Deliberazione n. 78 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 Protocollo RC n. 8606/10 Anno 2010 VERBALE N. 63 Deliberazione n. 78 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE Seduta Pubblica del 3 agosto 2010 Presidenza: POMARICI L anno duemiladieci, il giorno di martedì tre del mese di agosto, alle ore 16,40, nel Palazzo Senatorio, in Campidoglio, si è adunato il Consiglio Comunale in seduta pubblica, previa trasmissione degli avvisi per le ore 16 dello stesso giorno, per l esame degli argomenti iscritti all ordine dei lavori e indicati nei medesimi avvisi. Partecipa alla seduta il sottoscritto Vice Segretario Generale, dott. Massimo SCIORILLI. Assume la presidenza dell Assemblea il Presidente del Consiglio Comunale Marco POMARICI, il quale dichiara aperta la seduta e dispone che si proceda, ai sensi dell art. 35 del Regolamento, all appello dei Consiglieri. Eseguito l appello, il Presidente comunica che sono presenti i sottoriportati n. 31 Consiglieri: Aiuti Fernando, Angelini Roberto, Berruti Maurizio, Bianconi Patrizio, Cantiani Roberto, Casciani Gilberto, Cassone Ugo, Ciardi Giuseppe, De Luca Pasquale, De Priamo Andrea, Di Cosimo Marco, Gasperini Dino, Gazzellone Antonio, Guidi Federico, Masino Giorgio Stefano, Mollicone Federico, Naccari Domenico, Nanni Dario, Onorato Alessandro, Orsi Francesco, Parsi Massimiliano, Pelonzi Antongiulio, Pomarici Marco, Quarzo Giovanni, Rocca Federico, Siclari Marco, Stampete Antonio, Torre Antonino, Tredicine Giordano, Vannini Scatoli Alessandro e Visconti Marco. Assenti l on. Sindaco Giovanni Alemanno e i seguenti Consiglieri: Alzetta Andrea, Aurigemma Antonio, Azuni Maria Gemma, Cirinnà Monica, Cochi Alessandro, Coratti Mirko, De Luca Athos, De Micheli Francesco, Ferrari Alfredo, Fioretti Pierluigi, Gramazio Luca, La Fortuna Giuseppe, Marroni Umberto, Masini Paolo, Mei Mario, Mennuni Lavinia, Ozzimo Daniele, Panecaldo Fabrizio, Piccolo Samuele, Policastro Maurizio, Quadrana Gianluca, Rossin Dario, Rutelli Francesco, Santori Fabrizio, Smedile Francesco, Storace Francesco, Todini Ludovico Maria, Valeriani Massimiliano e Zambelli Gianfranco. Il PRESIDENTE, constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta agli effetti deliberativi, comunica che i Consiglieri Azuni, Rossin e Storace hanno giustificato la propria assenza. Partecipano alla seduta, ai sensi dell art. 11 del Regolamento, i Consiglieri Aggiunti Godoy Sanchez Madisson Bladimir e Salvador Romulo Sabio.

