D O C U M E N T O I S T R U T T O R I O
|
|
- Edmondo Spano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 D O C U M E N T O I S T R U T T O R I O Allegato n.1 - ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA ADEGUAMENTO DELLE TARIFFE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE. SERVIZI AUTOMOBILISTICI. ****** 1.. PREMESSE E QUADRO NORMATIVO. L intervento di adeguamento delle tariffe della rete urbana e interurbana (comprese le tariffe dell Area c.d Unico ) nasce dalla necessità di ottemperare a quanto previsto dalla L.R n. 1 Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2011 e pluriennale della Regione Abruzzo (Legge Finanziaria Regionale 2011) che prevede all art.60, comma 1 che allo scopo di consentire l'immediato contenimento della spesa connessa ai minori trasferimenti statali, la Giunta regionale è autorizzata ad adottare misure dirette all'efficentamento dei servizi di trasporto pubblico regionale e locale, con interventi sul sistema della contribuzione e delle tariffe e con azioni dirette al miglioramento dell'efficienza dei servizi medesimi. Gli eventuali incrementi tariffari non possono essere superiori al 10%. Il successivo comma 4 del medesimo art.60 dispone che, la Giunta regionale è, altresì, autorizzata a disporre, in deroga alla L.R. 23 luglio 1991, n. 40, un'idonea manovra tariffaria, con introduzione di nuovi titoli di viaggio e rimodulazione di quelli esistenti, anche con riguardo alle forme di agevolazione e di integrazione modale. L'aumento tariffario medio percentuale può essere modulato fra le varie tipologie di trasporto e le fasce chilometriche in ragione dell'effettiva entità dei tagli statali in materia di TPL. Gli incrementi tariffari devono contenere una diversificazione di costi tra il prezzo del biglietto e quello degli abbonamenti nel rispetto dell'indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE) relativo al richiedente il titolo di viaggio. Nel corso del 2011 l Assessorato ai Trasporti ha ritenuto opportuno rinviare l applicazione delle manovre di cui alla L.R.1/2011 in attesa della definizione del quadro dei trasferimenti statali inerenti il t.p.l., pertanto con D.G.R. n.590 del sono state adeguate le tariffe dei servizi automobilistici di trasporto pubblico locale, con decorrenza 1 settembre 2011 con il recupero dell inflazione registrata nel periodo intercorrente ( ) dalla precedente manovra tariffaria. Allo stato attuale, perdurando l incertezza sull entità dei trasferimenti statali da destinare al t.p.l. e, visto il lievitare dei costi di trazione, non appare più possibile rinviare oltre l applicazione dell aumento tariffario nel limite previsto dalla L.R. 1/ LA PRECEDENTE MANOVRA TARIFFARIA SU GOMMA La precedente manovra tariffaria su gomma è stata adottata nel 2011 con deliberazione della Giunta regionale n.590 del che ha previsto un aumento del 5,3% per le tutte le tipologie di tariffe dei servizi urbani, suburbani ed interurbani, nonché per le tariffe relative al supplemento autostradale e per le tariffe bagagli. La manovra è stata finalizzata esclusivamente al recupero, ai sensi della L. R. 23 luglio 1991,n. 40 e s.m.i., dell inflazione registrata nel corso del periodo ANALISI DEI PROVVEDIMENTI PROPOSTI PER IL La manovra proposta per il 2012 è di applicazione di quanto previsto dall art.60 della dalla L.R n. 1 Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2011 e pluriennale della Regione Abruzzo (Legge Finanziaria Regionale 2011) che sostanzialmente prevede, in deroga a quanto previsto dalla L.R. 23 luglio 1991, n. 40,: 1
2 - 1. aumento tariffario non superiore al 10%; 2. incrementi tariffari con una diversificazione di costi tra il prezzo del biglietto e quello degli abbonamenti nel rispetto dell'indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE) relativo al richiedente il titolo di viaggio; 3. eventuale rimodulazione dei titoli di viaggio esistenti. Con riferimento al primo punto si propone l aumento del 10,0% per le tutte le tipologie di tariffe dei servizi urbani, suburbani ed interurbani, nonché per le tariffe relative al supplemento autostradale e per le tariffe bagagli. Come nelle precedenti manovre tariffarie, l aumento è stato calcolato sulle tariffe spurie, cioè, le tariffe 2011, precedenti all operazione di arrotondamento. Inoltre, l arrotondamento, al fine di evitare tariffe a cinque centesimi di euro, è stata operata in difetto (se = o < 0,050) o in eccesso (se > 0,050), ad eccezione delle tariffe bagagli e supplementi autostradali, per i quali si è operato un arrotondamento in eccesso all unità superiore e per il sovrapprezzo del biglietto a bordo arrotondato a 0,50. Si precisa che, con riferimento ai servizi interurbani, la maggiorazione per la vendita a bordo del titolo di viaggio di corsa semplice o del biglietto orario (pari al 30% con arrotondamento a 0,5), può essere attivata solo ai sensi e secondo la procedura prevista dall art.7 della L.R. n 13/2010. Con riferimento al secondo punto, va premesso che l art.5 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 22 dicembre 2011, n. 214, prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze, da emanare, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, entro il 31 maggio 2012, sono rivisti le modalità di determinazione e i campi di applicazione dell indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) al fine di: adottare una definizione di reddito disponibile che includa la percezione di somme, anche se esenti da imposizione fiscale, e che tenga conto delle quote di patrimonio e di reddito dei diversi componenti della famiglia nonché dei pesi dei carichi familiari, in particolare dei figli successivi al secondo e di persone disabili a carico; migliorare la capacità selettiva dell indicatore, valorizzando in misura maggiore la componente patrimoniale sita sia in Italia sia all estero, al netto del debito residuo per l acquisto della stessa e tenuto conto delle imposte relative; permettere una differenziazione dell indicatore per le diverse tipologie di prestazioni. In attesa della imminente riformulazione della normativa sull ISEE, è opportuno adottare una fase di sperimentazione nell applicazione di detto indicatore per il rilascio di un titolo di viaggio (abbonamento mensile nominativo) con tariffa bloccata al costo di cui alla D.G.R. n.590 del e dunque non soggetto all aumento di cui al presente provvedimento. Per il rilascio della agevolazione tariffaria, l indicatore sintetico del reddito familiare ISEE che viene adottato è quello pari o inferiore a ,00. Considerato che la platea dei soggetti che potrebbero fruire della agevolazione è limitata a coloro che hanno l indicatore sintetico del reddito familiare ISEE, pari o inferiore a ,00, è opportuno che la fase iniziale di sperimentazione del titolo di viaggio agevolato (abbonamento mensile nominativo) sia a carico delle aziende di t.p.l. che provvederanno al rilascio del nuovo titolo di viaggio (abbonamento mensile nominativo) previa esibizione della apposita attestazione ISEE, pari o inferiore al limite di ,00 rilasciata ai sensi del Dlgs.109/98 e s.m.i., dai centri di assistenza Fiscale (CAF) oppure dalle sedi ed Agenzia INPS presenti sul territorio. La sperimentazione del nuovo titolo di viaggio avrà durata fino al e le aziende dovranno trasmettere alla Direzione TRASPORTI, INFRASTRUTTURE, MOBILITA E LOGISTICA, con cadenza bimestrale i dati relativi ai titoli agevolati venduti. Tali dati consistono nell elenco dei titoli di viaggio rilasciati con l indicazione per ognuno: dei dati anagrafici del titolare, della data di emissione, dal prezzo a tariffa piena, del prezzo a tariffa agevolata. I titoli di viaggio così rilasciati devono riportare l indicazione titolo di viaggio a tariffa agevolata. 2
