Consumo di suolo in Italia, il Rapporto Ispra 2018

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Consumo di suolo in Italia, il Rapporto Ispra 2018"

Transcript

1 Consumo di suolo in Italia, il Rapporto Ispra 2018 Continua la perdita di superficie naturale nel nostro Paese: nel 2017, sono stati coperti dal cemento 2 metri quadrati al secondo, anche nelle aree protette, vincolate e a rischio L edizione 2018 del Rapporto sul consumo di suolo in Italia, la quinta dedicata a questo tema, fornisce il quadro aggiornato dei processi di trasformazione del nostro territorio, grazie alla cartografia aggiornata del Sistema Nazionale per la Protezione dell Ambiente (Snpa). Il Rapporto, frutto del monitoraggio svolto da Ispra e dalle Agenzie regionali per la protezione dell ambiente, analizza l evoluzione del consumo di suolo all interno di un più ampio quadro delle trasformazioni territoriali ai diversi livelli, attraverso indicatori utili a valutare le caratteristiche e le tendenze del consumo e fornisce nuove valutazioni sull impatto della crescita della copertura artificiale, con particolare attenzione alla mappatura e alla valutazione dei servizi ecosistemici del suolo. I dati sul 2017 mostrano ancora la criticità del consumo di suolo nelle zone periurbane e urbane a bassa densità, in cui si rileva un continuo e significativo incremento delle superfici artificiali, con un aumento della densità del

2 costruito a scapito delle aree agricole e naturali, unitamente alla criticità delle aree nell intorno del sistema infrastrutturale, più frammentate e oggetto di interventi di artificializzazione a causa della maggiore accessibilità. I dati confermano l avanzare di fenomeni quali la diffusione, la dispersione, la decentralizzazione urbana da un lato e la densificazione di aree urbane dall altro. Tali processi riguardano soprattutto le aree costiere mediterranee e le aree di pianura, mentre al contempo, soprattutto in aree marginali, si assiste all abbandono delle terre e alla frammentazione delle aree naturali. Per un agile lettura del tema, ecco una guida sulle principali aree del Rapporto ISPRA 2018 sul consumo di suolo. Il monitoraggio del consumo di suolo L aumento del consumo di suolo in Italia Il consumo di suolo a livello regionale, provinciale e comunale La tipologia dei cambiamenti Il consumo di suolo nelle aree protette, vincolate e a rischio Corpi idrici e fascia costiera Copertura e uso del suolo Il monitoraggio del consumo di suolo Le attività di monitoraggio del territorio in termini di uso, copertura e consumo di suolo nel nostro Paese, permettono di avere un quadro aggiornato annualmente secondo un sistema di classificazione il cui primo livello suddivide l intero territorio in suolo consumato e suolo non consumato. Il consumo di suolo viene suddiviso in due categorie principali (permanente e reversibile) che costituiscono un secondo livello di classificazione.

3 Il consumo di suolo è, quindi, definito come una variazione da una copertura non artificiale (suolo non consumato) a una copertura artificiale del suolo (suolo consumato). Per copertura del suolo (land cover) si intende la copertura biofisica della superficie terrestre, comprese le superfici artificiali, le zone agricole, i boschi e le foreste, le aree seminaturali, le zone umide, i corpi idrici, come definita dalla direttiva 2007/2/CE. L impermeabilizzazione rappresenta la principale causa di degrado del suolo in Europa, comporta un rischio accresciuto di inondazioni, contribuisce ai cambiamenti climatici, minaccia la biodiversità, provoca la perdita di terreni agricoli fertili e aree naturali e seminaturali, contribuisce insieme alla diffusione urbana alla progressiva e sistematica distruzione del paesaggio, soprattutto rurale (Commissione Europea, 2012). La rappresentazione del consumo di suolo è, quindi, data dal crescente insieme di aree coperte artificialmente da edifici, fabbricati, infrastrutture, aree estrattive, discariche, cantieri, cortili, piazzali e altre aree pavimentate o in terra battuta, pannelli fotovoltaici e tutte le altre aree impermeabilizzate, non necessariamente urbane. L azzeramento del consumo di suolo netto è l obiettivo che l Unione Europea vuole raggiungere entro il 2050, significa evitare l impermeabilizzazione di aree agricole e di aree aperte. L approccio proposto era quello di mettere in campo politiche e azioni finalizzate, nell ordine, a limitare, mitigare e compensare l impermeabilizzazione (soil sealing). L aumento del consumo di suolo in Italia Il consumo di suolo nel 2017 continua a crescere in Italia, nell ultimo anno le nuove coperture artificiali hanno riguardato altri 54 chilometri quadrati di territorio, ovvero,

4 in media, circa 15 ettari al giorno. Una velocità di trasformazione di poco meno di 2 metri quadrati di suolo che, nell ultimo periodo, sono stati irreversibilmente persi ogni secondo. I dati della nuova cartografia Snpa mostrano come, a livello nazionale, la copertura artificiale del suolo sia passata dal 2,7% stimato per gli anni 50 al 7,65% (7,75% al netto della superficie dei corpi idrici permanenti) del 2017, con un incremento di 4,95 punti percentuali e una crescita percentuale di più del 180% (e con un ulteriore 0,23% di incremento nel 2017). In termini assoluti, il consumo di suolo ha intaccato ormai chilometri quadrati del nostro territorio con una crescita netta di ettari (52 km2) nell ultimo anno dovuta alla differenza fra nuovo consumo (5.409 ettari, 54 km2) e suolo ripristinato. Le aree più colpite risultano essere le pianure del Settentrione, dell asse toscano tra Firenze e Pisa, del Lazio, della Campania e del Salento, le principali aree metropolitane, le fasce costiere, in particolare di quelle adriatica, ligure, campana e siciliana. L Italia, superando la media in Europa stimata al 4,2%, si colloca al sesto posto dopo la Germania (7,4%) e altri paesi con limitata estensione territoriale come Lussemburgo (9,8%), Belgio (11,4%), Paesi Bassi (12,1%) e Malta (23,7%). Il consumo di suolo a livello regionale, provinciale e comunale Nel 2017, in 15 regioni è stato superato il 5% di consumo di suolo, con il valore percentuale più elevato in Lombardia (che con il 12,99% arriva a sfiorare il 13%) e in Veneto (12,35%) e in Campania (10,36%). Seguono Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Puglia e Liguria, con valori compresi tra l 8 e il 10%. La Valle d Aosta è l unica regione rimasta sotto la soglia del 3%.

