Itinerario di 4 giorni a Londra

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1 Itinerario di 4 giorni a Londra 1 GIORNO (Martedì 5 dicembre, 2006) Partenza da Pescara con volo FR 983 Ryanair alle ore 17:15. Arrivo all aeroporto di Stansted alle ore 18:55 circa (ora locale). Dopo il disbrigo doganale si attende il pullman privato nell apposito parcheggio un livello sotto l ingresso dell aeroporto. Il viaggio per il centro di Londra impiega circa 1,5 ore, traffico permettendo. L arrivo all hotel è previsto per le ore 20:30 circa. Dopo la sistemazione nelle camere, uscendo dall hotel il primo impatto con Londra potrebbe iniziare dal fulcro centrale della città, Piccadilly Circus. Piccadilly è la zona che più si assomiglia alle grandi piazze comune in Italia. Zona di teatri, cinema di passeggio e di tanti ristoranti. Qui troverete fra i tanti ristoranti e fast food un posto per cenare. Una breve camminata, poi ritorno in hotel. 2 GIORNO (mercoledì 6 dicembre, 2006) Dopo una buona colazione continentale all inglese, si prepara per uscire. L acquisto del Travel Pass è in vendita presso qualsiasi metro (underground). La tessera giornaliero normale costa 4.10 (più di 6), (meno se si acquista in gruppo) è ti permette di viaggiare l intera giornata sull underground Londinese. Stia attento ad acquistare le zone che vi interessa. Normalmente zona 1 e 2 sono sufficienti per visitare il cuore di Londra. Non appena avrete il vostro pass, proseguite verso il più vicino metro e prendete la linea per la fermata Parliament. Qui si trova il Parlamento (Houses of Parliament), bellissimo edificio in stile tardo gotico contornato da decorati pinnacoli e torrette, famoso per ospitare il Big Ben, ovvero la campana di 13,5 tonnellate entro la torre dell'orologio. A pochi passi si può visitare l'abbazia di Westminister luogo di incoronazione e sepoltura di molti sovrani inglesi, tristemente famosa per l'ultimo addio a Lady D. Da Trafalgar Square percorrendo a piedi Whitehall, sede dei numerosi ministeri britannici, si passa per la postazione delle Guardie a cavallo e poi per Downing Street (residenza del primo ministro). Proseguendo in senso inverso si arriva a Trafalgar Square. Le sculture e le fontane sono degne di nota e ci si può arrampicare sui leoni di bronzo che fanno da guarda alla statua dell'ammiraglio Nelson. La National Gallery è la pinacoteca più famosa che riversa su questa piazza e contiene dipinti dell'europa dell'ovest dal 1200 al 1900, tra cui anche molti capolavori italiani. L'ingresso è gratuito. Dopo aver visitato la National Gallery incamminatevi dall Admiralty Arch verso l'imponente viale di parata che porta il nome di The Mall voluto nei primi anni del Novecento come glorificazione della Regina Vittoria, si giunge a Buckingham Palace, residenza reale permanente a partire dalla sua salita al trono. L'edificio fu risistemato una prima volta da Nash nel 1812 ed un'altra nel 1913 dando vita al palazzo di oggi. E' aperto al pubblico solo in agosto e settembre quando la Regina è in vacanza. Tutti i giorni (in estate) o a giorni alterni (in inverno) ha luogo il Cambio della Guardia durante il quale il distaccamento delle guardie a piedi della Regina marcia accompagnata da un'appropriata musica marziale alla volta del Palazzo di St James, residenza tra l'altro del Principe Carlo. Dopo una lunga passeggiata da Buckingham Palace si torna indietro attraverso uno dei parchi più belli di Londra, St James Park, dove potete ammirare la fauna selvatica (scoiattoli, oche, pellicani, e vari altri tipi di uccelli migratori) e la deliziosa flora e si giunge nel West End di nuovo. Visita a Harrods, il magazzino più grande della città. Lo trovate sul lato sinistro della strada e la sua enorme facciata è in stile ionico con un gigantesco orologio arte Decò. Si può pranzare al suo interno dalle 12 alle al prezzo di 20 per tre portate. Lo slogan che ha contraddistinto Harrods è:"qui puoi trovare dallo spillo all'elefante", e ciò rende bene l'idea. I prodotti sono esposti con elegante raffinatezza. Molto bella la Egyptian Hall ricreata sul Paese nativo del suo proprietario, Mr. Al Fayed. I prezzi sono incredibilmente alti e la gente approfitta dei saldi estivi ed invernali per i propri acquisti. Museo National Gallery

