minerali Rifiuti prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi
Dettaglicategoria Tipo iscrizione Classe Stato Causale sospensione Sospesa dal Sospesa fino al Inizio Data scadenza Sotto categoria
categoria Tipo iscrizione Classe Stato Causale sospensione Sospesa dal Sospesa fino al Inizio Data scadenza Sotto categoria 2-bis - 07/04/2014 07/04/2024 4 Ordinaria F 02/07/2012 02/07/2017 5 Ordinaria
Dettagliautostrada del Brennero
SOCIETÀ PER AZIONI AUTOSTRADA DEL BRENNERO TRENTO autostrada del Brennero SERVIZIO BIENNALE DI PRELIEVO, TRASPORTO E RECUPERO/SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI E URBANI PRODOTTI LUNGO L INFRASTRUTTURA E
DettagliValori e parametri di riferimento per la determinazione delle garanzie finanziarie. Tabella 1
ALLEGATO B Valori e parametri di riferimento per la determinazione delle garanzie finanziarie Tabella 1 N. OPERAZIONI DI RECUPERO/SMALTIMENTO (escluse discariche) TIPOLOGIA RIFIUTI E CRITERIO DI CALCOLO
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI LAVORAZIONE RIFIUTI PRESSO LE PIATTAFORME DI VALORIZZAZIONE - ALLEGATO A.1 -
Strada Vecchia per Bosco Marengo 15067 NOVI LIGURE (Alessandria) Tel. 0143 744.516 - Fax 0143 321.556 - www.srtspa.it - e-mail: srtspa@srtspa.it Cod. Fisc./Part. IVA/R.I. AL n 02021740069 - R.E.A. n 219668
DettagliTABELLA 2: RIFIUTI DA GESTIRE PREVIA NUOVA AUTORIZZAZIONE
TABELLA 1: RIFIUTI ATTUALMENTE AUTORIZZATI (giusta Determinazione DA n. 21/29 del 12/02/2014 del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo e successiva comunicazione Varianti non sostanziali) TIPOLOGIA
DettagliGuida alla compilazione modulistica comuni
Guida alla compilazione modulistica comuni Legale Rappresentante Utenze domestiche (n ) Utenze non domestiche (n ) MODULO A: DATI GENERALI COMUNE A: Identificazione Comune Indicare il soggetto che firma
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI LAVORAZIONE RIFIUTI PRESSO LE PIATTAFORME DI VALORIZZAZIONE - ALLEGATO A.2 -
Strada Vecchia per Bosco Marengo 15067 NOVI LIGURE (Alessandria) Tel. 0143 744.516 - Fax 0143 321.556 - www.srtspa.it - e-mail: srtspa@srtspa.it Cod. Fisc./Part. IVA/R.I. AL n 02021740069 - R.E.A. n 219668
DettagliSCHEDA «I»: RIFIUTI 1. Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto
*Elenco indicativo dei rifiuti prodotti dal ciclo lavorativo SCHEDA «I»: RIFIUTI 1 Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto Codice CER 3 Classificazione Stato fisico Destinazione 4 Se il rifiuto è
DettagliIstruzioni per il calcolo della raccolta differenziata
Istruzioni per il calcolo della raccolta differenziata Generalità Le presenti istruzioni forniscono indirizzi e criteri per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati
Dettaglisali e loro soluzioni, diversi da quelli di cui alle voci e
sub allegato B1 Ditta ECO ERIDANIA S.p.A. - Autorizzazione integrata ambientale Elenco rifiuti autorizzati Codice CER Descrizione Destinazione 020104 rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi) 020109
DettagliEUREKAMBIENTE SRL Via Marinoni, Pianiga (VE)
EUREKAMBIENTE SRL Via Marinoni, 80 30030 Pianiga (VE) Spett.le Città metropolitana di Venezia Servizio Ambiente protocollo.cittametropolitana@pecveneto.it Inviata a mezzo PEC Oggetto: Procedura di verifica
DettagliModulo Offerta Economica
(da inserire nella busta C) Modulo Offerta Economica Procedura aperta BANDO 12/2018 - servizio biennale di prelievo, trasporto e recupero/smaltimento dei rifiuti speciali e urbani prodotti lungo l infrastruttura
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0078224 / 2013 Atto N. 3406 OGGETTO: MODIFICA DELL AUTORIZZAZIONE
DettagliDecreto Dirigenziale n. 599 del 14/12/2012
Decreto Dirigenziale n. 599 del 14/12/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: D.LGS 152/06 ART. 208 - DGRC N. 1411/07
DettagliDecreto Dirigenziale n. 126 del 12/06/2019
Decreto Dirigenziale n. 26 del 2/06/209 Dipartimento 50 GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 7 DIREZ. GENER. CICLO INTEG. DELLE ACQUE E DEI RIFIUTI, VALUTAZ E AUTORIZ AMB U.O.D. 8 Autorizzazioni
DettagliSCHEDA STAZIONE ECOLOGICA / AREA ATTREZZATA PER RSA C/O DISCARICHE EX 1 CAT.