5 La Lombardia nonostante sia dotata di strumenti legislativi di controllo del fenomeno del consumo di suolo, detiene il primato anche in termini assoluti, superando quest anno i 310 mila ettari del suo territorio coperto artificialmente (il 13,4% delle aree artificiali italiane è in questa regione), contro i ettari della Valle D Aosta. Gli incrementi maggiori, nell ultimo anno, sono avvenuti nelle regioni Veneto (con ettari13), Lombardia (603 ettari in più), Emilia Romagna (+456) e Piemonte (+416). Liguria, Valle D Aosta, Basilicata e Molise sono le regioni, invece, che quest anno hanno avuto la minor perdita di suolo agricolo o naturale, con incrementi minori di 40 ettari Livello provinciale Monza e Brianza si conferma la provincia con la percentuale di suolo artificiale più alta, con circa il 41% di suolo consumato in rapporto alla superficie provinciale e un ulteriore incremento significativo di 35 ettari. In termini assoluti, la provincia di Roma è l unica a oltrepassare la soglia dei ettari arrivando, a causa di un incremento di altri 102 ettari dell ultimo anno, a ettari di suolo artificiale. Roma è seguita da Torino (circa ettari) con un incremento di 94 ettari. Brescia supera, nel 2017, la soglia dei ettari (78 in più nell ultimo anno), mentre Milano si attesta sui (+121 nel 2017). Livello comunale A livello comunale, i maggiori valori di superficie consumata si riscontrano a Roma ( ettari), con una crescita di ulteriori 36 ettari nel 2017 (lo 0,11% in più) e in molti comuni capoluoghi di provincia: Milano ( ettari, 19 in più nel 2017), Torino (8.546, solo 0,2 in più), Napoli (7.423, +6,6), Venezia (7.216, +37,4), Ravenna (7.121, +16,2), Palermo, Parma, Genova, Verona, Ferrara, Taranto, Catania,

6 Perugia, Reggio Emilia e Ragusa (tra i e i ettari di suolo artificiale nel 2017). La tipologia dei cambiamenti Gran parte dei cambiamenti rilevati rientrano nella classe Cantieri e altre aree in terra battuta che, da sola, ha riguardato il 62,8%16 del nuovo consumo di suolo, pari a ettari. Sono aree che, in molti casi, sono destinate a trasformarsi nel giro di poco tempo in consumo di suolo permanente ma che, almeno in parte, potrebbero essere recuperate e rinaturalizzate una volta terminata la cantierizzazione. Il 16,4% è rappresentato da superfici non consumate del 2016 dove, in un anno, sono stati realizzati edifici, mentre le nuove strade rappresentano il 4,7% dei cambiamenti. Le altre aree impermeabili o pavimentate non edificate (piazzali, parcheggi, cortili, campi sportivi, etc.) rappresentano l 8,8% del nuovo consumo, pari a 423 ettari, mentre il 3,5% dei cambiamenti (171 ettari) è dovuto all espansione di aree estrattive e l 1,5% (73 ettari) a nuovi campi fotovoltaici a terra. Il consumo di suolo nelle aree protette, vincolate e a rischio Quasi 84 ettari (+0,11%), tra il 2016 e il 2017, sono stati consumati all interno di parchi nazionali e regionali, aree naturali e riserve. In particolare, i maggiori cambiamenti dovuti al consumo di suolo sarebbero avvenuti nel Parco nazionale dei Monti Sibillini (oltre 24 ettari) e nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (oltre 10 ettari). Nelle aree a pericolosità idraulica alta (P3), tra il 2016 e il 2017 sono stati realizzati 196 ettari di cantieri o aree in terra battuta che incidono per il 72,3% sul totale dei

7 cambiamenti avvenuti in queste zone. Il dato è significativo perché rappresenta da solo il 3,6% dei cambiamenti avvenuti nell arco di tempo considerato. I valori più elevati sono per i comuni periferici, intermedi e di cintura, mentre i poli hanno il consumo marginale di suolo minore. Quasi un quarto (il 24,61%) del nuovo consumo di suolo netto tra il 2016 e il 2017, pari a ettari, è avvenuto all interno delle aree vincolate per la tutela paesaggistica (che complessivamente coprono il 34% del territorio nazionale). In queste aree, il consumo di suolo è pari a ettari pari a circa l 8% della loro estensione. Risultano coperti artificialmente ettari, pari a circa il 6% del territorio vincolato a fronte del 7,6% registrato su tutto il territorio nazionale. Le regioni con maggior percentuale di territorio vincolato consumato risultano Campania (11%), Veneto (9%), Puglia (9%), Emilia Romagna (8,5%) e Lombardia (8%). Il consumo di suolo all interno di aree classificate a pericolosità da frana (P4+P3+P2+P1+AA), è pari all 11,9% (più di ettari) del totale del suolo artificiale in Italia. Il suolo nelle aree a pericolosità sismica alta e molto alta è consumato con una percentuale del 7,4% nelle aree a pericolosità sismica alta e del 4,8% nelle aree a pericolosità molto alta, per un totale pari a ettari di superficie consumata, ovvero il 37,7% del totale delle aree artificiali italiane. Corpi idrici e fascia costiera Il livello di impermeabilizzazione entro i 150 metri dai corpi idrici raggiunge livelli molto elevati in Liguria (circa il 21% di tale superficie è coperta artificialmente), Valle D Aosta (15,4%) e Trentino Alto Adige (13,4%), rispetto ad una media nazionale del 7,6%. A livello nazionale quasi un quarto della fascia compresa

