IL RUOLO DELLA FORMAZIONE A DISTANZA

Transcript

1 IL RUOLO DELLA FORMAZIONE A DISTANZA Giorgio Federici Università degli Studi di Firenze Università di Padova 26 ottobre

2 Indice e-l 4 Connection ( Connection (e-learning Life Long Learning La competenza chiave: apprendere in rete ( etc (ebook, Web 2,3,4... Progetti/Prospettive

3 e-l 4 Connection ( Connection (e-learning Life Long Learning L e-learning diventerà rapidamente uno strumento essenziale per lo sviluppo delle competenze delle persone, delle organizzazioni, dei territori.

4 e-l 4 Connection ( Connection (e-learning Life Long Learning Nella società della conoscenza tutti devono poter accedere all apprendimento permanente. Ciò significa la pratica impossibilità di soddisfare le esigenze emergenti con una formazione prevalentemente in presenza. L e-learning e l apprendimento permanente si svilupperanno, perciò, in modo congiunto, diventando per le persone uno strumento decisivo per lo sviluppo professionale e personale.

5 e-l 4 Connection ( Connection (e-learning Life Long Learning Le metodologie di e-learning potranno trovare nell offerta formativa per l apprendimento permanente un ruolo fondamentale, potendo esplicare in pieno le proprie potenzialità.

6 elearning TODAY: the HELIOS VISION Development Change Innovation LLL elearning ICT

7 Informal learning E-learning territories Intramuros E-L in schools E-L workplace E-learning in VET E-L in tertiary education Individual development throught e-learning Evolved distance education Formal Learning Non professional learning communities TTT via e-l e-learning as a side effect in communities Virtual Profession al networks Inter-organisational development through e-learning ICT for virtual mobility Extended learning context

8 Formazione a 3 dimensioni

9

10 La supercompetenza chiave: apprendere in rete Collegata alle 2 Competenze chiave dell Unione Europea: 4) competenza digitale 5) imparare a imparare Potremmo articolarla, ad esempio, come segue: imparare ad apprendere in rete; imparare a conoscere in rete; imparare a potenziare competenze in rete; imparare a condividere know how e contribuire al potenziamento di un gruppo in rete; imparare a essere innovatori in rete.

11 e-transformation e-learning lifelong-learning Le sfide della qualità sono le sfide dell'e-transformation mantenere alta la qualità rafforzando la connessione tra ricerca e formazione, pur continuando a contenere i costi migliorare l articolazione del sistema e dei percorsi allargare la mission al lifelong learning, alla cooperazione con le imprese, alla comunicazione delle conoscenze scientifiche rispondere alla richiesta di formazione più vocazionale e connessa alla professione rispondere alle richieste di assicurazione della qualità rispondere alla richiesta di personalizzazione e flessibilità nella costruzione individuale dei percorsi di apprendimento In Italia: superare il gap nell e-learning, che si somma a quello nell investimento in formazione superiore e ricerca, rispetto alle medie OCSE

12 Cinque azioni per le università 1. Costruire costellazioni di research and learning e-communities, locali ma aperte anche verso imprese e servizi come nuova base trainante all interno dell'ateneo in tutti i settori della ricerca/formazione 1. Sviluppare percorsi formali di educazione superiore on line, mirando al doppio target integrato dei giovani semi-occupati e del lifelong learning 1. Favorire l'impegno di parte del monte-ore dei docenti in moduli in e-learning certificati da sistemi di assicurazione della qualità, e sviluppare l innovazione organizzativa, amministrativa e didattica mirata all estensione dell e-learning 1. Istituire percorsi formativi professionalizzanti per il settore e-learning: lauree magistrali, master, corsi brevi 1. Costruire reti e infrastrutture a livello nazionale e internazionale (corsi e moduli certificati e accreditati dalle università; repository di learning objects, etc.) e favorire in questo ambito l'accreditamento di percorsi formativi personali

13 LA GOVERNANCE CHE SERVE Una strategia del governo chiara Linee guida/ di indirizzo del MIUR Una governance accademica innovativa e determinata La motivazione e la formazione dei docenti della università e della scuola Investimento e economie di scala Concentrare le risorse su progetti innovativi

14 È il momento dell e-learning È l unica soluzione per formare le persone, in particolare gli adulti L e-learning fai da te è in pieno sviluppo, sotto la dirompente spinta della tecnologia È il momento in particolare dell e-learning universitario, orientato alla formazione continua e integrato con gli altri sistemi formativi Questo malgrado la situazione dell università

15 PROGETTI/PROSPETTIVE 1. Progetto FULL - Firenze University Lifelong Learning 1. Progetto APRI Apprendimento Permanente Rischio Idraulico e Risorse Idriche - catalogo blended learning per i professionisti del rischio idraulico e delle risorse idriche 1. Progetto SAPERE Basilicata Sistema Apprendimento Permanente Regionale della Basilicata

16 PROGETTI/PROSPETTIVE 1. Progetto FULL - Firenze University Lifelong Learning Catalogo di formazione non curriculare di corsi brevi on line (1-2-3 CFU) Garantiti in qualità e con la certificazione della competenza Settori Iniziali: Arte, Beni Culturali, Ambiente

17 PROGETTI/PROSPETTIVE 2. Progetto APRI Apprendimento Permanente Rischio Idraulico e Risorse Idriche Catalogo blended learning per i professionisti ( Geologi, Ingegneri, etc.) Partners: CINID Consorzio Interuniversitario per l Idrologia (Univ. Basilicata, Univ. Cagliari, Univ. Catania, Univ. Calabria, Univ. Firenze, Univ. Salerno, Politecnico Milano, Politecnico Torino) E-Form GII Gruppo Italiano ricercatori di Idraulica Società Idrotecnica Italiana Autorità di Bacino Autorità di Distretto Autorità di Ambito...

18 PROGETTI/PROSPETTIVE 3. Progetto SAPERE Basilicata Sistema Apprendimento Permanente Regionale della Basilicata Regione Basilicata e Università degli Studi della Basilicata Obiettivo: assistere ogni cittadino sia nel proprio sviluppo personale sia nella vita professionale con servizi di apprendimento permanente. In particolare: a) sviluppo della formazione post-laurea, attraverso la creazione di un sistema di alte scuole; b) sviluppo di percorsi formativi, in collaborazione con il sistema delle imprese e dei servizi e attraverso crediti certificati per la formazione permanente e ricorrente; c) sviluppo di Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione, a supporto della didattica tradizionale, per la progettazione e la realizzazione di corsi per la formazione permanente e ricorrente fruibili a distanza; d) creazione di CAP - Centri per l'apprendimento Permanente distribuiti sul territorio; e) creazione di almeno un Polo di alta formazione permanente di eccellenza, capace di produrre un offerta didattica che lo renda attrattivo sul piano nazionale e internazionale.