CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 14 giugno 2011 (16.06) (OR. en) 10666/11 SOC 442 ECOFIN 288 EDUC 107
|
|
- Donato Dolce
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 14 giugno 2011 (16.06) (OR. en) 10666/11 SOC 442 ECOFIN 288 EDUC 107 NOTA DI TRASMISSIONE del: Comitato per l'occupazione al: Comitato dei Rappresentanti Permanenti (parte prima) / Consiglio EPSCO Oggetto: Monitoraggio dei risultati in materia di occupazione - Approvazione Si allega per le delegazioni il monitoraggio dei risultati in materia di occupazione messo a punto dal Comitato per l'occupazione in vista del Consiglio EPSCO del 17 giugno /11 cap/cap/fo 1 DG G 2B IT
2 Il comitato per l'occupazione Europa 2020 monitoraggio dei risultati in materia di occupazione Versione pilota In linea con l'impegno assunto dal Consiglio EPSCO di mettere la sua esperienza in materia di occupazione e di politiche del al servizio del Consiglio europeo per il raggiungimento degli obiettivi della strategia Europa 2020, si è incaricato 1 il comitato per l'occupazione di elaborare un monitoraggio dei risultati in materia di occupazione (Employment Performance Monitor EPM) che possa essere usato per identificare rapidamente le principali sfide in materia di occupazione per l'unione europea e per ciascuno degli Stati membri. Questa edizione pilota dell'epm si basa sui risultati del quadro di valutazione comune (Joint Assessment Framework JAF) di Europa Il JAF è un sistema di valutazione basato su un insieme di indicatori, elaborato congiuntamente dal comitato per l'occupazione, dal comitato per la protezione sociale (CPS) e dalla Commissione, che copre settori d'intervento generali e specifici nell'ambito degli orientamenti in materia di occupazione, allo scopo di identificare le sfide principali in tali settori e di sostenere gli Stati membri nel definire le loro priorità. Il JAF comprende due elementi principali: - monitoraggio e valutazione delle sfide principali nell'ambito degli orientamenti in materia di occupazione tramite una metodologia in tre fasi comprendente una valutazione quantitativa e qualitativa - monitoraggio quantitativo dei progressi compiuti in direzione dell'obiettivo principale dell'ue e degli obiettivi nazionali correlati. Il presente EPM riflette i risultati di entrambe le componenti del JAF per il settore delle politiche dell'occupazione. Le tre parti del monitoraggio mirano a fornire una panoramica esaustiva dei risultati sia per ciascun paese che per gli Stati membri nel loro insieme. Questi risultati potrebbero risultare utili anche per la sorveglianza macroeconomica. 1 Cfr. Doc /10 del Consiglio. 2
3 Il JAF attualmente disponibile è in fase pilota. Il sistema potrebbe essere adattato e rimodulato alla luce delle lezioni apprese durante il primo semestre europeo. Di conseguenza, anche la struttura dell'epm potrebbe essere adattata nelle prossime edizioni. I due documenti potrebbero anche comprendere una rassegna delle principali sfide sociali, d'accordo con il CPS. I risultati del JAF e dunque anche l'epm rispettano il ruolo dei parlamenti nazionali e dei partner sociali e le differenze tra sistemi nazionali, ad esempio tra i sistemi di dei salari. 3
4 Indice PARTE I - Sintesi degli obiettivi nazionali in materia di occupazione, delle sfide e delle migliori pratiche...5 PARTE II - Principali sfide comuni in materia di occupazione particolari...9 PARTE III Rassegna per paese...11 BELGIO...12 BULGARIA...15 REPUBBLICA CECA...18 DANIMARCA...21 GERMANIA...24 ESTONIA...27 IRLANDA...30 GRECIA...33 SPAGNA...36 FRANCIA...39 ITALIA...42 CIPRO...45 LETTONIA...48 LITUANIA...51 LUSSEMBURGO...54 UNGHERIA...57 MALTA...60 PAESI BASSI...63 AUSTRIA...66 POLONIA...69 PORTOGALLO...72 ROMANIA...75 SLOVENIA...78 SLOVACCHIA...81 FINLANDIA...84 SVEZIA...87 REGNO UNITO
5 PARTE I - Sintesi degli obiettivi nazionali in materia di occupazione, delle sfide e delle migliori pratiche Progressi in direzione dell'obiettivo principale dell'ue-27 relativo al tasso di occupazione % della popolazione tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione (20-64) e relativi obiettivi nazionali UE Tasso di occupazione (20-64) 66,6 66,9 66,7 67,0 67,4 68,1 69,1 70,0 70,4 69,1 68,6 Obiettivo principale UE27 75,0 Tasso di occupazione medio dell'ue risultante dagli obiettivi naz. meno ambiziosi degli SM Tasso di occupazione medio dell'ue risultante dagli obiettivi naz. più ambiziosi degli SM Crescita media annua dell'occupazione: "Periodo pre-crisi" (dal 2000 al 2008): 1,2 % 2010 verso l'obiettivo principale del 75%: 0,9% Fonti: - Eurostat, indagine sulla forza dell'ue , serie annuali corrette; - Obiettivi nazionali: PNR Tasso di occupazione medio dell'ue risultante dagli obiettivi nazionali meno ambiziosi e più ambiziosi degli SM: calcolato sulla base degli obiettivi nazionali in materia di tassi di occupazione inseriti nei program nazionali di riforma Il punto più basso è stato calcolato partendo dal valore più basso del tasso di occupazione per gli SM che hanno fissato un intervallo di obiettivo, mentre il punto più alto è stato calcol usando il valore più alto degli intervalli di obiettivo. Il calcolo del tasso di occupazione medio dell'ue nel 2020 non comprende il RU che non ha stabilito un obiettivo nazionale per il tasso di occupazione. Obiettivo principale UE27 75,0 73,7 74,0 5
6 Obiettivi nazionali relativi al tasso di occupazione fissati dagli SM nei rispettivi PNR per il % della popolazione tra i 20 e i SE* NL DK FI AT DE BG CY EE CZ FR HU PT SI ES BE LU LV LT SK PL EL IE RO IT MT UK* * Intervallo di obiettivo (valore superiore) 78,0 77,0 71,0 69,0 Intervallo di obiettivo (valore inferiore) 77,0 75,0 69,0 67,0 Valore puntuale 80,0 80,0 80,0 78,0 77,0 76,0 76,0 75,0 75,0 75,0 75,0 75,0 74,0 73,2 73,0 73,0 72,8 72,0 71,0 70,0 70,0 62,9 Tasso di occupazione ,7 76,8 76,1 73,0 74,9 74,9 65,4 75,4 66,7 70,4 69,2 60,4 70,5 70,3 62,5 67,6 70,7 65,0 64,4 64,6 64,6 64,0 64,9 63,3 61,1 59,9 73,6 Fonti: programmi nazionali di riforma 2011, indagine sulla forza dell'ue per il tasso di occupazione * La Svezia ha definito un obiettivo per il tasso di occupazione nazionale che supera "di molto l'80%". ** Il Regno Unito non ha definito un obiettivo relativo al tasso di occupazione nazionale. 6
7 Tasso di occupazione nazionale, istruzione e sotto-obiettivi SM Tasso di occupazione (Obiettivo principale: 75% per il gruppo di età dai 20 ai 64 ) Abbandono prematuro di istruzione e (Obiettivo principale: meno del 10%) Tasso di istruzione terziaria (Obiettivo principale: almeno il 40%) Sotto-obiettivi nazionali (%) AT ,5 38 BE 73,2 9,5 47 Tasso di occupazione femminile 69,1; NEET 8,2; Tasso di occupazione dei lavoratori anziani 50,0; Tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi <16,5 BG Ridurre il tasso di disoccupazione tra i giovani (dai 15 ai 29 ) al 7% nel 2020; Raggiungere un tasso di occupazione degli anziani (tra i 55 e i 64 ) del 53% nel 2020 CY CZ 75 5,5 32 Tasso di occupazione femminile 65,0; Tasso di occupazione dei lavoratori anziani 55,0; Tasso di disoccupazione (15-24) ridotto di 1/3; Tasso di disoccupazione dei lavoratori scarsamente qualificati (ISCED da 0 a 2) ridotto di 1/4. DE 77 meno di Tasso di occupazione dei lavoratori anziani 60,0; Tasso di occupazione femminile 73,0 DK 80 meno di 10 almeno 40 Il 95% di una coorte di giovani dovrebbe completare il ciclo di istruzione superiore e il 50% il ciclo di istruzione terziaria EE 76 9,5 40 Disoccupazione giovanile 10,0; Disoccupazione di lunga durata 2,5; Produttività per persona occupata 80,0; Percentuale di adulti (25-64) senza alcuna qualifica professionale 30,0; Tasso di partecipazione all'apprendimento permanente tra gli adulti (25-64) 20,0; Tasso di partecipazione al (15-64) 75,0 ES Tasso di occupazione femminile 68,5 FI FR 75 9,5 50 Tasso di occupazione femminile 70,0 GR 70 9,7 32 HU ,3 IE IT LT 72,8 meno di 9 40 Tasso di occupazione femminile 69,5; Tasso di occupazione maschile 76,5; Tasso di occupazione dei lavoratori anziani 53,4 LU 73 meno di LV 73 13, MT 62, NL 80 meno di 8 45 PL 71 4,5 45 PT RO 70 11,3 26,7 SE molto superiore ad 80 meno di SI SK Tasso di disoccupazione di lungo periodo del 3% entro il 2020 UK n.d. n.d. n.d. Media UE* 73,7-74,0 Fonte: programmi nazionali di riforma 2011 *Media ponderata di tutti gli Stati membri dell'ue tranne il RU che non ha definito un obiettivo relativo al tasso di occupazione nazionale 7
8 Sintesi delle principali sfide in materia di occupazione e dei risultati particolarmente positivi ottenuti sul SM Partecipazione al mercato del Creazione di posti di Funzionamento del mercato del, lotta contro la segmentazione Politiche attive del mercato del Sistemi di sicurezza sociale Equilibrio -vita privata Parità di genere Disponibilità di competenze e produttività, apprendimento permanente Sistemi di istruzione e Meccanismi di fissazione dei salari e andamento del costo del BE BG CZ / / DK / DE EE / IE EL ES / FR / IT / / CY / LV / / LT / LU HU / / MT / / NL / AT / / PL / PT / RO / SI / SK / FI / SE / UK / = Sfida principale per l'occupazione = Risultati particolarmente positivi sul ("migliori pratiche") 8
