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1 Come anticipato nel bollettino settimanale del 16 marzo scorso, la Segreteria Nazionale ha inviato al Dipartimento della Pubblica Sicurezza una nota di protesta relativamente alle circolari riguardanti l U.P.G.S.P. Interventi nel campo dell infortunistica stradale. Le circolari in argomento n. 225/B/ U del 2 gennaio 2007 della Direzione Centrale Anticrimine e n. 558/A/414.1/23/633 del 2 marzo 2007 del Vice Direttore Generale della P.S. per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia hanno suscitato note di proteste della strutture provinciali. Secondo la Segreteria Nazionale S.I.A.P. gravare le volanti anche dell incombenza dei rilievi dei sinistri stradali, sicuramente non compresi nei servizi indicati coil 23 marzo inform@ su: 50 anniversario della firma dei Trattati di Roma Interventi nel campo dell infortunistica stradale Ancora sulla Pantera Sedi disagiate esito esame congiunto Commissione centrale ricompense In piazza Manifestazione di protesta a Brindisi Pag. 1 Pag. 1 Pag. 2 Pag. 2 Per la periferia: Bologna Reparto Mobile Problematiche impiego del personale Per la periferia: Potenza RPC Campania Sezione Potenza Dalla periferia: Trieste Buoni pasto valichi san Bartolomeo, Chiampore e Rabuiese Dalla periferia: Rimini Il S.I.A.P. riminese convocato dal Prefetto Dalla redazione Un messaggio importante Cordoglio 50 anniversario della firma dei Trattati di Roma Il 25 marzo 1957 si compì a Roma un atto memorabile per la storia del nostro continente: si firmò il Trattato di Roma, istitutivo della Comunità economica europea (CEE), base dell attuale Unione europea, che rappresenta l esempio più significativo e originale di cooperazione economica e politica. La nostra generazione, quella degli over 40, scriveva di Europa nei temi in classe. Oggi i nostri figli e nipoti vivono l Europa. Pur conservando ciascuno la propria diversità culturale e linguistica e le proprie tradizioni, possiamo contare sul fatto che la nostra unione si fonda su valori comuni: libertà, democrazia, Stato di diritto, rispetto dei diritti umani e uguaglianza tra tutti gli uomini, senza distinzione di sesso o religione. Interventi nel campo dell infortunistica stradale

2 me propri dalla circolare n. 121/L-II/183B219/46 del 23 settembre 1999 del Capo della Polizia, oltre a snaturarne l impiego inciderebbe negativamente sul controllo del territorio, atteso che, vi sono sempre meno volanti sul territorio a causa dei grossi problemi di organico nei vari U.P.G. e S. P. mentre nei Commissariati vi sono grosse difficoltà nel garantire anche una sola volante per turno. La circolare del 2 marzo 2007 dispone, inoltre, che le volanti delle Questure e dei Commissariati debbano rilevare anche gli incidenti con danni a persone. È appena il caso di evidenziare che il personale delle volanti non è stato addestrato per detta incombenza, il corso di operatore di controllo del territorio insegna tutt altro, ed esporrebbe il collega ad eventuali sanzioni, anche di natura penale, per rilievi incompleti o errati. Difatti, gli operatori della Polizia Stradale vengono specializzati con dei corsi specifici e codesto Dipartimento, prima dell assegnazione ai Reparti Polstrada, ne verifica l idoneità con delle ulteriori visite mediche psico - attitudinali. Alla luce di quanto esposto la Segreteria Nazionale S.I.A.P. chiede al Dipartimento della Pubblica Sicurezza la revoca delle disposizioni citate in epigrafe, al fine di non danneggiare drammaticamente il controllo del territorio distogliendo le volanti dai loro compiti primari. Ancora sulla Pantera Con Lo Strillo del 16 marzo 2007 avevamo denunciato le carenze tecniche a bordo delle nuove Alfa Romeo 159. La Segreteria Nazionale S.I.A.P. ha inviato una nota di formale protesta al Dipartimento della Pubblica Sicurezza, considerate le diverse segnalazioni, su problematiche riscontrate dalle Zone Telecomunicazioni nell installazione degli apparati radio ed informatici nelle nuove Alfa Romeo 159 assegnate alle volanti, in modo particolare per quelle assegnate alla Sardegna. Le problematiche segnalate vanno dall improvvisa caduta di tensione o interferenze negli apparati radio in concomitanza con l utilizzo dei dispositivi luminosi di segnalazione, con errori nella predisposizione dei cablaggi, nella predisposizione dei passacavi e perfino nel rinforzo del tetto sul punto di fissaggio della base d antenna. Dette anomalie, che