I cittadini extracomunitari sul territorio della provincia di Alessandria Anno 2007

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1 PREFETTURA U.T.G. DI ALESSANDRIA Consiglio Territoriale per l Immigrazione I cittadini extracomunitari sul territorio della provincia di Alessandria Anno 2007 A cura di Rita Camera 10 aprile 2008

2 INDICE Premessa sez. I ) La situazione demografica 1) I numeri p. 1 2) Distribuzione sul territorio provinciale p. 2 3) Composizione di genere p. 4 4) Provenienze p. 5 5) Struttura della pop. extracomunitaria residente rispetto alla provenienza p. 7 sez. II ) La scuola 1) I numeri p. 10 2) La distribuzione nei distretti p. 13 3) Le nazionalità p. 14 4) L inserimento scolastico p. 15 5) La formazione professionale p. 16 sez. III ) Il lavoro 1) I numeri p. 17 2) La provenienza p. 24

3 Premessa Il Consiglio Territoriale per l Immigrazione, presieduto dal Prefetto Francesco Paolo Castaldo, ha ritenuto importante poter continuare a disporre di informazioni precise e il più possibile articolate, sulla presenza delle persone di provenienza extracomunitaria che risiedono nella nostra provincia. Per questa ragione ormai dal 2000 ogni due anni si procede alla raccolta di dati aggiornati sulla situazione migratoria. Poiché da più parti si è insistentemente manifestato l interesse per avere il più possibile tempestivamente informazioni aggiornate sulla situazione provinciale, relativamente al fenomeno migratorio, si è deciso di procedere ad un aggiornamento annuale del censimento. I dati raccolti in questo lavoro, che è giunto alla sua quinta edizione, costituiscono pertanto un utile strumento per avere un quadro attendibile della realtà provinciale alla data del , al fine di orientare nel modo più proficuo possibile le future iniziative e decisioni del Consiglio Territoriale per l Immigrazione, nonché per fornire un primo supporto agli enti locali per lo sviluppo delle politiche relative al fenomeno migratorio. I dati sono stati raccolti con la fondamentale collaborazione delle Amministrazioni Comunali della provincia, dell Ufficio Scolastico Provinciale di Alessandria e del Servizio Politiche Attive del Lavoro della Provincia di Alessandria e rielaborati in tre sezioni diverse: - La situazione demografica - La scuola - Il lavoro In appendice all indagine sono inoltre raccolte dettagliate tabelle che documentano la presenza extracomunitaria sia per comune che per zona

4 La situazione demografica In questa sezione si cercherà di delineare, sulla base dei dati resi disponibili dalle anagrafi comunali, le caratteristiche della popolazione extracomunitaria residente sul territorio della Provincia alla data del 31 dicembre 2007 I dati utilizzati sono stati raccolti utilizzando la scheda ISTAT P3 relativa ai movimenti della popolazione straniera che tutti i comuni della provincia compilano per l Istituto Nazionale di Statistica e che è stata inviata in copia anche al Consiglio territoriale per l Immigrazione della Prefettura. Tutti i Comuni interpellati hanno risposto positivamente e tra questi solo 1 (Carrega Ligure) non registra presenze di residenti extracomunitari. 1) I numeri La popolazione extracomunitaria residente in Provincia risulta composta da un totale di persone di cui maschi (pari al 48,84 %) e femmine (pari al 51,16 %), con un incremento percentuale rispetto allo scorso anno del 17,04%, circa il doppio dell incremento (9,8%) registrato nel 2006 sul 2005 (vedasi rapporto Caritas 2007). Confrontando ora questi dati con quelli provenienti da analoghe ricerche condotte nei bienni precedenti, si può osservare sia una crescita costante, anche se non lineare, del numero totale di extracomunitari registrati alle anagrafi,sia l aumento del numero di donne immigrate che dal 41,93% del 1998 sono passate, dopo dieci anni, a rappresentare oltre il 51% della popolazione immigrata. (v. tab. 1 e grafico 1). Nel commentare i dati della rilevazione effettuata lo scorso anno si rilevava come gli incrementi maggiori si verificavano a bienni alterni in corrispondenza delle sanatorie del 1998 e del 2003 Si prevedeva inoltre che sia per effetto del decreto flussi bis che ha portato a 5000 le quote di ingresso per lavoro nel 2006 nella nostra provincia, che per effetto dei ricongiungimenti familiari che ne sarebbero conseguiti, l incremento registrabile nel biennio 2007/2008 sarebbe stato simile a quello del 2004 sul 2002 cioè di circa 40 punti percentuali. In effetti come si vede dalla tabella 1 già al termine del 2007 siamo a + 16,98% sul 2006.

5 Tabella 1: Presenze stranieri residenti nei diversi anni anno maschi % femmine % totale Variaz. % , , , , , , , , , , , , ,44 25,05 40,50 23,81 16,98 Grafico 1 : Stranieri residenti sul territorio provinciale secondo sei anni di riferimento totale totale totale totale totale totale femmine femmine femmine femmine femmine femmine maschi maschi maschi maschi maschi maschi ) Distribuzione sul territorio provinciale Dividendo la provincia alessandrina in sette zone territoriali e considerando l incidenza della percentuale dei cittadini extracomunitari sul totale della popolazione locale, che a livello provinciale è pari al 7,4 per cento, si può osservare che, analogamente allo scorso anno, solo la zona di Alessandria e quella di Tortona superano la media provinciale, mentre in quelle di Valenza e Ovada si è al disotto della percentuale media provinciale di quasi due punti. (v. tab. 2).

