Osservatorio Provinciale Rifiuti

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1 Osservatorio Provinciale Rifiuti Comune di Pienza ********** Evoluzione storica della Raccolta Differenziata pro capite delle principali Frazioni Merceologiche dei Rifiuti Urbani, Andamento della Efficienza della Raccolta Differenziata e Confronto tra Incremento della Popolazione e Produzione di RD e RU pro capite Anni

2 RD pro capite Frazioni Merceologiche (Kg / abitante * anno) COMUNE / PROVINCIA FRAZIONE MERCEOLOGICA Pienza Carta e Cartone 33,65 34,22 46,40 48,81 50,30 54,53 65,50 64,75 64,73 60,78 71,09 64,71 66,48 PROVINCIA DI SIENA Carta e Cartone 25,29 32,00 43,24 45,31 43,68 66,47 74,60 81,48 83,71 84,11 88,83 82,31 84,85 Pienza Plastica ,11 11,43 1,99 13,07 14,02 14,39 16,03 PROVINCIA DI SIENA Plastica 2,21 2,78 3,41 4,57 5,26 8,46 9,91 9,59 12,92 12,44 13,41 13,20 13,30 Pienza Vetro e Lattine 2,88 28,66 25,71 37,38 32,32 34,02 29,15 36,60 44,93 34,86 37,38 38,40 41,70 PROVINCIA DI SIENA Vetro e Lattine 14,14 17,34 18,65 21,03 21,54 23,87 23,49 25,30 22,70 25,53 28,48 31,14 28,19 Pienza Organico ,98 48,45 53,23 58,78 77,65 74,77 82,45 PROVINCIA DI SIENA Organico 0,76 8,00 19,08 28,19 30,72 34,04 44,85 47,58 48,58 47,73 56,34 60,17 66,05 Pienza Sfalci e potature ,83 32,41 2,01 7,31 9,07 2,93 0 8,49 24,58 64,01 PROVINCIA DI SIENA Sfalci e potature 1,44 4,97 10,46 25,52 20,84 14,82 24,05 22,39 21,25 20,05 24,29 24,78 24,98 Pienza Ingombranti 10,27 14,50 14,36 20,13 23,32 24,41 19,65 13,30 19,65 24,67 29,68 39,56 28,24 PROVINCIA DI SIENA Ingombranti 10,98 16,54 21,44 24,91 24,43 46,46 41,27 37,82 52,36 61,38 61,89 41,60 51,88 Pienza Farmaci scaduti 0 0 0,01 0,03 0,07 0 0,05 0,05 0 0,06 0,03 0,10 0,07 PROVINCIA DI SIENA Farmaci scaduti 0,04 0,05 0,04 0,05 0,06 0,07 0,05 0,10 0,05 0,06 0,07 0,09 0,09 Pienza Pile esauste 0 0,01 0,05 0,05 0,10 0 0, ,17 0,05 1,35 0,08 PROVINCIA DI SIENA Pile esauste 0,06 0,08 0,04 0,07 0,06 0,07 0,08 0,08 0,07 0,08 0,08 0,14 0,10 Pienza Batterie , ,70 PROVINCIA DI SIENA Batterie 0,26 0,29 0,40 0,48 0,65 0,59 1,06 0,77 0,74 1,17 0,72 1,04 0,86 Pienza PROVINCIA DI SIENA Metalli (Frazione che compone gli Ingombranti) 10,27 14,50 14,36 20,13 23,32 21,60 14,64 10,70 15,62 23,39 26,48 24,58 14,47 Metalli (Frazione che compone gli Ingombranti) 10,98 11,30 14,71 14,92 14,36 26,46 19,33 14,62 31,51 34,80 36,50 13,26 22, Pienza % RD Totale 9,90 16,20 16,30 19,88 24,32 19,61 23,94 28,89 29,88 31,47 37,09 39,89 45,44 PROVINCIA DI SIENA % RD Totale 12,32 17,09 23,01 27,36 27,12 34,60 37,75 37,94 39,14 41,47 45,43 43,29 44,99 Comune di Pienza: ha ottenuto l'incentivo INERTI per l'anno 2010 %RD incluso incentivo COMPOSTER %RD incluso incentivi COMPOSTER + INERTI %RD incluso incentivo COMPOSTER

3 50,00 Andamento della Efficienza di RD nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni ,00 40,00 35,00 30,00 %RD 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0, Pienza PROVINCIA DI SIENA

