COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como
|
|
- Olivia Ferri
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE, RIPARTIZIONE E LIQUIDAZIONE DEL FONDO INTERNO PER LA PROGETTAZIONE ART. 18 L. N. 109/1994 E S. M. I. - Approvato con atto C.C. n.31 del IL SINDACO F.to Alberto Bartesaghi IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Piraino Giuseppe
2 INDICE Art. 1 Oggetto Pag. 2 Art. 2 Destinazione del fondo 2 Art. 3 Ambito di applicazione 2 Art. 4 Conferimento degli incarichi 3 Art. 5 Contenuto della progettazione 3 Art. 6 Quantificazione del fondo 3 Art. 7 Modalità di ripartizione del fondo 3 Art. 8 Liquidazione del fondo 4 Art. 9 Responsabilità 5 Art. 10 Proprietà dei progetti 5 Art. 11 Orari di lavoro e spese accessorie 5 Art. 12 Rinvio a disposizioni di legge 6 Art. 13 Pubblicità 6 Art. 14 Norme transitorie 6 Art. 15 Entrata in vigore 6 1
3 Art. 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità di costituzione, ripartizione e liquidazione di un fondo costituito attualmente: dal 2% dell importo posto a base di gara di un opera o di un lavoro; dal 30% della tariffa professionale relativa alla redazione di un atto di pianificazione comunque denominato; ai sensi di quanto disposto dall articolo 18 commi 1 e 2 della legge 11 febbraio 1994 n.109, e successive modificazioni ed integrazioni. La disciplina, in merito alla costituzione del fondo del 2%, riguarda i lavori elencati nell articolo 2 comma 1 della legge 11 febbraio 1994 n.109, e successive modificazioni ed integrazioni, ossia le attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione, restauro e manutenzione di opere ed impianti, anche di presidio e difesa ambientale e di ingegneria naturalistica nonché i contratti misti di lavori, forniture e servizi... qualora i lavori assumano rilievo economico superiore al 50% e non abbiano carattere meramente accessorio rispetto all oggetto principale.... Più in generale riguarda tutte le attività materiali che comportano una modificazione durevole del mondo reale, di cui l opera pubblica può essere il risultato e che richiedono di norma una progettazione ed un controllo sull esecuzione; non riguarda invece opere o lavori da eseguirsi in economia o in altra forma similare, quando non è richiesta la progettazione e il controllo durante l esecuzione. È inoltre applicabile agli atti di pianificazione generale, particolareggiata o esecutiva, inerente l urbanistica, il territorio, l ambiente e i trasporti. L incentivazione è quindi attribuibile, secondo le seguenti indicazioni, alle competenze delle Aree Lavori Pubblici ed Urbanistica-Edilizia Privata del Comune. Art. 2 Destinazione del fondo Il fondo è destinato al personale comunale tecnico ed amministrativo, appartenente alle strutture che concorrono all espletamento delle procedure per assicurare l avvio e la conclusione di un opera pubblica di competenza comunale, nelle sue fasi di programmazione, progettazione, appalto, esecuzione, direzione, contabilità e collaudo, progettazione ed esecuzione dei piani di sicurezza e manutenzione. Art. 3 Ambito di applicazione I soggetti destinatari della ripartizione dell incentivo sono: il responsabile unico del procedimento; il progettista; il direttore dei lavori; i coordinatori per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori; il collaudatore; i collaboratori tecnici e amministrativi dei suddetti soggetti. I compiti e le responsabilità di queste figure sono disciplinati dal regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999 n. 554 e successive modificazioni ed integrazioni. 2
4 Art. 4 Conferimento degli incarichi Nell ambito del programma dei lavori predisposto dal competente organo dell Amministrazione comunale, il Funzionario Responsabile dell Area Lavori Pubblici per ogni opera o gruppo di opere, individua il responsabile unico del procedimento, nomina il progettista, il D.L., i coordinatori per la sicurezza, il collaudatore e i collaboratori sia tecnici che amministrativi che comparteciperanno all attuazione dell opera stessa, definendo le rispettive quote di partecipazione all incentivazione a persona. A tutte le nomine si deve procedere tenendo conto prioritariamente della qualificazione professionale e successivamente applicando i criteri di equa ripartizione e rotazione. Art. 5 Contenuto della progettazione La progettazione di opere e lavori pubblici di norma si articola secondo tre livelli di successivi approfondimenti: preliminare, definitivo ed esecutivo. Le prescrizioni relative agli elaborati descrittivi e grafici contenute nell articolo 16 commi 3, 4 e 5 della legge 11 febbraio 1994 n.109 e successive modificazioni ed integrazioni, sono di norma necessarie per ritenere i progetti adeguatamente sviluppati. Il Funzionario Responsabile dell Area Lavori Pubblici, qualora in rapporto alla specifica tipologia ed alle dimensioni dei lavori da progettare (con particolare riferimento ai lavori di manutenzione) ritenga le prescrizioni suddette insufficienti o eccessive, provvede ad integrarle o a modificarle o a definire la qualificazione del progetto (preliminare, definitivo, esecutivo). Art. 