sono solo una parte di quelle segnalate, hanno provocato un ulteriore esborso economico a carico delle Zone Telecomunicazioni per le riparazioni necessarie. La Segreteria Nazionale S.I.A.P. si chiede come sia stato possibile riscontrare le summenzionate problematiche, visto che le autovetture in oggetto sono state assemblate presso gli Autocentri preposti della Polizia di Stato. Nell attesa della convocazione della prevista Commissione Automezzi, si chiedono al Dipartimento della Pub- blica Sicurezza dei chiarimenti su quanto segnalato. Sedi disagiate esito esame congiunto Si è svolta il 19 marzo, presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza la riunione per discutere le problematiche sull individuazione delle sedi disagiate. La delegazione S.I.A.P. ha confermato il parere contrario circa l eliminazione dal decreto di 4 uffici e precisamente Distaccamento Polstrada di Castelnuovo né Monti (RE) il Distaccamento Polstrada di Pavullo (MO), Posto Polfer di Golfo Aranci (SS) e Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea presso l aeroporto Orio al Serio (BG). Il S.I.A.P. ha chiesto ed ottenuto che nel decreto per l individuazione delle sedi disagiate per il 2006 siano inserite le sedi della Polizia Autostradale di Napoli Nord, il Commissariato Sant Angelo dei Lombardi (AV), la Sezione Polizia Giudiziaria presso il Tribunale di Ariano Irpino, il Reparto Cinofili di Oristano, il C.O.A. di Fiano Romano e l Ufficio di P.S. presso l aeroporto di Pescara. Per quanto riguarda invece la richiesta di annoverare tra le sedi disagiate i valichi di Frontiera di Trieste (Rabuiese, Fernetti e S. Bartolomeo) e la Sottosezione Autostradale di Lametia Terme, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha incaricato le Direzioni Interregionali competenti di verificare lo stato di disagio dei predetti uffici; una volta concluso l iter di approfondimento gli atti saranno trasmessi dalle Direzioni Interregionali al Dipartimento della Pubblica Sicurezza che provvederà ad informare le organizzazioni sindacali del personale delle determinazioni assunte. 2

3 Commissione Centrale Ricompense Si riunisce il 27 marzo p.v. la Commissione Centrale per le Ricompense al Personale della Polizia di Stato; come di consueto nei giorni a venire saranno comunicate le determinazioni assunte alle segreterie provinciali di pertinenza. In piazza Manifestazione di protesta a Brindisi Il S.I.A.P. di Brindisi scende in piazza venerdì 30 marzo p.v. contro l inerzia dell Amministrazione provinciale che, ad oggi, non ha ancora evaso i numerosi e reiterati interventi del sindacato per gli automezzi nella provincia di Brindisi. Considerata la mancanza di mezzi presso l UPG e SP e la vetustà dell autoparco in dotazione, non solo ha messo e mette a repentaglio l incolumità degli operatori ma ha rischiato, in qualche occasione, di inficiare la qualità del servizio offerto alla collettività. A sostegno della legittima protesta della Segreteria Provinciale di Brindisi, per tutelare gli operatori che quotidianamente rischiano la vita, il 30 davanti la Questura vi saranno tra le altre, delegazioni delle Segreterie Provinciali pugliesi oltre le Regionali Basilicata e Puglia. Parteciperà il Segretario Generale Giuseppe Tiani. Per la periferia: Bologna Reparto Mobile Problematiche impiego del personale La Segreteria Nazionale, su indicazione di quella Provinciale Bologna, aveva chiesto chiarimenti riguardo alle modalità del computo del tempo necessario alla consumazione del pasto in occasione di servizi di O.P. fuori sede, con particolare riferimento ai pasti consumati all interno delle strutture dell Amministrazione. Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha comunicato che: l Ufficio Ordinamento, condividendo l orientamento di questo Ufficio, ha comunicato al Reparto Mobile di Bologna che, in occasione di servizi di O.P. non è consentito decurtare dal computo dell orario di servizio, l ora dedicata al pasto. Un altro piccolo ma significato risultato per i colleghi in servizio nei Reparti Mobili. Per la periferia: Potenza RPC Campania Sezione Potenza La Segreteria Provinciale di Potenza aveva segnalato, con una nota, l anomalo caso di un collega che, avendo prodotto istanza di equo indennizzo, si era visto rifiutare l invio della documentazione al Ministero dell'interno dall ufficio di appartenenza. La Segreteria Nazionale S.I.A.P. ha richiesto delucidazioni al Dipartimento della Pubblica Sicurezza