La produzione di energia elettrica da energia nucleare Considerazioni generali e confronti
|
|
- Renata Valentini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La produzione di energia elettrica da energia nucleare Considerazioni generali e confronti Costante M. Invernizzi IL NUCLEARE E LE ENERGIE RINNOVABILI - BRESCIA 15 novembre 2010
2 Introduzione Gli impieghi della energia nucleare I consumi di energia Le previsioni sul ruolo della energia nucleare I consumi di energia elettrica e le risorse di energia primaria La generazione di energia elettrica Le caratteristiche dei reattori nucleari I consumi di uranio in un reattore Il progetto dei reattori nucleari I costi di produzione della energia elettrica da nucleare Lo smaltimento dei rifiuti nucleari I progetti per i futuri reattori nucleare La situazione italiana I rischi nella generazione di energia elettrica Le energie rinnovabili
3 Gli impieghi della energia nucleare Le applicazioni non energetiche MEDICINA radioterapia, boroterapia, radiodiagnostica (radiografie, TAC, PET, MOC, RMN) INDUSTRIA sterilizzazione (*), controllo e sicurezza AGROALIMENTARE distruzione di muffe, insetti, batteri ARCHEOLOGIA tecniche di datazione GEOLOGIA E PROSPEZIONE MINERARIA SICUREZZA controllo dei bagagli, sistemi antincendio RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA PROPULSIONE SPAZIALE, PROPULSIONE NAVALE NUMEROSI REATTORI DI RICERCA NEL MONDO (*)10 Sv sono certamente mortali per un essere umano; migliaia di Sv sono necessari per avere una ragionevole probabilità di uccidere un batterio.
4 I consumi di energia, I Energia Primaria nel mondo 2004 [1]. Fonte Frazione (%) fossile 77.8 petrolio 32.8 gas naturale 21.1 carbone 24.1 nucleare 5.4 rinnovabile 16.5 idroelettrico 5.5 biomassa(*) 11.0 (*)biomassa rurale non commerciale: legno, fieno, foraggi.
5 I consumi di energia, II Energia Primaria per Regioni 2000 [1]. Consumi di energia (c.e.) pro-capite in tonnellate equivalenti di petrolio/anno (toe/a) per il mondo e per l Italia Regione c.e. (toe/a) Italia c.e. agricoltura/pil (toe/a) (%) Nord America 7.9 Europa OECD 3.5 Ex URSS e resto Europa 3.1 Totale per il mondo 1.7 <
6 I consumi di energia, III L efficienza di conversione, fattori demografici e la qualità della vita, [1] Differenti fattori socio-economici e consumo pro-capite di energia. Per sopravvivere: 0.11 toe/a. Dopo la scoperta del fuoco: 0.22 toe/a. Medio Evo: 0.50 toe/a. In Italia: 3 toe/a (2000); speranza di vita alla nascita (2001) anni per gli uomini, 82.9 anni per le donne. L aumento del rendimento di produzione di energia meccanica (elettrica) nel tempo. Il rendimento η II rappresentato in figura è un parametro direttamente correlato con la quantità di energia primaria convertita in utile lavoro meccanico a partire da quella teoricamente messa a disposizione dai combustibili fossili.
7 Il futuro ruolo della energia nucleare Contributi in percentuale sul consumo di energia, [1, 2] 2100 (%) carbone 26 nucleare 27 petrolio 7 gas naturale 15 idroelettrico 5 biomassa 14 eolico e solare (%) nucleare totale nucleare elettrico 12-13
8 I consumi e le risorse di energia Carbone ed energia nucleare. Consumi e riserve di energia primaria in milioni di tonnellate di petrolio equivalente (Gtoe), [1]. carbone nucleare consumo cumulativo sino al consumo cumulativo (ipotizzato) riserve provate e presunte convenzionali (*) riserve probabili convenzionali addizionali riserve provate e presunte non-convenzionali (**) riserve probabili non-convenzionali addizionali 8900 * nucleare termico; ** reattori veloci e ciclo del torio.
9 La produzione di energia elettrica in Svezia 2005 (%) nucleare 45.7 idroelettrico 46.0 NOTA - densità della popolazione (abitanti per kilometro quadrato): Svezia 21, Italia 200 (Giappone 337, India 362).
10 I consumi di energia elettrica in Italia Per settore di utilizzazione, GWh % Industria Terziario Domestico Agricoltura Totale Provincia di BS % Industria 65.3 Terziario 19.3 Domestico 13.2 Agricoltura 2.2 Totale 100
11 La produzione di energia elettrica Le centrali di conversione A CARBONE: combustione in caldaia generazione di vapore energia meccanica in turbina energia elettrica. Al camino: calore + prodotti della combustione. Ceneri + polveri. Al condensatore: calore di scarto. NUCLEARE: calore dalla fissione dei nuclei di materiale fissile (uranio e plutonio) generazione di vapore energia meccanica in turbina energia elettrica. Combustibile esausto. Al condensatore: calore di scarto.
12 I consumi di uranio in un reattore Consumi attuali di uranio naturale per differenti tipi di reattori e per diversi cicli del combustibile [4]. Tipo di reattore e ciclo del combustibile Richiesta di uranio (t) LWR Once through 4260 ricircolo U Pu 2665 HWR U naturale, once through 3655 U naturale, riciclo Pu 1820 U leggermente arricchito 2505 LMFBR riciclo U Pu anni di vita operativa, 1000 MWe, fattore di carico 70%.
13 Il progetto dei reattori nucleari, I Le peculiarità del progetto le radiazioni ionizzanti impongono un adeguato schermaggio; i prodotti di fissione devono essere ben confinati; il processo è dinamico per sua natura e richiede un adeguato controllo; la generazione di calore non può essere interrotta istantaneamente e un adeguata refrigerazione è richiesta per molto tempo anche con rettore spento.