3 - Attraverso detta rendicontazione, al termine della sperimentazione, sarà possibile quantificare i costi per l inserimento a regime dell agevolazione a carico del bilancio regionale a partire dal 2013 anche considerata la prossima normativa ISEE in corso di redazione (il decreto attuativo è previsto entro il ). I contenuti del presente provvedimento sono stati discussi e concordati nel corso di una riunione tecnica svoltasi presso gli Uffici della Direzione Regionale lo scorso 16 marzo 2012 presenti rappresentanti delle associazioni dei consumatori, dei sindacati di categoria e delle aziende pubbliche e private del trasporto pubblico locale. La manovra tariffaria non comporterà oneri finanziari né diretti né indiretti a carico della Regione o dell ente concedente il servizio. Infatti, la differenza sul prezzo dei titoli venduti in regime speciale (collegato all attestazione ISEE o all età del richiedente) rispetto alle tariffe aggiornate alla presente manovra non graverà sulla Regione né sui rispettivi enti concedenti il servizio. Al termine del primo bimestre di utilizzo del titolo nominativo mensile ISEE vi sarà un nuovo incontro tecnico tra i rappresentanti delle associazioni dei consumatori, dei sindacati di categoria e delle aziende pubbliche e private del trasporto pubblico locale per verificare i primi risultati della sperimentazione le cui finalità sono anche quelle dirette a misurare l incidenza e il numero dei possibili beneficiari. Con riferimento all abbonamento nominativo a tariffa agevolata sulle linee urbane, gli aventi diritto potranno scegliere se chiedere l abbonamento nominativo su una singola linea o sull intera rete. Con riferimento al terzo punto, visto il tenore del comma 4, dell art.60 della L.R n. 1 che prevede la possibilità di rimodulare in deroga alla L.R. 23 luglio 1991, n. 40 i titoli di viaggi esistenti, si ritiene opportuno, come ulteriore misure sociali: il blocco degli aumenti agli over 65 per gli abbonamenti annuali nominativi relativamente alle linee urbane e all Area metropolitana UNICO; l estensione del rilascio dei titoli di viaggio nominativi a tutti coloro che ne facciano richiesta senza ulteriori distinzioni in relazione alla condizione lavorativa scolastica o legata all età. Le nuove tariffe dei servizi automobilistici di trasporto pubblico locale, entrano in vigore dal 16 aprile 2011, 1) come da allegate tabelle A,B,C,D,E,F. Con riferimento ai servizi in concessione comunale si evidenzia che in base agli artt. 12, 13 e 14 della L.R. 23 luglio 1991, n. 40 come interpretati dall art.2 della L.R n. 65, i Comuni, per le linee di loro competenza, hanno facoltà di sostituire, aggiungere, non utilizzare alcune tipologie di titoli di viaggio previste dalla Regione e che, in base all art.62, comma 2 della L.R. 10 gennaio 2011, n. 1, i Comuni possono individuare livelli tariffari inferiori a quelli stabiliti dalla Giunta regionale ma in questo caso la copertura della differenza tariffaria è versata direttamente ed esclusivamente dagli Enti locali medesimi alle aziende. 4. SISTEMA TARIFFARIO AREA METROPOLITANA CHIETI - PESCARA La manovra 2011 con il recupero del tasso di inflazione ha riguardato anche il sistema tariffario dell area metropolitana Chieti Pescara, c.d. Unico, che riguarda le quattro società coinvolte già dal 2004 in detto progetto sperimentale (A.R.P.A S.P.A, G.T.M. S.P.A., LA PANORAMICA S.N.C. E SATAM S.R.L) nel corso del 2011, l adeguamento complessivo degli abbonamenti è stato effettuato al 3,1% (inflazione reale 2010 sommata a quella programmata 2011), viceversa sono rimasti invariati i costi del BIT UNICO BIGLIETTO INTEGRATO A TEMPO 90 del BIG BIGLIETTO INTEGRATO GIORNALIERO e di conseguenza del CARNET di 11 biglietti e, per finalità sociali e di salvaguardia delle categorie c.d. deboli, gli abbonamenti annuali dei pensionati OVER 65. L adeguamento tariffario 2012 non può che interessare anche il sistema tariffario dell area metropolitana Chieti Pescara, c.d. Unico. Pertanto l adeguamento complessivo delle tariffe di UNICO viene effettuato al 10,0% con arrotondamento all unità superiore. 3
4 - Anche l area di Unico viene interessata dall introduzione del titolo ISEE abbonamento mensile nominativo con tariffa bloccata a quella prevista dalla D.G.R. n.590 del Allo stesso modo si applicano anche: il blocco degli aumenti agli over 65 per gli abbonamenti annuali nominativi relativamente alle linee urbane e all Area metropolitana UNICO; l estensione del rilascio dei titoli di viaggio nominativi a tutti coloro che ne facciano richiesta senza ulteriori distinzioni in relazione alla condizione lavorativa scolastica o legata all età. 5. PARERE DELLA COMMISSIONE La L.R n. 1 Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2011 e pluriennale della Regione Abruzzo (Legge Finanziaria Regionale 2011) prevede al comma 4 dell art.60 che la Giunta regionale è autorizzata a disporre, in deroga alla L.R. 23 luglio 1991, n. 40, un'idonea manovra tariffaria, con introduzione di nuovi titoli di viaggio e rimodulazione di quelli esistenti, anche con riguardo alle forme di agevolazione e di integrazione modale. Pertanto considerata detta deroga, il presente provvedimento non necessita del competente parere della IV Commissione Consiliare. Il Dirigente del Servizio Dr.ssa Maria Antonietta Picardi (firma) Si allegano le tabelle con le tariffe aggiornate. 4
5 REGIONE ABRUZZO Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Servizio Trasporto Pubblico Locale su Gomma e Ferro TABELLA "A" TARIFFE MINIME PER I TRASPORTI PUBBLICI URBANI BIGLIETTO BIGLIETTO BIGLIETTO ABBONAMENTI MENSILI ABBONAMENTI ANNUALI ORDINARIO ORDINARIO ORDINARIO PER UNA LINEA PER TUTTE LE LINEE PER TUTTE LE LINEE UNA CORSA FASCIA ORARIA 90 MINUTI GIORNALIERO ISEE A VISTA ISEE A VISTA OVER 65 * SCOLASTICO A VISTA 1,00 1,10 2,50 19,40 17,60 28,90 26,90 24,40 37,60 272,00 247,30 193,30 342,30 * L' Abbonamento Annuale "Nominativo Scolastico" è valido dal 1 settembre al 30 giugno.