SCHEDA STAZIONE ECOLOGICA / AREA ATTREZZATA PER RSA C/O DISCARICHE EX 1 CAT. ANNO 2004 (art. 16 L.R. 27/94 e ss.mm.ii.) COMUNE DI STAZIONE ECOLOGICA (1) [ ] AREA ATTREZZATA PER RSA C/O DISCARICA EX 1 CAT.
DettagliALLEGATO A Regolamento Tares, approvato con Deliberazione n. 27/CC del 28/06/2013 e modificato con Deliberazione n. 52/CC del 28/10/2013
ALLEGATO A Regolamento Tares, approvato con Deliberazione n. 27/CC del 28/06/2013 e modificato con Deliberazione n. 52/CC del 28/10/2013 RIDUZIONI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Modalità di concessione
DettagliOperazione (All. B e C alla parte IV del D.Lgs.152/06) 165,00 2 Inerti A D1. 30,00 3 Frazione Umida D R3. 94,00 4 Rifiuti ligneocellulosici D R3
PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE TARIFFE DI CONFERIMENTO, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RELATIVE AI RIFIUTI URBANI E SPECIALI IN INGRESSO ALLA PIATTAFORMA DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEL CIPNES "GALLURA" - ANNO
DettagliOperazione (All. B e C alla parte IV del D.Lgs.152/06) E1 R3; R13 0,00 (*) B-C D8; D9 180,00 (**)
PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE TARIFFE DI CONFERIMENTO, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RELATIVE AI RIFIUTI URBANI E SPECIALI IN INGRESSO ALLA PIATTAFORMA DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEL CIPNES "GALLURA" - ANNO
DettagliGiunta Regionale della Campania
Giunta Regionale della Campania DECRETO DIRIGENZIALE DIRETTORE GENERALE/ DIRIGENTE UFFICIO/STRUTTURA DIRIGENTE UNITA OPERATIVA DIR. / DIRIGENTE STAFF Dott.ssa Martinoli Anna DECRETO N Oggetto: DEL DIREZ.
Dettagliautostrada del Brennero
SOCIETÀ PER AZIONI AUTOSTRADA DEL BRENNERO TRENTO autostrada del Brennero SERVIZIO BIENNALE DI PRELIEVO, TRASPORTO E RECUPERO/SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI E URBANI PRODOTTI LUNGO L INFRASTRUTTURA E
DettagliCittà Metropolitana di Genova
Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Protocollo Generale N. 0021700 / 2015 Atto N. 960 OGGETTO: MODIFICA NON
Dettagliautostrada del Brennero
SOCIETÀ PER AZIONI AUTOSTRADA DEL BRENNERO TRENTO autostrada del Brennero SERVIZIO BIENNALE DI PRELIEVO, TRASPORTO E RECUPERO/SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI E URBANI PRODOTTI LUNGO L INFRASTRUTTURA E
DettagliElaborazione attuali flussi rifiuti SRR PALERMO EST
C.E.R. Peso[Kg] %Peso Descrizione CER 080318 105 0,00% TONER PER STAMPA ESAURITI, DIVERSI DA QUELLI DI CUI ALLA VOCE 08 03 17 150101 1251940 2,51% IMBALLAGGI IN CARTA E CARTONE 150102 200730 0,40% IMBALLAGGI
DettagliIMPIANTI DI DISCARICA PER RIFIUTI URBANI 2014
IMPIANTI DI DISCARICA PER RIFIUTI URBANI 2014 Provincia Località Proprietario dell area Gestore Volume autorizzato (mc) Stato operativo Consortile Comunale Misto Privato (specificare) Operativo Inattivo
DettagliCarta e cartone Imballaggi in vetro Vetro Vetro Vetro Vetro Metalli ferrosi
15 01 01 Imballaggi in carta e cartone 1.1 Rifiuti di carta, cartone e cartoncino, inclusi poliaccoppiati, anche di imballagi 15 01 05 Imballaggi in materiali compositi 15 01 06 Imballaggi in materiali
DettagliPag. 1 di 5 GRUPPO DI MISCELAZIONE - GM1. Potenzialità massima di trattamento Ton/die Ton/anno R12 - D13 R12 - D13 CER IN USCITA.
