Nel regno della Fantasia

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1 Nel regno della Fantasia Il Folletto abita nei boschi. Nell immaginario collettivo è simile a un giovinetto dalle sembianze gentili, alto all incirca un palmo e vestito di un abito di velluto rosso con mantello e berretto a sonagli. Rappresenta l eterna giovinezza. Può essere buono ma a volte anche dispettoso.

2 IL REGNO DI GARDENIA L e fate danzavano a suon di musica una dolce melodia modulata su note, che si rincorrevano libere nell aria; giallo, arancione e rosa erano i colori dei fiori, che ornavano le case e gli alberi del piccolo paese. In quel paese, Irina stava dormendo dolcemente sul suo letto fatto di foglie soffici, verdi, leggiadre e sottili come fili di cotone, e di fiori bianchi come la purezza e l innocenza. Nel paese di Gardenia e tutt intorno, vi era un aria di festa dolce e soave. Le fate ballavano, i folletti suonavano e non si percepiva altro che allegria.

3 Mary Ma a un tratto il cielo si oscurò e avanzarono delle mostruose bestie, brutte e sporche come uscite dal fango; avevano gli occhi rossi e gonfi e il sangue che scorreva dal loro epitelio si spandeva tutt intorno. -Fu così che quella magica atmosfera venne interrotta da perfide creature che volevano appropriarsi del regno di Gardenia, ma che per farlo, avrebbero dovuto uccidere Irina!- Subito le fate si misero in posizione di difesa e le loro azzurre e scintillanti ali si sarebbero dovuto mutare in potenti corazze e le loro bacchette, che in tempo di pace fungevano solo da abbellimento ai loro splendidi vestiti, si sarebbero dovute trasformare in armi magiche. Purtroppo le fate non sapevano che non avevano più poteri. Ma cosa sta succedendo?, si chiedevano impaurite. Questo è il più forte di tutti i poteri maligni fino ad ora incontrati! Moriremo tutti sussurravano fra loro, singhiozzando. I folletti, pian piano,

4 smisero di suonare e incominciarono a morire, perché avevano perso il sorriso e la gioia di vivere come bimbi innocenti, mentre Irina, ancora addormentata nel silenzio del bosco, era all oscuro di ciò che stava accadendo. I mostri riuscirono però a trovarla e Irina si svegliò per il rumore che quelle creature infernali avevano prodotto. La presero con la forza, la legarono e la portarono via con loro. Nonostante le sue grida, nessuno poteva fare niente per salvarla, perché nel regno di Gardenia e tutt intorno sembrava che non ci fosse più vita, dato che la violenza stava predominando sulla bontà e sull innocenza. Ma come per magia, dal cielo scese una creatura vestita di bianco, con la carnagione chiara, i capelli biondi e gli occhi di colore verde smeraldo; sembrava un angelo sceso dal cielo. Tutti speravano in lui e le loro speranze non furono vane. Il nobile giovane, con un incantesimo, trasformò i mostri cattivi in gentili fiori parlanti, che andarono ad abbellire la dolce dimora di Irina. Le fate ripresero a danzare leggiadre, i folletti a sorridere e Irina restò regina del proprio regno tra fiori e uccelli dai mille colori. L uomo misterioso sparì nel nulla, ma nel cuore degli abitanti di Gardenia vive ancora oggi come simbolo di bontà e amore.

5 Ambra Banelli e Camilla Crini Disegni di Mary Katarine Hamnett Indicazione didattica: Irina si addormentò felice e fece un sogno meraviglioso: Le sue bambole preferite: Luna e Stella, erano diventate fanciulle bellissime Irina allora scrisse una fiaba che intitolò: Il sogno di Luna e Stella Disegna prima un luogo da fiaba e poi costruisci una storia che sia d insegnamento a grandi e a piccini.

6 Linee, forme e colori Il regno di Gardenia W. kandinsky, Paesaggio estivo ( Case a Murnau ), olio su cartone, cm 33x45, San Pietroburgo, Museo di Stato Russo Ricerca il particolare Francisco Goya, Il sonno della ragione genera mostri; acquaforte, cm 21x15, Madrid,Prado. Giotto, Sogno di Gioacchino; affresco; cm 200x185; Arena di Padova, Cappella degli Scrovegni.