6 Tabella 2: La presenza degli stranieri nella provincia secondo le zone di residenza zona maschi % femmine % totale Tot. popolaz. (1) % su pop. totale Valenza , , ,0 Alessandria , , ,0 Novi Ligure , , ,1 Acqui Terme , , ,9 Casale Monf.to , , ,5 Ovada , , ,5 Tortona , , ,0 Tot. Provincia , , ,4 % Piemonte (06) 5,8 (1) i dati della popolazione totale residente (in questa come nelle successive elaborazioni) si riferiscono al in quanto non sono disponibili dati più aggiornati, tuttavia si ritiene utile e significativo il loro uso per valutazioni di confronto Grafico 2 distribuzione degli stranieri nelle diverse zone della provincia Tortona 15% Valenza 4% Ovada 4% A lessandria 37% Casale 15% Acqui 9% Novi 16%

7 Se si osserva la distribuzione della pop. extracomunitaria all interno delle singole zone si può notare una distribuzione abbastanza omogenea tra piccoli e grandi centri anche se va segnalata una tendenza a incrementare generalmente la concentrazione nelle città capoluogo di zona, rispetto al resto dei comuni. In particolare è la città di Casale quella dove c è una più alta concentrazione di stranieri in rapporto alla propria zona, confermando il dato dello scorso anno. Si confermano dati analoghi allo scorso anno anche in tutte le altre zone, con un incremento che si registra maggiore per la città di Tortona e con una tendenza al riequilibrio tra zona e città nell acquese. (v. tabella 3). Tra i comuni minori è interessante segnalare che sette di essi superano il 10% di presenza straniera rispetto ai residenti. Quattro di essi sono una conferma : infatti San Sebastiano Curone, Fubine, Stremi e Serravalle già nel 2006 superavano tale soglia, mentre i tre nuovi comuni oltre la soglia del 10% sono Casalnoceto, Occimiano e Pontecurone (vedi Tabella 4 in appendice). La situazione degna di maggior attenzione è però sempre quella di Serravalle Scrivia che passa in tre anni da una incidenza di popolazione straniera del 7,93% ad una del 13,68% (839 stranieri su 6132 residenti), di conseguenza fa registrare anche il più alto scarto tra città e il resto della zona (vedi tab. 3) Tabella 3 : Presenza percentuale della popolazione straniera rispetto a tutta la popolazione residente % città capoluogo % resto zona scarto Valenza 5,81 2,99 2,82 Alessandria 9,96 6,47 3,49 Novi 8,29 6,32 1,97 Acqui 6,92 6,92 0 Casale 8,8 4,44 4,36 Ovada 6,24 5,02 1,22 Tortona 9,93 6,55 3,38 Serravalle Scr. 13,68 6,48 7,2 3) Composizione di genere Riguardo la composizione di genere della popolazione extracomunitaria distribuita nelle sette zone della provincia si può osservare che le donne costituiscono il 51,16% di tutti gli stranieri residenti superando la media nazionale di circa un punto percentuale. Osservando la loro distribuzione nelle sette zone della provincia, si può constatare che le donne arrivano a superare il 50% del totale in tutte le zone giungendo a superare la presenza maschile di quasi dieci punti nelle zone dell ovadese e del valenzano (v. grafico 3).

8 Grafico 3 Composizione per genere degli immigrati secondo le zone di residenza 53,05 52,24 52,41 54,04 50,25 50,44 50,70 ValenzaAlessandria Novi Acqui Casale Ovada Tortona maschi femmine 4) Provenienze Dal 1 gennaio 2007 Romania e Bulgaria sono state ammesse a far parte della Unione Europea. Tuttavia in considerazione della forte presenza di cittadini rumeni nel nostro paese che, in virtù delle nuove norme, hanno potuto regolarizzare la loro posizione e del fatto che per questi cittadini ancora è in vigore una parziale limitazione nell accesso a determinate categorie di impiego, si è ritenuto opportuno considerarli in maniera autonoma e non nell ambito degli stranieri comunitari. Risulta subito evidente, osservando il grafico 4, come la Romania abbia sorpassato, e non di poco, le altre due nazionalità maggiormente presenti in provincia (Albania e Marocco), passando dal 15.3% al 24.2%. Si consolida così una tendenza già rilevata lo scorso anno per cui ben il 64,8% degli stranieri residenti in provincia proviene da tre sole nazioni: la Romania, l Albania con il 22,3% e il Marocco con il 18.3% dei residenti. Seguono, maggiormente distanziati l Equador (5,2%) e la Macedonia (3,0%) che, similmente alle altre successive nazionalità si mantengono sostanzialmente stabili se pur con una lieve tendenza al decremento percentuale.

9 Grafico 4: prime dieci nazionalità presenti in provincia cina; 2,1 ucraina; 2,1 tunisia; 2,0 moldavia; 1,4 macedonia; 3,0 comunitari; 5,1 romania; 24,2 ecuador; 5,2 marocco; 18,3 albania; 22,3 Volendo, ora, considerare l evoluzione del fenomeno migratorio per le prime otto nazionalità presenti in provincia si procede a confrontare i dati a nostra disposizione con quelli di ricerche analoghe condotte dal (vedi tab. 4). Tabella 4. prime otto nazionalità presenti in provincia nei diversi anni nazionalità 1998 % 2000 % 2002 % 2004 % 2006 % 2007 % Romania 108 2, , , , , ,2 Albania , , , , , ,3 Marocco , , , , , ,3 Ecuador 27 0, , , , , ,2 Macedonia 123 2, , , , , ,0 Ucraina 7 0, ,4 71 0, , , ,1 Tunisia 186 3, , , , , ,0 Cina 109 2, , , , , ,1 Questo confronto mette in evidenza un consistente aumento della popolazione rumena che in quattro anni ha raddoppiato sia percentualmente che in termini assoluti la sua presenza in provincia..

