(Provincia di Pisa) Settore 3 - Servizio Tecnico Ambientale

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1 Comune di BUTI (Provincia di Pisa) Settore 3 - Servizio Tecnico Ambientale STUDIO DI FATTIBILITA PER LA GESTIONE, RISTRUTTURAZIONE E AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE Art. 1 - INQUADRAMENTO TERRITORIALE Il Comune di Buti è dotato di un solo Cimitero Comunale ubicato alla periferia di Buti Capoluogo, in fregio alla via A. Gramsci e via San Martino. L area cimiteriale si estende su di una superficie di circa mq con rappresentazione al Catasto Terreni del Comune di Buti nel Foglio di Mappa n. 16 particella A e particella 210. L accesso è garantito dalla strada provinciale butese, via A. Gramsci, sulla quale si attesta un ampio parcheggio di 80 stalli situato sul lato opposto della strada rispetto all ingresso principale del cimitero. L ingresso pedonale principale ai visitatori è situato in fregio alla strada provinciale butese. Ulteriori n. 4 accessi, uno dei quali carrabile, sono situati sul lato est in fregio alla via San Martino Art. 2- INQUADRAMENTO STORICO L impianto originario risalente alle fine del sec. XIX comprendeva l area tra l ingresso principale e la Cappella. L impianto del Cimitero, del tipo a corte, racchiudeva nella parte centrale il campo utilizzato per le inumazioni, realizzato a vari livelli che seguono l orografia del terreno e circondato, ad esclusione della parte

2 iniziale (lato Sud), da loggiati in muratura dotati di aperture arcuate e soffitti a volte, elementi tipici dell edilizia cimiteriale ottocentesca della zona. Art. 3 INTERVENTI DI AMPLIAMENTO - Allegato 8 - Nel corso degli anni e 60 il cimitero è stato progressivamente ampliato nella parte posta a est compresa tra l impianto originario e la via vicinale di San Martino con una serie di strutture a colombari con accesso da un viale centrale che segue l orografia del terreno e dei terrazzamenti sviluppati su quattro livelli. Alcuni manufatti più piccoli, in questi anni, sono stati costruiti negli spazi interstiziali per ospitare i loculi ossari. Negli anni settanta i loggiati superiori dell impianto originario furono demoliti e sostituiti con gli attuali loculi a colombari, realizzati con soffitti piani, tetto a falde in laterizio armato con manto di copertura in tegole marsigliesi ed ampie aperture rettangolari di collegamento al percorso interno trasversale carrabile con accesso dalla via San Martino. Su questa viabilità interna la struttura appena descritta si affaccia con un portico che ospita ulteriori loculi ossari. L intervento fu progettato e diretto dall Ing. Giulio Matteucci di Pontedera. Negli anni successivi il Cimitero Comunale si è esteso sul lato nord, verso il monte, l unica direzione possibile considerato l esistenza sugli altri confini della via vicinale di San Martino ad est e di una proprietà privata ad ovest, con la costruzione di cappelle gentilizie ed altre strutture per loculi a colombari nonché con una nuova viabilità interna carrabile sempre con accesso dalla via San Martino. Per la necessità di disporre di nuovi loculi a colombari (termine derivato dal latino colombarium tipica costruzione funeraria divisa in loculi orizzontali/nicchie, ciascuno dei quali idoneo per la tumulazione dei defunti e che ricordano le strutture per il ricovero dei colombi), nel 1982 fu approvato un progetto stralcio, 1 LOTTO, predisposto dal predetto Ing. Giulio Matteucci per la costruzione di n. 400 nuovi loculi a colombari, da realizzarsi in ampliamento del cimitero esistente, sul lato Nord Est dello stesso. Il progetto prevedeva una tipologia edilizia simile a quella esistente nel cimitero, elevata su due piani fuori terra. La direzione dei lavori fu affidata all Arch. Frassi Roberto all epoca Responsabile dell Ufficio Tecnico Com.le. I nuovi loculi colombari furono costruiti su due livelli, con strutture a setti portanti in cemento armato a faccia vista, pareti in elevazione e copertura in parte piana di identico materiale ed in parte coperta con struttura in alluminio anodizzato e lastre curvate in plexiglas trasparente, in corrispondenza dei percorsi distributivi interni realizzati allo scopo di garantire un illuminazione naturale di detti spazi. Fu realizzata inoltre, alla sommità di detto ampliamento, un ulteriore viabilità interna, anch essa con accesso dalla via San Martino. Da detta viabilità è possibile raggiungere il primo livello attraverso una rampa esterna che agevola la fruibilità della nuova struttura anche a persone anziane e/o disabili. I percorsi interni ed esterni hanno pavimentazione in piastrelle di grès ceramico di tonalità chiara. Le rifinitura delle pietre sepolcrali dei loculi sono realizzate in marmo bianco di Carrara venato con epigrafi. I lavori, che iniziarono nel giugno 1984 e terminarono nel giugno 1987, furono eseguiti dall Impresa I.C.E.S. S.p.A. con sede in Capezzano Pianore (LU). Successivamente nel 1987, per le condizioni precarie di manutenzione dei loculi a colombari presenti nella parte più vecchia del Cimitero ed in considerazione che quelli appena realizzati nella parte Nord del Cimitero, con il 1 LOTTO, erano completamente esauriti (parte occupati e parte acquistati da cittadini nella prevendita effettuata dall Amministrazione Comunale per il finanziamento dei lavori) fu redatto un nuovo progetto dall Arch. Frassi Roberto, prevedendo il recupero di n. 302 loculi a colombari posti nella parte Sud del Cimitero, precisamente sui lati est ed ovest rispetto all ingresso principale. Il progetto ha previsto il rifacimento delle coperture, con adeguata impermeabilizzazione della struttura portante, il rifacimento delle fasce in marmo bardiglio della Cappella di riquadro loculo e pietra sepolcrale in marmo bianco di Carrara venato ed altresì il recupero di un locale ivi esistente per la creazione di una stanza/cappella mortuaria. I lavori, iniziati nel Dicembre 1988 e terminati nel Giugno 1990, furono affidati all Impresa Edile Artigiana di Tarantino Antonio di Latignano (PI), mentre la fornitura e posa in opera dei marmi a rifinitura loculi fu affidata alla Ditta Lazzerini Nado di Bientina. Nel 1995 l Arch. MONGIOJ Piergiorgio e l Arch. Frassi Roberto progettarono la realizzazione di un 2 LOTTO di ampliamento per la costruzione di n. 336 loculi a colombari e n. 10 cappelle gentilizie da realizzarsi sempre nella parte Nord del cimitero comunale, in adiacenza alla struttura precedentemente realizzata con il 1 LOTTO.

