CITTADELLA DI SCIENZE DELLA NATURA Salvatore Furia. Campo dei Fiori, Varese 1226 m slm

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1 CITTADELLA DI SCIENZE DELLA NATURA Salvatore Furia Campo dei Fiori, Varese 1226 m slm

2 IL CIELO PRIMAVERILE : Costellazioni, mitologia e movimenti della Terra Varese Corsi 23/05/2017

3 COSTELLAZIONI Le costellazioni NON ESISTONO o meglio sono raggruppamenti di stelle che APPAIONO vicine tra di loro sulla volta celeste per un effetto prospettico, ma che in realtà potrebbero essere molto distanti l una dall altra.

4 Le stelle che formano il Grande Carro sono lontanissime tra di loro e non c entrano niente l'una con l'altra. Invece, viste dalla terra, sembrano raggruppate e formano addirittura un disegno. Ma è il nostro cervello che vuole vedere disegni e schemi anche dove non ci sono; la fantasia dell'uomo immagina figure e disegni laddove non esistono.

5 COSTELLAZIONI Venivano impiegate dall uomo antico per: Vincere la sensazione di angoscia addomesticando il cielo attraverso la mitologia Orientarsi nello spazio Misurare il tempo e definire i cicli della vita (agricoltura e pastorizia)

6 COSTELLAZIONI Oggi le costellazioni ufficiali sono 88 e sono state definite dalla Unione Astronomica Internazionale nel 1930 La volta celeste si suddivide in due emisferi: Emisfero Boreale (Nord) Emisfero Australe (Sud)

7 Cielo BOREALE

8 Cielo AUSTRALE

9 In antichità era indispensabile riconoscere gli schemi delle stelle e il movimento della volta celeste nel corso dell anno per orientarsi negli spostamenti via terra e via mare, organizzare i tempi delle semine e dei raccolti, regolarsi sulle inondazioni periodiche dei fiumi e sui periodi delle piogge, etc. Nel cielo scuro del passato, senza illuminazione artificiale, le stelle e i pianeti erano evidenti e le costellazioni perfettamente riconoscibili. Oggi l inquinamento luminoso limita drasticamente la quantità di stelle osservabili ad occhio nudo.

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12 Per orientarsi nel cielo è utile utilizzare il Grande Carro come punto di riferimento per individuare alcune altre costellazioni.

13 COSTELLAZIONI Storicamente i nomi delle costellazioni e di alcune stelle del nostro emisfero affondano le loro radici essenzialmente nella tradizione babilonese, greca, romana e araba. Le costellazioni hanno preso forma in storie che da secoli vengono tramandate di generazione in generazione. Inventare storie associate ai disegni delle stelle nel cielo serviva principalmente a due cose: Dare senso al mistero e all ignoto nel cielo; Memorizzare più facilmente le costellazioni entro cui orientarsi. Le storie più conosciute sono state ispirate dalla mitologia in epoca greca e romana.

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16 Callisto (figlia del re Licaone), ancella di Artemide, fu sedotta da Zeus con l'inganno. Artemide e le altre ancelle, quando s'accorsero che aspettava un figlio, la scacciarono. Dopo aver partorito, Era la tramutò in un'orsa per vendetta. Anni dopo il figlio Arcade, mentre era a caccia, non riconobbe la madre e cercò di ucciderla. Prima che Arcade riuscisse nel suo intento, Zeus, salvò l'orsa Callisto afferrandola per la coda e ponendola in cielo.

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18 Dioniso fece dono a Icario, un uomo benestante che lo aveva ospitato, della vite e dell'arte di coltivarla e trarne il vino, in segno di riconoscenza. Icario, caricò il vino su un carro e partì per l'attica per condividere i doni del dio con gli altri uomini. Fece quindi assaggiare il vino a dei contadini che, ubriacatisi, credettero che Iui li avesse avvelenati. Per vendicarsi lo uccisero. La figlia di Icario, Erigone, alla ricerca del padre, venne guidata al suo cadavere dalla sua cagnetta Maira. Dopo averlo seppellito, per il dolore si impiccò. Alcuni contadini seppellirono poi Erigone, sulla cui tomba si lasciò morire la cagnetta Maira. Zeus commosso dalla triste storia, pose Icario nella costellazione del Boote, Erigone in quella della Vergine e Maira nella stella Sirio (Cane Maggiore).

