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1 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE MILANO - VENERDÌ, 24 FEBBRAIO º SUPPLEMENTO STRAORDINARIO Sommario Anno XXXVI - N Poste Italiane - Spedizione in abb. postale - 45% - art. 2, comma 20/b - Legge n. 662/ Filiale di Varese D) ATTI DIRIGENZIALI GIUNTA REGIONALE D.G. Qualità dell ambiente Decreto dirigente unità organizzativa 8 febbraio n [5.3.4] Approvazione del II bando di contribuzione per la mobilità sostenibile in Lombardia AMBIENTE E TERRITORIO / Ambiente / Tutela dell inquinamento

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3 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia D) ATTI DIRIGENZIALI GIUNTA REGIONALE D.G. Qualità dell ambiente [BUR ] [5.3.4] D.d.u.o. 8 febbraio n Approvazione del II bando di contribuzione per la mobilità sostenibile in Lombardia LA DIRIGENTE U.O. RIDUZIONE EMISSIONI IN ATMOSFERA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE Visti: il Documento Politico Programmatico regionale dell VIII legislatura, approvato con d.g.r. n. 8/205 del 27 giugno 2005, che ha definito gli indirizzi strategici regionali; la d.c.r. n. VIII/25 del 26 ottobre 2005 che ha approvato la proposta di Programma Regionale di Sviluppo per l VIII legislatura ed in particolare l ambito 6 «Ambiente, Territorio e Infrastrutture» che evidenzia l obiettivo del miglioramento delle infrastrutture di trasporto aeroportuale nel rispetto della sostenibilità ambientale, in particolare l Asse Sviluppo Sostenibile e Asse Miglioramento Qualità dell Aria; la d.g.r. n. 7/6501 del 19 ottobre 2001 recante: «Nuova zonizzazione del territorio regionale per il conseguimento degli obiettivi di qualità dell aria, ambiente, ottimizzazione e razionalizzazione della rete di monitoraggio, relativamente al controllo dell inquinamento da PM10, fissazione dei limiti di emissione degli impianti di produzione energia e piano d azione per il contenimento e la prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico»; nonché la d.g.r. n. 7/11485 del 6 dicembre 2002 recante «Zonizzazione del territorio regionale per il conseguimento degli obiettivi di qualità dell aria, ambiente»; l Accordo di Programma Quadro integrativo Ambiente ed E- nergia, sottoscritto da rappresentanti del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio, del Ministero dell Economia e delle Finanze e delle direzioni regionali Qualità dell Ambiente e Risorse Idriche e Servizi di Pubblica utilità, il 5 settembre 2002, approvato in Lombardia con d.g.r. n. 7/9995 del 26 luglio 2002 che all art. 6 prevede «Programmi di mobilità sostenibile per la riduzione degli inquinamenti da traffico in aree critiche»; Preso atto della d.g.r. n. 7/14103 dell 8 agosto 2003 «Programma operativo anno 2003» attuativo del Protocollo di Intesa sottoscritto tra Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia per la promozione della qualità dell ambiente nei processi produttivi delle imprese lombarde (approvato con d.g.r. n. 7/6929 del 16 novembre 2001) che prevedeva la realizzazione di un bando di contribuzione alle imprese denominato «Contributi per la mobilità sostenibile delle imprese in Lombardia»; Vista la d.g.r. n. 7/15364 del 28 novembre 2003 con la quale si approvavano sia lo schema del bando «Contributi per la mobilità sostenibile delle imprese in Lombardia» che le risorse finanziarie regionali messe a disposizione dell attuazione del bando stesso; Considerato che con la d.g.r. n. 8/1278 del 30 novembre 2005 si approvava lo schema del II bando di contribuzione per la mobilità sostenibile delle imprese in Lombardia, prevedendo di utilizzare le risorse rese disponibili e non utilizzate anche a seguito di alcune rinunce da parte di soggetti beneficiari del precedente bando, che ammontano a C ,15 a valere sui capitoli 5418, 5787, 6386 come da lettera pervenuta da Unioncamere Lombardia prot. T ); Rilevato che nella suddetta delibera si stabiliva di: provvedere a pubblicare e rendere disponibili il testo definitivo del II bando e tutta la relativa modulistica, mantenere in essere la dotazione di risorse precedentemente previste per l attuazione del programma, già impegnate con provvedimenti dirigenziali a favore di Unioncamere Lombardia, individuare Unioncamere come soggetto attuatore del bando in quanto si assume la responsabilità dello svolgimento delle attività identificate come necessarie al buon esito del programma di interventi proposto con un costo preventivato per C ,00; Vista la l.r. n. 16/96 e successive modifiche e integrazioni; Vista la l.r. 34/78 e successive modifiche ed integrazioni, nonché il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del Bilancio di previsione dell anno in corso; Viste altresì: la d.g.r. n. 8/2 del 18 maggio 2005, recante il primo provvedimento organizzativo dell VIII Legislatura; Y 3 3º Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 la d.g.r. n. 8/207 del 27 giugno 2005, recante il secondo provvedimento organizzativo dell VIII Legislatura; la d.g.r. n. 8/714 del 30 settembre 2005, recante il terzo provvedimento organizzativo dell VIII Legislatura; DECRETA 1. di approvare il II bando per la concessione di contributi per la mobilità sostenibile delle imprese in Lombardia contenente le modalità attuative, i criteri di selezione, le modalità di pubblicazione e di informazione, costituito dai seguenti allegati quali parte integrante del presente provvedimento: II bando per la concessione di contributi per la mobilità sostenibile delle imprese in Lombardia, domanda di contributo (modulo A), domanda di contributo (modulo B), domanda di contributo (modulo C), modulo di adesione, allegato tecnico, avvertenze per la presentazione delle domande di contributo; 2. di assegnare al presente bando una disponibilità finanziaria di C ,15 sui capitoli citati in premessa; 3. di disporre la pubblicazione del presente atto, incluso l allegato bando e le parti integranti, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. La dirigente U.O. riduzione emissioni in atmosfera e sostenibilità ambientale: Anelisa Ricci