3 La tipologia edilizia del nuovo progetto, condizionata dalla struttura cimiteriale già realizzata con il precedente intervento, tese alla ricomposizione planimetrica ed architettonica del complesso cimiteriale, recuperandone l assialità principale, con la continuità e il collegamento dei percorsi già realizzati e l utilizzo della rampa centrale. Il progetto individuava altresì lo spazio da cedere in diritto di superficie temporale a privati per la costruzione di n. 10 cappelle gentilizie determinandone la tipologia, forma, dimensioni e materiali per la finitura delle stesse. I lavori furono iniziati nel Gennaio 1996 e terminate nell Ottobre Nel 1998 fu redatto dall Arch. Frassi Roberto un progetto di ristrutturazione degli immobili, strutture, vialetti, scale interne, con adeguamento dell impianto elettrico. I lavori furono affidati ed eseguiti dalla ditta Menchini Giuliano di Buti sotto la direzione lavori dell Ufficio Tecnico Comunale. Nel 2002 l Arch. Mongioj progettò la costruzione di n. 336 loculi a colombari (3 LOTTO), prevedendo un ulteriore ampliamento del Cimitero sul lato Nord in adiacenza alle strutture esistenti, della stessa tipologia, caratteristica e forma delle strutture edilizie già realizzate con i precedenti due lotti. I lavori furono affidati alla ditta EDILTECNICA S.r.l. con sede in Santa Maria a Monte, ebbero inizio nel Luglio 2003 e furono ultimati nell Agosto Art. 5 - INQUADRAMENTO URBANISTICO Allegato 2 - Gli strumenti urbanistici comunali vigenti sono: - Piano Strutturale approvato con Deliberazione C.C. n. 30 del 28/06/2005; - Regolamento Urbanistico approvato con Deliberazione di C.C. n. 3 del 13/02/2007; - Variante di monitoraggio quinquennale del Regolamento Urbanistico adottata con deliberazione di C.C. n. 33 del 13/07/2012. L area cimiteriale è individuata con la destinazione Zone per attrezzature a servizio della collettività - Fb normata all art. 30 delle NTA della variante di monitoraggio e revisione quinquennale del R.U. Art. 6 - VINCOLI PRESENTI SUL SITO Allegato 3 - Il cimitero comunale è sottoposto alle seguenti discipline di tutela: - vincolo Legge n. 1089/ vincolo paesaggistico distanza dai corsi d acqua (ex L. 431/85) art. 142 c. 1 lettera c) del D.Lgs. n. 42/2004. L area cimiteriale ricade in parte nel Sito di Interesse Comunitario (SIC) Monte Pisano. Sul progetto di ampliamento dovrà essere acquisito il preventivo parere favorevole della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico per le province di Pisa e Livorno e l autorizzazione paesaggistica ai sensi dell art. 146 del D.Lgs. n. 142/2004. Inoltre dovrà farsi riferimento alle specifiche previste dalla Legge Regione Toscana n. 56 del 2000 e s.m.i.. Art. 4 - FATTIBILITA GEOLOGICA Allegato 4 - Il Regolamento Urbanistico di Buti individua il cimitero comunale nella classe 3 Fattibilità Condizionata, con classe di fattibilità III per gli aspetti geomorfologici e classe di fattibilità 1 per gli aspetti idraulici. Art. 7 - DISPONIBILITA DELLE AREE Le aree su cui dovranno essere eseguite le opere di ampliamento sono di proprietà comunale. Art. 8 - REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA Il regolamento comunale di polizia mortuaria è stato approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 26/04/1991. E intenzione dell Amministrazione Comunale procedere ad una revisione del Regolamento in merito ai seguenti aspetti: - riduzione della durata della concessione dei loculi dagli attuali 50 anni a 30 anni;

