NORME PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA DI LAUREA MAGISTRALE PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, DEGLI ALIMENTI E DELL AMBIENTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NORME PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA DI LAUREA MAGISTRALE PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, DEGLI ALIMENTI E DELL AMBIENTE"

Transcript

1 NORME PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA DI LAUREA MAGISTRALE PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, DEGLI ALIMENTI E DELL AMBIENTE A) ESAME DI LAUREA Art. 1 Ammissione Lo studente per accedere all'esame finale di laurea deve aver superato tutti gli esami di profitto del piano di studio, come previsto dal proprio Regolamento Didattico e aver elaborato una tesi di laurea a carattere sperimentale. Art. 2 -Commissione di laurea La Commissione di laurea é costituita da un minimo di 7 membri fino ad un massimo di 11 membri, scelti tra i relatori delle tesi di laurea e tra i docenti e i ricercatori del Dipartimento. La Commissione di laurea sarà composta dai docenti e ricercatori relatori degli studenti laureandi e, ove necessario, da altri docenti e ricercatori in servizio presso il Dipartimento secondo criteri di turnazione. Il Presidente della Commissione di laurea designa tra i componenti il segretario incaricato della verbalizzazione. Il verbale è firmato da tutti i componenti della Commissione che hanno assistito alla prova. Il componente che non può partecipare alla seduta di laurea è tenuto, entro il giorno precedente all esame di laurea, a segnalare al Servizio Didattica il proprio impedimento e dovrà provvedere personalmente alla propria sostituzione, proponendo il nominativo del sostituto, dandone comunicazione al Servizio Didattica. La Commissione di laurea é presieduta dal Direttore oppure, su nomina del Direttore stesso, da un Coordinatore di Corso di Studio o da altro docente di I fascia. Art. 3 -Svolgimento della seduta di laurea Il luogo e le modalità di svolgimento della seduta di laurea vengono stabilite dal Direttore. La seduta di laurea si articola in due momenti: - l esame di laurea e la proclamazione di laurea. Art. 4 Esame di laurea L'esame di laurea consiste in una discussione orale su un tema scelto dal candidato di stretta attinenza con le discipline inserite nel proprio piano di studi. Art. 5 Proclamazione di laurea La proclamazione di laurea può non svolgersi simultaneamente all esame di laurea. La 1

2 proclamazione di laurea dovrà comunque avvenire entro dieci giorni dall esame finale di laurea. Nel testo della proclamazione della seduta di laurea, per gli studenti atleti, è inserita la seguente dicitura: Studenti/Atleti con assegnazione di punti sportivi curriculari ex art. 4 del Regolamento per la Doppia Carriera: (omissis) Per lo studente/atleta ammesso al Programma per Doppia Carriera, (nome e cognome), in virtù degli esami sostenuti, della sua carriera sportiva come atleta d'interesse nazionale ed in particolare per aver vinto la medaglia (d'oro/d'argento/di bronzo) nella disciplina sportiva del (indicare lo sport praticato) al (precisare la denominazione dalle gara) del (indicare l'anno), e in virtù dell'esame di laurea, la Commissione, all'unanimità, ha deciso di assegnare il voto di su 110. (omissis) Studenti/Atleti senza assegnazione di punti sportivi curriculari: (omissis) Per lo studente/atleta ammesso al Programma per Doppia Carriera, (nome e cognome), in virtù degli esami sostenuti, della sua carriera sportiva come atleta d'interesse nazionale nella disciplina sportiva del (indicare lo sport praticato) e in virtù dell'esame di laurea, la Commissione, all'unanimità, ha deciso di assegnare il voto di su 110. Art. 6 Presentazione domande esami di laurea Sono previste, per ogni anno accademico, tre sessioni per sostenere la prova: estiva, autunnale e straordinaria. Lo studente, in debito di non oltre quattro esami rispetto al proprio piano di studi, si potrà prenotare per la sessione di laurea scelta depositando presso il Servizio Segreteria Studenti la domanda di laurea secondo il seguente calendario: - dal 21 aprile al 30 aprile per gli studenti che intendano laurearsi nella sessione estiva; - dal 1 settembre al 10 settembre per gli studenti che intendano laurearsi nella sessione autunnale; - dal 1 dicembre al 10 dicembre per gli studenti che intendano laurearsi nella sessione straordinaria. In via del tutto eccezionale, per gravi e documentati motivi, il Direttore di Dipartimento può autorizzare la presentazione della domanda, entro e non oltre il decimo giorno dalla scadenza dei termini. Per essere ammesso a sostenere l esame di laurea, lo studente deve aver superato gli esami di profitto relativi al suo piano di studi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'inizio dell esame di laurea. L'ammissione alla prova finale ha luogo previa verifica da parte del Servizio Segreteria Studenti del regolare conseguimento di tutti i crediti previsti dal piano di studi del Corso di laurea cui lo studente è iscritto. 2

3 B) TESI DI LAUREA Art. 7 - Presentazione delle domande di assegnazione tesi La domanda per l'assegnazione della tesi di laurea deve essere presentata al Servizio Didattica almeno 12 mesi prima della data di laurea, dagli studenti iscritti al corso di laurea quinquennale in Scienze e Tecnologie Alimentari (V.O. ante DM 509/99) e almeno 6 mesi prima dagli studenti iscritti ai corsi di laurea specialistica o magistrale, indicando l argomento di tesi ed il nome del relatore. Nel caso in cui non venga indicato il nome del relatore, il laureando può indicare tre discipline per lo svolgimento della tesi, purché le discipline siano comprese nel proprio piano di studio. L assegnazione della tesi è vincolata al fatto che il candidato iscritto al corso di laurea quinquennale in Scienze e Tecnologie Alimentari abbia superato almeno 20 esami e che il candidato iscritto ad un corso di laurea specialistica, oppure ad un corso di laurea magistrale, abbia superato gli esami di profitto relativi ai C.F.U previsti dal Regolamento Didattico del proprio corso di laurea per ottenere l assegnazione. La tesi può essere svolta anche presso altre Istituzioni e Aziende pubbliche e/o private, appositamente convenzionate. Prima di iniziare il lavoro, lo studente iscritto al corso di laurea quinquennale in Scienze e Tecnologie Alimentari deve aver sostenuto con esito favorevole l'esame di accertamento della conoscenza della lingua straniera. Art. 8 -Modalità di assegnazione delle tesi di laurea L assegnazione della tesi di laurea è affidata alla competente Commissione didattica di Corso di Studio. La Commissione didattica esamina tutte le domande pervenute con le modalità di cui all'articolo 7, ratifica quelle concordate tra studente e relatore e designa il relatore per quelle non direttamente concordate, tenendo conto delle preferenze espresse dallo studente nella domanda; in quest ultimo caso, le tesi di laurea saranno ripartite proporzionalmente tra i diversi settori scientifici in relazione al personale docente e tecnico di ciascun settore. Al relatore della tesi, su sua richiesta, si può affiancare un correlatore, che può essere: -un docente o ricercatore dell Università degli Studi di Foggia; -un docente o ricercatore universitario esterno all Università degli Studi di Foggia; -un ricercatore o figura assimilabile operante in enti pubblici e privati. Il correlatore deve comunque essere provvisto di un curriculum vitae et studiorum adeguato e possedere conoscenze scientifiche adeguate per seguire il tesista. Per tali ragioni l assegnazione del correlatore sarà valutata dalla Commissione didattica di Corso di Studio e portata a ratifica nella prima seduta utile della Giunta di Dipartimento. 3