4 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia II BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE DELLE IMPRESE IN LOMBARDIA Art. 1 Finalità e risorse Il presente bando ha la finalità di promuovere interventi riguardanti l organizzazione e la gestione della domanda di mobilità (delle persone e delle merci) volti alla riduzione dell impatto ambientale derivante dal traffico e di incentivare interventi di mobilità sostenibile e Mobility Management secondo quanto previsto dal decreto 27 marzo 1998 del Ministero dell Ambiente «Mobilità sostenibile nelle aree urbane». L entità dei contributi complessivamente concedibili è pari a C ,00, eventualmente incrementati da ulteriori risorse che si renderanno disponibili entro l approvazione della graduatoria finale. I contributi sono concessi in armonia con la disciplina comunitaria degli aiuti di Stato in base al Regolamento CE n. 69/2001 del 12 gennaio 2001 relativo all applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di importanza minore («de minimis»). Art. 2 Soggetti destinatari I soggetti destinatari del contributo sono imprese singole, associate, anche in forma di associazioni temporanee di impresa o associazioni di scopo, o consorziate iscritte presso le Camere di Commercio. Sono titolati a presentare la domanda di contributo anche i seguenti soggetti purché siano capofila di interventi destinati ad una o più imprese aderenti all intervento stesso: associazioni di categoria; università ed enti pubblici di ricerca; associazioni di protezione ambientale. In conformità a quanto previsto dal «regime de minimis» sono ammissibili alla contribuzione imprese appartenenti a qualsiasi settore ad eccezione del settore dei trasporti e dei settori connessi alle attività di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti di cui all Allegato I del Trattato CE. Art. 3 Ambiti di finanziamento Potranno beneficiare dei contributi solo interventi per la mobilità sostenibile realizzati nelle zone critiche e negli agglomerati della Regione Lombardia a rischio di inquinamento atmosferico come definiti nell Allegato A della d.g.r. 19 ottobre 2001, n e nella d.g.r. 6 dicembre 2002, n L elenco completo dei comuni interessati è riportato in Allegato 1. Art. 4 Oggetto dei contributi I contributi sono destinati alla realizzazione di interventi a favore della mobilità sostenibile e delle azioni di Mobility Management. Gli interventi finanziabili sono articolati secondo tre tipologie: a) Piani degli Spostamenti Casa Lavoro (di cui al decreto 27 marzo 1998 del Ministero dell Ambiente); b) studi di fattibilità; c) azioni operative. Gli interventi di cui ai punti b) e c) potranno riguardare: servizi di car pooling; servizi di car sharing; sistemi informatici per la gestione dei dati riguardanti gli spostamenti di dipendenti e utenti; azioni di comunicazione volte a promuovere ed incentivare l utilizzo di mezzi pubblici o di forme di trasporto alternative all auto privata; organizzazione di servizi di mobilità aziendali o razionalizzazione di quelli già esistenti, anche in funzione delle esigenze di più imprese associate o gestiti con modalità innovative (ad esempio a prenotazione o a chiamata); sistemazioni di aree di pertinenza aziendale finalizzate al miglioramento dell accessibilità alla rete stradale e al trasporto pubblico (collocazione di stalli per biciclette, realizzazione o miglioramento di pensiline, etc.); sistemi di gestione delle flotte aziendali e del trasporto delle merci finalizzati alla riduzione degli impatti negativi sull ambiente e alla razionalizzazione degli spostamenti connessi con le operazioni di smistamento, consegna, carico e scarico (ad esempio sistemi di gestione dei rifornimenti ai punti vendita commerciali e consegna delle merci al consumatore). Y 4 3º Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 Gli interventi oggetto del contributo dovranno essere completati entro e non oltre 12 mesi dalla data di accettazione del contributo da parte del beneficiario. Art. 5 Spese ammissibili Sono ritenute ammissibili le spese sostenute a decorrere dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia fino al completamento dell intervento finanziato. Sono ritenute ammissibili le seguenti voci di spesa purché strettamente finalizzate agli interventi di cui all art. 4 del presente bando: acquisto di hardware e software (nel caso di attrezzaggio di postazioni per il telelavoro verrà concesso un contributo massimo pari a C 1.500,00 per postazione); acquisto di servizi informatici e telematici; acquisto di apparecchiature e tecnologie per l attrezzaggio dei veicoli (sistemi di comunicazione, GPS, etc.); costi relativi a materiale divulgativo (redazione, pubblicazione, stampa, cartellonistica, etc.); costi relativi all attrezzatura di spazi di pertinenza aziendale e arredi strumentali al miglioramento dell accessibilità (portabiciclette, sedute, dissuasori, etc.) comprese le eventuali opere accessorie; costi relativi alla sistemazione di aree aziendali finalizzata al miglioramento dell accessibilità alla rete stradale ed al trasporto pubblico; costi relativi a consulenze esterne; costi per la formazione del personale; costi relativi al lavoro di personale dipendente o a progetto (fino ad un massimo del 30% dell importo complessivo dell intervento); attivazione di nuovi contratti di noleggio o leasing di biciclette, anche elettriche a pedalata assistita, e veicoli elettrici (fino ad un massimo del 30% dell importo complessivo dell intervento). I mezzi dovranno essere regolarmente omologati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in conformità alle normative CE per la libera circolazione su strada. Spese non ammissibili: acquisto di abbonamenti a servizi di trasporto pubblico; acquisto di servizi di trasporto; costi di gestione e manutenzione dei veicoli della flotta a- ziendale; opere edili e stradali non direttamente funzionali alla realizzazione dell intervento; canoni telefonici. Al fine del calcolo del contributo le spese ammissibili vengono calcolate al netto dell IVA e di ogni altro onere accessorio. Art. 6 Entità dei contributi L importo massimo assegnabile a ciascun intervento è pari al 50% dei costi preventivati e ritenuti ammissibili al finanziamento fino ad un massimo di C ,00. Per gli interventi di tipologia a) Piani degli Spostamenti Casa Lavoro il contributo riconosciuto non potrà essere superiore a C 10,00 per addetto, fino ad un importo massimo di C ,00 per ciascuna impresa aderente all intervento. In caso di domande presentate da associazioni di categoria, università ed enti pubblici di ricerca, associazioni di protezione ambientale, il capofila potrà ricevere fino ad un massimo del 30% del contributo complessivamente riconosciuto. Il contributo non può essere cumulato con altri finanziamenti pubblici, siano essi statali, regionali o erogati da enti locali, ottenuti per gli stessi interventi. Ciascuna impresa deve dichiarare di non aver ottenuto negli ultimi tre anni, a partire dalla data di presentazione della domanda, contributi in forma «de minimis» che, sommati a quanto richiesto, superino il limite ammesso di C ,00. All atto di accettazione del contributo ciascuna impresa dovrà inoltre presentare una dichiarazione aggiornata relativa al cumulo «de minimis» già percepito. La mancata presentazione della predetta dichiarazione «de minimis» o il superamento delle soglie previste, comporta l automatica decadenza del diritto del beneficiario all ottenimento del contributo. Nel caso in cui nella realizzazione degli interventi vengano so-

