COMUNE DI BRANDIZZO C I T T À M E T R O P O L I T A N A D I T O R I N O

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1 COMUNE DI BRANDIZZO C I T T À M E T R O P O L I T A N A D I T O R I N O V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 2 DEL 12/03/2018 Copia OGGETTO: Adozione progetto preliminare della variante parziale n. 4 al P.R.G.C. vigente con verifica assoggettabilità alla V.A.S., ai sensi dell'art. 17 comma 5 della L.R. 56/77 e s.m.i.. L anno duemiladiciotto addì dodici del mese di marzo alle ore diciannove e minuti zero nella Sala Consiglio, convocato con avvisi scritti e recapitati a norma della vigente legge, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione Straordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, composto dai seguenti membri: Cognome e Nome Presente 1. BUSCAGLIA Roberto - Sindaco Sì 2. MERLO Fulio - Vice Sindaco No 3. BODONI Paolo - Assessore Sì 4. PAGLIERO Irma - Assessore Sì 5. ROLANDO Valeria - Assessore Sì 6. BARBERA Alessandro - Consigliere Sì 7. DASSETTO Walter - Consigliere Sì 8. PASQUA Roberto - Consigliere Sì 9. TORTORI Patrizia - Consigliere Sì 10. BOFFO Germana - Consigliere Sì 11. SASANELLI Serena - Consigliere Sì 12. DELUCA Giuseppe - Consigliere Sì 13. LA ROSA Leonardo - Consigliere Sì Totale Presenti: 12 Totale Assenti: 1 Assiste l adunanza il Segretario Comunale VERNEAU Dr.ssa Diana. Il Presidente Signor BUSCAGLIA Roberto constatata legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 SETTORE Urbanistica e Edilizia OGGETTO: Adozione progetto preliminare della variante parziale n. 4 al P.R.G.C. vigente con verifica assoggettabilità alla V.A.S., ai sensi dell'art. 17 comma 5 della L.R. 56/77 e s.m.i.. IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta n. 168 del 01/03/2018, di pari oggetto alla presente; qui di seguito riportata: """Premesso che: - il Comune di Brandizzo è dotato di Piano Regolatore Generale Comunale vigente approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n del ; - con Deliberazione di C.C. n. 51 del è stata approvata definitivamente la Variante Parziale n. 1 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente; - con Deliberazione di C.C. n. 2 del è stata approvata definitivamente la Variante Parziale n. 2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente; - con Deliberazione di C.C. n. 4 del è stata approvata definitivamente la Variante Parziale n. 3 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente; Rilevato che in data , la Società SIMPRO S.p.A. con sede a Brandizzo Via Torino, 446/A, operante nel settore produttivo di costruzione di macchinari meccanici e impianti speciali per la produzione, ha fatto pervenire un'istanza tendente ad ottenere una variante urbanistica parziale consistente nella modifica della destinazione d'uso dell'area individuata come zona urbanistica BC area urbanistica n. 0919, ubicata in Via Torino 454, attualmente con destinazione d'uso commercio al dettaglio, trasformandola in destinazione d'uso produttiva; Preso atto che: - con Deliberazione di G.C. n. 144 del , l'amministrazione Comunale ha dato indirizzo al Responsabile del Settore Urbanistica-Edilizia di attivare le procedure necessarie per la formalizzazione dell'incarico professionale ad un tecnico che abbia una conoscenza approfondita del territorio e della strumentazione urbanistica/commerciale vigente, per la redazione della variante parziale 4 al PRGC vigente ai sensi dell'art. 17, comma 5 della L.R. n. 56/77 e s.m.i., dando atto che la spesa necessaria sarà a totale carico della società SIMPRO S.p.A. non comportando, quindi, oneri finanziari a carico dell'ente; - con Determinazione del Responsabile del Settore Urbanistica e Edilizia n. 477 del , è stato conferito formale incarico allo Studio Mellano Associati di Torino per la redazione della Variante Parziale n. 4 al P.R.G.C. vigente, ai sensi dell'art. 17, comma 5 della L.R. n. 56/77 e s.m.i., per la trasformazione della zona urbanistica BC (area urbanistica n. 0919) da "commerciale" a "produttiva", dando atto che l'importo