9 PARTE II - Principali sfide comuni in materia di occupazione particolari Ambiti della politica occupazionale Principali sfide per l'occupazione Somma UE-27 BE BG CZ DK DE EE IE EL ES FR IT CY LV LT LU HU MT NL AT PL PT RO SI SK FI SE UK Partecipazione al Creazione di posti di Funzionamento del, lotta contro la segmentazione Politiche attive del Tasso di occupazione femminile basso 8 Tasso di occupazione maschile basso 5 Scarsa partecipazione dei lavoratori anziani 11 Elevata incidenza della disoccupazione giovanile e/o dei NEET Scarsa partecipazione dei lavoratori scarsamente qualificati 15 8 Scarsa partecipazione dei migranti 5 Scarsa partecipazione dei disabili 1 Numero totale di ore lavorate basso. 1 Crescita dell'occupazione negativa/creazione di posti di insufficiente 6 Alta incidenza del sommerso. 3 Regimi di non flessibili (orario) 3 Bassa mobilità sul tra regioni e coesistenza di zone a bassa e ad alta occupazione nel paese 2 Legislazione a tutela dell'occupazione inadeguata 1 Segmentazione del 5 Tras di contratti temporanei in contratti a tempo indeterminato scarsa Ostacoli all'accesso alle misure di attivazione per diverse fasce di età e di qualifiche Livello basso di spesa PALM/misure mirate ad hoc insufficienti Sistemi di sicurezza sociale adeguati e orientati all'occupazione Elevata incidenza della disoccupazione di lunga durata. 10 Livello e copertura inadeguati delle prestazioni di disoccupazione, trappola della povertà, a rischio di povertà Disincentivi alla partecipazione al nel sistema di sicurezza sociale/pensione di invalidità, trappole della disoccupazione 4 8 9
10 Principali sfide comuni in materia di occupazione particolari (CONT.) Ambiti della politica occupazionale Principali sfide per l'occupazione Somma UE-27 BE BG CZ DK DE EE IE EL ES FR IT CY LV LT LU HU MT NL AT PL PT RO SI SK FI SE UK Equilibrio -vita privata Disponibilità insufficiente di strutture per la custodia dei bambini e/o dei familiari non autonomi di buona qualità e ad un costo ragionevole Uso limitato dei regimi di flessibili Parità di genere Miglioramento dell'offerta di competenze e della produttività; apprendimento permanente Miglioramento dei sistemi d'istruzione e di Elevata incidenza dell'inattività dovuta a obblighi familiari 4 Grandi squilibri occupazionali tra i generi 5 Grande disparità salariale tra uomini e donne 6 Debolezze relativamente al livello di istruzione della popolazione (adulta) Partecipazione all'apprendimento permanente/assenza di una strategia di apprendimento permanente integrata/ 4 10 Squilibri tra domanda e offerta/sistema di previsione della domanda di competenze insufficiente Scarsa qualità dell istruzione 1 bassa percentuale di diplomati dell istruzione postsecondaria in materie scientifiche e tecnologiche 1 7 Tasso d'istruzione terziaria basso. 3 Incidenza elevata dell'abbandono scolastico 5 Scarsa partecipazione dei lavoratori anziani all'istruzione e alla Attrattiva dell'istruzione e della professionale scarsa Offerta insufficiente di opportunità di istruzione e di che soddisfino le esigenze del mercato del Offerta insufficiente di opportunità di istruzione di elevata qualità Meccanismo di fissazione dei salari e andamento del costo del Andamento del costo del non in linea con gli incrementi di produttività 7 10
11 PARTE III Rassegna per paese 11
12 BELGIO 1. Progressi in direzione dell'obiettivo nazionale relativo al tasso di occupazione Tasso di occupazione (20-64) e relativo obiettivo nazionale BELGIO Obiettivo/i nazionale/i Crescita media annua dell'occupazione: "Periodo pre-crisi" (dal 2000 al 2008): 1.0 % 2010 verso l'obiettivo: 0.9 % 73,2 % della popolazione tra i 20 e i Tasso di occupazione (20-64) 65,8 65,0 65,0 64,7 65,6 66,5 66,5 67,7 68,0 67,1 67,6 SM/ valore perseguito 73,2 Fonti: - Eurostat, indagine sulla forza dell'ue , serie annuali corrette; - Obiettivi nazionali: PNR
13 2. Principali indicatori delle condizioni del BELGIO Indicatore Unità Obiettivo nazionale per il Totale UE -27 Tasso di occupazione complessivo % della popolazione tra i 20 e i 64 65,8 68,0 67,1 67,6 73,2 69,1 68,6 Crescita dell'occupazione complessiva 2,0 1,7-0,4 0,6-1,8-0,5 Tasso di occupazione femminile % della popolazione femminile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione maschile % della popolazione maschile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 55 e i 64 anziani Tasso di occupazione dei giovani % della popolazione tra i 20 e i 29 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 20 e i 64 scarsamente qualificati che ha tutt'al più un grado di istruzione secondaria inferiore 56,0 61,3 61,0 61,6 62,5 62,1 75,5 74,7 73,2 73,5 75,8 75,1 26,3 34,5 35,3 37,3 46,0 46,3 68,3 64,5 61,8 61,0 63,0 61,7 51,2 49,1 47,7 48,4 54,4 53,4 Tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi % della popolazione di paesi terzi tra i 20 e i 64 : 42,1 40,9 40,4 59,1 58,5 Lavoro a tempo parziale % dell'occupazione totale 18,9 22,6 23,4 24,0 18,8 19,2 Contratti a tempo determinato % dei lavoratori dipendenti totali 9,1 8,3 8,2 8,1 13,6 14,0 Tasso di disoccupazione complessivo % della forza 6,9 7,0 7,9 8,3 9,0 9,6 Disoccupazione di lunga durata % della forza 3,7 3,3 3,5 4,1 3,0 3,8 Tasso di disoccupazione giovanile % della forza giovane (15-24) 16,7 18,0 21,9 22,4 20,0 20,9 Percentuale di NEET % della popolazione tra i 15 e i 24 Abbandono prematuro di istruzione % della pop che ha tutt'al più e un grado di istruzione sec. inf. e non è iscritta ad ulteriori corsi di studio o di 17,7 10,1 11,1 : 12,4 : 13,8 12,0 11,1 : 9,5 14,4 : Tasso di istruzione terziaria Produttività per persona occupata Produttività per ora lavorata Crescita nominale del costo unitario del % della popolazione che ha completato con successo un ciclo d'istruzione terziaria UE-27 = 100 (sulla base di SPA per persona occupata) UE-15 = 100 (sulla base di SPA per ora lavorata) 35,2 42,9 42,0 : 47 32,3 : 136,5 125,5 125,5 : 100 : 129,1 117,7 117,9 : 87,8 : 0,4 4,4 4,3-0,3 1,2 0,6 Crescita reale del costo unitario del -1,5 2,4 3,2-2,0 2,8-1,8 Fonte: basedati Eurostat (statistiche del, conti nazionali), programmi nazionali di riforma
14 3. Principali sfide per l'occupazione Ambito della politica occupazionale Principali sfide per l'occupazione Risultati particolarmente positivi del ("migliori pratiche") 1. Aumento della partecipazione al Scarsa partecipazione dei lavoratori anziani e in particolare dei migranti 2. Miglioramento del funzionamento del ; lotta contro la segmentazione 3. Politiche attive del 4. Sistemi di sicurezza sociale adeguati e orientati all'occupazione 5. Equilibrio -vita privata Cuneo fiscale elevato, soprattutto sui salari bassi 6. Creazione di posti di 7. Parità di genere Basso divario di retribuzione tra i generi 8. Miglioramento dell'offerta di competenze e della produttività; apprendimento permanente 9. Miglioramento dei sistemi d'istruzione e di 10. Meccanismi di fissazione dei salari e andamento del costo del Mantenere l'andamento del costo del in linea con la produttività 14
15 BULGARIA 1. Progressi in direzione dell'obiettivo nazionale relativo al tasso di occupazione 80,0 75,0 Tasso di occupazione (20-64) e relativo obiettivo nazionale BULGARIA Crescita media annua dell'occupazione: "Periodo pre-crisi" (dal 2000 al 2008): 2.0 % 2010 verso l'obiettivo: 0.6 % Obiettivo/i nazionale/i 76,0 70,0 65,0 60,0 55,0 % della popolazione tra i 20 e i 64 50, Tasso di occupazione (20-64) 55,3 54,8 55,8 58,0 60,1 61,9 65,1 68,4 70,7 68,8 65,4 SM/ valore perseguito 76,0 Fonti: - Eurostat, indagine sulla forza dell'ue , serie annuali corrette; - Obiettivi nazionali: PNR
16 2. Principali indicatori delle condizioni del BULGARIA Indicatore Unità Obiettivo nazionale per il Totale UE -27 Tasso di occupazione complessivo % della popolazione tra i 20 e i 64 55,3 70,7 68,8 65, ,1 68,6 Crescita dell'occupazione complessiva -2,4 2,6-2,6-5,9-1,8-0,5 Tasso di occupazione femminile % della popolazione femminile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione maschile % della popolazione maschile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 55 e i 64 anziani Tasso di occupazione dei giovani % della popolazione tra i 20 e i 29 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 20 e i 64 scarsamente qualificati che ha tutt'al più un grado di istruzione secondaria inferiore 50,7 65,4 64,0 61,7 62,5 62,1 60,2 76,1 73,8 69,1 75,8 75,1 20,8 46,0 46,1 43,5 46,0 46,3 46,2 61,9 57,8 53,0 63,0 61,7 37,5 46,5 45,0 40,0 54,4 53,4 Tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi % della popolazione di paesi terzi tra i 20 e i 64 : : : : 59,1 58,5 Lavoro a tempo parziale % dell'occupazione totale : 2,3 2,3 2,4 18,8 19,2 Contratti a tempo determinato % dei lavoratori dipendenti totali : 5,0 4,7 4,5 13,6 14,0 Tasso di disoccupazione complessivo % della forza 16,4 5,6 6,8 10,2 9,0 9,6 Disoccupazione di lunga durata % della forza 9,4 2,9 3,0 4,8 3,0 3,8 Tasso di disoccupazione giovanile % della forza giovane (15-24) 33,7 12,7 16,2 23,2 20,0 20,9 Percentuale di NEET % della popolazione tra i 15 e i 24 Abbandono prematuro di istruzione % della pop che ha tutt'al più e un grado di istruzione sec. inf. e non è iscritta ad ulteriori corsi di studio o di : 17,4 19,5 : 12,4 : : 14,8 14,7 : 11 14,4 : Tasso di istruzione terziaria Produttività per persona occupata Produttività per ora lavorata Crescita nominale del costo unitario del % della popolazione che ha completato con successo un ciclo d'istruzione terziaria UE-27 = 100 (sulla base di SPA per persona occupata) UE-15 = 100 (sulla base di SPA per ora lavorata) 19,5 27,1 27,9 : 36 32,3 : 31,1 39,3 39,9 : 100 : 27,7 34,9 35,1 : 87,8 : 1,5 12,5 12,7 0,8 1,2 0,6 Crescita reale del costo unitario del -4,8 3,7 8,1-2,1 2,8-1,8 Fonte: basedati Eurostat (statistiche del, conti nazionali), programmi nazionali di riforma
