Assemblea d Ambito Distrettuale di Bellano VERBALE DELL ASSEMBLEA AMBITO DISTRETTUALE DI BELLANO N. 04/2017 DEL 20/09/2017

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1 Barzio, 20 Settembre 2017 AMBITO DI BELLANO Comuni Ambito Distrettuale di Bellano Segreteria operativa c/o Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d Esino e Riviera Villa Merlo Via Fornace Merlo Barzio Tel Fax ufficiodipiano_bellano@valsassina.it Assemblea d Ambito Distrettuale di Bellano VERBALE DELL ASSEMBLEA AMBITO DISTRETTUALE DI BELLANO N. 04/2017 DEL 20/09/2017 In data 20 Settembre 2017 alle ore 18:00 si è riunita, in seconda convocazione, presso la Sala Pensa della Comunità Montana VVVR in Via Fornace Merlo, 2 a Barzio, l Assemblea dei Sindaci dell'ambito Distrettuale di Bellano con il seguente ordine del giorno: 1. Approvazione verbale seduta precedente; 2. Approvazione documento Progetti Scuole ; 3. Approvazione Bando Misura 2 a Bando Misura 4 (in attuazione alla DGR X/6465 del ); 4. Approvazione criteri per l assegnazione dei contributi sul Fondo Sociale Regionale 2017 (FSR 2017) ; 5. Approvazione percentuali di allocazione delle risorse economiche assegnate dalla DGR 6674/2017 programma operativo regionale per la realizzazione di interventi a favore di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare-dopo di noi- L. 112/2016 ; 6. Varie ed eventuali; 7. Comunicazioni del Presidente. Comuni presenti: Abbadia Lariana, Ballabio, Barzio, Colico, Cortenova, Dervio, Margno, Morterone, Pagnona, Pasturo, Perledo, Premana, Varenna e Vendrogno. COMUNITA' MONTANA VALSASSINA VALVARRONE VAL D'ESINO E RIVIERA PROTOCOLLO DEL Ingressi ad Assemblea iniziata: Comuni assenti: Bellano, Casargo, Cassina Valsassina, Crandola Valsassina, Cremeno Dorio, Esino Lario, Introbio, Introzzo, Lierna, Mandello del Lario, Moggio, Parlasco, Primaluna, Sueglio, Taceno, Tremenico, e Vestreno. Altri presenti: Manila Corti, Responsabile Servizi alla Persona PAGNONA, PARLASCO, PASTURO, PERLEDO, PREMANA, PRIMALUNA, SUEGLIO, TACENO, TREMENICO, VARENNA, VENDROGNO, VESTRENO

2 Lara Malugani, Coordinatore Ufficio di Piano Paola Arrigoni, Amministrativa Ufficio di Piano e GeA. Ad inizio lavori risultano presenti n. 14 rappresentanti su un totale di n. 32 Comuni dell Ambito Distrettuale di Bellano e quindi la seduta è considerata valida ai sensi dell art. 4 del Regolamento Assembleare e atta a deliberare. Funge da segretario verbalizzante Paola Arrigoni (Amministrativa GeA e UdP). L Assemblea è presieduta dal Presidente Fernando De Gianbattista, il quale saluta i presenti e passa all esame dell ordine del giorno: 1. Approvazione Verbale Seduta precedente Il Verbale della seduta precedente viene riletto nei punti all'o.d.g. ed approvato a maggioranza dei presenti (astenuti Ballabio e Premana). 2. Approvazione documento Progetti Scuole Malugani illustra il Documento Progetti Scuole riassumendo quali sono stati i progetti attivati e sostenuti con fondi d'ambito nell'a.s. 2016/2017 (mediazione/facilitazione alunni stranieri, dopo scuola, Poli Educativi, Coordinamento psicopedagogico, sostegno alunni DSA, progetto Bullismo, progetti a catalogo ) e presenta la proposta, approvata dal Comitato d Ambito nella seduta del , di sostenere con fondi d'ambito per il prossimo anno scolastico 2017/2018 i seguenti progetti: Interventi di mediazione/facilitazione alunni stranieri ( ,00 circa); Progetto a sostegno alunni con DSA (a questo proposito si stabilisce di introdurre la compartecipazione delle famiglie di 15,00 al mese - 120,00 per tutto il periodo Ottobre/Maggio e si condivide l'attivazione del servizio anche presso l'ics di Colico come richiesto dalla referente nella seduta del 28 agosto scorso ( ,00 con entrata prevista da famiglie di 6.000,00); Progetti a catalogo: dopo scuola, counseling psicologico, attività motorie, attività musicali (i Comuni potranno fare richiesta all'ambito di attivazione e ne sosterranno direttamente i costi); Coordinamento psicopedagogico; Poli Educativi: potenziamento Pit-Stop e Pac-Man, polo Mates, polo Man e prossima apertura nuovo polo a Primaluna ( ,00); Progetto Porcospini (prevenzione all'abuso protocollo d'intesa per la tutela dei minori vittime di abuso e/o maltrattamento siglato nel 2015 da diversi enti tribunale, ex CDR, ex ASL ecc.); 2