GRUPPO DI MISCELAZIONE - GM1 03 01 01 Scarti di corteccia e sughero Segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci diversi da quelli di cui alla 03 01 05 voce 03 01 04
DettagliALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11
ALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11 sub allegato A2 ELENCO MISCELE (NON IN DEROGA) AUTORIZZATE 161102 161104 161106 Miscela n. 1 : RIFIUTI LITOIDI rivestimenti e materiali refrattari
DettagliCOMUNE DI CAMPAGNANO di ROMA GENNAIO 2016
COMUNE DI CAMPAGNANO di ROMA GENNAIO 2016 C.E.R. Peso[Kg] %Peso 080317 15 0,00% TONER 130208 560 0,18% OLIO MOTORE 150102 25310 8,17% IMBALLAGGI IN PLASTICA 170904 29040 9,38% INERTI 200101 17800 5,75%
DettagliPrezzi Base d'asta al Kg. Kg in 18 mesi. Codice CER. Descrizione CER
Descrizione 06 03 14 RIFIUTI PROVENIENTI DA ATTIVITA' DI LABORATORIO CHIMICO E BATTERIOLOGICO Sali e loro soluzioni, diversi da quelli di cui alle voci 060311 e 060313 15,00 4,36 06 04 05 Rifiuti contenenti
Dettagli!"#" $%&$%&'$()'$*+$,-!, -!,1!-!"-.* -!* !* 3, 7, 44, 7,3 ..'$--,<"!. -!.#,,!* 3, 4 7, 24 2, 2 4, 42, 26 "?.!..!((< #.
!"#" $%&$%&'$()'$*+$,-!,.#!-/-0."!!-"! -!,1!-!"-.* 223 -!* " ( 2 % 4 4 (5 2 4 ' 62 ($ 7 (8 9 + 4 (( 3 (% 722 ) 7 (' 2 44 '$ 47 2 7 : 2 3 (+ 72 '( ; 6 () 4 '' 77 5 3 (: 3 '+ 44 8 (; 7 ') 2!* 3, 7, 44, 7,3..'$--,
DettagliDecreto Dirigenziale n. 691 del 26/10/2011
Decreto Dirigenziale n. 691 del 26/10/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: D.LGS 152/06 ART.208 - DGRC N. 1411/07
DettagliTABELLA 1 Elenco CER in ingresso all impianto Liguroil S.r.l. CER Descrizione SITI R 13. Destinazione di smaltimento e/o recupero in Liguroil (*) R 4
TABELLA 1 Elenco CER in ingresso all impianto Liguroil S.r.l. Legenda delle operazioni di miscelazione sui rifiuti: OP 1 Travaso, Filtrazione, Miscelazione, Scrematura, Separazione fisica per decantazione
DettagliDecreto Dirigenziale n. 184 del 08/05/2012
Decreto Dirigenziale n. 184 del 08/05/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: D.LGS 152/06 ART. 208 - DGRC N. 1411/07
DettagliELENCO DEI RIFIUTI SPECIALI
PROCEDURA NEGOZIATA TRAMITE SISTEMA MEPA (R.D.O.) PER, AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETTERA B), D. LGS 50/16, PER L AFFIDAMENTO, MEDIANTE ACCORDO QUADRO QUADRIENNALE, DEL SERVIZIO DI PRELIEVO, TRASPORTO
DettagliAttivazione Centro di Raccolta RSU
Modello tipo con indicazioni esemplificative delle informazioni da trasmettere a: Città metropolitana di Milano Regione Lombardia Arpa ASL ATO per Attivazione Centro di Raccolta RSU Il sottoscritto, in
DettagliAllegato A al DSR n. 96 del pag. 1/7
giunta regionale Allegato A al DSR n. 96 del 10.12.2013 pag. 1/7 Impianto per lo smaltimento e il recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi ubicato in Comune di Montebello Vicentino (VI) Ditta Umwelt
DettagliTABELLE DELLE MISCELAZIONI Ditta SER.ECO S.r.l. Via Vezze, 26/28 Calcinate
Miscelazioni di rifiuti (R12) destinati a recupero di materia (RM) Destini delle miscele (riciclo/recupero delle sostanze organiche non utilizzate come solventi). Le attività si riferiscono, a seconda
DettagliDecreto Dirigenziale n. 4 del 17/01/2017
Decreto Dirigenziale n. 4 del 17/1/217 Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 18 - UOD Autorizzazioni e rifiuti ambientali di Salerno Oggetto dell'atto: D. LGS.
