LA STRUMENTAZIONE URBANISTICA IN PIEMONTE ED IL SUO RAPPORTO CON LE OPPORTUNITA' DI LOCALIZZAZIONE INDUSTRIALE

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1 LA STRUMENTAZIONE URBANISTICA IN PIEMONTE ED IL SUO RAPPORTO CON LE OPPORTUNITA' DI LOCALIZZAZIONE INDUSTRIALE numero trentatre aggiornamento 31 dicembre 2013

2 LA STRUMENTAZIONE URBANISTICA IN PIEMONTE ED IL SUO RAPPORTO CON LE OPPORTUNITA' DI LOCALIZZAZIONE INDUSTRIALE numero trentatre aggiornamento 31 dicembre 2013 CONFINDUSTRIA Piemonte

3 Le informazioni contenute nel presente fascicolo sono state elaborate dalla Confindustria Piemonte -Ing. Claudio Musumecia partire da dati gentilmente forniti dagli Assessorati Regionali all Urbanistica e Difesa del Suolo e dalle Province.

4 LA STRUMENTAZIONE URBANISTICA IN PIEMONTE ED IL SUO RAPPORTO CON LE OPPORTUNITA DI LOCALIZZAZIONE INDUSTRIALE INDICE

5 2 0. INDICE Pag PRESENTAZIONE Pag CHIAVE DI LETTURA : QUADRO RIEPILOGATIVO REGIONALE Pag CHIAVE DI LETTURA : QUADRI RIEPILOGATIVI PER PROVINCIA Pag CHIAVE DI LETTURA : DATI ANALITICI PER COMUNE Pag Informazioni generali sul Comune Informazione sintetica sulla strumentazione urbanistica generale vigente al Informazione analitica sulla strumentazione urbanistica generale vigente al QUADRO RIEPILOGATIVO REGIONALE Pag QUADRO RIEPILOGATIVO REGIONALE RELATIVO AI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A ABITANTI Pag QUADRO RIEPILOGATIVO PER PROVINCIA RELATIVO AI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A ABITANTI Pag INFORMAZIONI ANALITICHE Pag. 22 -PROVINCIA DI ALESSANDRIA Pag. 23 -PROVINCIA DI ASTI Pag. 32 -PROVINCIA DI BIELLA Pag. 38 -PROVINCIA DI CUNEO Pag. 42 -PROVINCIA DI NOVARA Pag. 52 -PROVINCIA DI TORINO Pag. 56 -PROVINCIA DI VERBANIA Pag. 68 -PROVINCIA DI VERCELLI Pag. 72

6 LA STRUMENTAZIONE URBANISTICA IN PIEMONTE ED IL SUO RAPPORTO CON LE OPPORTUNITA DI LOCALIZZAZIONE INDUSTRIALE PRESENTAZIONE

7 4 0 Presentazione Il Catalogo sulla Strumentazione urbanistica in Piemonte ed il suo rapporto con le opportunità di localizzazione industriale (numero trentatre) anche quest anno viene aggiornato, e questa volta, a seguito della loro pubblicazione, con i dati censuari ISTAT del, e, come prassi, diffuso sia su CD, sia sul sito ufficiale della Confindustria Piemonte ( Nel 2013 la crisi economica ha continuato a incidere in maniera decisamente negativa su tutto il sistema economico nazionale, ed in particolare su quello piemontese, con gravi ripercussioni sul sistema produttivo e sull occupazione delle maestranze. Una conferma di quanto annotato viene fornita dall esame dei dati censuari del raffrontati con quelli del ; infatti, se da una parte si registra in Piemonte un contenuto incremento della popolazione residente di circa 5,00% [ pop. res. () = ; pop. res. () = ], dall altra si rileva una consistente caduta di occupazione nell industria manifatturiera di circa 37% [ add. ind. () = ; add. ind. () = ], perdita che a sua volta, per effetto del naturale trascinamento, ha generato contrazione del reddito disponibile dalle famiglie e, conseguentemente, sulla loro capacità di spesa. Esaminando i dati dell occupazione riferita alle singole Province registriamo, in termini percentuali, una perdita occupazionale variabile tra 51,76 nella Provincia di Vercelli e 25,0 in Provincia di Torino. Ancora da annotare che lo scenario dell economia regionale, fugacemente delineato, non tiene conto delle conseguenze della crisi dopo il (anno di rilevamento ISTAT), quindi della chiusura di molte aziende verificatasi nel corso in questo ultimo periodo (compreso il 2013), nonostante sia stato rilevato un discreto andamento delle esportazioni derivante dall attrazione che il made in Italy continua a suscitare. Tuttavia, in uno scenario economico dai colori grigi, il 2013 ha visto, finalmente, l emanazione dell aggiornamento della Legge Urbanistica Regionale avvenuta rispettivamente con L.R , n.3 e con L.R , n.17, quindi non un nuovo assetto normativo ma una rivisitazione della Legge Astengo, richiesto da tempo dalle Associazioni degli imprenditori, poiché convinti che la ripresa economica, lungamente auspicata, debba passare, per quanto riguarda la nostra regione, anche dalla riforma del governo del territorio. Le principali novità ritrovate nella nuova legge sono rappresentate, come riportato nelle note di presentazione del testo regionale aggiornato, da innovazione e continuità e dall attuazione della pianificazione del territorio attraverso i principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza. L innovazione, infatti, é stata caratterizzata dall introduzione di principi propri più di una normativa nazionale quadro che di quella regionale. Tra i concetti maggiormente qualificanti ricordiamo: la perequazione territoriale con la quale si cerca di attenuare la rigida delimitazione dei confini amministrativi allorquando questi costituiscono ostacolo allo sviluppo; la perequazione urbanistica che prevede, in un definito ambito di territorio oggetto di intervento, la spalmatura degli utili (rendita) e degli oneri sulle singole proprietà che entrano in gioco prescindendo dalla migliore destinazione d uso del singolo lotto, abbandonando, così, il richiamo alla rendita di posizione invalsa fino a qualche tempo addietro; gli accordi pubblico-privato finalizzati a perseguire operazioni urbanistiche di evidente interesse pubblico;