14 Il progetto dei reattori nucleari, II circuito primario di raffreddamento, il recipente in pressione Vessel, contenitore primario, contenitore secondario con sistemi di raffreddamento d emergenza, evacuazione della popolazione BARRIERE MULTIPLE DI CONTENIMENTO DEI PRODOTTI RADIOATTIVI: il combustibile (materiale fissile in una matrice solida), il rivestimento (cladding) del combustibile
15 Il progetto dei reattori nucleari, III Il sistema di contenimento del reattore AP1000, [4] SISTEMI DI SICUREZZA PAS- SIVI ottenuti ricorrendo a leggi di natura + SISTEMI DI SICU- REZZA ATTIVI che rispondono ad un segnale d innesco. Reattore AP1000: se il vapore fuoriesce dal circuito di raffreddamento primario condensa sulle pareti del sistema di contenimento (in acciaio) si innesca la circolazione naturale dell aria (effetto camino) un film di acqua, che cade per gravità, lambisce la superficie esterna del contenitore
16 Il reattore RBMK (Reaktor Bolshoy Moschnosti Kanalniy High Power Channel-type Reactor ) differisce notevolmente dal punto di vista concettuale e strutturale dai reattori ad acqua leggera di tipo occidentale: i problemi di controllo il sistema di contenimento Con lo spegnimento del reattore si era deciso di effettuare un esperimento su uno dei turboalternatori del reattore no. 4. Esperimento condotto in modo irresponsabile e violando le procedure di sicurezza Il caso del reattore di Chernobyl Ucraina, 26 aprile 1986 L unità numero 4 della centrale di Chernobyl è allo stato attuale e a tutti gli effetti una sorgente radioattiva mal conosciuta e mal controllata. (Organisation for Economic Co-operation and Development (OECD) - Nuclear Energy Agency (NEA), Parigi [3])
17 I costi di produzione della energia elettronucleare, I Costi relativi al parco di reattori esistenti: il costo del kwh da reattori storici (impianti di anni) estremamente conveniente. Costi relativi ai reattori futuri: elevati oneri di capitale rendono il costo del kwh estremamente sensibile allo scenario finanziario globale. La comparazione con i costi di generazione del kwh da impianti convenzionali può essere irrealistica: la vita utile di un reattore nucleare si stima sia almeno di anni; impossibile stimare il costo degli idrocarburi (o del carbone) su un tempo così lungo.
18 I costi di produzione della energia elettronucleare, II Esempio di calcolo. Impianto di riferimento: il reattore EPR (= European Pressurized Water Reactor), da 1600 MWe il cui primo esemplare è in costruzione in Finlandia. La costruzione è iniziata nel 2005 e l esercizio commerciale è previsto per il Una seconda unità, da 1800 MWe, in programma in Francia.
19 I costi di produzione della energia elettronucleare, III Esempio di calcolo. Risultati. Risultati del calcolo della ripartizione del costo unitario di produzione di energia elettrica per un impianto nucleare. Voce di costo Euro/MWh % Investimento Combustibile O&M Totali
20 I costi di produzione della energia elettronucleare, IV Esempio di calcolo. Impianti a carbone USC. Voce di costo Euro/MWh % Euro/MWh % Investimento Combustibile O&M Carbon tax 0 0 Totali (*) (*) con una carbon tax di 15 Euro/t di CO 2 prodotta. La carbon tax è applicata all intero quantitativo di CO 2 prodotta.
21 Lo smaltimento dei rifiuti nucleari ad elevata attività Ipotesi per il confinamento permanente o la eliminazione di HLW IN MINIERE: è la strategia seguita oggi negli Stati Uniti. Richiede l individuazione di siti geologicamente molto stabili (centinaia di migliaia di anni) con assenza di acque sotteranee. RIPROCESSAMENTO E TRASMUTAZIONE: separazione degli elementi a più lunga vita media (rifiuti trans-uranici) e loro trasmutazione in reattori sottocritici o acceleratori. I nuovi rifiuti, meno problematici, richiederebbero confinamenti sicuri solo per alcune centinaia di anni.
22 Il futuro I nuovi progetti, I Sono seguite due linee, una evolutiva : si ci basa sulla passata esperienza migliorando il livello di sicurezza ma senza sostanziali modifiche della tecnologia. Sono i reattori della cosiddetta Generation III. ed una innovativa : nuove idee progettuali ma, senza esperienza provata, necessaria la costruzione e la prova di un prototipo. I reattori della Generation IV : (1) reattore veloce a gas, (2) reattore veloce a piombo, (3) reattore veloce a sodio, (4) reattore a sali fusi, (5) reattore a vapore supercritico, (6) reattore a gas ad altissima temperatura.
23 Il futuro I nuovi progetti, II Alcuni reattori innovativi forse si basano su concetti troppo innovativi che richiedono studio e ricerca. In ogni caso, elevati costi di sviluppo e lunghi tempi. Tre progetti su sei sono di reattori veloci. Forse sarebbe opportuno anche ripensare l economia di scala e valutare la possibilità di reattori di taglia media piccola (standardizzazione, modularità,...) il più possibile orientati alla sicurezza passiva e intrinseca (che però rimane sempre parziale).
24 La situazione del nucleare in Italia, I Le centrali nucleari italiane, [7] Centrale Tipo Potenza, MWe Fine esercizio Latina (LT) GCR 210 novembre 1986 Garigliano (CS) BWR 160 agosto 1978 Trino (VC) PWR 270 marzo 1987 Caorso (PC) BWR 860 ottobre 1986 Referendum: 8 novembre Progetti mai completati: (1) centrale di Montalto di Castro (VT) da 2000 MWe, (2) reattore nucleare CIRENE (LT), (3) reattore nucleare PUN.
25 La situazione del nucleare in Italia, II Gli impianti del ciclo del combustibile, [7] 1. Impianto FN (Bosco Marengo, AL fabbricazione del combustibile) 2. Impianto EUREX (Saluggia, VC ritrattamento del combustibile) 3. Impianti OPEC e IPU (Casaccia, Roma analisi del combustibile) 4. Impianto ITREC (Trisaia, MT ritrattamento del combustibile) Impianti sottoposti allo smantellamento (decommissioning) dal 2003.