4 Confronto tra Incremento della Popolazione e Produzione di RU pro capite e di RD pro capite nel Comune di Pienza, anni Abitanti Residenti RU pro capite Comune Pienza (Kg / abitante * ) RD pro capite Comune Pienza (Kg / abitante * )

5 Confronto tra Incremento della Produzione di RU pro capite nel Comune di Pienza, in provincia di Siena e in regione Toscana, anni RU pro capite Comune Pienza (Kg / abitante * ) RU pro capite provincia di Siena (Kg / abitante * ) RU pro capite regione Toscana (Kg / abitante * )

6 Confronto tra Incremento della Produzione di RD pro capite nel Comune di Pienza, in provincia di Siena e in regione Toscana, anni RD pro capite Comune Pienza (Kg / abitante * ) RD pro capite provincia di Siena (Kg / abitante * ) RD pro capite regione Toscana (Kg / abitante * )

7 Kg / abitante Evoluzione storica RD pro capite Carta e Cartone nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni Pienza PROVINCIA DI SIENA

8 Kg / abitante Evoluzione storica RD pro capite Plastica nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni Pienza PROVINCIA DI SIENA

9 48 Evoluzione storica RD pro capite Vetro e Lattine nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni Kg / abitante Pienza PROVINCIA DI SIENA

10 Kg / abitante Evoluzione storica RD pro capite Organico nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni Pienza PROVINCIA DI SIENA

11 Kg / abitante Evoluzione storica RD pro capite Sfalci e potature nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni Pienza PROVINCIA DI SIENA

12 Kg / abitante Evoluzione storica RD pro capite Ingombranti nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni Pienza PROVINCIA DI SIENA

13 Kg / abitante Evoluzione storica RD pro capite Metalli nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni Pienza PROVINCIA DI SIENA

14 0,11 Evoluzione storica RD pro capite Farmaci scaduti nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni Kg / abitante 0,10 0,09 0,08 0,07 0,06 0,05 0,04 0,03 0,02 0,01 0, Pienza PROVINCIA DI SIENA

15 1,30 Evoluzione storica RD pro capite Batterie nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni Kg / abitante 1,20 1,10 1,00 0,90 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0, Pienza PROVINCIA DI SIENA

16 Kg / abitante 1,40 1,30 1,20 1,10 1,00 0,90 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,00 Evoluzione storica RD pro capite Pile esauste nel Comune di Pienza e in provincia di Siena, anni Pienza PROVINCIA DI SIENA

17 Osservatorio Provinciale Rifiuti STAZIONE ECOLOGICA COMUNE LOCALITÀ ATTO/ATTI VIGENTI OGGETTO SCADENZA PIENZA Podere Trieste Settore Politiche Ambientali Provincia di Siena D.D. n.645 del Settore Politiche Ambientali Provincia di Siena D.D. n.809 del Autorizzazione all'esercizio della Stazione Ecologica. Autorizzazione all'esercizio della Stazione Ecologica: Modifica ed aggiornamento. 14/05/ /05/2019 Fonte: Comune di Pienza e Provincia di Siena - Dati aggiornati a Dicembre 2011

18 Osservatorio Provinciale Rifiuti RIFIUTI AUTORIZZATI AL CONFERIMENTO CER6 Tipologia Quantità trattata (t/anno) Imballaggi in carta e cartone Vetro Imballaggi metallici Imballaggi in plastica Carta e cartone Imballaggi in vetro metallo Plastica Imballaggi in legno Legno diverso da quello di cui alla voce Batterie ed accumulatori diversi da quelli di ci alla voce * * Batterie ed accumulatori di cui alle voci , nonché batterie ed accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie 4 Batterie al piombo * Apparecchiature fuori uso contenenti CFC * Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce , contenenti componenti pericolosi Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce Imballaggi in materiali misti Pneumatici fuori uso rifiuti ingombranti Rifiuti biodegradabili Rifiuti biodegradabili di cucine e mense Medicinali diversi da quelli di cui alla voce Oli e grassi commestibili * Oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce (oli minerali dalla manutenzione domestica) Rifiuti urbani non differenziati Residui della pulizia stradale * Toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce , Rifiuti misti da attività di costruzione e demolizione * Tubi Fluorescenti 1,5 Fonte: Comune di Pienza e Provincia di Siena - Dati aggiornati a Dicembre 2011

