Qing. Certificare le competenze. Una garanzia per il mercato Un opportunità per la professione Un contributo per il rilancio del Paese
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- Cosima Nicoletti
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1 Qing Certificare le competenze Una garanzia per il mercato Un opportunità per la professione Un contributo per il rilancio del Paese
2 Un contributo per il rilancio del Paese. L aggiornamento della competenza professionale, garanzia di qualità. La valorizzazione delle competenze mette in moto la professione
3 Le tue competenze. Il Decreto del Presidente della Repubblica 7 agosto 2012 n.137 ha varato una riforma degli ordinamenti professionali evidenziando la libera concorrenza e il libero accesso ed esercizio della professione. Lo stesso Dpr ha anche introdotto un obbligo di formazione continua così descritto: Al fine di garantire la qualità ed efficienza della prestazione professionale, nel migliore interesse dell'utente e della collettività, e per conseguire l'obiettivo dello sviluppo professionale, ogni professionista ha l'obbligo di curare il continuo e costante aggiornamento della propria competenza professionale secondo quanto previsto dal presente articolo. La violazione dell'obbligo di cui al periodo precedente costituisce illecito disciplinare. Recependo queste disposizioni, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) ha adottato il Regolamento per l aggiornamento della competenza professionale pubblicato il 15 luglio 2013 sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia. In particolare, si sottolinea come il CNI indichi la certificazione delle competenze professionali, da parte dell Ordine, come possibile dimostrazione di un attività formativa informale svolta dal professionista. Il CNI assume altresì il compito del coordinamento per l istituzione della certificazione volontaria delle competenze dagli iscritti.
4 E certamente un opportunità offrire all utente e alla collettività la garanzia che rivolgendosi ad un professionista qualificato si accede ad una competenza aggiornata (cioè attestata di recente, e non solo con l abilitazione successiva ad un esame di stato sostenuto anni o decenni addietro). Non sarebbe però corretto né utile ovviare all esigenza dell aggiornamento professionale imponendo a tutti i professionisti un indiscriminato ritorno a scuola, o meglio quello che viene definito un apprendimento formale. ad assolvere per intero l obbligo di aggiornamento: a fronte di 30 crediti formativi professionali (CFP) mediamente necessari in un anno per mantenersi aggiornati, la certificazione ne copre al massimo 15. Semplificando, potremmo dire che chi esercita la professione (e sottopone l attività a verifica da parte dell Ordine) ha già assolto per metà all obbligo di formazione continua; o ancora, potremmo sintetizzare che chi non esercita con continuità, ha bisogno di accumulare un numero di CFP doppio per rimanere ugualmente aggiornato. Il professionista può infatti assolvere all obbligo di aggiornamento anche attraverso altre vie: apprendimento non formale : come la partecipazione a corsi, seminari, convegni e altri eventi riconosciuti dal CNI o dagli Ordini territoriali; apprendimento informale : anche a prescindere da una scelta intenzionale, si realizza nell esercizio della professione di ingegnere nelle situazioni ed interazioni del lavoro quotidiano. La certificazione è il processo attraverso il quale l Ordine si assume la responsabilità di attestare che l effettivo esercizio della professione da parte di un iscritto (negli anni immediatamente precedenti) ha dato luogo ad una competenza professionale opportunamente aggiornata. Tuttavia, a maggior garanzia dei committenti e dei datori di lavoro, il CNI ha stabilito che la certificazione derivante dal semplice esercizio dell attività professionale non sia sufficiente La certificazione è uno sguardo nuovo sulla professione
5 Ormai siamo partiti in tanti per quella che si preannuncia come una grande occasione per la nostra professione. Mentre si parla da tantissimo tempo (troppo, forse) di riforma delle professioni, esiste una iniziativa di grande respiro che produrrà effetti sul mercato e sul modo di intendere l utilità sociale dell ingegnere a servizio dell Amministrazione pubblica e del territorio in cui operiamo. E il momento storico favorevole per offrire a tutti gli iscritti una grande opportunità per valorizzare le loro competenze professionali nel mercato del lavoro. Sul sito istituzionale si possono trovare tutte le istruzioni necessarie per conoscere il funzionamento del sistema Qing e le modalità per aderire a questa importante iniziativa che modernizza in modo sostanziale il rapporto tra l Ordine, gli iscritti e la società. La certificazione delle competenze è infatti uno strumento che permette di dare una risposta all esigenza di trasparenza. Perciò anche a livello nazionale si sta costituendo una rete istituzionale che guardi a questo strumento di valorizzazione come ad un avamposto possibile delle politiche di rilancio di una professione fondamentale come quella dell ingegnere. Stefano Calzolari, Presidente dell Ordine di Milano. Un opportunità per tutti Certificare le competenze è importante. Si valorizzano le differenze e la storia professionale di ciascuno.