26 La situazione del nucleare in Italia, III I reattori di ricerca, [7] Reattore RB 3 AGM LENA CESNEF CISAM Ispra 1 EssoR SM 1 RC 1 Tapiro Località Montecuccolino, Università di Bologna Università di Palermo Università di Pavia Politecnico di Milano S. Pietro a Grado, Pisa JCR Ispra, Varese JCR Ispra, Varese Laboratorio INFN, Legnaro (PD) CR ENEA, Casaccia (Roma) CR ENEA, Casaccia (Roma)
27 La situazione del nucleare in Italia, IV Inventario dei rifiuti radiattivi Sorgente (Categoria del rifiuto) Volume, m 3 (Attività del rifiuto, TBq) industria, ospedali, ec. (I e II) 6200 (0.96) reattori (II) 7800 (491) ciclo del combustibile (II e III) 5800 (5220) ricerca 7000 (58) Categoria I - rifiuti che in pochi mesi decadono a livelli di attività non pericolosi. Trattabili da rifiuti ordinari. Categoria II - rifiuti che nel giro di qualche secolo raggiungono livelli di attività specifica di poche centinaia di Bq/g. Da confinare in depositi superficiali. Categoria III - rifiuti con lunga vita media, tipicamente dal riprocessamento del combustibile nucleare. Richiedono un confinamento in siti profondi geologicamente sicuri.
28 I rischi nella generazione di potenza elettrica, I Il fattore di rischio assicura i tuoi progetti, prendendo consiglio, e fa la guerra con molta cautela. (Proverbi 20,18) RISCHIO: la conseguenza di un evento per unità di tempo. Per esempio: rischio di morte per incidente stradale (Italia, 2008) morti/persona per anno ATTITUDINE AL RISCHIO (entità del rischio): (Stati Uniti 1969, [4]) rischio di morte per: incidente automobilistico , annegamento , fulmini AVVERSIONE AL RISCHIO (gravità delle conseguenze): (A) un evento all anno (frequenza) 1 morto/evento (importanza delle conseguenze) = 1 morte/persona per anno; (B) un evento ogni anni morti/evento = 1 morte/persona per anno
29 I rischi nella generazione di potenza elettrica, II L energia nucleare Frequenza di eventi naturali ed eventi Rischi conseguenti all incidente di nucleari con numero di morti maggiore Chernobyl in vari Paesi Europei di N, [4]. Per ogni GWatt-anno di confrontati con i rischi del fondo energia elettrica prodotta da centrali naturale e con il rischio di morte da termoelettriche: 4-15 morti/anno, incidenti automobilistici in UK, [5] [5].
30 I rischi nella generazione di energia elettrica, III Incidenti severi per settore OECD: Oganizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico
31 Un caso di intenso inquinamento dell aria Fumo di Londra. Decessi per settimana a Londra prima, durante e dopo il pesante inquinamento dell aria nell inverno Con seguente epidemia influenzale, [6].
32 Energia nucleare - Osservazioni conclusive La disponibilità delle riserve delle risorse energetiche (anche fossili) non sembra particolarmente critica. Un ruolo fondamentale lo svolgerrano i costi (di estrazione, raffinazione, trasporto,...). Il problema della anidride carbonica in atmosfera. Nel caso specifico dell energia nucleare in Italia: dovremo, comunque, risolvere i problemi dei rifiuti radioattivi accumulatesi e tuttora annualmente prodotti esistono ancora competenze e strutture: Università, ENEA, SOGIN... Industrie (Ansaldo, TechInt,...) partecipazione a programmi internazionali acquisizione e partecipazione nella gestione di impianti nucleari esistenti in Europa
33 Il sole: sorgente primaria di energia Energia solare. La disponibilità energetica, I Potenzialmente le risorse di energia solare sono illimitate, tuttavia la radiazione solare è molto diluita, intermittente e non uniformemente distribuita. A livello del suolo il valore della energia raccolta varia molto con l inclinazione e l orientazione della superficie captante e con la stagione. Inoltre i dispositivi di captazione dell energia solare hanno un rendimento solitamente variabile con la temperatura alla quale lavorano.
34 Il sole: sorgente primaria di energia Energia solare. La disponibilità energetica, II giorno tipico di ogni mese 1. a DICEMBRE da β = 0.0 a β = 40.0 e γ = 0.0 : l energia raccolta aumenta dell 83% 2. a LUGLIO da β = 0.0 a β = 40.0 e γ = 0.0 : l energia raccolta diminuisce del 5.5% 3. alle ore 12: DICEMBRE 400Wh/m 2, LUGLIO 824Wh/m 2 (con β = 40.0 e γ = valori medi sull ora)
35 Il sole: sorgente primaria di energia Energia solare. La disponibilità energetica, III Solar Tres Project (Potenza 15 MWe): la bassa concentrazione ore di autonomia, 588 MWh termici. Hot thank: 565 gradi, 347 stainless steel. Cold 2. la irregolarità e la non thank: 288 gradi, acciaio al carbonio. facile accumubilità Diametro 19 m, altezza 12.5 m. rappresentano un forte limite ai fini di un uso industriale delle energie rinnovabili. L energia idraulica è facilmente accumulabile. L energia solare si può indirettamente accumulare in in energia termica, elettrica (?), meccanica, chimica
36 Il sole: sorgente primaria di energia Energia solare. La disponibilita, IV L energia eolica e del tutto irregolare e spesso imprevedibile. La biomassa: I e il risultato naturale dell accumulo di energia solare in energia chimica I i rendimenti di cattura e conversione della radiazione in biomassa sono pero assai modesti: % (max 2%)
37 Gli impianti ad energia rinnovabile: la situazione italiana IMPIANTI, POTENZA INSTALLATA E PRODUZIONE LORDA (al 31 dicembre 2008) Fonte Impianti Potenza Produzione ore/anno (kw) (GWh) ore equivalenti(*) idrica (0.30) eolica (0.18) solare (0.06) geotermico (1.00) biomasse e rifiuti (0.49) (frazione organica) (*) le ore effettive di funzionamento sono superiori. Per esempio: (dati 2008) 50% impianti con ore di funzionamento superiori (a) idroelettrici 3600; (b) geotermici 7900; (c) eolico 1580.
38 La produzione di energia elettrica da rinnovabili
39 [Beretta 2007] Gian Paolo Beretta. World energy consumption and resources: an outlook for the rest of the century Int. J. Environmental Technology and Management, Vol. 7, Nos. 1/2, pp , [Anonimous 2006] Energy, electricity and nuclear power estimates for the period up to 2030 Reference Data Series No. 1, July 2006 Edition, International Atomic Energy Agency, Vienna, [Spezia 2006] Ugo Spezia. Chernobyl, venti anni dopo il disastro Asociazione Galileo 2001, [Lamarsh and Baratta 2001] John R. Lamarsh, Anthony J. Baratta. Introduction to Nuclear Engineering Prentice Hall, Upper Saddle River, New Jersey, 2001.