2 2 Partecipano altresì alla seduta, ai sensi dell art. 46 del Regolamento, gli Assessori Leo Maurizio e Marsilio Laura. (O M I S S I S) Il PRESIDENTE pone quindi in votazione, con procedimento elettronico, la 70ª proposta nel sottoriportato testo risultante dall accoglimento dell emendamento: 70ª Proposta (Dec. G.C. del 30 giugno 2010 n. 55) Modifiche allo Statuto Sociale della Società Roma Entrate S.p.A. Premesso che il Consiglio Comunale, con atto n. 185 del 1 agosto 2005, ha deliberato la costituzione della Società Roma Entrate S.p.A. interamente partecipata dal Comune di Roma, l approvazione del relativo Statuto e lo Schema di Accordo tra Comune di Roma e Servizi Territoriali S.p.A. regolante le modalità di conferimento del ramo d azienda Servizi Tributari di Gemma S.p.A. a Roma Entrate S.p.A.; Che la costituzione di una società per azioni a totale partecipazione del Comune di Roma cui affidare direttamente la gestione dei servizi inerenti le attività di liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate ed attività connesse, complementari, accessorie ed ausiliarie, rinviene la propria motivazione nella necessità, emersa fin dal 2004, per l Amministrazione Comunale di elaborare una nuova strategia in materia tributaria, finalizzata al perseguimento degli obiettivi programmatici della maggiore articolazione dell intervento di contrasto all evasione, dell integrazione dei sistemi di controllo e dei servizi di informazione e di orientamento disponibili verso il pubblico, dello sviluppo di sinergie tra processi aziendali e funzioni amministrative proprie delle diverse strutture comunali; Che la costituzione di Roma Entrate S.p.A. è avvenuta, secondo il modello in house, anche ai sensi dell articolo 52 comma 5, lett. b) n. 3 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, all esito di una valutazione tecnico-economica di un progetto prevedente l affidamento diretto delle attività del settore entrate ad un soggetto interamente pubblico controllato dal Comune di Roma, in grado di offrire servizi operativi e tecnologici al Dipartimento II, ora Dipartimento Risorse Economiche, giusta memoria della Giunta Comunale adottata nella seduta del 15 giugno 2005 ed avente ad oggetto Nuovi Strumenti per l attuazione delle strategie comunali sulle entrate ; Che Roma Entrate S.p.A. è soggetta al c.d. controllo analogo da parte del Comune di Roma che può, di conseguenza, mediante tale istituto, effettuare un controllo diretto sulle modalità di erogazione dei servizi, sul loro livello quantitativo e sulla loro economicità; Che ai sensi dell art. 4 (Oggetto Sociale), comma 1, del vigente Statuto di Roma Entrate S.p.A., come modificato dall Assemblea in data 8 aprile 2008, ha per oggetto la gestione dei servizi inerenti le attività di liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate e delle attività connesse, complementari, accessorie ed ausiliarie indirizzate al supporto delle attività di gestione tributaria, extra-tributaria e patrimoniale del Comune di Roma; Che ai sensi dell art. 13, comma 1, del Decreto Legge 4 luglio 2006, n. 223 convertito, con modificazioni, in legge 4 agosto 2006, n. 248, Roma Entrate S.p.A. è una società costituita per la produzione di servizi strumentali all attività del Comune di Roma in materia di entrate e, come tale, deve operare con l ente costituente, non può svolgere prestazioni a favore di altri soggetti pubblici o privati, né in affidamento diretto né con gara, e non può partecipare ad altre società o enti aventi sede nel territorio nazionale;

3 3 Che il carattere strumentale dei servizi di gestione delle attività di accertamento e di riscossione dei tributi locali è stato affermato anche dall Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nella sua adunanza del 25 giugno 2009; Che, al fine di attuare un efficace politica delle entrate, appare opportuno rafforzare il ruolo di Roma Entrate S.p.A., quale struttura operativa dell Amministrazione Comunale, tra l altro, nell ambito del recupero dell evasione e del controllo prevedendo la più generale possibilità di gestire pratiche amministrative; Che l attività di recupero dell evasione, anche alla luce delle nuove possibilità previste dal Decreto Legge 31 maggio 2010 n. 78 in materia di compartecipazione dei Comuni all accertamento tributario e contributivo, costituisce uno dei punti strategici per la tenuta del Bilancio Comunale a fronte di una generale contrazione dei trasferimenti erariali; Che l intervento di contrasto all evasione assume, quindi, carattere strategico per l Amministrazione Comunale; Che pertanto, l attività svolta da Roma Entrate S.p.A. è, ai sensi dell art. 3, comma 27, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge Finanziaria 2008), strettamente necessaria per il perseguimento della finalità istituzionale del Comune di Roma di attuare un efficiente ed efficace politica diretta all accertamento, al controllo ed al contrasto all evasione delle entrate tributarie ed extra-tributarie; Che in ragione del rafforzamento del ruolo della società e in considerazione delle finalità che l Amministrazione Comunale intende perseguire per mezzo della stessa è opportuno modificarne la denominazione in Aequa Roma S.p.A. ; Che, è pertanto, opportuno apportare allo Statuto di Roma Entrate S.p.A. le modifiche che di seguito si riportano affiancate dal testo vigente:

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8 8 Atteso che in data 21 giugno 2010 il Dirigente della U.O. Società Strumentali del Dipartimento Partecipazioni e Controllo Gruppo Comune di Roma Sviluppo Economico Locale ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dall art. 49 del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Il Dirigente F.to: A. Del Pozzo ; Preso atto che in data 21 giugno 2010 il Direttore del Dipartimento Partecipazioni e Controllo Gruppo Comune di Roma Sviluppo Economico Locale, ha attestato ai sensi dall art. 25, c. 1, lett. h) e i), del Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e Servizi, come da dichiarazione in atti la coerenza della proposta di deliberazione in oggetto con i documenti di programmazione dell Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte di natura economico-finanziaria o di impatto sulla funzione dipartimentale che essa comporta. Il Direttore F.to: I. Paniccia; Che, sul testo originario della proposta in esame, è stata svolta da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa di cui all art. 97, comma 2 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; Che la I Commissione Consiliare Permanente, nella seduta del 16 luglio 2010, ha espresso unanime parere favorevole; Visto il parere favorevole del Dirigente responsabile del Servizio, espresso, ai sensi dell art 49 del T.U.E.L., in ordine all emendamento approvato; Il CONSIGLIO COMUNALE tutto ciò premesso e considerato DELIBERA di autorizzare il rappresentante dell Amministrazione Comunale ad esprimere, in seno alla prima assemblea utile, il voto favorevole del socio Comune di Roma in ordine alle modifiche indicate in premessa, come riportate nello schema ivi contenuto; di approvare, ai sensi e per gli effetti dell art. 3, comma 28, della legge 24 dicembre 2007 n. 244 (Legge Finanziaria 2008), il mantenimento della partecipazione totalitaria attualmente detenuta dal Comune di Roma nel capitale sociale di Roma Entrate S.p.A., in quanto l attività che ne costituisce l oggetto sociale è strettamente necessaria per il perseguimento delle finalità istituzionali dell Amministrazione medesima.

9 9 Procedutosi alla votazione nella forma come sopra indicata, il Presidente, con l assistenza dei Segretari, dichiara che la proposta risulta approvata all unanimità, con 41 voti favorevoli. Hanno partecipato alla votazione i seguenti Consiglieri: Aiuti, Alzetta, Angelini, Aurigemma, Cantiani, Casciani, Cassone, Ciardi, Cochi, De Luca A., De Luca P., De Priamo, Di Cosimo, Fioretti, Gasperini, Gazzellone, Gramazio, Guidi, Marroni, Masino, Mollicone, Naccari, Nanni, Onorato, Orsi, Ozzimo, Panecaldo, Parsi, Pelonzi, Pomarici, Quarzo, Rocca, Santori, Siclari, Smedile, Stampete, Todini, Torre, Tredicine, Vannini Scatoli e Visconti. La presente deliberazione assume il n. 78. Infine il Consiglio, in considerazione dell urgenza del provvedimento, dichiara all unanimità, con 40 voti favorevoli, immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi di legge. Hanno partecipato a detta votazione i sottoriportati Consiglieri: Aiuti, Alzetta, Angelini, Aurigemma, Cantiani, Casciani, Cassone, Ciardi, Cochi, De Luca A., De Luca P., De Priamo, Di Cosimo, Fioretti, Gasperini, Gazzellone, Gramazio, Guidi, Marroni, Masino, Mollicone, Naccari, Nanni, Onorato, Orsi, Panecaldo, Parsi, Pelonzi, Pomarici, Quarzo, Rocca, Santori, Siclari, Smedile, Stampete, Todini, Torre, Tredicine, Vannini Scatoli e Visconti. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE M. POMARICI IL VICE SEGRETARIO GENERALE M. SCIORILLI

10 10 La deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal. al e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dal Consiglio Comunale nella seduta del 3 agosto Dal Campidoglio, li p. IL SEGRETARIO GENERALE......