6 Quantificazione del fondo L aliquota percentuale da applicare ai progetti è determinata nel 2% dell importo posto a base di gara di un opera o di un lavoro, senza tenere conto degli eventuali ribassi o rialzi scaturiti dagli esiti della gara di appalto. L aliquota percentuale da applicare all atto di pianificazione è determinata nel 30% della tariffa professionale (desunta dal Tariffario professionale vigente per le rispettive figure professionali). La quantificazione del fondo sarà fatta distintamente per ciascuna opera o lavoro o per ciascun atto di pianificazione e le relative somme saranno inserite nel quadro economico dell opera e verranno imputate ad apposito intervento e capitolo del bilancio di previsione comunale. Resta inteso che la quota è da considerarsi al lordo delle ritenute di legge a carico dell Ente. Art. 7 Modalità di ripartizione del fondo La quota sopra determinata viene ripartita tra i vari soggetti che collaborano alla sua realizzazione in rapporto alla sua complessità e tenendo conto delle responsabilità professionali connesse alle specifiche prestazioni da svolgere. Sulla base della peculiarità di ogni singola opera, il Funzionario Responsabile dell Area Lavori Pubblici o il Direttore Generale qualora il Funzionario Responsabile dell Area Lavori Pubblici sia interessato alla ripartizione, determina le modalità di ripartizione del fondo, di norma contenute entro i seguenti campi di riferimento: 3
5 TAB. A Lavori con incarico di progettazione interna SOGGETTI VALORE IN % Responsabile unico del Procedimento 20 Tecnici che assumono la responsabilità professionale Progettista 20 del loro operato (sottoscrivono il progetto, il piano di Direttore dei 15 sicurezza e coordinamento, la contabilità, ecc... Lavori e rivestendo giuridicamente le figure di progettista, collaudatore direttore dei lavori, coordinatore per la sicurezza, Coordinatori 15 collaudatore,...) della sicurezza Tecnici che abbiano partecipato direttamente, mediante contributo 20 intellettuale e materiale, alla redazione del progetto, del piano di sicurezza, alla direzione dei lavori, alla loro contabilizzazione, al coordinamento per la sicurezza nel cantiere. Collaboratori amministrativi 10 TOTALE 100 TAB. B Lavori con incarico di progettazione esterna SOGGETTI VALORE IN % Responsabile unico del Procedimento 70 Collaboratori tecnici 20 Collaboratori amministrativi 10 TOTALE 100 Nella quota attribuita al responsabile unico del procedimento rientrano anche la gestione amministrativa degli affidamenti delle procedure di appalto ed esecuzione dei lavori nonché gli obblighi di cui all articolo 3 del Decreto Legislativo 14 agosto 1996 n.494 e successive modificazioni ed integrazioni. Le quote parti del fondo corrispondenti a prestazioni che non sono svolte dai dipendenti comunali, in quanto affidate a personale esterno all organico dell amministrazione comunale, costituiscono economie, fatta salva una quota pari al 70%, da attribuire al responsabile unico del procedimento ed ai suoi collaboratori quale riconoscimento del maggiore carico di lavoro amministrativo e tecnico connesso all affidamento di incarichi esterni (vedi TAB. B) ed all assistenza ed al controllo dell operato dei professionisti incaricati. In caso di opere di particolare complessità, l aliquota relativa al responsabile unico del procedimento può essere aumentata, con motivato provvedimento dirigenziale. Per gli atti di pianificazione, le modalità di ripartizione del fondo sono individuate dal Funzionario Responsabile dell Area Urbanistica-Edilizia Privata, sulla base delle relative peculiarità (qualificazione professionale, apporto personale, equa ripartizione). Con il provvedimento d incarico vengono stabiliti i termini per la presentazione degli elaborati, la conclusione del procedimento di redazione del progetto o dell atto di pianificazione. Art. 8 Liquidazione del fondo Il fondo in oggetto, eventualmente ridotto in caso di affidamenti di incarichi a personale esterno all Amministrazione comunale, deve, per ogni singola opera, lavoro o atto di pianificazione, essere previsto nel quadro economico ed accantonato. 4
6 Per opere e lavori la liquidazione del fondo viene effettuata in due momenti successivi: ad avvenuta approvazione dell ultima fase di progettazione dell opera: 65%; ad avvenuta approvazione della contabilità finale ed acquisizione delle certificazioni di legge (regolare esecuzione o collaudo, dichiarazioni di conformità,...): 35%. Per gli atti di pianificazione, la liquidazione del fondo viene interamente effettuata ad avvenuta approvazione comunale o comunque entro 90 giorni dalla consegna degli elaborati o dalla chiusura della progettazione giudicata idonea dal Funzionario Responsabile dell Area Urbanistica-Edilizia Privata. Nel caso in cui l Amministrazione comunale ritenesse opportuno approvare eventuali varianti o stralci o rielaborazioni del progetto originario, nel rispetto dell articolo 25 della legge 11 febbraio 1994 n.109 e successive modificazioni ed integrazioni, le stesse verranno compensate proporzionalmente all entità degli elaborati da predisporre con