8 entro i 300 metri dal mare è ormai consumato. Tra le regioni con i valori registrati più alti entro i 300 metri dalla linea di costa ci sono Liguria e Marche con quasi il 50% di suolo consumato, Abruzzo, Campania, Emilia Romagna e Lazio con valori compresi tra il 30 e il 40%. Copertura e uso del suolo Il 55,7% del suolo consumato tra il 2016 e il 2017, era precedentemente destinato a seminativi. A questi, devono essere aggiunti altre ampie superficie agricole perse, occupate, prima dell artificializzazione, da foraggere, frutteti, oliveti e vigneti. Nel complesso, il 70,6% dei cambiamenti è avvenuto proprio a scapito di aree agricole. Nelle 74 principali aree urbane, i cambiamenti del consumo di suolo nel periodo sono avvenuti principalmente all interno delle superfici agricole, con un valore complessivo27 del 64% sul totale dei cambiamenti avvenuti su tutto il territorio delle città considerate. La pianura costiera e le colline moreniche, entrambe con il 19% di consumo di suolo nel 2017 rappresentano i paesaggi con il maggiore livello di artificializzazione del territorio. Nell ultimo anno, il consumo di suolo si è concentrato nelle aree di pianura, in particolare a quota inferiore a 300 metri, dove si è registrato l 81,7% dei cambiamenti in un area estesa per il 46,3% del territorio nazionale. (Fonte: Rapporto Ispra 2018 sul consumo di suolo) Copyright - Riproduzione riservata

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO Procedura di selezione per l affidamento in concessione dell esercizio dei giochi pubblici di cui all articolo

Dettagli

UNITÀ OPERATIVE TERRITORIALI DI CERTIFICAZIONE, VERIFICA E RICERCA

UNITÀ OPERATIVE TERRITORIALI DI CERTIFICAZIONE, VERIFICA E RICERCA UNITÀ OPERATIVE TERRITORIALI DI CERTIFICAZIONE, VERIFICA E RICERCA PIEMONTE ALESSANDRIA Competenza territoriale per le province di Alessandria, Asti 15121 Alessandria, via A. Gramsci 2 Tel. 0131/252653,

Dettagli

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE Rapporto Annuale Federculture 2013 - Dati e analisi - Focus SICILIA - La spesa e i consumi culturali Nel 2012, dopo un lungo trend di crescita costante

Dettagli

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237

Dettagli

costo quota iscrizione: 100 EURO costo partecipazione TFA: 2.577,47 EURO (di cui 77.47 euro, tassa regionale)

costo quota iscrizione: 100 EURO costo partecipazione TFA: 2.577,47 EURO (di cui 77.47 euro, tassa regionale) ABRUZZO Chieti - Pescara http://www.unich.it/unichieti/appmanager/unich/didattica?_nfpb=true&_pagelabel=ssis_didatticafirstpage_v2 costo partecipazione TFA: 2.577,47 EURO (di cui 77.47 euro, tassa regionale)

Dettagli

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119

Dettagli

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B) AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99

Dettagli

Le aziende agrituristiche

Le aziende agrituristiche Nel 2014 sono state autorizzate all esercizio agrituristico 21.744 aziende, con una crescita del 4% rispetto al 2013. L attività preponderante riguarda l alloggio, praticato dall 82% degli agriturismi.

Dettagli

INTERNET DAY: 66 TIROCINI ATTIVATI OGGI E LABORATORI SUL TERRITORIO PER OLTRE 90 GIOVANI ALL INTERNO DEL PROGETTO CRESCERE IN DIGITALE

INTERNET DAY: 66 TIROCINI ATTIVATI OGGI E LABORATORI SUL TERRITORIO PER OLTRE 90 GIOVANI ALL INTERNO DEL PROGETTO CRESCERE IN DIGITALE INTERNET DAY: 66 TIROCINI ATTIVATI OGGI E LABORATORI SUL TERRITORIO PER OLTRE 90 GIOVANI ALL INTERNO DEL PROGETTO CRESCERE IN DIGITALE Oggi, 66 giovani, in occasione dell Internet Day, firmeranno il proprio

Dettagli

Provincia di Monza e della Brianza

Provincia di Monza e della Brianza Provincia di Monza e della Brianza Comune di Lissone Via Gramsci Città di Lissone Comune di Lissone Sala Consiliare Città di Lissone Piazza IV Novembre Città di Lissone Biblioteca Civica Piazza IV Novembre

Dettagli

Ricorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata. Anno 2012

Ricorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata. Anno 2012 Ricorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata Anno 2012 Premessa Nel settore della vigilanza privata il 2012 è stato un anno di record per gli ammortizzatori sociali, in particolare per

Dettagli

Guida agli archivi della Resistenza a cura di ANDREA TORRE

Guida agli archivi della Resistenza a cura di ANDREA TORRE Guida agli archivi della Resistenza a cura di ANDREA TORRE INDICE Introduzione, di Gianni Perona 13 Nota tecnica, di Andrea Torre 16 Tavola delle sigle 23 Istituto nazionale per la storia del movimento

Dettagli

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE 1 Condannati definitivi Per di e per Durata della Pena Residua Situazione al 13/05/2010 Fino a 1 anno Da 1 a 2 Durata della pena residua Da 2 a 3 Da 3 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 in poi Ergastolo Totale

Dettagli

ALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà

ALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà ALFID Associazione Laica Famiglie in Difficoltà Separazione e Divorzio: alcuni dati a confronto sui principali recenti cambiamenti in Provincia di Trento e nel resto d Italia a cura di Marco Brusegan Il

Dettagli

le implicazioni sul territorio

le implicazioni sul territorio Napoli, 08 11 settembre 2010 l hinterland milanese tra sregolazione e illegalità la mafia le implicazioni sul territorio Intenso sviluppo edilizio svincolato dall andamento demografico che genera offerta

Dettagli

Mailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA. MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013)

Mailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA. MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013) Mailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013) Consolati Regionali Consolati Provinciali Indirizzo Posta

Dettagli

L AGRICOLTURA A BENEFICIO DI TUTTI

L AGRICOLTURA A BENEFICIO DI TUTTI Analisi dei PSR sulle Nuove SFIDE dell Health Check PARTE SECONDA - ASPETTI FINANZIARI Aggiornamento L AGRICOLTURA A BENEFICIO DI TUTTI Documento realizzato nell ambito delle attività della Rete Rurale

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario

Dettagli

Parte seconda AVVERTENZE

Parte seconda AVVERTENZE Parte seconda Infortuni sul lavoro e malattie professionali definiti e indennizzati dall INAIL AVVERTENZE In questa sezione sono riportate le statistiche relative ai casi di infortunio avvenuti e le malattie

Dettagli

Monitoraggio del sistema insediativo nell area Flegrea. Michele Grimaldi, Carlo Gerundo, INU Campania, Comune di Pozzuoli