40 [Probert and Tarrant] D. Probert and C. Tarrant Environmental Risks of Power Generation from Fossil Fuels and Nuclear facilities Applied Energy 32 (1989) [Whittaker et al. 2004] Andy Whittaker, Kelly BéruBé, Tim Jones, Rpbert Maynard, Roy Richards. Killer smog of London, 50 years on: particle properties and oxidative capacity Science of the Total Environment, , pp , [Mainardi] Enrico Mainardi Impieghi dell Energia Nucleare Editoriale Delfino Milano, 2008.
Parte 1 - La questione energetica. Parte 2 - L energia nucleare come fonte energetica: fissione e fusione
Parte 1 - La questione energetica Parte 2 - L energia nucleare come fonte energetica: fissione e fusione Gilio Cambi INFN Bologna & Dipartimento di Fisica ed Astronomia Università di Bologna Pesaro, 22
DettagliI rifiuti radioattivi in Italia
La disattivazione degli impianti nucleari piemontesi e la gestione dei rifiuti radioattivi I rifiuti radioattivi in Italia Roberto Mezzanotte Torino, 28 Gennaio 2016 Classificazione attuale ex Decreto
DettagliQuadro dei consumi energetici
Quadro dei consumi energetici La situazione nazionale Il quadro dei consumi energetici nazionali degli ultimi anni delinea una sostanziale stazionarietà per quanto riguarda il settore industriale e una
DettagliCORSO DI TECNOLOGIA INS. MARIO DI PRINZIO INS. DI SOSTEGNO SABRINA DI CELMA
ISITITUTO COMPRENSIVO G. DE PETRA CASOLI (CH) DIR. SCOLASTICO : DOTT. SSA ANNA DI MARINO ANNO SCOLASTICO 2011\2012 CORSO DI TECNOLOGIA INS. MARIO DI PRINZIO INS. DI SOSTEGNO SABRINA DI CELMA CLASSI TERZE
DettagliTECNOLOGIE DELLE ENERGIE RINNOVABILI. Introduzione
TECNOLOGIE DELLE ENERGIE RINNOVABILI Introduzione Giuseppe Franchini Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università degli Studi di Bergamo 1 Principi di conversione dell energia Energia PRIMARIA
DettagliDisattivazione degli impianti nucleari italiani situazione e prospettive
Disattivazione degli impianti nucleari italiani situazione e prospettive Roberto Mezzanotte ISPRA Vercelli, 24 Marzo 2009 Prime esperienze Reattore Avogadro - Saluggia trasformato in deposito temporaneo
DettagliIncontro con i cittadini di Caorso. 14 marzo 2008
1 Incontro con i cittadini di Caorso 14 marzo 2008 2 Sommario Piano industriale Il piano industriale 2007-2011 L accelerazione Il recupero di efficienza Il modello organizzativo Il progetto sicurezza Il
DettagliCLASSI PRIME TECNICO GRAFICO. a.s. 2014/ 2015
KIT DI RECUPERO DI GEOGRAFIA CLASSI PRIME TECNICO GRAFICO a.s. 2014/ 2015 MATERIALE DIDATTICO SOSPENSIONE DI GIUDIZIO GEOGRAFIA CLASSI PRIME Tecnico Grafico a.s. 2014 / 2015 COGNOME : NOME: CLASSE:. Il
DettagliIntroduzione. Fonte: European Energy & Transport - Trends to 2030
Introduzione In Italia la produzione di energia elettrica avviene in gran parte grazie all utilizzo di fonti non rinnovabili e, in misura minore, con fonti rinnovabili che per loro natura hanno un minor
DettagliCuba: un grande potenziale di fonti energetiche rinnovabili. Giugno 2010
Cuba: un grande potenziale di fonti energetiche rinnovabili Giugno 2010 Parte I La sua geografia e lo sviluppo L'arcipelago é formato da oltre 4000 isole, isolotti e atolli. È la più grande isola dei Caraibi.
DettagliEnergia e Fonti Rinnovabili. Un esempio di risparmio energetico: la produzione distribuita di energia elettrica
Energia e Fonti Rinnovabili Almo Collegio Borromeo, Pavia, a.a. 2009-2010 corso riconosciuto dall Università degli Studi di Pavia Un esempio di risparmio energetico: la produzione distribuita di energia
DettagliFigura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica
Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati
DettagliL ENERGIA NUCLEARE NEL MONDO
Tolmezzo, 27 maggio 2011 L ENERGIA NUCLEARE NEL MONDO G. Comini CISM Dipartimento di Energia e Ambiente Preoccupazioni Sicurezza, in quanto le centrali nucleari sono viste come un rischio per la salute
DettagliCONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità
CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità LA GESTIONE SOSTENIBILE DELL ENERGIA ENERGIA Prof.Luigi Bruzzi Università di Bologna
DettagliGreen economy Le attività della Ricerca ENEL Sauro Pasini Ricerca ENEL Ingegneria e Innovazione
Green economy Le attività della Ricerca ENEL Sauro Pasini Ricerca ENEL Ingegneria e Innovazione Green City Energy Pisa, 18 Dicembre 2009 La sfida climatica Le energie verdi rappresentano un'occasione da
DettagliTOTEDA FRANCESCO 2 OPA
TOTEDA FRANCESCO 2 OPA Che cos è l energia Che cosa sono le fonti rinnovabili Energia solare Pannello solare termico Pannello fotovoltaico Energia eolica Centrali idroelettriche Forme di energia non rinnovabili
Dettagliconfigurazione in un sistema) Grandezza fisica connessa al movimento reale o potenziale, macro o microscopico, di un sistema
ENERGIA Capacità di un sistema di compiere lavoro (Lavoro: atto di produrre un cambiamento di configurazione in un sistema) Grandezza fisica connessa al movimento reale o potenziale, macro o microscopico,
DettagliQuanto costa l Energia Nucleare? Quale contributo può fornire all Italia?