DettagliAllegato A al Decreto n. 17 del pag. 1/5
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 17 del 15.03.2016 pag. 1/5 OGGETTO: C.I.P.A. Consorzio Industriali Protezione Ambiente della Provincia di Belluno I.S.E. S.r.l. Discarica per rifiuti non pericolosi
DettagliSpett.le. Comune di Priverno. Piazza Giovanni XXIII Priverno (LT) c. a. Sindaco Dott.ssa Anna Maria BILANCIA. Assessore Ines ANTONIO
Spett.le Comune di Priverno Piazza Giovanni XXIII 04015 Priverno (LT) c. a. Sindaco Dott.ssa Anna Maria BILANCIA Assessore Ines ANTONIO All Ufficio Ciclo Rifiuti Arch. Valter FARINA Marzo 2018 - Comune
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-2428 del 19/07/2016 Oggetto Modifica dell
Dettaglifanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce
RIFIUTI ELENCO CODICI RIFIUTI AUTORIZZATI Il presente documento fa parte della normativa ufficiale di AMAMBIENTE S.r.l.. È vietata la riproduzione e/o divulgazione anche parziale senza previa autorizzazione
Dettagliil Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152, Norme in materia ambientale parte IV e successive modifiche ed integrazioni
D.G.R. n. 181 del 23 febbraio 2011 OGGETTO: Integrazione del metodo per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani di cui alla DGR n. 247 del 14.03.2008. RICHIAMATI: il Decreto
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0106255 / 2013 Atto N. 5509 OGGETTO: MODIFICA DELL AUTORIZZAZIONE
DettagliINDIVIDUAZIONE DEI RIFIUTI ASSIMILATI AGLI URBANI
ALLEGATO B del. GM n. 88 del 15.07.2013 INDIVIDUAZIONE DEI RIFIUTI ASSIMILATI AGLI URBANI CRITERI QUALITATIVI I rifiuti speciali non pericolosi, contenuti nel seguente elenco, possono essere assimilati
DettagliCOMUNE DI IMBERSAGO. Provincia di Lecco
COMUNE DI IMBERSAGO Provincia di Lecco REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE SITO IN VIA DEI CADUTI Approvato con deliberazione consiliare n. 8 del 09.03.2015 Modificato con deliberazione
DettagliDecreto Dirigenziale n. 605 del 18/09/2015
Decreto Dirigenziale n. 605 del 18/09/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 14 - UOD Autorizzazioni
DettagliDecreto Dirigenziale n. 138 del 08/10/2018
Decreto Dirigenziale n. 138 del 08/10/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 17 - DIREZ. GENER. CICLO INTEG. DELLE ACQUE E DEI RIFIUTI, VALUTAZ E AUTORIZ AMB U.O.D. 8
DettagliR E G O L A M E N T O
COMUNE DI SANT ANDREA DI CONZA PROVINCIA DI AVELLINO R E G O L A M E N T O PER LA GESTIONE DELL ISOLA ECOLOGICA DI SANT ANDREA DI CONZA Approvato con deliberazione di C.C. n. 20 del 22.06.2017 INDICE Art.