6 REGIONE ABRUZZO Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Servizio Trasporto Pubblico Locale su Gomma e Ferro TABELLA "B" TARIFFA UNICA PER SERVIZI SUBURBANI TRATTA BIGLIETTO ORDINARIO ABBONAMENTI SETTIMANALI A VIAGGI ILLIMITATI ABBONAMENTI MENSILI A VIAGGI ILLIMITATI ABBONAMENTO ANNUALE Nr. Km. UNA CORSA A VISTA ISEE A VISTA * STUDENTI 1 (00-12) 1,00 5,40 8,80 20,60 18,80 28,80 148,70 2 (06-18) 1,60 8,10 13,20 25,30 23,00 33,70 182,00 3 (12-24) 2,20 12,10 17,60 29,90 27,10 40,10 214,70 4 (18-30) 2,60 16,10 21,90 37,90 34,40 48,80 272,40 5 (24-36) 3,20 20,10 26,30 45,90 41,70 57,50 330,20 * L' Abbonamento Annuale "Nominativo Studenti" è valido dal 1 settembre al 30 giugno
7 Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Servizio Trasporto Pubblico Locale su Gomma e Ferro TABELLA "C" KM TARIFFA UNICA REGIONALE PER SERVIZI INTERURBANI BIGLIETTO ORDINARIO ABBONAMENTO SETTIMANALE ABBONAMENTO MENSILE ABB. ANNUALE UNA CORSA*** 5 GG. 6 GG. ISEE A VISTA * STUDENTI ABB. ANNUALE A VISTA ** ,10 5,60 6,20 9,30 20,60 18,80 28,80 148,70 206,00 10,1-20 1,80 8,50 9,10 14,90 29,70 27,00 43,00 213,70 297,00 20,1-30 2,80 11,20 13,80 19,00 45,80 41,60 65,50 329,70 458,00 30,1-40 3,40 13,60 16,70 22,70 55,50 50,40 73,00 414,60 555,00 40,1-50 4,10 15,90 19,70 26,90 66,20 60,20 86,10 494,30 662,00 50,1-60 4,90 18,80 22,60 30,80 75,10 68,30 99,60 566,40 751,00 60,1-70 5,50 19,00 23,00 31,20 84,20 76,50 112,60 654,20 842,00 70,1-80 6,40 21,60 25,30 34,90 92,90 84,50 123,90 722,30 929,00 80,1-90 7,00 23,80 28,30 38,60 104,30 94,80 137,60 810, ,00 90, ,80 26,20 31,30 42,50 113,00 102,80 152,50 886, ,00 100, ,40 28,60 33,90 44,70 124,00 112,80 165,50 982, ,00 110, ,00 30,60 36,70 48,50 134,10 121,90 178, , ,00 120, ,80 34,30 39,80 52,80 146,30 133,00 195, , ,00 130, ,50 36,00 43,30 57,10 158,30 143,90 211, , ,00 140, ,30 38,60 45,90 60,70 168,40 153,10 224, , ,00 150, ,00 41,30 48,70 64,40 178,40 162,20 237, , ,00 160, ,90 43,90 52,60 69,40 192,30 174,90 256, , ,00 170, ,60 46,30 55,30 73,00 202,40 184,00 269, , ,00 180, ,40 48,80 58,50 77,30 214,50 195,00 285, , ,00 190, ,20 51,30 61,10 80,90 224,40 204,00 299, , ,00 200, ,70 53,70 64,60 85,30 236,50 215,00 315, , ,00 210, ,60 56,20 67,20 88,90 246,50 224,10 328, , ,00 220, ,20 58,30 70,00 92,60 256,60 233,20 342, , ,00 230, ,10 61,70 73,80 97,50 268,20 243,80 360, , ,00 240, ,60 63,60 76,50 101,00 280,50 255,00 374, , ,00 250, ,60 66,60 79,80 105,40 292,60 266,00 390, , ,00 260, ,30 69,00 82,40 109,10 302,70 275,10 403, , ,00 270, ,00 71,60 85,90 113,30 314,80 286,10 419, , ,00 280, ,90 74,40 89,00 117,80 326,70 297,00 435, , ,00 290, ,50 76,40 92,60 121,30 336,70 306,10 448, , ,00 * L' Abbonamento Annuale " Nominativo Studenti" è valido dal 1 settembre al 30 giugno. ** L' Abbonamento Annuale "Nominativo" è valido per 12 mesi solari consecutivi decorrenti da quello di inizio della validità e la sua scadenza avviene alle ore 24 dell'ultimo giorno del dodicesimo mese. ***Con riferimento ai servizi interurbani, la maggiorazione per la vendita a bordo del titolo di viaggio di corsa semplice o del biglietto orario (pari al 30% con arrotondamento allo 0,50), può essere attivata solo ai sensi e secondo la procedura prevista dall art.7 della L.R. n 13/2010.
