75AB.2013/D /8/2013
|
|
- Agnella Caputo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA' UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 75AB 75AB.2013/D /8/2013 D.P.R. N. 357/1997 e s.m.i. - Valutazione di Incidenza. Parere favorevole, con prescrizioni, sulla Valutazione di Incidenza per il PIOT Area Nord Basilicata - Obiettivo Operativo IV.1.1.A Interventi infrastrutturali - Scheda A4 Progetto integrato di rilancio Monticchio - Stralcio parcheggio. Proponente: Comune di Atella (PZ). Impegno Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Prenotazione Anno Impegno Perente Liquidazione Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Impegno Data Registrazione Bilancio Missione. Programma Capitolo Importo Euro Impegno Data X Pagina 1 di 7
2 IL DIRIGENTE VISTA la Legge Regionale n. 12 del 2 marzo 1996, recante Riforma dell organizzazione amministrativa regionale e le successive modifiche ed integrazioni; VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, recante Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e le successive modifiche ed integrazioni; VISTA la D.G.R. n. 11 del 13 gennaio 1998, recante Individuazione degli atti di competenza della Giunta ; VISTA la D.G.R. n. 539 del 23 aprile 2008, recante Iter procedurale delle Determinazioni e Disposizioni, Avvio del Sistema Informativo di Gestione dei Provvedimenti Amministrativi; VISTA la D.G.R. n del 23 maggio 2005, recante L.R. 2 marzo 1996 n. 12 e succ. modificazioni Denominazione e configurazione dei dipartimenti regionali relativi alle aree istituzionali della Giunta Regionale e della Presidenza della Giunta ; VISTA la D.G.R. n del 5 ottobre 2005, recante Dimensionamento ed articolazione delle strutture e delle posizioni dirigenziali dei dipartimenti dell area istituzionale della Presidenza e della Giunta. Individuazione delle strutture e delle posizioni dirigenziali individuali e declaratoria dei compiti loro assegnati; VISTA la D.G.R. n del 14 dicembre 2010, recante Dirigenti regionali a tempo indeterminato. Conferimento incarichi di direzione delle strutture e delle posizioni dirigenziali dei dipartimenti regionali dell area istituzionale della Presidenza della Giunta e della Giunta e ss.mm.ii; VISTA la Direttiva 79/409/CEE del Consiglio del 2 aprile 1979, concernente la conservazione degli uccelli selvatici, e le successive modificazioni e integrazioni, con particolare riferimento alla Direttiva 2009/147/CE; VISTA la Direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992, concernente la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche e successive modificazioni (Direttiva 97/62/CE del 27 ottobre 1997); VISTO il D.P.R. n. 357 dell 8 settembre 1997, Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche (e s.m.i.); VISTO il DM del 3 aprile 2000 (G.U. n. 99 del 22 aprile 2000, S.O.) (e s.m.i.), con il quale è stato pubblicato l elenco dei siti di interesse comunitario e delle zone di protezione speciale (psic, ZPS) delle Regioni italiane e delle Provincie autonome di Trento e Bolzano componenti la Rete Natura 2000; VISTO il DM del 3 settembre 2002 (G.U. n. 224 del 24 settembre 2002), recante Linee Guida per la gestione dei Siti comunitari di Rete Natura 2000; VISTA la D.G.R. n del 22 dicembre 2003 con cui la Regione Basilicata ha dato attuazione al D.P.R. n. 357/1997 (e s.m.i.); VISTO il DM del 25 marzo 2005, recante Elenco dei proposti siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea, ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE (G.U. n. 157 del ); VISTO il DM del 5 luglio 2007, recante Elenco dei siti di importanza comunitaria (SIC) per la regione biogeografica mediterranea in Italia, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE (G.U. n. 170 del 24/07/2007 Suppl. Ordinario, n.167); VISTO il D.M. del 17 ottobre 2007 (e s.m.i.), recante Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) ed a Zone di protezione speciale (ZPS) (G. U. n. 258 del 6/11/2007); VISTO il D.P.G.R. n. 65 del 19/03/2008, recante Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) e a Zone di protezione di speciale (ZPS) ; Pagina 2 di 7