19 SERVIZIO AMBIENTE Disposizione dirigenziale Raccolta n. 645 del 15/05/2009 Oggetto: COMUNE DI PIENZA: AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO, AI SENSI DELL ART.208 DEL D.LGS. 152/06 E SMI, DELLA STAZIONE ECOLOGICA A SUPPORTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA UBICATA NEL COMUNE DI PIENZA IN LOCALITÀ PODERE TRIESTE. Il Dirigente VISTO il D. Lgs. n. 152/06 Norme in materia ambientale e le ulteriori disposizioni correttive ed integrative del D.Lgs. 4/2008; VISTA la Legge Regionale n. 61 del 22/12/2007, di modifica alla L.R. n. 25 del 18/05/1998, ed in particolare l art.6 recante Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati che delega alle Province tutte le funzioni amministrative in materia di gestione dei rifiuti; VISTA la Circolare n. AOOGRT/149615/ del 24/05/2006 con la quale, relativamente alle funzioni già trasferite agli Enti Locali con leggi regionali anteriori all entrata in vigore del D.Lgs.152/06, viene confermato l assetto delle competenze ad essi attribuite; VISTO il Piano Regionale di gestione dei rifiuti secondo stralcio relativo ai rifiuti speciali anche pericolosi approvato con D.C.R.T. n. 385 del 21/12/1999; VISTO il Piano Provinciale di gestione dei rifiuti urbani e assimilati approvato con D.C.P. n. 20 del 1/3/1999; VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.14/r/04 recante Regolamento regionale di attuazione ai sensi della lettera e) comma 1 dell art.5 L.R. 25/98 Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati, contenente norme tecniche e procedurali per l esercizio delle funzioni amministrative e di controllo attribuite agli Enti Locali ; RILEVATO che a seguito della esplicita delega, la presente autorizzazione è un atto di competenza esclusiva delle Province; VISTA la Direttiva 9 aprile 2002 Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n.2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti, che prevede una nuova ricodifica dei rifiuti; VISTA la Delibera della Giunta Provinciale n. 147 del 24/07/2007 Approvazione progetto, autorizzazione alla realizzazione della stazione ecologica in Loc. Podere Trieste nel Comune di Pienza con contestuale variante urbanistica ai sensi dell art. 208, comma 6, del D.Lgs 152/06 ed erogazione trasferimento finanziario con la quale è stato approvato il progetto, presentato dal Comune di Pienza, per la realizzazione di una stazione ecologica ubicata località Podere Trieste nel Comune di Pienza; VISTA la richiesta del Comune di Pienza di autorizzazione all esercizio, ai sensi dell art. 208 del D. Lgs. 152/06 e s.m.i., pervenuta in data 05/11/2008, ns. prot. n del 07/11/2008, per la stazione ecologica ubicata loc. Podere Trieste nel Comune di Pienza con allegati il Certificato di regolare esecuzione dei lavori e l autorizzazione allo scarico delle acque reflue industriali recapitanti in pubblica fognatura; VISTO il verbale di sopralluogo effettuato dal tecnico del Servizio Ambiente della Provincia di Siena in data 05/11/2008, ns. prot. n del 19/11/2008, che evidenziava la mancanza degli scarrabili e dei contenitori per stoccare i rifiuti nonché dell opportuna cartellonistica identificativa della tipologia dei rifiuti da apporre sugli scarrabili e di quella con gli orari di accesso al pubblico; 1