8 5 la copianificazione che fa ritrovare, con pari dignità decisionale nella definizione di strumenti urbanistici generali, Comuni, Province e Regione. Tale procedura, già prevista dalla precedente L.R. n.1/2007 ha avuto riscontro positivo nella sua pratica applicazione tanto da essere richiamata nella nuova legge consentendo di abbandonare definitivamente le procedure (farraginose e prolisse) originariamente introdotte per l approvazione dei P.R.G.C. Va ricordato, in proposito, che molti dei punti sopra richiamati sono da tempo contenuti nei Piani Regolatori Generali Comunali, punti che nel recente passato hanno ottenuto, in alcuni casi, la necessità di legittimazione con sentenza del Giudice Amministrativo, ma ora, con l acclaramento normativo. La continuità della norma regionale, invece, discende dall avere individuato e riconosciuti i punti della Legge Astengo che ancora trovano valida applicazione nei giorni nostri. Allo momento, tuttavia, il testo aggiornato presenta anche ombre; queste sono rappresentate dall appesantimento di procedure richieste dallo Stato ed introdotte (con la L.R. 17/2013), in termini squisitamente burocratici. Ci riferiamo, in particolare, all introduzione della Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) prevista obbligatoriamente per la nuova generazione dei Piani Regolatori Generali Comunali e, verificandone l assoggettabilità, per i Piani Esecutivi Convenzionati. Sul tema, la cui procedura rimane ancora incerta al momento della pubblicazione del presente Catalogo, gli Uffici del competente assessorato regionale stanno predisponendo specifico Regolamento. Proprio nella redazione e pubblicazione di Regolamenti gli Uffici regionali contano di dare valido contributo alla pratica applicazione dei più importanti argomenti trattati dalla L.U.R. Va da ultimo rammentato che, contestualmente alla pubblicazione della nuova L.U.R., gli Uffici regionale hanno predisposto il Codice dell Urbanistica in Piemonte, documento che raccoglie non solo il testo della nuova L.U.R., ma anche altri testi di legge (regionali e statali) e circolari di interesse, la cui conoscenza risulta indispensabile per chi opera sul territorio piemontese. La particolarità del richiamato documento è rappresentato dal risultare continuamente aggiornato (dagli Uffici regionali) e facilmente consultabile per via telematica. Passando ora alle novità del Quaderno n.33/2013 non possiamo non citare, come peraltro già richiamato, che, i dati analitici (Comuni) e di sintesi (Regione e Province) sono stati aggiornati con quelli del censimento ISTAT, riferiti, in particolare, alla popolazione residente ed agli addetti nell industria manifatturiera. Nell elenco dei Comuni considerati viene aggiunto quello di Mappano (TO), istituito con L.R , n.1, ma ancora oggi privo di dati di riferimento; in definitiva il numero di Comuni nella nostra Regione assomma a 1207 ed in Provincia di Torino n Ancora, ai comuni che in precedenza sono stati classificati nella quattro canoniche classi (A, B.C, e D vedasi legenda-) in relazione allo strumento urbanistico oggi vigente, ora ne viene aggiunta una quinta la E, riferita ai Piani Regolatori Generali Comunali redatti secondo le prescrizioni e procedure della nuova legge (L.R. n. 3 e L.R. n.17), quindi, corredati anche di V.A.S. Ricordiamo, infine, che è rimasto inalterato il numero di Comuni privo di adeguato alla L.R. 56/1977 e s. m. e i.: Mezzenile e Ronco Canavese in Provincia di Torino e Gorzegno in quella di Cuneo.