3 VISTO il DM del 19 giugno 2009, recante Elenco delle Zone di Protezione Speciale classificate ai sensi della Direttiva 79/409/CEE (G.U. n. 157 del 9 luglio 2009); VISTO il DM del 14 marzo 2011, recante Quarto elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea in Italia, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE in cui rientrano per la Regione Basilicata anche i due siti nuovi Comunitari Monte Coccovello Monte Crivo - Monte Crive e lago del Rendina (G.U. n. 77 del 4 aprile 2011 Suppl. Ordinario n. 90); VISTO il DM del 31 gennaio 2013, recante Sesto elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea in Italia, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE ; VISTA la D.G.R. n del 25 settembre 2009 concernente l approvazione e la pubblicazione delle cartografie catastali delle aree S.I.C. e Z.P.S. della Rete natura 2000 di Basilicata in approvazione del Decreto del MATTM del 17 ottobre 2007 e delle Aree Naturali Protette Regionali; VISTA la D.G.R. n del 1 settembre 2010 concernente l aggiornamento degli inventari degli habitat naturali e delle specie di flora e di fauna associate Monitoraggio dal progetto Bioitaly al countdown 2010 ; VISTA la D.G.R. n. 951 del 18 luglio 2012, recante D.G.R. n. 1925/2007 Programma Rete Natura 2000 di Basilicata e D.G.R. 1214/2009 Adozione delle Misure di Tutela e Conservazione per i siti Natura 2000 di Basilicata Conclusione II fase Programma Rete Natura 2000 per le Aree Territoriali Omogenee ; VISTA la D.G.R. n. 30 del 15 gennaio 2013, recante D.G.R. n. 951/2012 Aggiornamento ed integrazione delle Misure di Tutela e Conservazione per i Siti Natura 2000 di Basilicata Programma Rete Natura 2000 per le Aree Territoriale Omogenee ; VISTA la D.G.R. n. 86 del 29 gennaio 2013, recante Proposta di istituzione ulteriori siti comunitari presenti nel Parco Nazionale del Pollino: IT TIMPA DELL ORSO SERRA DEL PRETE IT BOSCO DI CHIAROMONTE PIANO IANNACE IT PIANO DELLE MANDRE IT POZZE DI SERRA SCORZILLO IT VALLE NERA SERRA DI LAGOFORANO ; VISTA la D.G.R. n. 761 del 27 giugno 2013, recante Ampliamento a mare dei Siti Natura 2000 della Costa jonica lucana: Costa jonica foce Bradano IT ; Costa jonica foce Basento IT ; Costa jonica foce Cavone IT ; Costa jonica foce Agri IT ; Bosco Pantano di Policoro Costa jonica foce Sinni IT ; VISTA l istanza del Comune di Atella (PZ) n. prot del 18/04/2013, registrata al n /75AB del protocollo dipartimentale in data 22/04/2013, con la quale è stato chiesto il parere sulla Valutazione di Incidenza, ai sensi dell art. 5 del D.P.R. n. 357 dell 8 settembre 1997 (e s.m.i.), per il PIOT Area Nord Basilicata - Obiettivo Operativo IV.1.1.A Interventi infrastrutturali - Scheda A4 Progetto integrato di rilancio Monticchio - Stralcio parcheggio che prevede interventi ricadenti ai margini dell area S.I.C. Z.P.S. denominata Monte Vulture - codice IT ; CONSIDERATO che il progetto di cui trattasi non è direttamente connesso alla conservazione del Sito Natura 2000 interessato e pertanto è da assoggettare a Valutazione di Incidenza, ai sensi dell art. 5 del D.P.R. n. 357/1997 (e s.m.i.); RILEVATO che sulla base dell istruttoria del funzionario incaricato, resa nella predisposizione del presente atto, risulta quanto segue: Iter Amministrativo L istanza è corredata della documentazione prevista dall Art. 5 del D.P.R. n. 357/1997 (e s.m.i.) ed in particolare dello Studio per la Valutazione di Incidenza (SVI) necessario ad individuare e valutare i principali effetti che il progetto può avere sul sito Natura 