5 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y 5 3º Suppl. Straordinario al n. 8-24febbraio 2006 stenute spese in misura superiore a quanto preventivato, il contributo concesso non potrà comunque essere maggiorato. c) azioni operative: minimo 50 punti. b) studi di fattibilità: minimo 40 punti; Le eventuali economie che dovessero verificarsi nella realizzazione degli interventi porteranno a ridurre in proporzione l entità tervento indicata, previa verifica da parte del Comitato di Valuta- Le domande verranno valutate sulla base della tipologia di in- del contributo concesso. zione dell effettiva rispondenza. Art. 7 Modalità e tempi di presentazione delle domande Le domande devono essere presentate utilizzando la modulistica allegata al presente bando, corredata dalla documentazione richiesta e ivi prevista. Ciascuno dei soggetti proponenti non può presentare più di una domanda per la richiesta di contributo. Le domande dovranno pervenire alla Camera di Commercio competente per territorio (elenco in Allegato 2) e dovranno essere inviate a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno, oppure consegnate a mano, entro e non oltre 90 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Qualora il termine di scadenza corrisponda ad un giorno festivo o non lavorativo, il termine stesso è prorogato automaticamente al primo giorno lavorativo successivo. Le domande inviate o consegnate oltre il termine indicato saranno considerate irricevibili. In caso di domanda presentata nei termini, ma carente per quanto riguarda la documentazione allegata, è facoltà della Regione Lombardia e di Unioncamere Lombardia invitare il richiedente ad integrare la domanda con la documentazione mancante assegnando un termine perentorio di 15 giorni. Decorso tale termine, la domanda verrà considerata non ammissibile. Art. 8 Ammissibilità delle domande di contributo Non saranno prese in considerazione le domande di contributo: 1. non conformi ai termini temporali indicati nel bando; 2. comunque difformi da quanto specificato nel bando; 3. incomplete, del tutto o in parte, della documentazione richiesta. Art. 9 Procedure di aggiudicazione dei contributi La valutazione delle domande è effettuata da apposito Comitato di Valutazione nominato con specifico decreto del Direttore Generale della D.G. Qualità dell Ambiente e composto da: n. 3 componenti indicati dalla D.G. Qualità dell Ambiente della Regione Lombardia; n. 3 componenti indicati da Unioncamere Lombardia. Tale Comitato potrà avvalersi di consulenze tecniche specialistiche. Il Comitato di Valutazione istruisce le domande di contributo e ne predispone la graduatoria sulla base dei criteri di cui al successivo articolo 10. La graduatoria viene approvata con decreto del Dirigente dell Unità Operativa Riduzione emissioni in atmosfera e sostenibilità ambientale che, attraverso il medesimo decreto, procede all ammissione ai contributi che verranno erogati da parte delle Camere di Commercio competenti per territorio. A seguito dell approvazione della graduatoria, verrà inviata al beneficiario apposita comunicazione di ammissione al contributo. Entro 15 giorni dalla comunicazione di ammissione al contributo, il beneficiario dovrà notificare ad Unioncamere Lombardia l accettazione del contributo stesso, confermare l impegno di spesa previsto e aggiornare lo stato del proprio cumulo «de minimis», come previsto all art. 6 del presente bando. Art. 10 Criteri di valutazione Gli interventi per i quali viene richiesto il contributo sono valutati dal Comitato preposto secondo criteri che variano in funzione delle tipologie definite all art. 4 e dettagliati nelle tabelle 1, 2 e 3 seguenti. I punteggi massimi complessivamente attribuibili a ciascuna tipologia sono: a) Piani degli Spostamenti Casa Lavoro: massimo 75 punti; b) studi di fattibilità: massimo 90 punti; c) azioni operative: massimo 100 punti. Non saranno comunque ammessi a contributo interventi che non abbiano raggiunto i seguenti punteggi minimi: a) Piani degli Spostamenti Casa Lavoro: minimo 40 punti; Tabella 1: Criteri di valutazione e punteggi massimi per la tipologia a) Piani degli Spostamenti Casa Lavoro SOTTOSCRITERI PUNT. PUNT. CRITERI MAX MAX Contenuti previsti del piano (indagini aziendali, analisi di accessibilità, individuazione delle 10 misure, piani di comunicazione e monitoraggio, etc.) Strumenti e metodologie che si 5 intendono adottare per l elaborazione del piano Qualità 10 e rispondenza N. di addetti dell impresa o delai risultati attesi le imprese coinvolte 35 Coordinamento con il Mobility Manager d area o con le amministrazioni locali, presenza di 10 sinergie con iniziative e programmi riguardanti la mobilità sostenibile intraprese da altre imprese o enti locali Dettaglio degli investimenti pre- Congruità visti, delle voci di costo e dei tecnico-economica tempi di realizzazione in relazione agli obiettivi di progetto Domande presentate in forma associata 10 Imprese in possesso di certifi- 5 cazione ISO o EMAS Soggetto beneficiario Imprese che alla data dell 1 lu- glio 2005 abbiano già notificato 5 il mobility manager aziendale 20 presso l ufficio del mobility manager d area (1) (1) Laddove non sia stato istituito il mobility manager d area sarà sufficiente fornire documentazione riguardo all attività svolta dal mobility manager aziendale nel periodo di riferimento. Tabella 2: Criteri di valutazione e punteggi massimi per la tipologia b) Studi di fattibilità CRITERI SOTTOSCRITERI PUNT. PUNT. MAX MAX finalità dello studio: a quale bisogno risponde e in quale con- 10 testo territoriale di riferimento Numero di persone o veicoli potenzialmente coinvolti dall in- 15 tervento ed efficacia attesa in materia di mobilità sostenibile Grado di innovazione dell intervento 10 Qualità Contestualizzazione e sinergie e rispondenza 5 con interventi per la mobilità 50 ai risultati attesi sostenibile già intrapresi dall impresa o dalle imprese coinvolte Coordinamento con il Mobility 10 Manager d area o con le amministrazioni locali, presenza di sinergie con iniziative e programmi riguardanti la mobilità sostenibile intraprese da altre imprese o enti locali

