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1 Deli bera zio ne del Direttore Generale n. OGGETTO: il Responsabile del Procedimento artt. 5 6 L n. 241 A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n d el Il Responsabile Registrazione contabile Esercizio Conto Importo I l Dirigente R espon sabile Eseguibile dal Trasmessa alla Giunta Reg ion al e in data approvata in data a Trasmessa al Collegio Sindacale in data Pubblicata ai sensi di legge dal si attesta che il presente atto viene inserito e pubblicato nell'albo pretorio informatico dell'azienda dalla data indicata per 15 gg. consecutivi (art.32 L. 69/2009) Il Dirigente Amministrativo SC Affari Generali -Relazioni istituzionali- Tutele-Attività Ispettiva Pagina 1 di 12 Deliberazione n. 2018/716 Azienda Sanitaria Locale AL. C.F./P.I

2 OGGETTO: Progetto ARGENTO ATTIVO - Un percorso di valore per invecchiare in salute. Recepimento DELIBERAZIONE ASL CN2 356/31/08/2018 e stipula ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO ARGENTO ATTIVO UN PERCORSO DI VALORE PER INVECCHIARE IN SALUTE FINANZIATO DALLA FONDAZIONE CRC. IL DIRETTORE GENERALE Visto il D.Lgs. n. 502 del e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la D.C.R. n del di individuazione delle Aziende Sanitarie Locali e dei relativi ambiti territoriali; Visto il D.P.G.R. n. 85 del di costituzione dell Azienda Sanitaria Locale AL; Vista la D.G.R. n del di nomina del Direttore Generale dell ASL AL; Richiamata la deliberazione del Direttore Generale n. 678 del ad oggetto: Individuazione degli atti di indirizzo e di governo e degli atti di gestione. Ripartizione delle competenze tra la Direzione Generale e le Strutture Operative dell ASL AL ; Vista la D.G.R n del , ad oggetto: AA.SS.RR. - Procedimento regionale di verifica degli atti aziendali - Art. 3 D.Lgs. n. 502/1992 s.m.i. - D.C.R. n del D.G.R. n del Presa d atto adeguamento alle prescrizioni regionali e recepimento definitivo ai sensi della D.C.R. n del , all. A, par. 5.1., con la quale è stato recepito in via definitiva l Atto Aziendale dell ASL AL, come riadottato, a seguito delle prescrizioni regionali, con la deliberazione n. 711 del ; Vista la D.G.R. n del , ad oggetto Atti aziendali delle AA.SS.RR. - ASL AL di Alessandria - Atto n. 656 del Atto Aziendale ASL AL adottato con deliberazione n. 711 del proposta di modifiche. Recepimento regionale ai sensi della D.C.R. n del , all. A, par ; Presa visione della proposta del Direttore del Distretto Casale Monferrato, qui di seguito riportata: Preso atto che l ASL AL ha partecipato, con delibera D.G. 526 del 4/08/2016, nel biennio , al Progetto CCM 2015 ARGENTO ATTIVO: VIVERE BENE OLTRE I SESSANTA (cupj19j ) in qualità di Unità operativa 3, con compiti di progettazione e implementazione attività sul territorio ASL AL con referente Dott. Mauro Brusa, Responsabile S.S. Promozione della Salute e Medicina di Iniziativa; Dato atto che l ASL AL, con nota del Direttore Generale del 12/02/2018 prot. n , allegata al presente atto, in considerazione del raggiungimento degli obiettivi prefissati dal succitato progetto e delle potenzialità per successive implementazioni, ha ritenuto di aderire in qualità di partner alla seconda edizione del progetto, al fine di sostenerne e promuoverne localmente le attività di prevenzione e promozione della salute; Preso atto della deliberazione n. 356 del 31/08/2018 dell ASL CN2, capofila del progetto, avente per oggetto: Recepimento dell assegnazione, da parte della FONDAZIONE CRC, di un contributo per la realizzazione del progetto ARGENTO ATTIVO UN PERCORSO DI VALORE PER INVECCHIARE IN SALUTE (RIF ) e contestuale recepimento dell Accordo di collaborazione tra partner, allegata al presente atto; Pagina 2 di 12 Deliberazione n. 2018/716