2000, tenuto conto degli obiettivi di conservazione dello stesso. Caratteristiche del Sito Natura 2000 interessato: il sito SIC-ZPS Monte Vulture (codice sito IT ) interessa quasi interamente il massiccio vulcanico del Monte Vulture compresi i due specchi lacustri ospitati all interno della caldera, rimangono escluse dal suo perimetro le pendici settentrionali delle quote inferiori, ricadenti nei comuni di Melfi e Rapolla. Il paesaggio vegetazionale è caratterizzato dalla presenza di castagneti, di chiara origine artificiale, distribuiti a corona lungo le pendici dell edificio Pagina 3 di 7
4 vulcanico, alle quote inferiori; da cerrete, distribuite nella fascia sovrastante quella dei castagneti e, infine, da faggete nelle aree sommitali del massiccio e sui versanti settentrionali che si affacciano sui laghi. Lungo i perimetri lacustri è presente la tipica vegetazione legata agli ambienti umidi e acquatici. L importanza del sito è dovuta principalmente alla straordinaria bellezza paesaggistica, alla peculiarità geologica e a ragioni storiche ed archeologiche. Gli habitat presenti sono: Faggete appenniniche con abete bianco ed Ilex (codice 9220*), Foreste sud-appenniniche di Abies alba (codice 9510*), Castanea sativa (codice 9260), Foreste Pannonico-Balcaniche di cerro e rovere (Cerrete submontane del Sud Italia) (codice 91M0), Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (codice 91E0*), Praterie umide mediterranee con piante erbacee alte del Molinio-Holoschoenion (codice 6420), Laghi eutrofici naturali con vegetazione del Magnopotamion o Hydrocharition (codice 3150), Campi di lava e cavità naturali (codice 8320), Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion (codice 9180*). La fauna, ricca e diversificata, presenta numerose specie di interesse comunitario quali: Accipiter nisus (Sparviere eurasiatico), Acrocephalus scirpaceus (Cannaiola), Alcedo atthis (Martin pescatore comune), Anas platyrhynchos (Germano reale), Apus apus (Rondone), Ardea cinerea (Airone cenerino), Bubo bubo (Gufo Reale), Circus aeruginosus (Falco di palude), Columba livia (Piccione viaggiatore), Columba palumbus (Colombaccio), Corvus corax (Corvo imperiale), Cuculus canorus (Cuculo), Dendrocopos major (Picchio rosso maggiore), D. medius (Picchio rosso mezzano), Falco tinnunculus (Gheppio), Gallinula chloropus (Gallinella d'acqua), Milvus migrans (Nibbio bruno), Milvus milvus (Nibbio reale), Otus scops (Assiolo), Parus ater (Cincia mora), Pernis apivorus (Falco pecchiaiolo), Picus viridis (Picchio verde), Podiceps cristatus (Svasso maggiore), Scolopax rusticola (Beccaccia), Bombina variegata (Ululone dal ventre giallo), Salamandrina terdigitata (Salamandrina dagli occhiali), Triturus carnifex (Tritone crestato), Elaphe quatuorlineata (Cervone). Tra le altre specie importanti di fauna e flora abbiamo: Erinaceus europaeus (Riccio europeo), Felis silvestris (Gatto selvatico), Glis glis (Ghiro), Hystrix cristata (Istrice), Lepus capensis (Lepre comune), Martes foina (Faina), Meles meles (Tasso), Muscardinus avellanarius (Moscardino), Mustela nivalis (Donnola), Sus scrofa (Cinghiale), Vulpes vulpes, (Volpe), Triturus italicus (Tritone italico), Coluber viridiflavus (Biacco), Lacerta viridis (Ramarro), Natrix natrix (Biscia dal collare), Vipera aspis (Vipera comune), Acanthobrahmaea europea (Bramea), Acer campestre L. (Acero campestre), A. monspessulanum L. (Acero minore), Acer obtusatum W. et K. (Acero d'ungheria), Alnus glutinosa (Ontano nero) L., Cardamine bulbifera L. (Dentaria bulbifera), Castanea sativa Miller (Castagno), Fagus sylvatica L. (Faggio), Fraxinus angustifolia subsp. oxycarpa (Frassino meridionale), Ilex aquifolium L. (Agrifoglio), Melica uniflora Retz. Melica uniflora Retz. (Melica comune), Populus nigra L. (Pioppo nero), Quercus cerris L. (cerro), Quercus ilex