6 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia CRITERI SOTTOSCRITERI PUNT. PUNT. MAX MAX Dettaglio degli investimenti pre- Congruità visti, delle voci di costo e dei tecnico-economica tempi di realizzazione in relazione agli obiettivi di progetto Domande presentate in forma associata 10 Imprese in possesso di certifi- 5 cazione ISO o EMAS Soggetto beneficiario Imprese che alla data dell 1 lu- glio 2005 abbiano già notificato 5 il mobility manager aziendale 20 presso l ufficio del mobility manager d area (2) Tabella 3: Criteri di valutazione e punteggi massimi per la tipologia c) Azioni operative CRITERI SOTTOSCRITERI PUNT. PUNT. MAX MAX Finalità dell intervento: a quale bisogno risponde e in quale 10 contesto territoriale di riferimento Numero di persone o veicoli potenzialmente coinvolti dall intervento 15 ed efficacia attesa in materia di mobilità sostenibile Predisposizione di piani di comunicazione 10 all utenza e di mo- nitoraggio dei risultati previsti 10 Qualità Grado di innovazione dell intere rispondenza vento ai risultati attesi 5 Contestualizzazione e sinergie 60 con interventi per la mobilità sostenibile già intrapresi dall impresa o dalle imprese coinvolte Coordinamento con il Mobility 10 Manager d area o con le amministrazioni locali, presenza di sinergie con iniziative e programmi riguardanti la mobilità sostenibile intraprese da altre imprese o enti locali Dettaglio degli investimenti pre- Congruità visti, delle voci di costo e dei tecnico-economica tempi di realizzazione in relazione agli obiettivi di progetto Domande presentate in forma associata 10 Imprese in possesso di certifi- 5 cazione ISO o EMAS Soggetto beneficiario Imprese che alla data dell 1 lu- glio 2005 abbiano già notificato 5 il mobility manager aziendale 20 presso l ufficio del mobility manager d area (2) (2) Laddove non sia stato istituito il mobility manager d area sarà sufficiente fornire documentazione riguardo all attività svolta dal mobility manager aziendale nel periodo di riferimento. Art. 11 Monitoraggio del bando Il Comitato di Valutazione di cui all art. 9 provvede alla verifica delle fasi di realizzazione degli interventi in relazione al raggiungimento degli obiettivi previsti dal bando. I beneficiari dei contributi devono individuare un responsabile per l intervento che avrà il ruolo di referente nei confronti del Comitato di Valutazione preposto al monitoraggio del bando. Y 6 3º Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 Nel caso di aziende che abbiano nominato il Mobility Manager aziendale, tale responsabile dovrà essere il Mobility Manager stesso. I beneficiari dei contributi devono trasmettere ad Unioncamere Lombardia la seguente documentazione: contestualmente all accettazione del contributo, calendario aggiornato delle attività previste; entro 6 mesi dalla data di accettazione del contributo, relazione tecnica che illustri lo stato di avanzamento dei lavori e la rendicontazione delle spese sostenute; entro 12 mesi dalla data di accettazione del contributo, relazione tecnica finale che illustri la conclusione delle attività previste dall intervento e la rendicontazione delle spese sostenute. Art. 12 Modalità di erogazione dei contributi Il contributo concesso sarà trasferito al soggetto beneficiario in tre rate: la prima, di importo pari al 30% del contributo concesso, entro 45 giorni dalla data di accettazione del contributo da parte del soggetto beneficiario, previa presentazione del calendario aggiornato delle attività previste; la seconda, di importo pari ad un ulteriore 30%, all approvazione, da parte del Comitato di Valutazione, della relazione tecnica sullo stato di avanzamento dei lavori e relativa rendicontazione delle spese sostenute; la terza, di importo pari all ultimo 40%, alla conclusione dei lavori previa approvazione, da parte del Comitato di Valutazione, della relazione tecnica finale e relativa rendicontazione delle spese sostenute. Art. 13 Revoca Il contributo potrà essere revocato qualora si dovesse accertare, in qualsiasi momento, l impossibilità a svolgere e a completare gli interventi nei termini e con le modalità previste. Le somme erogate dovranno pertanto essere restituite alla Camera di Commercio competente per territorio. Art. 14 Rinuncia I soggetti beneficiari, qualora intendano rinunciare al contributo, ovvero alla realizzazione dell intervento, devono darne immediata comunicazione alla D.G. Qualità dell Ambiente della Regione Lombardia, ad Unioncamere Lombardia e alla Camera di Commercio competente per territorio mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Le somme erogate dovranno essere restituite alla Camera di Commercio competente per territorio. Art. 15 Informativa ai sensi dell art. 13 del d.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 Si informa, ai sensi del d.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, che i dati acquisiti in esecuzione del presente bando verranno utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale gli anzidetti dati vengono comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Titolare del trattamento è il responsabile del procedimento. Art. 16 Responsabile del procedimento Responsabile del procedimento è il dirigente pro-tempore dell Unità Operativa Riduzione emissioni in atmosfera e sostenibilità ambientale della Direzione Generale Qualità dell Ambiente della Regione Lombardia. Art. 17 Pubblicizzazione Il soggetto beneficiario deve evidenziare in tutte le forme di pubblicizzazione dell intervento che esso è realizzato con il concorso di risorse della Regione Lombardia. In particolare i soggetti attuatori degli interventi devono obbligatoriamente mettere in evidenza sulla copertina delle pubblicazioni (opuscoli, pieghevoli, bollettini informativi, etc.) concernenti gli interventi finanziati un indicazione della partecipazione della Regione e il suo emblema. I criteri sopra enunciati si applicano per analogia, anche al materiale comunicato per via elettronica (sito web, banca dati ad uso dei potenziali beneficiari) e al materiale audiovisivo. Art. 18 Pubblicazione e informazioni Copia integrale del bando e dei moduli per la richiesta di contributo sono disponibili presso:

7 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Camere di Commercio lombarde (elenco in Allegato 2); Spazi Regione della Giunta Regionale (elenco in Allegato 3); siti internet: Regione Lombardia Unioncamere Lombardia Le informazioni per la compilazione delle domande di contributo potranno essere richieste presso Regione Lombardia al numero di telefono 02/ e Unioncamere Lombardia al numero di telefono 02/ , oltre che presso le sedi e i siti internet sopraccitati. Art. 19 Disposizioni finali Per quanto non previsto nel presente bando si farà riferimento alle norme comunitarie, nazionali e regionali vigenti. L Amministrazione regionale si riserva, ove necessario, di impartire ulteriori disposizioni e istruzioni che si rendessero necessarie a seguito dell emanazioni di normative comunitarie e/o statali e/o regionali. Y 7 3º Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 ALLEGATO 1 ZONIZZAZIONE DEL TERRITORIO REGIONALE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI QUALITÀ DELL ARIA (d.g.r. 19 ottobre 2001, n. 6501; d.g.r. 6 dicembre 2002, n ) Comuni compresi nella Zona Critica Unica di Milano Como Sempione Codice COMUNE Provincia ISTAT Arosio CO Cabiate CO Cantù CO Capiago Intimiano CO Carugo CO Casnate con Bernate CO Como CO Figino Serenza CO Fino Mornasco CO Grandate CO Lipomo CO Mariano Comense CO Novedrate CO Senna Comasco CO Agrate Brianza MI Arcore MI Arese MI Assago MI Barlassina MI Bollate MI Bovisio-Masciago MI Bresso MI Brugherio MI Buccinasco MI Canegrate MI Caponago MI Carate Brianza MI Carugate MI Cernusco sul Naviglio MI Cerro Maggiore MI Cesano Boscone MI Cesano Maderno MI Cesate MI Cinisello Balsamo MI Cologno Monzese MI Concorezzo MI Cormano MI Corsico MI Cusano Milanino MI Desio MI Garbagnate Milanese MI Giussano MI Lainate MI Legnano MI Lentate sul Seveso MI Limbiate MI Lissone MI Meda MI Milano MI Monza MI

8 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Codice ISTAT COMUNE Provincia Muggiò MI Nerviano MI Nova Milanese MI Novate Milanese MI Opera MI Paderno Dugnano MI Parabiago MI Pero MI Peschiera Borromeo MI Pioltello MI Pogliano Milanese MI Rescaldina MI Rho MI Rozzano MI San Donato Milanese MI San Giorgio su Legnano MI San Vittore Olona MI Segrate MI Senago MI Seregno MI Sesto San Giovanni MI Settimo Milanese MI Seveso MI Varedo MI Vedano al Lambro MI Verano Brianza MI Villasanta MI Vimercate MI Vimodrone MI Busto Arsizio VA Caronno Pertusella VA Cassano Magnago VA Castellanza VA Gallarate VA Gerenzano VA Origgio VA Samarate VA Saronno VA Uboldo VA Comuni compresi nella Zona Critica di Bergamo Codice ISTAT COMUNE Provincia Albano Sant Alessandro BG Alzano Lombardo BG Azzano San Paolo BG Bergamo BG Brusaporto BG Curno BG Dalmine BG Gorle BG Grassobbio BG Lallio BG Montello BG Mozzo BG Nembro BG Orio al Serio BG Y 8 Codice ISTAT 3º Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 COMUNE Provincia Osio Sopra BG Osio Sotto BG Pedrengo BG Ponte San Pietro BG Ranica BG San Paolo d Argon BG Scanzorosciate BG Seriate BG Torre Boldone BG Torre de Roveri BG Treviolo BG Villa di Serio BG Comuni compresi nell agglomerato di Brescia Codice ISTAT COMUNE Provincia Borgosatollo BS Botticino BS Bovezzo BS Brescia BS Castel Mella BS Castenedolo BS Cellatica BS Collebeato BS Concesio BS Flero BS Gardone Val Trompia BS Gussago BS Lumezzane BS Marcheno BS Nave BS Rezzato BS Roncadelle BS San Zeno Naviglio BS Sarezzo BS Villa Carcina BS Comuni critici Codice ISTAT COMUNE Provincia Cremona CR Lecco LC Lodi LO Mantova MN Pavia PV Varese VA Sondrio SO

