PROVINCIA DI RAVENNA

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1 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE PER L ACCESSO INDIVIDUALE ALLA FORMAZIONE CONTINUA E PERMANENTE FINANZIATA CON LE LEGGI 36/93 E 53/00 ANNO 005 VISTI: PROVINCIA DI RAVENNA - la Legge 36/1993, recante "Interventi urgenti a sostegno dell'occupazione ; - la Legge 53/000, recante "Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura ed alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città" ed in particolare il comma 4 dell'art. 6 che stabilisce che le regioni possono finanziare progetti di formazione di lavoratori che, sulla base di accordi contrattuali prevedano quote di riduzione dell'orario di lavoro, nonché progetti di formazione presentati direttamente dai lavoratori; - il Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 96/V/003 del 8 ottobre 003 inerente "Criteri generali per lo sviluppo della prassi della formazione continua e per la formazione dei piani formativi individuali, aziendali, settoriali e territoriali"; - la legge della Regione Emilia-Romagna n. 1 del 30 giugno 003 "Norme per l'uguaglianza delle opportunità e di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale anche in integrazione fra loro"; - la Deliberazione della Giunta Regionale Emilia-Romagna n. 003/534 recante "Assegnazione alle Province di vouchers per la formazione ad accesso individuale e presentazione di piani formativi aziendali, settoriali e territoriali nell'ambito della Legge 36/93", che assegna alla Provincia di Ravenna euro ,34 pari a 185 voucher individuali del valore massimo di euro 1.91,14 ciascuno, o ad un numero superiore nel caso in cui voucher abbiano un importo inferiore al massimale previsto; - la Delibera della Giunta Regionale n del in ordine al "Trasferimento alle province delle risorse per l'erogazione di assegni formativi individuali nell'ambito della legge 53/00", che assegna alla Provincia di Ravenna euro ,93 per l'assegnazione di vouchers di euro 1.91,14 ciascuno da destinare ai lavoratori individuati dall'art. 6, comma 4 della Legge 53/00; - le economie di euro 3.765,06 provenienti da residui anno 00 e di euro ,73 provenienti da residui anno 004; - la Determina della Regione Emilia-Romagna n. 110 del recante "Trasferimento alle Province fondi L. 36/93 Delibera 534/003 - Impegno e liquidazione primo 50%";

2 - la Determina della Regione Emilia-Romagna n del recante "Liquidazione alle Province delle risorse per erogazione assegni formativi individuali Legge 53/00 ; - la Determina del Dirigente del Servizio Programmazione e Valutazione progetti n del inerente "Modalità attuative per l'accesso al catalogo regionale per la formazione continua e permanente e per l'assegnazione dei relativi voucher"; - la Determinazione del Dirigente del Servizio Programmazione e Valutazione progetti n. 118 del Modalità attuative per l accesso al catalogo regionale per la formazione continua e permanente e per l assegnazione dei relativi assegni formativi Modifica della determinazione n. 3377/04 ; - la Deliberazione della Giunta Regionale n. 170/005 Assegnazione alle province delle risorse per l erogazione di assegni formativi individuali nell ambito della L. 53/00 (...) ; - la Deliberazione della Giunta Regionale n. 73/005 L. 36/93 Presentazione di piani formativi aziendali, settoriali territoriali a livello regionale ed assegnazione alle province di risorse per assegni formativi individuali (...) ; - la Deliberazione della Giunta Regionale n. 13 del Modifica ed integrazione della Delibera di Giunta n. 73/05 con cui si modifica e si integra il punto 3 del dispositivo della deliberazione di Giunta Regionale n. 73/05, prevedendo fra le tipologie dei destinatari tutti i lavoratori indicati alle lettere b), c), d), e) ed f) del punto, dell art. del D.D. n. 43/V/004, con priorità alle donne, e qui di seguito riportate: lettera b): i lavoratori inseriti nelle