Monitoraggio del sistema insediativo nell area Flegrea. Michele Grimaldi, Carlo Gerundo, INU Campania, Comune di Pozzuoli Monitoraggio del sistema insediativo nell area Flegrea Michele Grimaldi, Carlo Gerundo, INU Campania, Comune di Pozzuoli Premessa Il Comune di Pozzuoli è attivamente impegnato dall anno 2011 nella tutela

Dettagli

Strutture Sanitarie convenzionate da UniSalute per il Fondo mètasalute

Strutture Sanitarie convenzionate da UniSalute per il Fondo mètasalute Strutture Sanitarie convenzionate da UniSalute per il Fondo mètasalute ABRUZZO Case di cura / Ospedali / Day-Surgery CHIETI e provincia L'AQUILA e provincia PESCARA e provincia Centri diagnostici /Poliambulatori/Studi

Dettagli

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO -

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO - - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO Previnet è in grado di mettere a disposizione dei propri clienti un network

Dettagli

Elenco distretti relativi all'anagrafe delle scuole 2009-2010

Elenco distretti relativi all'anagrafe delle scuole 2009-2010 Abruzzo Chieti DISTRETTO 009 Abruzzo Chieti DISTRETTO 010 Abruzzo Chieti DISTRETTO 011 Abruzzo Chieti DISTRETTO 015 Chieti Conteggio 4 Abruzzo L'Aquila DISTRETTO 001 Abruzzo L'Aquila DISTRETTO 002 Abruzzo

Dettagli

PRESENZE/ASSENZE DEL PERSONALE NEL MESE DI SETTEMBRE 2013

PRESENZE/ASSENZE DEL PERSONALE NEL MESE DI SETTEMBRE 2013 D.C. OSSERVATORIO MERCATO IMMOBILIARE E SERVIZI ESTIMATIVI AREA OSSERVATORIO MERCATO IMMOBILIARE UFFICIO GESTIONE BANCA DATI QUOTAZIONI OMI 80,00% 20,00% D.C. OSSERVATORIO MERCATO IMMOBILIARE E SERVIZI

Dettagli

I PARCHI D ITALIA REGIONE PER REGIONE

I PARCHI D ITALIA REGIONE PER REGIONE I PARCHI D ITALIA REGIONE PER REGIONE Piemonte Parchi in totale 87 Provincia di Torino 30 Provincia di Alessandria 5 Provincia di Asti 6 Provincia di Biella 6 Provincia di Cuneo Provincia di Novara Provincia

Dettagli

Abruzzo Basilicata Calabria. Reggio Calabria. Vibo Valentia. Grado di istruzione / Classe di concorso

Abruzzo Basilicata Calabria. Reggio Calabria. Vibo Valentia. Grado di istruzione / Classe di concorso Chieti L'Aquila Pescara Teramo Matera Potenza Catanzaro Cosenza Crotone 3 7 3 5 6 4 5 7 6 A03 CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE A06 COSTRUZIONI E TECNICO A07 DISCIPLINE ECONOMICO-AZIENDALI 3 A09 DISCIPLINE

Dettagli

UFFICI DIREZIONE GENERALE

UFFICI DIREZIONE GENERALE OPERAZIONE TRASPARENZA (LEGGE 18 GIUGNO 2009, N. 69) DATI RELATIVI AI TASSI DI ASSENZA E PRESENZA DEL PERSONALE Maggio 2011 Assenze (Ore) 37.475,60 Area Assenze (Ore) ABRUZZO CASA SOGGIORNO PESCARA 252,10

Dettagli

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129 CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129 Indici territoriali di ricorso per Cassazione anno - 2013 SOMMARIO Introduzione 1. Indici di ricorso per

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati

COMUNICATO STAMPA. Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati COMUNICATO STAMPA Garanzia Giovani: a cinque settimane dall avvio sono 74.394 i giovani che si sono registrati I dati del 5 report settimanale Il primo maggio 2014 è partita ufficialmente la Garanzia Giovani.

Dettagli

Sintesi del libro bianco sull'evasione fiscale nel mercato dell'affitto

Sintesi del libro bianco sull'evasione fiscale nel mercato dell'affitto Sintesi del libro bianco sull'evasione fiscale nel mercato dell'affitto Capitolo I Denunce pervenute al numero verde del Sunia: introduzione e considerazioni sui risultati A conclusione della campagna

Dettagli

Regione sede cod. ICCD ente sigla. Veneto Venezia 205 Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto DR

Regione sede cod. ICCD ente sigla. Veneto Venezia 205 Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto DR Piemonte Torino 201 Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte Torino 64 Soprintendenza per i beni archeologici del Piemonte SBA Torino 66 Torino 67 Soprintendenza per i beni

Dettagli

DEPOSITI E TRASPORTI A TEMPERATURA CONTROLLATA

DEPOSITI E TRASPORTI A TEMPERATURA CONTROLLATA DEPOSITI E TRASPORTI A TEMPERATURA CONTROLLATA MAZZOCCO Srl via Caduti del Lavoro, 23 - Bogolese 43058 Sorbolo - PR - ITALY Tel. +39-0521 664003 - Fax. +39-0521 604674 NEW LOGISTIC Srl via Nobel, 5/A -

Dettagli

AL VIA YOUNG DIGITAL, IL PROGETTO DI FORMAZIONE E OCCUPAZIONE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DI 1000 GIOVANI PROGRAMMATORI ICT

AL VIA YOUNG DIGITAL, IL PROGETTO DI FORMAZIONE E OCCUPAZIONE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DI 1000 GIOVANI PROGRAMMATORI ICT AL VIA YOUNG DIGITAL, IL PROGETTO DI FORMAZIONE E OCCUPAZIONE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DI 1000 GIOVANI PROGRAMMATORI ICT Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Modis Italia, società del

Dettagli

Abruzzo Chieti 2 Abruzzo L' Aquila 2 Abruzzo Pescara 0 Abruzzo Teramo Totale Abruzzo. 12 Basilicata Matera 0 Basilicata Potenza Totale Basilicata