8 REGIONE ABRUZZO Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Servizio Trasporto Pubblico Locale su Gomma e Ferro TABELLA "D" SUPPLEMENTI AUTOSTRADALI SERVIZI INTERURBANI Km. SERVIZI INTERUR- BANI UNA CORSA ABBONAMENTI SETTIMANALI 5 GG. 6 GG. ABBONAMENTI MENSILI A VISTA ISEE A VISTA ,60 1,10 1,30 1,70 3,90 3,50 4,90 10,1-20 0,70 1,60 1,70 2,80 5,50 5,00 7,40 20,1-30 0,80 2,40 2,60 3,60 8,40 7,60 11,20 30,1-40 0,90 2,60 3,20 4,20 10,70 9,70 13,90 40,1-50 1,10 3,10 3,70 4,90 12,60 11,40 16,70 50,1-60 1,10 3,70 4,20 5,50 14,50 13,10 19,20 60,1-70 1,40 4,00 4,80 6,40 16,70 15,10 22,20 70,1-80 1,50 4,60 5,20 7,20 18,30 16,60 24,40 80,1-90 1,60 4,90 5,80 7,90 20,60 18,70 27,20 90, ,70 5,30 6,40 8,50 22,40 20,30 30,00 100, ,00 5,90 7,10 9,20 24,90 22,60 33,00 110, ,00 6,40 7,60 9,80 27,00 24,50 35,80 120, ,40 7,10 8,20 10,80 29,30 26,60 38,90 130, ,50 7,40 9,00 11,60 31,60 28,70 42,10 140, ,60 8,00 9,30 12,40 33,50 30,40 44,50 150, ,80 8,40 10,10 12,90 35,70 32,40 47,50 160, ,90 9,10 10,70 14,00 38,30 34,80 51,10 170, ,00 9,40 11,30 14,90 40,40 36,70 53,70 180, ,20 10,10 11,90 15,60 42,70 38,80 57,00 190, ,30 10,60 12,40 16,30 44,80 40,70 59,70 200, ,30 10,90 12,90 17,20 47,10 42,80 62,60 210, ,70 11,40 13,60 18,00 49,20 44,70 65,40 220, ,70 11,80 14,10 18,60 51,10 46,40 67,90 230, ,90 12,50 15,00 19,80 53,40 48,50 71,70 240, ,00 12,80 15,30 20,40 55,90 50,80 74,30 250, ,20 13,60 16,10 21,20 58,10 52,80 77,50 260, ,20 14,00 16,70 22,00 60,20 54,70 80,10 270, ,60 14,60 17,20 22,70 62,60 56,90 76,20 280, ,70 15,00 18,00 23,70 64,90 59,00 86,50 290, ,80 15,30 18,30 24,40 67,00 60,90 86,50
9 REGIONE ABRUZZO Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Servizio Trasporto Pubblico Locale su Gomma e Ferro TABELLA "E" TARIFFE BAGAGLI Km. CHILOGRAMMI da 01 a 10 da 11 a 20 da 21 a 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a ,10 1,40 1,40 1,60 1,80 20,1-40 1,40 1,40 1,60 1,80 1,80 40,1-60 1,40 1,60 1,80 2,50 2,50 60,1-80 1,60 1,70 1,80 2,50 2,50 80, ,80 1,80 1,90 2,50 2,80 100, ,80 1,90 2,50 2,80 3,10 120,1-150 Oltre 150 1,90 2,50 2,80 3,00 3,10 2,50 2,80 3,00 3,10 3,20
10 REGIONE ABRUZZO Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Servizio Trasporto Pubblico Locale su Gomma e Ferro TARIFFA "UNICO" AREA METROPOLITANA CHIETI - PESCARA Tabella "F" Tariffe 2012 Tariffe 2012 ISEE abb. mensile a vista area 36,30 abb. mensile nom. area 28,60 26,00 abb. mensile a vista una linea 29,70 abb. mensile nom. una linea 23,10 21,00 abb.annuale studenti 193,60 abb.annuale pensionati under ,40 abb.annuale impersonale 341,00 abb.annuale over ,00 BIG BIGLIETTO UNICO GIORNALIERO 2,80 BIT BIGLIETTO UNICO INTEGRATO A TEMPO 90' 1,10 CARNET di 11 biglietti 11,00 Pagina 1
Speciale N. 109 del 26 Agosto 2016
Anno XLVI Anno XLVI N. 109 Speciale (26.08.2016) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1 Speciale N. 109 del 26 Agosto 2016 "L.R. 19 AGOSTO 2016 N.26. ADEGUAMENTO DELLE TARIFFE DEL TRASPORTO
DettagliLEGGE REGIONALE N. 40 DEL
LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 23 07 1991 FONTE BOLLETTINO UFFICIALE REGIONALE 5 8 1991 N. 13 Disciplina tariffaria per i servizi di trasporto pubblico locale. ARTICOLO 1 La presente Legge disciplina il sistema
DettagliAnno XLIII - N. 23 ( ) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 3
Anno XLIII - N. 23 (27.04.2012) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 3 Parte I Leggi, Regolamenti, Atti della Regione e dello Stato DELIBERAZIONI GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE 12.03.2012, n.
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE ABRUZZO
Spedizione in abbonamento postale Art. 2 comma 20/C L. 662/96 Autorizz. Dirpostel L Aquila ANNO XXXIII N. 22 Speciale (Trasporti) R E P U B B L I C A I T A L I A N A BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE
DettagliD.A. 2432 L ASSESSORE
D.A. 2432 Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato Infrastrutture e Mobilità Dipartimento Infrastrutture e Mobilità Trasporti Servizio 1 Autotrasporto Persone L ASSESSORE Visto
DettagliREPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA. L Assessore Regionale al Turismo, Comunicazioni e Trasporti
D.A. n. _31_Gab. REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO REGIONALE TRASPORTI E COMUNICAZIONI L Assessore Regionale al Turismo, Comunicazioni
DettagliREGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TURISMO,DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO REGIONALE TRASPORTI E COMUNICAZIONI
D.A. n. 95/GAB REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TURISMO,DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO REGIONALE TRASPORTI E COMUNICAZIONI VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
DettagliREPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TURISMO, COMUNICAZIONI E TRASPORTI DIPARTIMENTO REGIONALE COMUNICAZIONI E TRASPORTI
D.A. n. 48/Gab. del 16 giugno 2003 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TURISMO, COMUNICAZIONI E TRASPORTI DIPARTIMENTO REGIONALE COMUNICAZIONI E TRASPORTI al Turismo, alle Comunicazioni ed
DettagliOggetto: Ridefinizione del sistema tariffario dei servizi di trasporto pubblico extraurbano regionale.
ASSESSORATO DEI TRASPORTI Direzione Generale DETERMINAZIONE N.583 Servizio della pianificazione e programmazione dei sistemi di trasporto Oggetto: Ridefinizione del sistema tariffario dei servizi di trasporto
DettagliLegge regionale 7 dicembre 2005, n. 21. Ridefinizione del sistema tariffario del servizio extraurbano di trasporto pubblico locale di linea.