2 3 GIORNO (giovedì 7 dicembre, 2006) Percorrendo la linea Piccadily della metropolitana si scende a Russell Square. Lì vicino, a Great Russel Street, c'è il British Museum che è il più antico museo pubblico del mondo, creato nel Gli orari di apertura sono Lu-Ve e Dom , ingresso gratuito. Di particolare interesse le sale di antichità greche e romane con i Marmi di Elgin (sono dei rilievi del Partenone) ed assolutamente da vedere le antichità egizie con le mummie. Dopo la visita del museo, e dopo un pranzo leggero si prende l autobus numero 15 da Charring Cross, o la metropolitana, il mezzo più veloce per raggiungere la medioevale Torre di Londra (Tower of London),. Il prezzo d ingresso alla Torre è più di 12,50 (Sterline), circa 18. Sicuramente uno dei luoghi più suggestivi della città. Al suo interno ci sono tra l'altro i gioielli della Corona e il luogo dove Anna Bolena, la prima moglie di Re Enrico VIII, è stata decapitata. La sua visita richiede almeno mezza giornata per cui è meglio soffermarsi ad osservarla dall'esterno e recarsi al Tower Bridge che si trova lì vicino. Esso è stato edificato alla fine dell'ottocento, possiede due enormi torri gotico-vittoriane ed è dotato di un ponte mobile ad energia idraulica. Interessanti anche i moli subito ad est del Tower Bridge, ovvero S. Catherine s dock e quello sulla parte opposta del fiume. Si ritorna a Trafalgar Square nel tardi pomeriggio per visitare la vicinissima Leicester Square. Qui si trovano artisti di strada, ritrattisti e musicisti. Di sera è vivacissima e piena di gente e nella zona non ci sono altri angoli che possano competere con la piazza. Poco distante, scendendo per Charing Cross Road si trova Covent Garden la cui piazza è la più antica di Londra modello di tutte le altre che l'hanno seguita. L'area è stata a lungo un mercato di frutta e verdura che ha chiuso nel In seguito si è restaurato lo spazio occupato dal mercato e dintorni in modo da poter ospitare negozi, ristoranti e bancarelle d'artigianato. La stupenda Royal Opera House ex sede del Balletto e dell'opera reali è stata appena ricostruita ed inaugurata. A Covent Garden si può cenare in uno dei simpatici ristoranti presenti. 4 GIORNO (venerdi 8 dicembre, 2006) Oggi si arriva a Greenwich per far visita alla Royal Observatory dove è nato la longitude 0. Il museo e piccolo ma carico di pezzi di strumenti del 700. Ci sono i primi orologi, sestanti, telescopi, ecc. Nel pomeriggio si ritorna al centro di Londra. Alla fermata di South Kensington si può, a seconda delle proprie preferenze, scegliere di visitare il museo della Scienza, quello della Storia Naturale oppure il Victoria & Albert Museum (il più grande museo di arti applicate al mondo, ingresso gratuito o a donazione). La visita ad entrambi i musei richiede parecchio tempo. Attraversando Hyde Park (il più grande parco di Londra) a piedi si raggiunge Marble Arch. Qui inizia Oxford Street, la via dello shopping per eccellenza lunga circa 4 Km. Da non mancare la visita a Selfridges, il secondo grande magazzino dopo Harrods. Scendendo per Piccadilly Street si giunge all'istituzione antica di Fortnum & Mason, l'emporio alimentare che fornisce la Corona Reale. Esso è anche famoso per il suo tè pomeridiano servito dalle 15 alle nel ristorante al quarto piano. Proseguendo, si incontra il famoso Hotel Ritz, davanti al quale sostano le lussuosissime auto dei ricchi clienti. Qui ha inizio il famoso Green Park, oasi tranquilla dominata da graziosi platani. 5 GIORNO (sabato 9 dicembre, 2006) Ore 8:30 partenza col pullman per l aeroporto di Stansted in attesa del volo di ritorno. Volo FR 982 ore 13:25. Arrivo a Pescara alle ore 16:50 ora locale.