4 La Commissione didattica di Corso di Studio provvederà inoltre a nominare un controrelatore tra i docenti e i ricercatori del Dipartimento, dopo aver conosciuto l argomento della tesi. In caso di impedimento, il controrelatore è tenuto a darne comunicazione alla Commissione didattica che provvederà a nominare un sostituto. La nomina viene comunicata al controrelatore dal Servizio Didattica e segnalata nell apposita sezione del sito web di Dipartimento. Ai fini del proficuo svolgimento della tesi di laurea e della piena efficacia dell attività formativa, si richiede che le tesi di laurea siano aderenti agli interessi di ricerca e alle competenze del relatore; nel caso di tesi di laurea di carattere multi-disciplinare, si auspica inoltre una piena collaborazione tra più relatori, anche ricorrendo alla nomina di correlatori. Art. 9 -Preparazione della tesi di laurea Relatore deve essere il docente che al momento dell'assegnazione della tesi è professore o ricercatore afferente al Settore Scientifico Disciplinare in cui essa viene svolta. Il relatore ha il compito di seguire lo studente durante il suo lavoro di tesi. I ricercatori confermati privi di incarico di insegnamento possono concordare tesi e figurare come relatori in seduta di laurea, con il consenso del titolare dell'insegnamento cui afferisce la tesi. Nel caso in cui il relatore, per qualsiasi ragione, cessi dal servizio presso il Dipartimento, la Commissione didattica di Corso di Studio provvede alla sua sostituzione. Il controrelatore ha il compito di seguire lo studente durante il periodo di tesi e di verificare il lavoro svolto mediante due colloqui da tenersi, rispettivamente, il primo di norma entro tre mesi dall assegnazione del controrelatore e il secondo di norma 45 giorni prima e comunque non meno di 30 giorni prima della data dell esame di laurea. Lo studente ha l obbligo di presentare al controrelatore i moduli (scaricabili da apposita sezione del sito web di Dipartimento) sui quali riportare i giudizi e di consegnarli tempestivamente e debitamente compilati al Servizio Didattica entro i termini sopra indicati. Due copie della tesi, in formato digitale (PDF) su CD-Rom (protetto da scrittura), dovrà essere consegnata, da parte dello studente laureando, presso il Servizio Didattica almeno 15 giorni prima dell esame di laurea. Sul CD-Rom è necessario indicare con un pennarello indelebile i seguenti dati: a) nome, cognome, matricola; b) Dipartimento e Corso di Studio; c) anno accademico; d) materia e titolo della tesi; e) relatore, eventuale correlatore e controrelatore; f) firma dello studente. L eventuale variazione del titolo della tesi dovrà essere comunicata Servizio Segreteria Studenti 4

5 almeno 20 giorni prima della discussione. Sarà cura dello studente provvedere alla consegna della tesi cartacea, rilegata in pelle o in tessuto, al proprio docente relatore. Art. 10 Valutazione della tesi di laurea Il voto finale di laurea viene espresso in cento decimi. Esso è formulato dalla Commissione di Laurea, dal relatore e dal controrelatore, come appresso specificato, e tenendo in considerazione la carriera universitaria dello studente. L'esame si intende superato se il voto risulta non inferiore a 66/110. Ciascuna tesi viene valutata dalla Commissione di laurea per l attribuzione di un massimo di 10 punti così ripartiti: - fino ad un massimo di 2 punti, proponibili dal relatore o relatori, tenuto conto della difficoltà e novità della tesi, del contributo personale ed originale del candidato, dell impegno profuso e della qualità della relazione scritta; - fino ad un massimo di 2 punti, proponibili dal controrelatore. - fino ad un massimo di 6 punti, attribuibili da tutti i membri della Commissione (in base alla propria frazione di voto) ad esclusione del relatore e dell eventuale correlatore presente, in funzione a) della chiarezza di esposizione, b) della padronanza dell argomento oggetto di studio, c) della qualità della relazione scritta in termini di c1) chiarezza del punto di partenza e degli obiettivi dello studio, c2) accuratezza dell analisi e della rappresentazione dei risultati, c3) completezza e aggiornamento della bibliografia, c4) proprietà d uso della lingua e della terminologia scientifica. Nella formulazione del voto di laurea ciascun commissario farà riferimento ai seguenti criteri: 1) attribuzione fino a 30 punti per la chiarezza espositiva; 2) attribuzione fino a 30 punti per la padronanza dell argomento oggetto di studio; 3) attribuzione fino a 25 punti per la qualità della relazione scritta; 4) conversione dei punti così assegnati secondo la tabella che segue: fino a punti 55 = voti di laurea 1 dal punti 56 a punti 60 = voti di laurea 2 da punti 61 a punti 65 = voti di laurea 3 da punti 66 a punti 70 = voti di laurea 4 da punti 71 a punti 75 = voti di laurea 5 > 75 = voti di laurea 6 Su proposta del Presidente, e col consenso della maggioranza dei Commissari, i membri della Commissione, pur tenendo presenti i criteri sopra richiamati, potranno esprimere sinteticamente un voto di laurea compreso tra 1 e 6. Al voto finale di laurea saranno, inoltre, aggiunti 1 punto se lo studente ha partecipato ad un 5