10 5) Struttura della popolazione extracomunitaria residente rispetto alla provenienza La composizione di genere degli immigrati varia, anche in modo consistente, a seconda delle nazioni di provenienza. (v. grafico 5) In particolare, si può notare che alcuni paesi dell est europeo (in particolare la Russia con l 82% e l Ucraina con il 77,5%) e dell America latina (il Brasile con il 75,5% e Cuba con il 78%) si caratterizzano per una immigrazione nella nostra provincia a grande maggioranza femminile. Ciò è probabilmente in connessione con l occupazione di questi immigrati costituita prevalentemente da lavoro domestico e di cura così come si era potuto verificare a suo tempo con la ricerca sulla regolarizzazione e come è stato confermato dalle domande di assunzione nell ambito dei flussi per questo tipo di personale. Viceversa, all estremo opposto troviamo il Senegal con solo il 22,6% di immigrate donne. Grafico 5: composizione % di maschi e femmine divisi per le prime 20 nazioni presenti provincia in maschi % femmine % senegal tunisia marocco macedonia india albania cina romania bulgaria ecuador filippine argentina perù colombia rep. Dominicana moldavia brasile ucraina cuba russia Per quanto riguarda i minori stranieri essi costituiscono il 24,05% di tutti gli stranieri residenti, al disopra della media nazionale che è del 22,6% e di quella piemontese che è del 23,5%. Si può osservare inoltre che la loro distribuzione sul territorio provinciale segue in maniera molto stretta la distribuzione della popolazione totale (vedi grafico 6) Non disponiamo di dati sulle diverse nazionalità di provenienza dei minori stranieri e pertanto non ci è possibile fare osservazioni circa la diversa struttura familiare in relazione alla nazione di provenienza. Osservando però i dati relativi alle nazionalità agli alunni iscritti nelle scuole della provincia (vedi tabella n. 11 a pag. 14), possiamo dedurre che nella struttura familiare degli immigrati rumeni i bambini sono molto meno presenti rispetto alle famiglie albanesi o

11 marocchine. Infatti gli alunni di ogni ordine e scuola della provincia provenienti dalla Romania sono solo il 19,1% di tutti gli altri alunni stranieri a fronte di una presenza di adulti pari al 24, 2% di tutti gli stranieri. Osservando la tabella 5 inoltre possiamo dedurre che l immigrazione minorile proveniente dal Marocco è aumentata proporzionalmente più di quella adulta essendo rimasta in percentuale analoga a quello dello scorso anno a fronte di una diminuzione di due punti percentuali di quella generale. Tabella n. 5 Confronto percentuale popolazione e alunni stranieri nazionalità Totale stranieri 2006 alunni anno scolastico 2006/2007 Totale stranieri 2007 alunni anno scolastico 2007/2008 Romania 15,3 15,5 24,2 19,1 Albania 25,5 28,2 22,3 25,5 Marocco 20,7 22,9 18,3 22,1 Ecuador 5,7 7,7 5,2 7,4 Macedonia 3,4 2,9 3,0 2,8 Grafico 6: distribuzione percentuale di stranieri e di minori per zona 38,6 36,9 16,7 14,9 16,415,9 16,216,0 9,49,6 4,34,4 4,55,0 Valenza Alessandria Novi Acqui Casale Ovada Tortona minori tot.stranieri I minori stranieri costituiscono l 16.6% della popolazione minorile della provincia, quasi il 10% in più della percentuale complessiva degli stranieri residenti ed osservando il grafico 7 si può constatare come la percentuale di

12 presenza dei minori stranieri su tutti i minori tende a crescere più velocemente della percentuale degli stranieri su tutta la popolazione. Se consideriamo poi il fatto che i minori complessivamente residenti in provincia costituiscono solo il 13,1% di tutta la popolazione, a fronte del 24% dei minori stranieri rispetto alla propria popolazione, si desume empiricamente che gli stranieri costituiscono un notevole elemento di ringiovanimento di una popolazione provinciale che tende sempre di più ad invecchiare. Grafico 7 Andamento percentuale sulla popolazione totale di riferimento tutti gli stranieri minori stranieri

13 La scuola L elevata presenza di minori stranieri nelle scuole della nostra Provincia motiva la decisione d inserire in questa pubblicazione una sezione apposita dedicata alla Pubblica Istruzione. Inoltre è opportuno ricordare che il dato relativo agli alunni è ancor più indicativo della reale presenza di stranieri sul nostro territorio in quanto comprende anche quei minori che o non sono formalmente ancora residenti o sono presenti in maniera irregolare. I dati utilizzati sono stati forniti dal Provveditorato agli Studi e si riferiscono all anno scolastico 2007/ ) I numeri Le scuole pubbliche di ogni ordine e grado della Provincia di Alessandria sono frequentate nell anno scolastico 2007/2008 da minori extracomunitari, pari al 13,80% di tutta la popolazione scolastica (v tab. 6) Tabella 6 : gli alunni stranieri suddivisi per tipo di scuola pubblica scuola alunni stranieri totale alunni % stranieri materna ,23 elementare ,24 media ,65 superiore ,01 totale provincia ,80 Analizzando, ora, l evoluzione del numero di alunni stranieri sul territorio provinciale, si è deciso di mettere a confronto i dati registrati dall anno. sc. 1998/1999 all anno sc. 2007/2008(v. tab.7 e grafico 8). Tabella 7: andamento della presenza degli alunni stranieri nelle scuole della provincia scuola 98/99 99/00 00/01 01/02 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 materna elementare media superiore totale

14 Grafico 8 Evoluzione del numero di alunni stranieri nelle scuole della Provincia ( valori assoluti) 1998/ / / / /2007 materna elementare media superiore Grafico 9 Andamento della incidenza percentuale degli alunni stranieri sul totale della popolazione scolastica 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 98/99 99/00 00/01 01/02 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 materna 3,12 3,70 4,62 5,92 8,47 10,69 11,90 12,58 13,22 15,23 elementare 3,48 4,45 5,26 6,56 8,31 10,31 12,55 14,00 14,90 17,24 media 2,31 4,34 4,94 5,55 6,75 8,66 10,54 12,08 14,18 15,65 superiore 0,47 1,05 1,62 2,14 2,57 3,39 4,20 5,53 6,46 8,01 totale 2,26 3,27 3,98 4,93 6,29 7,94 9,52 10,84 11,92 13,80 Da questo confronto si evidenzia un incremento costante nel numero di alunni stranieri che nell ultimo anno sono aumentati di 925 unità interessando, in particolare, la scuola materna e la scuola elementare, ed è soprattutto quest ultima ad essere quella interessata da un incremento percentuale maggiore di presenze rispetto all anno precedente. Da sottolineare che anche la