17 3. Principali sfide per l'occupazione Ambito della politica occupazionale Principali sfide per l'occupazione Risultati particolarmente positivi del ("migliori pratiche") 1. Aumento della partecipazione al 2. Miglioramento del funzionamento del ; lotta contro la segmentazione 3. Politiche attive del 4. Sistemi di sicurezza sociale adeguati e orientati all'occupazione Attività dei giovani costantemente bassa e tassi di occupazione inferiori alla media dell'ue; percentuale molto alta di giovani disoccupati o non iscritti a corsi d'istruzione o di (NEET); basso tasso di occupazione dei lavoratori scarsamente qualificati. Alta incidenza del sommerso. Necessità di migliorare la qualità dei servizi di attivazione offerti in particolare ai giovani e ai disoccupati scarsamente qualificati. Tasso elevato di disoccupati a rischio povertà combinato con trappole della disoccupazione. 5. Equilibrio -vita privata 6. Creazione di posti di Brusca frenata della crescita economica da una posizione di primo piano la crisi. 7. Parità di genere Divario di retribuzione e squilibrio occupazionale ridotti tra i generi. 8. Miglioramento dell'offerta di competenze e della produttività; apprendimento permanente 9. Miglioramento dei sistemi d'istruzione e di Partecipazione degli adulti all'apprendimento permanente molto bassa. Legami deboli tra il sistema di istruzione e e le esigenze del ; servizio di istruzione di scarsa qualità. 10. Meccanismi di fissazione dei salari e andamento del costo del Mantenere l'andamento del costo del in linea con la produttività. 17
18 REPUBBLICA CECA 1. Progressi in direzione dell'obiettivo nazionale relativo al tasso di occupazione 78.0 Tasso di occupazione (20-64) e relativo obiettivo nazionale REPUBBLICA CECA Obiettivo/i nazionale/i Crescita media annua dell'occupazione: "Periodo pre-crisi" (dal 2000 al 2008): 0.9 % 2010 verso l'obiettivo: 0.1 % 75.0 % della popolazione tra i 20 e i Tasso di occupazione (20-64) SM/ valore perseguito 75.0 Fonti: - Eurostat, indagine sulla forza dell'ue , serie annuali corrette; - Obiettivi nazionali: PNR
19 2. Principali indicatori delle condizioni del REPUBBLICA CECA Indicatore Unità Obiettivo nazionale per il Totale UE -27 Tasso di occupazione complessivo % della popolazione tra i 20 e i 64 71,0 72,4 70,9 70, ,1 68,6 Crescita dell'occupazione complessiva -0,2 1,2-1,2-0,8-1,8-0,5 Tasso di occupazione femminile % della popolazione femminile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione maschile % della popolazione maschile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 55 e i 64 anziani Tasso di occupazione dei giovani % della popolazione tra i 20 e i 29 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 20 e i 64 scarsamente qualificati che ha tutt'al più un grado di istruzione secondaria inferiore 61,9 62,5 61,4 60,9 62,5 62,1 80,2 82,0 80,2 79,6 75,8 75,1 36,3 47,6 46,8 46,5 46,0 46,3 66,0 63,1 60,1 58,4 63,0 61,7 45,8 44,8 42,5 41,6 54,4 53,4 Tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi % della popolazione di paesi terzi tra i 20 e i 64 : 75,5 71,9 74,7 59,1 58,5 Lavoro a tempo parziale % dell'occupazione totale 5,3 4,9 5,5 5,9 18,8 19,2 Contratti a tempo determinato % dei lavoratori dipendenti totali 8,1 8,0 8,5 8,9 13,6 14,0 Tasso di disoccupazione complessivo % della forza 8,7 4,4 6,7 7,3 9,0 9,6 Disoccupazione di lunga durata % della forza 4,2 2,2 2,0 3,0 3,0 3,8 Tasso di disoccupazione giovanile % della forza giovane (15-24) 17,8 9,9 16,6 18,3 20,0 20,9 Percentuale di NEET % della popolazione tra i 15 e i 24 Abbandono prematuro di istruzione % della pop che ha tutt'al più e un grado di istruzione sec. inf. e non è iscritta ad ulteriori corsi di studio o di : 6,7 8,5 : 12,4 : : 5,6 5,4 : 5,5 14,4 : Tasso di istruzione terziaria Produttività per persona occupata Produttività per ora lavorata Crescita nominale del costo unitario del % della popolazione che ha completato con successo un ciclo d'istruzione terziaria UE-27 = 100 (sulla base di SPA per persona occupata) UE-15 = 100 (sulla base di SPA per ora lavorata) 13,7 15,4 17,5 : 32 32,3 : 61,8 72,1 72,9 : 100 : 43,9 54,1 56,2 : 87,8 : 2,3 5,1 3,5-0,3 1,2 0,6 Crescita reale del costo unitario del 0,7 3,2 1,0 0,2 2,8-1,8 Fonte: basedati Eurostat (statistiche del, conti nazionali), programmi nazionali di riforma
20 3. Principali sfide per l'occupazione Ambito della politica occupazionale 1. Aumento della partecipazione al Principali sfide per l'occupazione Scarsa partecipazione al mercato del da parte delle persone scarsamente qualificate. Risultati particolarmente positivi del ("migliori pratiche") Percentuale di disoccupati o di non iscritti a corsi d'istruzione o di (NEET) al di sotto della media dell'ue. Alto tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi. 2. Miglioramento del funzionamento del ; lotta contro la segmentazione 3. Politiche attive del 4. Sistemi di sicurezza sociale adeguati e orientati all'occupazione 5. Equilibrio -vita privata Spesa ridotta in misure connesse a politiche attive del mercato del (è bassa sia la spesa per singola persona che desidera lavorare sia la spesa considerata come percentuale del PIL). Scarso numero di partecipanti alle misure di attivazione regolari. Uso limitato dei regimi di flessibili e del a tempo parziale. Forte impatto della maternità sull'occupazione femminile. 6. Creazione di posti di 7. Parità di genere 8. Miglioramento dell'offerta di competenze e della produttività; apprendimento permanente 9. Miglioramento dei sistemi d'istruzione e di 10. Meccanismi di fissazione dei salari e andamento del costo del Grande divario di retribuzione e squilibrio occupazionale tra i generi. Spesa pubblica per l'istruzione inferiore alla media dell'ue. Tassi d'istruzione terziaria bassi (ma in forte aumento negli ultimi ). Alta percentuale della popolazione adulta istruita. Bassa incidenza dell'abbandono scolastico. 20
21 DANIMARCA 1. Progressi in direzione dell'obiettivo nazionale relativo al tasso di occupazione 85,0 83,0 81,0 79,0 77,0 Tasso di occupazione (20-64) e relativo obiettivo nazionale DANIMARCA Crescita media annua dell'occupazione: "Periodo pre-crisi" (dal 2000 al 2008): 0.4 % 2010 verso l'obiettivo: 0.4% Obiettivo/i nazionale/i 80,0 % della popolazione tra i 20 e i 64 75, Tasso di occupazione (20-64) 78,0 78,3 77,7 77,3 77,6 78,0 79,4 79,2 79,8 77,8 76,1 SM/ valore perseguito 80,0 Fonti: - Eurostat, indagine sulla forza dell'ue , serie annuali corrette; - Obiettivi nazionali: PNR
22 2. Principali indicatori delle condizioni del DANIMARCA Indicatore Unità Obiettivo nazionale per il Totale UE -27 Tasso di occupazione complessivo % della popolazione tra i 20 e i 64 78,0 79,8 77,8 76, ,1 68,6 Crescita dell'occupazione complessiva 0,5 1,9-3,1-2,1-1,8-0,5 Tasso di occupazione femminile % della popolazione femminile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione maschile % della popolazione maschile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 55 e i 64 anziani Tasso di occupazione dei giovani % della popolazione tra i 20 e i 29 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 20 e i 64 scarsamente qualificati che ha tutt'al più un grado di istruzione secondaria inferiore 72,9 75,4 74,8 73,1 62,5 62,1 82,9 84,2 80,8 79,0 75,8 75,1 55,7 57,3 57,5 57,6 46,0 46,3 77,2 79,7 75,4 71,0 63,0 61,7 64,1 67,5 65,4 62,7 54,4 53,4 Tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi % della popolazione di paesi terzi tra i 20 e i 64 : 59,8 62,7 56,7 59,1 58,5 Lavoro a tempo parziale % dell'occupazione totale 21,3 24,6 26,0 26,5 18,8 19,2 Contratti a tempo determinato % dei lavoratori dipendenti totali 9,7 8,4 8,9 8,6 13,6 14,0 Tasso di disoccupazione complessivo % della forza 4,3 3,3 6,0 7,4 9,0 9,6 Disoccupazione di lunga durata % della forza 0,9 0,4 0,5 1,4 3,0 3,8 Tasso di disoccupazione giovanile % della forza giovane (15-24) 6,2 7,6 11,2 13,8 20,0 20,9 Percentuale di NEET % della popolazione tra i 15 e i 24 4,7 4,2 5,2 : 12,4 : Abbandono prematuro di istruzione e % della pop che ha tutt'al più un grado di istruzione sec. inf. e non è iscritta ad ulteriori corsi di studio o di 11,7 11,5 10,6 : meno del 10% 14,4 : Tasso di istruzione terziaria % della popolazione che ha completato con successo un ciclo d'istruzione terziaria 32,1 45,4 48,1 : almeno il 40% 32,3 : Produttività per persona occupata Produttività per ora lavorata Crescita nominale del costo unitario del UE-27 = 100 (sulla base di SPA per persona occupata) UE-15 = 100 (sulla base di SPA per ora lavorata) 110,5 103,8 103,3 : 100 : 103,6 98,9 97,8 : 87,8 : 0,5 6,8 4,7-1,4 1,2 0,6 Crescita reale del costo unitario del -2,4 2,8 4,3-4,6 2,8-1,8 Fonte: basedati Eurostat (statistiche del, conti nazionali), programmi nazionali di riforma