6 programma di scambio internazionale e 2 punti se, lo studente iscritto al corso di laurea quinquennale in Scienze e Tecnologie Alimentari, si laurea regolarmente nel corso dei cinque anni accademici, oppure 2 punti se lo studente iscritto ad un corso di laurea specialistica o magistrale, si laurea regolarmente nel corso dei due anni accademici. I punteggi sopraelencati vanno sommati alla media dei voti di tutti gli esami, sostenuti dallo studente, (a tale effetto il 30 e lode è equivalente al 30) in base 110 ed il voto risultante da conteggi verrà arrotondato all unità superiore ove la parte espressa in millesimi è compresa tra 500 e 999, mentre all unità inferiore ove la parte espressa in millesimi è compresa tra 0 e 499. In caso di pieni voti assoluti (110/110) la Commissione, su proposta del Presidente e con votazione unanime, conferisce la lode a studenti che abbiano una media dei voti riportati negli esami di profitto non inferiore a 101/110 e, qualora la lode fosse concessa, la Commissione, su proposta del Presidente, può concedere il Plauso accademico a studenti che abbiano una media dei voti riportati negli esami di profitto non inferiore a 107/110. Nel caso in cui siano stati raggiunti livelli di eccellenza nella qualità scientifica dell elaborato di laurea, la Commissione, su proposta del Presidente, può concedere la Dignità di stampa. Superato l'esame di laurea lo studente iscritto ai corsi di laurea specialistica o magistrale acquisisce i CFU relativi alla prova finale e all atto della proclamazione consegue il titolo di "Dottore Magistrale". I punti sportivi curriculari (non cumulabili tra loro) agli studenti atleti in Doppia Carriera, in virtù del Regolamento relativo al Programma per la Doppia Carriera, vengono assegnati nel modo di seguito indicati: Per la categoria atleti: - n. 1 punto per i vincitori di medaglia di bronzo in competizioni internazionali, conseguita successivamente all'inserimento nel programma per la Doppia Carriera; - n. 2 punti per i vincitori di medaglia d'argento in competizioni internazionali, conseguita successivamente all'inserimento nel programma per la Doppia Carriera; - n. 3 punti per i vincitori di medaglia d'oro in competizioni internazionali, conseguita successivamente all'inserimento nel programma per la Doppia Carriera; - n. 1 punto per i vincitori di medaglia ai Campionati Nazionali Universitari (C.N.U.), conseguita durante il periodo di iscrizione al programma della Doppia Carriera; per la categoria allenatori e arbitri: - n. 1 punto per la convocazione e la partecipazione ai Mondiali o alle Olimpiadi, successivamente all'inserimento nel programma per la Doppia Carriera. Per gli studenti al di fuori del Programma per la Doppia Carriera, ossia per gli studenti agonisti regolarmente iscritti al Dipartimento SAFE è previsto: - n. 1 punto per i vincitori di medaglia ai Campionati Nazionali Universitari (C.N.U.). 6

7 Art. 11 Entrata in vigore del presente regolamento Il presente regolamento entrerà in vigore dal giorno successivo alla sua approvazione da parte del Consiglio di Dipartimento. 7

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA NORME PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA DI LAUREA MAGISTRALE PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, DEGLI ALIMENTI E DELL AMBIENTE A) ESAME DI LAUREA Art. 1 Ammissione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, DEGLI ALIMENTI E DELL AMBIENTE NORME PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA DI LAUREA DI I LIVELLO A) ESAME DI LAUREA Art. 1 Ammissione Lo studente

Dettagli

Facoltà di Ingegneria dell'informazione (V Facoltà di Ingegneria) Nuovo Ordinamento degli Studi REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA

Facoltà di Ingegneria dell'informazione (V Facoltà di Ingegneria) Nuovo Ordinamento degli Studi REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA Facoltà di Ingegneria dell'informazione (V Facoltà di Ingegneria) Bozza 21/4/04 Nuovo Ordinamento degli Studi REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA Cap. 0 - Premessa Art. 0.1 - Richiamo

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI. ARTICOLO 1 Definizioni

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI. ARTICOLO 1 Definizioni REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI ARTICOLO 1 Definizioni 1. Ai sensi del presente Regolamento si intende: a) per Facoltà, la Facoltà di Lettere

Dettagli

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270 Pagina 1 di 5 Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270 Titolo: ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA Testo: Scuola di Lettere e Beni culturali

Dettagli

art. 1 Destinatari e caratteristiche delle borse di studio

art. 1 Destinatari e caratteristiche delle borse di studio Decreto Rep. n 4220 Prot. n 65608 Data 02/10/2015 AREA SERVIZI AGLI STUDENTI E AI DOTTORANDI Titolo III Classe 12. 20 UOR SDMI VISTO il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; VISTI gli artt. 2 e 12 del D.P.C.M.

Dettagli

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari:

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in ECONOMIA E POLITICA ECONOMICA Premessa : Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e Politica Economica

Dettagli

BANDO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI 2 LIVELLO IN MECCATRONICA & MANAGEMENT MEMA 4^ Edizione Anno Accademico 2015/2016

BANDO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI 2 LIVELLO IN MECCATRONICA & MANAGEMENT MEMA 4^ Edizione Anno Accademico 2015/2016 BANDO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI 2 LIVELLO IN MECCATRONICA & MANAGEMENT MEMA 4^ Edizione Anno Accademico 2015/2016 Articolo 1 Il Master L Università Carlo Cattaneo LIUC istituisce un concorso per l ammissione

Dettagli

DIPARTIMENTO DI FARMACIA

DIPARTIMENTO DI FARMACIA DIPARTIMENTO DI FARMACIA REGOLAMENTO DIDATTICO (Approvato nella seduta del Consiglio del Dipartimento di Farmacia in data 11 maggio 2015) Sommario TITOLO I - ORGANI DIDATTICI DEL DIPARTIMENTO... 2 Art.

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO DELLA BORSA DI STUDIO CITTA DI BUCCINASCO PER TESI DI LAUREA SPECIALISTICA O MAGISTRALE - ANNO 2010 -

BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO DELLA BORSA DI STUDIO CITTA DI BUCCINASCO PER TESI DI LAUREA SPECIALISTICA O MAGISTRALE - ANNO 2010 - - Allegato A - COMUNE DI BUCCINASCO BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO DELLA BORSA DI STUDIO CITTA DI BUCCINASCO PER TESI DI LAUREA SPECIALISTICA O MAGISTRALE - ANNO 2010 - ART. 1 OGGETTO Il Comune

Dettagli

http://www.gazzettaufficiale.it/guridb//dispatcher?task=attocompleto&service=1&dat...

http://www.gazzettaufficiale.it/guridb//dispatcher?task=attocompleto&service=1&dat... Pagina 1 di 5 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 11 novembre 2011 Definizione delle caratteristiche delle prove di accesso e delle modalita' di svolgimento dei percorsi

Dettagli

Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Giurisprudenza

Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Giurisprudenza Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Giurisprudenza Regolamento per la prova finale dei corsi di laurea triennali (approvato nella seduta del Consiglio del Dipartimento di Giurisprudenza del

Dettagli

A cura della dott.ssa Anna Maria Della Penna Responsabile della Segreteria Studenti della Facoltà di Giurisprudenza

A cura della dott.ssa Anna Maria Della Penna Responsabile della Segreteria Studenti della Facoltà di Giurisprudenza ANNO ACCADEMICO 2013/14 FACOLTA DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA CON PERCORSO UNITARIO QUADRIENNALE SUCCESSIVO ALL ANNO DI BASE REGOLAMENTO ISCRIZIONI, PASSAGGI E TRASFERIMENTI

Dettagli

LAUREA SPECIALISTICA IN GIURISPRUDENZA

LAUREA SPECIALISTICA IN GIURISPRUDENZA LAUREA SPECIALISTICA IN GIURISPRUDENZA A.A. 2009 2010 A partire dall a.a. 2007 2008, in applicazione delle disposizioni ministeriali, l iscrizione al corso di laurea specialistica in Giurisprudenza, classe

Dettagli

Matematica, informatica e statistica 40 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Matematica, informatica e statistica 40 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI Scheda informativa Università Classe Nome del corso Politecnico di TORINO 30/S - Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni Data del DM di approvazione del ordinamento 28/02/2003

Dettagli

Regolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica

Regolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica Regolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica Generalità Il presente regolamento disciplina, ai sensi delle leggi vigenti, delle disposizioni ministeriali e delle direttive dello Statuto

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Offerta formativa Il (classe LM-18) ha, di norma, durata di due anni.