4 - autorizzazione all esercizio di rivendita fiori nell ambito dell immobile adibito a cimitero; - uniformità della tipologia e dei materiali impiegati nelle lapidi nei campi di inumazione; Art. 9 IMPIANTI Impianto elettrico Il cimitero è fornito di impianto elettrico. I due quadri di comando elettrici sono situati il primo nella parte storica del cimitero e il secondo presso i padiglioni ampliati negli anni L impianto di alimentazione delle lampade votive è a bassa tensione 56 V. con lampade a Led. Nei camminamenti l illuminazione non è regolata da crepuscolare. Le plafoniere dei camminamenti necessitano di essere sostituite con plafoniere IP65 da esterno con tubi al neon. Due dei 5 cancelli di ingresso sono dotati di automatizzazione e temporizzazione. Impianto fotovoltaico Nel 2011 sono stati posizionati sulla copertura piana del padiglione nordest, 1 LOTTO di ampliamento, 18 mq. di pannelli fotovoltaici. La struttura portante dei pannelli è costituita dai supporti ConSole, in polietilene riciclato e privo di cloro (HDPE), zavorrati con sacchi di sabbia e ghiaia al fine di resistere ai carichi dovuti al vento. Il materiale di composizione dei supporti soddisfa i requisiti antincendio imposti dalla normativa DIn 4102 classe B2. Sui supporti sono collocati i moduli fotovoltaici. L inverter ed il contatore ENEL sono stati collocati nel ripostiglio situato al piano terreno di detto padiglione, già ospitante i contatori ENEL, al fine di agevolare lo scambio sul posto. L impianto è entrato in tensione il , mentre il 20 giugno 2012 vi è stata la comunicazione di avvio all incentivazione da parte del GSE. L impianto ha una capacità di produzione di circa KW / anno (stima che può variare in funzione dell'irraggiamento totale annuo dal 10% al 15% in più o meno). Ad un prezzo unitario per Kw di euro si ha un introito mediamente pari ad 1.284,40 all'anno. Stazione radio base per telefonia mobile Con contratto repertorio n del registrato a Pontedera il al n. 1900, fu concessa un area di proprietà comunale, ubicata nella parte nord-ovest del Cimitero Comunale, di circa mq 40 alla Soc. ERICSSON TELECOMUNICAZIONI SPA con sede legale in Via Anagnina 203 a Roma, per la realizzazione e la gestione di una stazione radio base per l esercizio della telefonia mobile, consentendo alla predetta società la possibilità di cedere il predetto contratto o sublocare l area comunale in questione alla Soc. WIND TELECOMUNICAZIONI SPA con tutti gli oneri ed obblighi previsti dal contratto rep. 3302/2003. L area comunale concessa è individuata al Catasto Terreni del Comune di Buti, nel Foglio di Mappa n. 16 da porzione della Part.lla A. La durata della concessione era di anni 9 decorrenti dalla data di stipula del contratto e quindi con scadenza naturale il E in corso da parte dell Amministrazione Comunale la valutazione del prolungamento del contratto. Art INQUADRAMENTO DELLA DOMANDA ED OFFERTA Gli interventi di ristrutturazione e ampliamento riguardano l unica struttura cimiteriale presente sul territorio comunale alla quale si riferisce il relativo bacino d'utenza alla data del 31/12/2011 per un totale di n utenti. ANALISI STATISTICA DELL INCREMENTO DEMOGRAFICO E DELLA MORTALITA. Si fornisce una serie statistica storica dell incremento demografico e della mortalità che prende come riferimento il periodo intercorrente tra il 1998 e il 2010.