23 3. Principali sfide per l'occupazione Ambito della politica occupazionale Principali sfide per l'occupazione Risultati particolarmente positivi del ("migliori pratiche") 1. Aumento della partecipazione al 2. Miglioramento del funzionamento del ; lotta contro la segmentazione Partecipazione relativamente bassa degli immigrati e dei loro discendenti, dei disabili e degli anziani, soprattutto nel gruppo di età tra i 60 e i 64. Tasso di occupazione complessivo molto al di sopra della media dell'ue. Percentuale di giovani disoccupati o non iscritti a corsi d'istruzione o di (NEET) molto al di sotto della media. 3. Politiche attive del 4. Sistemi di sicurezza sociale adeguati e orientati all'occupazione Disoccupazione di lunga durata molto al di sotto della media dell'ue. 5. Equilibrio -vita privata 6. Creazione di posti di 7. Parità di genere Secondo tasso di occupazione femminile più elevato tra i 27 paesi membri dell'ue. 8. Miglioramento dell'offerta di competenze e della produttività; apprendimento permanente Percentuale della popolazione che partecipa all'apprendimento permanente molto superiore alla media. 9. Miglioramento dei sistemi d'istruzione e di Grado di istruzione conseguito dai giovani relativamente basso e alta percentuale di abbandono scolastico negli istituti di professionale e nelle istituzioni giovanili. 10. Meccanismi di fissazione dei salari e andamento del costo del 23
24 GERMANIA 1. Progressi in direzione dell'obiettivo nazionale relativo al tasso di occupazione 80,0 Tasso di occupazione (20-64) e relativo obiettivo nazionale GERMANIA Obiettivo/i nazionale/i 78,0 76,0 74,0 72,0 70,0 68,0 Crescita media annua dell'occupazione: "Periodo pre-crisi" (dal 2000 al 2008): 0.8 % 2010 verso l'obiettivo: 0.1 % 77,0 % della popolazione tra i 20 e i 64 66, Tasso di occupazione (20-64) 68,8 69,1 68,8 68,4 68,8 69,9 71,6 73,4 74,6 74,8 74,9 SM/ valore perseguito 77,0 Fonti: - Eurostat, indagine sulla forza dell'ue , serie annuali corrette; N.B.: discontinuità nella serie del Obiettivi nazionali: PNR
25 2. Principali indicatori delle condizioni del GERMANIA Indicatore Unità 2000 Tasso di occupazione complessivo % della popolazione tra i 20 e i Obiettivo nazionale per il Totale UE ,8 74,6 74,8 74, ,1 68,6 Crescita dell'occupazione complessiva 1,9 1,4 0,0 0,5-1,8-0,5 Tasso di occupazione femminile % della popolazione femminile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione maschile % della popolazione maschile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 55 e i 64 anziani Tasso di occupazione dei giovani % della popolazione tra i 20 e i 29 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 20 e i 64 scarsamente qualificati che ha tutt'al più un grado di istruzione secondaria inferiore 60,9 69,0 69,8 69,6 62,5 62,1 76,5 80,2 79,7 80,1 75,8 75,1 37,6 53,8 56,2 57,7 46,0 46,3 70,6 70,5 69,7 69,5 63,0 61,7 52,7 56,3 56,1 56,0 54,4 53,4 Tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi % della popolazione di paesi terzi tra i 20 e i 64 : 54,8 55,2 55,6 59,1 58,5 Lavoro a tempo parziale % dell'occupazione totale 19,4 25,9 26,1 26,2 18,8 19,2 Contratti a tempo determinato % dei lavoratori dipendenti totali 12,7 14,7 14,5 14,7 13,6 14,0 Tasso di disoccupazione complessivo % della forza 7,5 7,5 7,8 7,1 9,0 9,6 Disoccupazione di lunga durata % della forza 3,8 3,8 3,4 3,2 3,0 3,8 Tasso di disoccupazione giovanile % della forza giovane (15-24) 7,5 10,6 11,2 9,9 20,0 20,9 Percentuale di NEET % della popolazione tra i 15 e i 24 7,7 8,3 8,7 : 12,4 : Abbandono prematuro di istruzione % della pop che ha tutt'al più e un grado di istruzione sec. inf. e non è iscritta ad ulteriori corsi di studio o di 14,6 11,8 11,1 : meno del 10% 14,4 : Tasso di istruzione terziaria Produttività per persona occupata Produttività per ora lavorata Crescita nominale del costo unitario del % della popolazione che ha completato con successo un ciclo d'istruzione terziaria UE-27 = 100 (sulla base di SPA per persona occupata) UE-15 = 100 (sulla base di SPA per ora lavorata) 25,7 27,7 29,4 : 42 32,3 : 108,0 107,2 105,1 : 100 : 107,1 110,6 110,0 : 87,8 : 0,6 2,4 5,2-0,9 1,2 0,6 Crescita reale del costo unitario del 1,3 1,3 3,7-1,4 2,8-1,8 Fonte: basedati Eurostat (statistiche del, conti nazionali), programmi nazionali di riforma
26 3. Principali sfide per l'occupazione Ambito della politica occupazionale 1. Aumento della partecipazione al Principali sfide per l'occupazione Risultati particolarmente positivi del ("migliori pratiche") I tassi di occupazione sono molto superiori alla media per tutti i gruppi (tranne i cittadini di paesi terzi). 2. Miglioramento del funzionamento del ; lotta contro la segmentazione 3. Politiche attive del 4. Sistemi di sicurezza sociale adeguati e orientati all'occupazione 5. Equilibrio vita privata 6. Creazione di posti di Incidenza relativamente elevata dell'inattività e del a tempo parziale legati a responsabilità familiari. Crescita dell'occupazione positiva superiore alla media dell'ue. 7. Parità di genere 8. Miglioramento dell'offerta di competenze e della produttività; apprendimento permanente Il tasso di occupazione femminile misurato in equivalenti a tempo pieno è relativamente basso e il divario di retribuzione tra i generi è piuttosto grande rispetto alla media dell'ue. 9. Miglioramento dei sistemi d'istruzione e di 10. Meccanismi di fissazione dei salari e andamento del costo del 26
27 ESTONIA 1. Progressi in direzione dell'obiettivo nazionale relativo al tasso di occupazione 80,0 78,0 Tasso di occupazione (20-64) e relativo obiettivo nazionale ESTONIA Crescita media annua dell'occupazione: "Periodo pre-crisi" (dal 2000 al 2008): 1.7 % 2010 verso l'obiettivo: 0.6 % Obiettivo/i nazionale/i 76,0 76,0 74,0 72,0 70,0 % della popolazione tra i 20 e i 64 68,0 66, Tasso di occupazione (20-64) 67,4 67,8 69,2 70,0 70,6 72,0 75,8 76,8 77,0 69,9 66,7 SM/ valore perseguito 76,0 Fonti: - Eurostat, indagine sulla forza dell'ue , serie annuali corrette; - Obiettivi nazionali: PNR
28 2. Principali indicatori delle condizioni del ESTONIA Indicatore Unità Obiettivo nazionale per il Totale UE -27 Tasso di occupazione complessivo % della popolazione tra i 20 e i 64 67,4 77,0 69,9 66, ,1 68,6 Crescita dell'occupazione complessiva -1,5 0,2-10,0-4,8-1,8-0,5 Tasso di occupazione femminile % della popolazione femminile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione maschile % della popolazione maschile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 55 e i 64 anziani Tasso di occupazione dei giovani % della popolazione tra i 20 e i 29 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 20 e i 64 scarsamente qualificati che ha tutt'al più un grado di istruzione secondaria inferiore 62,9 72,8 68,8 65,7 62,5 62,1 72,4 81,7 71,0 67,7 75,8 75,1 46,3 62,4 60,4 53,8 46,0 46,3 61,4 69,8 59,5 56,5 63,0 61,7 41,9 58,8 46,9 44,1 54,4 53,4 Tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi % della popolazione di paesi terzi tra i 20 e i 64 : 75,0 64,4 57,7 59,1 58,5 Lavoro a tempo parziale % dell'occupazione totale 8,1 7,2 10,5 11,0 18,8 19,2 Contratti a tempo determinato % dei lavoratori dipendenti totali 3,0 2,4 2,5 3,7 13,6 14,0 Tasso di disoccupazione complessivo % della forza 13,6 5,5 13,8 16,9 9,0 9,6 Disoccupazione di lunga durata % della forza 6,3 1,7 3,8 7,7 3,0 3,8 Tasso di disoccupazione giovanile % della forza giovane (15-24) 24,4 12,0 27,5 32,9 20,0 20,9 Percentuale di NEET % della popolazione tra i 15 e i 24 Abbandono prematuro di istruzione % della pop che ha tutt'al più e un grado di istruzione sec. inf. e non è iscritta ad ulteriori corsi di studio o di 14,5 8,8 14,9 : 12,4 : 15,1 14,0 13,9 : 9,5 14,4 : Tasso di istruzione terziaria Produttività per persona occupata Produttività per ora lavorata Crescita nominale del costo unitario del % della popolazione che ha completato con successo un ciclo d'istruzione terziaria UE-27 = 100 (sulla base di SPA per persona occupata) UE-15 = 100 (sulla base di SPA per ora lavorata) 30,8 34,1 35,9 : 40 32,3 : 46,9 64,4 65,5 : 100 : 34,5 48,1 52,0 : 87,8 : 2,5 16,2 1,2-7,9 1,2 0,6 Crescita reale del costo unitario del -1,9 8,4 1,2-9,2 2,8-1,8 Fonte: basedati Eurostat (statistiche del, conti nazionali), programmi nazionali di riforma
29 3. Principali sfide per l'occupazione Ambito della politica occupazionale Principali sfide per l'occupazione Risultati particolarmente positivi del ("migliori pratiche") 1. Aumento della partecipazione al Tasso di occupazione dei lavoratori scarsamente qualificati e anche dei giovani molto al di sotto della media. Occupazione dei lavoratori anziani molto superiore alla media. 2. Miglioramento del funzionamento del ; lotta contro la segmentazione 3. Politiche attive del 4. Sistemi di sicurezza sociale adeguati e orientati all'occupazione 5. Equilibrio -vita privata Disoccupazione di lunga durata molto superiore alla media indice di disoccupazione strutturale. 6. Creazione di posti di 7. Parità di genere Squilibrio occupazionale tra i generi molto inferiore alla media. 8. Miglioramento dell'offerta di competenze e della produttività; apprendimento permanente Tasso di occupazione delle persone scarsamente qualificate chiaramente al di sotto della media. Squilibrio tra competenze dei disoccupati e esigenze del. 9. Miglioramento dei sistemi d'istruzione e di 10. Meccanismi di fissazione dei salari e andamento del costo del 29