Dettagli

TITOLO I FINALITÀ E ORDINAMENTO DIDATTICO

TITOLO I FINALITÀ E ORDINAMENTO DIDATTICO UNIVERSITÀ D EG LI STUDI DI PAD OVA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI E FORMATIVI sede di Rovigo REGOLAMENTO

Dettagli

Segreteria Studenti del Polo di Latina Corsi di laurea delle Facoltà di

Segreteria Studenti del Polo di Latina Corsi di laurea delle Facoltà di Segreteria Studenti del Polo di Latina Corsi di laurea delle Facoltà di ECONOMIA;INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE; INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE,INFORMATICA E STATISTICA;FARMACIA E MEDICINA;SCIENZE MM.FF.NN.

Dettagli

IL NUOVO SISTEMA DI RECLUTAMENTO E DI FORMAZIONE DEI DIPENDENTI PUBBLICI

IL NUOVO SISTEMA DI RECLUTAMENTO E DI FORMAZIONE DEI DIPENDENTI PUBBLICI IL NUOVO SISTEMA DI RECLUTAMENTO E DI FORMAZIONE DEI DIPENDENTI PUBBLICI A cura di Alessandro Grassi Con l entrata in vigore del DPR 16 aprile 2013 n. 70 è stato emanato il regolamento attuativo delle

Dettagli

4 BORSE DI STUDIO E 10 ASSEGNI PER CONTRIBUTO SPESE PER LA FREQUENZA AI MASTER IN/ARCH IN ARCHITETTURA DIGITALE

4 BORSE DI STUDIO E 10 ASSEGNI PER CONTRIBUTO SPESE PER LA FREQUENZA AI MASTER IN/ARCH IN ARCHITETTURA DIGITALE Bando di concorso PER L ASSEGNAZIONE DI N 4 BORSE DI STUDIO E N 10 ASSEGNI PER CONTRIBUTO SPESE PER LA FREQUENZA AI MASTER IN/ARCH IN ARCHITETTURA DIGITALE anno 2013-2014 Sulla base del protocollo di intesa

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO Adottato con, e allegato alla, deliberazione C.C. n 14 del 9 aprile 2014 INDICE Art. 1 => Scopo e finanziamento Art. 2 =>

Dettagli

Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze della Formazione. Corso di perfezionamento

Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze della Formazione. Corso di perfezionamento Università degli Studi di Perugia Facoltà di Scienze della Formazione Corso di perfezionamento in progettazione, gestione e coordinamento dell Oratorio Regolamento didattico ART. 1 - ISTITUZIONE Ai sensi

Dettagli

NORME E REGOLAMENTI. Per l A.A. 2006-2007 è stata fissata la scadenza al 6 novembre 2006.

NORME E REGOLAMENTI. Per l A.A. 2006-2007 è stata fissata la scadenza al 6 novembre 2006. LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA TABELLE DI CONVERSIONE a.a. 2006-2007 per gli studenti iscritti al Corso di laurea in Scienze giuridiche che decidano di optare per il passaggio alla Laurea Magistrale

Dettagli

Titoli di studio italiani equipollenti, equiparati o equivalenti secondo le normative vigenti max 70 punti:

Titoli di studio italiani equipollenti, equiparati o equivalenti secondo le normative vigenti max 70 punti: Allegato 1 Corsi di Lingue (requisito minimo di ammissione Laurea magistrale; Specialistica; pre DM 509/99, con l'esame della lingua d'insegnamento triennale o di 36 CFU) Tabella di ripartizione del punteggio

Dettagli

Note alla compilazione della domanda di borsa di studio

Note alla compilazione della domanda di borsa di studio Note alla compilazione della domanda di borsa di studio La domanda di partecipazione al concorso per la concessione di borse di studio si articola in tre sezioni: 1) Dati Universitari; 2) Dati relativi

Dettagli

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA AREA DEI SERVIZI AGLI STUDENTI Settore Diritto allo Studio - Ufficio borse di studio BANDO N.

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA AREA DEI SERVIZI AGLI STUDENTI Settore Diritto allo Studio - Ufficio borse di studio BANDO N. ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA AREA DEI SERVIZI AGLI STUDENTI Settore Diritto allo Studio - Ufficio borse di studio BANDO N. 2980 SCADENZA BANDO: 13 GENNAIO 2017 Bando di concorso per l assegnazione

Dettagli

Facoltà di Architettura - Sapienza Università di Roma REGOLAMENTO SULL ATTRIBUZIONE DEL TITOLO DI CULTORE DELLA MATERIA

Facoltà di Architettura - Sapienza Università di Roma REGOLAMENTO SULL ATTRIBUZIONE DEL TITOLO DI CULTORE DELLA MATERIA Facoltà di Architettura - Sapienza Università di Roma REGOLAMENTO SULL ATTRIBUZIONE DEL TITOLO DI CULTORE DELLA MATERIA Il presente Regolamento che disciplina le modalità di nomina dei cultori della materia

Dettagli

Master Universitario di I livello. Didattiche e Strumenti Innovativi per il Sostegno dei Bisogni Educativi Speciali (BES) (1500 h 60 CFU)

Master Universitario di I livello. Didattiche e Strumenti Innovativi per il Sostegno dei Bisogni Educativi Speciali (BES) (1500 h 60 CFU) Master Universitario di I livello in Didattiche e Strumenti Innovativi per il Sostegno dei Bisogni Educativi Speciali (BES) (1500 h 0 CFU) Anno Accademico 2015/201 edizione II sessione II Art. 1 - ATTIVAZIONE

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI CLASSE: LM-77 REGOLAMENTO DIDATTICO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI CLASSE: LM-77 REGOLAMENTO DIDATTICO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI CLASSE: LM-77 REGOLAMENTO DIDATTICO ARTICOLO 1 Funzioni e struttura del Corso di studio 1. È istituito

Dettagli

L'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BERGAMO

L'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BERGAMO AVVISO PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA PER L'ASSEGNAZIONE DI UN CONTRIBUTO FINANZIARIO PER LO SVOLGIMENTO DI TIROCINI CURRICULARI (DM 1044/2013) DELLA DURATA MINIMA DI 3 MESI CUI CORRISPONDONO ALMENO

Dettagli

3. Se non diversamente indicato dall Ordinamento del singolo CdS, il tirocinio s intende facoltativo.

3. Se non diversamente indicato dall Ordinamento del singolo CdS, il tirocinio s intende facoltativo. REGOLAMENTO TIROCINIO CURRICULARE CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SERVIZI GIURIDICI PER L IMPRESA, CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE POLITICHE E SOCIALI E CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA (D.M.