DELIBERAZIONE N. 30/21 DEL 3.8.2010 Oggetto: Legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21. Ridefinizione del sistema tariffario del servizio extraurbano di trasporto pubblico locale di linea. L Assessore dei
DettagliLa compartecipazione dei beneficiari alla copertura del costo delle prestazioni socio-assistenziali e l applicazione dell ISEE
Corso di formazione ed aggiornamento sulla gestione dei servizi sociali con riferimento alle prestazioni agevolate La compartecipazione dei beneficiari alla copertura del costo delle prestazioni socio-assistenziali
DettagliRiforma Tariffaria 13 MARZO 2018
Riforma Tariffaria 13 MARZO 2018 POLITICA TARIFFARIA LINEE STRATEGICHE DELLA REVISIONE TARIFFARIA INCENTIVARE GIOVANI TRASPORTO PUBBLICO TARIFFE AGEVOLATE INTRODUZIONE ISEE ABBONAMENTI UNDER 26 ATARIFFARIDOTTA
DettagliOggetto: Legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21. Ridefinizione del sistema tariffario del servizio urbano di trasporto pubblico locale di linea.
Oggetto: Legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21. Ridefinizione del sistema tariffario del servizio urbano di trasporto pubblico locale di linea. L Assessore dei Trasporti riferisce che l attuale sistema
DettagliDELIBERAZIONE N. 44/16 DEL
Oggetto: Legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21. Modifica del Sistema tariffario mediante l introduzione sperimentale di titoli di viaggio integrati nella Provincia di Nuoro. L Assessore dei Trasporti
DettagliLa compartecipazione dei beneficiari alla copertura del costo delle prestazioni socio-assistenziali e l applicazione dell ISEE
Corso di formazione ed aggiornamento sulla gestione dei servizi sociali con riferimento alle prestazioni agevolate La compartecipazione dei beneficiari alla copertura del costo delle prestazioni socio-assistenziali
DettagliTARIFFA N.40/1/ABRUZZO
TARIFFA N.40/1/ABRUZZO La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di abbonamento nell area regionale dell Abruzzo. TARIFFA N. 40/1/A ABBONAMENTO 6 GIORNI TARIFFA N. 40/1/B ABBONAMENTO
DettagliGiunta Regionale della Campania
Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 8 del 23 febbraio 2004 GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA - Area Generale di Coordinamento Gabinetto Presidenza della Giunta Regionale - Accordo di Programma.
DettagliDELIBERAZIONE N. 31/18 DEL
Oggetto: Legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21. Modifica del Sistema tariffario mediante l introduzione sperimentale di un titolo di viaggio integrato nell area conurbata di Cagliari. L Assessore dei
DettagliREGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 48 DEL 23/02/2016 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 19129 DEL 03/12/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO
DettagliTPL E CONTRATTO PONTE : la comunità tariffaria
TPL E CONTRATTO PONTE : la comunità tariffaria La comunità tariffaria regionale prevista già dalla gara unica regionale del 2013, è stata ripresa dal contratto-ponte 2018/2019 sottoscritto dalla Regione
DettagliNUOVO SISTEMA TARIFFARIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
NUOVO SISTEMA TARIFFARIO REGIONALE DELLA SARDEGNA per tutti i servizi di trasporto pubblico sul territorio regionale (autobus urbani ed extraurbani, treni e metropolitane) In vigore dal 1 settembre 2016
DettagliCOMMUNE DE ROISAN VALLE D AOSTA
COMUNE DI ROISAN VALLE D AOSTA COMMUNE DE ROISAN VALLEE D AOSTE REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE E L APPLICAZIONE DELL INDICATORE REGIONALE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I. R. S. E. E.), AI
DettagliComune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria
Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (I.S.E.E.) E DETERMINAZIONE DELLE FASCE DI REDDITO PER I DIVERSI SERVIZI
DettagliArticolo 1 Oggetto. Articolo 2 Finalità
Regolamento per la determinazione e l applicazione dell indicatore regionale della situazione economica equivalente (I.R.S.E.E.) ai fini dell accesso alle prestazioni sociali e ai servizi alla persona
DettagliComune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria
Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (I.S.E.E.) E DETERMINAZIONE DELLE FASCE DI REDDITO PER I DIVERSI SERVIZI
DettagliIl sistema tariffario della Campania in vigore dal 1 gennaio 2015
Il sistema tariffario della Campania in vigore dal 1 gennaio 2015 ACaM ( Agenzia Campana per la Mobilità Sostenibile) www.acam-campania-it Ing. Dario Gentile d.gentile@acam-campania.it Riferimenti normativi
DettagliARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento è diretto ad individuare le condizioni economiche richieste per l accesso alle prestazioni o ai servizi comunali agevolati, così come previsto
DettagliAdeguamento delle tariffe del Servizio di trasporto pubblico urbano.
COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2012/43 O G G E T T O Adeguamento delle tariffe del Servizio di trasporto pubblico urbano. L anno duemiladodici addì 23 del mese di
DettagliOggetto: Legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21. Ridefinizione del sistema tariffario del servizio urbano di trasporto pubblico locale di linea.
Oggetto: Legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21. Ridefinizione del sistema tariffario del servizio urbano di trasporto pubblico locale di linea. L Assessore dei Trasporti riferisce che l attuale sistema
DettagliProgramma di Bacino del Trasporto Pubblico Locale. Agenzia di Como, Lecco e Varese. ALLEGATO 14 SISTEMI TARIFFARI VIGENTI Rev. 3 del 23 ottobre 2018
Programma di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Agenzia di Como, Lecco e Varese ALLEGATO 14 SISTEMI TARIFFARI VIGENTI Rev. 3 del 23 ottobre 2018 Ottobre 2018 1.1 Sistemi tariffari vigenti Al fine di
DettagliCOMUNE DI LA CASSA PROVINCIA DI TORINO
COMUNE DI LA CASSA PROVINCIA DI TORINO Modificato con Deliberazione C.C. n. 24 del 16/07/2013 REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) ALLE PRESTAZIONI
DettagliCOMUNE DI TRESIGALLO
COMUNE DI TRESIGALLO Provincia di Ferrara REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ISEE AGLI UTENTI CHE RICHIEDONO AGEVOLAZIONI SULLE TARIFFE DEI SERVIZI COMUNALI Approvato con delibera C.C. n.29 del
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
2 OGGETTO: Criteri da applicare sui treni regionali di competenza della Regione Marche e ai viaggiatori in partenza dalle stazioni delle Marche. LA VISTO il documento istruttorio riportato in calce alla
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di deliberare in merito;
28/08/ 2 OGGETTO: L.R. 45/98, art. 24 - Tariffe dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma. Adeguamento del prezzo dei biglietti di corsa semplice e degli abbonamenti dei servizi di TPL su gomma.
DettagliREGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 311 DEL 13/06/2017 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 282 DEL 11/01/2017 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA E MOBILITA' Area: TRASPORTO SU GOMMA
DettagliACCORDO TRA. Aggiornamento del Sistema Tariffario Integrato regionale per il trasporto pubblico locale denominato UNICOCAMPANIA
ACCORDO TRA REGIONE CAMPANIA PROVINCIA DI NAPOLI PROVINCIA DI SALERNO PROVINCIA DI AVELLINO PROVINCIA DI CASERTA PROVINCIA DI BENEVENTO COMUNE DI NAPOLI COMUNE DI SALERNO COMUNE DI AVELLINO COMUNE DI CASERTA
DettagliCITTA METROPOLITANA DI FIRENZE
CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE CONCESSIONE SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE SU GOMMA Allegato E al Capitolato : Disciplina tariffaria Concessione servizi tpl Città metropolitana Firenze Allegato E
DettagliREGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI ARVIER
REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI ARVIER REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE E L APPLICAZIONE DELL INDICATORE REGIONALE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I. R. S. E. E.), AI FINI DELL ACCESSO
DettagliREGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.)
COMUNE DI ORIO CANAVESE Sede: Piazza G. Tapparo, 1 10010 Orio Canavese (TO) REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) Approvato con deliberazione C.C.
DettagliServizi educativi e scolastici I nuovi sistemi tariffari
Area Educazione Istruzione e Nuove Generazioni Servizi educativi e scolastici I nuovi sistemi tariffari 21 Dicembre 2017 Rimodulazione dei sistemi tariffari Il 18 e 19 dicembre 2017 in Consiglio comunale
DettagliPER L ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI PER I SERVIZI ALLA PERSONA
COMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI PER I SERVIZI ALLA PERSONA (Criteri per la determinazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente
DettagliREGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-12-2017 (punto N 61 ) Delibera N 1527 del 27-12-2017 Proponente VINCENZO CECCARELLI DIREZIONE POLITICHE MOBILITA',
DettagliArt. 1 Obblighi per gli utenti
LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 15/10/2008 Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale e sistema sanzionatorio. BURA N. 59 DEL 24/10/2008 Art. 1 Obblighi per gli utenti 1. Gli utenti dei servizi di
DettagliREGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 282 DEL 11/01/2017 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA E MOBILITA' Area: TRASPORTO SU GOMMA Prot. n. del OGGETTO:
DettagliOggetto: Ridefinizione del sistema tariffario dei servizi di trasporto pubblico urbano regionale.
ASSESSORATO DEI TRASPORTI Direzione Generale DETERMINAZIONE N.582 Servizio della pianificazione e programmazione dei sistemi di trasporto Oggetto: Ridefinizione del sistema tariffario dei servizi di trasporto
DettagliCOMUNE DI LISCATE Provincia di Milano
COMUNE DI LISCATE Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER APPLICAZIONE INDICATORE SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE PER EROGAZIONE SERVIZI SOCIALI. Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliREGOLAMENTO I.S.E.E.
REGOLAMENTO I.S.E.E. per l'applicazione dell'indicatore della Situazione Economica Equivalente Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 1/2010 del 29/03/2010 Art. 1 - Finalità ed ambito di
DettagliCONTROLLI ISEE EFFETTUATI SERVIZI: REFEZIONE SCOLASTICA - NIDI - BONUS FAMIGLIA - BORSE REGIONALI ANNI SCOLASTICI 2009/ /2011
CONTROLLI ISEE EFFETTUATI SERVIZI: REFEZIONE SCOLASTICA - NIDI - BONUS FAMIGLIA - BORSE REGIONALI ANNI SCOLASTICI 2009/2010-2010/2011 NR. DOMANDE SOTTOPOSTE A CONTROLLO NR. DOMANDE SOTTOPOSTE A CONTROLLO
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 OGGETTO: Finanziamento degli interventi previsti al punto 1, lett. c) della DGR n. 333/09 ed approvazione, ai sensi del punto 2), lett. o) dell Allegato A alla D.G.R. n. 333/09, del
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL'INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE)
Obje Comune di Pianezza Città Metropolitana di Torino REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL'INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) ART. 1 Oggetto e riferimenti 1. Il presente Regolamento
DettagliCOMUNE DI BOSCO MARENGO
C COMUNE DI BOSCO MARENGO PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E) Approvato con deliberazione C.C. n. 26 del 27.07.2010
DettagliEstensore IACUCCI GABRIELLA firma elettronica. Responsabile del procedimento IACUCCI GABRIELLA firma elettronica
REGIONE LAZIO Direzione: Area: INFRASTRUTTURE E MOBILITA' TRASPORTO SU GOMMA DETERMINAZIONE (con firma digitale) N. G01581 del 15/02/2019 Proposta n. 2018 del 11/02/2019 Oggetto: Comma 27 dell'art. 2 della
DettagliDipartimento: DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO Direzione Regionale: TRASPORTI Area: TRASPORTO FERROVIARIO E AD IMPIANTI FISSI
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 654 DEL 28/12/2011 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 23160 DEL 28/11/2011 STRUTTURA PROPONENTE Dipartimento: DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO Direzione Regionale: TRASPORTI
DettagliL.R. 20/2005, art. 15, c. 2 B.U.R. 29/10/2008, n. 44. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 ottobre 2008, n. 0269/Pres.