6 Il Qing è una straordinaria opportunità di accreditamento che può essere ben compresa dal mondo esterno. Valorizzare la professione L Ordine si impegna a segnalare il tuo nominativo
7 Il 1 febbraio 2011 ha preso avvio, con grande attesa da parte di tutti, la fase operativa del processo Qing per la certificazione delle competenze degli Ingegneri in regime volontario. Il sistema Qing interessa tutti gli ingegneri, siano essi professionisti dipendenti o liberi, iscritti nei tre settori: civile ed ambientale, industriale e dell informazione. Con la certificazione si vuole valorizzare al meglio la professione di Ingegnere nel mercato del lavoro mettendo in risalto le competenze professionali, acquisite non solo con lo studio universitario ma soprattutto con l esperienza maturata sul campo. Il Qing è una straordinaria opportunità di accreditamento che può essere ben compresa dal mondo esterno (aziende, istituzioni, enti di rappresentanza, studi professionali, eccetera). Il mercato del lavoro, con il Qing, ha a disposizione professionisti dalle abilità certificate in specifici comparti o specializzazioni a garanzia e tutela della professione. E tale la portata di questo strumento che molti Ordini hanno aderito al Qing adottando per i propri iscritti il medesimo iter. L Ordine che aderisce, considerata la rilevanza strategica del sistema Qing, si impegna a diffondere nel mercato del lavoro i nominativi degli Ingegneri certificati Qing attraverso iniziative mirate. Inoltre, quando sarà chiamato a segnalare sotto la propria responsabilità nominativi di esperti nei vari settori dell Ingegneria, il singolo Ordine utilizzerà l elenco degli Ingegneri certificati Qing. Ciò significa che gli elenchi dei consulenti basati su curricula auto-redatti dagli interessati, sarà progressivamente abbandonato e sostituito dagli elenchi Qing, basati su requisiti oggettivi e valutati secondo una procedura trasparente, perciò molto più affidabili per il mondo esterno. Questa competenza certificata - è bene sottolinearlo - dovrà essere percepita dal mondo esterno come un valore aggiunto o un plus, che non comporta limitazioni di sorta alle altre attività che la legge riconosce al professionista abilitato. Dal punto di vista legislativo nulla cambia neanche per il singolo Ordine perchè esso, naturalmente, resterà sempre responsabile dell aggiornamento, della tenuta e della diffusione dei nomi di tutti gli Iscritti all Albo in regola con gli obblighi di legge. Il regolamento generale Qing prevede che l Ordine conferisca una certificazione di competenza, di 1 o di 2 livello, per testimoniare che l Ingegnere abbia effettivamente quella competenza, ossia la conoscenza e l esperienza nel comparto o nella specializzazione. L Ordine non farà esami e non giudicherà ex-cathedra, ma organizzerà interviste individuali e raccoglierà i dati salienti degli Ingegneri che faranno richiesta di certificazione, affiancandosi a ciascuno come tutor per organizzare la valutazione dei singoli CV professionali nella logica della peer review, ossia il colloquio con i colleghi esperti. Ovviamente la certificazione non comporta limitazioni di sorta alle attività riconosciute per legge al singolo professionista. La richiesta di certificazione Qing deve rimanere volontaria e quindi senza alcun obbligo (se non quello più generale dell aggiornamento)!