Dettagli

FRONTESPIZIO DEL CD-ROM

FRONTESPIZIO DEL CD-ROM FRONTESPIZIO DEL CD-ROM Università degli Studi Giustino Fortunato - Telematica Facoltà di Corso Di Laurea in Matr. (Cognome e Nome del candidato) (Firma del candidato) (Cognome e Nome del Relatore) (Firma

Dettagli

Facoltà di Economia. Regolamento di Facoltà

Facoltà di Economia. Regolamento di Facoltà Facoltà di Economia Regolamento di Facoltà (approvato nel C.F. del 15-01-03 e nel S.A. del 28-01-03) (modificato dal S.A. del 15-02-05: art. 17) TITOLO 1 : FINALITÀ DEL REGOLAMENTO E STRUTTURA GENERALE

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO

UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO REGOLAMENTO TIROCINIO ACCADEMICO delle lauree triennali e specialistiche (dm 270/04) 1 INDICE I. PREMESSA... 3 II. NORME GENERALI... 3 III. TIROCINIO INTERNO... 4 IV. TIROCINIO ESTERNO... 4 VI. SOSPENSIONE

Dettagli

Corsi di formazione musicale preaccademica

Corsi di formazione musicale preaccademica Istituto Superiore di Studi Musicali "P. Mascagni" - Livorno Via Galilei 40-57122 Livorno tel 0586 403724 fax 0586 426089 http://www.istitutomascagni.it/ - segreteria@istitutomascagni.it Regolamento di

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICO-SOCIALI E MATEMATICO-STATISTICHE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICO-SOCIALI E MATEMATICO-STATISTICHE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICO-SOCIALI E MATEMATICO-STATISTICHE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA E MANAGEMENT CLASSE: LM-56 REGOLAMENTO DIDATTICO ARTICOLO 1 Funzioni

Dettagli

IL RETTORE. VISTO il Regolamento Didattico d Ateneo, emanato con D. R. n. 2440 del 16 luglio 2008;

IL RETTORE. VISTO il Regolamento Didattico d Ateneo, emanato con D. R. n. 2440 del 16 luglio 2008; Ufficio Segreteria Studenti Facoltà di Medicina e Chirurgia IL RETTORE VISTO lo Statuto di Ateneo; VISTO il Regolamento Didattico d Ateneo, emanato con D. R. n. 2440 del 16 luglio 2008; VISTO il Regolamento

Dettagli

REGOLAMENTO ELABORATO FINALE / TESI DI LAUREA ( 1 )

REGOLAMENTO ELABORATO FINALE / TESI DI LAUREA ( 1 ) REGOLAMENTO ELABORATO FINALE / TESI DI LAUREA ( 1 ) A Normativa di riferimento Statuto di Ateneo Art. 15 e Art. 25. Regolamento generale di Ateneo Art. 10, comma 2. Regolamento didattico di Ateneo Art.

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO POST-LAUREA. Articolo 1

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO POST-LAUREA. Articolo 1 BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO POST-LAUREA Articolo 1 L Unione Italiana indice un concorso per l assegnazione di due (2) Borse di studio (di seguito ciascuna Borsa o congiuntamente Borse ) per il

Dettagli

Prot. n. Bergamo, 10 ottobre 2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO INDICE

Prot. n. Bergamo, 10 ottobre 2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO INDICE Prot. n. Bergamo, 10 ottobre 2015 All Albo Web del Liceo G. Falcone di Bergamo e p.c. Alle Istituzioni Scolastiche della Rete di Bergamo AVVISO DI SELEZIONE FORMATORI PER CORSI DI FORMAZIONE PER LO SVILUPPO

Dettagli

Domanda di Immatricolazione / Iscrizione Anno Accademico 2013-2014

Domanda di Immatricolazione / Iscrizione Anno Accademico 2013-2014 Spazio per protocollo Codice Referente Convenzione Programma Retta annuale Imposta di bollo assolta in maniera virtuale ai sensi del D.P.R. 642/72 e ss.mm./s.m.i. MATRICOLA Riservato alla Segreteria Domanda

Dettagli

REGOLAMENTO SCUOLE DI RIFERIMENTO NAZIONALE S I C

REGOLAMENTO SCUOLE DI RIFERIMENTO NAZIONALE S I C Società Italiana di Chirurgia REGOLAMENTO SCUOLE DI RIFERIMENTO NAZIONALE S I C (26/09/2013) Art.1 DEFINIZIONE E OBIETTIVI Le Scuole di Riferimento Nazionale SIC sono centri di formazione continua dei

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA Dipartimento di Studi Umanistici Lettere, Beni culturali, Scienze della Formazione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA Dipartimento di Studi Umanistici Lettere, Beni culturali, Scienze della Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA Dipartimento di Studi Umanistici Lettere, Beni culturali, Scienze della Formazione REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DELLA TESI, LO SVOLGIMENTO E LA VALUTAZIONE DELL ESAME

Dettagli

Domanda di Immatricolazione / Iscrizione Anno Accademico 2014-2015

Domanda di Immatricolazione / Iscrizione Anno Accademico 2014-2015 Spazio per il protocollo Codice Referente Convenzione Programma Retta annuale Imposta di bollo assolta in maniera virtuale ai sensi del D.P.R. 642/72 e ss.mm./s.m.i. MATRICOLA Riservato alla Segreteria

Dettagli

Ufficio Relazioni Internazionali e Ricerca Scientifica Settore Rapporti Internazionali IL RETTORE

Ufficio Relazioni Internazionali e Ricerca Scientifica Settore Rapporti Internazionali IL RETTORE Ufficio Relazioni Internazionali e Ricerca Scientifica Settore Rapporti Internazionali DR 75 21.01.2011 IL RETTORE Visto lo Statuto dell Università degli Studi di Napoli L Orientale ; Viste le convenzioni

Dettagli

BANDO PER TIROCINI DEL SERVIZIO RAPPORTI COMUNITARI E SVILUPPO LOCALE PRESSO L UFFICIO PER I RAPPORTI CON L UNIONE EUROPEA DI BRUXELLES

BANDO PER TIROCINI DEL SERVIZIO RAPPORTI COMUNITARI E SVILUPPO LOCALE PRESSO L UFFICIO PER I RAPPORTI CON L UNIONE EUROPEA DI BRUXELLES BANDO PER TIROCINI DEL SERVIZIO RAPPORTI COMUNITARI E SVILUPPO LOCALE PRESSO L UFFICIO PER I RAPPORTI CON L UNIONE EUROPEA DI BRUXELLES DISPOSIZIONI GENERALI La Provincia autonoma di Trento offre la possibilità