30 IRLANDA 1. Progressi in direzione dell'obiettivo nazionale relativo al tasso di occupazione Tasso di occupazione (20-64) IRLANDA Obiettivi nazionali 74,0 72,0 70,0 68,0 66,0 64,0 Crescita media annua dell'occupazione: "Periodo pre-crisi" (dal 2000 al 2008): 3,2% verso l'obiettivo meno ambizioso: 2.0% 71,0 69,0 % della popolazione tra i 20 e i 64 62,0 60, Tasso di occupazione (20-64) 70,4 71,1 70,7 70,6 71,5 72,6 73,4 73,8 72,3 66,7 64,9 SM/ valore perseguito (valore inferiore) 69,0 SM/ valore perseguito (valore superiore) 71,0 Fonti: - Eurostat, indagine sulla forza dell'ue , serie annuali corrette; - Obiettivi nazionali: PNR
31 2. Principali indicatori delle condizioni del IRLANDA Indicatore Unità Obiettivo nazionale per il Totale UE -27 Tasso di occupazione complessivo % della popolazione tra i 20 e i 64 70,4 72,3 66,7 64, ,1 68,6 Crescita dell'occupazione complessiva 4,5-1,1-8,2-4,1-1,8-0,5 Tasso di occupazione femminile % della popolazione femminile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione maschile % della popolazione maschile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 55 e i 64 anziani Tasso di occupazione dei giovani % della popolazione tra i 20 e i 29 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 20 e i 64 scarsamente qualificati che ha tutt'al più un grado di istruzione secondaria inferiore 57,9 64,1 61,7 60,4 62,5 62,1 82,8 80,4 71,8 69,4 75,8 75,1 45,3 53,7 51,0 50,0 46,0 46,3 76,7 73,9 64,7 61,0 63,0 61,7 56,4 56,5 49,4 46,0 54,4 53,4 Tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi % della popolazione di paesi terzi tra i 20 e i 64 : 66,5 59,5 56,5 59,1 58,5 Lavoro a tempo parziale % dell'occupazione totale 16,4 18,6 21,2 22,4 18,8 19,2 Contratti a tempo determinato % dei lavoratori dipendenti totali 5,9 8,5 8,5 9,3 13,6 14,0 Tasso di disoccupazione complessivo % della forza 4,2 6,3 11,9 13,7 9,0 9,6 Disoccupazione di lunga durata % della forza 1,6 1,7 3,4 6,7 3,0 3,8 Tasso di disoccupazione giovanile % della forza giovane (15-24) 6,7 13,3 24,4 27,8 20,0 20,9 Percentuale di NEET % della popolazione tra i 15 e i 24 Abbandono prematuro di istruzione % della pop che ha tutt'al più e un grado di istruzione sec. inf. e non è iscritta ad ulteriori corsi di studio o di : 14,8 18,5 : 12,4 : : 11,3 11,3 : 8 14,4 : Tasso di istruzione terziaria Produttività per persona occupata Produttività per ora lavorata Crescita nominale del costo unitario del % della popolazione che ha completato con successo un ciclo d'istruzione terziaria UE-27 = 100 (sulla base di SPA per persona occupata) UE-15 = 100 (sulla base di SPA per ora lavorata) 27,5 46,1 49,0 : 60 32,3 : 127,6 127,8 130,5 : 100 : 95,4 102,4 105,9 : 87,8 : 2,8 5,9-0,6-4,9 1,2 0,6 Crescita reale del costo unitario del -2,9 7,5 3,6-2,4 2,8-1,8 Fonte: basedati Eurostat (statistiche del, conti nazionali), programmi nazionali di riforma
32 3. Principali sfide per l'occupazione Ambito della politica occupazionale Principali sfide per l'occupazione Risultati particolarmente positivi del ("migliori pratiche") 1. Aumento della partecipazione al 2. Miglioramento del funzionamento del ; lotta contro la segmentazione 3. Politiche attive del 4. Sistemi di sicurezza sociale adeguati e orientati all'occupazione 5. Equilibrio -vita privata 6. Creazione di posti di 7. Parità di genere 8. Miglioramento dell'offerta di competenze e della produttività; apprendimento permanente 9. Miglioramento dei sistemi d'istruzione e di 10. Meccanismi di fissazione dei salari e andamento del costo del Basso tasso di occupazione maschile e dei lavoratori scarsamente qualificati. Rischio di disoccupazione strutturale dovuto all'alto tasso di disoccupazione maschile, giovanile e dei lavoratori scarsamente qualificati (percentuale di disoccupati o di non iscritti a corsi d'istruzione o di (NEET) molto al di sopra della media). L'alto tasso di disoccupazione di lunga durata potrebbe costituire un problema potenziale per i sistemi di attivazione del e per i regimi fiscali e previdenziali atti ad incoraggiare i disoccupati a rientrare nel. Crescita dell'occupazione fortemente negativa, in particolare nel 2008 e nel Potenziale squilibrio delle competenze nella forza dovuto al gran numero di posti di persi in alcuni settori come l'edilizia. Riduzione sostanziale dell'incidenza dell'abbandono scolastico. Alto tasso di istruzione terziaria. 32
33 GRECIA 1. Progressi in direzione dell'obiettivo nazionale relativo al tasso di occupazione 75,0 73,0 Tasso di occupazione (20-64) e relativo obiettivo nazionale GRECIA Crescita media annua dell'occupazione: "Periodo pre-crisi" (dal 2000 al 2008): 1.5 % 2010 verso l'obiettivo: 0.7 % 71,0 69,0 67,0 65,0 63,0 61, ,0 % della popolazione tra i 20 e i Tasso di occupazione (20-64) 61,9 61,5 62,5 63,6 64,0 64,6 65,7 66,0 66,5 65,8 64,0 SM/ valore perseguito 70,0 Fonti: - Eurostat, indagine sulla forza dell'ue , serie annuali corrette; - Obiettivi nazionali: PNR 2011 Obiettivo/i nazionale/i
34 2. Principali indicatori delle condizioni del GRECIA Indicatore Unità Obiettivo nazionale per il Totale UE -27 Tasso di occupazione complessivo % della popolazione tra i 20 e i 64 61,9 66,5 65,8 64, ,1 68,6 Crescita dell'occupazione complessiva 0,5 0,2-0,7-2,1-1,8-0,5 Tasso di occupazione femminile % della popolazione femminile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione maschile % della popolazione maschile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 55 e i 64 anziani Tasso di occupazione dei giovani % della popolazione tra i 20 e i 29 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 20 e i 64 scarsamente qualificati che ha tutt'al più un grado di istruzione secondaria inferiore 45,5 52,5 52,7 51,7 62,5 62,1 78,8 80,4 78,8 76,2 75,8 75,1 39,0 42,8 42,2 42,3 46,0 46,3 57,6 58,7 57,9 54,0 63,0 61,7 57,0 60,4 59,8 57,9 54,4 53,4 Tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi % della popolazione di paesi terzi tra i 20 e i 64 : 74,7 72,4 69,1 59,1 58,5 Lavoro a tempo parziale % dell'occupazione totale 4,5 5,6 6,0 6,4 18,8 19,2 Contratti a tempo determinato % dei lavoratori dipendenti totali 13,5 11,5 12,1 12,4 13,6 14,0 Tasso di disoccupazione complessivo % della forza 11,2 7,7 9,5 12,6 9,0 9,6 Disoccupazione di lunga durata % della forza 6,2 3,6 3,9 5,7 3,0 3,8 Tasso di disoccupazione giovanile % della forza giovane (15-24) 29,1 22,1 25,8 32,9 20,0 20,9 Percentuale di NEET % della popolazione tra i 15 e i 24 Abbandono prematuro di istruzione % della pop che ha tutt'al più e un grado di istruzione sec. inf. e non è iscritta ad ulteriori corsi di studio o di 16,9 11,7 12,6 : 12,4 : 18,2 14,8 14,5 : 9,7 14,4 : Tasso di istruzione terziaria Produttività per persona occupata Produttività per ora lavorata Crescita nominale del costo unitario del % della popolazione che ha completato con successo un ciclo d'istruzione terziaria UE-27 = 100 (sulla base di SPA per persona occupata) UE-15 = 100 (sulla base di SPA per ora lavorata) 25,4 25,6 26,5 : 32 32,3 : 93,6 99,8 98,9 : 100 : 64,5 69,4 70,7 : 87,8 : : 6,2 5,0-1,1 1,2 0,6 Crescita reale del costo unitario del : 2,8 3,7-3,5 2,8-1,8 Fonte: basedati Eurostat (statistiche del, conti nazionali), programmi nazionali di riforma
35 3. Principali sfide per l'occupazione Ambito della politica occupazionale Principali sfide per l'occupazione Risultati particolarmente positivi del ("migliori pratiche") 1. Aumento della partecipazione al 2. Miglioramento del funzionamento del ; lotta contro la segmentazione 3. Politiche attive del Tassi di occupazione femminile e giovanile molto bassi. Alta incidenza della disoccupazione giovanile. Incidenza molto alta del sommerso. - Elevata incidenza della disoccupazione di lunga durata. - Spesa ridotta in politiche attive del. 4. Sistemi di sicurezza sociale adeguati e orientati all'occupazione 5. Equilibrio -vita privata Scarsa incidenza della trappola della disoccupazione. 6. Creazione di posti di 7. Parità di genere Grande divario di retribuzione e squilibrio occupazionale tra i generi. 8. Miglioramento dell'offerta di competenze e della produttività; apprendimento permanente Partecipazione all'apprendimento permanente molto bassa. 9. Miglioramento dei sistemi d'istruzione e di - Qualità ed efficienza del sistema educativo insufficienti. - Attrattività e pertinenza dell'istruzione e della professionali molto scarse. 10. Meccanismi di fissazione dei salari e andamento del costo del 35
36 SPAGNA 1. Progressi in direzione dell'obiettivo nazionale relativo al tasso di occupazione 80,0 78,0 Tasso di occupazione (20-64) e relativo obiettivo nazionale SPAGNA Crescita media annua dell'occupazione: "Periodo pre-crisi" (dal 2000 al 2008): 3.5 % 2010 verso l'obiettivo: 2.3 % Obiettivo/i nazionale/i 76,0 74,0 74,0 72,0 70,0 68,0 66,0 64,0 % della popolazione tra i 20 e i 64 62,0 60, Tasso di occupazione (20-64) 60,7 62,1 62,7 64,0 65,2 67,2 68,7 69,5 68,3 63,7 62,5 SM/ valore perseguito 74,0 Fonti: - Eurostat, indagine sulla forza dell'ue , serie annuali corrette; N.B.: discontinuità nella serie del Obiettivi nazionali: PNR