3 Introduzione I turisti che visitano Londra restano subito colpiti dalle dimensioni della città. La popolazione ha raggiunto quota 8 milioni e anche se è in fase di calo rende ancora Londra la capitale più abitata d'europa, con una superficie complessiva di circa kmq. I londinesi fanno fronte agli inevitabili problemi dovuti a una tale situazione, identificandosi con la zona della città in cui vivono o lavorano, e facendo delle occasionali puntatine nel West End, il cuore dei divertimenti e degli acquisti. Coloro che sono sprovvisti di radici locali restano sconcertati dalla "varietà" di Londra. All'interno dei suoi confini si parlano 200 lingue diverse e vivono persone appartenenti a tutte le fedi del mondo. Per queste e per altre ragioni Londra, più che un'unica città è quasi un'intera nazione, senz'altro la più multietnica tra le capitali europee. Oltre il 30% della popolazione è costituito da immigranti della prima, seconda o terza generazione, mentre alcuni sostengono che almeno il 75% dei londinesi discenda da rifugiati francesi ugonotti. Qualunque sia la teoria giusta, è innegabile che Londra è il cuore della Gran Bretagna: è qui che ha sede il governo e i principali giornali, ed è sempre qui che si svolgono le operazioni finanziarie. Per quanto riguarda i suoi abitanti, la vita di provincia inizia oltre il circuito dell'autostrada. Il senso di superiorità dei londinesi è causa di enormi risentimenti da parte di chi non può dire di farne parte, ma è innegabile che la capitale possieda un'aura unica di attrazione e successo. Per molte professioni, per esempio, vale la regola che se non si va a Londra è impossibile sfondare. Da un punto di vista più strettamente politico, Londra è una capitale europea che reca i segni di più di un decennio di indifferenza politica da parte dei conservatori. Questa trascuratezza, unita a una cultura politica che penalizza le classi disagiate, ha prodotto nella città una spirale di estremi tali per cui a una massima ostentazione di agiatezza privata si accompagna un crescente squallore pubblico. Di notte il West End è affollato di amanti del teatro, ma quando questi ritornano a casa, gli ingressi dei locali pubblici e le vetrine dei negozi si popolano di diseredati che ne fanno il loro dormitorio per la notte. I problemi della città sono ancora più evidenti nell'ambito del nuovo sviluppo dei Docklands, dove i decadenti quartieri dell'east End si estendono all'ombra dei grattacielo Canary Wharf, precursore di un miracolo finanziario che non si è mai realizzato. Londra dovrebbe senza dubbio essere meglio di come di fatto è, ma si tratta pur sempre di una metropoli elettrizzante. I suoi musei, il British Museum e la Tate Gallery, nonchè tutta una serie di gallerie specializzate, sono tra i più belli del mondo. Inoltre, i monumenti che parlano dei glorioso passato della città si possono ammirare ovunque, dalle sale per banchetti alle grandiose chiese di Christopher Wren, all'eclettica architettura vittoriana del trionfalista British Empire. Le maggiori attrazioni, Big Ben, abbazia di Westminster, Buckingham Palace, St Paul's Cathedral e Tower of London attirano milioni di turisti ogni anno e in molti casi questo grande interesse è pienamente giustificato. Forse la città si può godere in modo più autentico immergendosi in una delle sue tranquille piazze georgiane, passeggiando lungo il fiume e visitando la serie di villaggi. Persino i disagi dovuti all'inquinamento da traffico (uno dei problenn più gravi degli anni Novanta) vengono compensati da sorprendenti distese di verde: Hyde Park, Green Park, St