TRASPARENZA E PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE: QUALE APPLICAZIONE. Cagliari 4 Aprile 2017

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1 TRASPARENZA E PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE: QUALE APPLICAZIONE

2 LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE deve essere fondata sulla condivisione di: valori obiettivi metodologia strumenti

3 LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Si deve tradurre in : Comportamenti organizzativi Linee di attività Canali di comunicazione

4 Le parole su cui si fonda la prevenzione: Etica Trasparenza Partecipazione

5 Le parole che non si traducono in comportamenti sono dannose Ascolto Studio Responsabilità e rispetto Condivisione

6 I comportamenti devono essere integrati con gli obiettivi strategici e gestionali: Obiettivi strategici comuni Comunicazione organizzativa Metodologie condivise Strumenti mirati

7 Iruoli: Quali gli attori l organo di governo dà gli obiettivi strategici il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza assicura direttive, assistenza, supporto e strumenti all Amministrazione per assolvere al meglio agli adempimenti e diffondere la cultura della legalità; i dirigenti assicurano la diffusione della conoscenza delle azioni da porre in essere, assegnano i compiti e contribuiscono a rafforzare le azioni di prevenzione; i referenti per la prevenzione della corruzione assicurano supporto e fungono da stimolo per la realizzazione delle azioni previste dal Piano di prevenzione della corruzione e della trasparenza; il personale rispetta il codice di comportamento e concorre alla realizzazione delle attività sia inerenti alla trasparenza che alla prevenzione della corruzione;

8 Gli obiettivi in materia di trasparenza deliberazione GR n. 2/13 del Adeguamento della Sezione Amministrazione trasparente - Adozione di iniziative, collaborazioni e strumenti che accrescano i canali di contatto con i diversi target - Identificazione delle attività collegate al rispetto delle azioni promosse dalla Regione in materia di trasparenza e prevenzione della corruzione affinchè costituiscano parte integrante del Piano della prestazione organizzativa della Regione Autonoma della Sardegna.

9 Accesso procedimentale, regolato dalla legge 241/1990 che prevede l esistenza di un interesse giuridicamente rilevante, attuale e concreto riferito al documento richiesto; Accesso civico, introdotto dal D.Lgs.33/2013, che non prevede nessun tipo di requisito soggettivo ma è rivolto ad una ben definita categoria di documenti, ossia quelli sottoposti ad obbligo di pubblicazione ai sensi del medesimo decreto legislativo n. 33/2013. Accesso generalizzato, sul modello del FOIA.

10 iar Indicazione dei nominativi dei soggetti responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati nella sezione Amministrazione trasparente, intesi quali uffici responsabili delle citate attività. Rispetto degli standard dei formati dei dati pubblicati Estensione degli obblighi di trasparenza degli organi politici ai dirigenti

11 Gli obiettivi in materia di prevenzione della corruzione - Adozione del Piano di formazione per la prevenzione della corruzione - La Formazione del personale Il processo di formazione del personale proseguirà secondo quanto declinato nel Piano di formazione che ricomprende anche nel 2017 una pluralità di interventi formativi sia a carattere generale,destinati a tutto il personale, che una formazione specifica e mirata, per categorie e funzioni dei partecipanti, destinata in particolare ai soggetti che a vario titolo concorrono più direttamente alla prevenzione della corruzione.

12 Gli obiettivi in materia di prevenzione della corruzione - Mappatura dei processi a rischio corruttivo - Si è programmato il completamento dello sviluppo del sistema gestionale, Banca dati Anticorruzione per quanto riguarda l individuazione, applicazione e monitoraggio delle misure preventive. - Si procederà quindi alla mappatura dei processi a rischio corruttivo della Regione Sardegna con la nuova metodologia.

13 Gli strumenti in materia di prevenzione della corruzione - Protocollo con Transparency International Italia - Patti di integrità Nel corso del 2016 è stata confermata l applicazione a tutti i bandi della Amministrazione Regionale della clausola, vincolante per i partecipanti di aderire, in caso di aggiudicazione alla sottoscrizione del patto di integrità. - Con ANAC Vigilanza collaborativa Per approfondire questi aspetti consultare la Sezione Amministrazione Trasparente alla voce: Altri contenuti/ corruzione