Dettagli

ANVU SEZIONE REGIONALE DEL LAZIO

ANVU SEZIONE REGIONALE DEL LAZIO SEZIONE REGIONALE DEL LAZIO Sede: Via A. Costa, n 21 00177 Roma Sede Operativa: Via San Teodoro, 70 00186 Roma tel./fax 06.21801259 E-mail: info@anvuroma.it L OPPORTRUNITA CHE CERCAVI. NON PERDERE ALTRO

Dettagli

SCADENZE DI LAUREA A.A. 2014/2015 PRIMA SCADENZA (D0) SECONDA SCADENZA (D1) TERZA SCADENZA (D2) APPELLI DI LAUREA (D3)

SCADENZE DI LAUREA A.A. 2014/2015 PRIMA SCADENZA (D0) SECONDA SCADENZA (D1) TERZA SCADENZA (D2) APPELLI DI LAUREA (D3) SCADENZE DI LAUREA A.A. 2014/ CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA SCUOLA DI FARMACIA, BIOTECNOLOGIE E SCIENZE MOTORIE Scienze Motorie Cod. 0363 Attività Motorie per il Benessere e il tempo libero Cod. 8035

Dettagli

Regolamento relativo alla disciplina delle procedure di reclutamento e promozione dei Professori dell Università Commerciale Luigi Bocconi, ai sensi

Regolamento relativo alla disciplina delle procedure di reclutamento e promozione dei Professori dell Università Commerciale Luigi Bocconi, ai sensi Regolamento relativo alla disciplina delle procedure di reclutamento e promozione dei Professori dell Università Commerciale Luigi Bocconi, ai sensi della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, artt. 18 e 24

Dettagli

AVVISO DI BANDO PER AMMISSIONE AL CORSO DI PERFEZIONAMENTO E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN LAVORO

AVVISO DI BANDO PER AMMISSIONE AL CORSO DI PERFEZIONAMENTO E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN LAVORO AVVISO DI BANDO PER AMMISSIONE AL CORSO DI PERFEZIONAMENTO E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN LAVORO E PREVIDENZA NEL PUBBLICO IMPIEGO : I Fondi Espero, Sirio e Perseo Edizione di Roma Ai sensi del D.R.

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Università degli Studi di Roma Tor Vergata DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT E DIRITTO MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN INNOVAZIONE E MANAGEMENT NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (Gestione Strategica, Valutazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Servizio Didattica Ufficio Diritto allo studio e servizi agli studenti Rep. N. 539 Anno 2015 Tit. V Cl. 5 Fasc. 34 N. Allegati 4 Rif. it/vc/pp/fr Oggetto: presso il Collegio Universitario Carlo Cattaneo

Dettagli

Facoltà di Beni Culturali

Facoltà di Beni Culturali Facoltà di Beni Culturali Regolamento della Classe Unificata L-1 Classe delle lauree in Beni culturali e LM-89 Classe delle lauree magistrali in Storia dell arte (emanato con D.R. n. 698 del 30 settembre

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Dipartimento di FARMACIA A V V I S O

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Dipartimento di FARMACIA A V V I S O UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Dipartimento di FARMACIA A V V I S O Si rende noto che questo Dipartimento, per l anno accademico 2015/2016 per gli anni III e IV anno, dovrà provvedere al

Dettagli

TITOLO I. 1 Finalità. 2 Organizzazione della didattica

TITOLO I. 1 Finalità. 2 Organizzazione della didattica TITOLO I FINALITÀ E ORDINAMENTO DIDATTICO 1 Finalità 1.1 Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale afferisce alla Classe delle Lauree Magistrali in Ingegneria Gestionale (LM-31) ed è attivato

Dettagli

Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze della Formazione. Corso di Perfezionamento

Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze della Formazione. Corso di Perfezionamento Università degli Studi di Perugia Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Perfezionamento in Progettazione, Gestione e Coordinamento dell Oratorio Regolamento didattico ART. 1 - ISTITUZIONE Ai sensi

Dettagli

Indicatori statistici

Indicatori statistici Indicatori statistici Ciro Marziliano 10 settembre 2015 Indice 1 Indicatori sugli immatricolati 2 1.1 Immatricolati........................................ 2 1.2 Immatricolati al primo anno................................

Dettagli

Premio tesi di laurea

Premio tesi di laurea Premio tesi di laurea Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona Amministrazione provinciale Fidaf, federazione italiana dottori in agraria e forestali L associazione Vivi la Valpolicella grazie

Dettagli

Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO

Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO Avviso BANDO PER L'AMMISSIONE A 40 POSTI AL "CORSO DI FORMAZIONE SUI PROFILI GIURIDICI, ECONOMICI E MANAGERIALI DELL'AMMINISTRAZIONE DEI BENI SOTTOPOSTI

Dettagli

Università degli Studi di Messina

Università degli Studi di Messina Università degli Studi di Messina Regolamento d ateneo per il riconoscimento dei periodi di mobilità all estero. (Emanato con D.R. n. 1307 del 23 Maggio 2013) Premessa Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

A.A. 2016/2017 PIANIFICAZIONE / TEMPISTICA LAUREA Economia aziendale Classe 17, Economia aziendale Classe L-18 Giurisprudenza Classe 31

A.A. 2016/2017 PIANIFICAZIONE / TEMPISTICA LAUREA Economia aziendale Classe 17, Economia aziendale Classe L-18 Giurisprudenza Classe 31 A.A. 2016/2017 PIANIFICAZIONE / TEMPISTICA LAUREA Economia aziendale Classe 17, Economia aziendale Classe L-18 Giurisprudenza Classe 31 Le istruzioni dettagliate per la compilazione del Paper di laurea

Dettagli

Regolamento della Scuola superiore di economia aziendale (dell 8 maggio 2012)

Regolamento della Scuola superiore di economia aziendale (dell 8 maggio 2012) Regolamento della Scuola superiore di economia aziendale (dell 8 maggio 2012) 5.3.4.1.2 IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO richiamati: la legge della scuola del 1 febbraio 1990; la

Dettagli

SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO

SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO Giurisprudenza SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO Art. 1 L Università di Bari istituisce presso la Facoltà di Giurisprudenza, ai sensi degli articoli 4, comma 1, legge

Dettagli

Favorire la mobilità e l indipendenza degli studenti.