3 Il Sindaco di Premana chiede se gli istituti scolastici sono informati dei progetti e se c è una compartecipazione da parte degli stessi. Malugani risponde che l' istituito Comprensivo di Mandello, lo scorso anno, ha raccolto 1.300,00 da destinare al cofinanziamento del progetto DSA. La dott.ssa Corti precisa che anche per quest anno è stata promossa la compartecipazione da parte delle scuole. Verrà comunicato alle Scuole quali progetti si attiveranno e che saranno garantiti fino a dicembre 2017 (data di conclusione dell'accordo di Programma). Per il 2018 sarà successivamente comunicata l'eventuale prosecuzione. Il rappresentante del Comune di Dervio informa che il Comune ha già inserito il finanziamento del progetto porcospini nel piano diritto allo studio. La Dott.ssa Corti precisa che le scuole possono proseguire con la modalità utilizzata finora per sostenere la realizzazione di questo progetto e che, non appena verrà definito il programma dal 2018, si valuterà come garantire la prosecuzione degli interventi in essere attraverso i fondi messi a disposizione dall Ambito. Il Presidente sottolinea la volontà di garantire una proficua collaborazione con le scuole. L Assemblea approva il documento Progetti Scuole all unanimità. 3. Approvazione Bando Misura 2 e Bando Misura 4 (in attuazione alla DGR X/6465 del ) Malugani ricorda che lo scorso mese di Agosto era stata inviata comunicazione ai Comuni di valutazione dell ipotesi di attivazione di 2 dei 5 bandi possibili relativi alla DGR X Nessun Comune ha fatto pervenire osservazioni o altre indicazioni. Procede, quindi, a illustrare i bandi: Misura 2. Sostenere famiglie con morosità incolpevole ridotta, che non abbiano uno sfratto in corso, in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali. Attività previste: erogazione di un contributo al proprietario a condizione che si impegni a non effettuare lo sfratto per morosità per 12 mesi e sia disponibile a non aumentare il canone di locazione per 12 mesi. Massimale di contributo individuale: fino Massimale di contributo individuale: fino a nel caso di disponibilità del proprietario a rinegoziare un canone inferiore. Misura 4. Sostenere nuclei familiari in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali (ai sensi della Legge Regionale 8 luglio 2016, n. 16, art. 1, comma 6) il cui reddito provenga esclusivamente da pensione, in grave disagio economico o in condizione di particolare vulnerabilità, ove la spesa per la locazione con continuità rappresenti un onere eccessivo. 3

4 Attività previste: erogazione di un contributo al proprietario a scomputo dei canoni di locazione futuri a fronte di un impegno a non aumentare il canone per 12 mesi o a rinnovare il contratto alle stesse condizioni se in scadenza. Massimale di contributo individuale Viene precisato che Regione Lombardia concede la possibilità di redistribuire le assegnazioni economiche (bando misura ,00 bando misura ,00) qualora si reputasse maggiormente rispondente alle richieste. Nando da alcune precisazioni rispetto alla misura 4: da noi pochi. Vincoli chiari e restrittivi. L Assemblea approva i Bandi Misura 2 e Misura 4 all unanimità. 4. Approvazione criteri per l assegnazione dei contributi sul Fondo Sociale Regionale 2017 (FSR 2017) Malugani spiega che nel pomeriggio odierno, presso l ATS della Brianza si è tenuta la Cabina di Regia in cui si sono condivisi i criteri per l assegnazione dei contributi sul Fondo Sociale Regionale 2017 ipotizzati dagli Ambiti. Gli Ambiti di Bellano-Lecco e Merate propongono criteri condivisi ed omogenei. Malugani precisa che quest'anno la Regione prevede che gli Ambiti predispongano un avviso informativo (che dovrà rimanere pubblicato almeno 30 gg) per permettere alle UdO di presentare la richiesta di contributo su FSR Nell incontro del Comitato d Ambito del si è condiviso di approvare, da parte del Presidente, il bando/avviso per garantire tempi sufficienti per la rielaborazione dei dati presentati dalle UdO e la predisposizione del documento di Assegnazione dei Fondi che dovrà essere approvato da questa Assemblea entro il (il bando/avviso è stato pubblico il ). Le UdO sono state comunque informate della possibilità che l'assemblea, a cui compete la ratifica dei criteri di assegnazione, potrebbe modificarli nella seduta odierna. Malugani illustra il documento criteri per l assegnazione dei contributi sul Fondo Sociale Regionale L Assemblea approva il documento all unanimità Approvazione percentuali di allocazione delle risorse economiche assegnate dalla DGR 6674/2017 programma operativo regionale per la realizzazione di interventi a favore di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare-dopo di noi- L. 112/2016 Malugani illustra la DGR 6674/2017 Dopo di Noi e precisa che l'ambito sta ultimando il documento Linee operative Locali (che viene illustrato) in cui oltre all'analisi dei dati relativi ai soggetti disabili potenzialmente interessati dalle misure, si rende necessario stabilire l'allocazione dei ,00 assegnati all Ambito di Bellano (rispettando alcune indicazioni regionali).