tipologie contrattuali previste dal Titolo V, dal Titolo IV e dal Titolo VII Capo I del DL. n. 76/03; lettera c): i lavoratori di qualsiasi impresa privata collocati in cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria; lettera d); le persone iscritte nelle liste di mobilità; lettera e): i lavoratori di qualsiasi impresa privata con età superiore ai 45 anni; lettera f): i lavoratori di qualsiasi impresa privata in possesso del solo titolo di licenza elementare o di istruzione obbligatoria; - la Determina del Dirigente del Servizio Programmazione e Valutazione progetti n del Liquidazione e anticipo alle Province delle risorse per erogazione di assegni formativi individuali L. 53/00 ; - la Determina del Dirigente del Servizio Programmazione e Valutazione progetti n del Impegno e liquidazione alle Province del primo 50% fondi L. 36/93 Delibera n. 73/05 ; - la Delibera della Giunta Provinciale n. 459 del «Approvazione avviso pubblico assegnazione voucher per la formazione individuale a favore di lavoratori nell'ambito delle leggi nn. 36/93 e 53/00 - esercizio 005»; - la Delibera della Giunta Provinciale n. 501 del «MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 459 DEL RELATIVA A: «Approvazione avviso pubblico assegnazione voucher per la formazione individuale a favore di lavoratori nell'ambito delle leggi nn. 36/93 e 53/00 - esercizio 005»; DISPONE

3 ART. 1 Premessa La Provincia di Ravenna, vista la normativa regionale, intende promuovere azioni di formazione individuale continua e permanente, finanziata con le risorse di cui alla cui alla Legge n. 36/1993, art. 9, comma 3, 3 bis e Legge 53/000, art. 6, comma 4. ART. Obiettivi degli interventi Le attività formative fruibili hanno come obiettivo il rafforzamento delle competenze ed abilità professionali dei lavoratori, al fine di scongiurare rischi di esclusione dal mondo produttivo e di obsolescenza professionale, nonché di sviluppare un proprio percorso di sviluppo professionale. L accesso ai percorsi formativi sarà possibile per coloro che, possedendo i requisiti necessari presenteranno regolare domanda e risulteranno, sulla base dei criteri definiti, assegnatari di un voucher. I voucher finanziano la partecipazione a corsi presenti sul Catalogo elettronico messo a punto dalla Regione Emilia- Romagna strutturato per aree formative specifiche e trasversali ai diversi settori di attività lavorativa. ART. 3 Risorse finanziarie disponibili La disponibilità finanziaria complessiva della Provincia di Ravenna, per attività di Formazione individuale, a valere sui fondi della Legge 36/93, è di euro ,49; a valere sui fondi della Legge 53/000, è di euro 8.573,55. Le attività di formazione continua e permanente sono finanziate tramite l assegnazione dei voucher del valore di euro 1.91,14 cadauno, da utilizzare per la fruizione di attività formative contenute all interno dello specifico Catalogo Regionale. ART. 4 Tipologie di destinatari e priorità di assegnazione vouchers Finanziamento tramite LEGGE 36/1993, art.9, comma 3, 3 bis Sono destinatari delle iniziative i lavoratori, residenti nella provincia di Ravenna, occupati in imprese assoggettate al contributo di cui all'art. 1 della legge 160/1975, relativo ai contributi integrativi per l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria versati all'inps., (e con esclusione "degli operatori della formazione professionale dipendenti degli enti di cui all'art. 1, comma della Legge 40/87", così come specificato dalla Circolare del Ministero del Lavoro e Previdenza Sociale n.139/98 "Disposizioni per la gestione dei fondi relativi all'art.9, comma e3 bis della Legge n. 36/93 per interventi di formazione continua"). Con riferimento al Decreto Dirigenziale del Ministero del Lavoro n. 96/V/003 del 8 ottobre 003, potranno beneficiare dei vouchers: - i lavoratori di qualsiasi impresa privata - assoggettata al contributo di cui sopra - con contratti