5 ANNO POP. RESIDENTE MORTALITA CAPIENZA DELL ATTUALE CIMITERO Il cimitero comunale risulta ospitare attualmente: loculi ossari loculi colombari - 30 sarcofagi posti in campo di inumazione - 26 cappelle private STATO DELL ATTUALE DISPONIBILITÀ - n. 10 loculi - n. 19 loculi ossari Art OBIETTIVI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE Vengono individuati quali obiettivi prioritari: 1. L ampliamento del cimitero comunale: - realizzazione di nuove sepolture, loculi, ossari, tombe private, cinerari 2. La manutenzione straordinaria delle strutture esistenti: - manutenzione delle coperture nei padiglioni più antichi: opere di impermeabilizzazione e sistemazione del manto di copertura, delle lattonerie, delle cornici e degli sporti di gronda; - manutenzione delle coperture nei padiglioni più recenti: opere di impermeabilizzazione delle coperture piane, sistemazione delle lattonerie e delle scossaline; - ripristini degli intonaci interni ed esterni, tinteggiature, ripristini delle cornici, e dei rivestimenti laterizi ove presenti - adeguamento dell impianto elettrico interno, esterno e dell impianto delle luci votive con eventuale adeguamento con sistema ad energia fotovoltaica - implementazione dei punti luce e sostituzione delle plafoniere danneggiate - manutenzione locale custode. - manutenzione servizi igienici. - bonifica e impermeabilizzazione dell ossario comune. - realizzazione di nuovi servizi igienici - realizzazione di pensiline di copertura delle rampe scoperte presenti nei padiglioni più recenti 3. La fornitura di attrezzature - fornitura di scale e passerelle per un facile raggiungimento da parte degli utenti e sostituzione del parco scale esistente ove non idoneo - fornitura di rampe mobili per i dislivelli nei campi di inumazione - fornitura delle attrezzature necessarie per l esecuzione dei servizi cimiteriali e del servizio di custodia 4. La riqualificazione degli spazi a verde esistenti e della viabilità interna: - allestimento delle aree verdi - sostituzione e implementazione degli arredi fissi