3 Visto l Accordo per la realizzazione, nel biennio 3 settembre settembre 2020, del progetto ARGENTO ATTIVO UN PERCORSO DI VALORE PER INVECCHIARE IN SALUTE finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (CRC), che costituisce parte integrante del presente provvedimento; Visto che il suddetto Accordo, specificamente all allegato 3 Articolazione budget, non prevede oneri di spesa per le ASL coinvolte, fatto salvo il co-finanziamento di euro ,00 in ore espletate, nel biennio, da personale dipendente per l attuazione delle azioni trasversali del progetto stesso, come dettagliate nell allegato 1 Attività previste del succitato Accordo; Ciò premesso, si propone di recepire quanto disposto dalla citata deliberazione dell ASL CN2 n. 356/2018 e di aderire al Progetto ivi previsto ; Considerato che la formulazione della proposta di un atto deliberativo impegna la responsabilità del soggetto proponente circa la regolarità amministrativa del contenuto della deliberazione nonché la legittimità della stessa; Visto il parere obbligatorio espresso dal Direttore Amministrativo e dal Direttore Sanitario ai sensi dell art.3/7 D.Lgs. n. 502 del e s.m.i. DELIBERA 1) di recepire quanto previsto dalla deliberazione n. 356 del 31/08/2018 dell ASL CN2, capofila del progetto, avente per oggetto: Recepimento dell assegnazione, da parte della FONDAZIONE CRC, di un contributo per la realizzazione del progetto ARGENTO ATTIVO UN PERCORSO DI VALORE PER INVECCHIARE IN SALUTE (RIF ) e contestuale recepimento dell Accordo di collaborazione tra partner, allegato al medesimo; 2) di aderire al Progetto ARGENTO ATTIVO - Un percorso di valore per invecchiare in salute, con compiti di progettazione e implementazione attività sul territorio ASL AL con referente Dott. Mauro Brusa, Responsabile S.S. Promozione della Salute e Medicina di Iniziativa; 3) di stipulare, per i motivi di cui alla relazionata proposta, l Accordo per la realizzazione del progetto ARGENTO ATTIVO UN PERCORSO DI VALORE PER INVECCHIARE IN SALUTE finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (CRC), che costituisce parte integrante del presente atto; 4) di rimandare a successivo atto le disposizioni in merito al recepimento dei fondi vincolati derivanti dal finanziamento, quantificati in euro ,00 come riportato nell allegato 3 Articolazione budget del succitato Accordo e al loro utilizzo; 5) di dare atto che il provvedimento non comporta ex se alcun onere di spesa, fatta salva la porzione di co-finanziamento in ore lavorative di personale dipendente ASL AL, citata in preambolo; 6) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo ai sensi dell art. 28 c. 2 LR 10/1995 in quanto soggetto ai tempi previsti dall Accordo stesso tra gli Enti partner per la stipula e l avvio del progetto in argomento. Pagina 3 di 12 Deliberazione n. 2018/716

4 ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO ARGENTO ATTIVO UN PERCORSO DI VALORE PER INVECCHIARE IN SALUTE FINANZIATO DALLA FONDAZIONE CRC. TRA L Azienda Sanitaria Locale CN2, C.F./P.I nella persona del rappresentante legale Dott. Massimo VEGLIO, domiciliato ai fini della presente convenzione presso la sede legale dell Azienda in Via Vida n Alba (CN) E - L Azienda Regionale A.S.L. Città di Torino, C.F./P.I , nella persona del Dott. Valerio Fabio ALBERTI, domiciliato per la carica e ai fini del presente atto presso la sede legale della suddetta Azienda in Via San Secondo, Torino; - L Azienda Regionale A.S.L. AL, C.F./P.I , nella persona del Dott. Antonio BRAMBILLA, domiciliato per la carica e ai fini del presente atto presso la sede legale della suddetta Azienda via Venezia, Alessandria. PREMESSO CHE il progetto Argento Attivo un percorso di valore per invecchiare in salute, coordinato dall ASL CN2 e ammesso al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, intende