complessivo di ,40 (compresa IVA e INARCASSA), necessario per la redazione della variante, sarà a totale carico della società SIMPRO S.p.A. e che a tal fine in data é stata sottoscritta dallo stesso Responsabile comunale, dalla Soc. SIMPRO S.p.A. e dall ing. Giorgio Sandrone dello "Studio Mellano Associati, una scrittura privata propedeutica al conferimento dell incarico professionale per la redazione della Variante in questione; - il Responsabile del Settore Urbanistica e Edilizia, vista la volontà dell Amministrazione comunale, con nota prot. n del , ha richiesto al tecnico incaricato di integrare la Variante in progetto con alcune limitate e puntuali modifiche alle previsioni di piano, ritenendo le stesse in linea con i principi del Piano stesso, di seguito sinteticamente elencate: intervento nell area BI 0246 prevedendo il cambio di destinazione da area a destinazione viabilità ad area a destinazione BI aree consolidate a carattere produttivo di una superficie di circa mq 153,00; creazione di una nuova area VP 0984 zone destinate a verde privato per una superficie di circa mq 210,00; ampliamento dell area CR.I 0242 zone residenziali parzialmente consolidate inglobando un area di circa mq 209,00 che il P.R.G.C. individua come viabilità al fine di rendere più facile la gestione dell area;

3 aggiornamento degli elaborati grafici del P.R.G.C. a seguito dell attuazione dei sottopassi ferroviari; inserimento di specifica normativa, all'art. 50 delle Norme Tecniche d'attuazione al fine di dare continuità all area verde attualmente esistente lungo la Via Torino e la pista ciclopedonale. Ravvisata pertanto la necessità di procedere alla predisposizione di una variante urbanistica che, per caratteristiche e contenuti, rientra nel campo di applicazione dell'art. 17 comma 5 della L.R. n. 56/77 e s.m.i.; Vista la L.R. n. 40 del e s.m.i, "Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione" ed in particolare l'art. 20 inerente la compatibilità dei piani e dei programmi; Visto il D. Lgs. n. 152 del (parte seconda), come sostituito dal D. Lgs. n. 4 del , dettante "Norme in materia ambientale" inerente le procedure per la Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.), in recepimento della direttiva Comunitaria 2001/42/CE del ; Preso atto inoltre che il P.R.G.C. vigente, approvato nel 2003, non è stato sottoposto alla procedura di V.A.S. e che pertanto, ai sensi dell'art. 17 comma 8 della L.R. n. 56/77 e s.m.i. la presente variante parziale deve essere sottoposta alla verifica di Assoggettabilità a V.A.S. e che ai sensi della D.G.R. n del Disposizioni per l'integrazione della procedura di valutazione ambientale strategica nei procedimenti di pianificazione territoriale e urbanistica, ai sensi della legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela ed uso del suolo) e in particolare dell'allegato 1, modello "J1" è stato avviato il procedimento integrato "in maniera contestuale" alla variante stessa; Dato atto che: l'autorità competente è il Comune di Brandizzo (TO); l'autorità procedente è il Responsabile del Settore Urbanistica ed Edilizia, geom. Giannone Vincenzo; ai sensi della D.G.R. n del l Autorità preposta alla V.A.S. è il Comune di Brandizzo che si avvale dell Organo Tecnico Comunale per V.A.S. istituito, ai sensi dell art. 7 della L.R. n. 40/98, con Deliberazione di G.C. n. 62 del , modificata con Deliberazione di G.C. n. 28 del ; i soggetti con competenza ambientale che si intendono consultare sono: - A.R.P.A. Piemonte - Città Metropolitana di Torino - ASL TO4 Preso atto che, a seguito di quanto sopra, si è proceduto a redigere il Progetto Preliminare della Variante n. 4 al P.R.G.C. vigente, ai sensi dell'art. 17 comma 5 della L.R. n. 56/77 e s.m.i. con allegata la Relazione Tecnica di verifica di assoggettabilità a V.A.S., redatto dallo studio incaricato e pervenuto al comune in data con protocollo n. 1846, costituiti dai seguenti elaborati che fanno parte integrante e sostanziale della presente deliberazione: Elaborati urbanistici - P1 - Relazione Illustrativa - P3/1 v-4 - Norme di Attuazione Var. 4 (stralcio) - P2.3/1 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico - P2.3/2 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico - P2.3/3 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico - P2.5 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico Elaborato ambientale - Relazione tecnica di verifica di assoggettabilità alla VAS