9 I precedenti fascicoli recavano, rispettivamente, aggiornamenti al: 15 marzo 1979 : numero "zero" 31 dicembre 2013 : numero trentatre 25 maggio 1979 : numero "uno" 15 dicembre 1979 : numero "due" 01 giugno 1980 : numero "tre" 31 dicembre 1980 : numero "quattro" 30 giugno 1981 : numero "cinque" 31 dicembre 1981 : numero "sei" 01 giugno 1982 : numero "sette" 31 dicembre 1982 : numero "otto" 31 dicembre 1983 : numero "nove" 31 dicembre 1984 : numero "dieci" 31 dicembre 1985 : numero "undici" 31 dicembre 1986 : numero "dodici" 31 dicembre 1987 : numero "tredici" 31 dicembre 1988 : numero "quattordici" 31 dicembre 1989 : numero "quindici" 31 dicembre 1990 : numero "sedici" 31 dicembre : numero "diciassette" 31 dicembre 1998 : numero "diciotto" 31 dicembre 1999 : numero "diciannove" 31 dicembre 2000 : numero "venti" 31 dicembre : numero "ventuno" 31 dicembre 2002 : numero "ventidue" 31 dicembre 2003 : numero "ventitré" 31 dicembre 2004 : numero ventiquattro 31 dicembre 2005 : numero venticinque 31 dicembre 2006 : numero ventisei 31 dicembre 2007 : numero ventisette 31 dicembre 2008 : numero ventotto 31 dicembre 2009 : numero ventinove 31.dicembre 2010 : numero trenta 31 dicembre : numero trentuno 31 dicembre 2012 : numero trentadue 6

10 LA STRUMENTAZIONE URBANISTICA IN PIEMONTE ED IL SUO RAPPORTO CON LE OPPORTUNITA DI LOCALIZZAZIONE INDUSTRIALE CHIAVE DI LETTURA

11 8 1.1 CHIAVE DI LETTURA QUADRO RIEPILOGATIVO REGIONALE Il fascicolo si apre con un Quadro Riepilogativo che raccoglie (pag. 15), alla data del 31 dicembre 2013, un insieme di informazioni generali sulla strumentazione urbanistica della Regione Piemonte. Viene inoltre riportato un ulteriore Quadro Riepilogativo relativo alla situazione urbanistica dei Comuni piemontesi con popolazione residente maggiore di abitanti, articolata sempre per Provincia (pagg.19 e 20). Sono state infatti individuate sette classi di ampiezza della popolazione residente, all interno delle quali ogni singolo Comune viene classificato in base allo strumento urbanistico vigente, secondo le quattro citate categorie. Lo schema riepilogativo è stato elaborato con riferimento anche alla Regione (pag. 17). All inizio della sezione dedicata ad ogni Provincia viene riportato il numero complessivo dei Comuni ad essa appartenente, nonché la loro suddivisione nelle quattro categorie ( A, B, C, D) relative al tipo di strumento urbanistico generale vigente al ; per la definizione di tali categorie si rimanda al successivo punto (pag. 10). Dal 2014 viene aggiunta la categoria E relativa ai Comuni che hanno aggiornato il proprio P.R.G.C. allle modifiche introdotte alla L.U.R. con legge regionale 25 marzo 2013 Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 Tutela ed uso del Suolo e con legge regionale n.17 del 12 agosto 2 13 Disposizioni collegate alla manovra finanziaria per l anno 2013, capo II, artt. 2-8.

12 CHIAVE DI LETTURA QUADRI RIEPILOGATIVI PER PROVINCIA Per ogni Provincia è riportato un quadro di Dati riepilogativi dal quale è possibile rilevare: Estremi di approvazione regionale, ove presente, del Piano Territoriale Provinciale di Coordinamento (PTCP); numero dei Comuni costituenti la Provincia; numero degli abitanti residenti e degli addetti nell industria manifatturiera, alla data dei censimenti nazionali ; numero dei Comuni, con relativa popolazione residente, secondo le categorie A, B, C, D e dal 2014 E riferite al tipo di strumento urbanistico generale vigente al e, per confronto, al ; per la definizione di tali categorie si rimanda al successivo punto (pag. 10). Lo schema riepilogativo è stato elaborato con riferimento anche alla Regione (pag. 17).

13 CHIAVE DI LETTURA DATI ANALITICI PER COMUNE Per ogni Comune sono fornite, su una riga con lettura da sinistra verso destra, le seguenti informazioni: INFORMAZIONI GENERALI SUL COMUNE - numero d ordine alfabetico del Comune, su base provinciale; - denominazione del Comune; - provincia di appartenenza; - popolazione residente e numero degli addetti nell'industria manifatturiera, alle date dei censimenti nazionali,, INFORMAZIONE SINTETICA SULLA STRUMENTAZIONE URBANISTICA VIGENTE AL L'informazione è fornita con riferimento alle seguenti categorie: - A : Comune privo di Strumento Urbanistico Generale Comunale, vigente ed approvato; - B : Comune con Strumento Urbanistico Generale Comunale (sia P. di F., sia P.R.G.) non aggiornato rispetto il D.M. 2 aprile 1968 n.1444; - C : Comune con Strumento Urbanistico Generale (sia P. di F., sia P.R.G.) aggiornato rispetto il D.M. 2 aprile 1968 n.1444; - D : Comune con Strumento Urbanistico Generale (Piano Regolatore) redatto ed approvato ai sensi della L.U.R , n.56 e s. m. e i. - E : Comune con Strumento Urbanistico Generale (Piano Regolatore) redatto ed approvato ai sensi delle Leggi Regionali n. 3 e n.17/2013 che hanno modificato la L.U.R. n. 56/1977 e s. m. e i INFORMAZIONE ANALITICA SULLA STRUMENTAZIONE URBANISTICA GENERALE VIGENTE AL Vengono fornite informazione in merito sia allo vigente, sia a quello in salvaguardia. L'informazione analitica è fornita facendo ricorso alla seguente simbologia:

14 P.d.F. = Programma di fabbricazione, redatto ai sensi della Legge Urbanistica Statale n.1150 del e s. m. e i.; PRG = Piano Regolatore Generale Comunale, redatto ai sensi della Legge Urbanistica Statale n.1150 del e s. m. e i. ; PRGI = Piano Regolatore Generale Intercomunale, redatto ai sensi della Legge Urbanistica Statale n.1150 del e s. m. e i.; PRGC = Piano Regolatore Generale Comunale, redatto ai sensi della L.U.R. n.56 del e s. m. e i.; PRGI = Piano Regolatore Generale Intercomunale, redatto ai sensi della L.U.R. n. 56 del e s. m. e i.; PRGCM = Piano Regolatore Generale di Comunità Montana, redatto ai sensi della L.U.R. n.56 del e s. m. e i.; VStrutt. = Variante strutturale redatta ai sensi della L.R. 1/2007 del ; VS = Variante Specifica per l'adeguamento agli standards di servizi imposti dalla L.U.R. n.56 del e s. m. e i.; VG = Variante Generale allo Strumento Urbanistico; P.A.I. = Piano di Assetto Idrogeologico. In assenza di ulteriori indicazioni, la data riportata corrisponde all'anno di definitiva approvazione dello Strumento Urbanistico Generale. 11 Ulteriori informazioni si riferiscono a: di cui alla D.G.R n e delle procedure di controllo e gestione delle attività urbanistico-edilizie ai fini della prevenzione del rischio sismico attuative della nuova classificazione del territorio piemontese, di cui alla D.G.R , n ; Adeguamento dello Strumento Urbanistico Comunale (SUG) rispetto al Piano di Assetto Idrogeologico () al dicembre 2012: No Non adeguato A1 : Comune con SUG adeguato prima dell agosto A2 : Comune con SUG adeguato dopo l agosto E1 : Comune con SUG esonerato all adeguamento (n 116) E2 : Comune con SUG approvato prima dell agosto quindi esonerato all adeguamento C1 : Comune con SUG adottato a seguito del referto Tavoli Tecnici

15 12 C2 : Comune con SUG adottato a seguito di parere di idoneità con o senza prescrizioni C3 : Comune con SUG adottato senza pareri

16 Comuni che hanno costituito la Locale per il, ai sensi dell art. 4, comma 6, L.R , n 32 e s.m. i., per l esercizio della funzione autonoma in materia di paesaggio, di cui alle seguenti Determine Dirigenziali: 13 D.D , n 5 D.D , n 8 D.D , n 23 D.D , n 46 D.D , n 59 D.D , n 67 D.D , n 93 D.D , n 109 D.D , n 118 D.D , n 137 D.D , n 172 D.D , n 190 D.D , n 224 D.D , n 225 D.D , n 233 D.D , n 262 D.D , n 290 D.D , n 291 D.D , n 311 D.D , n 338 D.D , n 414 D.D , n 446 D.D , n 460 D.D , n 473 D.D , n 500 D.D , n 515 D.D , n 537 D.D , n 583 D.D , n 584 D.D , n 621 D.D , n 705 D.D , n 726 D.D , n 4 D.D , n 21 D.D , n 88 D.D , n 157 D.D , n 196 D.D , n 266 D.D , n 304 D.D , n 335 D.D , n 417 D.D , n 538 D.D , n 673 D.D , n 696 D.D , n 901 D.D , n 38 D.D , n 120 D.D , n 231 D.D , n 320 D.D , n 364 D.D , n 455 D.D , n 531 D.D , n 577 D.D , n 631 D.D , n 792 D.D , n 5 D.D , n 57 D.D , n 99 D.D , n 132 D.D , n 182 D.D , n 253 D.D , n 314 D.D , n 380 D.D , n 477 D.D , n 535 D.D , n 67 D.D , n 127 D.D , n 227 D.D , n 237 D.D , n 258 D.D , n 279 D.D , n 313 D.D , n 391 D.D , n 491

17 LA STRUMENTAZIONE URBANISTICA IN PIEMONTE ED IL SUO RAPPORTO CON LE OPPORTUNITA' DI LOCALIZZAZIONE INDUSTRIALE QUADRO RIEPILOGATIVO REGIONALE

18 15 QUADRO RIEPILOGATIVO REGIONALE TUTTI I COMUNI DEL PIEMONTE (Situazione al 31/12/2013) PROVINCIA CLASSI DI COMUNI A B C D E Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Torino Verbania Vercelli TOTALE

19 LA STRUMENTAZIONE URBANISTICA IN PIEMONTE ED IL SUO RAPPORTO CON LE OPPORTUNITA' DI LOCALIZZAZIONE INDUSTRIALE QUADRO RIEPILOGATIVO REGIONALE RELATIVO AI COMUNI CON PIU' DI 5000 ABITANTI