15 scuola media superiore comincia a registrare un numero significativo di studenti stranieri il cui numero percentuale ed assoluto si raddoppia rispetto all anno scolastico 2004/2005. Rispetto all incidenza percentuale degli alunni stranieri sul totale degli alunni iscritti si è registrato un incremento di circa 2 punti percentuali rispetto allo scorso anno passando dal 11,92% al 13,80% (v. grafico 9) anche se va evidenziato che in 12 comuni della provincia le percentuali di presenza scolastica vanno oltre il 25%. (vedi tabella 8) Tab. 8 presenza percentuale alunni stranieri su totale popolazione scolastica, per comune comune alunni stranieri % stranieri CARROSIO ,89 VIGNALE M ,78 VISONE ,04 STREVI ,89 BERGAMASCO ,38 SEZZADIO ,78 CASTELLAZZO B ,54 S. SEBASTIANO C ,46 FUBINE ,45 SERRAVALLE S ,47 PREDOSA ,45 PONTECURONE ,35 VOLPEDO ,74 CASSANO SPINOLA ,16 CASSINE ,96 FRASSINELLO M ,62 ISOLA S. ANTONIO ,43 MONTECHIARO D'AC ,83 MOMBELLO M ,00 PONZONE ,05 OVIGLIO ,75 CASALNOCETO ,07 FRUGAROLO ,00 MASIO ,89 ALTAVILLA M ,86 CASSINELLE ,65 TORTONA ,54 OTTIGLIO ,39 FELIZZANO ,18 CERRINA ,07.. ALESSANDRIA ,48 CASALE M ,18 NOVI L ,83 ACQUI T ,67 OVADA ,57 VALENZA ,43

16 Si può notare come percentuali molto alte si registrano speso in scuole di comuni molto piccoli e soggetti in anni passati ad un più forte calo demografico e comunque destinati ad un invecchiamento costante della popolazione residente, che viceversa con l arrivo di famiglie straniere riescono ad iniziare un inversione di tendenza, almeno da questo punto di vista. Dei comuni maggiori solo Alessandria e Tortona hanno una percentuale di alunni superiori alla media provinciale (13,80%) Gli altri sono un poco al disotto tranne Valenza che registra un valore di ben 5 punti al di sotto della media. Se confrontiamo la situazione provinciale con quella regionale e nazionale (vedi tab. 9) con i dati disponibili relativo allo scorso anno scolastico) si evidenzia che la situazione provinciale presenta una percentuale di incidenza di alunni stranieri decisamente più alta di quella regionale e nazionale a conferma della tipologia di insediamento di popolazione straniera nella nostra provincia caratterizzato soprattutto da nuclei familiari con bambini Tabella 9: Percentuali di confronto con situazioni regionale e nazionale % alunni stranieri a.s. 2006/2007 AL Piemonte Italia (provincia) Materna 13,2 8,7 6,1 Elementare 14,9 10,2 7,1 Media 14,2 9,6 6,7 Superiore 6,5 5,8 3,9 Totale 11,9 8,5 5,8 2) La distribuzione nei distretti In termini assoluti la maggior parte degli alunni extracomunitari si trova nel distretto di Alessandria (2188 alunni) seguito da quello di Casale M. (1073 alunni). Considerando, invece, le percentuali degli alunni stranieri sul totale degli iscritti è il Distretto di Tortona che registra il valore più elevato (16,60%) superando quello di Alessandria e quello di Novi Ligure, rispettivamente al 15,49 e al 12,80% (v. tab. 10), Tuttavia occorre precisare che la maggior percentuale di presenze di alunni stranieri nella scuola elementare (21,75%) si registra nel Distretto di Alessandria mentre quello di Acqui Terme ha la maggior presenza nelle scuole dell infanzia (17,55%).

17 Tabella 10: alunni stranieri per distretto distretto tot.al.stranieri % stranieri tortona ,60 alessandria ,49 novi ligure ,80 casale mon ,12 acqui terme ,07 ovada ,04 valenza 255 8,54 totale provincia ,45 3) Le nazionalità Fino allo scorso anno scolastico gli stati da cui proveniva oltre il 50% degli studenti extracomunitari della Provincia erano solo due: l Albania e il Marocco. Da quest anno invece gli alunni provenienti da questi due stati costituiscono solo il 47,6% ( rispettivamente 1615 e 1397 alunni). Infatti al terzo posto in graduatoria, troviamo la Romania che con 1209 alunni costituisce il 19,1% di tutti gli studenti stranieri della provincia. Seguono, più distanziati e con lo stesso andamento percentuale dello scorso anno Ecuador e Macedonia (v. tab. 11 e grafico 10). La popolazione scolastica albanese mantiene un trend di presenze percentuali in calo, ridimensionandosi, rispetto allo scorso anno scolastico, di circa 3 punti percentuali in favore della popolazione rumena che passa dal 15,5% al 19,1% e viceversa conferma il suo costante notevole incremento annuale. Sostanzialmente stabili in termini percentuali gli studenti delle altre nazionalità. Tabella 11: Prime 12 nazioni di provenienza degli alunni stranieri della provincia 2005/ / /2008 nazione n. alunni % n. alunni % n.alunni % Albania , , ,5 Marocco , , ,1 Romania , , ,1 Ecuador 391 8, , ,4 Macedonia 155 3, , ,8 Tunisia ,1 Cina 81 1, , Ucraina 62 1,3 74 1,4 88 1,4 Moldavia 44 0,9 65 1,2 80 1,3 Russia 64 1,3 73 1,4 69 1,1 India 54 1, Polonia

18 Grafico 10 : Prime dodici nazionalità presenti nelle scuole della Provincia cina 2% tunisia 2% russia ucraina 1% 1% moldavia 1% altri 15% albania 27% macedonia 3% ecuador 7% romania 19% marocco 22% 4) L'inserimento scolastico Se consideriamo gli alunni stranieri secondo la scuola di provenienza, possiamo notare che, oltre il 70% è costituito da alunni provenienti dalla stessa scuola, solo il 7% proviene dall estero, mentre il resto è dovuto alla mobilità interna, dove il contributo di altre province italiane (dentro e fuori regione) è inferiore al 2%. Anche questo dato conferma la sostanziale stanzialità e radicamento delle famiglie straniere sul nostro territorio provinciale. Grafico 11: scuola di provenienza degli alunni straneri stessa scuola 73,78 altra scuola della provincia 17,37 scuola straniera 7,42 altra scuola italiana 1,01 altra scuola della regione 0,42