L.R. 20/2005, art. 15, c. 2 B.U.R. 29/10/2008, n. 44 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 ottobre 2008, n. 0269/Pres. Regolamento di cui al comma 2 dell articolo 15 della legge regionale 18 agosto 2005,
Dettagli- REGOLAMENTO COMUNALE - approvato con delibera del Consiglio Comunale n.3 del
- REGOLAMENTO COMUNALE - approvato con delibera del Consiglio Comunale n.3 del 23.2.2016 APPLICAZIONE DEL DPCM N. 159/2013 E DEL DM 07/11/2014 SUI SERVIZI SOCIALI E SCOLASTICI ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento
DettagliRiforma Tariffaria Distribuzione tessere BIP Concorso GTT
Riforma Tariffaria Distribuzione tessere BIP Concorso GTT 13 MARZO 2018 POLITICA TARIFFARIA LINEE STRATEGICHE DELLA REVISIONE TARIFFARIA INCENTIVARE GIOVANI TRASPORTO PUBBLICO TARIFFE AGEVOLATE INTRODUZIONE
DettagliLINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DEL NUOVO ISEE DAL 01 GENNAIO 2015 ON ATTUAZIONE DEL D.P.C.M. 159/2013 IL CONSIGLIO COMUNALE
LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DEL NUOVO ISEE DAL 01 GENNAIO 2015 ON ATTUAZIONE DEL D.P.C.M. 159/2013 IL CONSIGLIO COMUNALE - Visto l art. 42 del T.U. degli Enti Locali, approvato con D. Legislativo 267/2000,
DettagliCOMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO COMUNE DI CORMANO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOGGETTI SVANTAGGIATI
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO COMUNE DI CORMANO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOGGETTI SVANTAGGIATI Approvato con deliberazione C.C. n. 16 del 3/04/2003 1 PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO
DettagliCAPO VI Interventi urgenti e indifferibili in materia di trasporto pubblico regionale e locale
L.R. 10 gennaio 2011, n. 1 Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2011 e pluriennale 2011-2013 della Regione Abruzzo (Legge Finanziaria Regionale 2011). Pubblicata nel BURA 14 gennaio
DettagliALLEGATO A. Delibera di G.C. n.
ALLEGATO A Delibera di G.C. n. del TABELLE RIFERIMENTO ISEE E SISTEMI DI COMPARTECIPAZIONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE (Delibera C.C. n.13 del 20.03.2018)
DettagliREGOLAMENTO DESTINATO A DISCIPLINARE LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI ISCRITTI AGLI ASILI NIDO DI AVIANO
REGOLAMENTO DESTINATO A DISCIPLINARE LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI ISCRITTI AGLI ASILI NIDO DI AVIANO 1 Art. 1 Oggetto e finalità 1. Il presente regolamento disciplina
DettagliCITTÀ DI POTENZA. Unità di Direzione Istruzione e Cultura. DELIBERA GIUNTA COMUNALE n. 197 del 22/9/2015
CITTÀ DI POTENZA Unità di Direzione Istruzione e Cultura DELIBERA GIUNTA COMUNALE n. 197 del 22/9/2015 OGGETTO: Tariffe Servizio Ristorazione Scolastica Anno scolastico 2015/2016 RELAZIONE ISTRUTTORIA
DettagliCOMUNE DI VERZUOLO PROVINCIA DI CUNEO REGOLAMENTO COMUNALE
COMUNE DI VERZUOLO PROVINCIA DI CUNEO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO E LA PARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE CON APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE
DettagliRegolamento Comunale
COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia - Tempio Regolamento Comunale per il rimborso delle spese di viaggio agli studenti pendolari (L.R. 25.06.1984 n. 31 L.R. 24.02.2006 n. 1) 1 ART. 1 OGGETTO ED EFFETTI
DettagliSERVIZIO ASILI NIDO (Riservato ai bambini fino a 3 anni di età). A.S. 2017/2018
Approvato con Delibera G.C. n.28 DEL 22.2.2017 SERVIZIO ASILI NIDO (Riservato ai bambini fino a 3 anni di età). A.S. 2017/2018 Le rette sono determinate secondo le fasce ISEE. Le rette di frequenza, PER
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE E PER L APPLICAZIONE DELL I.S.E.E.
COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA PROVINCIA DI TORINO VIA REANO, 3 CAP 10090 TEL. 0119329320 FAX 0119329349 demografici.ba@tiscali.it SERVIZI DEMOGRAFICI REGOLAMENTO COMUNALE PER LE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE
DettagliCOMUNE DI SURANO (PROVINCIA DI LECCE)
COMUNE DI SURANO (PROVINCIA DI LECCE) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL I.S.E.E. AI FINI DELL EROGAZIONE DI PRESTAZIONI O SERVIZI COMUNALI AGEVOLATI AI SENSI DEL D.P.C.M. 05.12.2013, N. 159 approvato
DettagliL Assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport,
DELIBERAZIONE N. 29/ 10 Oggetto: Contributi per fitto-casa da assegnare a studenti sardi che frequentano corsi universitari in Sardegna, nella Penisola o all Estero. Anno accademico 2008 / 2009. Approvazione
DettagliCOMUNE DI EDOLO Provincia di Brescia
COMUNE DI EDOLO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 35 DEL 1/10/2010
DettagliTARIFFE PRESTAZIONI NELL'INTERESSE DI TERZI, NOLEGGI, CONCESSIONI D'USO DI IMPIANTI E LOCALI DI PROPRIETA' COMUNALE. Anno 2017
ALLEGATO A) TARIFFE PRESTAZIONI NELL'INTERESSE DI TERZI, NOLEGGI, CONCESSIONI D'USO DI IMPIANTI E LOCALI DI PROPRIETA' COMUNALE Anno 2017 NOTA: Quando l applicazione delle tariffe è fissata con decorrenza
DettagliREGOLAMENTO Per le prestazioni sociali e per l applicazione dell I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente)
REGOLAMENTO Per le prestazioni sociali e per l applicazione dell I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente) ARTICOLO 1 OGGETTO E RIFERIMENTI 1. Il presente Regolamento è finalizzato alla individuazione
DettagliDeliberazione Esecutivo n. 15 del 30 aprile 2008
Deliberazione Esecutivo n. 15 del 30 aprile 2008 Oggetto: Determinazione delle quote di compartecipazione giornaliera al costo del servizio di soggiorni estivi per le persone frequentanti il Centro Socio-Educativo
DettagliCOMUNE DI PIOMBINO PROVINCIA DI LIVORNO
COMUNE DI PIOMBINO PROVINCIA DI LIVORNO Medaglia d Oro al Valore Militare VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N: 64 Oggetto: Approvazione proposta manovra tariffaria formulata dalla soc. TIEMME SpA
DettagliAgenzia del Trasporto Pubblico Locale del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia
Determinazione n. 5/2017 OGGETTO: Risorse base per i servizi di Trasporto Pubblico Locale per l anno 2017 ai sensi della D.G.R x/6313 del 6 marzo 2017 accertamento e liquidazione delle quote relative al
Dettagli15 SETTEMBRE 2017 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLVIII N. 96
Deliberazione n. 1012 del 04/09/2017 Agevolazioni tariffarie sui servizi di T.P.L. automobilistico e ferroviario regionale e locale, a favore delle fasce socialmente deboli - determinazione criteri e modalità
DettagliDETERMINAZIONE. Estensore FRATINI PALMIRA. Responsabile del procedimento FABRIZIO BERNARDO. Responsabile dell' Area B. FABRIZIO
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA E MOBILITA' TRASPORTO SU GOMMA DETERMINAZIONE N. G02734 del 07/03/2017 Proposta n. 4184 del 07/03/2017 Oggetto: Comma 27 dell'art. 2 della
DettagliCOMUNE DI CASTELLANA GROTTE
COMUNE DI CASTELLANA GROTTE Provincia di Bari GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 110 del 11/09/2013 OGGETTO: Determinazione in via sperimentale per l anno scolastico 2013/14 delle tariffe di partecipazione
DettagliCITTÀ DI POTENZA. OGGETTO: Riconferma del quadro tariffario del Servizio "Asilo Nido" per l'anno educativo 2010/2011.