Abruzzo Chieti 2 Abruzzo L' Aquila 2 Abruzzo Pescara 0 Abruzzo Teramo Totale Abruzzo. 12 Basilicata Matera 0 Basilicata Potenza Totale Basilicata Mobilità professionale personale ATA profilo professionale DSGA Destinatari dei corsi di di cui all'art. 7 CCNI 3.12.29 - art. 1, comma 2, sequenza contrattuale 25.7.28 - (ex art. 48 CCNL/27) DSGA Personale

Dettagli

Personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Cod. ISTAT INT 00024 AREA: Mercato del lavoro Settore di interesse: Mercato del lavoro Personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Titolare: Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico

Dettagli

Numero di Banche in Italia

Numero di Banche in Italia TIDONA COMUNICAZIONE Analisi statistica Anni di riferimento: 2000-2012 Tidona Comunicazione Srl - Via Cesare Battisti, 1-20122 Milano Tel.: 02.7628.0502 - Fax: 02.700.525.125 - Tidonacomunicazione.com

Dettagli

FONDAZIONE ENASARCO ORGANIZZAZIONE UFFICI PERIFERICI

FONDAZIONE ENASARCO ORGANIZZAZIONE UFFICI PERIFERICI FONDAZIONE ENASARCO ORGANIZZAZIONE UFFICI PERIFERICI ABRUZZO - MOLISE UFFICIO ISPETTIVO DI PESCARA Pescara, Chieti, L'Aquila, Teramo, Campobasso, Isernia Via Latina n.7 -. 65121 Pescara Telefono 06 5793.3110

Dettagli

Qui di seguito riportiamo i risultati dei test professioni sanitarie 2013: graduatorie nazionali definitive

Qui di seguito riportiamo i risultati dei test professioni sanitarie 2013: graduatorie nazionali definitive Qui di seguito riportiamo i risultati dei test professioni sanitarie 2013: graduatorie nazionali definitive Fonte: Controcampus.it Per gli studenti che hanno sostenuto il test di Professioni Sanitarie

Dettagli

Regione Retribuzioni Curricula Presenze/Assenze Evidenza sull'home page Abruzzo SI SI NO SI

Regione Retribuzioni Curricula Presenze/Assenze Evidenza sull'home page Abruzzo SI SI NO SI REGIONE ABRUZZO Abruzzo SI SI NO SI L'Aquila NO NO NO NO Chieti SI SI DATI MARZO SI Pescara SI SI NO SI Teramo SI SI DATI MARZO SI L'Aquila NO NO NO NO Chieti SI SI DATI MARZO SI Pescara SI PARZIALI NO

Dettagli

Tirocinio Formativo Attivo:

Tirocinio Formativo Attivo: Tirocinio Formativo Attivo: contingente di personale della scuola da collocare in esonero parziale o totale e la loro ripartizione tra l (Decreto Interministeriale n. 210 del 26 marzo 2013) 1 / 20 Documentazione

Dettagli

PIANO VIAGGI - ABRUZZO PIANO VIAGGI - BASILICATA PIANO VIAGGI - BOLZANO PIANO VIAGGI - CALABRIA

PIANO VIAGGI - ABRUZZO PIANO VIAGGI - BASILICATA PIANO VIAGGI - BOLZANO PIANO VIAGGI - CALABRIA PIANO VIAGGI - ABRUZZO ABRUZZO CHIETI 7 Partenza alle ore 14.00 dalla stazione FS di Chieti. Proseguimento per Sulmona stadio di atletica leggera dove alle ore 15.00 sale SULMONA 1 l'atleta di Sulmona.

Dettagli

Elettori e sezioni elettorali

Elettori e sezioni elettorali Cod. ISTAT INT 00003 AREA: Popolazione e società Settore di interesse: Struttura e dinamica della popolazione Elettori e sezioni elettorali Titolare: Dipartimento per gli Affari Interni e territoriali

Dettagli

DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI ED IL TRASPORTO INTERMODALE

DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI ED IL TRASPORTO INTERMODALE Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI ED IL TRASPORTO INTERMODALE Direzione Generale per la Motorizzazione Centro Elaborazione Dati Ufficio Statistiche ESITI

Dettagli

Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo

Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo «L integrazione delle reti orizzontali e verticali: una sfida ed un opportunità da affrontare in sinergia» Roma,

Dettagli

SEFIT. La pianificazione cimiteriale: come e perché Daniele Fogli

SEFIT. La pianificazione cimiteriale: come e perché Daniele Fogli La pianificazione cimiteriale: come e perché Daniele Fogli L incidenza della cremazione in Italia Incidenza attuale e passata della cremazione in Italia In Italia la cremazione, nel corso del 2005, ha

Dettagli

La Raccolta Differenziata in Italia

La Raccolta Differenziata in Italia 120 Da una prima quantificazione dei dati relativi all anno 2002, la raccolta differenziata si attesta intorno ai,7 milioni di tonnellate che, in termini percentuali, rappresentano il 19,1% della produzione

Dettagli

LIVELLI DI SERVIZIO E FABBISOGNI STANDARD ANDREA PAPOLA UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II

LIVELLI DI SERVIZIO E FABBISOGNI STANDARD ANDREA PAPOLA UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II LIVELLI DI SERVIZIO E FABBISOGNI STANDARD ANDREA PAPOLA UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II Alcune questioni aperte sul Trasporto Pubblico Locale Roma, 21 ottobre 2014 Premessa La prima necessità è un efficientamento

Dettagli

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario... 3 Mercato immobiliare residenziale...

Dettagli

Gli effetti della manovra. a cura della Direzione scientifica IFEL

Gli effetti della manovra. a cura della Direzione scientifica IFEL Gli effetti della manovra a cura della Direzione scientifica IFEL Roma, 15 settembre 2011 Effetti delle manovre finanziarie sui Comuni 2011 2012 2013 Obiettivo Patto 2.160 3.700 4.500 Taglio trasferimenti

Dettagli

Dotazione di infrastrutture stradali sul territorio italiano

Dotazione di infrastrutture stradali sul territorio italiano Dotazione di infrastrutture stradali sul territorio italiano A cura dell Area Professionale Statistica L Automobile Club d Italia produce ormai da molti anni la pubblicazione Localizzazione degli Incidenti

Dettagli

POSTI DIRIGENZIALI DI SECONDA FASCIA VACANTI E DISPONIBILI O CHE PREVEDIBILMENTE LO DIVENTERANNO ENTRO IL 31 DICEMBRE 2014

POSTI DIRIGENZIALI DI SECONDA FASCIA VACANTI E DISPONIBILI O CHE PREVEDIBILMENTE LO DIVENTERANNO ENTRO IL 31 DICEMBRE 2014 POSTI DIRIGENZIALI DI SECONDA FASCIA VACANTI E DISPONIBILI O CHE PREVEDIBILMENTE LO DIVENTERANNO ENTRO IL 31 DICEMBRE 2014 Ai sensi dell'art. 19, comma 1 bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.

