La vigilanza nel caso di modifica dei contratti secondo il D.Lgs. 50/2016

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1 La vigilanza nel caso di modifica dei contratti secondo il D.Lgs. 50/2016 Bolzano, 07 giugno 2016 dott. Fabrizio Rensi

2 La vigilanza preventiva nell ipotesi di modifica contrattuale Le modifiche, nonché le varianti, dei contratti di appalto in corso di validità devono essere autorizzate dal RUP. L autorizzazione deve avvenire con le modalità previste dall'ordinamento della SA cui il RUP dipende.

3 Nel caso di modifiche dovute a lavori supplementari (art. 106 c. 1 lett. b) oppure a varianti in corso d opera (art. 106 c. 1 lett. c) la SA pubblica un avviso sulla GU europea contenente tra le altre anche le seguenti informazioni: Nome della SA Codici CPV e NUTS del luogo di esecuzione dei lavori Descrizione dell appalto prima e dopo la modifica: natura ed entità dei lavori, natura e quantità o valore delle forniture: natura ed entità dei servizi. Se del caso, aumento del prezzo in seguito alla modifica. Descrizione delle circostanze che hanno reso necessaria la modifica.

4 Art. 48 L.P. 16/2015 Nel caso di modifiche dovute a lavori supplementari (art. 48 c. 2 lett. b) oppure a varianti in corso d opera (art. 48 c. 2 lett. c) la SA pubblica un avviso sul Sistema telematico della Provincia autonoma di Bolzano. Non sono fornite ulteriori indicazioni circa il contenuto dell avviso.

5 Nel caso di modifiche dovute a lavori supplementari (art. 106 c. 1 lett. b) oppure ad errori o mancanze progettuali (art. 106 c. 2) la SA ne da comunicazione all ANAC entro 30 giorni dal perfezionamento. La mancata o tardiva comunicazione comporta una sanzione amministrativa a carico della SA d importo compreso tra 50 e 200 euro per giorno di ritardo. L ANAC pubblica sulla sezione del sito Amministrazione trasparente l elenco delle modificazioni così comunicate, indicando opera, SA, aggiudicatario, progettista e valore della modifica.

6 Per gli appalti e le concessioni di importo inferiore alla soglia comunitaria Le varianti in corso d'opera dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (art. 106 c. 1 lett.c) sono comunicate dal RUP all'osservatorio contratti pubblici presso l ANAC, tramite le sezioni regionali, entro trenta giorni dall'approvazione da parte della stazione appaltante per le valutazioni e gli eventuali provvedimenti di competenza. Nel caso in cui l'anac accerti l'illegittimità della variante in corso d'opera approvata può se del caso darne informazione alla Procura della Repubblica o alla Procura generale presso la Corte dei Conti In caso di inadempimento agli obblighi di comunicazione e trasmissione delle varianti in corso d'opera previsti, si applicano le sanzioni amministrative pecuniarie da 250 a euro

7 Per gli appalti e le concessioni di importo pari o superiore alla soglia comunitaria Le varianti in corso d'opera (art. 106 c. 1 lett. c) superiori al 10 per cento dell importo originario del contratto sono comunicate dal RUP all ANAC, unitamente al progetto esecutivo, all'atto di validazione e ad una apposita relazione del RUP, entro trenta giorni dall'approvazione da parte della stazione appaltante. Nel caso in cui l'anac accerti l'illegittimità della variante in corso d'opera approvata può se del caso darne informazione alla Procura della Repubblica o alla Procura generale presso la Corte dei Conti In caso di inadempimento agli obblighi di comunicazione e trasmissione delle varianti in corso d'opera previsti, si applicano le sanzioni amministrative pecuniarie da 250 a euro

8 Proroga della durata del contratto La proroga del contratto è possibile sole se originariamente prevista nel bando o nei documenti di gara. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. Durante la proroga il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni contrattuali ovvero più favorevoli per la stazione appaltante.

9 Aumenti o diminuzioni Qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni la SA può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario Ciò è possibile fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, cd. quinto d obbligo. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.