19 5) La Formazione professionale La formazione professionale è spesso considerata un buon metodo di inserimento e promozione sociale soprattutto per quei giovani immigrati che arrivano nel nostro paese non più bambini e/o hanno avuto un percorso scolastico nella scuola dell obbligo non troppo felice oppure ancora che hanno famiglie non in grado di investire a lungo tempo nella formazione dei figli. Siamo andati pertanto ad indagare anche questo tipo di formazione chiedendo alle scuole di formazione professionale della nostra provincia di fornirci alcuni dati in merito (vedi tabella in appendice). Gli studenti stranieri iscritti in 127 corsi attivati nell anno scolastico 2007/2008 costituiscono circa il 30% di tutti gli iscritti e sono percentualmente in maggioranza femmine (34% di straniere sul totale delle femmine iscritte) e un poco più adulti degli studenti italiani (quasi il 38 % degli studenti al di sopra dei 18 anni) Grafico 12 Iscritti ai corsi professionali della provincia Maschi Totale Maschi exstrac. Femmine Totale Femmine extrac. 7

20 Il lavoro Le caratteristiche dell occupazione della popolazione extracomunitaria sembrano essere ancora la precarietà dei posti di lavoro, la mobilità tra lavoro e lavoro e l alta presenza di lavoro irregolare. Si comprende pertanto, la difficoltà oggettiva di delineare un quadro preciso della situazione degli immigrati sotto il profilo della loro occupazione lavorativa. Si ritiene tuttavia utile, per una lettura più completa del fenomeno migratorio, riportare i dati forniti dal Servizio Politiche del Lavoro della Provincia di Alessandria relativamente agli iscritti al collocamento al e agli avviamenti 1 al lavoro effettuati nel corso del ) I numeri Gli iscritti complessivi alle liste di collocamento al sono in totale 4.941, di cui maschi e femmine, (v. tab. 12) pari al 15.4% della popolazione extracomunitaria residente in provincia Tabella 12 Iscritti alle liste di collocamento della Provincia al per area di provenienza Area di Provenienza Maschi % Femmine % Totale % Africa mediterranea , , ,1 Altri paesi dell'africa 79 3,9 90 3, ,4 Americhe 144 7, , ,5 Asia 91 4,4 96 3, ,8 Europa non ue , , ,2 Totale , , ,0 Come si può notare dalla tabella 12 il maggior contributo agli iscritti al collocamento viene dato dai cittadini provenienti dai paesi europei non comunitari 2 con il 53,2% e in misura assai più ridotta dai cittadini provenienti da paesi dell africa mediterranea con il 27,1% Il contributo dato dal sesso femminile a queste percentuali è però differenziato in quanto la percentuale di donne dell Africa mediterranea iscritte al collocamento è la metà di quella degli uomini, mentre le donne delle Americhe è 1 Per avviamenti si intendono le assunzioni nel sistema economico privato. Si tratta quindi dei dati relativi agli ingressi nell occupazione comprendenti tutti i successivi reingressi,molto frequenti quando si tratta di lavori instabili o stagionali. 2 Tra i paesi dell Europa non comunitaria sono compresi ancora la Romania e la Bulgaria pur se dal sono stati ammessi alla Comunità Europea, con alcune limitazioni alla libera circolazione delle persone

21 più che doppia di quella degli uomini e le donne dell Europa non comunitaria iscritte è di 7 punti più alta di quella degli uomini. Le donne hanno una anzianità di disoccupazione molto più alta degli uomini soprattutto quando si incominciano a superare i 7 mesi di tempo. Questo dato è molto influenzato probabilmente dalla normativa in materia di immigrazione che non consente di avere uno status di disoccupato per oltre 6 mesi, pena il non rinnovo del permesso di soggiorno, Coloro che sono disoccupati per oltre sette mesi probabilmente hanno uno titolo di soggiorno non così dipendente dallo stato occupazionale (es. permesso di soggiorno per motivi familiari) (vedi tab. 13 e grafico 13) Tabella 13: anzianità di disoccupazione degli stranieri iscritti al collocamento anzianità di disoccupazione maschi femmine totale % meno di 3 mesi ,7 da 3 a 6 mesi ,2 da 7 a 12 mesi ,6 da 13 a 24 mesi ,7 più di 24 mesi ,8 Tot. iscritti % Grafico 13 anzianità di disoccupazione per sesso % maschi % femmine meno di 3 mesi da 3 a 6 mesi da 7 a 12 mesi da 13 a 24 mesi più di 24 mesi Tot. iscritti Se da una parte i dati di stock relativi alle iscrizioni al collocamento ci dicono che il cittadino extracomunitario iscritto al collocamento è prevalentemente femmina, proveniente da un paese dell Europa non comunitaria e sta molto tempo iscritto al collocamento, dall altra i dati sugli

22 avviamenti possono essere utili per disporre d informazioni riguardo all aspetto dinamico dell occupazione straniera nella provincia (v. tab.14). Tabella 14 Avviamenti al lavoro dei cittadini extracomunitari nel 2007 età maschi femmine totale % e oltre ,14 non precisato ,04 settore d'attività maschi femmine totale % agricoltura ,9 industria ,5 costruzioni , servizi ,7 altri servizi , non definito ,3 Tot. avviamenti % Grafico 14: Avviamenti nel corso del 2007 per settore di attività e sesso % maschi % femmine agricoltura industria costruzioni servizi altri servizi non definito Da questi dati si desume che i macrosettori produttivi d inserimento di questi lavoratori risultano essere in primo luogo i servizi (43,2%) seguito dall industria (37,4%) anche se è interessante notare come all interno dei due settori esistano forti polarizzazioni sia per attività specifiche che per sesso. Infatti, all interno del settore Industria, le costruzioni costituiscono l ambito di grande prevalenza degli avviati (20,9% di tutti gli avviamenti) e nel settore servizi il lavoro domestico (che costituisce la stragrande maggioranza della voce altri servizi ) rappresenta il 17,5% di tutti gli avviamenti ed è formato quasi