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20 Cassiopea, regina d'etiopia, sosteneva che lei e sua figlia Andromeda superavano in bellezza le ninfe marine Nereidi. Per vendicarsi dell'affronto le Nereidi pretesero che il loro protettore Poseidone punisse Cassiopea per la sua vanità. Poseidone inviò un mostro marino, Cetus, ad infestare le coste del regno. Cassiopea e il marito Cefeo, per calmare il mostro, dovettero sacrificare Andromeda dandogliela in pasto. Però, prima che Cetus potesse divorarla, arrivò Perseo sul cavallo alato Pegaso che la salvò, la sposò ed ebbe in seguito una numerosa prole.

21 MOTI TERRESTRI MOTI PRINCIPALI ROTAZIONE : la Terra gira attorno al suo asse RIVOLUZIONE : la Terra gira attorno al Sole MOTI MILLENARI e altri moti PRECESSIONE DEGLI EQUINOZI VARIAZIONE INCLINAZIONE ASSE TERRESTRE NUTAZIONE PRECESSIONE ANOMALISTICA VARIAZIONE ECCENTRICITA ORBITA MOVIMENTI GALATTICI

22 MOTI TERRESTRI ROTAZIONE La terra ruota intorno al suo asse in un giorno Alternanza dì/notte

23 MOTI TERRESTRI ROTAZIONE L asse di rotazione passa attraverso i poli geografici terrestri. Guardando la volta celeste dalla Terra, il prolungamento dell asse individua due punti nel cielo: il Polo Nord e il Polo Sud Celesti. L altezza del Polo dall orizzonte equivale alla Latitudine in cui è posizionato l osservatore: es. Varese ha circa L=46 N Da qui osserviamo il Polo Nord Celeste (Stella Polare) ad una altezza di circa 46 dall orizzonte

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25 MOTI TERRESTRI RIVOLUZIONE La terra compie un giro intorno al sole in un anno. L asse terreste è inclinato di 23,5 sul piano dell Eclittica. Perciò l angolo di incidenza dei raggi solari varia nel corso dell anno, determinando un diverso grado di irraggiamento Alternanza stagioni

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29 MOTI TERRESTRI STELLE e COSTELLAZIONI CIRCUMPOLARI STAGIONALI Non tramontano mai: visibili tutte le notti dell anno. Sono visibili solo per alcuni mesi l anno. Hanno la distanza angolare dal Polo Celeste minore della Latitudine geografica del luogo di osservazione. Hanno la distanza angolare dal Polo Celeste maggiore della Latitudine geografica del luogo di osservazione. Es.: Orsa Maggiore, Minore, Cassiopea, Drago Es.: Costellazioni zodiacali, Orione, Boote

30 Per un osservatore al Polo (Nord o Sud) tutte le costellazioni sono circumpolari: tutte le stelle di quell emisfero restano visibili ogni notte dell anno. Per un osservatore alle nostre latitudini le stelle della fascia vicina al Nord Celeste sono circumpolari, le altre sono visibili solo per alcuni periodi dell anno. Per un osservatore all Equatore nessuna costellazione è circumpolare: nessuna stella resta sopra l'orizzonte per più di 12 ore.

31 MOTI TERRESTRI PRECESSIONE DEGLI EQUINOZI Nella nostra epoca il Polo Nord Celeste è vicino ad una stella della costellazione dell Orsa Minore (α Umi o Cinosura per i Greci) che per questo ora è chiamata Stella Polare. Ma l asse terreste non è sempre parallelo a se stesso e nel corso dei millenni ruota indicando come Polo un punto diverso del cielo. Questo spostamento del Polo Celeste prende il nome di Precessione degli Equinozi che completa un ciclo ogni anni circa. Es.: circa anni fa la il Polo Nord coincideva con la stella Thuban della costellazione del Drago, e tra anni coinciderà con la stella Vega della costellazione della Lira.

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34 MOTI TERRESTRI COSTELLAZIONI ZODIACALI Lo zodiaco è la fascia della volta celeste a ridosso dell Eclittica (il percorso apparente del sole nel suo moto annuo) e comprende anche i percorsi apparenti della Luna e dei pianeti. Cosa significa che il sole è in una certa costellazione? Astronomicamente significa che se potessimo spegnere temporaneamente il Sole potremmo vedere alle sue spalle una certa costellazione. Ogni giorno il Sole si sposta di un pochino (circa un grado tra le stelle fisse) perciò, dopo un certo periodo, avrà alle spalle una costellazione diversa. Nell arco di un anno il Sole toccherà tutte e 13 le reali costellazioni zodiacali. (L astrologia ne riconosce solo 12)

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36 In caeloque deum sedis et templa locarunt E nel cielo collocarono le sedi e le regioni degli dèi (Lucrezio, De rerum natura, V)