20 SERVIZIO AMBIENTE Disposizione dirigenziale Raccolta n. 645 del 15/05/2009 VISTA la nostra nota del 19/11/2008 prot. n , con la quale si chiedeva al Comune di Pienza di comunicarci l avvenuta sistemazione degli scarrabili e della cartellonistica al fine del rilascio dell autorizzazione richiesta; PRESO ATTO della ulteriore richiesta d autorizzazione del Comune di Pienza, ns. prot. n del 27/11/2008, condizionata alla collocazione degli scarrabili e dei contenitori come definita negli elaborati progettuali autorizzati; VISTO il verbale di sopralluogo effettuato dai tecnici del Servizio Ambiente della Provincia di Siena in data 29/04/2009 ns. prot. n del 08/05/2009; VISTO il DM 8 aprile 2008 Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato, come previsto dall articolo 183, c. 1, lettera cc) del D.Lgs. n. 152/06 e smi ; PRESO ATTO che il progetto per la realizzazione della stazione ecologica sita nel Comune di Pienza in loc. Podere Trieste è stato approvato prima dell entrata in vigore del DM 8 aprile 2008 e che comunque l elenco dei rifiuti ammessi al recupero nella stazione differisce dalle tipologie conferibili nei centri di raccolta così come previsti dall Allegato 1 paragrafo 4.2 del DM 8 aprile 2008; CONFERMATO che la competenza per il rilascio dell autorizzazione all esercizio della stazione ecologica in oggetto resta di questa Amministrazione Provinciale, ai sensi dell art. 208 del D.Lgs.152/06 e s.m.i. e della L.R. n. 25 del 18/05/1998 come modificata dalla Legge Regionale n. 61 del 22/12/2007; RITENUTO di provvedere in merito; VISTO il dispositivo presidenziale prot. n del 28/10/2005; VISTO l'art.55 del vigente Regolamento sull'ordinamento Generale degli Uffici e dei servizi; VISTO l art. 42 dello Statuto dell Ente; VISTO l art. 4 comma 2 del D. Lgs. n. 165 del 30/03/2001; VISTO altresì, ai fini della competenza, l art. 107 del D.Lgs 18/8/2000 n.267; VISTO il P.E.G approvato con D.G.P. n. 29 del 24/02/2009; DISPONE 1) di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell art.208, comma 1 e 12, del D.Lgs. n.152/06 e s.m.i., per un periodo di dieci anni dalla data del rilascio del presente atto, il Comune di Pienza all esercizio della stazione ecologica ubicata nel Comune di Pienza loc. Podere Trieste, per le operazioni di messa in riserva [R13] e deposito preliminare [D15], per le seguenti tipologie di rifiuti raccolte nel territorio comunale: CER Tipologia Quantità Max (t/anno) Quantità stoccata (t/giorno) Operazioni di recupero Allegati B e C parte IV D. Lgs. 152/06 e s.m.i Rifiuti ingombranti D Metallo R13 2

21 SERVIZIO AMBIENTE Disposizione dirigenziale Raccolta n. 645 del 15/05/ * Batterie ed accumulatori di cui alle voci , nonché batterie ed accumulatori non suddivisi contenenti batterie Batterie ed accumulatori diversi da quelli di cui alla voce ,2 R13 0,5 0,2 R Batterie al Piombo 2 0,5 R13 * Carta e cartone 4 4 R Vetro 4 4 R Imballaggi in carta e cartone 70 5 R Imballaggi in plastica 10 3 R Imballaggi in legno 20 2 R Imballaggi in materiali misti 10 1 R Imballaggi metallici 40 3 R Imballaggi in vetro 30 1 R Plastica 10 1 R Legno diverso da quello di cui alla voce Apparecchiature fuori uso * contenenti CFC * Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce , contenenti componenti pericolosi Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce R R R R Rifiuti biodegradabili 70 2 R Medicinali diversi da quelli di cui 2 2 D15 alla voce Rifiuti biodegradabili di cucine e 1 0,5 R13 mense Oli e grassi commestibili 1 0,2 R * 1 0,2 R13 Oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce (oli minerali dalla manutenzione domestica) Rifiuti urbani non differenziati 20 1 D Residui dalla pulizia stradale D Toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce ,01 R Rifiuti misti dall attività di costruzione e demolizione 60 5 D15 3