23 interamente da donne (vedi grafico 14). Infine, come per gli scorsi anni, l età prevalente degli avviati è tra i 30 e 49 anni. Anche all interno delle aree di provenienza si nota una schiacciante prevalenza degli avviamenti di persone provenienti da paesi europei, ma non appartenente all Unione Europea, con percentuali intorno al 70% di tutti gli avviamenti effettuati nel corso del 2007 contro una percentuale di iscritti al 31/12/2007 di circa il 50% del totale. Ciò denota probabilmente una maggior mobilità dei lavoratori provenienti da quella area geografica a differenza, ad esempio, di quelli provenienti dal nord africa che, pur costituendo il 27,1% degli iscritti, ha una percentuale di avviamenti del 16% (vedi grafico 15 e grafico 16) Grafico 15: Avviamenti anno 2007 per area di provenienza e sesso %maschi % femmine Africa Altri paesi mediterranea dell'africa Americhe Asia Europa non ue Grafico 16: confronto iscritti e avviati per area di provenienza % iscritti al %avviati nel 2007 Africa Altri paesi mediterranea dell'africa Americhe Asia Europa non ue

24 Tabella n. 15 avviamenti a tempo determinato per settore settore d'attività % maschi % femmine totale % agricoltura 24,3 22, ,5 industria 26,8 19, ,3 costruzioni 29,1 1, ,3 servizi 14,8 40, ,9 altri servizi 1,6 14, ,0 non definito 3,4 1, ,9 Tot. avviamenti % La mobilità dei lavoratori stranieri (e quindi i ripetuti avvii nel corso dell anno) è anche fortemente legata alla tipologia di contratti applicati. Infatti, come si può vedere dalla tabella 15 e dal grafico 17, i contratti di lavoro a tempo determinato, che pure sono sostanzialmente divisi equamente tra i principali tre settori economici (agricoltura, industria e servizi) costituiscono la grande maggioranza dei contratti di lavoro stipulati nel corso del 2007, con punte del 94,8 per cento in agricoltura (dove evidentemente gioca un ruolo la stagionalità dell attività) e dell 88,3 per cento nel settore industriale, dove invece sono altri gli elementi che determinano un così elevato turn over. Più stabili sembrano essere i contratti nel campo degli altri servizi cioè nel lavoro domestico e di cura, dove invece si riscontra una fortissima presenza di contratti a tempo parziale: 43,3% di tutti i contratti a tempo parziale, ma il 71,1% di tutti i contratti del settore Grafico n. 17 avviamenti a tempo determinato sul totale degli avviamenti 20,7 40,4 94,8 56,1 55,6 88,3 agricoltura industria costruzioni servizi altri servizi non definito Gli iscritti extracomunitari alle liste di collocamento del 2007 sono distribuiti in maniera sostanzialmente omogenea tra tutte le zone della provincia, con la sola eccezione della zona di Alessandria che al presentava una percentuale di iscritti doppia rispetto alle altre zone. Ma se si calcola la

25 percentuale degli iscritti sul totale della popolazione extracomunitaria residente nelle singole zone ci si accorge che è ad Acqui Terme che si rileva la percentuale maggiore (18.03 per cento) e al secondo posto troviamo Tortona (17,19 per cento)(v. tab. 16 e grafico18) Grafico 18: Percentuali degli iscritti extracomunitari distribuiti per zone al Novi 12,9 Tortona 17,1 Alessandria 34,2 Casale M. 19,5 Acqui 16,4 Tabella 16: Percentuale iscritti al collocamento per zona su residenti per zona Zone % maschi su res % maschi su res % maschi su res % femmine su res % femmine su res % femmine su res % totale su residenti 2004 % totale su residenti 2006 * le zone di Ovada e Valenza sono ricomprese in quelle di Acqui e Casale, rispettivamente % totale su residenti 2007 Alessandria 11,94 12,4 12,6 16,08 18,17 17,44 13,99 15,31 14,88 Casale M.to 13,18 14,67 14,45 18,82 18,44 18,16 15,95 16,79 15,29 Novi Ligure 5,29 9,62 8,02 13,56 19,62 16,07 9,21 14,69 12,4 Tortona 9,11 11,84 15,6 10,71 17,16 18,7 9,89 14,46 17,19 Acqui T. 21,97 16,55 15,38 19,55 23,16 20,39 20,83 19,98 18,03 Valenza 6,06 * * 9,73 * * 7,96 * * Ovada 8,82 * * 14,55 * * 11,88 * * tot. provincia 11,29 12,82 13,05 15,31 19,08 17,56 13,26 16,05 15,36 Confrontando gli iscritti con gli avviati notiamo che la situazione più dinamica, complessivamente, si riscontra nelle zone di Novi L. e di Tortona dove gli avviamenti superano percentualmente le iscrizioni, mentre osservando l andamento delle persone avviate per sesso si rileva che sono le donne quelle che registrano dei tassi di avviamento più bassi e sempre molto inferiori alle percentuali di iscrizione. Ciò conferma quanto già evidenziato circa la maggior difficoltà che incontrano le donne straniere nel trovare una occupazione regolare e a tempo pieno, infatti anche rispetto alla tipologia contrattuale applicata si