8 Il Qing, riassumendo Chi migliora le proprie competenze ha una marcia in più
9 1. Obiettivi Accertare e certificare le competenze professionali post-accademiche acquisite sul campo dagli iscritti. Mettere l Ordine in grado di costituire e diffondere elenchi di ingegneri qualificati. 2. Competenza La competenza è intesa come capacità di assunzione personale di responsabilità nello svolgimento della professione, grazie alle conoscenze accademiche unite all esperienza acquisita sul campo Il mantenimento nel tempo della competenza comporta il costante aggiornamento, per mezzo della crescita professionale continua, dell ingegnere qualificato Qing. 3. Mezzi I mezzi di cui valersi sono le risorse tecniche ed organizzative dell Ordine o dell Istituzione a ciò incaricata dallo stesso Ordine (p. es. la Fondazione). 4. Responsabilità La responsabilità della procedura Qing è dell Ordine perché la ratifica della competenza riconosciuta è formalizzata da una specifica delibera del Consiglio dell Ordine. 5. Livelli di certificazione Due i livelli di certificazione: o 1 Livello, acquisibile dopo almeno 4 anni di esperienza professionale post-accademica, di cui almeno 2 consecutivi nel comparto richiesto; o 2 Livello, acquisibile dopo almeno 7 anni di esperienza professionale post-accademica, di cui almeno 5 nella specializzazione da certificare. 6. Regole Conformità al Regolamento Generale avallato da ciascun Ordine. La richiesta Qing è volontaria ed il candidato contribuisce alle spese della propria qualificazione. 7. Elenchi di specialisti La compilazione degli elenchi di ingegneri specialisti, rispettivamente di 1 e 2 livello, e la loro diffusione sarà a cura dell Ordine nel rispetto della privacy. 8. Scopi Stimolare la crescita professionale continua degli iscritti, supportandoli nella pianificazione e gestione del loro progetto personale. Accrescere la visibilità degli ingegneri così qualificati. Consolidare il dialogo tra l Ordine ed il mondo del lavoro.
10 Nel processo di armonizzazione dell Ingegneria Europea, gli Ordini degli Ingegneri aderenti al progetto Qing si propongono di valorizzare l esperienza dei propri iscritti, convalidando la competenza da loro acquisita attraverso l attività professionale esercitata in forma autonoma o subordinata. In virtù di questo indirizzo strategico ogni Ordine degli Ingegneri (nel seguito denominato Ordine territoriale), aderente al progetto Qing si pone l obiettivo di diventare, nella provincia di sua competenza, un costante e qualificato punto d incontro fra la domanda e l offerta di prestazioni specialistiche nell ambito del lavoro intellettuale. A questo scopo l Ordine territoriale offre ai propri iscritti la possibilità di accedere al progetto Qing - La Certificazione delle Competenze, nel seguito semplicemente denominato Qing. La domanda di partecipazione al progetto è volontaria e aperta a tutti i propri iscritti. Per la promozione del progetto Qing ed il suo coordinamento a livello nazionale è istituito il Comitato di Garanzia, cui spetta, tra l altro, il compito di esaminare le richieste di adesione da parte di altri Ordini Provinciali e di vigilare sulla correttezza delle procedure di certificazione e gestione poste in atto da ciascuno degli Ordini aderenti. Ogni Ordine territoriale che aderisce ufficialmente al progetto Qing è rappresentato all interno del Comitato di Garanzia Qing da due delegati nominati dal proprio Consiglio, secondo le modalità previste dal Regolamento del Comitato di Garanzia. art. 1- Scopo e campo di applicazione Il presente Regolamento Generale ha lo scopo di regolare i rapporti tra l'ordine territoriale e gli iscritti che richiedono la certificazione. Ogni modifica al presente Regolamento è subordinata all approvazione del Comitato di Garanzia Qing, espressa tramite voto favorevole da parte di una maggioranza qualificata. art. 2 Struttura organizzativa L Ordine territoriale è garante della corretta attuazione della certificazione Qing nella propria provincia. L Ordine territoriale, o l'organismo di Gestione dallo stesso individuato e delegato, assicura l'attuazione del Qing organizzando le risorse, gli strumenti e i mezzi necessari. A tale scopo l'ordine territoriale, o l'organismo di Gestione delegato, istituisce e nomina: il Comitato di Controllo, che è l organismo di controllo delle procedure e della loro attivazione, il Coordinatore, che è la persona preposta alla gestione di tutte le fasi del processo di qualificazione e certificazione, gli Esperti Valutatori, che potranno essere chiamati a costituire il Gruppo di Valutazione preposto all accertamento delle competenze di cui il candidato richiede la certificazione. art. 