9 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y 9 ALLEGATO 2 ELENCO DELLE CAMERE DI COMMERCIO LOMBARDE CCIAA Bergamo Largo Belotti, Bergamo tel /362 CCIAA Brescia via Einaudi, Brescia tel CCIAA Como via Parini, Como tel CCIAA Cremona piazza Stradivari, Cremona tel CCIAA Lodi via Haussmann, 11/ Lodi tel CCIAA Lecco via Amendola, Lecco tel CCIAA Mantova via Pietro Fortunato Calvi, Mantova tel CCIAA Milano via Meravigli, 9/b Milano tel CCIAA Pavia via Mentana, Pavia tel CCIAA Sondrio via Giuseppe Piazzi Sondrio tel CCIAA Varese piazza Monte Grappa Varese tel º Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 ALLEGATO 3 ELENCO SPAZI REGIONE DELLA GIUNTA REGIONALE BERGAMO via XX Settembre, 18/A tel BRESCIA via Dalmazia, 92/94 tel COMO via Luigi Einaudi, 1 tel CREMONA via Dante, 136 tel LECCO c.so Promessi Sposi, 132 tel LEGNANO via Felice Cavallotti, 11/13 tel LODI via Haussmann, 7 tel MANTOVA corso Vittorio Emanuele, 57 tel MILANO via F. Filzi, 22 via Taramelli, 20 tel MONZA piazza Cambiaghi, 3 tel PAVIA viale Cesare Battisti, 150 tel SONDRIO via Del Gesù, 17 tel VARESE viale Belforte, 22 tel

10 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 MODULO A (per Imprese singole o Consorzi di imprese) DOMANDA DI CONTRIBUTO Camera di Commercio di Oggetto: Domanda di contributo per la mobilità sostenibile delle imprese in Lombardia Il/la sottoscritto/a nato/a, provincia, il, residente a, CAP, provincia, Via, C.F. o partita.i.v.a., in qualità di legale rappresentante: dell impresa ; del consorzio di imprese, CHIEDE la concessione del contributo in oggetto per le attività descritte nell allegato tecnico, parte integrante della presente domanda. DICHIARA che le attività per cui si richiede il contributo non sono state oggetto di ulteriori finanziamenti pubblici; di non aver beneficiato nel triennio precedente alla data odierna di contributi in forma de minimis che, sommati a quanto richiesto, superino il limite ammesso di Euro ,00; di conoscere i contenuti dell informativa di cui all art. 13 del decreto legislativo 196/2003 e i propri diritti di cui all art. 7 dello stesso decreto ed acconsente alla comunicazione a terzi dei propri dati esclusivamente per finalità connesse all esecuzione degli obblighi derivanti dalla presente domanda. allegato tecnico ALLEGA fotocopia del documento di identità del legale rappresentante Data, Il legale rappresentante (Timbro e firma)

11 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 MODULO B (per imprese associate, anche in forma di associazioni temporanee di impresa o associazioni di scopo) DOMANDA DI CONTRIBUTO Camera di Commercio di Oggetto: Domanda di contributo per la mobilità sostenibile delle imprese in Lombardia Il/la sottoscritto/a nato/a, provincia, il, residente a, CAP, provincia, Via, C.F. o partita.i.v.a., in qualità di legale rappresentante: dell impresa capofila dell associazione di imprese CHIEDE la concessione del contributo in oggetto per le attività descritte nell allegato tecnico, parte integrante della presente domanda. DICHIARA che le attività per cui si richiede il contributo non sono state oggetto di ulteriori finanziamenti pubblici; di non aver beneficiato nel triennio precedente alla data odierna di contributi in forma de minimis che, sommati a quanto richiesto, superino il limite ammesso di Euro ,00; di conoscere i contenuti dell informativa di cui all art. 13 del decreto legislativo 196/2003 e i propri diritti di cui all art. 7 dello stesso decreto ed acconsente alla comunicazione a terzi dei propri dati esclusivamente per finalità connesse all esecuzione degli obblighi derivanti dalla presente domanda. ALLEGA moduli di adesione all intervento da parte delle singole imprese; allegato tecnico; fotocopia del documento di identità del legale rappresentante; atto costitutivo (se il richiedente è una ATI/ATS). Data, Il legale rappresentante (Timbro e firma)