6 - realizzazione di nuova viabilità interna - abbattimento delle barriere architettoniche mediante realizzazione di rampe, messa in sicurezza delle scale esistenti, posa in opera di parapetti e di corrimano, ove mancanti - realizzazione di nuove pavimentazioni - realizzazione di area a parcheggio e riqualificazione del parcheggio sito in fregio alla strada provinciale Butese, via A. Gramsci. - motorizzazione del cancello carrabile - realizzazione di nuovi impianti idrici con nuovi punti di adduzione - implementazione dell illuminazione esterna con predisposizione di meccanismo crepuscolare 5. La realizzazione di estumulazioni straordinarie e la ristrutturazione dei loculi estumulati. 6. L affidamento della gestione di tutti i servizi cimiteriali e di custodia ad un unico soggetto allo scopo di avere un unico referente per la gestione del cimitero. Art LINEE GUIDA PER L ELABORAZIONE DELLA PROPOSTA DI AMPLIAMENTO E GESTIONE Scopo del presente studio di fattibilità è indicare gli obiettivi che l Amministrazione Comunale intende perseguire attivando una procedura di Project Financing ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 per l ampliamento e la gestione del cimitero comunale. Le indicazioni contenute nel presente studio di fattibilità, relativamente ai Lavori ed ai Servizi, sono fornite allo scopo di orientare il promotore nell elaborazione della proposta. La proposta di Project Financing dovrà essere corredata da tutti gli elaborati necessari alla sua valutazione (previsti nell art. 153 del D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163 ss.mm.ii. ed opportunamente integrati) e dovrà essere redatta tenendo conto del quadro delle esigenze e degli obiettivi espressi nel presente studio di fattibilità. Il progetto dovrà essere redatto in conformità alle previsioni del D.P.R. 207/2010 e dovrà contenere una relazione tecnico sanitaria redatta ai sensi dell art. 56 del D.P.R. 10/09/1990 n Art LAVORI DI MANUTENZIONE E AMPLIAMENTO MANUTENZIONI Per quanto riguarda le manutenzioni e i risanamenti dovranno essere utilizzate tecniche che garantiscano, soprattutto per gli edifici aventi notevole valenza ambientale, la conservazione ed il mantenimento delle peculiari caratteristiche architettoniche; I prospetti ospitanti i loculi assoggettati ad estumulazione straordinaria dovranno essere sottoposti a ristrutturazione che preveda l impermeabilizzazione dei loculi, ove necessario, il rifacimento delle marmette in marmo bianco venato di Carrara (sp. 2 cm) e del riquadro in bardiglio grigio, al fine di uniformare i prospetti dal punto di vista estetico. AMPLIAMENTI L ipotesi di ampliamento del cimitero esistente prevede la possibilità di integrare ed ampliare i tre padiglioni realizzati negli anni ottanta/novanta/duemila, sfruttandone gli spazi liberi intermedi ed adiacenti e riorganizzando il sistema dei percorsi e delle rampe di accesso. Si prevede inoltre di poter realizzare un ulteriore ampliamento nell area retrostante di proprietà comunale, demolendo l edifico esistente e realizzando un nuova ala rimodellando la morfologia del terreno, con annesso parcheggio di servizio e di accesso ai disabili. La stima di tale potenzialità di ampliamento è di circa 900 loculi. Per quanto riguarda le nuove costruzioni dovranno essere utilizzati modelli architettonici che si inseriscono nel contesto attuale, tenendo conto della necessità di garantire le esigenze della domanda/offerta; si sottolinea l esigenza di attrezzare il cimitero con aree a giardino in modo da rendere più accogliente e confortevole le visite e l accesso dei parenti dei defunti. Nell ambito degli interventi di ampliamento potrà anche essere prevista la realizzazione di locali accessori da progettarsi in conformità alla normativa vigente. Gli interventi dovranno essere progettati in conformità alle disposizioni del DPR 10/9/1990 n. 285 e della vigente normativa di settore. Al fine di uniformare e rendere omogenei i prospetti dei loculi in ampliamento il progetto dovrà comprendere anche la realizzazione delle finiture lapidee (marmette e riquadri) uniformi dei prospetti e le