22 SERVIZIO AMBIENTE Disposizione dirigenziale Raccolta n. 645 del 15/05/ Pneumatici fuori uso 10 1 D15 per un quantitativo in stoccaggio provvisorio di rifiuti non pericolosi pari a t 63,81 e pari a t 4,90 per i rifiuti pericolosi; 2) di riservarsi di modificare e/o integrare le suddette prescrizioni nelle more di pubblicazione dei decreti ministeriali previsti dal D. Lgs. 152/06 s.m.i. e relativi provvedimenti collegati; 3) di stabilire che, entro 90 giorni dalla data del presente atto, dovrà essere: a) presentata la garanzia finanziaria conforme all allegato 3 del D.P.G.R. n. 14/R/04 pari a 38273,56 (trentottomiladuecentosettantatre/56); b) presentata la relazione d impatto acustico, redatta e firmata da tecnico competente; 4) di stabilire che l autorizzazione all esercizio è condizionata al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) siano ritirate esclusivamente le tipologie di rifiuti per le quali è stato richiesto ed autorizzato lo specifico CER; b) siano presenti le sostanze da utilizzare per l assorbimento dei liquidi in caso di sversamenti accidentali; c) sia predisposta apposita cartellonistica/etichettatura sui contenitori per ogni tipologia di rifiuto; d) i rifiuti devono essere stoccati in appositi contenitori, idonei al tipo di materiale stoccato e deve essere evitata la fuoriuscita di qualsiasi materiale, solido o liquido; e) deve essere effettuata la massima separazione dei materiali conferiti e questi, per quanto possibile, devono essere inviati ai centri di recupero; f) i contenitori per i rifiuti pericolosi, rifiuti individuati con asterisco (*), devono essere tenuti al coperto, su area pavimentata provvista di idoneo pozzetto di sicurezza in caso di sversamento accidentale; g) i rifiuti liquidi devono essere tenuti in apposito contenitore con doppia vasca di raccolta per evitare eventuali sversamenti; h) deve essere prestata particolare cautela alla movimentazione dei rifiuti contenenti CFC, i quali devono essere mantenuti integri; i) per lo scarico delle acque reflue dovranno essere rispettati i valori di emissione previsti dall Ente Gestore per l immissione in pubblica fognatura; j) i valori limite di emissione non siano in alcun caso conseguiti mediante diluizione con acque prelevate esclusivamente allo scopo; k) l'area deve essere mantenuta pulita ed ordinata, deve essere evitato l'accatastamento di qualsiasi materiale all'esterno ai contenitori previsti; l) l'area deve essere recintata e controllata da personale qualificato, deve essere evitato l'accesso di persone non autorizzate al di fuori dell'orario di apertura; m) deve essere adottato apposito registro di carico e scarico rifiuti; 5) di stabilire altresì che il datore di lavoro deve valutare il rischio dell'attività e prevedere gli accorgimenti necessari per la salute e la sicurezza dei lavoratori secondo quanto previsto dal D.Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni; 6) di stabilire che il presente atto deve essere ritirato personalmente dal Sindaco o dal responsabile dell Area Tecnica del Comune di Pienza o da persona munita di specifica delega; 7) di dare notizia dell adozione del presente atto al Dipartimento Provinciale ARPAT di Siena, al Dipartimento Regionale ARPAT, alla A.S.L. 7, all ATO Toscana Sud, all Albo Nazionale Gestori Ambientali ed alla Regione Toscana Settore Rifiuti e Bonifiche; 8) di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al TAR della Toscana o, in alternativa, al Presidente della Repubblica entro i termini, rispettivamente, di 60 e 4

23 SERVIZIO AMBIENTE Disposizione dirigenziale Raccolta n. 645 del 15/05/ giorni dalla data di notificazione o della comunicazione in via amministrativa del presente atto o da quando l interessato ne abbia avuto piena conoscenza. Il presente provvedimento è immediatamente esecutivo ed è reso pubblico, ai sensi dell art. 6 del Regolamento per la disciplina del diritto di accesso ai documenti amministrativi e della deliberazione G.P. n. 13 del , mediante inserimento sul sito internet dell Amministrazione Provinciale di Siena ( con procedura automatizzata. Il DIRIGENTE SERVIZIO AMBIENTE CASPRINI PAOLO Siena 15/05/2009 IN ORDINE ALLA REGOLARITA DELL ISTRUTTORIA Il Responsabile attesta la regolarità e completezza dell istruttoria IL RESPONSABILE Siena 15/05/2009 Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005, del D.P.R. n.445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico e memorizzato digitalmente ed e rintracciabile sul sito della Provincia di Siena ( 5