James's Park, tutti distanti pochi minuti a piedi dal West End. Se si ha tempo e voglia, allontanandosi un po' ci sono Hampstead Heath e Richmond Park. Si potrebbero trascorrere delle giornate intere a Londra solo andando per negozi, bighellonando con le classi alte da Harrods, dando un'occhiata agli eccentrici mercati del fine settimana di Portobello Road e Camden. E' qui che nasce la moda da strada, fertile terreno d'ispirazione per stilisti come Jean Paul Gaultier o altri talenti cittadini. Per quanto riguarda la scena musicale e la vita dei pub Londra non è seconda a nessuno e sono moltissime le opportunità di vedere su un palco cittadino famose compagnie teatrali e di balletto, ma anche la lirica è ben rappresentata. I ristoranti rappresentano anch'essi un'attrazione al giorno d'oggi. Londra è riuscita a raggiungere i suoi rivali europei ed è in grado di offrire proposte anche molto diversificate, da locali che si sono aggiudicati le due stelle Michelin ai curry houses indiane di alta qualità ma con prezzi bassi. I pub poi sono davvero ricchi d'atmosfera, soprattutto man mano che ci si allontana dal centro. Esplorare le comunità più decentrate è un ottimo metodo per avere un quadro completo di questa dinamica metropoli.

4 ALTRI POSTI DI INTERESSE SE AVETE TEMPO: Hampstead, a due fermate della metropolitana da Chalk Farm, è il luogo migliore per rilassarsi. Prima che venisse inglobato nella metropoli, era uno dei tanti villaggi intorno a Londra, dove i viaggiatori in carrozza sostavano per il pernottamento. Oggi è residenza di personaggi famosi quali Elton John, Silvester Stallone e meta domenicale di molti londinesi che qui vengono a fare shopping nei negozi di stilisti aperti tutto l'anno. Camden Town è una zona molto stravagante e decisamente molto pittoresca. Si possono incontrare anacronistici punk sopravvissuti agli anni Settanta ed anche molta gente che viene qui per la scena musicale che la sera anima i pub e per il mercato del fine settimana che sta diventando più popolare anche di quello di Portobello Road (situato nella zona di Notting Hill). E' un piacere curiosare tra le bancarelle che si ammucchiano vicino al canale e si snodano poi nel labirinto di quello che un tempo era un magazzino di legname, per continuare poi tra vecchi edifici vittoriani, in un flusso ininterrotto di oggetti di altri tempi, artigianato artistico, prodotti etnici, antichità e vestiti eccentrici. Prendendo la metropolitana e scendendo a Baker Street, dopo aver fatto un bel po' di coda si può visitare il famoso Museo delle cere di Madame Tussaud. Le sue cere hanno attirato folle di visitatori sin da quando la signora arrivò a Londra nel 1802 portando con sè la testa di alcuni aristocratici ghigliottinati. Il pezzo forte è la Camera degli Orrori dove vi è, tra l'altro, la ricostruzione di una nebbiosa East End disseminata dalle vittime mutilate di Jack lo Squartatore. Nell'annesso Planetarium c'è in mostra permanente una gigantesca Terra che gira su se stessa, con relativi satelliti ed informazioni interattive sul resto dei pianeti del sistema solare. Alcuni musei: Madame Tussaud's (Museo delle cere) Questa celebre esposizione di personaggi fatti di cera è una delle principali attrazioni di Londra. Dove: Marylebone Road Metro: Baker Street Orario: Lunedì-Venerdì 10:00-17:50, Sabato e domenica 9:30-17:50 Prezzo: Adulti 18, bambini con meno di 16 anni 8, con meno di 4 anni gratis, anziani 8 Telefono: 0044 (0) prenotazioni con carta di credito The Victoria & Albert Museum E' il museo di arti decorative più grande del mondo, composto da 146 gallerie