capitalizzare il patrimonio esperienziale, metodologico e strumentale costruito grazie al Progetto Argento attivo: Vivere bene oltre i 60, finanziato dal CCM Ministero della Salute nel biennio , coordinato a livello nazionale dall ASLCN2 e realizzato in Piemonte nei territori delle AA.SS.LL. CN2, TO, e AL, in Veneto nell A.Ulss Polesana, nelle Marche nell ASUR Area Vasta 2 Ancona, in Sicilia nell ASP Palermo; l intento del presente progetto è dunque quello di consolidare questo potenziale inclusi i metodi e gli strumenti messi a punto nel progetto nazionale - per implementare i percorsi di invecchiamento attivo, avviati sul territorio piemontese (AA.SS.LL. CN2, AL e Città di TO), raggiungendo anche nell ambito dei territori prima citati quartieri/luoghi in cui finora non è stato realizzato alcun percorso, e per dare continuità ai percorsi rivolti ai caregiver (ossia assistenti familiari, familiari, volontari) finalizzati a migliorare la qualità di assistenza fornita agli anziani compresi i più fragili; l obiettivo generale del progetto è pertanto quello di promuovere la salute e il benessere psico-sociale degli anziani che vivono presso il proprio domicilio, in condizione di totale o parziale autosufficienza, e di quelli più fragili assistiti da un caregiver, nei territori delle ASL CN2 (Alba-Bra, capofila), AL (Alessandria) e TO (Città di Torino). A questo scopo sono stati individuati i seguenti obiettivi specifici: 1) aumentare le conoscenze e le competenze del caregiver attraverso un percorso di formazione volto a migliorare la qualità dell assistenza all anziano e promuovere un uso più consapevole e responsabile dei servizi sociosanitari del territorio; 2) promuovere la partecipazione degli anziani attivi attraverso un percorso di cittadinanza attiva per avviare iniziative di prevenzione e di promozione della salute e della socialità con e per i propri coetanei; Pagina 4 di 12 Deliberazione n. 2018/716

5 3) contrastare l isolamento e la marginalità sociale degli anziani attraverso la creazione di reti di solidarietà tra anziani attivi e anziani fragili, residenti nella stessa area, con il sostegno e la collaborazione di diversi attori istituzionali, realtà del terzo settore e altre realtà informali e significative del territorio. il progetto prevede azioni dedicate ai caregiver e agli anziani attivi, e azioni trasversali: 1. Caregiver: 1.1 Formazione: Percorso di formazione ed empowerment per caregiver utilizzando il kitdidattico Argento Attivo. 2. Anziani attivi: 2.1 Formazione e accompagnamento dei facilitatori. 2.2 Reclutamento anziani attivi. 2.3 Ideazione e realizzazione di iniziative di promozione salute da parte degli anziani attivi per anziani fragili. 2.4 Sviluppo reti di prossimità e solidarietà. 3. Azioni trasversali: 3.1 Coordinamento: cabina di regia, formata dai referenti territoriali e dalle partnership a livello locale. 3.2 Monitoraggio e valutazione. 3.3 Comunicazione. 3.4 Workshop finale. il progetto, sotto il coordinamento dell ASL CN2, capofila della cordata attraverso la Struttura S.S.D. Epidemiologia, promozione salute e coordinamento attività di prevenzione, prevede la collaborazione con le Strutture: S.S.D. Coordinamento e Piano della Prevenzione dell ASL Città di Torino e S.S. Promozione della Salute e Medicina di Iniziativa dell ASL AL, aderenti all iniziativa formalmente con nota A.S.L. TO Città Torino Protocollo n. 2018/ del 21/02/2018 e A.S.L. AL Protocollo n del 12/02/2018; il costo complessivo del progetto è di ,00, dei quali: ,00 finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, come comunicato con lettera della Fondazione CRC prot. n. U_01462_ _SAI_M del 18/6/2018 (prot. ASLCN2 n A del ); ,00 cofinanziati dagli Enti firmatari del presente Protocollo d Intesa con quantificazione