riferimento al tipo di prestazione. Qualora, infine, il progetto non sia appaltato, si procederà comunque alla liquidazione di tutte le prestazioni svolte entro il termine massimo di sei mesi dall approvazione del progetto da parte dell organo competente o dalla chiusura della progettazione giudicata idonea dal Funzionario Responsabile dell Area Lavori Pubblici. Art. 9 Responsabilità I responsabili del procedimento rispondono dell attuazione dei programmi secondo quanto stabilito dalla programmazione generale dell Ente e la liquidazione è in funzione dell ottenimento dei risultati nel rispetto dei tempi stabiliti. I titolari degli incarichi relativi a opere e lavori sono responsabili per i danni subiti dall Amministrazione in conseguenza degli errori ed omissioni che pregiudichino in tutto o in parte la realizzazione dell opera ovvero la sua utilizzazione e pertanto verranno coperti da idonee polizze assicurative. Sono altresì responsabili secondo le vigenti norme in misura della loro competenza (responsabilità civile). Art. 10 Proprietà dei progetti I progetti elaborati dal personale dell Ente restano di proprietà piena ed esclusiva dell Amministrazione, la quale potrà farvi apportare tutte le modifiche o varianti ritenute opportune e necessarie in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio. Art. 11 Orari di lavoro e spese accessorie L attività di progettazione ed ogni altra attività disciplinata dal presente regolamento viene espletata durante il normale orario di lavoro e le spese necessarie per la produzione e l esecuzione degli elaborati e lo svolgimento delle altre attività rientrano nelle normali spese di funzionamento degli uffici, sia per quanto riguarda il consumo dei materiali e l utilizzo delle attrezzature, sia per quanto riguarda l effettuazione delle missioni strettamente necessarie per lo svolgimento dell incarico. 5
7 Art. 12 Rinvio a disposizioni di legge Le presenti disposizioni s intendono modificate alla luce di specifiche norme sopravvenute e contenute in provvedimenti legislativi nazionali e regionali. In attesa della normale modificazione delle presenti disposizioni, si applica la nuova norma di carattere nazionale o regionale per i soli incarichi conferiti dopo l entrata in vigore dei suddetti provvedimenti. Art. 13 Pubblicità Copia del presente regolamento, ai sensi dell articolo 22 della legge n.241, così come sostituito dall art.15 della legge n.15, sarà tenuta a disposizione del pubblico perché ne possa prendere visione in qualsiasi momento. Art. 14 Norme transitorie Con le presenti procedure vengono liquidati anche i fondi interni relativi ai progetti di opere o lavori di cui all articolo 18 comma 1 della legge 11 febbraio 1994 n.109, e successive modificazioni ed integrazioni, già eseguiti e non ancora liquidati ovvero in corso di esecuzione alla data di entrata in vigore del presente regolamento, quantificati così come indicato nei rispettivi quadri economici. Per quei progetti di opere o lavori dove, per il fondo interno di cui all articolo 18 comma 1 della legge 11 febbraio 1994 n.109, e successive modificazioni ed integrazioni, non sia già stato assunto il relativo impegno di spesa, la somma complessiva indicata nel quadro economico per il fondo interno è da considerarsi al lordo delle ritenute di legge a carico dell Ente. Art. 15 Entrata in vigore Il presente regolamento entrerà in vigore, nel rispetto del vigente Statuto Comunale, il primo giorno del mese successivo all esecutività della deliberazione di approvazione. 6
COMUNE DI LICATA PROVINCIA DI AGRIGENTO REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DI INCENTIVI E SPESE PER LA PROGETTAZIONE
COMUNE DI LICATA PROVINCIA DI AGRIGENTO REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DI INCENTIVI E SPESE PER LA PROGETTAZIONE Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina i criteri e le modalità
DettagliRegolamento per il Conferimento degli Incarichi tecnico-professionali esterni
Regolamento per il Conferimento degli Incarichi tecnico-professionali esterni - Adottato ai sensi dell art. 23 bis della Legge 133/08- Articolo 1 Il presente Regolamento detta le norme per il conferimento
DettagliDeliberazione N.: 1028 del: 27/10/2015
Deliberazione N.: 1028 del: 27/10/2015 Oggetto : OSPEDALE GAVARDO, LAVORI DI RIPRISTINO PALAZZINA AMMINISTRATIVA: APPROVAZIONE CERTIFICATO REGOLARE ESECUZIONE E LIQUIDAZIONI VARIE Pubblicazione all Albo
DettagliCOMUNE DI BALZOLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA **********************************************************************
COPIA COMUNE DI BALZOLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA ********************************************************************** DETERMINAZIONE RESPONSABILE SERVIZIO TECNICO N 2/2011 OGGETTO : SOSTITUZIONE DI GENERATORE
DettagliN. del PROPOSTA DI DELIBERA
N. del OGGETTO: OP065 COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE VIA PER SALVATRONDA - ADOZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA, APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO ED APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE.