e ospita opere provenienti da tutti i campi artistici:scultura, mobili, tessili, metallurgia, fotografia, ecc Dove: Cromwell Road,South Kensington, SW7 Metro: South Kensington, London Bridge Orario: Lunedì-Domenica 10:00-17:45 Prezzo: entrata gratuita Telefono: 0044 (0) The Natural History Museum (Museo di storia naturale) Se siete interessati in geologia,zoologia o biologia,rimarrete incantati da questo museo che possiede una reputazione scientifica tra le più eccellenti. Dove: Cromwell Road Exhibition Road, SW7 Metro: South Kensington Orario: Lunedì-Sabato 10:00-17:50, domenica 11:00-17:50 Prezzo: Entrata gratuita per tutti. Telefono: 0044 (0) Una parola sui Pubs Per gli inglesi, andare regolarmente al pub è una vera e propria tradizione, dove pub è una abbreviazione per "public house". Normalmente i pub sono antichi e a piano terra e ci si sente come riportati indietro nel tempo. Comunque ci sono anche qui alcune differenze ed è consigliabile dare un'occhiata prima di entrare per scegliere quello con l'atmosfera giusta. I pubs sono aperti dalle 11 e a qualunque orario del giorno sono il giusto punto d'incontro per la popolazione inglese. Normalmente si ordina una pint di birra ( equivalente a circa mezzo litro ) che viene servita al banco. Naturalmente è possibile ordinare anche birre straniere in bottiglia, vino o bevande non alcoliche. E' inoltre possibile mangiare qualcosa a prezzo molto conveniente. Alcuni pubs servono persino il tè al pomeriggio.generalmente bisogna andare al banco di persona e ordinare lì, poi si paga e si possono portare i cibi e le bevande al tavolo. Qualche volta è un po' difficile trovare pubs nell'immediato centro di Londra, ma ce ne sono dappertutto. Bisogna solo andare alla ricerca di quello giusto. Per questo è importante ricordare che non è più possibile ordinare dopo le 23. A quell'ora se si ha ancora qualcosa nel bicchiere, è necessario finirlo in fretta, e uscire dal pub, perchè tuttora hanno determinate regole da rispettare. Alla domenica gli orari sono un attimino ristretti, dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 22:30.

5 BANCHE Il modo più semplice per portare con sè il denaro in viaggio è quello di usare la carta di credito. La maggior parte dei ristoranti, degli alberghi e dei negozi accetta le principali carte di credito: Visa, Master Card in testa. Con esse si può anche ottenere un anticipo di contanti dai tanti bancomat dislocati per tutta la città. In ogni zona di Londra si trovano poi almeno una delle filiali delle seguenti banche: National Westminster, Barclays, Lloyds e Midland. Gli orari di apertura sono lun-ven , anche se alcune di esse chiudono alle 17 (ad esempio in Regent Street). Al di fuori degli orari di apertura delle banche ci si può rivolgere ai numerosissimi Bureau de Change, presenti nelle stazioni ferroviarie, aereoporti ed ovunque nel centro di Londra. I cambi sono esposti e bisogna fare attenzione perchè c'è una commissione fissa più una percentuale (di solito intorno al 2-3%). Il più famoso di tutti e quello che pratica i migliori cambi è Thomas Cook. In Gran Bretagna non viene effettuato un controllo sulla valuta, perciò si può portare con sè quanto denaro (o traveller's cheques) si crede. La divisa britannica è la lira sterlina ( ) o pound, suddivisa in 100p (pence). Esistono monete da 1p, 2p, 5p, 10p, 20p, 50p ed 1. Le banconote invece sono in tagli da 5, 10, 20, 50. TRASPORTI METROPOLITANI DI LONDRA Informazioni sui trasporti di Londra: Per informazioni, prenotazioni contattare solo attraverso posta elettronica Renato BARBACANE barbacane@unich.it