CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE

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1 CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE Dott. Marco TAMPELLINI Nel 1985 ottiene il diploma di maturità scientifica con la votazione di 57/60. Nell'anno accademico 1985/1986 si iscrive alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'università degli Studi di Torino. Nel marzo 1989 inizia la frequenza ospedaliera in qualità di studente presso la Divisione Universitaria di Patologia Medica diretta dal Prof. Alberto Angeli dedicandosi assiduamente all'attività di corsia e di ricerca sia clinica che di laboratorio. Il 20/7/92 consegue la laurea in Medicina e Chirurgia, con punti 102/110 e dignità di stampa, discutendo la tesi "Cronochemioterapia dei tumori del colon-retto metastatici". Nel novembre dello stesso anno viene abilitato alla professione di Medico Chirurgo, con punti 97/110. Nell'anno accademico 1992/1993 viene ammesso alla Scuola di Specializzazione in Oncologia, indirizzo di Oncologia Medica. Il 19/11/96 consegue il Diploma di Specializzazione in Oncologia Medica con punti 70/70 e lode e dignità di stampa, discutendo la tesi: "Gli inibitori delle topoisomerasi I: esperienza su pazienti affetti da tumore metastatico del grosso intestino resistente al 5FluoroUracile". Dal 28 giugno 1999 è Dirigente Medico di I livello disciplina di Oncologia Medica presso l ASO San Luigi di Orbassano. Nominato Ricercatore Universitario presso l Università degli Studi di Torino, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Settore disciplinare F04C MED/06 (Oncologia Medica). Presa di servizio il 01/11/2002. Confermato in Ruolo con Decreto Dirigenziale Num. 5011/g.r.u. del 10/10/2006. Presa di servizio il 01/11/2005. Dal 1 agosto 2006 è nominato Professore Aggregato di Oncologia Medica presso l Università degli Studi di Torino

2 ATTIVITÀ CLINICA Frequenta in qualità di studente in Medicina: la Divisione Universitaria di Patologia Medica (Prof. Angeli, Osp. S. Luigi) dal marzo 1989 al novembre 1991; e la Divisione Universitaria di Clinica Medica Generale (Prof. Angeli, Osp. S. Luigi) dal novembre 1991 a luglio In special modo si occupa del Day Hospital di Oncologia e dei pazienti con malattie neoplastiche ricoverati presso la Divisione. in qualità di medico frequentatore: la Divisione di Clinica Medica Generale (Prof. Angeli, Osp. S. Luigi) dal luglio 1992 a novembre in qualità di specializzando in Oncologia: la Divisione di Clinica Medica Generale (Prof. Angeli, Az. Osp. S. Luigi) dal novembre 1992 al novembre Nel corso dei quattro anni di corso, oltre ad occuparsi di pazienti ricoverati in regime ordinario o di Day Hospital, con particolare attenzione ai pazienti con patologie neoplastiche, effettua nel 1993 e 1994 due stage di formazione clinico-scientifica presso il centro di Oncologia dell Hôpital Paul-Brousse di Villejuif, Parigi, partecipando alle visite ambulatoriali, ai ricoveri in Day Hospital e ai seminari scientifici organizzati dall Université Paris XI in qualità di specialista oncologo frequentatore: dal novembre 1996 a giugno 1997, dove svolge attiva opera assistenziale nei confronti dei malati oncologici presso il Day Hospital, la corsia e gli ambulatori della divisione nonchè attività di ricerca clinica e sperimentale. in qualità di specialista borsista dal 1 luglio 1997 inizia la frequenza quale borsista regionale per borsa di studio da espletarsi presso l'ambulatorio di Cronochemioterapia, borsa terminata il 31 marzo Dal 28 giugno 1999 al 31 ottobre 2002 è Dirigente Medico di I livello disciplina di

3 Oncologia Medica presso l ASO San Luigi di Orbassano. Dal 1 novembre 2002 è Ricercatore presso l Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche, Settore disciplinare MED/06 (Oncologia Medica), con Conferma in Ruolo dal 1 novembre 2005.