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO PER LA PROGETTAZIONE E L INNOVAZIONE
REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO PER LA PROGETTAZIONE E L INNOVAZIONE (Art.93, commi 7-bis e seguenti, frl D.Lgs. n. 163/2014, come introdotto dall art. 13-bis del
DettagliComune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it
1/6 Unità proponente: RUP - Responsabile unico del procedimento Oggetto: POR-FESR 2007-2013 Asse III Attività A3: Bando per l assegnazione di contributi alle Amministrazioni Comunali per l utilizzo dell
DettagliCOMUNE DI NEGRAR Provincia di Verona
COPIA COMUNE DI NEGRAR Provincia di Verona Area Lavori Pubblici Determinazione Lavori Pubblici/Manutenzione Numero 76 Del 07-05-14 - Reg. Generale 231 Oggetto: ZD50F14140 RIQUALIFICAZIONE URBANA DI VIA
DettagliAZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"
AZIENDA U.L.SS SS. n. 4 "Alto Vicentino" Via Rasa, 9-36016 Thiene (VI) N. 408/2013 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 09/05/2013 Direttore Amministrativo
DettagliCOMUNE DI BRESCELLO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA
COMUNE DI BRESCELLO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Determinazione Settore UFFICIO TECNICO COMUNALE n. 46 del 12.09.2013 Oggetto: APPROVAZIONE VERBALE DI GARA ED AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA INCARICO PROFESSIONALE
DettagliProposta al Consiglio Comunale
Proposta al Consiglio Comunale OGGETTO: CONCESSIONE DI SERVIZI PER LA GESTIONE INTEGRALE DEL CIMITERO COMUNALE E LAVORI ACCESSORI 2014/2043 - APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DELL'ATTO DI CONCESSIONE E RELATIVI
DettagliPARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 104 del 21 07 2015 31267 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 giugno 2015, n. 1393 Restituzione
DettagliRegolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia
Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia (Allegato alla Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Originale Nr. GENERALE 1028 SETTORE Settore Welfare Cittadino NR. SETTORIALE 235 DEL 15/09/2015 OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE PER LA FORNITURA DI AUSILI SCOLASTICI PER ALUNNO
DettagliAREA GOVERNO DEL TERRITORIO. Determinazione n. 425 Del 31/07/2014
ORIGINALE AREA GOVERNO DEL TERRITORIO Determinazione n. 425 Del 31/07/2014 OGGETTO: SVINCOLO IMPEGNI DI SPESA E QUOTE RESIDUE PER IL PROGRAMMA SPERIMENTALE DI AUTOCOSTRUZIONE ASSOCIATA DI N. 24 UNITA'
DettagliElenco dei soggetti beneficiari di sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggi economici (articolo 27 del decreto legislativo numero 33/2013)
Elenco dei soggetti beneficiari di sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggi economici (articolo 27 del decreto legislativo numero 33/2013) 1 Nome del soggetto beneficiario Associazione Volontari Italiani
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI FRASSINO PROVINCIA DI CUNEO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: LAVORI DI SISTEMAZIONE AREA CIMITERIALE DEL CAPOLUOGO DI FRASSINO. APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO. N. 14 L
DettagliSCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI
Regione Toscana PIC 2008 /2010 Progetto di Iniziativa Regionale 2.8 "Investire in cultura Annualità 2009 Direzione Generale Presidenza Area di Coordinamento Cultura SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO
DettagliDETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE REGISTRO GENERALE 180 09-11-2015 AREA AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI
COMUNE DI SALA CONSILINA ORIGINALE Provincia di Salerno DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE Numero REGISTRO GENERALE Data 180 09-11-2015 AREA AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI OGGETTO: LIQUIDAZIONE PREMIO ANNUO
DettagliIL RUOLO DEGLI INGEGNERI E DEGLI ARCHITETTI NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI
CONVEGNO IL RUOLO DEGLI INGEGNERI E DEGLI ARCHITETTI NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI Luci e ombre nel nuovo quadro normativo Torino, 1 giugno 2012 Responsabilità nell esecuzione esecuzione dei servizi
DettagliPROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 1 2 7 Del 26 Giugno 2015 OGGETTO Lavori di ampliamento del cimitero comunale con la realizzazione di nuovi blocchi di loculi - Approvazione
DettagliC O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani
C O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 15 del Reg. DATA: 08.02.2012 OGGETTO: Approvazione progetto esecutivo lavori finalizzati alla messa in sicurezza
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Codifica adempimenti L.R. 15/08 (trasparenza) Ufficio Istruttore Direzione Amministrativa Tipo materia Liquidazione spesa per Prestazione di servizi di vigilanza
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT..
Gestione Commissariale (L.R. 15/2013) EX PROVINCIA OLBIA TEMPIO Legge Regionale 28.06.2013 n. 15 Disposizioni in materia di riordino delle Province Decreto Presidente Giunta Regionale n. 49 del 30.05.2014
DettagliAREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. SVILUPPO E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
AREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. SVILUPPO E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Determinazione nr. 814 Trieste 20/03/2014 Proposta nr. 281 Del 20/03/2014 Oggetto: Programma per la Cooperazione Transfrontaliera
DettagliCOMUNE DI LEFFE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 19 luglio 2013 ART. 1 FINALITA Il Comune di Leffe istituisce e coordina il Servizio
DettagliPiano triennale LL.PP. 2012-2014 - Art. 15 D.P.R.207/2010 e s.m.i.
Piano triennale LL.PP. 2012-2014 - Art. 15 D.P.R.207/2010 e s.m.i. Intervento n. 29 - Lavori di Manutenzione Straordinaria, infissi in legno e alluminio anodizzato presso l Azienda Ospedaliera Universitaria
DettagliArticolo 1 (Oggetto e finalità)
REGOLAMENTO PER ISTITUZIONE DELL ALBO PROFESSIONISTI CUI AFFIDARE INCARICHI DI PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI, COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA E COLLAUDO DI IMPORTO STIMATO INFERIORE A 100.000,00 EURO,
DettagliCOMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO TECNICO C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 250 del 09/04/2014 del registro generale OGGETTO: SERVIZIO
DettagliEDILIZIA STRUTTURE IMPIANTI VIABILITA' IDRAULICA T.I.C.