20 17 QUADRO RIEPILOGATIVO REGIONALE RELATIVO AI COMUNI CON PIU' DI 5000 ABITANTI (Situazione al 31/12/2013) REGIONE PIEMONTE Popolazione residente CATEGORIE N. Comuni di ampiezza A B C D E >

21 LA STRUMENTAZIONE URBANISTICA IN PIEMONTE ED IL SUO RAPPORTO CON LE OPPORTUNITA' DI LOCALIZZAZIONE INDUSTRIALE QUADRO RIEPILOGATIVO PER PROVINCIA RELATIVO AI COMUNI CON PIU' DI 5000 ABITANTI

22 QUADRO RIEPILOGATIVO PER PROVINCIA RELATIVO AI COMUNI CON PIU' DI 5000 ABITANTI (Situazione al 31/12/2013) 19 PROVINCIA DI ALESSANDRIA PROVINCIA DI ASTI Popolazione residen. CATEGORIE N. Comuni Popolazione residen. CATEGORIE N. Comuni di ampiezza A B C D E di ampiezza A B C D E > > PROVINCIA DI BIELLA PROVINCIA DI CUNEO Popolazione residen. CATEGORIE N. Comuni Popolazione residen. CATEGORIE N. Comuni di ampiezza A B C D E di ampiezza A B C D E > >

23 QUADRO RIEPILOGATIVO PER PROVINCIA RELATIVO AI COMUNI CON PIU' DI 5000 ABITANTI (Situazione al 31/12/2013) 20 PROVINCIA DI NOVARA PROVINCIA DI TORINO Popolazione residen. CATEGORIE N. Comuni Popolazione residen. CATEGORIE N. Comuni di ampiezza A B C D E di ampiezza A B C D E > > PROVINCIA DI VERBANIA PROVINCIA DI VERCELLI Popolazione residen. CATEGORIE N. Comuni Popolazione residen. CATEGORIE N. Comuni di ampiezza A B C D E di ampiezza A B C D E > >

24 LA STRUMENTAZIONE URBANISTICA IN PIEMONTE ED IL SUO RAPPORTO CON LE OPPORTUNITA' DI INFORMAZIONI LOCALIZZAZIONE INDUSTRIALE ANALITICHE

25 DATI RIEPILOGATIVI REGIONALI PIANO TERRITORIALE REGIONALE VIGENTE: DCR n del POPOLAZIONE RESIDENTE N. TOTALE COMUNI.ADDETTI INDUSTRIA COMUNI A POP. RES COMUNI B POP. RES COMUNI C POP. RES COMUNI D POP. RES

26 DATI RIEPILOGATIVI PROVINCIA DI 01 ALESSANDRIA P.T.P.: DCR n del N. TOTALE COMUNI COMUNI A COMUNI B COMUNI C COMUNI D

27 24 1 Acqui terme AL D PRGI DGR V.PRGI DGR C Albera Ligure AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR A Alessandria AL D PRGC DGR V.STUTT. PRGC DGR E Alfiano Natta AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A1 5 Alice Bel Colle AL D PRGC DGR V.GEN. PRGC DGR A Alluvioni Cambiò AL D PRGC DGR V.PRGC DGR E1 7 Altavilla Monferrato AL D PRGI DGR Alzano Scrivia AL = D PRGC DGR V. GEN. PRGC DGR A1 9 Arquata Scrivia AL D PRGC DGR V.GEN. PRGC DGR A Avolasca AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Balzola AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A Basaluzzo AL D PRGC DGR V. GEN. PRGC DGR A Bassignana AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Belforte Monferrato AL D PRGI DGR V.STUTT. PRGC DGR A Bergamasco AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Berzano di Tortona AL = D PRGC DGR C Bistagno AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Borghetto Borbera AL D PRGCM DGR V.PRGC DGR Borgo San Martino AL D PRGI DGR V.PRGI DGR E Borgaratto Alessandrino AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Bosco Marengo AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Bosio AL D PRGCM DGR A Bozzole AL D PRGI DGR V.PRGI DGR E Brignano Frascata AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Cabella Ligure AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR A Camagna Monferrato AL D PRGI DGR A Camino AL = D PRGI DGR C

28 25 28 Cantalupo Ligure AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Capriata Orba AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A Carbonara Scrivia AL D PRGC DGR Carentino AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Carezzano AL D PRGC DGR V.STRUTT. PRGC DGR A1 33 Carpeneto AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A1 34 Carrega Ligure AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Carrosio AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Cartosio AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Casal Cermelli AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Casale Monferrato AL D PRGC DGR V.PRGC n. 8 DGR Casaleggio Boiro AL D PRGCM DGR V.PRGCM A Casalnoceto AL D PRGC DGR V.STRUTT. PRGC DGR A Casasco AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Cassano Spinola AL D PRGC DGR V.PRGC DGR L E Cassine AL D PRGC DGR V. STRUTT. PRGC A Cassinelle AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Castellania AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Castellar Guidobono AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Castellazzo Bormida AL D PRGI DGR V.PRGI n 4 DGR E Castelletto d'erro AL = D PRGCM DGR Castelletto d'orba AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Castelletto Merli AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Castelletto Monferrato AL D PRGC DGR V.PRGC DGR C3 52 Castelnuovo Bormida AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Castelnuovo Scrivia AL D PRGC DGR V. GEN.PRGC DGR Castelspina AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A