24 SETTORE POLITICHE AMBIENTALI Disposizione dirigenziale Raccolta n. 809 del 09/06/2010 Oggetto: COMUNE DI PIENZA. MODIFICA ED AGGIORNAMENTO DELL AUTORIZZAZIONE N. 645/2009 DELLA STAZIONE ECOLOGICA A SUPPORTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA, UBICATA NEL COMUNE DI PIENZA IN LOCALITÀ PODERE TRIESTE. Il Dirigente VISTO il D. Lgs. n. 152/06 Norme in materia ambientale e le ulteriori disposizioni correttive ed integrative del D.Lgs. 4/2008; VISTA la Legge Regionale n. 61 del 22/12/2007, di modifica alla L.R. n. 25 del 18/05/1998, ed in particolare l art.6 recante Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati che delega alle Province tutte le funzioni amministrative in materia di gestione dei rifiuti; VISTA la Circolare n. AOOGRT/149615/ del 24/05/2006 con la quale, relativamente alle funzioni già trasferite agli Enti Locali con leggi regionali anteriori all entrata in vigore del D.Lgs.152/06, viene confermato l assetto delle competenze ad essi attribuite; VISTO il Piano Regionale di gestione dei rifiuti secondo stralcio relativo ai rifiuti speciali anche pericolosi approvato con D.C.R.T. n. 385 del 21/12/1999; VISTO il Piano Provinciale di gestione dei rifiuti urbani e assimilati approvato con D.C.P. n. 20 del 1/3/1999; VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.14/r/04 recante Regolamento regionale di attuazione ai sensi della lettera e) comma 1 dell art.5 L.R. 25/98 Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati, contenente norme tecniche e procedurali per l esercizio delle funzioni amministrative e di controllo attribuite agli Enti Locali ; RILEVATO che a seguito della esplicita delega, la presente autorizzazione è un atto di competenza esclusiva delle Province; VISTA la Direttiva 9 aprile 2002 Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n.2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti, che prevede una nuova ricodifica dei rifiuti; VISTA la D.D. 645 del 15/05/2009 con la quale è stata rilasciata l autorizzazione alla stazione ecologica ubicata nel Comune di Pienza in Loc. Podere Trieste; VISTA la richiesta, pervenuta in data 24/11/2009 (ns. prot. n ), dal COMUNE DI PIENZA, ai sensi dell art. 208 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., relativa alla modifica ed aggiornamento dell'autorizzazione all'esercizio della stazione ecologica; PRESO ATTO che la modifica richiesta riguarda: - incremento dei quantitativi istantanei massimi di stoccaggio di alcuni gruppi omogenei a seguito delle valutazioni sull effettiva massima capacità di stoccaggio dell impianto dopo un anno di attività; - incremento dei quantitativi massimi stoccabili annui di alcuni gruppi omogenei a seguito delle valutazioni relative ai conferimenti dopo un anno di attività; - inserimento del codice CER *; VISTA la nostra nota del 07/01/2010, prot. n. 2685, con la quale si comunicava al Comune di Pienza l avvio del procedimento ai sensi della L. 241/1990 e s.m.i., richiedendo contestualmente alcune integrazioni, e si trasmetteva agli enti competenti la suddetta documentazione tecnica allegata alla richiesta di modifica; VISTA la documentazione integrativa, pervenuta in data 12/04/2010 (ns. prot. n del 14/04/2010); CONSIDERATO il parere positivo del Dipartimento ARPAT, pervenuto in data 22/04/2010 (ns. prot. n del 23/04/2010), condizionato alla presentazione delle procedure in caso di sversamento dei rifiuti raccolti; VISTA l ulteriore richiesta di modifica da parte del Comune di Pienza, pervenuta in data 19/05/2010 (ns. prot. n del 21/05/2010) e relativa a: - incremento dei quantitativi istantanei massimi di stoccaggio e dei quantitativi massimi stoccabili annui dei gruppi omogenei imballaggi in materiali misti e rifiuti biodegradabili; 1