26 osserva che le donne vengono più facilmente utilizzate con contratti a tempo parziale (si pensi soprattutto al lavoro domestico) Tabella 17 confronto iscritti avviati per sesso e per zona % M. avviati % F. iscritte % F. avviate % Tot. Iscritti % tot. Avviati ZONA % M iscritti Alessandria 42,1 60,7 57,9 39,3 34,2 28,8 Acqui 40,2 57,2 59,8 42,8 16,4 14,3 Casale M. 45,0 51,5 55,0 48,5 19,5 16,4 Novi 32,1 61,9 67,9 38,1 12,9 18,9 Tortona 44,6 59,6 55,4 40,4 17,1 21,6 Totali 41,5 58,7 58,5 41,3 100,0 100,0 Tabella 18 confronto avviati per zona e per tipo di contratto MASCHI AVVIATI FEMMINE AVVIATE TOTALE AVVIATI % t. determinato % t. parziale % t. determinato % t. parziale % t. determinato % t. parziale ZONA Alessandria 58,5 20,3 46,0 52,5 53,6 33,0 Acqui 73,3 11,1 46, ,0 29,8 Casale M. 74,8 12,1 49,9 49,7 62,7 30,3 Novi 66,6 14,2 49, ,1 28,8 Tortona 68,4 11,2 62,2 36,9 65,9 21,6 totale 66,7 14,6 50,9 49,0 60,2 28,8 Infine sembra utile segnalare che le donne straniere ricorrono sempre più agli uffici del lavoro per ricercare un lavoro regolare infatti anche rispetto alle donne italiane le straniere fanno segnare nel 2007 un discreto aumento percentuale nelle iscrizioni passando dal 15,5% di tutte le donne iscritte nel 2006 al 27,52% nel 2007, mentre viceversa i maschi tendono a diminuire passando cioè dal 17,1% di tutti gli iscritti al 12,04 nel (vedi grafico 18) Grafico 18 confronto iscrizioni percentuali negli ultimi due anni 27,52 12,04 17,1 15,53 17,95 16,1 maschi femmine totale anno 2006 anno 2007

27 2) La provenienza Come si è visto nella tabella 12 le aree di maggior provenienza degli iscritti al collocamento sono date dall Europa non comunitaria (Albania e Romania in primo luogo) con il 53.2 e dai paesi dell Africa mediterranea (Marocco soprattutto) con il 27,1 % delle iscrizioni. Queste tre nazioni sono anche quelle che contano il maggior numero di avviamenti al lavoro in seguito alla iscrizione alle liste del collocamento pubblico (vedi tabella 19). Tabella 19: percentuale di avviamenti per nazione (1) maschi femmine Totale %su avviati Romania ,02 Marocco ,93 Albania ,30 Ecuador ,96 Macedonia ,64 Ucraina ,87 Moldavia ,22 Bulgaria ,98 Senegal ,69 Tunisia ,51 Cina ,01 (1) Si sono prese in considerazione solo le nazioni che hanno registrato una percentuale di avviamenti superiore all 1% sul totale degli avviamenti Può essere di qualche interesse mettere in relazione il numero di residenti per ciascuna nazione e il numero di avviamenti al lavoro di persone di appartenenti a quella nazione. Pur considerando, come già rilevato alla nota 1 della premessa a questa sezione, che gli avviamenti calcolati possono riferirsi più volte alla stessa persona, è interessante notare che gli avviamenti di cittadini bulgari ed egiziani nel corso del 2007 sono superiori al numero complessivo dei bulgari e degli egiziani residenti, così come percentuali molto alte fanno registrare i rapporti tra avviamenti di cittadini rumeni, senegalesi e moldavi a differenza invece dei cinesi e degli albanesi. (vedi tabella 20) Tutto ciò può essere indice di due diverse tendenze. La prima è relativa al ricorso più o meno diffuso e massiccio agli uffici pubblici del lavoro provinciali per trovare una occupazione, tipico di certe nazionalità e non di altre, per le ragioni più diverse e che qui non siamo in grado di ipotizzare. L altra invece, poiché gli avviamenti comprendono tutti i successivi reingressi, molto frequenti quando si tratta di lavori instabili o stagionali, può indicare il tasso di stabilità o meno in ambito lavorativo. In questo senso possiamo leggere i dati della tabella 20 quale

28 indice della maggior precarietà di occupazione di egiziani, bulgari, rumeni, senegalesi e moldavi e viceversa della maggior stabilità per cinesi e albanesi. Tabella 20: rapporto tra residenti e avviamenti al lavoro per nazione avviamenti residenti % di avviamenti sui residenti Romania ,5 Marocco ,8 Albania ,2 Ecuador ,7 Macedonia ,7 Ucraina ,0 Moldavia ,7 Bulgaria ,0 Senegal ,6 Tunisia ,3 Cina ,4 India ,9 Russia ,8 Egitto ,8 Grafico 19: avviamenti per nazione e settore di attività anno 2007 Cina Tunisia Senegal bulgaria Moldavia Ucraina Macedonia Ecuador Albania Marocco Romania 0% 20% 40% 60% 80% 100% % agricoltura % industria % servizi % non definito Osservando il grafico n. 19 possiamo verificare empiricamente ciò che è già nella conoscenza comune e cioè che i cittadini provenienti dalla Moldavia,

29 dall Ucraina, dalla Cina e dall Ecuador sono occupati prevalentemente nel settore dei servizi (attività domestiche e commercio), mentre l agricoltura occupa prevalentemente mano d opera macedone e bulgara. Infine oltre il 50% dei tunisini e degli albanesi trova occupazione nel settore industriale, dove sono occupati anche la maggioranza dei marocchini e dei senegalesi. Analizzando, infine, la composizione di genere degli avviamenti delle varie nazionalità possiamo notare che in proporzione al numero degli avviati sono Egitto e Senegal gli stati che registrano la più alta percentuale di avviamenti maschili (100 e 96,77 per cento) mentre Russia ed Ucraina continuano ad avere la percentuale maggiore di avviamenti femminili (82,79 e 81,75 per cento) (v. tab.21). Ciò rispecchia per altro la composizione di genere della popolazione di quelle nazioni residenti in provincia (vedi grafico 5 parte I) Tabella 21: Incidenza percentuale del numero degli avviamenti maschili e femminili sul totale degli avviamenti Egitto Senegal Tunisia Marocco India Macedonia Albania Bulgaria Cina Romania Ecuador Moldavia Ucraina Russia MASCHI % FEMMINE % TOTALE ,00 0 0, ,77 8 3, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,79 122