29 26 55 Cavatore AL = D PRGCM DGR Cella Monte AL = D PRGI DGR V. STRUTT. PRGI DGR A Cereseto AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Cerreto Grue AL = D PRGC DGR E Cerrina Monferrato AL D PRGC DGR V. PRGC DGR A Coniolo AL D PRGC DGR V. STRUTT. PRGC DGR E Conzano Monferrato AL D PRGI DGR O V.PRGI DGR Costa Vescovato AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Cremolino AL D PRGI DGR V.PRGI DGR E1 64 Cuccaro Monferrato AL = D PRGI DGR V.PRGI DGR Denice AL = D PRGCM DGR C Dernice AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Fabbrica Curone AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Felizzano AL D PRGC DGR Fraconalto AL = D PRGCM DGR A Francavilla Bisio AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Frascaro AL = D PRGI DGR V. N.3 PRGI DGR A Frassinello Monferrato AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A2 73 Frassineto Po AL D PRGI DGR V.PRGI DGR E Fresonara AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A Frugarolo AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A Fubine AL D PRGC DGR V.GEN. PRGC DGR A Gabiano AL D PRGI DGR V.PRGI DEG E Gamalero AL = D PRGI DGR V.PRGI DGR E Garbagna AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Gavazzana AL = D PRGC DGR V.PRGC DGR A1 81 Gavi AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A

30 27 82 Giarole AL D PRGI DGR V.PRGI DGR E Gremiasco AL = D PRGCM DGR V.PRGC DGR C Grognardo AL = D PRGI DGR V.PRGC DGR Grondona AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR A Guazzora AL D PRGC DGR V.PRGC DGR E1 87 Isola Sant' Antonio AL D PRGC DGR V.PRGC n 2 DGR A1 88 Lerma AL D PRGCM DGR V.PRGCM A Lu AL D PRGI DGR V.PRGI DGR Malvicino AL = D PRGCM DGR V. N.2 PRGCM DGR A1 91 Masio AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Melazzo AL D PRGC DGR V. PRGC DGR A Merana AL = D PRGCM DGR Mirabello Monferrato AL D PRGI DGR V.PRGI DGR E Molare AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Molino De' Torti AL D PRGC DGR V.PRGC n 2 DGR A1 97 Mombello AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A1 98 Momperone AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Moncestino AL D PRGI DGR V.STRUTT. N.1 PRGI DGR A Mongiardino Ligure AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Monleale AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Montacuto AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Montaldeo AL = D PRGI DGR V.PRGC DGR Montaldo Bormida AL = D PRGI DGR V. PRGC - DGR Montecastello AL D PRGC DGR V. PRGC DGR A Montechiaro D'Aqui AL = D PRGCM DGR Montegioco AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Montemarzino AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C

31 Morano sul Po AL D PRGC DGR V. GEN. N.2 PRGC DGR A Morbello AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Mornese AL D PRGCM DGR V.PRGCM n. 2 DGR Morsasco AL D PRGI DGR V.PRGI DGR Murisengo AL D PRGC DGR V.STRUTT. PRGC DGR A Novi Ligure AL D PRGC DGR Occimiano AL D PRGI DGR V.PRGC DGR E Odalengo Grande AL = D PRGC DGR V.GEN. PRGC DGR Odalengo Piccolo AL D PRGC DGR Olivola AL = D PRGI DGR A Orsara Bormida AL D PRGC DGR Ottiglio AL D PRGC DGR A2 121 Ovada AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Oviglio AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Ozzano Monferrato AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Paderna AL = D PRGC DGR Pareto AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Parodi Ligure AL D PRGC DGR Vst. PRGC DGR A Pasturana AL D PRGC DGR V.PRGC DGR E Pecetto di Valenza AL D PRGC DGR A Pietra Marazzi AL D PRGC DGR Piovera AL = D PRGC DGR V.PRGC DGR A Pomaro Monferrato AL D PRGI DGR V.PRGI DGR E Pontecurone AL D PRGC DGR A Pontestura AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Ponti AL D PRGC DGR A Ponzano Monferrato AL = D PRGC DGR

32 Ponzone AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Pozzol Groppo AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Pozzolo Formigaro AL D PRGC DGR V. STRUTT. PRGC DGR A Prasco AL = D PRGI DGR Predosa AL D PRGC DGR A Quargnento AL D PRGC DGR V.PRGC DGR E Quattordio AL D PRGC DGR V.PRGC DGR Ricaldone AL = D PRGC DGR V.PRGC DGR A Rivalta Bormida AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A Rivarone AL = D PRGC DGR Rocca Grimalda AL D PRGI DGR V. STRUTT. PRGI DGR A Roccaforte Ligure AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Rocchetta Ligure AL = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Rosignano Monferrato AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Sant'Agata Fossili AL D PRGC DGR V.PRGC DGR San Cristoforo AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A San Giorgio Monferrato AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A San Salvatore Monferrato AL D PRGC DGR A San Sebastiano Curone AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Sala Monferrato AL = D PRGI DGR V.PRGI DGR E Sale AL D PRGC DGR A Sardigliano AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A Sarezzano AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A Serralunga Di Crea AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Serravalle Scrivia AL D PRGC DGR Sezzadio AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Silvano D'Orba AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A