Unità di Direzione Istruzione" Ufficio "Asili Nido" CITTÀ DI POTENZA OGGETTO: Riconferma del quadro tariffario del Servizio "Asilo Nido" per l'anno educativo 2010/2011. Premesso che: Relazione istruttoria/illustrativa
DettagliREGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI AGEVOLATE
REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI AGEVOLATE Approvato con Deliberazione di Consiglio dell Unione n. 20 del 5
Dettagliproposta di legge n. 158
REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 158 a iniziativa della Giunta regionale presentata in data 7 settembre 2017 VARIAZIONE GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2017/2019 AI SENSI
DettagliDELIBERAZIONE N. 14/24 DEL
Oggetto: Modifica del Sistema tariffario mediante l introduzione sperimentale di titoli di viaggio integrati nel territorio regionale. Legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21. L Assessore dei Trasporti
DettagliCENTRO DI RESPONSABILITA ATTIVITA SCOLASTICHE Delibera n. 301 del 10/07/2012
CENTRO DI RESPONSABILITA ATTIVITA SCOLASTICHE Delibera n. 301 del 10/07/2012 OGGETTO: SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI - TARIFFE 2012 - DETERMINAZIONI ------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliCOMUNE DI CANDA (RO)
Determinazione AREA AMMINISTRATIVA-FINANZIARIA N. Gen. 50 del 28/03/2018 N. Sett. 35 Oggetto CONCESSIONE DELL ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE CON ALMENO TRE FIGLI MINORI, RELATIVO ALL ANNO 2018, RICHIESTO
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COMINARDI, TRIPIEDI, CIPRINI, DALL OSSO, LOMBARDI, CHIMIENTI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3024 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI COMINARDI, TRIPIEDI, CIPRINI, DALL OSSO, LOMBARDI, CHIMIENTI Modifiche alla legge 8 agosto
DettagliRegolamento per l introduzione dell ISEE come strumento di valutazione della situazione economica dei richiedenti prestazioni sociali agevolate
Regolamento per l introduzione dell ISEE come strumento di valutazione della situazione economica dei richiedenti prestazioni sociali agevolate Art. 1 Oggetto Art. 2 Finalità Art. 3 Riferimenti legislativi
DettagliTARIFFE PRESTAZIONI NELL'INTERESSE DI TERZI, NOLEGGI, CONCESSIONI D'USO DI IMPIANTI E LOCALI DI PROPRIETA' COMUNALE. Anno 2018
ALLEGATO A) TARIFFE PRESTAZIONI NELL'INTERESSE DI TERZI, NOLEGGI, CONCESSIONI D'USO DI IMPIANTI E LOCALI DI PROPRIETA' COMUNALE Anno 2018 NOTA: Quando l applicazione delle tariffe è fissata con decorrenza
DettagliAgenzia del Trasporto Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia
Determinazione n. 15/2017 OGGETTO: Risorse base per i servizi di Trasporto Pubblico Locale per l anno 2017 ai sensi della D.G.R X/6313 del 6 marzo 2017 accertamento, impegno e liquidazione delle quote
DettagliA G E N Z I A per il. TRASPORTO PUBBLICO LOCALE del. Bacino di Bergamo
A G E N Z I A per il TRASPORTO PUBBLICO LOCALE del Bacino di Bergamo Indicatori e obiettivi per l adeguamento ordinario delle tariffe di Bacino per l anno 2019 versione data Redatto da CdA Emissione per
DettagliOGGETTO: Richiesta contributo sulla spesa inerente il 2011 per canone di locazione L. 431/98. Il sottoscritto. nato a il. residente a in n. C.F.: Tel.
Al Signor Sindaco del Comune di MACERATA OGGETTO: Richiesta contributo sulla spesa inerente il 2011 per canone di locazione L. 431/98. Il sottoscritto nato a il residente a in n. C.F.: Tel. In qualità
DettagliNuovo sistema tariffario(1)
REGOLAMENTO REGIONALE 3 luglio N. Nuovo sistema tariffario() (BURL n. 3 º suppl. ord. del 6 Luglio ) urn:nir:regione.lombardia:legge:-7-3; Parte I Art.. Art.. Art. 3. Art. 4. Art.. Art. 6. Parte II Art.
DettagliVERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Atto n. 200 Seduta del 21/12/2017 VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO ACCORDO REGIONALE TARIFFE AGEVOLATE DI ABBONAMENTO ANNUALE DI TRASPORTO A FAVORE DI CATEGORIE SOCIALI - DETERMINAZIONE
DettagliGIUNTA REGIONALE DIREZIONE REGIONALE,TRASPORTI, INFRASTRUTTURE,MOBILITA E LOGISTICA
GIUNTA REGIONALE DETERMINAZIONE N. 65 /DE10 DEL 16 /09/ 2011 DIREZIONE: SERVIZIO: UFFICIO: DIREZIONE REGIONALE,TRASPORTI, INFRASTRUTTURE,MOBILITA E LOGISTICA TRASPORTO PUBBLICO LOCALE SU GOMMA E FERRO
DettagliNUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 43 4 marzo 2015 Immediatamente Eseguibile
Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 43 4 marzo 2015 Immediatamente Eseguibile Oggetto : Provvedimenti conseguenti alla Deliberazione di Giunta Regionale
DettagliRegolamento Comunale
COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia - Tempio Regolamento Comunale per il rimborso delle spese di viaggio agli studenti pendolari (L.R. 25.06.1984 n. 31 L.R. 24.02.2006 n. 1) 1 ART. 1 OGGETTO ED EFFETTI
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) AI SERVIZI ED ALLE PRESTAZIONI AGEVOLATE
REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) AI SERVIZI ED ALLE PRESTAZIONI AGEVOLATE EROGATI DAL COMUNE DI PIOSSASCO 1 INDICE Art. 1 Oggetto del
DettagliREGOLAMENTO I.S.E.E.
Comune di Sant Ilario d Enza (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 67 del 28.10.02 CAPO I
Dettagli