Favorire la mobilità e l indipendenza degli studenti. PROGETTO MARCO POLO 1. Obiettivi Garantire un offerta formativa di alto livello ed accessibile a tutti gli studenti. Favorire la mobilità e l indipendenza degli studenti. Promuovere la conoscenza di differenti

Dettagli

+ 0,5 * 10 FR VM 70 9 31

+ 0,5 * 10 FR VM 70 9 31 Borse di studio finalizzate all incentivazione e la razionalizzazione della frequenza universitaria a favore degli studenti immatricolati per la prima volta al Politecnico di Bari per l a.a 2012/13. CONCORSO

Dettagli

Regolamento di Tesi di Diploma Accademico di I Livello in Disegno Industriale ISIA Firenze

Regolamento di Tesi di Diploma Accademico di I Livello in Disegno Industriale ISIA Firenze ISIA FIRENZE Regolamento di Tesi di Diploma Accademico di I Livello in Disegno Industriale ISIA Firenze ISIA FIRENZE DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO 1 - LA TESI DI DIPLOMA 1.1 La tesi di diploma è la verifica

Dettagli

REQUISITI DI AMMISSIONE

REQUISITI DI AMMISSIONE BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI UN CONTRIBUTO FINANZIARIO PER LO SVOLGIMENTO DI TIROCINI CURRICULARI (D.M. 1044/2013) DELLA DURATA MINIMA DI 3 MESI CUI CORRISPONDONO ALMENO 6 CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SEGRETERIA DIREZIONE GENERALE DR/2015/3622 del 23/10/2015 Firmatari: De Vivo Arturo IL RETTORE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SEGRETERIA DIREZIONE GENERALE DR/2015/3622 del 23/10/2015 Firmatari: De Vivo Arturo IL RETTORE Segreteria Studenti Area Didattica Scienze Politiche IL RETTORE VISTO VISTO VISTO VISTA VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di Napoli Federico II; il Regolamento Didattico di Ateneo; il Regolamento

Dettagli

Al Dirigente Scolastico I.C CATALANO-MOSCATI Via Mario Altamura 71122 FOGGIA

Al Dirigente Scolastico I.C CATALANO-MOSCATI Via Mario Altamura 71122 FOGGIA Via M. Altamura 71122 Foggia cod. scuola FGIC86200B C.F. 94090660716 TEL. 0881 746552 Fax 0881 744101 e-mail certificata fgic86200b@pec.istruzione.it e-mail fgic86200b @istruzione.it Al Dirigente Scolastico

Dettagli

Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Giurisprudenza Regolamento per la prova finale dei corsi di laurea magistrale/specialistica

Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Giurisprudenza Regolamento per la prova finale dei corsi di laurea magistrale/specialistica Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Giurisprudenza Regolamento per la prova finale dei corsi di laurea magistrale/specialistica (approvato nella seduta del Consiglio del Dipartimento di Giurisprudenza

Dettagli

Viale Regina Elena, 295-00161 Roma - Tel. 06 8110028 - Fax 06 6792048 e-mail segreteriastudenti@unitelma.it - www.unitelma.it

Viale Regina Elena, 295-00161 Roma - Tel. 06 8110028 - Fax 06 6792048 e-mail segreteriastudenti@unitelma.it - www.unitelma.it MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN INTEGRAZIONE SCOLASTICA E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL SOSTEGNO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO QUARTA EDIZIONE a.a. 2014-2015 (TFA03) Presentazione

Dettagli

Regolamento della prova finale

Regolamento della prova finale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE FACOLTÀ DI SCIENZE UMANE E SOCIALI Corso di Studio in Scienze della Comunicazione Regolamento della prova finale 1. CONSIDERAZIONI GENERALI L esame finale rappresenta

Dettagli

P O L I T E C N I C O D I B A R I

P O L I T E C N I C O D I B A R I D.D. N.1816 P O L I T E C N I C O D I B A R I Master Universitario Annuale di II livello in INGEGNERIA DELLA SICUREZZA XIV edizione (scadenza iscrizioni 14/05/2013) E indetto un bando di selezione per

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SEGRETERIA DIREZIONE GENERALE DR/2016/1450 del 13/05/2016 Firmatari: De Vivo Arturo I L R E T T O R E

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SEGRETERIA DIREZIONE GENERALE DR/2016/1450 del 13/05/2016 Firmatari: De Vivo Arturo I L R E T T O R E Segreteria studenti Area Didattica Economia I L R E T T O R E lo Statuto dell Università degli Studi di Napoli Federico II; l art. 19 del Regolamento Didattico di Ateneo emanato con D.R. n 2440 del 18/07/2008;

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE DELLA COMUNICAZIONE E DEL TURISMO

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE DELLA COMUNICAZIONE E DEL TURISMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA ----------------------------- DISPOSTO N. 16/2015 IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE DELLA COMUNICAZIONE E DEL TURISMO VISTO il Regolamento Generale

Dettagli

AMMISSIONE AL CORSO DI STUDIO IN DESIGN COMPUTAZIONALE (CLASSE LM-12) ANNO ACCADEMICO 2014-15

AMMISSIONE AL CORSO DI STUDIO IN DESIGN COMPUTAZIONALE (CLASSE LM-12) ANNO ACCADEMICO 2014-15 AMMISSIONE AL CORSO DI STUDIO IN DESIGN COMPUTAZIONALE (CLASSE LM-12) ANNO ACCADEMICO 2014-15 IL DIRETTORE - Vista la legge 2 agosto 1999 n. 264 recante Norme in materia di accessi ai corsi Universitari

Dettagli

DOVE RIVOLGERSI PER AVERE INFORMAZIONI?

DOVE RIVOLGERSI PER AVERE INFORMAZIONI? Università degli Studi di Verona Scienze Motorie IL TIROCINIO - LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DELLE ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE - LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLO SPORT E DELLA PRESTAZIONE FISICA - LAUREA

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia aziendale Classe di laurea n. L-18 Scienze dell economia e della gestione aziendale DM 270/2004 (trasformata),

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER LA SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO PER IL CONFERIMENTO DI N

BANDO DI CONCORSO PER LA SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO PER IL CONFERIMENTO DI N Parma, 18 marzo 2016 Prot. n. 781 P/AMG/ea BANDO DI CONCORSO PER LA SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 BORSA DI ADDESTRAMENTO PER TECNICI DI LABORATORIO DA FORMARE ALL INTERNO

Dettagli

Guida alla compilazione della domanda di partecipazione al concorso di Dottorato di Ricerca

Guida alla compilazione della domanda di partecipazione al concorso di Dottorato di Ricerca Guida alla compilazione della domanda di partecipazione al concorso di Dottorato di Ricerca La domanda per la partecipazione al concorso di ammissione per il Dottorato di ricerca deve essere inviata secondo

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Codice fiscale 80002760454 www.meuccimassa.gov.it - msis01800l@pec.istruzione.it msis01800l@istruzione.