7 lapidi dei singoli loculi il cui costo potrà essere recuperato dal promotore in occasione della vendita dei loculi. Gli interventi di ampliamento e di manutenzione potranno essere programmati anche in tempi e fasi successive. Alla proposta di Project Financing dovrà essere altresì allegato un cronoprogramma che dovrà indicare il programma temporale degli interventi da realizzarsi e che dovrà tenere conto degli obiettivi prioritari indicati all art. 11. Art. 14 ESTUMULAZIONI STRAORDINARIE I loculi assoggettabili ad estumulazione straordinaria per decorrenza del periodo di concessione sono circa n Tali loculi, previa ristrutturazione, potranno essere venduti dal promotore secondo la tempistica stabilita dall Amministrazione Comunale e alle tariffe approvate dalla medesima. I possibili ricavi dalla rivendita dei loculi estumulati sono riepilogati di seguito: PADIGLIONE LOCULI PRESENTI LOCULI OCCUPPATI DI RECENTE O PERPETUI LOCULI DA ESTUMULARE spese per estumulazione 300+IVA/cad (rif. anno 2012) spese per assistenza sanitaria 106,10 cad (rif. anno 2012) TOTALE SPESE RICAVI costo loculo (costo medio). 1860,00 RICAVI DA LOCULI OSSARI. 265, sotto sotto sopra TOTALE , , , , ,00 Art SERVIZI IN GESTIONE E MODALITA DI GESTIONE SERVIZI - Vengono indicati, in maniera non esaustiva, le attività e/o servizi attinenti al complesso cimiteriale che dovranno essere svolti, ferma restando la facoltà del promotore di proporre servizi aggiuntivi a quelli indicati. I servizi dovranno essere svolti in conformità alle previsioni del Regolamento di Polizia Mortuaria del Comune di Buti in vigore al momento della redazione e presentazione della proposta ed in conformità alla normativa di settore. La proposta dovrà prevedere: 1. Servizi di polizia cimiteriale: - custodia cimitero e osservazione dei cadaveri - apertura e chiusura del cimitero - ricevimento delle salme e trasporto del feretro dall ingresso del cimitero al luogo di tumulazione o inumazione; - inumazioni salme e resti mortali; - esumazioni ordinarie e straordinarie salme e resti mortali; - tumulazioni salme, resti mortali e ceneri; - estumulazioni ordinarie e straordinarie salme, resti mortali e ceneri; - apertura e chiusura di tombe di famiglia o loculi per inserimento di cassette per resti mortali o ceneri - deposizione ossa in ossario comune e dispersioni ceneri in cinerario comune - raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti cimiteriali 2. Altri servizi e forniture: - Fornitura e manutenzione delle lampade votive

8 - manutenzione del verde (falciatura ed eliminazione erbe infestanti, potatura essenze) - pulizia delle aree cimiteriali e dei locali accessori - pulizia delle aree esterne - svuotamento dei contenitori per i rifiuti 3. Manutenzione ordinaria delle opere e delle aree cimiteriali La gestione del servizio lampade votive comprende l estensione, la messa a norma e la manutenzione degli impianti esistenti (comprensiva di allacciamenti esterni ed installazione di eventuali nuovi contatori, ricambio lampadine). La manutenzione ordinaria delle opere e delle aree cimiteriali comprende la manutenzione degli impianti di illuminazione (compresi quelli delle aree a parcheggio individuate nell ambito del perimetro del cimitero) e degli impianti automatici di chiusura ed apertura dei cancelli. Il promotore dovrà volturare a suo nome tutte le utenze presenti nel cimitero. E facoltà del promotore prevedere l installazione di attività commerciali a reddito compatibili con la destinazione dell area, quali rivendita di fiori lumini ceri ecc. nonché forniture di copri tomba e/o cippi per le inumazioni, da individuarsi in apposite aree situate nel perimetro delle aree cimiteriali. MANUTENZIONE STRAORDINARIA ANNUALE Le opere di manutenzione individuate nell art. 11 Obiettivi dell Amministrazione Comunale costituiscono interventi necessari al ripristino delle condizioni di sicurezza e igiene delle strutture e degli impianti esistenti. Sarà positivamente valutata dall Ammistrazione Comunale la proposta del promotore relativamente all assunzione a suo carico delle opere di manutenzione anche straordinaria che si rendessero necessarie nel periodo di durata della concessione. MODALITÀ DI GESTIONE - Il promotore dovrà allegare alla proposta di Project Financing un elaborato contenente la specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione nel quale dovrà illustrare le modalità di gestione dei servizi che intende offrire. I servizi dovranno essere gestiti nel rispetto delle previsioni di cui al Titolo VI del testo unico delle Leggi sanitarie 27/7/1934 al DPR 10/9/1990 n. 285, delle circolari del ministero della sanità n. 24 del e n. 10 del , della legge 30 del nonché delle norme regionali n. 6/2000 e n. 58/2001 e del regolamento comunale di polizia mortuaria vigente al momento della presentazione della proposta. Art ANALISI SULLA SOSTENIBILITA ECONOMICO FINANZIARIA Il valore stimato del contratto si basa sul costo delle opere, sul costo di gestione dei servizi cimiteriali, sul costo del servizio di custodia delle strutture, sui costi della manutenzione straordinaria, e sulle tariffe da applicare per la concessione di loculi, ossari e cappelle, sulla durata del contratto di gestione. Il valore del contratto viene altresì calcolato, per la parte relativa ai servizi, ai sensi del c. 12 lettera b) b2) dell art. 29 del D.Lgs. n. 163/2006, per appalto pubblico di servizi di durata indeterminata o superiore a 48 mesi, per cui si assume come base di calcolo il costo di gestione per un periodo di 4 anni. In base alla stima dell investimento e dei costi di gestione di cui al successivo art. 16 il valore stimato del contratto ammonta a circa Tale somma risulterà interamente a carico del soggetto gestore. Si prevede infatti che le entrate provenienti dai ricavi di gestione (concessione dei loculi, degli ossari e delle cappelle private, diritto di superficie per le cappelle private, servizi a pagamento) consentano nel medio periodo di recuperare il costo dell investimento ed i correlati costi di gestione. Al gestore verrà accordato il diritto di sfruttare economicamente le opere realizzate e di introitare i canoni per la concessone a terzi dei loculi e delle sepolture nonché di introitare dall utenza le tariffe per i servizi a pagamento dallo stesso eseguiti. A tal fine l Amministrazione Comunale accorderà in concessione le aree e sezioni oggetto di intervento nonché i loculi, gli ossari, le cappelle e le tombe private che saranno disponibili al momento della sottoscrizione della convezione e quelli che per qualsiasi motivo dovessero tornare a disposizione dell Amministrazione Comunale nel corso della durata della concessione.