33 Solero AL D PRGC DGR Solonghello AL D PRGI DGR V.PRGI DGR Spigno Minferrato AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Spineto Scrivia AL D PRGC DGR A Stazzano AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR A Strevi AL D PRGI DGR V.PRGI DGR Tagliolo Monferrato AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR A Tassarolo AL = D PRGC DGR V.PRGC DGR Terrugia AL D PRGI DGR V.PRGI DGR A Terzo AL D PRGI DGR V.PRGI DGR Ticineto AL D PRGI DGR V.PRGI DGR E Tortona AL D PRGC DGR V. PRGC DGR Treville AL D PRGI DGR V.PRGC DGR E1 176 Trisobbio AL D PRGI DGR V.PRGI DGR Valenza AL D PRGC DGR V. STUTT. PRGC DGR Valmacca AL D PRGI DGR V.PRGI DGR E Vignale Monferrato AL D PRGI DGR V.PRGC DGR Vignole Borbera AL D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Viguzzolo AL D PRGC DGR V. GEN. PRGC DGR Villadeati AL D PRGC DGR Villarvernia AL D PRGC DGR V. STRUTT. PRGC DGR A1 184 Villamiroglio AL = D PRGC DGR Villanova Monferrato AL D PRGC DGR V.PRGC DGR A Villaromagnano AL = D PRGC DGR V.PRGC DGR Visone AL D PRGI DGR V.PRGI DGR C Volpedo AL D PRGC DGR V.PRGC DGR C Volpeglino AL = D PRGC DGR

34 Voltaggio AL D PRGCM DGR A Totale : Dati censimenti ( ) D.G.R n Adeguamento al, di cui alle note della "chiave di lettura" L.R , n 32 "Provvedimenti urgenti di adeguamento al D.Lgs , n 42 (codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art. 10 della Legge , n 137), in tema di Comunale del

35 DATI RIEPILOGATIVI PROVINCIA DI 02 ASTI P.T.P.: DCR n del POPOLAZIONE RESIDENTE N. TOTALE COMUNI.ADDETTI INDUSTRIA COMUNI A POP. RES COMUNI B POP. RES COMUNI C POP. RES COMUNI D POP. RES

36 33 1 Agliano Terme AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A Albugnano AT = D PRGI DGR V. STRUTT. PRGI DGR A Antignano AT D PRGC DGR V. PRGC DGR A1 4 Aramengo AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A Asti AT D PRGC DGR V.STRUTT. PRGC DGR A2 6 Azzano D'Asti AT = D PRGC DGR V.PRGI n 2 DGR A Baldichieri d'asti AT D PRGC DGR V. STRUTT.PRGC DGR A Belveglio AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A Berzano S. Pietro AT D PRGI DGR V.PRGC DGR A Bruno AT = D PRGC DGR V.PRGC DGR A Bubbio AT D PRGCM V.STRUTT. PRGCM DGR A1 12 Buttigliera D'Asti AT D PRGI DGR V.PRGI DGR A Calamandrana AT D PRGC DGR V.PRGC DGR E Calliano AT D PRGC DGR V.STRUU. N.7 PRGC DGR A Calosso AT D PRGC DGR V.PRGC n 1 DGR A Camerano Casasco AT = D PRGC DGR V. STRUTT.PRGC DGR A Canelli AT D PRGC DGR V.PRGC DGR Cantarana AT D PRGC DGR V. GEN. PRGC DGR A Capriglio AT = D PRGC DGR V.PRGC DGR Casorzo AT D PRGC DGR V.STRUTT.N.2 PRGC DGR A Cassinasco AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A Castagnole Lanze AT D PRGC DGR E Castagnole Monferrato AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A Castel Boglione AT = D PRGC DGR V.PRGC DGR A Castel Rocchero AT = D PRGC DGR V.PRGC DGR C Castell'Alfero AT D PRGC DGR V. N.3 PRGC DGR A Castellero AT D PRGC DGR V.PRGC DGR E Castelletto Molina AT = D PRGC DGR V.PRGI DGR Castello Annone AT D PRGI DGR V.PRGI DGR