Dettagli

CASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA

CASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA CASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA Degli oltre 74.400 immobili di lusso presenti in Italia che garantiscono alle casse dei Comuni poco più di 91 milioni di euro all anno di Imu, Firenze e Genova sono

Dettagli

Prospetto 4.1. Pesi per unità di volume dei principali materiali strutturali

Prospetto 4.1. Pesi per unità di volume dei principali materiali strutturali 4.PESI PROPRI DEI MATERIALI STRUTTURALI. I pesi per unità di volume dei più comuni materiali, per la determinazione dei pesi propri. strutturali, possono essere assunti pari a quelli riportati nel prospetto

Dettagli

UFFICI AI QUALI INVIARE LE DOMANDE

UFFICI AI QUALI INVIARE LE DOMANDE UFFICI AI QUALI INVIARE LE DOMANDE ABRUZZO L'ABRUZZO Via F. Filomusi Guelfi - 67100 -L'Aquila Tel. 0862446148-0862446142 Fax 0862446101-0862446145 E-mail: sr-abr@beniculturali.it E-mail certificata: mbac-sr-abr@mailcert.beniculturali.it

Dettagli

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica. RELAZIONE flussi turistici gennaio-luglio 2013/2012 STL VENEZIA

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica. RELAZIONE flussi turistici gennaio-luglio 2013/2012 STL VENEZIA RELAZIONE flussi turistici gennaio-luglio 2013/2012 STL VENEZIA 1. ARRIVI / PRESENZE 2. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero 3. PROVENIENZE 4. RICETTIVO 5. FOCUS: LUGLIO 2013 1. ARRIVI / PRESENZE Il

Dettagli

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 35.000 nomine per l'a.s. 2005/06. Personale docente ed educativo

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 35.000 nomine per l'a.s. 2005/06. Personale docente ed educativo Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del di 35.000 nomine per l'a.s. 2005/06. Personale doce ed educativo Provincia Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondari a di I grado Scuola

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali COMPLESSIVE - anno scolastico 2014-2015 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 a.s. 2014/15 rispetto a.s. 2011/12 a b c d e=d-a Abruzzo 5.195 5.124 5.119 5.118-77 Basilicata

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SEDI ELETTORALI RSU DELL AUTOMOBILE CLUB d ITALIA

PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SEDI ELETTORALI RSU DELL AUTOMOBILE CLUB d ITALIA PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SEDI ELETTORALI RSU DELL AUTOMOBILE CLUB d ITALIA Le Delegazioni dell Amministrazione e delle sottoscritte Organizzazioni Sindacali, riunitesi il giorno 19 settembre 2007

Dettagli

I Contratti di Rete. Rassegna dei principali risultati quantitativi. Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013)

I Contratti di Rete. Rassegna dei principali risultati quantitativi. Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013) I Contratti di Rete Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013) I contratti di rete Il monitoraggio sui Contratti di rete di Unioncamere, su dati Infocamere, mette in

Dettagli

Roma, 17/07/2014. e, per conoscenza, Circolare n. 93

Roma, 17/07/2014. e, per conoscenza, Circolare n. 93 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Risorse Umane Direzione Centrale Formazione e Sviluppo Competenze Direzione

Dettagli

OGGETTO: Verbale di Accordo del 16 luglio 2009 - inserimenti sportelleria.

OGGETTO: Verbale di Accordo del 16 luglio 2009 - inserimenti sportelleria. Risorse Umane ed Organizzazione Relazioni Industriali Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UIL-POST FAILP-CISAL CONFSAL. COM.NI UGL-COM.NI Roma, 2 dicembre 2009 OGGETTO: Verbale di

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione.

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 28/06/2013 Circolare n. 103 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle

Dettagli

Regioni / Atenei INFERMIERISTICA OSTETRICIA

Regioni / Atenei INFERMIERISTICA OSTETRICIA Professioni sanitarie Infermieristiche e Prefessioni sanitaria Ostetrica afferenti alla classe SNT/1 Regioni / Atenei INFERMIERISTICA OSTETRICIA INFERMIERISTICA PEDIATRICA Chieti 243 10 L'Aquila 300 10

Dettagli

VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA

VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA Mattone Misura dell appropriatezza GdLA 26 Settembre 2006 VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA QUESITI DELLA RICERCA Qual è stato l impatto

Dettagli

04/06/2014. Consegnato OO.SS. 05 giugno 2014

04/06/2014. Consegnato OO.SS. 05 giugno 2014 Consegnato OO.SS. 05 giugno 2014 Trasferimenti Volontari Individuali - DOMANDE 2013 5.930 Domande presentate 5.810 Domande inserite in graduatoria (120 RISORSE ESCLUSE PER MANCANZA REQUISITI PREVISTI DALL

Dettagli

DISTRIBUTORI RCS ABRUZZO. per tutte le province:

DISTRIBUTORI RCS ABRUZZO. per tutte le province: DISTRIBUTORI RCS ABRUZZO Bookservice s.r.l. Gross Ancona Via Albertini 36 60131 Ancona Tel: 071 2861810 Fax: 071 2861642 Email: bookserv@tin.it BASILICATA per la provincia di: Matera CE.DI. Puglia S.S.