RESTAZIONI AFFIDATE 1 2 - - - - - - - X - 3 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% X 4 1,3 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 X 5 ROETTAZIONE RELIMINARE Relazioni, planimetrie, elaborati grafici (art. 17, comma
DettagliPiano di razionalizzazione delle società partecipate (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014)
SETTORE BILANCIO PROVVEDITORATO ECONOMATO Piano di razionalizzazione delle società partecipate (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014) SOMMARIO I - INTRODUZIONE GENERALE...3 1. PREMESSA...3
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA DELIBERAZIONE N 278 in data: 28/12/2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONFERIMENTO INCARICO ALL ARCH. GIORGIO ADELMO BERTANI PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO DI PIANIFICAZIONE
DettagliDetermina Lavori pubblici/0000066 del 20/04/2016
Comune di Novara Determina Lavori pubblici/0000066 del 20/04/2016 Area / Servizio Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proponente Zaltieri
DettagliPROVINCIA DI LECCE. Settore Territorio, Ambiente e Programmazione Strategica. Servizio Pianificazione Territoriale, Tutela Venatoria
PROVINCIA DI LECCE Settore Territorio, Ambiente e Programmazione Strategica Servizio Pianificazione Territoriale, Tutela Venatoria Ufficio Edilizia Sismica Difesa del Territorio AVVISO PUBBLICO per il
DettagliCOMUNE DI BRISIGHELLA Provincia di Ravenna
COMUNE DI BRISIGHELLA Provincia di Ravenna COPIA DETERMINAZIONE N. 249 del 14-09-2011 Oggetto: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA SCUOLA ELEMENTARE "O.PAZZI": RIFACIMENTO SERVIZI IGIENICI E SOSTITUZIONE
DettagliFilippo Santucci, 0861/266363, fsantucci@unite.it. Dall'inizio del procedimento d'ufficio
procedimenti ex art. 35 D.Lgs. 33/2013 AREA SERVIZI TECNICI E SICUREZZA Procedimento n. 1 Affidamento incarichi in economia di servizi attinenti all architettura e all ingegneria (progettazione, direzione
DettagliSoggetti coinvolti nel procedimento
In allegato alla dichiarazione di Codice fiscale Soggetti coinvolti nel procedimento Il sottoscritto Cognome Nome Codice Fiscale Valendosi della facoltà prevista dall'articolo 47 del Decreto del Presidente
DettagliCOMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio
COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 211/URB del 31/12/2012 OGGETTO: Recupero crediti per procedimenti ex art.
DettagliCOMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria
COPIA COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 ***************************************************** OGGETTO: RIPASSATURA COPERTURA EDIFICIO VIA MONTEBELLO
Dettagli0371/549372 STUDIO TECNICO
Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia
DettagliC O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como
C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 90 del 28-04-2015 Oggetto: PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DIRETTO IN ECONOMIA (RdO) MEDIANTE L UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATICO
DettagliPROFILI PROFESSIONALI, REQUISITI PER L'ACCESSO E CONTENUTO DELLE PROVE
Allegato A) al Regolamento dei concorsi e delle modalità di assunzione Approvato con deliberazione della G.C. n. 40 del 22.04.2008, modificato con deliberazione della G.C. n. 128 del 24.11.2011 PROFILI
DettagliCOMUNE DI MONTECATINI TERME
COMUNE DI MONTECATINI TERME DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 328 C O P I A DEL 28/12/2015. OGGETTO: ADEGUAMENTO ISTAT PER L'ANNO 2016 SULLA DETERMINAZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA,
DettagliCITTA DI ALESSANDRIA
CITTA DI ALESSANDRIA SERVIZI DI PIANIFICAZIONE SVILUPPO TERRITORIALE ED ECONOMICO SERVIZIO 4010N - U.O.A. FUNZIONI AMMINISTRATIVE DELL AREA E POLITICHE DELL ABITARE N DETERMINAZIONE 2159 OGGETTO: INCARICO
DettagliInterventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. Art. 1.
1 Legge regionale 19 novembre 1975, n. 54. (Testo coordinato) Interventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. (B.U.
DettagliComune di Siena SERVIZIO EDIFICI STORICI E SPECIALI
Comune di Siena SERVIZIO EDIFICI STORICI E SPECIALI ATTO DIRIGENZIALE N 1481 DEL29/09/2015 OGGETTO: INCARICO PROFESSIONALE PER LA PREDISPOSIZIONE DI UNA VARIANTE AL PROGETTO DI PREVENZIONE INCENDI, E PER
DettagliRegolamento per l effettuazione delle spese di rappresentanza e per le spese connesse al funzionamento degli organi di governo
Regolamento per l effettuazione delle spese di rappresentanza e per le spese connesse al funzionamento degli organi di governo Approvato con Delibera C.C. n. 57 del 28.12.2011 INDICE 1. Oggetto del regolamento.