37 2. Principali indicatori delle condizioni del SPAGNA Indicatore Unità Obiettivo nazionale per il Totale UE -27 Tasso di occupazione complessivo % della popolazione tra i 20 e i 64 60,7 68,3 63,7 62, ,1 68,6 Crescita dell'occupazione complessiva 5,1-0,4-6,6-2,3-1,8-0,5 Tasso di occupazione femminile % della popolazione femminile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione maschile % della popolazione maschile tra i 20 e i 64 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 55 e i 64 anziani Tasso di occupazione dei giovani % della popolazione tra i 20 e i 29 Tasso di occupazione dei lavoratori % della popolazione tra i 20 e i 64 scarsamente qualificati che ha tutt'al più un grado di istruzione secondaria inferiore 44,5 58,3 56,3 55,8 62,5 62,1 76,9 78,1 71,0 69,1 75,8 75,1 37,0 45,6 44,1 46,6 46,0 46,3 58,6 65,8 57,3 54,3 63,0 61,7 54,8 59,3 53,7 52,3 54,4 53,4 Tasso di occupazione dei cittadini di paesi terzi % della popolazione di paesi terzi tra i 20 e i 64 : 69,6 59,3 59,1 59,1 58,5 Lavoro a tempo parziale % dell'occupazione totale 7,9 12,0 12,8 13,3 18,8 19,2 Contratti a tempo determinato % dei lavoratori dipendenti totali 32,2 29,3 25,4 24,9 13,6 14,0 Tasso di disoccupazione complessivo % della forza 11,1 11,3 18,0 20,1 9,0 9,6 Disoccupazione di lunga durata % della forza 4,6 2,0 4,3 7,3 3,0 3,8 Tasso di disoccupazione giovanile % della forza giovane (15-24) 24,3 24,6 37,8 41,6 20,0 20,9 Percentuale di NEET % della popolazione tra i 15 e i 24 Abbandono prematuro di istruzione % della pop che ha tutt'al più e un grado di istruzione sec. inf. e non è iscritta ad ulteriori corsi di studio o di 12,1 14,4 18,3 : 12,4 : 29,1 31,9 31,2 : 15 14,4 : Tasso di istruzione terziaria Produttività per persona occupata Produttività per ora lavorata Crescita nominale del costo unitario del % della popolazione che ha completato con successo un ciclo d'istruzione terziaria UE-27 = 100 (sulla base di SPA per persona occupata) UE-15 = 100 (sulla base di SPA per ora lavorata) 29,2 39,8 39,4 : 44 32,3 : 103,7 104,2 109,8 : 100 : 87,5 93,1 96,7 : 87,8 : 2,8 4,9 0,8-1,5 1,2 0,6 Crescita reale del costo unitario del -0,6 2,4 0,2-2,5 2,8-1,8 Fonte: basedati Eurostat (statistiche del, conti nazionali), programmi nazionali di riforma
Commissione delle Comunità Europee European Innovation Scoreboard 2005: (Quadro di valutazione dell innovazione in Europa)
Rapporti e Sintesi rilascia delle sintesi relative ai temi presidiati dal Centro Studi nella sua attività di monitoraggio dell andamento economico Commissione delle Comunità Europee European Innovation
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
27.4.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 115/27 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 23 aprile 2012 relativa alla seconda serie di obiettivi comuni di sicurezza per quanto riguarda il sistema ferroviario
DettagliOsservazioni ( 2 ) Parere Circostanziato ( 3 ) EFTA ( 4 ) TR ( 5 ) Belgio Bulgaria
10.6.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 131/3 Informazione fornita dalla Commissione in conformità dell'articolo 11 della direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 giugno
DettagliQuote latte: 19 milioni di euro di multe ai tre Stati membri che hanno superato le rispettive quote
IP/10/1454 Bruxelles, 29 ottobre 2010 Quote latte: 19 milioni di euro di multe ai tre Stati membri che hanno superato le rispettive quote Danimarca, Paesi Bassi e Cipro sono i soli Stati membri che hanno
DettagliREGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.7.2016 C(2016) 4164 final REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE del 7.7.2016 concernente il riesame della tabella delle indennità di missione dei funzionari
DettagliSondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro
Sondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro Risultati in Europa e Italia Risultati rappresentativi in 36 Paesi europei partecipanti per la Agenzia Europea per la sicurezza e
DettagliCommenti a: Per un atterraggio morbido di Boeri et al.
Commenti a: Per un atterraggio morbido di Boeri et al. Andrea Brandolini Banca d Italia, Servizio Studi Fondazione Rodolfo DeBenedetti I vantaggi dell Italia Roma, 22 marzo 2007 I fatti (1) Fatto 1 Cambiamento
DettagliNumero 77 del 15 aprile 2013 Numero XX del giorno mese anno
Numero 77 del 15 aprile 2013 Numero XX del giorno mese anno Sommario: 1. Xxxxx 1. Eurostat Xxxxxxx Rapporto sulla spesa pubblica nei 27 Paesi dell Unione Europea Xxxxxxx Rapporto Xxxxxxx sul costo della
DettagliUnioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre
Comunicato stampa Unioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre Roma, 2 gennaio - Per una impresa su tre nel 2016 il giro d affari aumenterà. E questo soprattutto grazie allo sforzo di innovazione
DettagliL'Education&TrainingMonitor nel più ampio contesto del
L'Education&TrainingMonitor nel più ampio contesto del Semestre europeo 11 Settembre 2018, Roma Daria Ciriaci, Rappresentanza della Commissione europea in Italia Sommario 1 Il semestre europeo: coordinamento
DettagliCrescita, competitività e occupazione: priorità per il semestre europeo 2013 Presentazione di J.M. Barroso,
Crescita, competitività e occupazione: priorità per il semestre europeo 213 Presentazione di J.M. Barroso, Presidente della Commissione europea, al Consiglio europeo del 14-1 marzo 213 La ripresa economica
DettagliIn Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1].
Il lavoro Il lavoro e il tempo libero dovrebbero essere una fonte di salute per le persone. Il modo in cui la società organizza il lavoro dovrebbe contribuire a creare una società sana. La promozione della
Dettagli9187/2/16 REV 2 mas/tar/s 1 DGG 1A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 7 luglio 2016 (OR. en) 9187/2/16 REV 2 ECOFIN 443 UEM 190 SOC 307 EMPL 203 COMPET 277 ENV 322 EDUC 177 RECH 169 ENER 185 JAI 431 NOTA Origine: Destinatario: Oggetto:
DettagliQuadro di valutazione dei trasporti dell Unione Europea
Quadro di valutazione dei trasporti dell Unione Europea Commissione europea 10 aprile 2014 Elaborazione Centro Studi CONFETRA La Commissione europea ha pubblicato oggi per la prima volta un quadro di valutazione
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2017) 217 final ANNEX 1.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 12 maggio 2017 (OR. en) 9046/17 ADD 1 EF 97 ECOFIN 351 AGRIFIN 50 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 8 maggio 2017 Destinatario: Jordi AYET PUIGARNAU, Direttore,
DettagliL Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione
L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione un po di storia alcune informazioni di base sui paesi membri le istituzioni e gli organi dell UE EIE 06/07 I / 1 cronologia dell Unione Europea 1951
DettagliELEZIONI EUROPEE Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea e grandi tendenze nazionali
Direzione generale della Comunicazione UNITÀ PER IL SEGUITO DELL'OPINIONE PUBBLICA 15/09/2008 ELEZIONI EUROPEE 2009 Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea
DettagliConsiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 luglio 2016 (OR. en)
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 luglio 2016 (OR. en) 11070/16 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 7 luglio 2016 Destinatario: n. doc. Comm.: C(2016) 4164 final Oggetto: STAT 10 FIN 462 INST
DettagliELEZIONI EUROPEE Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea e grandi tendenze nazionali
Direzione generale della Comunicazione UNITÀ PER IL SEGUITO DELL'OPINIONE PUBBLICA 15/09/2008 ELEZIONI EUROPEE 2009 Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea
DettagliUnioncamere: nel 2015 torna in positivo il clima d affari
Comunicato stampa Unioncamere: nel 2015 torna in positivo il clima d affari Roma, 30 dicembre 2014 Il sistema produttivo inizia a credere nella ripresa economica attesa per il 2015. Quasi il 48% delle
DettagliPrelievi per un totale di 221 milioni di euro per superamento delle quote latte
IP/07/1543 Bruxelles, 18 ottobre 2007 Prelievi per un totale di 221 milioni di euro per superamento delle quote latte Secondo calcoli provvisori della Commissione europea, basati sulle dichiarazioni annuali
DettagliCONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 5 settembre 2013 (OR. en) 12173/13 Fascicolo interistituzionale: 2013/0219 (NLE) LIMITE UD 180
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 5 settembre 2013 (OR. en) 12173/13 Fascicolo interistituzionale: 2013/0219 (NLE) LIMITE UD 180 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE DEL CONSIGLIO
DettagliL'Europa delle Regioni e degli Enti locali Cifre chiave 2009
L'Europa delle Regioni e degli Enti locali Cifre chiave 2009 Edizione 2010/2011 Dati socio-economici Superficie (km 2 ) Abitanti (migliaia) PIL (Md ) PIL per ab. ( ) PIL 2009/2008 (% in volume) Austria
Dettagli3. L indagine coprirà un periodo di un anno a partire dal 1 o ottobre 2005.