Dettagli

Numero eventi di malattia per classe di durata dell'evento in giorni e settore - Anni 2012 e 2013

Numero eventi di malattia per classe di durata dell'evento in giorni e settore - Anni 2012 e 2013 Numero certificati di malattia per settore - Anni 2012 e 2013 2012 2013 Var. % 2012/2013 Settore privato 11.738.081 11.869.521 +1,1 Settore pubblico 5.476.865 5.983.404 +9,2 Totale 17.214.946 17.807.925

Dettagli

CANALI TELEVISIVI WEB TV

CANALI TELEVISIVI WEB TV CANALI TELEVISIVI WEB TV visibile collegandosi ai siti www.italianiallestero.tv www.allestero.net/2 www.italianiallesterotv.com Su iphone scarica e seguici con l'applicazione gratuita 'livestream' cerca

Dettagli

I fondi europei per la coesione. passodopopasso

I fondi europei per la coesione. passodopopasso I fondi europei per la coesione >> passodopopasso FONDI EUROPEI 2014-2020 All Italia spettano 44 miliardi di Euro (22.2 miliardi alle Regioni del Sud) Sviluppo regionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Numero posti disponibili per studenti comunitari e non comunitari residenti in Italia di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286,

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Numero posti disponibili per studenti comunitari e non comunitari residenti in Italia di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286,

Dettagli

A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali ACCONTO ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI: STANGATA IN ARRIVO CON LA BUSTA PAGA DI MARZO

A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali ACCONTO ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI: STANGATA IN ARRIVO CON LA BUSTA PAGA DI MARZO A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali ACCONTO ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI: STANGATA IN ARRIVO CON LA BUSTA PAGA DI MARZO TRA ACCONTI E SALDI SI PAGHERANNO 97 EURO MEDI CON PUNTE DI 139

Dettagli

INFERMIERISTICA PEDIATRICA

INFERMIERISTICA PEDIATRICA Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Numero posti disponibili per studenti comuninitari e non comunitari residenti in Italia di cui alla legge 30.07.2002 n. 189, art.26 Professioni

Dettagli

Atteggiamenti e percezioni sulla qualità dell aria e dell ambiente

Atteggiamenti e percezioni sulla qualità dell aria e dell ambiente Qualità dell aria e cambiamento climatico: le sfide di fronte a noi Stakeholder meeting 2014 Atteggiamenti e percezioni sulla qualità dell aria e dell ambiente M A R I O B O F F I D i p a r t i m e n t

Dettagli

cmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo

cmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo ABRUZZO ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo Tel.: 338 7339896 mail: fabrizio.andriano@gmail.com BASILICATA DANIELE RAFFAELE & FIGLI sas Provincia: Potenza Tel.: 335 6226928 mail:

Dettagli

Le imprese condotte da stranieri: il grado di imprenditorialità degli stranieri nelle aziende

Le imprese condotte da stranieri: il grado di imprenditorialità degli stranieri nelle aziende Studi e ricerche sull economia dell immigrazione Le da stranieri: il grado di imprenditorialità degli stranieri nelle aziende Perché studiare l imprenditoria straniera p.2 Cosa si intende per da stranieri

Dettagli

I giovani Neet registrati

I giovani Neet registrati Roma, 24 Ottobre 2014 - L adesione al programma da parte dei giovani continua. Al 23 ottobre 2014 1 si sono registrati a Garanzia Giovani 262.171 giovani, di questi il 51% (134.071 giovani) lo ha fatto

Dettagli

La dinamica del debito pubblico italiano: un analisi territoriale

La dinamica del debito pubblico italiano: un analisi territoriale La dinamica del debito pubblico italiano: un analisi territoriale 1 Preessa La Banca d Italia fornisce periodicamente informazioni di dettaglio sul debito ( e ) delle Amministrazioni pubbliche e locali.

Dettagli

3.927 1.905 2.526 2.468

3.927 1.905 2.526 2.468 N accessi alla Procedura Risorse senza requisiti Domande inserite Art. 43 Domande presenti in graduatoria Residenti a L Aquila 3.927 1.905 2.526 58 2.468 17 CAUSALI ASSENZA DEI REQUISITI >20 gg. di malattia

Dettagli

Tabelledettaglioscuolasecondaria.xls Secondaria di I grado

Tabelledettaglioscuolasecondaria.xls Secondaria di I grado PIEMONTE ALESSANDRIA A028 EDUCAZIONE ARTISTICA 1 PIEMONTE ALESSANDRIA A032 EDUCAZIONE MUSICALE NELLA SCUOLA MEDIA 1 PIEMONTE ALESSANDRIA A033 EDUCAZIONE TECNICA NELLA SCUOLA MEDIA 1 PIEMONTE ALESSANDRIA

Dettagli

Servizio ferroviario regionale in Lombardia: progetto e prospettive

Servizio ferroviario regionale in Lombardia: progetto e prospettive Brescia 21 settembre 2015 Elena Foresti Regione Lombardia - DG Infrastrutture e Mobilità Servizio ferroviario regionale in Lombardia: progetto e prospettive Il servizio ferroviario regionale oggi FS-RFI:

Dettagli

BANDA LARGA NELLE AREE RURALI ITALIANE IL CONTRIBUTO DEL FEASR

BANDA LARGA NELLE AREE RURALI ITALIANE IL CONTRIBUTO DEL FEASR BANDA LARGA NELLE AREE RURALI ITALIANE IL CONTRIBUTO DEL FEASR PROGRAMMAZIONE SVILUPPO RURALE 2007-2013 Risorse per la banda larga con il Piano europeo di ripresa economica Banda larga nel PSN e nei PSR

Dettagli

Prof. Ing. Ennio Cascetta

Prof. Ing. Ennio Cascetta Prof. Ing. Ennio Cascetta Professore Ordinario Università di Napoli Federico II Presidente delle Società Italiana di Politica dei Trasporti (S.I.Po.Tra) Roma, Centro Congressi Cavour, 30 aprile 2015 1

Dettagli

SPEDIZIONI LOGISTICS

SPEDIZIONI LOGISTICS 1 - ITALIANO SERVIZIO NAZIONALE STANDARD SERVIZIO NAZIONALE PALLETS Tempi di resa (per Isole e Calabria ) Tempi di resa (per Isole e Calabria ) Fino a kg 10 Fino a kg 20 Fino a kg 30 Fino a kg 50 Fino

Dettagli

Allegato n. 4 PIANO DELLA PERFOMANCE 2011-2013. Schede informative su personale e risorse finanziarie

Allegato n. 4 PIANO DELLA PERFOMANCE 2011-2013. Schede informative su personale e risorse finanziarie Allegato n. 4 PIANO DELLA PERFOMANCE 2011-2013 Schede informative su personale e risorse finanziarie Distribuzione delle unità di personale per Ufficio Situazione al 01 gennaio 2011 UFFICIO Totale Dirigenti