DettagliAREA 4 - SERVIZI TECNICI UNITA' LAVORI PUBBLICI Codice per fatturazione elettronica:19r6la PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE N. 449 DEL 14/03/2016
AREA 4 - SERVIZI TECNICI UNITA' LAVORI PUBBLICI Codice per fatturazione elettronica:19r6la PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE N. 449 DEL 14/03/2016 Oggetto: LAVORI DI COMPLETAMENTO IMPIANTISTICO SCUOLA ELEMENTARE
DettagliAl Sig. Sindaco del Comune di Borgetto
Al Sig. Sindaco del Comune di Borgetto OGGETTO: Comunicazione Opere edilizie minori Legge regionale n 37/85, art. 9 - Circolare Ministero LL.PP. n. 1918/77. Immobile sito in Borgetto, via/c/da, foglio
DettagliAVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ENEL GREEN POWER S.P.A. 8 MAGGIO 2015
Enel Green Power S.p.A. Sede legale in Roma, Viale Regina Margherita, n. 125 Capitale Sociale euro 1.000.000.000,00 interamente versato Partita I.V.A., C.F. e Registro delle Imprese di Roma n. 10236451000
DettagliModello 3 DICHIARAZIONE dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi Operatore singolo
Modello 3 DICHIARAZIONE dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi Operatore singolo PROCEDURA APERTA AI SENSI DEGLI ARTICOLI 3, COMMA 37, 55, COMMA 5, E 91, COMMA 1, DECRETO LEGISLATIVO
DettagliISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al 31.01.
COPIA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE VILLA MONASTERO Nr. 5 di Registro del 20/02/2012 OGGETTO: Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino
DettagliD.D. n. 164 del 07.09.2009 - Settore 25 U.O. 2 Servizio Pagina volume N. Ver. 9.0
COMUNE DI PERUGIA SETTORE SERVIZI SOCIALI CULTURALI E SPORTIVI ALLA PERSONA UNITÀ OPERATIVA e/o POSIZIONE ORGANIZZATIVA EDILIZIA SCOLASTICA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 164 DEL 07.09.2009 REGISTRO GENERALE
DettagliCOMUNE DI SAN DONATO MILANESE PROVINCIA DI MILANO
COMUNE DI SAN DONATO MILANESE PROVINCIA DI MILANO A R E A S E R V I Z I A L L A C O L L E T T I V I T A ' UNITÀ PROPONENTE CULTURA Proposta n. 92 del 19/12/2011 Determinazione n 438 del 20/12/2011 COPIA
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE SULLA DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE AI SENSI ART. 5 COMMA 3 DEL CONTRATTO DI
REGOLAMENTO COMUNALE SULLA DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE AI SENSI ART. 5 COMMA 3 DEL CONTRATTO DI GESTIONE ART. 1 DEFINIZIONI Gestore: società AMGA Azienda multiservizi S.p.A. con sede a Udine via del
DettagliProvincia di Foggia. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Settore Formazione Professionale. n 1393 /10/ Reg. Deter.
Provincia di Foggia DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Settore Formazione Professionale n 1393 /10/ Reg. Deter. Data 27 /04/2012 Oggetto: Presa d atto delle risultanze della relazione di verifica
DettagliCOMUNE DI GRANOZZO CON MONTICELLO Provincia di Novara
COMUNE DI GRANOZZO CON MONTICELLO Provincia di Novara DELIBERAZIONE N. 15 DEL 15.03.2016 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Programma 6000 Campanili - Approvazione perizia n.
DettagliCOMUNE DI SAN CALOGERO 89842 (PROVINCIA DI VIBO VALENTIA) TEL 0963 \ 361501 Telefax 0963\361458
COMUNE DI SAN CALOGERO 89842 (PROVINCIA DI VIBO VALENTIA) TEL 0963 \ 361501 Telefax 0963\361458 REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEL MEZZO PROPRIO PER LE TRASFERTE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con
Dettagli14880 N. 54 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-12-2015 Parte I
14880 N. 54 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-12-2015 Parte I delle Strutture complesse, semplici, incarichi di coordinamento e posizioni organizzative delle Aziende Sanitarie della
DettagliDECRETO n. 13 del 18 febbraio 2015 IL COORDINATORE
Oggetto: Intervento n. 48 della Deliberazione CIPE n. 8/2012 e n. 84 dell'allegato 1 all'accordo di Programma del 12.11.2010 - Consolidamento in località S. Leone - Castello - Monte del Comune di Sala
DettagliREGIONE PIEMONTE ENTE DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE DELLA VALLE SESIA L.R. 29 giugno 2009, n. 19 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
REGIONE PIEMONTE ENTE DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE DELLA VALLE SESIA L.R. 29 giugno 2009, n. 19 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 20 del 05/02/2016 CON IMPEGNO DI SPESA [ X ] SENZA IMPEGNO DI SPESA [ ]
DettagliPROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.