L 228/14 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 3.9.2005 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 1 o settembre 2005 relativa a un contributo finanziario della Comunità per un indagine di riferimento sulla diffusione
DettagliIl Benessere Equo Sostenibile nella provincia di Ravenna anno 2015
Il Benessere Equo Sostenibile nella provincia di Ravenna anno 2015 Servizio Statistica Roberta Cuffiani 3 dicembre 2015 Il Bes delle province Anno 2015 82 indicatori per 11 dimensioni per 25 province aderenti,
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
29 Gennaio 2016 Dicembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di dicembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,7% rispetto al mese
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
30 giugno 2015 Maggio 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di maggio 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali aumenta rispetto al mese precedente dello
DettagliOBBLIGO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE
OBBLIGO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE ITALIA In Italia, a partire dall anno scolastico 2007-2008 l istruzione obbligatoria dura 10 anni, da 6 fino a 16 anni di età. L istruzione obbligatoria comprende tutto
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
20.10.2005 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 274/95 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 17 ottobre 2005 che approva i programmi per l attuazione nel 2005 di indagini degli Stati membri sull'influenza
DettagliINVITO A PRESENTARE PROPOSTE GEMELLAGGIO DI CITTA 2004 MODULO A INCONTRI DI CITTADINI FASE No DOMANDA DI SOVVENZIONE PER GLI INCONTRI DI CITTADINI
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE GEMELLAGGIO DI CITTA 2004 MODULO A INCONTRI DI CITTADINI FASE No Leggere attentamente l'invito a presentare proposte 2004 prima di compilare il modulo di domanda Da completare
DettagliI Piani Locali Giovani politiche giovanili e sviluppo locale PRIMA PARTE
I Piani Locali Giovani politiche giovanili e sviluppo locale PRIMA PARTE Popolazione di età 20-34 anni e 50-64 anni Italia 1995-2025: andamento e previsione 14,0 13,0 12,0 11,0 10,0 9,0 8,0 1995 2000 2005
Dettagli18 CONFRONTI EUROPEI
18 CONFRONTI EUROPEI I dati contenuti nel presente capitolo sono di fonte EUROSTAT. L intento è di costruire una consistente base informativa che permetta di effettuare confronti tra la Sicilia e tutti
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
6 marzo 2015 Gennaio 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI A partire dai dati riferiti a gennaio 2015, gli indici dei prezzi alla produzione sono calcolati utilizzando il mese di dicembre
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
30 dicembre 2015 Novembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,5% rispetto al mese
DettagliL Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione
L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione un po di storia alcune informazioni di base sui paesi membri le istituzioni e gli organi dell UE EIE 08/09 I / 1 cronologia dell Unione Europea 1951
DettagliIl mercato del lavoro in Europa
Il mercato del lavoro in Europa Il diritto di essere piccoli Milano, 6 maggio 2014 Silvia Spattini @SilviaSpattini silvia.spattini@adapt.it Tassi di occupazione 2013 Tasso occupazione totale Tasso occupazione
Dettagli[notificata con il numero C(2006) 4308] (2006/662/CE)
L 272/22 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 3.10.2006 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 29 settembre 2006 relativa a un contributo finanziario dalla Comunità a un indagine di riferimento sulla diffusione
DettagliL istruzione. obbligatoria
L istruzione obbligatoria in Europa 2017/18 Eurydice Fatti e cifre L ISTRUZIONE OBBLIGATORIA IN EUROPA - 2017/18 Questa pubblicazione fornisce informazioni sulla durata dell'istruzione/formazione obbligatoria
DettagliTEMA 2. Andrea Salustri,
TEMA 2 Andrea Salustri, asalustri@hotmail.com Siete stati da poco assunti dall impresa IPP S.p.A., quando il vostro capo vi chiama e vi chiede di presentare un breve rapporto che offra, relativamente ai
DettagliPassi avanti nella lotta contro l'abbandono scolastico e nella diffusione dell'istruzione superiore, ma sempre più spesso i maschi restano indietro
Passi avanti nella lotta contro l'abbandono scolastico e nella diffusione dell'istruzione superiore, ma sempre più spesso i maschi restano indietro (Sintesi da Orizzonte Scuola dell 11 aprile 2013) Eurostat
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
15 gennaio 2015 Novembre 2014 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2014 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dell 1,0% rispetto al mese
DettagliI flussi migratori in Europa
I flussi migratori in Europa PROF. RICCARDO FIORENTINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE UNIVERSITÀ DI VERONA Migrazioni: un fenomeno complesso Motivi alla base delle migrazioni: Motivi economici Ricongiungimenti
DettagliPochi lenti in ritardo. Politiche giovanili e Piani Locali Giovani I GIOVANI ITALIANI 06/05/2010
Politiche giovanili e Piani Locali Giovani FORMAZIONE AI COORDINATORI DEI SUB PIANI LOCALI GIOVANI DELLA PROVINCIA DI TORINO MAGGIO 2010 Paolo Paroni Sussidio n. 1 Il ritardo delle giovani generazioni
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
16 aprile 2015 Febbraio 2015 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di febbraio 2015 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali aumenta dell 1,6% rispetto al mese
DettagliSondaggio paneuropeo d'opinione sulla salute e la sicurezza sul lavoro
Sondaggio paneuropeo d'opinione sulla salute e la sicurezza sul lavoro Risultati rappresentativi nei 2 Stati membri dell'unione europea Blocco comprensivo dei risultati per l'eu2 e per l'italia Struttura
DettagliCinque parametri educativi di riferimento per il 2020
IP/11/488. Bruxelles, 19 aprile 2011 Cinque parametri educativi di riferimento per il 2020 Nel 2009 i Ministri dell'istruzione dell'ue hanno concordato cinque parametri di riferimento per l'istruzione
DettagliCredito ai Consumatori in Europa a fine 2012
Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Introduzione Crédit Agricole Consumer Finance ha pubblicato, per il sesto anno consecutivo, la propria ricerca annuale sul mercato del credito ai consumatori
DettagliITALIANO ANNUARIO STATISTICO REGIONALE 2O17 2O18. Lombardia in Europa
Lombardia in Europa 2O17 2O18 WWW.ASR-LOMBARDIA.IT ITALIANO ANNUARIO STATISTICO REGIONALE Direttore Responsabile Antonio Vincenzo Lentini Comitato Tecnico Scientifico Rosalia Coniglio, Antonio Lentini,
DettagliALLEGATI. della. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio. riguardante l'iniziativa dei cittadini europei. {SWD(2017) 294 final}
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.9.2017 COM(2017) 482 final ANNEXES 1 to 7 ALLEGATI della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante l'iniziativa dei cittadini europei
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 745/2010 DELLA COMMISSIONE
19.8.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 218/9 REGOLAMENTO (UE) N. 745/2010 DELLA COMMISSIONE del 18 agosto 2010 che fissa, per il 2010, massimali di bilancio per alcuni regimi di sostegno diretto
DettagliConvenzione del 20 maggio 1987 relativa ad un regime comune di transito
Testo originale Convenzione del 20 maggio 1987 relativa ad un regime comune di transito Decisione n. 1/2013 del comitato congiunto UE-EFTA che modifica l appendice III della Convenzione Accettata il 1
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
31 luglio 2014 Giugno 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di giugno 2014 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali aumenta dello % rispetto al mese precedente
DettagliDonne in Europa. Uno sguardo d'insieme. Chiara Saraceno
Donne in Europa. Uno sguardo d'insieme Chiara Saraceno L Europa può essere uno spazio politicoculturale con una tendenza unificante? Modelli sociali, culturali, famigliari, di genere in parte diversi Globalizzazione
DettagliIL LAVORO E LE DONNE BIANCA BECCALLI. L Europa che vogliamo e il lavoro che progettiamo, Incontri Riformisti, sabato 5 luglio 2014 Tartano (Sondrio)
BIANCA BECCALLI L Europa che vogliamo e il lavoro che progettiamo, Incontri Riformisti, sabato 5 luglio 2014 Tartano (Sondrio) 90 Tassi di partecipazione al sistema di istruzione e formazione dei giovani
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
L 303/30 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 30.9.2004 COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 settembre 2004 relativa a uno studio di riferimento sulla diffusione della Salmonella fra gli esemplari
Dettagli6.1 LE FONTI DEI DATI
IL CONTESTO EUOROPEO Figura 6.1 - Unione Europea e Paesi collegati 6.1 LE FONTI DEI DATI Nel presente capitolo vengono illustrati i principali dati disponibili relativi alla produzione e gestione dei rifiuti
DettagliRICERCA DOCUMENTALE SULLE ELEZIONI EUROPEE 2009 Astensione e comportamento elettorale nelle elezioni europee 2009
Direzione generale della Comunicazione Unità monitoraggio dell'opinione pubblica Bruxelles, 13 novembre 2012 RICERCA DOCUMENTALE SULLE ELEZIONI EUROPEE 2009 Astensione e comportamento elettorale nelle
DettagliIl contesto dei «nuovi rischi sociali» Luca Pesen5 LM in Poli)che Pubbliche Facoltà di Scienze Poli)che e Sociali
Il contesto dei «nuovi rischi sociali» Luca Pesen5 LM in Poli)che Pubbliche Facoltà di Scienze Poli)che e Sociali Agenda I bisogni che si trasformano Il welfare so;o pressione L azienda responsabile Occupazione
DettagliLa disoccupazione (soprattutto giovanile) in Italia: le modalità dell istruzione corresponsabili del fenomeno?
La disoccupazione (soprattutto giovanile) in Italia: le modalità dell istruzione corresponsabili del fenomeno? Emilio Reyneri Università di Milano Bicocca Éupolis Lombardia 11 dicembre 2014 1 La disoccupazione
DettagliTENDENZE SULL OCCUPAZIONE GIOVANILE IN ITALIA
TENDENZE SULL OCCUPAZIONE GIOVANILE IN ITALIA +0.1 +2.03 +0.04 +0.1 +2.03 +0.1 +2.03 +0.04-25.301 023-00.22 006.65 0.887983 +1.922523006.62-0.657987 +1.987523006.82-006.65 +0.1 0.887987 +1.987523006.60
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
30 dicembre 2014 Novembre 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2014 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello % rispetto al mese
DettagliA piedi, in sella, dietro il volante quanto è pericoloso il traffico in città?