Dettagli

Mobilità, trasporti e vettore idrogeno

Mobilità, trasporti e vettore idrogeno Mobilità, trasporti e vettore idrogeno Angelo Tartaglia 21-2-2009 Centro Studi Sereno Regis 1 Fabbisogno energetico crescente + 1,95% all anno in 25 anni 21-2-2009 Centro Studi Sereno Regis 2 Mobilità:

Dettagli

REGIONE UFFICIO INCARICO LIVELLO

REGIONE UFFICIO INCARICO LIVELLO ABRUZZO DR ABRUZZO AREA DI STAFF AL DIRETTORE REGIONALE ABRUZZO DR ABRUZZO CENTRO DI ASSISTENZA MULTICANALE DI PESCARA ABRUZZO DR ABRUZZO DIRETTORE REGIONALE AGGIUNTO 1 ABRUZZO DR ABRUZZO UFFICIO ACCERTAMENTO

Dettagli

VINI DOP E IGP DATI ECONOMICI E STRUTTURA DEL SISTEMA DELLA VITICOLTURA DI QUALITÀ IN ITALIA

VINI DOP E IGP DATI ECONOMICI E STRUTTURA DEL SISTEMA DELLA VITICOLTURA DI QUALITÀ IN ITALIA VINI DOP E IGP DATI ECONOMICI E STRUTTURA DEL SISTEMA DELLA VITICOLTURA DI QUALITÀ IN ITALIA www.ismea.it www.ismeaservizi.it L UNIVERSO DI RIFERIMENTO DELL ANALISI IL NUMERO DEI RICONOSCIMENTI TOTALI:

Dettagli

REGIONI ITALIANE Indirizzi e Recapiti telefonici

REGIONI ITALIANE Indirizzi e Recapiti telefonici REGIONI ITALIANE Indirizzi e Recapiti telefonici REGIONE ABRUZZO Palazzo Emiciclo, Via Michele Iacobucci 4, 67100 L Aquila Tel. 0862/6441, Fax. 0862/419508 Internet: www.regione.abruzzo.it Palazzo Centi,

Dettagli

CAPITAL COMMUNICATION SRL. UFFICIO DI VIAREGGIO - Via Don Tazzoli, 1-55049 Tel. 0584 564791 info@capitalcommunication.it www.capitalcommunication.

CAPITAL COMMUNICATION SRL. UFFICIO DI VIAREGGIO - Via Don Tazzoli, 1-55049 Tel. 0584 564791 info@capitalcommunication.it www.capitalcommunication. CAPITAL COMMUNICATION SRL UFFICIO DI VIAREGGIO - Via Don Tazzoli, 1-55049 Tel. 0584 564791 info@capitalcommunication.it www.capitalcommunication.it OUTDOOR - AFFISSIONI 6x3 PIEMONTE TORINO VERCELLI ASTI

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 16 aprile 2015

COMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 16 aprile 2015 COMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 1 aprile 201 1. CAMPIONATI NAZIONALI - SPORT DI SQUADRA AMMISSIONE ALLE FINALI NAZIONALI E COMPOSIZIONE DELLE FASI INTERREGIONALI - Under 14, Allievi, Juniores, Top Junior,

Dettagli

Listino prezzi tubi saldati tondi, di forma e speciali, da nastro laminato a caldo, nero, decapato e zincato Sendzimir

Listino prezzi tubi saldati tondi, di forma e speciali, da nastro laminato a caldo, nero, decapato e zincato Sendzimir Listino prezzi tubi saldati tondi, di forma e speciali, da nastro laminato a caldo, nero, decapato e zincato Sendzimir 1 giugno 2015 - Rev.1 ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA Le Condizioni Generali

Dettagli

MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 11

MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 11 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE ITALIA POPOLAZIONE Cose da sapere VOLUME 1 CAPITOLO 11 A. Le idee importanti l L Italia è uno Stato con 20 regioni e 103 province l In Italia ci sono molte città. Le

Dettagli

Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Direzione generale per la qualità della vita Via Cristoforo Colombo, 44 00147 Roma

Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Direzione generale per la qualità della vita Via Cristoforo Colombo, 44 00147 Roma ALLEGATO 4 : Indirizzi Amministrazioni statali e gestori di infrastrutture All ANAS S.p.A. - Unità Ricerca ed Innovazione Via Monzambano, 10 00185 Roma Ministero dell ambiente e della tutela del territorio

Dettagli

UNA REGIONE GEOGRAFIA. COME FARE Mentre leggi e studi una regione italiana, scrivi le informazioni richieste. Completa la tabella.

UNA REGIONE GEOGRAFIA. COME FARE Mentre leggi e studi una regione italiana, scrivi le informazioni richieste. Completa la tabella. Studiare con... le tabelle Completa la tabella. UNA REGIONE Mentre leggi e studi una regione italiana, scrivi le informazioni richieste. REGIONE... LOCALIZZAZIONE E CONFINI NORD... SUD... EST... OVEST...

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA N. 105 ANCORA DISCRIMINAZIONI ANTI VENETE NEI POSTI DISPONIBILI PER LE PROFESSIONI SANITARIE. PADOVA E VERONA UNIVERSITÀ

Dettagli

Persone alloggiate presso strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero

Persone alloggiate presso strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero Cod. ISTAT INT 00066 Settore di interesse: Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali Persone alloggiate presso strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero Titolare: Dipartimento

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009. Settembre 2010

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009. Settembre 2010 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009 Settembre 2010 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di Marisa Corazza e Tiziana

Dettagli

I trasferimenti ai Comuni in cifre

I trasferimenti ai Comuni in cifre I trasferimenti ai Comuni in cifre Dati quantitativi e parametri finanziari sulle attribuzioni ai Comuni (2012) Nel 2012 sono stati attribuiti ai Comuni sotto forma di trasferimenti, 9.519 milioni di euro,

Dettagli

Rilevazione dei fabbisogni di personale e delle facoltà di assunzione delle PA

Rilevazione dei fabbisogni di personale e delle facoltà di assunzione delle PA Rilevazione dei fabbisogni di personale e delle facoltà di assunzione delle PA Monitoraggio sulla partecipazione alla rilevazione Dati aggiornati al 21 aprile 2015 ore 17.00 Tab. 1.1 - Amministrazioni

Dettagli