12 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 MODULO C (associazioni di categoria, università ed enti pubblici di ricerca, associazioni di protezione ambientale) DOMANDA DI CONTRIBUTO Camera di Commercio di Oggetto: Domanda di contributo per la mobilità sostenibile delle imprese in Lombardia Il/la sottoscritto/a nato/a, provincia, il, residente a, CAP, provincia, Via, C.F. o partita.i.v.a., in qualità di legale rappresentante: dell associazione di categoria dell università dell ente pubblico di ricerca dell associazione di protezione ambientale CHIEDE la concessione del contributo in oggetto per le attività descritte nell allegato tecnico, parte integrante della presente domanda. DICHIARA che le attività per cui si richiede il contributo non sono state oggetto di ulteriori finanziamenti pubblici; di conoscere i contenuti dell informativa di cui all art. 13 del decreto legislativo 196/2003 e i propri diritti di cui all art. 7 dello stesso decreto ed acconsente alla comunicazione a terzi dei propri dati esclusivamente per finalità connesse all esecuzione degli obblighi derivanti dalla presente domanda. ALLEGA moduli di adesione all intervento da parte delle singole imprese; allegato tecnico; fotocopia del documento di identità del legale rappresentante. Data, Il legale rappresentante (Timbro e firma)

13 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE DELLE IMPRESE IN LOMBARDIA MODULO DI ADESIONE Il/la sottoscritto/a nato/a, provincia, il, residente a, CAP, provincia, Via, C.F. o partita.i.v.a., in qualità di legale rappresentante: dell impresa ; del consorzio di imprese, DICHIARA di aderire all intervento dal titolo che le attività per cui si richiede il contributo non sono state oggetto di ulteriori finanziamenti pubblici; di non aver beneficiato nel triennio precedente alla data odierna di contributi in forma de minimis che, sommati a quanto richiesto, superino il limite ammesso di Euro ,00; di conoscere i contenuti dell informativa di cui all art. 13 del decreto legislativo 196/2003 e i propri diritti di cui all art. 7 dello stesso decreto ed acconsente alla comunicazione a terzi dei propri dati esclusivamente per finalità connesse all esecuzione degli obblighi derivanti dalla presente domanda. ALLEGA fotocopia del documento di identità del legale rappresentante. Data, Il legale rappresentante (Timbro e firma)

14 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE DELLE IMPRESE IN LOMBARDIA ALLEGATO TECNICO A) TIPOLOGIA E INFORMAZIONI DI DETTAGLIO PER L INTERVENTO Piani degli Spostamenti Casa Lavoro Studi di fattibilità Azioni operative Titolo dell intervento Responsabile per l intervento Nome e cognome Indirizzo/sede Recapito telefonico Fax 1) descrizione sintetica dell intervento 2) indice di dettaglio dei contenuti previsti del Piano (solo per la tipologia Piani degli Spostamenti Casa-Lavoro) 3) finalità dell intervento (solo per le tipologie Studi di fattibilità e Azioni operative) Indicare gli obiettivi specifici che si intendono raggiungere attraverso la realizzazione dell intervento proposto precisando a quale bisogno risponde e perché si ritiene possa essere risolutivo dei particolari problemi di mobilità individuati nell area di riferimento. 4) strumenti e metodologie che si intendono adottare per la realizzazione dell intervento Modalità e strumenti tecnico-operativi che saranno utilizzati (sistemi informatici, software specifici, tecniche di indagine etc.)

15 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Suppl. Straordinario al n febbraio ) figure professionali e/o società incaricate che collaborano allo svolgimento delle attività previste, quantificazione delle giornate/persona equivalenti e dei relativi costi giornalieri 6) numero di persone o veicoli potenzialmente coinvolti dall intervento Indicare una stima preliminare dell utenza potenziale dell intervento in termini, ad esempio, di: numero previsto di addetti (e/o collaboratori a vario titolo), visitatori (fornitori, clienti, etc.) interessati dall intervento; numero previsto di mezzi, aziendali o privati coinvolti dall intervento (per tipologia ed eventualmente inclusi i veicoli adibiti al trasporto delle merci); numero di attrezzature che si intendono acquistare o installare (stalli per biciclette, pensiline, etc.); altro... 7) efficacia dell intervento in materia di mobilità sostenibile (solo per le tipologie Studi di fattibilità e Azioni operative) Indicare una valutazione dei benefici attesi dalla realizzazione dell intervento relativamente a uno o più indicatori inerenti i seguenti aspetti: riduzione delle emissioni inquinanti; riduzione del numero di veicoli circolanti; riduzione delle percorrenze chilometriche; incremento dell utilizzo del mezzo pubblico; aumento del coefficiente di riempimento delle vetture (n. passeggeri/veicolo); altri parametri funzionali alla valutazione delle soluzioni adottate. 8) contestualizzazione e sinergie con interventi per la mobilità sostenibile già intrapresi dall impresa o dalle imprese coinvolte (solo per le tipologie Studi di fattibilità e Azioni operative) Descrivere le iniziative già intraprese evidenziando le possibili sinergie con l intervento proposto 9) predisposizione del piano di comunicazione dell intervento ai soggetti potenzialmente coinvolti (solo per la tipologia Azioni operative) Indicare il dettaglio delle azioni previste e degli strumenti che si intendono utilizzare