di lavoro a tempo parziale, a tempo determinato o di collaborazione coordinata continuativa nonché inseriti nelle tipologie contrattuali ad orario ridotto, modulato o flessibile e a progetto previste dalla Legge n. 30 del 3 febbraio 003; - i lavoratori di qualsiasi impresa privata collocati in cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria; - le persone iscritte nelle liste di mobilità. Saranno considerate prioritarie le domande presentate da lavoratrici. Non rientrano fra i possibili assegnatari dei voucher i lavoratori interinali, per la formazione dei quali le Società di Lavoro Temporaneo usufruiscono di appositi finanziamenti. 3

4 Non rientrano fra i possibili assegnatari dei voucher i lavoratori presso qualsiasi impresa privata con contratto a tempo indeterminato a tempo pieno con eccezione dei casi in cui i lavoratori abbiano età maggiore di 45 anni oppure possiedano come titolo di istruzione solamente la licenza dell obbligo. La valutazione delle candidature sarà effettuata assegnando i seguenti punteggi a ciascuna delle condizioni sotto riportate: TIPOLOGIE OCCUPAZIONALI A Contratto a progetto - contratto di collaborazione coordinata continuativa 3 Lavoro occasionale 3 Contratto a tempo determinato e parziale 3 Contratto di lavoro intermittente 3 Cassa integrazione guadagni straordinaria 3 Mobilità 3 B Contratto a tempo determinato Contratto di inserimento Cassa integrazione guadagni ordinaria C Contratto a tempo indeterminato part time 1 Contratto a tempo indeterminato ripartito 1 NB. In caso di contratto di lavoro ripartito o a tempo parziale, specificare se è a tempo indeterminato o a tempo determinato nel "modulo di candidatura". CONDIZIONI DEL LAVORATORE F Maschi 0 Femmine 1 G Lavoratori non UE 3 Lavoratori non UE 3 Lavoratori di qualsiasi impresa Lavoratori di qualsiasi impresa H privata in possesso del solo titolo privata in possesso del solo di licenza elementare o di titolo di licenza elementare o di istruzione obbligatoria istruzione obbligatoria I Imprese fino a 9 dipendenti 1 Imprese fino a 9 dipendenti 1 L Lavoratori di qualsiasi impresa privata con età superiore ai 45 anni Lavoratori di qualsiasi impresa privata con età superiore ai 45 anni La graduatoria verrà effettuata sulla base della somma dei punteggi conseguiti dalle "tipologie occupazionali" e dalle "condizioni del lavoratore". Gli interventi di formazione individuale non sono utilizzabili per le attività formative obbligatorie per legge (contratti Formazione-Lavoro, Apprendistato). Possono riguardare lavoratori con contratti a causa mista, purché il corso richiesto sia aggiuntivo alla formazione obbligatoria per legge. A parità di punteggio si ordineranno le richieste in base alla maggiore età del lavoratore. Finanziamento tramite LEGGE 53/000, art.6, comma 4. Gli interventi di formazione si rivolgono a lavoratori, residenti nella provincia di Ravenna, occupati nel settore privato ed aventi le caratteristiche previste dall'art. 6 comma 4 della Legge 53/000, titolari quindi, di 4

5 un regolare contratto di lavoro ai quali sia riconosciuto il diritto al congedo formativo - in base ad un accordo già sottoscritto - disciplinato dai rispettivi Contratti Collettivi Nazionali. Nel caso in cui gli Accordi a livello nazionale non siano ancora stati raggiunti, può richiedere l'assegnazione del voucher anche il lavoratore che utilizzi un accordo locale, aziendale o personale (azienda-lavoratore) documentato. Al fine di documentare tale condizione, dovrà essere allegata alla domanda una copia dell'accordo sottoscritto, con riferimento alle ore di congedo concesse dal datore di lavoro. La valutazione delle candidature sarà effettuata assegnando i seguenti punteggi a ciascuna delle condizioni sotto riportate: TIPOLOGIE OCCUPAZIONALI a Contratto a tempo determinato e parziale 3 Contratto di lavoro intermittente 3 b Contratto a tempo determinato Contratto di inserimento