DettagliSCHEDA «I»: RIFIUTI 1 1/7
Segatura da vagliatura e lavaggio chip, condotta su legno vergine Polvere di levigatura, trucioli da taglio e squadratura del pannello MDF Toner per stampa esauriti contenenti sostanze pericolose Adesivi
DettagliCOMUNE DI SALTRIO COMUNE DI VIGGIÙ COMUNE DI CLIVIO
COMUNE DI SALTRIO COMUNE DI VIGGIÙ COMUNE DI CLIVIO STAZIONE APPALTANTE: COMUNE DI VIGGIÙ (VA) CENTRALE DI COMMITTENZA 21050 Via Roma 10 C.F. e P. I.V.A. 00560200123 Tel. 0332.486106 / fax 0332.488861
DettagliDeliberazione della Giunta Regionale 02 agosto 2002, n (1)
Deliberazione della Giunta Regionale 02 agosto 2002, n. 1158 (1) (1) In B.U.R.L. 10 ottobre 2002, n. 28 Linee guida per l'attuazione dell'accordo di programma quadro " Bonifica dei siti inquinanti e gestione
DettagliOsservatorio Provinciale Rifiuti
Osservatorio Provinciale Rifiuti Comune di Pienza ********** Evoluzione storica della Raccolta Differenziata pro capite delle principali Frazioni Merceologiche dei Rifiuti Urbani, Andamento della Efficienza
DettagliSCHEDA DI RILEVAZIONE DATI ANNO 2004
Provincia dell Aquila Osservatorio Provinciale Rifiuti Agenda 21 Locale SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI ANNO 2004 sulla Produzione dei Rifiuti Urbani ai fini dell attestazione del raggiungimento della percentuale
DettagliCOMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale
C O P I A Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: ECO CENTRO DI SALIONE SITA IN LOC. CASA SAN GIOVANNI. AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO Oggi cinque del mese di Luglio anno 2012; Convocata
DettagliDecreto Dirigenziale n. 361 del 10/08/2012
Decreto Dirigenziale n. 361 del 10/08/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: ART. 208 D.LGS. 152/06 E S.M.I. IMPIANTO
DettagliGAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 22
118 16-5-2008 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 22 L autorità d ambito, al fine della certificazione dei dati, dovrà avere cura di richiedere, agli impianti di conferimento dei
DettagliIndice dei prezzi al consumo LUGLIO 2016
Informazioni statistiche Agosto 2016 Ufficio Statistica Annuario 2015 Mesi precedenti In questo numero: la raccolta dei rifiuti 2015 Su dati MUD forniti dall ufficio ambiente Indice dei prezzi al consumo
DettagliTrasmissione solo via PEC
PROT. N. 150241/15 Lì 2/11/2015 ECOLOGIA RF/ED da citare nella risposta chiave ditta: 27102 pratica n. 2015/847 Trasmissione solo via PEC Spett.le ditta FERCART S.r.l. Via del Lavoro, 1 5044 MONTAGNANA
DettagliSCHEDA DI OMOLOGA DEL RIFIUTO
Compilare in maniera completa tutti campi e barrare con una "X" la/e casella/e di interesse. 1.1 ANAGRAFICA PRODUTTORE / DETENTORE Indirizzo luogo produzione: Se impianto trattamento rifiuti: Autorizzazione
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-833 del 31/03/2016 Oggetto 1^ modifica ns
DettagliCENTRO DI RACCOLTA COMUNALE DI SELARGIUS Società Campidano Ambiente srl
PROVINCIA DI CAGLIARI - PROVINCIA DE CASTEDDU Settore Ecologia e Polizia Provinciale Unita' Gestione Rifiuti e Infrastrutture Ambientali QUADRO PRESCRITTIVO AUTORIZZAZIONE UNICA ART. 208 D.Lgs 152/06 e
DettagliTOTALE COSTI SERVIZI
COMUNE DI MOGLIANO VENETO SPAZZAMENTO RACCOLTA RIFIUTI SERVIZI COMPLEMENTARI SMALTIME NTI PROSPETTO COSTI CONSUNTIVO SERVIZIO 2017 (dati 31 ottobre 2017) Descrizione PF 2017 CNS 2017 DIFF. RACCOLTA SECCO
DettagliTale procedimento, alla data di presentazione della presente istanza è ancora in corso.
Nota preliminare L applicazione del D. Lgs. 59/05 ha comportato il rilascio dell Autorizzazione Integrata Ambientale dell impianto con Atto Dirigenziale dalla Provincia di Firenze n. 4192 del 18/12/2007.
DettagliPIANO GESTIONE OPERATIVA
2016 PIANO GESTIONE OPERATIVA Modifica di un impianto di trattamento rifiuti speciali non pericolosi costituiti da rottami metallici (ai sensi dell art. 208 d.lgs. 152/06) Committente METALMARCA SRL SEDE
Dettagli