Fondazione Ugo La Malfa, Roma 25 novembre 21 Quanto costa l Energia Nucleare? Quale contributo può fornire all Italia? Giuseppe Zollino - Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Università di Padova - Consorzio
DettagliIl geotermico. Dati Statistici al 31 dicembre 2008. a cura dell Ufficio Statistiche
Il geotermico Dati Statistici al 31 dicembre 2008 a cura dell Ufficio Statistiche INDICE Introduzione... 2 Glossario... 3 Impianti geotermoelettrici... 4 Gli impianti geotermoelettrici in Italia dal 1997
DettagliLE FONTI RINNOVABILI ED IL LORO UTILIZZO. APPLICAZIONI NEL CAMPUS DI FISCIANO
LE FONTI RINNOVABILI ED IL LORO UTILIZZO. APPLICAZIONI NEL CAMPUS DI FISCIANO Prof. Ing. Ciro Aprea Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Salerno DEFINIZIONE SI POSSONO DEFINIRE
DettagliLA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti
L EUROPA E LE RISORSE AMBIENTALI, ENERGETICHE E ALIMENTARI BOLOGNA, 16 MARZO 2015 LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA Silva Marzetti Scuola di Economia, Management e Statistica Università
DettagliRitorno all'energia nucleare. Una scelta sbagliata per l'italia
Ritorno all'energia nucleare Una scelta sbagliata per l'italia Il nuovo governo di centrodestra sta promuovendo un ritorno all'energia nucleare. Perché mai? Ridurre la dipendenza energetica dall'estero
DettagliLe ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione
Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso
DettagliFONTI DI ENERGIA. Fonti energetiche primarie. Fonti energetiche secondarie. sostanza o fenomeno capace di dar luogo ad una liberazione di energia
FONTI DI ENERGIA sostanza o fenomeno capace di dar luogo ad una liberazione di energia Fonti energetiche primarie quelle che si trovano disponibili in natura si possono classificare in: Fonti energetiche
DettagliIl ruolo delle pompe di calore nel futuro contesto energetico. Ennio Macchi Dipartimento di Energetica - Politecnico di Milano
Il ruolo delle pompe di calore nel futuro contesto energetico Dipartimento di Energetica - Politecnico di Milano Il quesito cui cercherò di rispondere 2 La pompa di calore utilizza energia elettrica per
DettagliColora tu l avventura Alla scoperta dell energia
Colora tu l avventura Alla scoperta dell energia Energia deriva dalla parola greca energheia che significa attività. Nei tempi antichi il termine energia venne usato per indicare forza, vigore, potenza
Dettaglirisparmio, utilizzo, produzione di energia
Produzione e utilizzo efficiente di energia, risparmio energetico e riduzione delle dispersioni. Sono temi fortemente d attualità, sia per la nuova costruzione che per la ristrutturazione che oggi possono
DettagliDa dove viene l energia per produrre l idrogeno?
CONVEGNO Da dove viene l energia per produrre l idrogeno? Ing. Fabrizio Mattotea (H2IT) H 2 IT - L associazione Italiana Nasce come Associazione nel 2003 Ha sede all interno della FAST (Federazione Associazioni
DettagliALTRE MODALITA DI PRODUZIONE DI ENERGIA
Scheda 6 «Agricoltura e Agroenergie» ALTRE MODALITA GREEN JOBS Formazione e Orientamento LA COMPONENTE TERMICA DELL ENERGIA Dopo avere esaminato con quali biomasse si può produrre energia rinnovabile è
DettagliN. 14: Produzioni e consumi energetici italiani (v. Q. n. 06)
N. 14: Produzioni e consumi energetici italiani (v. Q. n. 06) 1. Introduzione I consumi di energia all utilizzatore (domestico, industriale, commerciale, per trasporti, agricolo, amministrativo, ecc) nelle
DettagliEfficienza energetica negli edifici
Efficienza energetica negli edifici Marco Filippi Dipartimento di Energetica, Politecnico di Torino data conferenza In Italia si contano circa 13 milioni di edifici, di cui l 85% sono a destinazione residenziale,
DettagliEnergy in our life. 6. Perché risparmiare energia? 1. Forme di energia:
Energy in our life 1. Forme di energia: Energia meccanica; Energia nucleare; Energia elettrica; Energia chimica; Energia termica; 1. Consumi nel mondo; 2. Consumi in italia; 3. Consumi in Sicilia; 4. Energia
DettagliCaldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse
Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Le caratteristiche tecniche richieste per ottenere il conto termico. Antonietta Serra, responsabile sezione Termotecnica presso Istituto Giordano Spa
DettagliL offerta formativa universitaria nel settore energia
Politecnico di Torino Ingegneria Energetica L offerta formativa universitaria nel settore energia Piero Ravetto Presidente del Consiglio dell Area di Formazione in Ingegneria Energetica 23 maggio 2008
DettagliRapporto ambientale Anno 2012
Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e
DettagliEnergia e ambiente: sviluppo sostenibile. Prof. Ing. Sergio Rapagnà Facoltà di Agraria Università degli Studi di Teramo
Energia e ambiente: sviluppo sostenibile Prof. Ing. Sergio Rapagnà Facoltà di Agraria Università degli Studi di Teramo La quantità di energia consumata dipende dal grado di sviluppo dell economia Tempo:
DettagliENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA?
ENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA? Il vertice sul clima a Bruxelles in data 8 marzo 2007 ha impegnato i capi di Stato e di governo dei Ventisette dell Unione Europea. Gli obiettivi del vertice sono
DettagliUn passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS
Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS Milano, 28-02-06 www.kyototarget.org Per approfondimenti: Davide Zanoni, zanoni@avanzi.org Tel. 02-36518110 Cell 333 4963144
DettagliDECOMMISSIONING DEGLI IMPIANTI NUCLEARI: Compatibilità Ambientale, Sicurezza e Radioprotezione
V Convegno Nazionale NAD 10 Anni di impegno guardando al futuro DECOMMISSIONING DEGLI IMPIANTI NUCLEARI: Compatibilità Ambientale, Sicurezza e Radioprotezione Fabio Chiaravalli - SOGIN Direttore Ambiente,
DettagliL energia. La riqualificazione e l efficienza. energetica: obiettivi ambientali e obblighi
La riqualificazione e l efficienza L energia energetica: per uscire dalla obiettivi ambientali e obblighi crisi: di legge le opportunità per la riqualificazione energetica degli edifici Sara Vito Assessore
DettagliL Italia delle fonti rinnovabili
L Italia delle fonti rinnovabili Le fonti rinnovabili in Italia Il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, pubblica periodicamente dati e statistiche sulle fonti rinnovabili utilizzate in Italia. L uscita
DettagliIl Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura
Efficienza Energetica, il forziere nascosto dell industria sarda Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria
DettagliLe azioni di Enel per la sostenibilità energetica
Le azioni di Enel per la sostenibilità energetica Franco Donatini Resp. Rinnovabili Politiche di Ricerca e Sviluppo Enel I&I S.p.A Ravenna, 1 ottobre 2010 Il problema epocale La sfida del cambio climatico
DettagliLe fonti rinnovabili in Italia e le loro problematiche. Domenico Coiante
Le fonti rinnovabili in Italia e le loro problematiche Domenico Coiante ISAT Amici della Terra Roma, 14 ottobre 2009 1 1 - PREMESSA Obiettivi UE al 2020: Pacchetto 20-20-20 - riduzione del 20% delle emissioni
DettagliSWP. Scaldacqua a pompa di calore SWP L acqua calda costa meno, finalmente. + Efficienza + Risparmio + Benessere
SWP Scaldacqua a pompa di calore SWP L acqua calda costa meno, finalmente. + Efficienza + Risparmio + Benessere Scaldacqua a pompa di calore SWP AERMEC tutta l acqua calda che vuoi, ad altissima efficienza
DettagliCOME SI SONO PRODOTTE? Tutte le fonti di energia rinnovabili ed esauribili, oggi a nostra disposizione si sono generate dal sole.