Contratto ripartito a tempo determinato c Contratto a tempo indeterminato part time 1 Contratto a tempo indeterminato ripartito 1 Contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno 0 NB. In caso di contratto di lavoro ripartito o a tempo parziale, specificare se è a tempo indeterminato o a tempo determinato nel "modulo di candidatura". CONDIZIONI DEL LAVORATORE e Maschi 0 Femmine 1 f Lavoratori non UE 3 Lavoratori non UE 3 g Lavoratori con bassa scolarità Lavoratori con bassa scolarità (coloro che non hanno ottenuto un diploma di Scuola Media Superiore) (coloro che non hanno ottenuto un diploma di Scuola Media Superiore) h Imprese fino a 9 dipendenti 1 Imprese fino a 9 dipendenti 1 La graduatoria verrà effettuata sulla base della somma dei punteggi conseguiti dalle "tipologie occupazionali" e dalle "condizioni del lavoratore". Non rientrano fra i possibili assegnatari dei voucher i lavoratori interinali, per la formazione dei quali le Società di Lavoro Temporaneo usufruiscono di appositi finanziamenti. Gli interventi di formazione individuale non sono utilizzabili per le attività formative obbligatorie per legge (contratti Formazione-Lavoro, Apprendistato). Possono riguardare lavoratori con contratti a causa mista, purché il corso richiesto sia aggiuntivo alla formazione obbligatoria per legge. A parità di punteggio si ordineranno le richieste in base alla maggiore età del lavoratore. 5

6 ART. 5 Catalogo elettronico dell offerta formativa L offerta formativa è raccolta nel Catalogo informatico dell offerta formativa, aggiornato periodicamente e consultabile dagli interessati presso i seguenti indirizzi: Sito Internet Centro per l Impiego di Ravenna Via Teodorico, Ravenna Tel (mattina) (pomeriggio) Fax nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore ; martedì e giovedì Centro per l Impiego di Faenza Via Donati, Faenza Tel Fax nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore ; martedì e giovedì Centro per l Impiego di Lugo Largo Carducci, Lugo Tel Fax nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore ; martedì e giovedì Presso questi punti di consultazione si può ritirare il modulo di candidatura. ART. 6 Modalità di richiesta voucher per la formazione individuale La richiesta di voucher avviene tramite la presentazione del modulo di candidatura, distinto secondo il canale di finanziamento sul quale si intende presentare la domanda, individuando il corso prescelto da Catalogo, indipendentemente dal luogo di svolgimento dello stesso. Le domande presentate dai lavoratori che intendono usufruire delle risorse di cui alla Legge 53/00 dovranno allegare copia dell accordo sottoscritto con l Azienda, con riferimento alle ore di congedo concesse dal datore di lavoro. Alla domanda si dovrà allegare fotocopia di un documento di riconoscimento valido. Le domande incomplete saranno considerate non ammissibili. Il lavoratore potrà presentare una sola domanda e quindi beneficiare di un solo voucher alla volta. Il valore massimo del voucher è di euro 1.91,14. L assegnatario di un finanziamento inferiore all importo massimo previsto, potrà presentare in momenti diversi, e comunque al termine dell attività inizialmente prescelta, successive richieste di finanziamento, anche parziale, per altre attività corsuali, sino al raggiungimento del massimale consentito. Tale ulteriore richiesta sarà accolta solo nel caso in cui vi siano ancora risorse disponibili. I moduli di candidatura potranno essere presentati dal 19 settembre 005 al ottobre 005 presso: URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, / Ravenna Tel Fax nei seguenti orari: lunedì mercoledì - venerdì ore ; martedì e giovedì ore e

