ATTO DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 ATTO DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ISTITUZIONE TAVOLO SULLA POVERTA' E LE NUOVE PRECARIETA' L'Anno Duemiladodici il giorno Venti del mese di Giugno alle ore 12,00 nella sala delle adunanze della sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge, per le ore 12, Partecipa alla riunione il Segretario Generale Dott. ALBANO LUIGI Presiede l'adunanza TRISCARI FRANCESCA nella sua qualita' di V.SINDACO e sono rispettivamente presenti ed assenti i Sigg.: N. Cognome Nome Carica Presenza 1 SIMONCINI STEFANO SINDACO No 2 TRISCARI FRANCESCA V.SINDACO Si 3 ALESSANDRINI GIANCARLO ASSESSORE Si 4 FRANCIONI ROBERTO ASSESSORE Si 5 GINNETTI ACHILLE ASSESSORE No 6 GIACCHETTI GILBERTA ASSESSORE No 7 ANTONELLI SANDRO ASSESSORE Si Presenti N. 4 Assenti N. 3 Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l'adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell'argomento indicato in oggetto *** ATTO DELLA GIUNTA COMUNALE Pag. 1 di 5

2 LA GIUNTA COMUNALE Vista la Legge 328 dell'8 novembre 2000 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; Considerato che la stessa L. 328/2000: - individua tra le finalità la promozione di interventi rivolti all'area delle fasce deboli, all'interno delle quali trovano collocazione anche i servizi destinati alle persone che versano in situazione di povertà estrema e alle persone senza fissa dimora; - prevede che la programmazione e l'organizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali compete agli Enti Locali secondo i principi di sussidiarietà, cooperazione nonché di concertazione tra i diversi livelli istituzionali tramite forme innovative di collaborazione; Richiamato l'art. 118 della Costituzione, così come introdotto con la Legge Costituzionale , n. 3, il quale: - al comma I prevede che le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città Metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza; - al comma IV impone a tutti gli enti territoriali di favorire l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli ed associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà; Rilevata la necessità di implementare le politiche sociali in politiche di accompagnamento all'individuo nel corso della vita, per intervenire, in particolare nei momenti critici, contrastando il rischio di disagio o povertà attraverso la piena espressione del succitato principio di sussidiarietà orizzontale, quale principio etico sociale, che orienta le relazioni tra i soggetti che operano nel sociale riconoscendo il contributo fondamentale offerto dalle entità a minore strutturazione nell'erogazione di interventi calibrati sui bisogni e sulle risorse; Considerato che l'amministrazione Comunale da anni opera e promuove interventi di contrasto alle povertà in collaborazione con Associazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, di Società partecipate, etc.; Che in questo particolare momento di crisi economica ed occupazionale numerose famiglie si trovano nell'impossibilità di garantire ai propri componenti adeguate condizioni di vita per cui necessita assicurare pari opportunità di accesso al sistema integrato di beneficienza ed assistenza, con contributi misurati e senza duplicazioni tra soggetti istituzionali e non; Che a tal fine è necessario creare un tavolo di confronto e di raccordo tra i vari referenti facenti capo al Servizio Sociale professionale e/o all'ambito Territoriale Sociale n. 13 per quanto ad esso delegato, al fine di sistematizzare la convergenza dell'impegno volontaristico e le attività delle Istituzioni preposte; Che appare pertanto necessario ed opportuno istituire apposito organismo collegiale che possa rappresentare un momento di analisi e di confronto per decidere, volta per volta, iniziative ed ATTO DELLA GIUNTA COMUNALE Pag. 2 di 5

3 azioni da assumere o compiti da attuare anche in rapporto a specifici progetti del sociale; Che a tale organo vengono chiamati a partecipare i seguenti soggetti: per l'amministrazione Comunale - Sindaco; - Assessore alle Politiche Sociali; - Consigliere Comunale/Regionale Dino Latini; - Dirigente Affari Generali, Servizi Amministrativi e Sociali; - Coordinatore di Ambito A.T.S. XIII; - Assistenti Sociali; per il Terzo Settore - Ass.ne Il Campanile; - Caritas Diocesana Osimo; - Gruppo di Volontariato Vincenziano Osimo; - Croce Rossa Osimo; - A.S.S.O. S.r.l.; - Astea Energia; - Avulss Osimo; - Centro Sociale "L'Accoglienza"- Osimo; con possibilità di adesione da parte di altri soggetti, volta per volta valutati e ritenuti idonei, sulla base delle specificità della singola organizzazione; Dato atto che la partecipazione al suddetto organismo potrà avvenire su base volontaria e a titolo gratuito in conformità al D.L. n. 78/2010 convertito in Legge n. 122/2010; Dato atto che la presente deliberazione non comporta impegno di spesa per cui non necessita del parere in ordine alla regolarità contabile; A voti unanimi, resi a norma di legge D E L I B E R A 1) di istituire il Tavolo sulla povertà e le nuove precarietà in modo da assicurare la più ampia rappresentanza agli organismi pubblici e privati operanti nel Comune di Osimo contro la povertà, l'esclusione sociale e le nuove precarietà; 2) di stabilire la seguente composizione del Tavolo di concertazione: per l'amministrazione Comunale - Sindaco; - Assessore alle Politiche Sociali; - Consigliere Comunale/Regionale Dino Latini; - Dirigente Affari Generali, Servizi Amministrativi e Sociali; ATTO DELLA GIUNTA COMUNALE Pag. 3 di 5

4 - Coordinatore di Ambito A.T.S. XIII; - Assistenti Sociali; per il Terzo Settore, impegnando in via sussidiaria - Il Campanile; - Caritas Diocesana Osimo; - Gruppo di Volontariato Vincenziano Osimo; - Croce Rossa - Osimo - A.S.S.O. S.r.l.; - Astea Energia; - Avulss Osimo; - Centro Sociale "L'Accoglienza" Osimo; 3) di dare atto che l'organismo collegiale di cui sopra verrà supportato nel lavoro amministrativo dal Funzionario Responsabile dei Servizi Sociali; 4) di dichiarare, a voti unanimi, la presente Deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 del D.Lgs. n. 267/ *** ATTO DELLA GIUNTA COMUNALE Pag. 4 di 5

5 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE Dott. ALBANO LUIGI IL V. SINDACO FRANCESCA TRISCARI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica dal sottoscritto Segretario Generale che copia della presente deliberazione è stata pubblicata mediante inserimento all'albo Pretorio online istituito presso il sito istituzionale dell'ente il 30/06/2012 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi ai sensi e per gli effetti dell'art. 124 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 Dal Municipio, lì _30/06/2012_ IL SEGRETARIO GENERALE Dott. ALBANO LUIGI La presente è stata trasmessa ai Capigruppo Consiliari il nota n. ed è divenuta esecutiva il ai sens//i/ art.134,c. 3, D.Lgs.n.267/2000 ATTO DELLA GIUNTA COMUNALE Pag. 5 di 5