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Codice fiscale 80002760454 www.meuccimassa.gov.it - msis01800l@pec.istruzione.it msis01800l@istruzione. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Codice fiscale 80002760454 www.meuccimassa.gov.it - msis01800l@pec.istruzione.it msis01800l@istruzione.it Sede A. Meucci Sede G. Toniolo Via Marina Vecchia, 230

Dettagli

3.2 Le domande devono essere corredate dai seguenti documenti in carta libera:

3.2 Le domande devono essere corredate dai seguenti documenti in carta libera: Selezione per l accesso ad una lista di idonei per il conferimento di n. 1 incarico per svolgere funzioni di autista, manutentore elettricista e idraulico all interno della Summer School 2010 nel Consorzio

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER L'AMMISSIONE AI CORSI ORDINARI A.A. 2011 2012. Art. 1 Ammissione alla Scuola

BANDO DI CONCORSO PER L'AMMISSIONE AI CORSI ORDINARI A.A. 2011 2012. Art. 1 Ammissione alla Scuola BANDO DI CONCORSO PER L'AMMISSIONE AI CORSI ORDINARI A.A. 2011 2012 Art. 1 Ammissione alla Scuola Allegato al D.D. n. 222 del 23 marzo 2011 1. La Scuola Superiore Sant'Anna di Studi Universitari e di Perfezionamento

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in Giurisprudenza

Corso di Laurea Specialistica in Giurisprudenza hoòigioò UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Facoltà di Giurisprudenza Como Corso di Laurea Specialistica in Giurisprudenza Sede del corso: Como MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 Presentazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti All. K al bando di ammissione pubblicato in data 15/09/2015 ART. 1 - TIPOLOGIA L Università degli Studi di Pavia attiva per l anno accademico 2015-16, il Master Universitario di II livello in RIABILITAZIONE

Dettagli

gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di agente ausiliario di sicurezza

gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di agente ausiliario di sicurezza ESAMI PER L OTTENIMENTO DEL DIPLOMA CANTONALE DI AGENTE AUSILIARIO DI SICUREZZA Divisione della formazione professionale del Cantone Ticino REGOLAMENTO concernente gli esami per l ottenimento del diploma

Dettagli

ACCADEMIA DI BELLE ARTI FIDIA

ACCADEMIA DI BELLE ARTI FIDIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN SCENOGRAFIA INDICE Art. 1 Denominazione del Corso di studio, Scuola e Dipartimento di appartenenza pag. 1 Art. 2 Obiettivi formativi

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO IN SCULTURA

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO IN SCULTURA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO IN SCULTURA Art. 1 - Denominazione del Corso di studio È istituito presso la Rome University of Fine Arts - Accademia di Belle Arti

Dettagli

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO (art.6 l.341/90) Per una nuova metodologia didattica: apprendere ed educare nella societa' della conoscenza

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO (art.6 l.341/90) Per una nuova metodologia didattica: apprendere ed educare nella societa' della conoscenza CORSO DI SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO (art.6 l.341/90) Per una nuova metodologia didattica: apprendere ed educare nella societa' della conoscenza 1ª EDIZIONE 3000 ore 120 CFU Anno Accademico 20/2016

Dettagli

PROVINCIA DI LECCE. Settore Territorio, Ambiente e Programmazione Strategica. Servizio Pianificazione Territoriale, Tutela Venatoria

PROVINCIA DI LECCE. Settore Territorio, Ambiente e Programmazione Strategica. Servizio Pianificazione Territoriale, Tutela Venatoria PROVINCIA DI LECCE Settore Territorio, Ambiente e Programmazione Strategica Servizio Pianificazione Territoriale, Tutela Venatoria Ufficio Edilizia Sismica Difesa del Territorio AVVISO PUBBLICO per il

Dettagli

BANDO DI SELEZIONE PER L'ASSEGNAZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO AVENTE AD OGGETTO ATTIVITÀ DI RICERCA DA SVOLGERSI PRESSO IL C.I.R.AM.

BANDO DI SELEZIONE PER L'ASSEGNAZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO AVENTE AD OGGETTO ATTIVITÀ DI RICERCA DA SVOLGERSI PRESSO IL C.I.R.AM. BANDO DI SELEZIONE PER L'ASSEGNAZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO AVENTE AD OGGETTO ATTIVITÀ DI RICERCA DA SVOLGERSI PRESSO IL C.I.R.AM. Rif. Bando IZSMe_1_Az. A07 Articolo 1 Con riferimento alla Convenzione

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni; VISTO il decreto-legge 9 maggio 2003 n. 105, convertito dalla legge 11 luglio 2003 n. 170, nel seguito denominata legge,

Dettagli

ACCADEMIA DI BELLE ARTI FIDIA

ACCADEMIA DI BELLE ARTI FIDIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN CINEMA INDICE Art. 1 Denominazione del Corso di studio, Scuola e Dipartimento di appartenenza pag. 1 Art. 2 Obiettivi formativi

Dettagli

FACOLTA DI GIURISPRUDENZA

FACOLTA DI GIURISPRUDENZA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA REGOLAMENTO DIDATTICO SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI Articolo 1 L Università di Lecce istituisce presso la Facoltà di Giurisprudenza, ai sensi degli

Dettagli

ART. 1 - REQUISITI PER LA CANDIDATURA

ART. 1 - REQUISITI PER LA CANDIDATURA BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI 3 BORSE DI STUDIO NELL AMBITO DEL PROGRAMMA DI SCAMBIO UNIPV/ISEP (International Student Exchange Program) ANNO ACCADEMICO 2013/2014 ART. 1 - REQUISITI PER LA CANDIDATURA Possono

Dettagli

6 - LAUREANDI. 2. Quali sono le scadenze entro le quali devo presentare la documentazione per l ammissione all esame di laurea?

6 - LAUREANDI. 2. Quali sono le scadenze entro le quali devo presentare la documentazione per l ammissione all esame di laurea? 6 - LAUREANDI 1. Quali sono le sessioni previste per l esame di laurea? Le sessioni sono quattro; quella estiva che si svolge nel mese di Luglio, la 1^ autunnale con sedute nel mese di Ottobre, la 2^ autunnale

Dettagli

STRUTTURA DEI DIPARTIMENTI

STRUTTURA DEI DIPARTIMENTI 1 STRUTTURA DEI DIPARTIMENTI Regolamento 1 STRUTTURA DEI DIPARTIMENTI Regolamento 1. Dipartimenti: Sono struttura di coordinamento delle attività didattiche, di ricerca e di produzione artistica delle

Dettagli

VISTA la legge 2 agosto 1999, n.264 recante norme in materia di accessi ai corsi universitari ed, in particolare, l'articolo 4, comma 1;

VISTA la legge 2 agosto 1999, n.264 recante norme in materia di accessi ai corsi universitari ed, in particolare, l'articolo 4, comma 1; VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n.300; VISTA la legge 2 agosto 1999, n.264 recante norme in materia di accessi ai corsi universitari ed, in particolare, l'articolo 4, comma 1; VISTA la legge

Dettagli

U.S.R. DECRETO N. 374 IL RETTORE. gli artt. 2 e 18 del Regolamento Didattico di Ateneo, emanato con D.R. n. 3276 del 15.10.2001;

U.S.R. DECRETO N. 374 IL RETTORE. gli artt. 2 e 18 del Regolamento Didattico di Ateneo, emanato con D.R. n. 3276 del 15.10.2001; U.S.R. DECRETO N. 374 l'art. 40, comma 4, dello Statuto; VISTI gli artt. e 18 del Regolamento Didattico di Ateneo, emanato con D.R. n. 376 del 15.10.001; il Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento

Dettagli