LE FONTI DI ENERGIA COSA SONO? Le fonti di energia sono sostanze in cui all origine è immagazzinata l energia che gli uomini utilizzano. Le fonti di energia più importanti sono quelle che sono in grado
DettagliPompe di calore geotermiche
Studio 3F engineering f.minchio@3f-engineering.it 349-0713843 Pompe di calore geotermiche ing. Fabio Minchio Ph.D. in energetica Sassari, 24 settembre 2009 Pompe di calore Macchine termiche che permettono
DettagliTali fluidi, utilizzati in prossimità del punto di produzione, o trasportati a distanza, possono essere utilizzati per diversi impieghi:
LA COGENERAZIONE TERMICA ED ELETTRICA 1. Introduzione 2. Turbine a Gas 3. Turbine a vapore a ciclo combinato 4. Motori alternativi 5. Confronto tra le diverse soluzioni 6. Benefici ambientali 7. Vantaggi
DettagliSTEELMASTER Special Edition 2013
STEELMASTER Special Edition 2013 Confronto tecnico-economico economico tra ciclo integrale e ciclo elettrico in relazione al mix di prodotti siderurgici Autore: Alessio Saccocci Relatore: Andrea Mazzarano
DettagliSfruttare il territorio Le ragioni di una scelta energetica
Sfruttare il territorio Le ragioni di una scelta energetica SFISP Centro card. Urbani, Zelarino Venezia 17 marzo 2009 Arturo Lorenzoni Introduzione Il settore energetico ha un incidenza di primaria importanza
DettagliLa contabilità delle emissioni gas serra comunali: Approccio metodologico
La contabilità delle emissioni gas serra comunali: Approccio metodologico 4 febbraio 2009 Contabilità delle emissioni comunali Il progetto è nato dalla collaborazione di CISA con ENEA. Enea ha messo a
DettagliEnergia. RSA Provincia di Milano. Energia
RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo
DettagliL obiettivo di risparmio energetico per l Italia al 2020
L obiettivo di risparmio energetico per l Italia al 2020 Il vigente Piano d Azione italiano per l Efficienza Energetica ( 2007- PAEE),in recepimento della Direttiva 2006/32/CE, prevede un obiettivo di
DettagliSTORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI.
SCUOLA 21 classe 2^ OPA STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI. Tra i maggiori detentori di risorse minerarie figurano i quattro più vasti paesi del mondo: Russia
DettagliSommario 1. Introduzione... 3 1.1. I primi anni del fotovoltaico in Italia, Europa e al mondo... 4 1.1.1. La situazione in Italia... 4 1.1.2.
Sommario 1. Introduzione... 3 1.1. I primi anni del fotovoltaico in Italia, Europa e al mondo... 4 1.1.1. La situazione in Italia... 4 1.1.2. A livello mondiale... 8 1.1.3. La situazione europea... 10
DettagliLe centrali elettriche
Le centrali elettriche Prof. Giuseppe Capuano Presentazione realizzata nell a.s. 2000/2001 dagli alunni della S.M. di Navacchio e aggiornata negli anni seguenti Vantaggi uso energia elettrica 1. L energia
DettagliThe same technology can be used both for nuclear energy and nuclear weapons. Nuclear weapons capability could spread to as many as 30 more countries.
62 Science, 9 February 2007, p. 791 The same technology can be used both for nuclear energy and nuclear weapons. Nuclear weapons capability could spread to as many as 30 more countries. Nuclear proliferation
DettagliCENTRALI TERMOELETTRICHE
CENTRALI TERMOELETTRICHE Introduzione I procedimenti tradizionali di conversione dell energia, messi a punto dall uomo per rendere disponibili, a partire da fonti di energia naturali, energia in forma
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN ACUSTICA AMBIENTALE E IN EDILIZIA Milano Edizione Ottobre 2010 ns. prot 1065 F
CORSO DI FORMAZIONE IN ACUSTICA AMBIENTALE E IN EDILIZIA Milano Edizione Ottobre 010 ns. prot 1065 F OBIETTIVI Il Tecnico Competente in Acustica Ambientale, ai sensi della L. 7/95 art. c. 6, è la figura
DettagliRADIAZIONI IONIZZANTI: origine, prevenzione dai rischi e impieghi
1 Irraggiamento derrate alimentari Somministrazione di radiazioni a prodotti alimentari (dosi minori rispetto alla sterilizzazione dei presidi medici) Inibisce la germinazione e ritarda il processo di
DettagliIL SISTEMA DRY TECNOCLIMA. i perchè di una tecnologia che ti conviene!