16 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Suppl. Straordinario al n febbraio ) predisposizione del piano di monitoraggio dei risultati previsti a seguito della realizzazione dell intervento (solo per la tipologia Azioni operative) Indicare metodo e periodicità di svolgimento del monitoraggio dei benefici attesi secondo quanto indicato al punto 7) 11) coordinamento con il Mobility Manager d area o congruenza con la pianificazione dei trasporti nell'area l intervento rientra nell insieme delle azioni coordinate dal mobility manager d area o dalle amministrazioni locali l'intervento presenta sinergie con iniziative e programmi riguardanti la mobilità sostenibile intraprese da altre aziende, imprese o Enti Locali se si è barrata una delle caselle precedenti specificare le modalità con cui avviene tale coordinamento 12) data di avvio dell intervento 13) calendario delle attività previste 14) Dettaglio degli investimenti previsti e/o delle voci di costo Specificare nella descrizione dettagliata tipologia, quantità, costo unitario per ciascuna delle voci di costo preventivate. Voci di costo ammissibili acquisto di hardware e software (fino a un massimo di euro 1.500,00 per postazione di telelavoro) acquisto di servizi informatici e telematici acquisto di apparecchiature e tecnologie per l attrezzaggio dei veicoli (sistemi di comunicazione, GPS, etc.) costi relativi a materiale divulgativo (redazione, pubblicazione, stampa, cartellonistica, etc.) costi relativi all attrezzatura di spazi di pertinenza aziendale e arredi strumentali al miglioramento dell accessibilità (portabiciclette, sedute, dissuasori, etc.) comprese le eventuali opere accessorie costi relativi alla sistemazione di aree aziendali costi relativi a consulenze esterne consulenze esterne prestate da associazioni di categoria, università ed enti pubblici di ricerca, associazioni di protezione ambientale costi per la formazione del personale costi relativi al lavoro di personale dipendente o a progetto (fino ad un massimo del 30% dell importo complessivo dell intervento); attivazione di nuovi contratti di noleggio o leasing di biciclette, anche elettriche a pedalata assistita, e veicoli elettrici (fino ad un massimo del 30% dell importo complessivo dell intervento) Descrizione dettagliata Ammontare (IVA esclusa) TOTALE CONTRIBUTO RICHIESTO EURO EURO

17 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 B) SCHEDA ANAGRAFICA IMPRESA Compilare ed allegare la presente scheda per ciascuna impresa aderente all intervento Denominazione sociale Codice fiscale Partita IVA N iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio: N Camera di Commercio di Localizzazione dell intervento Indicare l indirizzo della sede o delle sedi aziendali coinvolte dall intervento Rappresentante legale Sede legale Via Località Città CAP Provincia Tel. Fax Descrizione sintetica dell attività svolta dall impresa Numero di addetti dell impresa Totale degli investimenti previsti da parte dell impresa per la realizzazione dell intervento (IVA esclusa) EURO Certificazioni già acquisite dall impresa ISO EMAS Altro (specificare) data di acquisizione data di acquisizione Presenza del Mobility Manager aziendale al 01/07/2005 SI NO se SI allegare: - estremi del documento di notifica del mobility manager aziendale al mobility manager d area laddove esista; oppure: - lettera di nomina o ordine di servizio o nota di incarico o altra documentazione aziendale equipollente; - documentazione dell attività svolta dal Mobility Manager nel periodo di riferimento.

18 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 C) SCHEDA ANAGRAFICA PER ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, UNIVERSITA ED ENTI PUBBLICI DI RICERCA, ASSOCIAZIONI DI PROTEZIONE AMBIENTALE Denominazione sociale Codice fiscale Partita IVA Rappresentante legale Sede legale Via Località Città CAP Provincia Tel. Fax Descrizione sintetica dell attività svolta dall associazione di categoria/università/ente pubblico di ricerca/associazione di protezione ambientale per la realizzazione dell intervento Totale degli investimenti previsti da parte dell associazione di categoria/università/ente pubblico di ricerca/associazione di protezione ambientale (IVA esclusa) EURO

19 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Suppl. Straordinario al n febbraio 2006 CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE DELLE IMPRESE IN LOMBARDIA AVVERTENZE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO 1. Moduli da compilare: - Domanda di contributo: modulo A per imprese singole e consorzi di imprese; modulo B per imprese associate anche in forma di associazioni temporanee di impresa o associazioni di scopo; modulo C per associazioni di categoria, università ed enti pubblici di ricerca, associazioni di protezione ambientale; modulo di adesione all intervento (da allegare ai moduli B e C per ciascuna impresa aderente all intervento). - Allegato tecnico contenente le seguenti schede: A) Tipologia ed informazioni di dettaglio per l intervento; B) Scheda anagrafica impresa (da compilare per ciascuna impresa aderente all intervento); C) Scheda anagrafica per associazioni di categoria, università ed enti pubblici di ricerca, associazioni di protezione ambientale. 2. Documentazione da allegare: - fotocopia del documento di identità del legale rappresentante del soggetto proponente e di ciascuna delle imprese aderenti. 3. Regime de minimis Le agevolazioni concedibili per la realizzazione degli interventi ammissibili al presente bando consistono in un contributo concesso secondo la regola de minimis, che prevede l'importo massimo di ,00 di aiuti complessivi a titolo "de minimis" ottenibili dall'impresa nel periodo di tre anni (Regolamento CE n. 69/2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee L/10 del 13 gennaio 2001). Le imprese che, nei tre anni precedenti la data di concessione, abbiano ottenuto altri contributi a titolo "de minimis", devono assicurare il rispetto del suddetto limite. Ai fini della verifica del cumulo de minimis, all atto di accettazione del contributo ciascuna impresa deve dichiarare di non aver ottenuto nei tre anni precedenti contributi in forma de minimis che, sommati al contributo richiesto, superino il limite ammesso di Euro ,00. Il calcolo va fatto a ritroso sull ultimo triennio a decorrere dalla data di concessione (pubblicazione graduatoria su BURL) del contributo ai sensi del presente bando. Poiché nei moduli in formato cartaceo gli spazi liberi per la compilazione potrebbero non essere sufficienti per l inserimento di tutte le informazioni richieste, si consiglia di utilizzare i moduli in formato elettronico, prelevabili dai siti internet e compilandone le apposite maschere, eseguendone la stampa una volta completate e inviando tutta la documentazione alla Camera di Commercio della propria provincia.

20 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y 20 3º Suppl. Straordinario al n febbraio 2006

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