3- Definizioni Qing è il progetto ideato e appositamente sviluppato per la verifica delle competenze richieste dagli iscritti per la loro qualificazione e certificazione. Verifica - E il processo di accertamento e riconoscimento del possesso, da parte del richiedente, della competenza professionale acquisita in un determinato ambito. Settore di competenza - Si riferisce ad uno dei tre settori di attività (civile, industriale, dell informazione), a loro volta articolati in comparti e questi suddivisi in aree specialistiche. Comparto, ambito e macroarea - Sono termini equivalenti utilizzati per declinare il settore di competenza. Sottoambiti, area e specializzazione - Sono termini equivalenti utilizzati per declinare il comparto/ambito/ macroarea di competenza. Competenza - E' la capacità di assunzione personale di responsabilità in un comparto/ambito/macroarea e/o in un sottoambito/area/specializzazione, grazie alle conoscenze disciplinari unite all'esperienza acquisita sul campo nello svolgimento della professione. Qing Certificazione E' la delibera rilasciata dall Ordine territoriale di appartenenza del candidato che attesta il riconoscimento, sotto la responsabilità di quell Ordine territoriale, del possesso della competenza acquisita in un determinato ambito. La competenza acquisita pu essere di primo o di secondo livello. Elenchi Sono le liste degli ingegneri certificati, suddivisibili per ambito di competenza. art.4- Condizioni generali 4.1 Richiesta di certificazione La richiesta di certificazione è volontaria. Presentando la domanda al proprio Ordine territoriale, l ingegnere iscritto all Albo accetta, contestualmente, criteri, prescrizioni, metodi e procedure indicati nel presente Regolamento. Tutti gli atti relativi alla procedura di certificazione sono svolti a cura dell Ordine territoriale, o dell organismo delegato dall Ordine territoriale, con garanzia di riservatezza verso terzi e nel rispetto delle norme di legge vigenti sulla tutela della riservatezza dei dati personali Ottenimento della certificazione L ottenimento della certificazione è subordinato a: possesso dei requisiti prescritti, invio della domanda secondo le modalità previste, sottoscrizione del modulo di autorizzazione al trattamento riservato dei dati personali, colloquio-intervista di approfondimento (obbligatorio per la certificazione di secondo livello), pagamento delle quote previste, firma per accettazione delle prescrizioni per l uso del logo Qing, delibera, a cura dell Ordine territoriale, con il parere favorevole di attribuzione della certificazione Domande di certificazione Ogni domanda di certificazione, di primo o di secondo livello, deve essere riferita ad un solo comparto. E facoltà del candidato di richiedere che la certificazione oltre il comparto o al posto del comparto sia attribuita in una specializzazione Requisiti per l ammissione alla certificazione di primo livello La certificazione di primo livello comprova l esperienza acquisita in un comparto e/o in una specializzazione e l'avere svolto attivit professionali che hanno comportato l assunzione di responsabilità personali, sia pure nell eventualità di una collaborazione con altri professionisti. Per accedere alla certificazione di primo livello ènecessario: essere iscritti all Albo degli Ingegneri dell Ordine territoriale presso cui è presentata la domanda; essere al momento di presentazione della domanda di certificazione in condizione di esercitare la professione, avendo in particolare adempiuto per tutti gli anni pregressi documentati a supporto della domanda stessa all obbligo di aggiornamento della competenza professionale, ai sensi del regolamento CNI; aver maturato una esperienza di lavoro dopo la laurea di durata non inferiore a quattro anni, di cui almeno due nel comparto e/o nella specializzazione per i quali è stata richiesta la certificazione Requisiti per l ammissione alla certificazione di secondo livello La certificazione di secondo livello comprova esperienze professionali maturate e sviluppate in un comparto e/o in una specializzazione, con l espletamento autonomo di funzioni specialistiche, o nell esercizio di mansioni direttive sempre in area specialistica, svolgendo prestazioni che hanno comportato l assunzione di responsabilità personali. Per accedere alla certificazione di secondo livello è necessario: essere iscritti all Albo degli Ingegneri dell Ordine territoriale presso cui è presentata la domanda; essere al momento di presentazione della domanda di certificazione in condizione di esercitare la professione, avendo in particolare adempiuto per tutti gli anni pregressi documentati a supporto della domanda stessa all obbligo di aggiornamento della competenza professionale, ai sensi del regolamento CNI; aver maturato una esperienza di lavoro dopo la laurea di durata non inferiore a sette anni di cui almeno cinque nel comparto e/o nella specializzazione per i quali è stata richiesta la certificazione. art. 5 - Processo di certificazione Documentazione ed informazioni L ingegnere iscritto all Ordine territoriale che intende presentare domanda di certificazione, può ottenere le informazioni e la documentazione sulle modalità di presentazione della domanda stessa accedendo al sito web del