4 ATTIVITÀ SCIENTIFICA Durante la frequenza presso le strutture universitarie, sotto la guida del Prof. Angeli e del Prof. Dogliotti, si è occupato e si occupa attivamente dei seguenti argomenti di ricerca: dosaggio e interpretazione dei livelli sierici di melatonina nei pazienti affetti da tumore dosaggio di markers tumorali presso il laboratorio di Diagnostica Endocrinologica della Clinica Medica dell'azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano e studio del loro significato nella patologia neoplastica approfondimento di metodiche statistiche legate alla medicina, grazie al quale progetta trials clinici e partecipa come consulente statistico a lavori dell'urologia Universitaria, della Farmacologia Clinica e della Divisione Universitaria di Chirurgia Toracica. Inoltre, si occupa delle elaborazioni statistiche di numerosi studi effettuati nell ambito del gruppo di Oncologia diretto dal Prof. Dogliotti, in special modo nei tumori della mammella, nelle patologie metastatiche dell osso, nel tumore prostatico ormonoresistente e nei tumori neuroendocrini. studio dei meccanismi cronobiologici, loro caratterizzazioni statistiche e implicazioni in oncologia. Per approfondire questo argomento partecipa a due stage formativi presso il Laboratoire Rythmes Biologiques et Chronothérapeutique - Institut du Cancer et d Immunogenetique (ICIG) - Université Paris XI - Hôpital Paul-Brousse, Villejuif diretto dal Dott. Francis Lévi e all attività clinica del centro di oncologia diretto dal Prof. Jean-Louis Misset. Dal punto di vista sperimentale si occupa della determinazione della cronofarmacocinetica e della cronofarmacodinamica del mitoxantrone, della vinorelbina e del taxotere nel modello murino, nonché dell organizzazione circadiana dei parametri del ciclo cellulare delle cellule del midollo osseo. Al rientro in Italia, dopo aver attivamente preso parte alla messa a punto della gestione informatica di pompe per l'infusione cronomodulata di farmaci citostatici e all organizzazione dell ambulatorio di cronochemioterapia dell ASO San Luigi di Orbassano, ha partecipato insieme al Dott. Faggiuolo e al Prof. Dogliotti a successivi studi clinici di fase II e III volti a dimostrare il profilo di tollerabilità e di efficacia dell oxaliplatino, 5-fluorouracile e acido folinico somministrati secondo la teoria della cronomodulazione. Questi studi sono stati positivamente giudicati dai reviewers internazionali e pubblicati su prestigiose riviste (JNCI, Lancet, JCO). Oltre che a capitoli di

5 libri, è autore insieme al Prof. Dogliotti e al Prof. Angeli dell unica monografia scritta in italiano volta a descrivere i concetti base della cronobiologia e della cronochemioterapia. Tale pubblicazione è stata aggiornata e corretta nel Studio clinico e sperimentale delle neoplasie del grosso intestino. Clinicamente è stato cosperimentatore di più di 15 studi in Good Clicinal Practice di fase II e III sia nel setting adiuvante che in quello metastatico. Ha quindi studiato, in collaborazione con l Anatomia Patologica, le implicazioni dell espressione di vari fattori di proliferazione e, in collaborazione con la Genetica Medica, un caso di Sindrome di Lynch. Infine, si occupa dello studio delle implicazioni dei fattori scatenati dall ipossia sulla risposta alla chemioterapia e alla sopravvivenza globale dei pazienti. ha studiato gli aspetti di farmacoeconomia degli schemi chemioterapici più frequentemente utilizzati nella cura del tumore del colon-retto metastatico comparandoli con quelli delle cronochemioterapia. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Tumori nel ha studiato le implicazioni umane dei risultati ottenuti con l introduzione dell oxaliplatino nella terapia dei tumori del colon-retto, con la pubblicazione nel 2007 di un libro dedicato. ha partecipato a numerosi congressi nazionali e internazionali di oncologia presentando i propri lavori sotto forma di poster o comunicazione orale. è stato invitato a partecipare in qualità di relatore e/o moderatore in numerosi congressi regionali e nazionali. Appartenenza a organizzazioni internazionali Dalla sua costituzione (1996) è membro attivo dell EORTC Chronotherapy Study Group, attualmente trasformato in ARTBC Internationale Dal 1999 è membro attivo dell American Society of Clinical Oncology (ASCO) Stage di formazione all'estero Al fine di poter completare la sua preparazione nel campo della Medicina Generale, con particolare riguardo all'oncologia Medica, effettua due stages formativi presso l'ospedale