di ore lavorative da parte di personale dipendente degli enti stessi; risultati attesi e ricadute del progetto: nell ottica di welfare generativo, il progetto attiverà risorse già disponibili (anziani autosufficienti e caregiver) aumentando così il rendimento degli interventi sociali e sanitari, a beneficio dei destinatari, dei servizi sociosanitari e dell intera comunità. In particolare: le attività rivolte ai caregiver consentiranno di migliorare la qualità assistenziale degli anziani fragili, mettendo a disposizione personale formato e competente sui servizi territoriali; il coinvolgimento di anziani in percorsi di cittadinanza attiva consentirà di moltiplicare le iniziative di promozione e prevenzione sul territorio, producendo un guadagno di salute nella popolazione; lo sviluppo di reti di solidarietà, gestite da anziani attivi in collaborazione con altri soggetti istituzionali e informali del territorio a favore di anziani fragili, contribuirà a ridurre le disuguaglianze sociali. Tutto ciò premesso, tra le parti, come sopra rappresentate, si conviene e si stipula quanto segue Pagina 5 di 12 Deliberazione n. 2018/716

6 il presente Accordo regola i reciproci rapporti tra l ASL CN2, l ASL Città di Torino e l ASL AL, ai fini della buona conduzione del progetto Argento Attivo un percorso di valore per invecchiare in salute. Le parti condividono ed accettano il contenuto del progetto, come presentato alla Fondazione CRC in data 23/2/2018 e rimodulato in data 16/7/2018. L attività oggetto del presente accordo costituisce l adempimento di un rapporto di partnership e non una prestazione di servizi ovvero l affidamento di un servizio a terzi. Articolo 1 Referenti scientifici L'ASL CN2 individua quale Responsabile scientifico dell'intero progetto la Dott.ssa Laura MARINARO, Responsabile della S.S.D. Epidemiologia, promozione salute e coordinamento attività di prevenzione; L ASL Città di Torino, individua La Dott.ssa Rosa D AMBROSIO, quale proprio referente scientifico; L ASL AL individua il Dott. Mauro BRUSA quale proprio referente scientifico, Articolo 2 - Soggetto capofila L ASL CN2 intrattiene i rapporti con la Fondazione CRC per l esatto adempimento di quanto previsto dal progetto. L ASL CN2 si impegna a trasferire le quote di contributo, erogate dalla Fondazione CRC, ai partner di progetto secondo quanto previsto dall art. 5. Articolo 3 - Compiti dei soggetti partner Ciascuno dei partner dovrà: 1. assicurare la corretta esecuzione delle attività previste nel rispetto del cronoprogramma (Allegati 1 e 2), 2. mettere a disposizione del capofila tutte le informazioni e la documentazione necessarie, 3. elaborare e fornire i dati necessari per il monitoraggio delle attività e per la rendicontazione, nei tempi previsti (Allegati 2 e 3) e comunicati dall Asl CN2. Articolo 4 Finanziamento Per lo svolgimento del progetto in oggetto l ASL CN2 verserà ai soggetti partner le somme indicate nel piano finanziario allegato al presente accordo (allegato 3), secondo le seguenti modalità: a) la quota pari al 100% dall erogazione delle somme da parte della Fondazione. L erogazione dei fondi sarà comunque subordinata all effettiva disponibilità presso l ASL CN2 dei fondi erogati dalla Fondazione CRC e limitatamente all ammontare dei fondi medesimi, in caso di rideterminazione dell entità del contributo assegnato. L eventuale parte di finanziamento già erogato e non accettato a rendicontazione e/o non utilizzato o non rendicontato, dovrà essere restituito. In riferimento alle tipologie di spesa previste dal piano finanziario, le somme previste per ciascun ente potranno essere utilizzate secondo la ripartizione prevista nell articolazione di budget (Allegato 3). La revoca dell erogazione del finanziamento da parte della Fondazione determinerà correlativamente l esonero del Capofila dall obbligo di liquidazione degli importi previsti per i soggetti partner. Pagina 6 di 12 Deliberazione n. 2018/716