9 Art. 16 VALORE STIMATO DEL CONTRATTO E RICAVI DI GESTIONE Si precisa che i dati relativi al numero dei loculi, loculi ossari, urne e posti di inumazione realizzati, nonché alla stima dei relativi costi rappresentano mere indicazioni orientative suscettibili di modifiche da parte del promotore in ragione degli standard tecnologici e costruttivi proposti. Si precisa altresì che al fine di quantificare il costo presunto degli interventi si è proceduto ad una stima presuntiva dei lavori, degli oneri tecnici, delle attività di estumulazione connesse alla realizzazione degli interventi; tali costi sono da considerarsi presunti in quanto derivanti da una stima sintetica effettuata con metodo comparativo prendendo a riferimento i costi sostenuti dall Amministrazione Comunale per interventi analoghi sostenuti negli ultimi anni. Stima dell investimento: INTERVENTO QUANTITA COSTO UNITARIO/TARIFFA VIGENTE IMPORTO Costruzione loculi Costruzione loculi ossari/urne cinerarie Opere accessorie all ampliamento Lavori di manutenzione straordinaria (impermeabilizzazione copertura padiglione recente, impermeabilizzazione coperture padiglioni più antichi, impianti e opere elettriche, superamento barriere architettoniche e opere varie) Fornitura di attrezzature, arredi e riqualificazione spazi verdi esistenti Estumulazioni straordinarie loculi , Lavori di manutenzione dei loculi estumulati , Oneri tecnici (progetto, coord. sic., D.L., collaudi) Costi di procedura TOTALE Stima dei costi di gestione annui: ATTIVITA QUANTITA IMPORTO ANNUO IMPORTO SU BASE QUADRIENNALE Servizi di polizia cimiteriale, custodia e altri servizi e forniture Manutenzione ordinaria/straordinaria Valore stimato del contratto: TOTALE Ricavi di gestione: TOTALE ATTIVITA QUANTITA COSTO UNITARIO/TARIFFA VIGENTE IMPORTO Ricavi dovuti alla vendita dei nuovi loculi 900 costo medio IMPORTO ANNUO Ricavi dovuti alla rivendita dei loculi liberati con estumulazioni straordinarie 360 costo medio