6 "Paul-Brousse" in Villejuif, Francia: il primo, clinico-sperimentale, dal 18/10/93 al 29/04/94 e il secondo, più specificatamente sperimentale, dal 03/10/94 al 19/12/94. Nel corso di questi periodi di formazione partecipa all'attività clinica del servizio di Oncologia e delle malattie sanguigne diretto dal Prof. J-L Misset apprendendo metodiche diagnostico-terapeutiche dei tumori solidi, nonchè è responsabile di tre progetti di ricerca sperimentali su animale effettuati in collaborazione con altrettante case farmaceutiche (Rhone-Poulenc Rorer, Pierre Fabre, Lederle). Riconoscimenti E' premiato alla riunione AIOM Piemonte del 02/12/95 per aver presentato un lavoro sul CA 15-3 e prognosi nelle pazienti affette da carcinoma mammario avanzato, giudicato come miglior lavoro presentato alla riunione E' premiato alla riunione AIOM Nazionale svoltasi a Milano dal 13 al 16 Ottobre 1996 per il contributo scientifico "Maintenance hormonal therapy in breast cancer patients without progressive disease after first line chemotherapy with epirubicin: evidence of a positive effect on overall survival"

7 ESPERIENZE DI DOCENZA Ha partecipato, in qualità di docente, al secondo Stages in Oncologia dal titolo Terapia Infusionale in Oncologia, svoltosi all Università degli Studi di Bologna, Istituto di Ematologia e Oncologia Medica, Policlinico S. Orsola, Bologna dal 21 al 25 Settembre 1998 E docente per la didattica integrata di oncologia medica al DU per Infermieri professionali (poi Laurea in Infermieristica) presso l Università degli Studi di Torino, AOU San Luigi, a partire dall anno accademico 1998/99. E nominato docente di supporto al corso di Oncologia Medica dall anno accademico 1999/2000 (titolare prof. L. Dogliotti) E nominato docente di Oncologia Medica al Corso di Laurea di Biotecnologie dall a.a. 2004/2005 fino all a.a. 2008/2009 E nominato docente di Oncologia Medica al Corso di Laurea per Fisioterapisti dall a.a. 2004/2005 E nominato docente al corso di Oncologia presso la seconda Scuola di Specializzazione in Medicina Interna (sede San Luigi) dall anno accademico 2003/2004 E nominato docente di Oncologia Medica alla Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica dall a.a. 2004/2005 E nominato docente di Oncologia Medica alla Scuola di Specializzazione in Genetica Medica dall a.a. 2008/2009 Ha inoltre seguito personalmente la ricerca e la stesura di 6 tesi di laurea (tutte giudicate degne di stampa) e 4 tesi di specialità in Oncologia. Ha inoltre seguito come tutor numerosi studenti di medicina nel loro tirocinio universitario di medicina interna.

8 Dall a.a. 2008/2009 è nominato tutor degli specialisti in formazione presso la Scuola di Specialità in Oncologia. Dal 2007 compreso, il monte ore dedicato alla didattica supera le 200/annue.

9 Selezione Dei Piu Importanti Lavori Scientifici Pubblicati I.F. Totale (JCR 2008): Dogliotti L, Berruti A, Buniva T, et al. Melatonin and human cancer. J Steroid Biochem Molec Biol 1990; 37: IF Dogliotti L, Faggiuolo R, Buniva T, et al. Serum CA 15-3 evaluation in breast cancer. J Nucl Med All Sci 1990; 34(3)(Suppl.): Dogliotti L, Roncari A, Raucci CA, et al. Gli analoghi dell'lhrh nella patologia mammaria. Risultati e prospettive. In De Leo V, Inaudi P, D'antona N (eds): Le gonadotropine ipofisarie: biologia ed applicazioni cliniche. Siena: Monduzzi editore 1990; Paccotti P, Osella G, Terzolo M, et al. Alterazioni ormonali negli incidentalomi surrenalici: nostra esperienza su una serie di 11 pazienti. In Tarquini A, Nicolosi A (eds): X Congresso Nazionale SIEC. Bologna: Monduzzi editore 1990; Dogliotti L, Raucci CA, Roncari A, et al. Meccanismo d'azione e correlati clinici degli analoghi dell'lhrh nelle neoplasie mammarie. In Massobrio M, Menato G, Cassoni P, et al (eds): Attualità endocrine in oncologia ginecologica e in medicina della riproduzione. Bologna: Monduzzi editore 1991; Terzolo M, Piovesan A, Paccotti P, et al. La melatonina come modulatore del programma di secrezione antero-ipofisaria: differenze di età e di sesso. In Massobrio M, Menato G, Cassoni P, et al (eds): Attualità endocrine in oncologia ginecologica e in medicina della riproduzione. Bologna: Monduzzi editore 1991; Berruti A, Gorzegno G, Vitetta G, et al. Hypertriglyceridemia during long-term interferon-alpha therapy: efficacy of diet and gemfibrosil treatment. A case report. Tumori 1992; 78: IF Berruti A, Tampellini M, Torta M, et al. Prognostic value in predicting overall survival of two mucinous markers: CA 15-3 and CA 125 in breast cancer patients at first relapse of disease. Eur J Cancer 1994; 30A: IF Lévi F, Tampellini M, Metzger G, et al. Circadian changes in mitoxantrone toxicity in mice: relationship with plasma pharmacokinetics. Int J Cancer 1994; 59: IF Racca S, Conti G, Pietribiasi F, et al. New markers for prognosis in breast cancer. Internal Medicine 1994; 2: IF 1.002