7 Centro per l Impiego di Faenza Via Donati, Faenza Tel Fax nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore ; martedì e giovedì Centro per l Impiego di Lugo Largo Carducci, Lugo Tel Fax nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore ; martedì e giovedì Le domande potranno essere inviate anche per posta tramite Raccomandata con Avviso di ricevimento e pervenire entro la data di scadenza, a: PROVINCIA DI RAVENNA Settore Formazione, Orientamento e Lavoro Piazza dei Caduti per la Libertà, / RAVENNA RA ART. 7 Assegnazione dei voucher A ogni beneficiario potrà essere assegnato un solo voucher, sino ad un massimo di euro 1.91,14, per poter frequentare una delle attività formative presenti sul Catalogo. Per l assegnazione la Provincia consegnerà al beneficiario: - la documentazione informativa utile alla conoscenza dei propri obblighi e di quelli dell Ente erogatore del corso nei suoi confronti; - il modulo Voucher con il nome del beneficiario, l indicazione del corso scelto, dell Ente attuatore e dell importo assegnato; - il modulo Richiesta liquidazione, contenente le modalità di pagamento prescelte; - l Agenda di lavoro, regolarmente vidimata a cura della Provincia, secondo le modalità previste dalla normativa vigente; - la Scheda di monitoraggio. Il beneficiario ha 60 giorni di tempo, a partire dalla data di assegnazione del voucher, per iniziare a frequentare le attività corsuali, pena la revoca dello stesso. Se, per cause imputabili all Ente, il corso prescelto non parte entro questo periodo, il beneficiario ha diritto di scegliere di frequentare un altro corso. Gli Enti attuatori possono cautelarsi chiedendo ai partecipanti una cauzione, all atto dell iscrizione, fino ad un massimo del 50% del costo dell intervento formativo, impegnandosi a restituirla immediatamente alla conclusione dell attività e senza interessi. Eventuali voucher assegnati e non utilizzati potranno essere riassegnati dalla Provincia seguendo l ordine della graduatoria delle domande ammissibili. Il partecipante è tenuto a registrare giornalmente nell Agenda di lavoro, la propria frequenza alle attività formative e a raccogliere la firma del docente. Tale registrazione avrà valore di autocertificazione. Nel modulo "Richiesta Liquidazione", il partecipante dichiarerà il numero di ore frequentate, la relativa percentuale sul monte ore complessivo del corso, nonché l'avvenuto recupero della eventuale cauzione versata all'ente all'atto dell'iscrizione del corso. Al termine del corso, il partecipante dovrà consegnare con una delle seguenti modalità la "scheda monitoraggio", compilata in tutte le sue parti: - a mano alla Provincia di Ravenna Settore Formazione, Orientamento e Lavoro -Viale Della Lirica, 1 Ravenna; - a mezzo fax ; - tramite servizio postale alla Provincia di Ravenna Settore Formazione, Orientamento e Lavoro Piazza dei Caduti per la Libertà, / RAVENNA. 7

8 ART. 8 Modalità di liquidazione dei voucher agli Enti erogatori dei percorsi formativi La Provincia, ricevuta la documentazione, debitamente compilata, dopo averne verificato la regolarità, liquiderà il valore del voucher all'ente Gestore, con Provvedimento del Dirigente del Settore. La condizione che consente il pagamento consiste nel raggiungimento del parametro minimo di frequenza del 70% di ogni percorso formativo da parte del partecipante. Nel caso il partecipante non raggiungesse il 70% delle presenze, il voucher viene revocato d'ufficio e l'intera cauzione resterà all'ente attuatore quale rimborso per il voucher non liquidabile. ART. 9 Controlli Le autocertificazioni sono soggette ad un controllo a campione ai sensi dell'art. 6 della legge 4 gennaio 1968 n. 15, dell'art. 71 del DPR n Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi saranno puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (art. 76 del DPR n. 445). Ai sensi dell'art 75 DPR n. 445 del , se a seguito di controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dei benefici eventualmente prodotti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Ravenna, IL DIRIGENTE DEL SETTORE FORMAZIONE, ORIENTAMENTO, LAVORO (f.to Dott. Andrea Panzavolta) 8