Dati e fatti concernenti il traffico cittadino A piedi, in sella, dietro il volante quanto è pericoloso il traffico in città? Sommario dei dati e fatti 1. Morti su tutte le strade nel contesto europeo...
DettagliIL SETTORE EUROPEO DELLA PESCA IN CIFRE
IL SETTORE EUROPEO DELLA PESCA IN CIFRE Le tabelle in appresso mostrano i dati statistici di base di vari settori della politica comune della pesca (PCP), ovvero: le flotte da pesca degli Stati membri
DettagliTavola 31 Gender Pay Gap nei Paesi dell Unione Europea Anni 2002, 2006 e Settori dell industria e dei servizi di mercato (*) Tavola 32 Gender
Allegato Statistico Audizione dell Istituto nazionale di statistica, d.ssa Linda Laura Sabbadini, Direttore Direzione Centrale per le indagini su condizioni e qualità della vita presso la Commissione permanente
Dettagli9332/15 ADD 3 ans/gl/s 1 DG D 2A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 5 giugno 205 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 203/09 (COD) 9332/5 ADD 3 JUSTCIV 35 FREMP 2 CODEC 793 NOTA della: presidenza al: Consiglio n. doc. prec.: 9037/5
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
17 settembre 2015 Giugno e Luglio 2015 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di luglio 2015 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,9% rispetto
DettagliRiesame della direttiva 2006/1/CE
Riesame della direttiva 2006/1/CE CONSULTAZIONE EUROPEA a) Questionario specifico sul noleggio di veicoli per il trasporto di passeggeri (autobus) La Commissione europea sta effettuando una revisione della
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
31 ottobre 2014 Settembre 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di settembre 2014 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali rimane invariato rispetto al mese
DettagliSwiss-European Mobility Programme
Swiss-European Mobility Programme Statistica 2016 /17 Indice Introduzione 2 Mobilità studenti 3 Sommario 3 Sviluppo della mobilità dal 1992/93 4 Quota per tipo di università risp. di formazione 5 Livello
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2017) 330 final - ANNEX 4.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 16 giugno 2017 (OR. en) 10322/17 ADD 4 JAI 602 ASIM 76 CO EUR-PREP 31 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 15 giugno 2017 Destinatario: Jordi AYET PUIGARNAU, Direttore,
DettagliUNO SGUARDO SULL ISTRUZIONE
11/9/18 UNO SGUARDO SULL ISTRUZIONE EDUCATION AT A GLANCE Indicatori dell OCSE 18 Francesco Avvisati Giovanni Maria Semeraro Evento organizzato dall Associazione TreeLLLe Università LUISS, Roma, 11 settembre
DettagliStudio Consumer Barometer 2017
Studio Consumer Barometer 2017 Il trionfo dei dispositivi mobili Come anticipato nel titolo, per la prima volta l'utilizzo di Internet dai dispositivi mobili ha superato la soglia del 2 in tutti i 63 paesi
DettagliREGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2018/891 DELLA COMMISSIONE
22.6.2018 L 159/21 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2018/891 DELLA COMMISSIONE del 21 giugno 2018 che istituisce massimali di bilancio per il 2018 applicabili ad alcuni regimi di sostegno diretto
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
L 135/8 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2015/851 DELLA COMMISSIONE del 27 marzo 2015 che modifica gli allegati II, III e VI del regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme
DettagliE NOI IN EUROPA? La progettazione come strumento di innovazione sociale in Europa 2020
LA DIMENSIONE SOCIALE DI EUROPA 2020 QUALI OPPORTUNITÀ PER L ITALIA? Ilaria Madama E NOI IN EUROPA? La progettazione come strumento di innovazione sociale in Europa 2020 25 giugno 2014 - Sala Brut e Bon,
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
L 30/6 2.2.2018 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2018/162 DELLA COMMISSIONE del 23 novembre 2017 che modifica l'allegato I del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e gli allegati
DettagliALLEGATO STATISTICO. Atto n.974 "L'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale"
ALLEGATO STATISTICO Atto n.974 "L'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale" 11 a Commissione Lavoro, previdenza sociale del Senato della Repubblica Roma, 12 luglio 2017 Figura
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
30 settembre 2014 Luglio e Agosto 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di agosto 2014 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali rimane invariato rispetto al
DettagliSwiss-European Mobility Programme
Swiss-European Mobility Programme Statistica 207/8 Indice Introduzione 2 Mobilità studenti Sommario Sviluppo della mobilità studenti dal 992/9 4 Quota per tipo di università risp. di formazione 5 Livello
DettagliCifre della Catalogna
PAPER ECOLÒGIC Generalitat de Catalunya Governo della www.idescat.cat Cifre della POPOLAZIONE 5 Densità (ab./km ) 3, 9,5 6, Popolazione (.) () 448 46 438 5 53 uomini 49, 49, 48,8 donne 5, 5,9 5, Struttura
DettagliITALIANO ANNUARIO STATISTICO REGIONALE 2O15 2O16. Lombardia in Europa
Lombardia in Europa 2O15 2O16 WWW.ASR-LOMBARDIA.IT ITALIANO ANNUARIO STATISTICO REGIONALE Direttore Responsabile Antonio Lentini Comitato Tecnico Scientifico Rosalia Coniglio, Antonio Lentini, Anna Maria
DettagliI giovanie la crisioccupazionale
I giovanie la crisioccupazionale Roberto Torrini Servizio Studi di Struttura economica e finanziaria Banca d Italia Firenze, IRPET, 3 Marzo 2011 Struttura della presentazione I. L attualità: i giovani
DettagliStampante Bluetooth Manuale di istruzioni
Stampante Bluetooth 0554 0543 Manuale di istruzioni it 2 Sicurezza e ambiente Bluetooth Il prodotto può essere utilizzato nei paesi in cui la trasmissione Bluetooth è approvata (v. Dati Tecnici). Qualsiasi
DettagliGiovani e politiche del lavoro
Istituto di Formazione Politica Pedro Arrupe Programma di ricerca «Idea Azione» Giovani che non studiano e non lavorano: idee e prospettive per la nuova programmazione di Garanzia Giovani Giovani e politiche
DettagliALLEGATO. della. relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.5.2017 COM(2017) 242 final ANNEX 1 ALLEGATO della relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio Riesame dell'applicazione pratica del documento di gara
Dettaglie più 65 e più Totale e più 65 e più Totale Depressione maggiore
Paesi Persone di 15 anni e più con disturbi depressivi nelle due settimane precedenti l intervista, per livello di gravità, classe di età e paese dell Unione europea (Ue28). Anno 2015 (per 100 15-64 65-74
DettagliE U R O PA Intervento di J.M. Barroso, Presidente della Commissione europea, al Consiglio europeo informale dell 11 febbraio 2010
EUROPEAN COMMISSION E U R O PA 2 0 2 0 Intervento di J.M. Barroso, Presidente della Commissione europea, al Consiglio europeo informale dell 11 febbraio 2010 Indice 1. La crisi ha vanificato i progressi
DettagliI bilanci dell'istruzione sotto pressione negli Stati membri
COMMISSIONE EUROPEA COMUNICATO STAMPA Bruxelles, 21 marzo 2013 I bilanci dell'istruzione sotto pressione negli Stati membri L'investimento nell'istruzione si è ridotto in otto dei venticinque Stati membri
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2017) 202 final - ANNEX 4.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 3 marzo 2017 (OR. en) 6936/17 ADD 4 JAI 189 ASIM 22 CO EUR-PREP 14 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 2 marzo 2017 Destinatario: Jordi AYET PUIGARNAU, Direttore,
Dettagli8. Numero di partita IVA 9. Numero d identificazione dell operatore 10. Numero di registrazione legale
ALLEGATO 1 COMUNITÀ EUROPEA FACSIMILE Istanza per l ottenimento di un certificato AEO (di cui all articolo 14 quater, paragrafo 1) NB: consultare le note esplicative prima di compilare il formulario 1.
DettagliCifre della Catalogna
www.idescat.cat Cifre della Generalitat de Catalunya Governo della POPOLAZIONE Densità (ab./km 2 ) 233,5 92,5 117,1 Popolazione (1.000) (1) 7 496 46 529 511 5 uomini 49,0 49,1 48,9 donne 51,0 50,9 51,1
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea L 165 I. Legislazione. Atti non legislativi. 61 o anno. Edizione in lingua italiana. 2 luglio 2018.
Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 165 I Edizione in lingua italiana Legislazione 61 o anno 2 luglio 2018 Sommario II Atti non legislativi DECISIONI Decisione (UE) 2018/937 del Consiglio Europeo,
Dettagli12563/17 cip/pdn/s 1 DG B 1C
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 6 ottobre 2017 (OR. en) 12563/17 SOC 597 EMPL 458 ECOFIN 750 EDUC 346 NOTA Origine: Destinatario: Oggetto: Comitato per l'occupazione (EMCO) Comitato dei rappresentanti
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2017) 465 final - ANNEX 4.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 settembre 2017 (OR. en) 12012/17 ADD 4 JAI 773 ASIM 96 CO EUR-PREP 42 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 7 settembre 2017 Destinatario: Jordi AYET PUIGARNAU,
DettagliProspetto: documento d identità nazionale Per persone fisiche
MiFID II Febbraio 2018 Prospetto: documento d identità Per persone fisiche Negli ultimi dieci anni l'unione europea (UE) ha introdotto un'ampia gamma di norme volte a rafforzare ulteriormente la tutela
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE)
L 269/46 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2017/1910 DELLA COMMISSIONE del 17 ottobre 2017 che modifica la decisione 93/52/CEE per quanto riguarda la qualifica di indenni da brucellosi (B. melitensis) di alcune
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
29 aprile 2011 Marzo 2011 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di marzo 2011, i prezzi alla produzione dei prodotti industriali sono aumentati dello 0,7% rispetto al mese precedente
DettagliCifre della Catalogna
22 22 2 2 1 1 2 2 2 2 1 1 6 2 2 1 1 1 1 1 1 22 22 2 2 2 2 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 22 22 2 2 2 2 1 1 2 2 2 2 Generalitat de Catalunya Governo della www.idescat.cat 22 22 2 2 2 2 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2
Dettagli