10 11. Racca S, Conti G, Pietribiasi F, et al. Correlation between ps2 protein positivity, steroid receptor status and other prognostic factors in breast cancer. Int J Biol Markers 1995; 10: IF Tampellini M, Berruti A, Gerbino A, et al. Correlazione fra livelli di CA 15-3 ed estensione di malattia nel predire la sopravvivenza di pazienti affette da carcinoma mammario alla prima diagnosi di malattia metastatica. Medicina Subalpina 1995; 2(Suppl. 1): Tampellini M, Filipski E, Lévi F. Circadian variation of vinorelbine toxicity in mice. Chronobiol Internat 1995; 12: IF Dogliotti L, Faggiuolo R, Tampellini M, et al. Cronochemioterapia dei tumori del colon-retto metastatici. In Failla G (ed): XVI corso di aggiornamento in oncologia medica. Acireale: AIOM 1996; Tampellini M, Berruti A, Gerbino A, et al. The prognostic role of serum CA 15-3 in advanced breast cancer (BC) patients is linked to its direct correlation with the disease extent (DE). Tumor Biol 1996; 17(Suppl. 1): 46. IF Berruti A, Tampellini M, Gorzegno G, et al. Objective response to epirubicin and lonidamine. A case of advanced thymoma previously treated with the ADOC scheme and unresponsive to paclitaxel plus cyclophosphamide. Chest 1997; 5: IF Berruti A, Zola P, Buniva T, et al. Prognostic factors in metastatic breast cancer patients obtaining objective response or disease stabilization after first-line chemotherapy with epirubicin. Evidence for a positive effect of maintenance hormonal therapy on overall survival. Anticancer Res 1997; 17: IF Bottini A, Berruti A, Tampellini M, et al. Influence of neoadjuvant chemotherapy on serum tumor markers Ca 15-3, MCA, CEA, TPS and TPA in breast cancer patients with operable disease. Tumor Biol 1997; 18: IF Tampellini M, Berruti A, Gerbino A, et al. Relationship between CA 15-3 serum levels and disease extent in predicting overall survival of breast cancer patients with newly diagnosed metastatic disease. Br J Cancer 1997; 75: IF Tampellini M, Filipski E, Liu XH, et al. Docetaxel chronopharmacology in mice. Cancer Res 1998; 58: IF Dogliotti L, Tampellini M, Angeli A. Cronochemioterapia. L. Dogliotti, M. Tampellini, A. Angeli (eds), 1998, Publiem, Agrate Brianza (MI) 23. Bottini A, Berruti A, Bersiga A, Brunelli A, Brizzi MP, Di Marco B, Cirillo F, Tampellini M, Bolsi G, Aguggini S, Betri E, Filippini L, Bertoli A, Alquanti P, Dogliotti L. Cytotoxic and antiproliferative activity of the CMF regimen administered