4 Rilevato che le condizioni per le quali la variante proposta risulta classificabile come parziale, ai sensi dell'art. 17 comma 5 della L.R. n. 56/77 e s.m.i., sono le seguenti: a) non modificano l'impianto strutturale del P.R.G.C. vigente; b) la funzionalità delle infrastrutture urbane di rilevanza sovra comunale non vengono modificate ne si creano statuizioni normative o tecniche di rilevanza sovra comunale; c) non riducono la quantità globale delle aree per servizi per più di 0,5 metri quadrati per abitante; d) non aumentano la quantità globale delle aree per servizi per più di 0,5 metri quadrati per abitante; e) la CIRT complessiva del Piano subisce un incremento pari a + 2 abitanti a seguito dell ampliamento dell area residenziale parzialmente consolidata CR I La CIRT complessiva di Piano non viene incrementata per più del 4% in quanto: abitanti x 4% = 350 abitanti > + 2 abitanti. Complessivamente le Varianti Parziali compresa la presente Variante Parziale hanno comportato la riduzione di 2 abitanti rispetto alla CIRT del P.R.G.C. vigente, pertanto, pienamente rispondente i parametri di cui all art. 17 comma 5 lettera e della L.R. 56/77 e s.m.i; f) la modifica della destinazione urbanistica dell area BC 0919 Zona destinata ad attività terziarie e commerciali in ambito urbano consolidato (art. 30bis N.T.A.) in BI 0919 Zone consolidate a carattere produttivo (art. 30 NTA) non incrementa o riduce il totale delle superfici territoriali relative alle attività produttive, direzionali, commerciali e turistico-ricettive. Il cambio di destinazione d uso dell area a destinazione produttiva BI 0246 pari a mq. 153,00 che determina un aumento percentuale delle superfici a destinazione produttiva dello 0,02% inferiore al 6% previsto dalla normativa. Pertanto, si può affermare che la Variante viene redatta senza intervenire sugli indici di edificabilità del P.R.G.C.. g) le modifiche non incidono sull individuazione di aree caratterizzate da dissesto attivo e non modificano la classificazione del idoneità all utilizzo urbanistico recata dal P.R.G.C. vigente. h) la Variante non modifica gli ambiti identificati dall art. 24, nonché le norme di tutela e salvaguardia ad essi afferenti. Considerato altresì che: - i contenuti della Variante Parziale n. 4 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente soddisfano i limiti di operatività stabiliti dall art. 17, comma 7, della L.R. n. 56/77 e s.m.i.; - la Variante parziale in oggetto risulta compatibile con i piani sovracomunali nonché ai piani settoriali vigenti, in particolare con il P.P.R., il P.T.R. e il P.T.C.P.2; - la Variante parziale in oggetto interessa aree interne o contigue al centro abitato e dotate di opere di urbanizzazione primaria collegate funzionalmente con quelle comunali, ai sensi dell'art. 17, comma 6, della L.R. n. 56/77 e s.m.i.; - le previsioni insediative risultano compatibili e complementari con le destinazioni d'uso esistenti; - le aree oggetto della presente variante non ricadono in aree vincolate ai sensi dell'art. 134 del D. Lgs. n. 42/2004 e s.m.i.. Visto il 1 Verbale dell Organo Tecnico Comunale, in data ; Vista la Legge Urbanistica Regionale del n. 56 e s.m.i.; Visto il Decreto Legislativo n. 267, nel quale fra l altro, all art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica rilasciato ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo n. 267, come sostituito dall art. 3 della Legge n. 213; Visti lo Statuto comunale, il Regolamento di contabilità ed il Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi; PROPONE 1) Di dare atto che la premessa narrativa costituisce parte integrante e sostanziale del presente dispositivo.