Registro generale n. 2999 del 26/10/2015 Determina senza Impegno di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi Servizio Cultura Oggetto
DettagliCOMUNE DI SPILAMBERTO
COMUNE DI SPILAMBERTO PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE STRUTTURA CULTURA, TURISMO, SPORT E BIBLIOTECA C O P I A SERVIZIO STRUTTURA CULTURA, TURISMO, SPORT E BIBLIOTECA MATERIA DI PUBBLICIZZAZIONE MANIFESTAZIONE
DettagliComune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO. UFFICIO OPERE PUBBLICHE Area Tecnica DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE n. 191 di data 17 maggio 2013
ORIGINALE Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO UFFICIO OPERE PUBBLICHE Area Tecnica DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE n. 191 di data 17 maggio 2013 OGGETTO: PULIZIE STRAORDINARIE DA EFFETTUARSI PRESSO
DettagliDirezione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 04551/019 Servizio Anziani - Residenzialità
Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2014 04551/019 Servizio Anziani - Residenzialità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 237 approvata il 9 ottobre 2014
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DEI PRESTATORI DI SERVIZI PROFESSIONALI E TECNICI PER L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI IMPORTO INFERIORE A 100.
ALLEGATO N. 1 DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DEI PRESTATORI DI SERVIZI PROFESSIONALI E TECNICI PER L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI IMPORTO INFERIORE A 100.000,00 Il sottoscritto nato il a in qualità di dell
DettagliC O M U N E D I M A N T O V A LA GIUNTA COMUNALE
COPIA C O M U N E D I M A N T O V A SEGRETERIA GENERALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 47 Reg. Deliberazioni N. 3481.3481/2014 di Prot. G. OGGETTO: PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO DI SMALTIMENTO
DettagliPIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182
PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: Edilizia scolastica
DettagliAUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato
AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato Prot. Gen. n 1198 Data 17/11/2011 Prot. Det. n 176/11 OGGETTO:
DettagliProposta di Deliberazione della Giunta Regionale
R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale SERVIZIO POLITICHE PER IL LAVORO CODICE CIFRA: LAV/DEL/2013/ OGGETTO: PO Puglia FSE 2007-2013 Asse II Occupabilità - Rifinanziamento
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Stocco Walter Data di nascita 10/03/1962
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Stocco Walter Data di nascita 10/03/1962 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente Ingegnere AGENZIA REG.LE PROTEZIONE AMBIENTE VENETO
DettagliCOMUNE DI ALCAMO *** 4 SETTORE SERVIZI TECNICI E MANUTENTIVI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE. N. 1359 del 02.07.2014
Prot. n. del COMUNE DI ALCAMO *** 4 SETTORE SERVIZI TECNICI E MANUTENTIVI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 1359 del 02.07.2014 OGGETTO: Approvazione schema del disciplinare d incarico, schema della lettera
DettagliDirezione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 429 DEL 04/08/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 12276 DEL 03/08/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR.
DettagliDecreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39)
Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39) Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi allo sviluppo ed alla programmazione del sistema universitario,
DettagliPROVINCIA DI GORIZIA GIUNTA PROVINCIALE
PROVINCIA DI GORIZIA GIUNTA PROVINCIALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 82 Prot. 16048/2012 adottata nella seduta del 23 maggio 2012 alla quale partecipano i Signori: GHERGHETTA Enrico Presidente P ČERNIC
DettagliCOMUNE DI SUELLI. Settore Tecnico SETTORE : Cirina Sergio. Responsabile: 619 NUMERAZIONE SETTORIALE N. 307 NUMERAZIONE GENERALE N. 23/09/2015.
COMUNE DI SUELLI SETTORE : Responsabile: Settore Tecnico Cirina Sergio NUMERAZIONE GENERALE N. 619 NUMERAZIONE SETTORIALE N. 307 in data 23/09/2015 OGGETTO: LIQUIDAZIONE FATTURE ENERGIA ELETTRICA PER L'ILLUMINAZIONE
DettagliISTANZA DI PARTECIPAZIONE MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA
ALLEGATO A AL COMUNE DI MESAGNE Ufficio Lavori Pubblici Palazzo dei Celestini Via Roma, 2 72023 Mesagne (BR) ISTANZA DI PARTECIPAZIONE MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO
DettagliC I T T À D I S U S A
C I T T À D I S U S A PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE del SERVIZIO AREA TECNICA N 41 del 29/10/2015 Oggetto: Ristrutturazione e manutenzione straordinaria presso la scuola dell infanzia e primaria in
DettagliRegolamento Comunale per il Servizio di Economato
COMUNE DI SANT ANDREA FRIUS PROVINCIA DI CAGLIARI Via E. Fermi n. 6 070/980.31.91 070/980.35.37 - comunesaf@tiscali.it Regolamento Comunale per il Servizio di Economato Allegato alla deliberazione di C.C.