11 in association with tamoxifen as primary chemotherapy in breast cancer patients.. Int J Oncol 1998; 13: IF Berruti A, Dogliotti L, Gorzegno G, Torta M, Tampellini M, Tucci M, Cerutti S, Frezet MM, Stivanello M, Sacchetto G, Angeli A. Differential patterns of bone turnover in relation to bone pain and disease extent in bone in cancer patients with skeletal metastases. Clin Chem 1999; 45: IF Berruti A, Borasio P, Gerbino A, Gorzegno G, Moschini T, Tampellini M, Ardissone F, Brizzi MP, Dolcetti A, Dogliotti L. Primari chemotherapy with adriamycin, cisplatin, vincristine and cyclophosphamide in locally advanced thymomas: a single institution experience. Br J Cancer 1999; 81: IF Berruti A, Sperone P, Bottini A, Gorzegno G, Lorusso V, Brunelli A, Botta M, Tampellini M, Donadio M, Mancarella S, De Lena M, Alquati P, Dogliotti L. Phase II study of vinorelbine with protracted fluorouracil infusion as a second- or third-line approach for advanced breast cancer patients previously treated with anthracyclines. J Clin Oncol 2000; 18: IF Garufi C, Dogliotti L, D Attino RM, Tampellini M, Aschelter AM, Pugliese P, Perrone M, Nisticò C, Comis S, Terzoli E. Irinotecan and chronomodulated infusion of 5- fluorouracil and folinic acid in the treatment of patients with advanced colorectal carcinoma: a phase II study. Cancer 2001; 91: IF Dogliotti L, Tampellini M, Stivanello M, Gorzegno G, Fabiani L. The clinical management of neuroendocrine tumors with long-acting repeatable (LAR) octreotide: comparison with standard subcutaneous octreotide therapy. Ann Oncol 2001; 12(Suppl. 2): S IF Bollito E, Berruti A, Bellina M, Mosca A, Leonardo E, Tarabuzzi R, Cappia S, Ari MM, Tampellini M, Fontana D, Gubetta L, Angeli A, Dogliotti L. Relationship between neuroendocrine features and prognostic parameter in human prostate adenocarcinoma. Ann Oncol 2001; 12(Suppl. 2): S IF Stivanello M, Berruti A, Torta M, Termine A, Tampellini M, Gorzegno G, Angeli A, Dogliotti L.Circulating chromogranin A in the assessment of patients with neuroendocrine tumours. A single institution experience. Ann Oncol 2001; 12(Suppl. 2): S73-7. IF Tampellini M, Berruti A, Gorzegno G, Bitossi R, Bottini A, Durando A, De Matteis A, Farris A, Donadio M, De Fagiani E, Manzin E, Arese P, Sarobba MG, Castiglione F, Moro G, Bonazzi G, Nuzzo F, Massobrio M, Dolgiotti L. Independent factors predict supranormal CA 15-3 serum levels in advanced breast cancer patients at first disease

12 relapse. Tumor Biol 2001; 22: IF Berruti A, Dogliotti L, Tucci M, Tarabuzzi R, Guercio S, Torta M, Tampellini M, Dovio A, Poggio M, Scarpa RM, Angeli A. Metabolic effects of single dose pamidronate administration in prostate cancer patients with bone metastases. Int J Biol Markers 2002; 17: IF Berruti A, Saini A, Gorzegno G, Tampellini M, Borasio P, Dogliotti L. Durable complete remission after weekly docetaxel administration in a patient with mediastinal nonseminomatous germ-cell tumor refractory to cisplatin-based chemotherapy. Ann Oncol. 2003; 14: IF Dogliotti L, Tampellini M, Angeli A. Aggiornamenti in Cronochemioterapia. L. Dogliotti, M. Tampellini, A. Angeli (eds), 2004, CIC Edizioni Internazionali, Roma. Pp Tampellini M, Bitossi R, Brizzi MP, Saini A, Tucci M, Alabiso I, Dogliotti L. Pharmacoeconomic comparison between chronochemotherapy and FOLFOX regimen in the treatment of patients with metastatic colorectal cancer: a cost-minimization study. Tumori 2004; 90: IF Berruti A, Fara E, Tucci M, Tarabuzzi R, Mosca A, Terrone C, Gorzegno G, Fasolis G, Tampellini M, Porpiglia F, De Stefanis M, Fontana D, Bertetto O, Dogliotti L; Gruppo Onco-Urologico Piemontese, Rete Oncologica Piemontese. Oral estramustine plus oral etoposide in the treatment of hormone refractory prostate cancer patients: a phase II study with a 5-year follow-up. Urol Oncol Jan-Feb;23(1): 1-7. IF Bottini A, Berruti A, Brizzi MP, Bersiga A, Generali D, Allevi G, Aguggini S, Bolsi G, Bonardi S, Tondelli B, Vana F, Tampellini M, Alquati P, Dogliotti L. Cytotoxic and antiproliferative activity of the single agent epirubicin versus epirubicin plus tamoxifen as primary chemotherapy in human breast cancer: a single-institution phase III trial. Endocr Relat Cancer Jun;12(2): IF Bellina M, Mari M, Ambu A, Guercio S, Rolle L, Tampellini M. Seminal monolateral nerve-sparing radical prostatectomy in selected patients. Urol Int. 2005;75(2): IF Berruti A, Tucci M, Mosca A, Tarabuzzi R, Gorzegno G, Terrone C, Vana F, Lamanna G, Tampellini M, Porpiglia F, Angeli A, Scarpa RM, Dogliotti L. Br J Cancer. 2005;93: IF Berruti A, Mosca A, Bitossi R, Gorzegno G, Guercio S, Poggio M, Tampellini M, Porpiglia F, Ostellino O, Scarpa RM, Dogliotti L. Anticancer Res. 2005;25: IF 1.390