10 Ricavi da vendita loculi ossari/urne cinerarie Ricavi da cessione diritto di superficie per cappelle private , ,55 Ricavi sui servizi di polizia cimiteriale a pagamento Ricavi sui nuovi allacci delle lampade votive 60 15, Introiti derivanti dalla volturazione dell impianto fotovoltaico installato su uno dei padiglioni recenti TOTALE , Art TARIFFE COMUNALI Allegato 6 - Nella proposta di Project Financing dovranno essere previste le tariffe per la concessione di loculi, ossari, le tariffe per l accensione delle lampade votive e le tariffe per l esecuzione dei servizi cimiteriali, da praticare all utenza ed i relativi criteri di aggiornamento. Le tariffe da praticare all utenza dovranno tener conto di quelle attualmente vigenti definite dall Amministrazione Comunale e di seguito elencate: - servizi cimiteriali (tariffe approvate con delib. G.C. n. 29 del 03/04/2012); - vendita dei loculi e degli ossari (tariffe approvate con delib. G.C. n. 28 del 03/04/2012); - accensione di lampade votive (tariffe approvate con delib. G.C. n. 13 del 25/02/2009). I criteri proposti di aggiornamento delle tariffe dovranno prevedere un periodo minimo di 3 anni durante i quali le tariffe praticate all utenza siano quelle attualmente vigenti aggiornate all indice Istat. Successivamente potranno essere previsti incrementi aumenti tariffari, rispetto alle tariffe attuali, che l amministrazione si riserva di valutare tenendo conto dei costi di gestione cimiteriale, dei costi di investimento e dell interesse sociale del servizio. Pertanto l amministrazione si riserva di dichiarare la proposta non fattibile e/o non di pubblico interesse laddove preveda aumenti tariffari, ritenuti a suo insindacabile giudizio, troppo elevati e/o comunque non congrui tenuto conto della natura sociale del servizio. Per gli stessi motivi ed ugualmente l amministrazione si riserva di dichiarare non fattibile e/o non pubblico interesse la proposta che preveda criteri di aggiornamento delle tariffe diversi da quelli ritenuti ammissibili e che comportino un innalzamento del livello delle tariffe ritenuto, a suo insindacabile giudizio, non congruo e/o troppo elevato. Cappelle private: Le cappelle private potranno essere realizzate dall utenza sulla base di un progetto unitario, per tipologia, forma, dimensioni e materiali di finitura, redatto dal promotore. Gli introiti derivanti dalla cessione del diritto di superficie dell area di sedime delle cappelle potranno costituire, a discrezione dell Amministrazione Comunale, corrispettivo del promotore. In tal caso il promotore potrà usufruire della facoltà di realizzare egli stesso le cappelle da assegnare all utenza richiedente. Per le tariffe viene preso come riferimento il valore assegnato dalla deliberazione di Giunta Comunale n. 86 del 03/10//2002 alla concessione di aree per la costruzione di sepolture private per un importo di ,71 per ogni lotto di 20 mq (mq. 5x4) e per una durata di 50 anni. Servizi gratuiti: Si precisa che devono essere gratuiti i servizi di interesse pubblico indispensabili esplicitamente classificati gratuiti dalla legge e/o specificati dal regolamento di polizia mortuaria. Tra i servizi gratuiti sono ricompresi i seguenti: - il servizio di osservazione dei cadaveri - il recupero e il relativo trasporto delle salme accidentate - la deposizione delle ossa in ossario comune - la dispersione delle ceneri in cinerario comune Servizi a pagamento: Tutti gli altri servizi sono sottoposti al pagamento di tariffe. In particolare sono a pagamento i servizi di inumazione, esumazione ordinaria, tumulazione, estumulazione ordinaria e straordinaria a richiesta dei familiari.

11 ALLEGATI 1. Documentazione fotografica 2. Inquadramento urbanistico 3. Vincoli sovraordinati 4. Fattibilità geologica 5. Estratto catastale 6. Tariffe comunali 7. Disciplinare per l affidamento dei servizi cimiteriali 8. Interventi di ampliamento

12 Allegato 1 Documentazione fotografica Ingresso principale Viale centrale

13 Loculi primo impianto Loculi

14 Scalinata laterale Loculi ampliamento anni 50

15 Cappelle private

16 Allegato 2 Inquadramento urbanistico Estratto Regolamento Urbanistico tav. 1 Destinazioni urbanistiche del territorio

17 Allegato 3 Vincoli sovraordinati Fonte: variante di monitoraggio e revisione quinquennale del Regolamento Urbanistico Estratto Regolamento Urbanistico - tav. 6.3 Vincoli sovraordinati Estratto Regolamento Urbanistico - tav. 5 Aree Protette

18 Allegato 4 Fattibilità geologica Fonte: Regolamento Urbanistico

19 Legenda Fattibilità geologica

20 Allegato 5 Estratto catastale Catasto Terreni del Comune di Buti - Foglio di Mappa n. 16

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