che ha comunicato: il competente Servizio Trattamento di Pensione e Previdenza della Direzione centrale per le Risorse Umane ha riferito quanto segue: con circolare n. 333/H/N/43 del 25 marzo 2002, emessa dopo l entrata in vigore del DPR 461/01, allo scopo di concorrere alla riduzione dei tempi di trattazione delle pratiche, è stato confermato il decentramento alle Questure delle competenze relative alla prima fase istruttoria. Per poter provvedere alla liquidazione del beneficio dell equo indennizzo, è necessario acquisire, tra l altro, le coordinate bancarie o postali richieste con un modello trasmesso agli interessati tramite la sede di servizio. Ciò premesso, per quanto concerne le modalità di restituzione del modulo in questione, in mancanza di una individuazione puntuale di tale competenza e in adesione a quanto previsto dal 2^ comma dell art. 1 del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell Amministrazione di Pubblica Sicurezza, approvato con DPR 417/92, si ritiene che, qualora l interessato non vi provveda autonomamente, la competenza alla trasmissione della documentazione di cui si tratta sia dell Ufficio periferico. Ciò premesso si informa che tali indicazioni sono state comunicate al Reparto Prevenzione Crimine di Potenza. Il Direttore dell Ufficio. Dalla periferia: Trieste Buoni pasto- valichi San Bartolomeo, Chiampore e Rabuiese Una nota giunta dalla segreteria provinciale SIAP di Trieste, segnala un anomala e raccapricciante disposizione del Dirigente del Settore Frontiera dr. Emilio DI VITTO, il quale telefonicamente impartiva ai comandanti dei valichi in oggetto, di recuperare dai dipendenti, che hanno utilizzato il buono pasto, le somme arretrate riferite ad una differenza del valore economico del buono pasto al costo effettivo del pranzo presso gli esercizi convenzionati. Gli esercizi convenzionati in questione sono due e la convenzio- 3

4 ne raggiunta dall Amministrazione consisteva nel poter utilizzare da parte dei dipendenti il buono pasto ministeriale presso questi due esercizi, a distanza di qualche mese il dr. DI VITTO pretende dai dipendenti delle somme arretrate. Riteniamo la condotta del dirigente interessato una palese violazione e chiediamo in merito di conoscere a quale titolo chiede somme di denaro contante ai dipendenti e quale tipo di convenzione ha siglato con gli esercizi interessati. Per chiarezza di informazioni giova precisare che non esiste una mensa di servizio nel raggio di 50 km e che la segreteria provinciale di Trieste ha più volte chiesto l attribuzione dei ticket restaurant senza riscontro positivo. La situazione anomala ha un ulteriore aggravio sul personale che attualmente non usufruisce del diritto previsto al pasto. Per quanto esposto la Segreteria Nazionale ha chiesto l intervento del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Dalla periferia: Rimini Il S.I.A.P. riminese convocato dal Signor Prefetto A seguito della vertenza sui continui ritardi nei pagamenti delle indennità accessorie (straordinari, notturni, festivi) nel pagamento delle missioni il sig. Prefetto Dott. Domenico Mannino ha convocato una delegazione del SIAP per il giorno 26 marzo 2007 alle ore 18.00, per discutere e trovare una soluzione alle tematiche oggetto della nostra vertenza. Dalla Redazione Un messaggio importante Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, in occasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un telefono portatile. Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa chi contattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica. Gli operatori delle ambulanze hanno lanciato l'idea che ciascuno metta, nella lista dei suoi contatti, la persona da contattare in caso d'urgenza sotto uno pseudonimo predefinito. Lo pseudonimo internazionale conosciuto è ICE (= In Case of Emergency). E' sotto questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona da contattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla polizia, dai pompieri o dai primi soccorritori. In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc. Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile. Tutti i componenti la Segreteria Nazionale S.I.A.P. sono vicini alla famiglia della collega Mirella Malerba, componente della Segreteria Provinciale di Messina, prematuramente ed improvvisamente venuta a mancare all affetto dei suoi cari e alla stima dei colleghi. 4

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