IL SISTEMA DRY TECNOCLIMA i perchè di una tecnologia che ti conviene! 4 FENOMENOLOGIA IL RISCALDAMENTO E IL RAFFREDDAMENTO DELL ARIA A SCAMBIO DIRETTO (DRY) In generale, il consumo energetico di un impianto
DettagliSOGIN - Profilo Istituzionale
SOGIN - Profilo Istituzionale Proteggiamo il presente Garantiamo il futuro CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Giuseppe Zollino -Presidente Riccardo Casale -Amministratore Delegato Lorenzo Mastroeni -Vice Presidente
Dettagliintervento introduttivo della giornata
intervento introduttivo della giornata Ennio Macchi Dipartimento di Energia - Politecnico di Milano 2 Non azzarderò previsioni Vorrei invece porre alcune domande. Alcune sono banali (tanti le pongono,
DettagliLA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE ABSTRACT ANIA. Fondazione per la Sicurezza Stradale
LA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE ABSTRACT ANIA Fondazione per la Sicurezza Stradale LA SICUREZZA STRADALE SULLE 2 RUOTE UN ANALISI STATISTICA PER AZIONI CONCRETE
DettagliTipologia dei flussi energetici
Tipologia dei flussi energetici Corso: SISTEMI ENERGETICI - Classe: INGEGNERIA INDUSTRIALE, Laurea: INGEGNERIA MECCANICA Pag. 1 Crescita del fabbisogno di energia - Costi Legge del raddoppio del fabbisogno
DettagliBanco Prova Caldaie. per generatori di energia termica avente una potenza nominale inferiore a 100kW
Banco Prova Caldaie per generatori di energia termica avente una potenza nominale inferiore a 100kW 1 Generalità Il banco prova caldaie attualmente disponibile presso il nostro Laboratorio è stato realizzato
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliMiglioramento dell efficienza degli impianti termici, le caldaie a 3 e 4 stelle: aspetti applicativi e riduzione dei consumi.
Milano, 2 marzo 2006 CONVEGNO EDILIZIA AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA Claudio Bianchini Presidente Assotermica Miglioramento dell efficienza degli impianti termici, le caldaie a 3 e 4 stelle: aspetti applicativi
DettagliIL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA
IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA Prof. Paolo ZAZZINI Ing. Nicola SIMIONATO LA QUESTIONE ENERGETICA Riduzione dei consumi energetici Adozione di strategie e tecnologie più efficienti di produzione, distribuzione
DettagliEnergethica Convegno RENERFOR 25 maggio 2012 Gli incentivi per lo sviluppo della produzione di energia da biomassa: gli aspetti energetici
Energethica Convegno RENERFOR 25 maggio 2012 Gli incentivi per lo sviluppo della produzione di energia da biomassa: gli aspetti energetici Mauro Bertolino, Ph. D. Settore Politiche Energetiche Direzione
DettagliCaratteristiche peculiari IV
Caratteristiche peculiari IV Vantaggi combustione esterna: separazione fra il circuito percorso dal combustibile e dai prodotti di combustione e quello percorso dal fluido di lavoro del ciclo: si possono
DettagliL ESTINTORE IDRICO A BOMBOLINA INTERNA: realizzato da
L ESTINTORE IDRICO A BOMBOLINA INTERNA: IL FUTURO, L AMBIENTE E L EFFICIENZA realizzato da 19 Ottobre 2010 Pagina 1 di 5 1 L ESTINTORE IDRICO A BOMBOLINA INTERNA: IL FUTURO, L AMBIENTE E L EFFICACIA Il
DettagliIl decommissioning nucleare: l esperienza italiana
Il decommissioning nucleare: l esperienza italiana Milano, 12 dicembre 2014 Emanuele Fontani Amministratore Delegato Nucleco 1 SOMMARIO o Gruppo Sogin o Nucleco o Il decommissioning degli impianti nucleari
DettagliMilano, 27 giugno 2013!
Cogenerazione Termotecnica Industriale Pompe di Calore Milano, 27 giugno 2013! La cogenerazione tra legislazione e normativa tecnica: lo stato dell arte e qualche novità Prof. Ing. Michele Bianchi Dipartimento
DettagliEnergia Benessere - Crescita
Le energie rinnovabili: opportunità da sole, acqua, vento e biomasse Energia Benessere - Crescita Scenari per il futuro prossimo, dopo il protocollo di Kyoto. prof. Mauro REINI docente di sistemi per l
DettagliSCHEDA DI VALUTAZIONE
RUSSORESEARCH SCHEDA DI VALUTAZIONE per lo studio di fattibilità di un impianto di cogenerazione La scheda ha lo scopo di raccogliere i dati che rendono possibile fare una valutazione sulla convenienza
DettagliENERGIE RINNOVABILI E ESAURIBILI
Energie nella storia La storia del lavoro dell uomo è caratterizzata da un continuo aumento del bisogno di energia. Solo trecento anni fa l'uomo consumava un decimo dell'energia di oggi. Allora si usavano
DettagliDentro i prezzi dell energia elettrica in Italia. Crescita libera senza limite?
The Adam Smith Society Milano, Hotel dei Cavalieri Dentro i prezzi dell energia elettrica in Italia. Crescita libera senza limite? 22 Settembre 2011 Il dilemma del mix 1.1 La rivoluzione del gas non convenzionale
Dettagliv. il dimensionamento d impianto vi. l integrazione con la realtà produttiva 3. Le opportunità ambientale ed economica
Workshop Rafforzare la competitività delle PMI: opportunità in Europa Investire nello sviluppo sostenibile: la cogenerazione ing. Giuseppe Starace Università del Salento LECCE (I) Dipartimento di Ingegneria
DettagliCogenerazione ad alto rendimento: prospettive, applicazioni e vantaggi per le imprese. La cogenerazione industriale in Italia.