13 41. Saini A, Berruti A, Sperone P, Bitossi R, Tampellini M, Dogliotti L, Gorzegno G. Recall inflammatory skin reaction after use of pegylated liposomal doxorubicin in a site of previous drug extravasation. Lancet Oncol. 2006;7:2-3. IF Tampellini M, Berruti A, Bitossi R, Gorzegno G, Alabiso I, Bottini A, Farris A, Donadio M, Sarobba MG, Manzin E, Durando A, Defabiani E, De Matteis A, Ardine M, Castiglione F, Danese S, Bertone E, Alabiso O, Massobrio M, Dogliotti L. Prognostic significance of changes in CA 15-3 serum levels during chemotherapy in metastatic breast cancer patients. Breast Cancer Res Treat. 2006;98(3): IF Tampellini M, Saini A, Alabiso I, Bitossi R, Brizzi MP, Sculli CM, Berruti A, Gorzegno G, Magnino A, Sperti E, Miraglia S, Forti L, Alabiso O, Aglietta M, Harris A, Dogliotti L. The role of haemoglobin level in predicting the response to first-line chemotherapy in advanced colorectal cancer patients. Br J Cancer. 2006;95(1): IF European Organisation for Research and Treatment of Cancer Chronotherapy Group; Giacchetti S, Bjarnason G, Garufi C, Genet D, Iacobelli S, Tampellini M, Smaaland R, Focan C, Coudert B, Humblet Y, Canon JL, Adenis A, Lo Re G, Carvalho C, Schueller J, Anciaux N, Lentz MA, Baron B, Gorlia T, Levi F. Phase III trial comparing 4-day chronomodulated therapy versus 2-day conventional delivery of fluorouracil, leucovorin, and oxaliplatin as first-line chemotherapy of metastatic colorectal cancer: the European Organisation for Research and Treatment of Cancer Chronotherapy Group. J Clin Oncol. 2006;24(22): IF Tampellini M, Alabiso I, Sculli CM, Barberis M, Giachino D, Berruti A, Dogliotti L. Stage Ib malignant thymoma in a Lynch syndrome patient with multiple cancers: response to incidental administration of oxaliplatin and 5-fluorouracil. J Chemother. 2006;18: IF Generali D, Berruti A, Tampellini M, Dovio A, Tedoldi S, Bonardi S, Tucci M, Allevi G, Aguggini S, Milani M, Bottini A, Dogliotti L, Angeli A. The circadian rhythm of biochemical markers of bone resorption is normally synchronized in breast cancer patients with bone lytic metastases independently of tumor load. Bone Jan;40(1): Epub 2006 Aug 24. IF Tampellini M, Longo M, Cappia S, Bacillo E, Alabiso I, Volante M, Dogliotti L, Papotti M. Co-expression of egf receptor, TGFα and S6 kinase is significantly associated to colorectal carcinomas with distant metastases at diagnosis. Virchows Arch Mar;450(3): Epub 2007 Jan 30. IF Tampellini M, Brizzi MP, Bitossi R, Alabiso I, Sculli CM, Chiusa L, Papotti M, Dogliotti L. Six-year stabilisation of a relapsed pelvic mass from rectal cancer after oxaliplatin-