11 proprio Ordine territoriale oppure al sito web dell'organismo di Gestione a ciò delegato dallo stesso Ordine territoriale Domanda L invio all Ordine territoriale, oppure all Organismo di Gestione a ciò delegato, della domanda corredata della prescritta documentazione, può essere fatto esclusivamente per via informatica. La documentazione prescritta può essere integrata da eventuale ulteriore documentazione utile per una più esauriente valutazione della competenza acquisita. Ogni domanda è riferita alla certificazione dell esperienza maturata in un singolo comparto e/o area di specializzazione. E possibile presentare contemporaneamente più domande riferite a competenza maturate in diversi comparto e/o diverse specializzazioni. L ingegnere che presenta la domanda di certificazione si assume la totale responsabilità del contenuto dei dati e della documentazione forniti. E facoltà degli organismi preposti (Ordine territoriale, Comitato di Controllo, Gruppi di Valutazione, Coordinatore) procedere ad una verifica incrociata dei dati stessi nel rispetto delle norme sulla riservatezza. La presentazione della domanda è ammissibile anche nei sei mesi immediatamente precedenti il compimento del periodo minimo di esperienza lavorativa successiva alla laurea di cui ai punti 4.4 e Certificazione La domanda di certificazione presentata dal candidato viene sottoposta ad una istruttoria, a cura del coordinatore, per la verifica della completezza dei dati e della sussistenza dei requisiti previsti dal presente Regolamento. Successivamente la domanda di certificazione è esaminata, verificata e validata dal Gruppo di Valutazione designato che, attraverso le informazioni fornite, valuta l effettiva consistenza e ampiezza della competenza dichiarata. Nel caso in cui il Gruppo di Valutazione ritenga carente la documentazione presentata con la domanda, potr sospenderne l'esame e chiedere documentazione integrativa al candidato, che dovrà fornirla entro il termine stabilito dallo stesso Gruppo di Valutazione. Ottenuta l'integrazione nei tempi concessi, il Gruppo di Valutazione esprimerà il proprio parere definitivo. Se la documentazione integrativa riguarda una certificazione di Primo Livello, il Gruppo di Valutazione può optare per l'alternativa del colloquiointervista con il candidato, senza altra documentazione supplementare. Viceversa nella certificazione di Secondo Livello il colloquio-intervista è parte essenziale, e non opzionale, della procedura. Sarà il Gruppo di Valutazione a decidere l'inderogabilità o meno dell'integrazione della documentazione. Il parere definitivo del Gruppo di Valutazione viene espresso a maggioranza e potrà assumere le seguenti forme: a) parere favorevole; b) parere favorevole, ma con indicazione di un comparto o di un area specialistica diversi da quanto richiesto; c) parere sfavorevole. Il pronunciamento del parere da parte del Gruppo di Valutazione dovrà avvenire entro i 90 giorni dalla data di presentazione della domanda, ovvero dalla data di ricevimento della documentazione integrativa. Il termine dei 90 giorni potrà essere ulteriormente procrastinato a seguito di motivata comunicazione scritta a cura del coordinatore. Quando il candidato è valutato non in possesso di tutti i requisiti per la certificazione da lui richiesta, potrà presentare una nuova domanda di certificazione trascorso un anno dal pronunciamento negativo del Gruppo di Valutazione sulla prima domanda non accolta. 5.4 Delibera del Consiglio dell Ordine territoriale Sulla base del parere espresso dal Gruppo di Valutazione, il Consiglio dell Ordine territoriale delibera in merito al rilascio della certificazione al richiedente e ne invia comunicazione scritta al Comitato di Controllo dell Organismo di Gestione di riferimento. 