25 SETTORE POLITICHE AMBIENTALI Disposizione dirigenziale Raccolta n. 809 del 09/06/2010 VISTO il parere positivo espresso dalla Conferenza dei Servizi, riunitasi in data 25/05/2010, nel relativo verbale in atti; RITENUTO di provvedere alla modifica ed aggiornamento dell autorizzazione della stazione ecologica rilasciata con D.D. n. 645 del 15/05/2009; VISTI gli atti del Presidente prot. n del 08/09/2009 e prot del 10/09/2009; VISTO l'art.55 del vigente Regolamento sull'ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi; VISTO l art. 42 dello Statuto dell Ente; VISTO l art. 4 comma 2 del D. Lgs. n. 165 del 30/03/2001; VISTO altresì, ai fini della competenza, l art. 107 del D.Lgs n.267; DISPONE 1) di modificare ed aggiornare, ai sensi dell art. 208 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., l autorizzazione n del 15/05/2009 rilasciata al COMUNE DI PIENZA, relativa alla stazione ecologica ubicata nel Comune di Pienza in Località Podere Trieste, sulla base delle richieste del Comune stesso così come esplicitate nelle premesse, dando atto che la situazione aggiornata relativa alle tipologie e quantità di rifiuti trattabili ed alle operazioni effettuabili è riassunta nella seguente tabella: CER Tipologia Imballaggi in carta e cartone Carta e cartone Vetro Imballaggi in vetro Imballaggi metallici metallo Imballaggi in plastica Plastica Imballaggi in legno Carta e Cartone Vetro Metallo Plastica Legno Legno diverso da quello di cui alla voce Batterie Batterie ed accumulatori diversi da quelli di ci alla voce * Batterie ed accumulatori di cui alle voci , nonché batterie ed accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie * Batterie al piombo RAEE Quantità Istantanea massima di stoccagio (t) Quantità trattata (t/anno) Operazioni di recupero Allegati B e C parte IV D. Lgs. 152/06 e s.m.i R R R R R13 0,5 1 R R * Apparecchiature fuori uso contenenti CFC 2 20 R13 2

26 SETTORE POLITICHE AMBIENTALI Disposizione dirigenziale Raccolta n. 809 del 09/06/ * Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce , contenenti componenti pericolosi Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce Altri rifiuti 3 15 R R Imballaggi in materiali misti 2 15 R Pneumatici fuori uso 1 10 D rifiuti ingombranti D Rifiuti biodegradabili Rifiuti biodegradabili di cucine e mense R Medicinali diversi da quelli di cui alla voce D Oli e grassi commestibili 0,2 1 R * Oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce (oli minerali dalla manutenzione 0,2 1 R13 domestica) Rifiuti urbani non differenziati 1 20 D Residui della pulizia stradale D Toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce ,2 1,2 R Rifiuti misti da attività di costruzione e demolizione 5 80 D * Tubi Fluorescenti 0,15 1,5 R13 TOTALE RIFIUTI NON PERICOLOSI RIFIUTI PERICOLOSI 82,9 6, ,2 41,5 2) di fare salvo tutto quanto precedentemente autorizzato e prescritto con D.D. n 465 del 15/05/2009; 3) di confermare che l autorizzazione all esercizio rilasciata col suddetto atto dirigenziale n. 645/2009 ha validità sino al 14/05/2019; 4) di stabilire che, entro 60 giorni dal rilascio del presente provvedimento, pena la revoca della autorizzazione in caso di mancato adempimento, dovrà essere integrata la garanzia finanziaria conforme all allegato 3 del D.P.G.R. 14/R/04; 5) di dare atto che il presente provvedimento dovrà essere ritirato personalmente dal Sindaco o dal Responsabile dell Area Tecnica del COMUNE DI PIENZA, o da persona specificatamente delegata, presso il Servizio Ambiente della Provincia di Siena di via Massetana 106; 6) di dare notizia dell adozione del presente atto al Dipartimento Provinciale ARPAT di Siena, al Dipartimento Regionale ARPAT, alla A.S.L. 7, all ATO Toscana Sud, all Albo Nazionale Gestori Ambientali ed alla Regione Toscana Settore Rifiuti e Bonifiche; 7) di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al TAR della Toscana o, in alternativa, al Presidente della Repubblica entro i termini, rispettivamente, di 60 e 120 giorni dalla data di notificazione o della comunicazione in via amministrativa del presente atto o da quando l interessato ne abbia avuto piena conoscenza. 3

27 SETTORE POLITICHE AMBIENTALI Disposizione dirigenziale Raccolta n. 809 del 09/06/2010 Il presente provvedimento è immediatamente esecutivo ed è reso pubblico, ai sensi dell art. 6 del Regolamento per la disciplina del diritto di accesso ai documenti amministrativi e della deliberazione G.P. n. 13 del , mediante inserimento sul sito internet dell Amministrazione Provinciale di Siena ( con procedura automatizzata. Il DIRIGENTE SETTORE POLITICHE AMBIENTALI CASPRINI PAOLO Siena 09/06/2010 IN ORDINE ALLA REGOLARITA DELL ISTRUTTORIA Il Responsabile attesta la regolarità e completezza dell istruttoria IL RESPONSABILE Siena 09/06/2010 Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005, del D.P.R. n.445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico e memorizzato digitalmente ed e rintracciabile sul sito della Provincia di Siena ( 4

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