Le regole per la manutenzione dei prospetti degli Edifici Residenziali - aggiornate a Settembre

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1 Le regole per la manutenzione dei prospetti degli Edifici Residenziali - aggiornate a Settembre

2 Un po di cronistoria : Le nuove Norme per la Manutenzione degli edifici Tutto nasce dalla MADRE di tutte le recenti disposizioni vigenti in materia di EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI NUOVI ED ESISTENTI : D.Lgs. 192 / 311 Vigenti i Decreti Attuativi dal 2009! Art. 3. ( D.L.192) Ambito di intervento della legge : (nota: QUINDI OBLIGATORIETA DI APPLICAZIONE ) 1. Salve le esclusioni di cui al comma 3, il presente decreto si applica : agli edifici di nuova costruzione agli edifici oggetto di ristrutturazione 2. Nel caso di ristrutturazione di edifici esistenti, e per quanto riguarda i requisiti minimi prestazionali di cui all'articolo 4, e' prevista un'applicazione graduale in relazione al tipo di intervento. A tale fine, sono previsti diversi gradi di applicazione: a) una applicazione integrale a tutto l'edificio nel caso di: 1) ristrutturazione integrale degli elementi edilizi costituenti l'involucro di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1000 metri quadrati;

3 2) demolizione e ricostruzione degli intonaci in manutenzione straordinaria ( nota : attenzione alle successive modifiche!! ) di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1000 metri quadrati; ( nota vedi Allegato I ) b) una applicazione limitata al solo ampliamento dell'edificio nel caso che lo stesso ampliamento risulti volumetricamente superiore al 20 % dell'intero edificio esistente; c) una applicazione limitata al rispetto di specifici parametri,livelli prestazionali e prescrizioni, nel caso di interventi su edifici esistenti L Art. 3 NON E MAI STATO ABROGATO (e quindi è tutt ora vigente ) è stato successivamente più volte integrato sino al D.L.63 del giugno 2013 convertito in Legge 90

4 Integrazioni e modifiche all art.3 del D.Lgs 192 : Le nuove Norme per la Manutenzione degli edifici Per gli interventi di Manutenzione sugli edifici esistenti L Art. 3 del D.Lgs. 192 viene così modificato nel D.L. 63 del 2013 : Dalla obbligatorietà di messa a norma energetica dell involucro in caso di intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA su edifici con superficie > di 1000 mq (10/12 alloggi ) Si passa al concetto di obbligatorietà di intervento in caso di RISTRUTTURAZIONE IMPORTANTE che viene così definita nel D.L. 63 del 2013 : Qualsiasi sia la dimensione dell Edificio purchè > di 50 mq!!

5 nota : Estratto da GUIDA ANIT Le nuove Norme per la Manutenzione degli edifici Con maggiore precisione il D.L. del 26/06/2015 :!

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7 In buona sostanza : Le nuove Norme per la Manutenzione degli edifici Per gli interventi sul PATRIMONIO ESISTENTE in manutenzione ORDINARIA o STRAORDINARIA è bene riflettere e modificare l impatto culturale dell intervento di progettazione visti gli obblighi cui si è tenuti a rispondere. Un esempio su tutti: Se ANCHE devo intervenire su un Condominio per dare una semplice tinteggiatura ma devo rifare più del 10% degli intonaci, su una superficie inferiore o uguale al 25% della superficie esterna, la legge mi obbliga ad un intervento di RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA di quella porzione di parete

8 ATTENZIONE!! Un conto sono le Trasmittanze Termiche di normativa U Altro sono le Trasmittanze Termiche U atte ad usufruire delle DETRAZIONI FISCALI (65%) ammesso che vengano prorogate (come sembra)

9 U di Norma U per Detrazione 65% Fiscale

10 IMPORTANTE

11 Ovviamente ci sono dei casi in cui interventi di Riqualificazione Energetica sono esclusi : nota : Estratto da GUIDA ANIT

12 Attenzione: il D.L. del 26/06/2015 : È in Vigore (*) ma non riguarda ovviamente solo l involucro esterno, ma anche tutte le parti IMPIANTISTICHE per riscaldamento e raffrescamento degli ambienti Va letto con attenzione e cura. (*) la Regione Lombardia ha procrastinato di 4 mesi l entrata in vigore dei nuovi parametri di trasmittanza U senza per altro nulla modificare in termini di sostanza degli interventi Ing. Carlo Castoldi