5 2) Di adottare, ai sensi dell art. 17, comma 5, della L.R. n. 56/77 e s.m.i., il progetto Preliminare della Variante Parziale n. 4 al P.R.G.C. vigente con contestuale Relazione Tecnica di verifica di assoggettabilità alla V.A.S., così come predisposti dall ing. Giorgio Sandrone dello Studio Mellano Associati di Torino e pervenuti al Comune in data con prot. n e composta dai seguenti elaborati che, anche se non materialmente allegati al presente atto, si intendono facenti parte integrante e sostanziale dello stesso e restano in visione presso l'ufficio Segreteria durante il periodo di pubblicazione della presente Deliberazione: Elaborati urbanistici: - P1 - Relazione Illustrativa - P3/1 v-4 - Norme di Attuazione Var. 4 (stralcio) - P2.3/1 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico - P2.3/2 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico - P2.3/3 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico - P2.5 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico Elaborato ambientale: - Relazione tecnica di verifica di assoggettabilità alla VAS 3) Di dare atto che si intendono soddisfatte le condizioni indicate nell art. 17 della legge regionale n. 56/77 e s.m.i., così come specificato in premessa. 4) Di dare atto che la presente Variante, con riferimento agli ambiti oggetto della modifica, è conforme e coerente agli strumenti di pianificazione territoriale e paesaggistica sovracomunali, nonché ai piani settoriali vigenti, in particolare con il P.P.R., il P.T.R. e il P.T.C.P.2. 5) Di dare atto che la presente Variante viene assoggettata alla procedura V.A.S. con lo svolgimento della verifica di assoggettabilità alla V.A.S. contestualmente alla fase di adozione del progetto Preliminare della Variante stessa con la Relazione Tecnica, che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, così come previsto dalla D.G.R. n del ) Di precisare che le previsioni e modificazioni contenute nella presente Variante Parziale n. 4 al P.R.G.C. vigente risultano coerenti con il Piano Paesaggistico Regionale approvato con D.C.R. n del , così come specificato nella Relazione Illustrativa e nella Relazione Tecnica di Assoggettabilità V.A.S. 7) Di dare mandato al Responsabile del Settore Urbanistica Edilizia a tutte le incombenze derivanti dal presente atto e in particolare: - la pubblicazione sul sito e sull Albo pretorio informatico comunale per quindici giorni consecutivi, assicurando ampia diffusione all informazione durante i quali chiunque può prendere visione, e che nei successivi quindici giorni chiunque può presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse anche in campo ambientale. - di trasmettere la presente documentazione alla Città metropolitana di Torino, all A.R.P.A. e all A.S.L. TO4 e ai soggetti con competenza ambientale per acquisire il parere di competenza ai fini della verifica di V.A.S. 8) Di dichiarare la presente Deliberazione, attesa l'urgenza di procedere con le successive pratiche, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgs n. 267.""" Atteso che sulla suddetta proposta è stato espresso dal Responsabile del Settore Urbanistica e Edilizia parere in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, come sostituito dall art. 3 della legge n. 213; Dato atto che per il tenore del dibattito si rimanda alla registrazione effettuata mediante l ausilio di supporto informatico n. 1/2018; Il Sindaco cede la parola al Consigliere Dassetto che espone la proposta.