37 34 30 Castelnuovo Belbo AT D PRGC DGR A Castelnuovo Calcea AT D PRGC DGR V. n.2 P.R.G.C. D.G.R A Castelnuovo Don Bosco AT D PRGI DGR V.PRGI DGR E Cellarengo AT D PRGC DGR V.PRGC DGR L267 4 E Celle Enomondo AT D PRGC DGR V. n.2 PRGC DGR A1 35 Cerreto D'Asti AT = D PRGI DGR V.PRGI DGR A Cerro Tanaro AT D PRGI DGR V. n.2 PRGI DGR A Cessole AT D PRGCM DGR V.PRGCM DGR C Chiusano D'Asti AT D PRGC DGR Cinaglio AT D PRGC DGR V. PRGC DGR A Cisterna D'Asti AT D PRGC DGR V.PRGC N.2 DGR A Coazzolo AT D PRGC DGR V.PRGC DGR Cocconato AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A Corsione AT = D PRGI DGR V.PRGI DGR Cortandone AT = D PRGC DGR V. STRUTT. PRGC DGR A Cortanze AT = D PRGC DGR V. STRUTT. PRGC DGR A Cortazzone AT = D PRGC DGR V. STRUTT. PRGC D.G.R A Cortiglione AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A1 48 Cossombrato AT = D PRGI DGR V.STRUTT. PRGI DGR A Costigliole D'Asti AT D PRGC DGR V. STRUTT. n.2 PRGC DGR A Cunico AT D PRGC DGR C Dusino S. Michele AT D PRGC DGR V.PRGC DGR C Ferrere AT D PRGC DGR V.PRGC DGR Fontanile AT D PRGI DGR V.PRGI DGR E Frinco AT D PRGI DGR V.PRGI DGR A Grana AT D PRGC DGR V. PRGC DGR A Grazzano Badoglio AT D PRGC DGR A Incisa Scapaccino AT D PRGC DGR V.PRGC DGR E Isola D'Asti AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A

38 35 59 Loazzolo AT = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Maranzana AT = D PRGC DGR Maretto AT = D PRGC DGR V. GEN. N.2 PRGC DGR A Moasca AT D PRGC DGR V.PRGC DGR E Mombaldone AT = D PRGC DGR V. PRGC DGR C Mombaruzzo AT D PRGC DGR V. STRUTT. PRGC DGR A Mombercelli AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A Monale AT D PRGC DGR V. STRUTT. PRGC D.G.R E Monastero Bormida AT D PRGCM DGR V. STRUTT. PRGC DGR A Moncalvo AT D PRGC DGR V.PRGC DGR E Moncucco Torinese AT D PRGI DGR V.PRGI DGR Mongardino AT D PRGI DGR V.PRGI DGR Montabone AT D PRGC DGR A Montafia AT D PRGC DGR V.PRGC DGR Montaldo Scarampi AT = D PRGC DGR V.PRGC N.3 DGR A Montechiaro d'asti AT D PRGI DGR V.STRUTT. N.2 PRGI DGR A Montegrosso d'asti AT D PRGC DGR V.PRGC n. 3 DGR Montemagno AT D PRGI DGR V.PRGI DGR E Montiglio Monferrato AT D PRGC DGR V.PRGC DGR (P.A.I.) 4 A Morasengo AT = D PRGC DGR Nizza Monferrato AT D PRGC DGR V. GEN. PRGC DGR A Olmo Gentile AT = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Passerano Marmorito AT D PRGI DGR V.PRGI DGR Penango AT D PRGC DGR E Piea AT D PRGC DGR A Pino D'Asti AT = D PRGI DGR V.PRGI DGR Piova' Massaia AT D PRGC DGR C Portacomaro AT D PRGC DGR V.PRGC DGR Quaranti AT = D PRGC DGR C

39 36 88 Refrancore AT D PRGI DGR V.PRGI DGR Revigliasco d'asti AT D PRGC DGR V.PRGC DGR E Roatto AT = D PRGC DGR V.PRGC DGR A Robella AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A Rocca D'Arazzo AT D PRGI DGR V.PRGI DGR A Roccaverano AT D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Rocchetta Palafea AT = D PRGC DGR A Rocchetta Tanaro AT D PRGI DGR V.PRGI DGR A San Damiano D'Asti AT D PRGC DGR V. STRUTT. PRGC DGR A San Giorgio Scarampi AT = D PRGCM DGR V.GEN. N.2 PRGCM DGR A San Martino Alfieri AT D PRGC DGR V.PRGC DGR E San Marzano Oliveto AT D PRGC DGR V.PRGC DGR E San Paolo Solbrito AT D PRGC DGR V. GEN. PRGC DGR A Scurzolengo AT D PRGC DGR C Serole AT = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR Sessame AT = D PRGCM DGR V.PRGCM DGR A Settime D'Asti AT D PRGC DGR V.STRUTT. n.2 PRGC DGR A Soglio AT D PRGC DGR A Tigliole AT D PRGC DGR V.PRGC DGR C Tonco AT D PRGI DGR V.P.R.G. DGR A Tonengo AT = D PRGC DGR V.PRGC n 2 DGR A Vaglio Serra AT = D PRGC DGR V.PRGC DGR A Valfenera AT D PRGC DGR V.PRGC DGR A Vesime AT D PRGCM DGR V.PRGCM DGR A Viale D'asti AT D PRGC DGR V.PRGC DGR Viarigi AT D PRGI V.PRGI A Vigliano D'Asti AT D PRGI V.PRGI DGR A Villa San Secondo AT = D PRGI DGR V. STRUTT. PRGI DGR A Villafranca D'Asti AT D PRGC DGR C