Cogenerazione ad alto rendimento: prospettive, applicazioni e vantaggi per le imprese La cogenerazione industriale in Italia Dipartimento di Energia - Politecnico di Milano Mantova - 29 ottobre 2014 CONTENUTI
DettagliL'energia nella storia: dalle prime fonti energetiche alle rinnovabili
L'energia nella storia: dalle prime fonti energetiche alle rinnovabili Nella fisica classica l'energia è definita come la capacità di un corpo o di un sistema di compiere lavoro Le
DettagliIl Patto dei Sindaci Spunti per approfondimenti. Sistemi di riscaldamento Caldaie e Pompe di calore. Novembre 2011
Il Patto dei Sindaci Spunti per approfondimenti Sistemi di riscaldamento Caldaie e Pompe di calore Novembre 2011 Sistema di Riscaldamento Quando si parla di impianto di riscaldamento si comprendono sia
DettagliImpianti minieolici: energia elettrica gratuita dal vento
Impianti minieolici: energia elettrica gratuita dal vento Cosa si intende per minieolico Un impianto eolico è un impianto di produzione di energia elettrica che utilizza come fonte primaria l energia cinetica
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo
Università degli Studi di Bergamo PROSPETTIVE ENERGETICHE E GREEN ECONOMY NEL CONTESTO ITALIANO Antonio Perdichizzi 1 Motivi della grande attualità del problema dell ENERGIA Impatto ECONOMICO - prezzo
DettagliCENTRALE ELETTRONUCLEARE DI CAORSO: RIMOZIONE DI MATERIALI ISOLANTI CONTENENTI AMIANTO E FIBRE MINERALI E LORO SUCCESSIVO SMALTIMENTO
Ing. Andrea SALATI CENTRALE ELETTRONUCLEARE DI CAORSO: RIMOZIONE DI MATERIALI ISOLANTI CONTENENTI AMIANTO E FIBRE MINERALI E LORO SUCCESSIVO SMALTIMENTO CONVEGNO Produzione, gestione e confinamento dei
DettagliINDICATORI DI EFFICIENZA ENERGETICA E PREVISIONE DEI
INDICATORI DI EFFICIENZA ENERGETICA E PREVISIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA AL 2010 NELLO SCENARIO TENDENZIALE 6 - ASPETTI METODOLOGICI 7 - INDICATORI DI EFFICIENZA ENERGETICA NEI SETTORI INDUSTRIA, TERZIARIO,
DettagliTavolo della Trasparenza
1 Tavolo della Trasparenza Regione Piemonte Torino, 14 gennaio 2010 2 Indice Attività in Piemonte Impianto Fabbricazioni nucleari - Bosco Marengo Centrale E. Fermi - Trino Impianto EUREX - Saluggia Sicurezza
DettagliVerona, 29 ottobre 2013!
Cogenerazione Termotecnica Industriale Pompe di Calore Verona, 29 ottobre 2013! Veronafiere 29 ottobre 2013 Il quadro legislativo e normativo: i requisiti per il riconoscimento della CAR e la nuova norma
DettagliISOTHERM PWR. Flameless Oxy-combustion. Energia con emissioni prossime allo zero
ISOTHERM PWR Flameless Oxy-combustion Energia con emissioni prossime allo zero FLAMELESS OXY-COMBUSTION Energia dagli scarti a zero emissioni Energia da combustibili poveri: Rifiuti industriali liquidi
DettagliLA GEOTERMIA. Carlo Tricoli, ENEA - Studi e Strategie Servizio Prospettive Tecnologiche per la Sostenibilità. Trieste, 24 ottobre 2012
LA GEOTERMIA Carlo Tricoli, ENEA - Studi e Strategie Servizio Prospettive Tecnologiche per la Sostenibilità Trieste, 24 ottobre 2012 1 CONTENUTO SITUAZIONE INTERNAZIONALE SCENARI E PREVISIONI IEA INVESTIMENITI
DettagliRiassunto della tesi di Laurea
Università degli Studi di Torino Facoltà di Agraria Corso di Laurea Specialistica in Agroecologia Curriculum Agroingegneria Gestionale e del Territorio Riassunto della tesi di Laurea IL MAIS COME FONTE
DettagliMICRO-COGENERAZIONE tecnologie e vantaggi delle fuel cell
MICRO-COGENERAZIONE tecnologie e vantaggi delle fuel cell Paolo Baggio - UNITN P. Baggio - Borgo - nov. 2013 1 Perché la Cogenerazione Co-generazione = produzione combinata di calore ed energia elettrica
DettagliPRODUZIONE DI ENERGIA DA BIOMASSE FRA PROBLEMA DELLA QUALITA DELL ARIA ED EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA
Produzione energetica da biomasse: aspetti tecnici, elementi gestionali, sostenibilità ambientale Cooperazione Trentina PRODUZIONE DI ENERGIA DA BIOMASSE FRA PROBLEMA DELLA QUALITA DELL ARIA ED EMISSIONI
DettagliSOLAR COOLING Energia solare per il condizionamento ambientale
SOLAR COOLING Energia solare per il condizionamento ambientale ing. Stefano Alessandrini PhD student 26 giugno 2014 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRIESTE - DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA LABORATORIO
DettagliCOGENERAZIONE. Tipologie di impianti di cogenerazione
COGENERAZIONE La cogenerazione, o produzione combinata di energia elettrica e calore, consente di ottenere da una singola unità produttiva energia elettrica e termica, o in alcuni casi, lavoro ed energia
DettagliDAL RISCALDAMENTO GLOBALE ALLE FONTI RINNOVABILI.
RISCALDAMENTOGLOBALEAUMENTOEFFETTOSERRAUSOFONTIFOSSILINONRINNOABILIFONTIRINNOABILI RISCALDAMENTOGLOBALEAUMEN TOEFFETTOSERRAUSOFONTIFOSSILINONRINNOABILIFONTIRINNOABILIRISCALDAMENTOGLOBALEAUMENTOEFFETTOSERRAUSOFONTIFOS
DettagliRelazione Tecnica. Allegato n 1. Valutazione Impatto Ambientale CENTRALE DI COGENERAZIONE. IMPIANTO DI POST COMBUSTIONE DEL CHP3 (Camino n 3)
Relazione Tecnica Allegato n 1 Valutazione Impatto Ambientale Impianto IPPC SEDAMYL S.p.A. AIA n.1018 del 12/10/2007 in fase di rinnovo Comune SALUZZO CENTRALE DI COGENERAZIONE IMPIANTO DI POST COMBUSTIONE
Dettagli13. Consumi di energia elettrica
13. Consumi di energia elettrica Nell ambito dei Paesi industrializzati, e della loro tendenza a promuovere stili di sempre più orientati a comportamenti di consumo energivori, l Italia e ovviamente Roma
DettagliPer lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.
1 Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. A2A Calore & Servizi, società del gruppo A2A attiva nella gestione del teleriscaldamento nelle città di Milano, Brescia
DettagliRECUPERATORE DI CALORE AD ALTISSIMA EFFICIENZA ENERGETICA
RECUPERATORE DI CALORE AD ALTISSIMA EFFICIENZA ENERGETICA BEAM POWER ENERGY SRL SVILUPPA UNA PARTICOLARE ATTIVITÀ DI SERVIZIO DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO PER LE INDUSTRIE O GRANDI STRUTTURE INCENTRATA
Dettagli