6 Terminata la presentazione il Sindaco evidenzia che nella proposta nella pagina 1 e 2, le modifiche alle previsioni di piano elencate sono 6, invece nella realtà risultano 5 dato che vi è una ripetizione e per questo motivo nella deliberazione finale sarà apportata la modifica prima della pubblicazione. Chiede la parola la Consigliera Boffo per esprimere la dichiarazione di voto favorevole, ma intende proporre alcune riflessioni, in quanto il gruppo sostiene la modifica al piano che si propone con questa delibera evidenziando però, che manca una visione organica delle aree destinate ad attività produttive, in particolare, non si intravedono soluzioni per eliminare dal concentrico questi edifici; la diversa collocazione di tutte le attività potrebbe risolvere anche il problema della viabilità interna al centro abitato. In definitiva l'iniziativa va appoggiata perché ha l'obiettivo di mantenere ed incrementare i posti di lavoro. Con voti favorevoli (11), astenuti (Deluca) espressi palesemente per alzata di mano DELIBERA 1) Di dare atto che la premessa narrativa costituisce parte integrante e sostanziale del presente dispositivo. 2) Di adottare, ai sensi dell art. 17, comma 5, della L.R. n. 56/77 e s.m.i., il progetto Preliminare della Variante Parziale n. 4 al P.R.G.C. vigente con contestuale Relazione Tecnica di verifica di assoggettabilità alla V.A.S., così come predisposti dall ing. Giorgio Sandrone dello Studio Mellano Associati di Torino e pervenuti al Comune in data con prot. n e composta dai seguenti elaborati che, anche se non materialmente allegati al presente atto, si intendono facenti parte integrante e sostanziale dello stesso e restano in visione presso l'ufficio Segreteria durante il periodo di pubblicazione della presente Deliberazione: Elaborati urbanistici: - P1 - Relazione Illustrativa - P3/1 v-4 - Norme di Attuazione Var. 4 (stralcio) - P2.3/1 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico - P2.3/2 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico - P2.3/3 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico - P2.5 v-4 - Planimetria di progetto: concentrico Elaborato ambientale: - Relazione tecnica di verifica di assoggettabilità alla VAS 3) Di dare atto che si intendono soddisfatte le condizioni indicate nell art. 17 della legge regionale n. 56/77 e s.m.i., così come specificato in premessa. 4) Di dare atto che la presente Variante, con riferimento agli ambiti oggetto della modifica, è conforme e coerente agli strumenti di pianificazione territoriale e paesaggistica sovracomunali, nonché ai piani settoriali vigenti, in particolare con il P.P.R., il P.T.R. e il P.T.C.P.2. 5) Di dare atto che la presente Variante viene assoggettata alla procedura V.A.S. con lo svolgimento della verifica di assoggettabilità alla V.A.S. contestualmente alla fase di adozione del progetto Preliminare della Variante stessa con la Relazione Tecnica, che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, così come previsto dalla D.G.R. n del ) Di precisare che le previsioni e modificazioni contenute nella presente Variante Parziale n. 4 al P.R.G.C. vigente risultano coerenti con il Piano Paesaggistico Regionale approvato con D.C.R. n del , così come specificato nella Relazione Illustrativa e nella Relazione Tecnica di Assoggettabilità V.A.S. 7) Di dare mandato al Responsabile del Settore Urbanistica Edilizia a tutte le incombenze derivanti dal presente atto e in particolare: - la pubblicazione sul sito e sull Albo pretorio informatico comunale per quindici giorni consecutivi, assicurando ampia diffusione all informazione durante i quali chiunque può prendere visione, e che

7 nei successivi quindici giorni chiunque può presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse anche in campo ambientale. - di trasmettere la presente documentazione alla Città metropolitana di Torino, all A.R.P.A. e all A.S.L. TO4 e ai soggetti con competenza ambientale per acquisire il parere di competenza ai fini della verifica di V.A.S. Successivamente, con voti favorevoli unanimi (12), espressi palesemente per alzata di mano la presente Deliberazione, attesa l'urgenza di procedere con le successive pratiche, viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgs n Letto, confermato e sottoscritto. Il Presidente Firmato Digitalmente BUSCAGLIA Roberto Il Segretario Comunale Firmato Digitalmente VERNEAU Dr.ssa Diana