14 containing chemotherapy. J Cancer Res Clin Oncol Oct;133(10): Epub 2007 Jun 6. IF Tampellini M. Dalla Palliazione alla prospettiva di guarigione. L evoluzione della chemioterapia del carcinoma del colon-retto. 2007, Science &Medicine Publications, Milano, pp Dovio A, Generali D, Tampellini M, Berruti A, Tedoldi S, Torta M, Bonardi S, Tucci M, Allevi G, Aguggini S, Bottini A, Dogliotti L, Angeli A. Variations along the 24-hour cycle of circulating osteoprotegerin and soluble RANKL: a rhythmometric analysis. Osteoporos Int Jan; 19(1): IF Tucci M, Mosca A, Lamanna G, Porpiglia F, Terzolo M, Vana F, Cracco C, Russo L, Gorzegno G, Tampellini M, Torta M, Reimondo G, Poggio M, Scarpa RM, Angeli A, Dogliotti L, Berruti A. Prognostic significance of disordered calcium metabolism in hormone-refractory prostate cancer patients with metastatic bone disease. Prostate Cancer Prostatic Dis Mar 11; [Epub ahead of print]. IF Efficace F, Innominato PF, Bjarnason G, Coens C, Humblet Y, Tumolo S, Genet D, Tampellini M, Bottomley A, Garufi C, Focan C, Giacchetti S, Levi F. Validation of Patient s Self-Reported Social Functioning As an Independent Prognostic Factor for Survival in Metastatic Colorectal Cancer Patients: Results of an International Study by the Chronotherapy Group of the European Organisation for Research and Treatment of Cancer. J Clin Oncol 2008;26(12): IF Generali D, Dovio A, Tampellini M, Tucci M, Tedoldi S, Torta M, Bonardi S, Allevi G, Aguggini S, Milani M, Harris AL, Bottini A, Dogliotti L, Angeli A, Berruti A. Changes of bone turnover markers and serum PTH after night or morning administration of zoledronic acid in breast cancer patients with bone metastases. Br J Cancer Jun 3;98(11): IF Bitossi R, Sculli CM, Tampellini M, Alabiso I, Brizzi MP, Ferrero A, Ottone A, Bellini E, Gorzegno G, Berruti A, Dogliotti L. Gemcitabine and protracted 5-fluorouracil infusion as third-line chemotherapy in refractory colorectal cancer patients. Anticancer Res Sep- Oct;28(5B): IF Brizzi MP, Sculli CM, Ragni F, Porpiglia F, Tampellini M, Gorzegno G, Priola AM, Dogliotti L, Berruti A. Activity and safety of a prolonged daily schedule of zoledronic acid in a patient with bone metastases from urothelial carcinoma. Ann Oncol Feb;20(2): Epub 2009 Jan 19. IF Innominato PF, Focan C, Gorlia T, Moreau T, Garufi C, Waterhouse J, Giacchetti S, Coudert B, Iacobelli S, Genet D, Tampellini M, Chollet P, Lentz MA, Mormont MC, Lévi F, Bjarnason GA; Chronotherapy Group of the European Organization for Research and

15 Treament of Cancer. Circadian rhythm in rest and activity: a biological correlate of quality of life and a predictor of survival in patients with metastatic colorectal cancer. Cancer Res Jun 1;69(11): IF Vignani F, Russo L, Tucci M, Motta M, Vellani G, Tampellini M, Papotti M, Dogliotti L, Berruti A. Why castration-resistant prostate cancer patients with neuroendocrine differentiation should be addressed to a cisplatin-based regimen. Ann Oncol Dec;20(12): Epub 2009 Sep 21 IF Tampellini M. Pharmacoeconomic aspects of FOLFIRI or FOLFOX regimens administered with a fully ambulatory pump compared to the day hospital setting. Tumori : IF Volante M, Marci V, Andrejevic-Blant S, Tavaglione V, Sculli MC, Tampellini M, Papotti M. Increased neuroendocrine cells in resected metastases compared to primary colorectal adenocarcinomas. Virchows Arch Nov;457(5): Epub 2010 Sep 2. IF Borasio P, Gisabella M, Billé A, Righi L, Longo M, Tampellini M, Ardissone F. Role of surgical resection in colorectal lung metastases: analysis of 137 patients. Int J Colorectal Dis Oct 20. [Epub ahead of print]. IF Autori Vari. Sorafenib may induce hypophosphatemia through a Fibroblast Growth Factor-23 (FGF23) independent mechanism. Annals of Oncology, in press. IF Autorizzo l utilizzo dei dati personali contenuti nel presente documento ai sensi della Legge 196/03 Torino, 03 gennaio 2011