DettagliCittà di Cesano Maderno Provincia di Milano
DIREZIONE GENERALE CULTURA E TURISMO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE n. 185/A Del 29.12.2008 OGGETTO: CIVICA ACCADEMIA MUSICALE SPERIMENTALE CITTÀ DI CESANO MADERNO. IMPEGNO DI SPESA PER DIRETTORE ARTISTICO
DettagliCOMUNE DI SCARPERIA Provincia di Firenze
COMUNE DI SCARPERIA Provincia di Firenze TABELLE PARAMETRICHE RELATIVE AGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA, CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE E ONERI VERDI PER INTERVENTI SOTTOPOSTI A:
Dettaglidel: 26/01/2016 N : 1200
Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata - Protocollo Elettronico - del: 26/01/2016 N : 1200 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 11 del 26/01/2016 Ufficio : DIRETTORE AMMINISTRATIVO
DettagliCo m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari
Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari SERVIZIO LAVORI PUBBLICI COPIA DI DETERMINAZIONE Registro del Servizio N. 356 del 14.10.2013 OGGETTO: Fornitura di G.P.L. presso gli impianti termici
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 35 del 31-3-2016
16032 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PERSONALE E ORGANIZZAZIONE 25 marzo 2016, n. 196 Indizione avviso di selezione pubblica per il conferimento presso il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale
DettagliCittà Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE TERRITORIO E MOBILITÀ
Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE TERRITORIO E MOBILITÀ Prot. Generale N. 0092214 / 2015 Atto N. 4343 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE SISMICA DI OPERA STRATEGICA/SENSIBILE N.
DettagliINTERVENTI DI TIPO c) (Allegato A.5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 come modificato dall ordinanza n.
Allegato D ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 157/2014 INTERVENTI DI TIPO c) (Allegato A.5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 come modificato dall ordinanza n. 14/2014) Finanziamento
DettagliCOMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone
Determinazione nr. 45 Del 24/02/2014 Area Legale, Amministrativa, Economico Finanziaria e Cultura Ufficio Gestione Bilancio, Economato e Personale OGGETTO: ADESIONE ALL'INIZIATIVA DEL ME.PA DENOMINATA
DettagliCOMUNE DI VOGHERA PROVINCIA DI PAVIA SETTORE URBANISTICA Ufficio Amministrativo 0383 336248
COMUNE DI VOGHERA PROVINCIA DI PAVIA SETTORE URBANISTICA Ufficio Amministrativo 0383 336248 ATTO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 21 DEL 7 LUGLIO 2014 OGGETTO: LIQUIDAZIONE FATTURA ALL AVV.PROF.FERRARI GIUSEPPE
DettagliComune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 988 DEL 25/08/2011 1/5 Unità proponente: SLOS - Direzione Sviluppo Locale Sostenibile Oggetto: Servizio di derattizzazione straordinaria presso Palazzo Comunale in Piazza
Dettaglin. 57/ST del 12 MARZO 2014
C O P I A DETERMINA n. 57/ST del 12 MARZO 2014 DIVISIONE: TECNICA SERVIZIO: SERVIZIO EDILIZIA SCOLASTICA - SPORTIVA - TUTELA AMBIENTALE DETERMINA DI ASSUNZIONE DI IMPEGNO DI SPESA Oggetto: APPROVAZIONE
DettagliCOMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi
COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi COPIA Prot.N. G.C. n. 05 DEL 05.03.2012 OGGETTO:ADESIONE AI FONDI EMBLEMATICI CARIPLO. PARTECIPAZIONE AL PROGETTO COMPLESSIVO PROMOSSO DALLA PROVINCIA DI LODI DENOMINATO
DettagliSCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO
Giurisprudenza SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO Art. 1 L Università di Bari istituisce presso la Facoltà di Giurisprudenza, ai sensi degli articoli 4, comma 1, legge
DettagliCOMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * *
COMUNE DI MELILLI Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * * N 68 DEL 05-05-2015 REGISTRO DEL 4^ SETTORE - RAGIONERIA UFFICIO: RAGIONERIA CIG: Oggetto: DEFINIZIONE
DettagliAZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA
REGIONE DEL VENETO AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 775 del 08/10/2012 OGGETTO: Attività assistenziale nell'ambito di varie Strutture dell'azienda Ulss n. 16. Determinazioni.
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 476 DEL 18.08.2014
COMUNE DI COLLESANO Provincia di Palermo Via Vittorio Emanuele n 2 - C.A.P. 90016 (Sito: www.comune.collesano.pa.it) Tel. 0921.661104-661158 C.F. 82000150829 P.IVA 02790570820 Fax 0921.66.12.05 >>>>>
DettagliCOMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA
COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia N 22 del 20-04-2016 OGGETTO: Proroga tecnica del servizio di gestione illuminazione votiva del cimitero comunale
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CON IMPEGNO DI SPESA. Determinazione n 5876 del 17/12/2013
Servizio Pianificazione territoriale e della mobilità, Patrimonio, risorse naturali e politiche energetiche Urbanistica - Ufficio presidio e supporto attività d'area DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CON IMPEGNO
DettagliArt. 9 D.L. 78/2009, convertito in legge 102/2009. Adozione misure organizzative atte a garantire la tempestività di pagamenti da parte dell'ente
Allegato A alla deliberazione GC n. del Art. 9 D.L. 78/2009, convertito in legge 102/2009. Adozione misure organizzative atte a garantire la tempestività di pagamenti da parte dell'ente Le misure organizzative
DettagliDetermina Lavori pubblici/0000048 del 19/03/2015
Comune di Novara Determina Lavori pubblici/0000048 del 19/03/2015 Area / Servizio Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proponente SC Nuovo
DettagliCittà di Pinerolo Provincia di Torino
Città di Pinerolo Provincia di Torino DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE OGGETTO: FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE. "ANTICORRUZIONE E CODICE ETICO DEI DIPENDENTI" - "L'ANTICORRUZIONE E LE MODALITA' OPERATIVE
Dettagli