5.5 Notifica di attribuzione della certificazione e adempimenti conseguenti La delibera dell Ordine territoriale di rilascio della certificazione viene notificata al richiedente dal Coordinatore. Dopo aver ricevuto la notifica, l iscritto potrà utilizzare il marchio Qing e la qualifica ottenuta, nelle forme previste dal presente Regolamento ai successivi art. 9 e 10. L iscritto potrà anche autorizzare la pubblicazione del suo nominativo nell elenco degli ingegneri certificati Qing; tale autorizzazione alla pubblicazione potrà essere revocata in qualsiasi momento attraverso una richiesta scritta. art. 6 Mantenimento della Certificazione Per mantenere la certificazione acquisita, l ingegnere certificato dovrà fornire evidenza del mantenimento dei requisiti che avevano consentito il rilascio della certificazione. In particolare l ingegnere già certificato che vorrà mantenere la certificazione acquisita dovrà produrre, ogni tre anni, la documentazione attestante la sua permanenza nel comparto e/o nella specializzazione per il quale aveva ottenuto la certificazione. Il mantenimento della certificazione richiederà la presentazione di idonea documentazione nella stessa forma di quella presentata per la prima certificazione ed il versamento della quota di conferma. La mancata presentazione della domanda di conferma della certificazione alla scadenza triennale comporterà la decadenza automatica della stessa. L ingegnere certificato può presentare domanda di certificazione per qualsiasi comparto o area specialistica per la quale non sia già certificato, seguendo la stessa procedura stabilita dal presente Regolamento. art. 7 Quote per la certificazione Il Consiglio dell Ordine territoriale determina l importo da versare, da parte di ciascun iscritto, per la domanda di certificazione e per la quota triennale di conferma, per ogni livello di certificazione. art. 8 - Ricorsi Ogni ricorso contro decisioni avverse deve essere presentato, esclusivamente in forma scritta, al Consiglio dell Ordine territoriale di appartenenza entro 30 giorni dalla data di notifica della decisione e dovrà contenere informazioni relativamente a: generalit à dell iscritto ricorrente, estremi della domanda di certificazione, motivazioni del ricorso. Il ricorso viene esaminato dal Comitato di Controllo entro tre mesi dalla data di ricevimento, rendendone partecipe il Gruppo di Valutazione. A conclusione dell esame del ricorso il Consiglio dell Ordine territoriale, sentito il Comitato di Controllo, deciderà in merito e comunicherà la decisione al Comitato di Controllo ed al ricorrente. La decisione è inappellabile. art. 9 Marchio Il marchio Qing è stato depositato come marchio figurativo, e risulta identificato sia dalla stessa dicitura Qing, sia dalla sua forma grafica caratteristica (logo). Il logo deve essere riprodotto rispettando formato, proporzioni e colori secondo le caratteristiche indicate; è ammessa la rappresentazione in bianco e nero. E ammessa anche la rappresentazione testuale nella forma Qing purchè in corsivo; in questo caso l eventuale colore da utilizzare è un blu (RGB: rosso 0, verde 65, blu 105), ferma restando la possibilità della rappresentazione in bianco e nero. Di norma il logo dev'essere seguito da un testo esplicativo che indichi il livello di certificazione, l ambito, il comparto o l area specialistica, nonché le eventuali diciture aggiuntive che costituiscono la qualifica precisa dell esperienza oggetto della certificazione concessa. art.10 - Uso del marchio L'uso del marchio Qing è individuale e riservato esclusivamente a quegli ingegneri, nominativamente definiti, cui è stata certificata una determinata competenza professionale. Non è consentito l'uso collettivo, ossia esteso a più persone, del marchio Qing. Il marchio Qing servirà per contrassegnare sia la documentazione professionale, sia la documentazione informativa, compresi carta intestata, biglietti da visita, stampe promozionali, ecc. utilizzati dal professionista. E vietato l uso del marchio in forme modificate, affiancate o sovrapposte ad altre forme grafiche. E vietato l uso del marchio per qualunque scopo che esuli dalle attività strettamente attinenti alla professione di ingegnere nell ambito della competenza certificata. L Ordine territoriale si riserva la revoca del diritto all uso del marchio qualora venisse accertato un uso difforme, oppure un uso improprio, rispetto a quanto stabilito dal presente Regolamento, circa la competenza riconosciuta all'ingegnere certificato Qing. art. 11 Disposizioni finali Il Consiglio dell Ordine territoriale determina le modalit di accesso, consultazione e diffusione degli elenchi degli ingegneri certificati. Il Consiglio dell Ordine territoriale cura la promozione e diffusione della presente iniziativa nell ambito del territorio di competenza. Il regolamento
12 Qing ORDINE degli Ingegneri della provincia di Milano Via Pergolesi Milano tel (r.a.) fax
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