5 Il Comitato d'ambito nella seduta del ha valutato di non modificare le % di assegnazione alle varie misure predisposte da Regione, non disponendo al momento di informazioni e dati tali da poter ridefinire l'allocazione proposta. Si propone all Assemblea di confermare la decisione assunta dal Comitato d Ambito di cui sopra. L Assemblea all unanimità approva le percentuali di allocazione delle risorse e il documento linee operative locali. 6. Varie ed eventuali Il Presidente De Giambattista passa direttamente la parola alla Dr.ssa Corti per illustrare la situazione attuale ed i possibili scenari futuri della Gestione Associata di Bellano. La Gestione Associata di Lecco ha dato corso ad uno studio di fattibilità sulla possibile nuova forma gestionale, in quanto anch essa in scadenza a breve (31 gennaio 2018). Come Ambito di Bellano, la Giunta della Comunità Montana VVVR ha chiesto all Ambito di Lecco di poter utilizzare ed ampliare, secondo necessità, il loro studio di fattibilità e di poter contattare l Avvocato Gallo che ha seguito la pratica. La forma gestionale approfondita nello studio promosso dall Ambito di Lecco è la società mista impresa sociale. Nel caso specifico di Bellano il conferimento delle deleghe da parte dei Comuni per la gestione dei servizi sociali alla Comunità Montana VVVR, mantenendo in essere il ruolo di ente capofila della 5 Gestione Associata, risulta ancora possibile ma la forma di rogazione dei servizi attraverso la coprogettazione invece non può essere riproposta. L Assemblea viene informata che a strettissimo giro (i primi di ottobre) verrà convocata un Assemblea riguardante unicamente le possibili nuove forme associative. Alla riunione parteciperà l Avvocato Gallo in qualità di esperto. Si rammenta altresì che vista l importanza di tale incontro, si auspica una partecipazione numerosa dei Comuni. La Dr.ssa Corti comunica che si renderà necessaria una proroga dell accordo di programma e dei contratti di coprogettazione per i servizi ma che tale opzione è possibile per legge solo nel caso in cui si sia già delineata una scelta futura e che quindi la proroga sia possibile unicamente nelle more della definizione delle procedure per la forma gestionale che sarà decisa dai Comuni. Anche per l accordo di programma per il Piano di Zona sarà proposta una proroga considerato che ad oggi non sono ancora state prodotte le Linee guida Regionali per la stesura dello stesso. Ricorda che le Linee Regionali del precedente Piano di Zona davano già chiare indicazioni di distinzione tra ente capofila della programmazione ed ente capofila della gestione. Questo sarà un aspetto da valutare con attenzione nei prossimi mesi, oltre alla verifica della possibilità di definizione di un Unico piano di zona del Distretto di Lecco secondo le linee tracciate dagli ultimi piani di zona.

6 Il Presidente De Giambattista prende la parola ed esprime le proprie perplessità rispetto alla possibilità che si perda la specificità dell Ambito con scelte gestionali differenti e con l unione all Ambito di Lecco. L Ambito di Bellano è il più piccolo (in termini di popolazione) degli altri Ambiti distrettuali della provincia lecchese; ad oggi è un Ambito con una propria capacità e forza, tanto che in diverse occasione ha svolto il compito di ago della bilancia in importanti decisioni. Prende la parola Bartesaghi, la quale appoggia quanto sostenuto dal Presidente, ma dichiara di avere una visione più aperta ad una possibile unione futura con l Ambito di Lecco; sarà necessario valutare i pro ed i contro a riguardo, ma è giusto porsi nella condizione di riflettere ed avvicinarsi a questa scelta importante senza pregiudizi in merito. Chiede che venga trasmesso ai comuni un estratto dello studio di fattibilità, al fine di poter dare la possibilità ai Sindaci ed agli Amministratori locali di informarsi prima del prossimo dell incontro. Mascheri afferma che la nuova forma gestionale, che si deciderà di adottare, potrebbe avere come risvolto positivo quello di riuscire ad effettuare una programmazione con prospettiva più lunga. Ricorda inoltre l importanza dell esperienza del personale dell Ambito di Bellano che dovrà essere tutelato e valorizzato. 7. Comunicazioni del Presidente. Il Presidente De Giambattista informa che i Sindaci probabilmente verranno contattati tramite lettera dall Ambito di Merate con Ente capofila l Azienda Speciale Retesalute per una possibile proposta di adesione e/o acquisto dei servizi sociali. Invita i presenti e i Sindaci tutti a non prendere decisioni affrettate e singole, chiede invece di rimanere coesi e compatti nella scelta futura. 6 Alle ore circa il Presidente ringrazia i partecipanti e dichiara chiusa l Assemblea. Il Segretario f.to Dr.ssa Paola Arrigoni