7 Articolo 5 Cofinanziamento Il cofinanziamento da parte di ciascun soggetto segue le stesse regole e modalità di rendicontazione previste per il finanziamento, nella misura indicata nell allegato 3 per ciascun ente. Articolo 6 - Voci di costo Tra le voci di costo del progetto è possibile includere la valorizzazione delle ore lavorative del personale dipendente o intestatario di contratti con ASO e ASL destinate allo svolgimento delle attività definite nell Allegato 1. Articolo 7 Durata Il progetto ha la durata di 24 mesi, con inizio dal 03 settembre 2018 e termine il 30 settembre Le attività oggetto del presente protocollo, in capo agli enti partner, avranno inizio in data 3/9/2018 e termine in data 30/9/2020. Non sarà possibile rendicontare costi sostenuti dopo la conclusione del progetto, con conseguente perdita di tutto o parte del finanziamento. Articolo 8 - Proprietà degli studi, dei prodotti e delle metodologie La proprietà degli studi, dei prodotti e delle metodologie sviluppati nell ambito del progetto è regolamentata dalla normativa vigente in materia, ferma restando la possibilità dei soggetti istituzionali del Servizio sanitario nazionale di fruirne, previa richiesta alle parti firmatarie. Le eventuali pubblicazioni riguardanti la ricerca o parte della stessa dovranno essere concordate tra i Responsabili Scientifici e dovranno sempre indicare i nominativi degli Enti e degli operatori coinvolti. Qualsiasi documento o prodotto, ivi comprese le pubblicazioni scientifiche inerenti al progetto, devono contenere l indicazione che gli stessi sono stati ottenuti con il finanziamento della Fondazione CRC. Art. 9 Obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari Le parti assumono gli obblighi derivanti dalla normativa in materia di tracciabilità dei flussi finanziari per le parti eventualmente applicabili al presente atto e/o successivi accordi, con particolare riguardo a quanto disposto dall art. 6, comma 2 del D.L. 12 novembre 2010, n. 187, convertito dalla Legge 17 dicembre 2010, n Art Copertura assicurativa e sicurezza Le parti garantiscono la copertura assicurativa per infortunio INAIL ricorrendone le condizioni e per la responsabilità civile verso terzi del proprio personale che esercita l'attività in virtù del presente accordo. Le parti si impegnano a garantire ed applicare le condizioni di sicurezza e di igiene sul lavoro nel rispetto della vigente normativa, in particolare di cui al DLgs 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni. Articolo 11 - Norma di rinvio Le pattuizioni contenute nel presente contratto costituiscono l intero accordo tra le parti: nessuna modifica può essere apportata senza preventivo accordo scritto. Per tutto quanto non espressamente disciplinato dalla presente convenzione, si rinvia alle norme di legge e di regolamento in materia sanitaria, amministrativa, civile e penale. Pagina 7 di 12 Deliberazione n. 2018/716

8 Articolo 12 - Foro competente Il Foro competente per qualsiasi controversia che dovesse insorgere in relazione alla interpretazione o all esecuzione del presente contratto è il Foro di Asti. Lì Letto, approvato e sottoscritto. Per A.S.L. CN2 Il Responsabile Per A.S.L. Città di Torino Il Responsabile Per A.S.L. AL Il Responsabile Documento informatico firmato digitalmente ai sensi di legge Pagina 8 di 12 Deliberazione n. 2018/716

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12 Deliberazione del Direttore Generale n. Letto, approvato e sottoscritto. Parere favorevole del DIRETTORE AMMINISTRATIVO Parere favorevole del DIRETTORE SANITARIO IL DIRETTORE GENERALE Pagina 12 di 12 Deliberazione n. 2018/716