30 TABELLE ALLEGATE : 1. EXTRACOMUNITARI RESIDENTI NEI SINGOLI COMUNI DELLA PROVINCIA ORDINATI PER NUMERO DI PRESENZE 2. EXTRACOMUNITARI RESIDENTI DIVISI PER ZONA 3. PRIME VENTI NAZIONALITA PRESENTI IN PROVINCIA 4. PRESENZA PERCENTUALE DI STRANIERI RESIDENTI SUL TOTALE RESIDENTI PER COMUNE 5. PRESENZA DI STUDENTI STRANIERI IN ALCUNE SCUOLE PROFESSIONALI DELLA PROVINCIA 6. AVVIAMETNI EFFETTUATI NEL 2007 PER NAZIONE, ETA E SETTORE DI ATTIVITA 7. AVVIAMENTI EFFETTUATI NEL 2007 PER SETTORE DI ATTIVITÀ, AREA DI PROVENIENZA E TIPO DI CONTRATTO 8. ANZIANITA DI DISOCCUPAZIONE SECONDO L AREA DI PROVENIENZA

31 TABELLA N. 1 Comuni della provincia per numero assoluto di immigrati residenti COMUNE MASCHI FEMMINE TOTALE NATI 2007 ISCRITTI DALL'ESTERO MINORI NR.FAMIGLIE Alessandria Casale Monferrato Tortona Novi Ligure Acqui Terme Valenza Serravalle Scrivia Ovada Castellazzo Bormida Pontecurone Arquata Scrivia Castelnuovo Scrivia Cassine Sale Strevi Gavi Pozzolo Formigaro Viguzzolo Fubine n.r. Felizzano Castelletto D orba San Salvatore M.to Bistagno Occimiano Vignole Borbera Cassano Spinola Casal Cermelli Frugarolo Capriata D orba Basaluzzo Predosa Visone Masio Borgo San Martino Bosco Marengo Cerrina Ricaldone Molare Silvano D orba Borghetto Borbera Vignale Monferrato San Sebastiano Curone Sezzadio

32 Volpedo Quattordio Carbonara Scrivia Villalvernia Oviglio Spigno Monferrato Rivalta Bormida Mirabello Monferrato Bosio Quargnento Morano Sul Po Rocca Grimalda Stazzano Cassinelle Melazzo Tagliolo Monferrato Casalnoceto Castelletto Monferrato Ottiglio Ozzano Monferrato nr Solero Frassineto Po Pontestura Villanova Monferrato nr nr 15 nr. Garbagna Rosignano Monferrato Valmacca Alice Bel Colle Carrosio Ticineto San Giorgio Monferrato Cartosio Molino Dei Torti Montechiaro D acqui Gabiano Lu Bergamasco Balzola Frassinello Monferrato Isola Sant antonio Ponzone Villadeati Bassignana Montaldo Bormida Alluvioni Cambio Monleale Fabbrica Curone Montegioco Murisengo Pasturana Cremolino Mombello Monferrato

33 Parodi Ligure Castelnuovo Bormida Gamalero Sant Agata Fossili Piovera Terruggia nr Borgoratto Aless Terzo Carpeneto Lerma Sarezzano Tassarolo Villaromagnano Costa Vescovato Prasco Trisobbio Frascaro Montemarzino Pietra Marazzi Alzano Scrivia Pecetto Di Valenza Alfiano Natta Carentino Paderna Cabella Ligure Cavatore Montaldeo Odalengo Grande Camino Gremiasco Voltaggio Brignano Frascata Ponti Serralunga Di Crea Castelletto Merli Coniolo Giarole Mornese Castellar Guidobono Conzano San Cristoforo Camagna Monferrato Pareto nr Ponzano Monferrato Sardigliano Cantalupo Ligure Grondona Morsasco Spineto Scrivia Fraconalto Momperone Morbello Cuccaro Monferrato

34 Grognardo Moncestino Altavilla Monferrato nr Belforte Monferrato Cella Monte Cereseto Guazzora Merana Montecastello Avolasca Francavilla Bisio Odalengo Piccolo Rocchetta L nr Treville nr Casasco Montacuto Orsara Bormida Pozzol Groppo Fresonara Roccaforte Ligure Villamiroglio Carezzano Casaleggio Boiro Castelletto d'erro Denice Pomaro Monferrato Berzano di Tortona Castelspina Malvicino Olivola nr Sala Monferrato Albera Ligure Bozzole Gavazzana Solonghello Volpeglino Castellania Rivarone Cerreto Grue Mongiardino Ligure Dernice Carrega Ligure TOTALE GENERALE

35 ZONA DI VALENZA TABELLA 2 Extracomunitari residenti nei Comuni suddivisi per zona comune maschi femmine totale nati 2007 dall' estero minori nr. famiglie Bassignana Pecetto Di Valenza San Salvatore M.to Valenza TOTALE ZONA DI VALENZA ZONA DI ALESSANDRIA comune maschi femmine totale nati 2007 dall' estero minori nr. famiglie Alessandria Bergamasco Borgoratto Aless Bosco Marengo Carentino Casal Cermelli Castellazzo Bormida Castelletto Monferrato Castelspina Cuccaro Monferrato Felizzano Frascaro Frugarolo Fubine n.r. Gamalero Lu Masio Montecastello Oviglio Pietra Marazzi Piovera Predosa Quargnento Quattordio Rivarone Sezzadio Solero TOT. ZONA DI ALESSANDRIA

36 ZONA DI CASALE M.TO comune maschi femmine totale nati 2007 dall' estero minori nr. famiglie Alfiano Natta Altavilla Monferrato nr Balzola Borgo San Martino Bozzole Camagna Monferrato Camino Casale Monferrato Castelletto Merli Cella Monte Cereseto Cerrina Coniolo Conzano Frassinello Monferrato Frassineto Po Gabiano Giarole Mirabello Monferrato Mombello Monferrato Moncestino Morano Sul Po Murisengo Occimiano Odalengo Grande Odalengo Piccolo Olivola nr Ottiglio Ozzano Monferrato nr Pomaro Monferrato Pontestura Ponzano Monferrato Rosignano Monferrato Sala Monferrato San Giorgio Monferrato Serralunga Di Crea Solonghello Terruggia nr Ticineto Treville nr Valmacca Vignale Monferrato Villadeati Villamiroglio Villanova Monferrato nr nr 15 nr. TOTALE ZONA DI CASALE M