L. (Leccio), Quercus pubescens (Roverella). Gli impatti sull area sono piuttosto forti e sono rappresentati dalla fruizione turistica non regolamentata, e che in determinati periodi diviene eccessiva, dall inquinamento delle acque, dall abbandono di rifiuti, dagli insediamenti abusivi, dal pascolo non regolamentato, dai tagli abusivi in foresta, dalla raccolta non regolamentata dei frutti del bosco e dal transito continuo di mezzi a motore lungo le strade forestali. Contesto ambientale ed intervento proposto Il progetto in valutazione è tra gli interventi infrastrutturali finanziati con Programma Operativo FESR Basilicata 2007/ Asse IV - Linea d Intervento IV.1.1.A Sostegno alla formazione ed al consolidamento di Pacchetti Integrati di Offerta Turistica ; rientra in un progetto più ampio denominato PIOT Area Nord Basilicata approvato con DGR n. 1094/2010 dove il Soggetto Attuatore è individuato nel Comune di Atella e riguarda la realizzazione di un: a) parcheggio per autobus e auto; b) viabilità di accesso al parcheggio; c) centro di servizio all area parcheggio. Il lotto interessato è quello corrispondente all Ambito Unitario di Progettazione n. 14 del Piano Particolareggiato di Monticchio Laghi di cui al D.P.G.R. n. 75/2006, in agro di Rionero in Vulture (Foglio 5 particelle n. 33, 35, 36, 37, 324, 366, 409, 410 e 411) per una superficie complessiva di m 2, con destinazione d uso S ovvero parcheggio pubblico. L area d intervento, però, è sensibilmente inferiore a quella prevista nel P.P. e corrisponde a m 2. Gli interventi di progetto sono localizzati nella parte nord-orientale dell AUP n. 14, in prossimità della S.P. ex 167 e del complesso ricettivo Rosa Blu, in un area attualmente utilizzata a seminativo. L obiettivo dell intervento, coerentemente con quanto previsto dalle Norme Tecniche di Attuazione del P.P., è di allontanare il traffico veicolare dall area di istmo e dal perimetro del Lago Piccolo e a separare, per quanto possibile, la viabilità carrabile dai percorsi pedonali. All area parcheggio è stata assegnata una conformazione ad albero dove ad ogni elemento strutturale della pianta corrisponde una funzione: 1. i rami dell albero costituiscono gli elementi di collegamento dell area parcheggio con la S.P. ex 167; 2. il tronco coincide con le aree di sosta per gli autobus e le automobili; 3. le radici costituiscono i percorsi pedonali o ciclabili dell area parcheggio di collegamento alla viabilità principale; Pagina 4 di 7
5 4. la linfa, rappresentata da una pensilina su cui sono montati i pannelli fotovoltaici, a valle dell area di sosta dedicata agli autobus, costituisce lo spazio per il bike sharing; 5. i fiori, una struttura in legno racchiusa all interno dei rami, costituiscono la struttura di accoglienza a servizio del parcheggio. Il tutto è stato pensato in modo da assecondare la morfologia del terreno e tale da consentire futuri ampliamenti. Non sono previste operazioni significative di scavo o sistemazioni del terreno in rilevato. Il parcheggio conterrà 16 posti per gli autobus e 35 posti per le automobili; altri posti auto potranno essere realizzati lungo la viabilità di progetto. La viabilità in entrata e in uscita è prevista ad unico senso di marcia. I percorsi pedonali e ciclabili consentono di raggiungere i laghi, in bici o a piedi, dopo aver lasciato le automobili e gli autobus. I pannelli fotovoltaici, montati su strutture di legno lamellare, producono l energia necessaria alla struttura di accoglienza e ad illuminare l area parcheggio nonché i percorsi ciclabili. La pensilina fotovoltaica andrà, inoltre, a delimitare lo spazio adibito al noleggio delle biciclette. La pavimentazione della viabilità e delle aree di sosta saranno realizzate in Neoweb Neoloy, un geostruttura che realizza, con un unico strato, il piano viabile e la fondazione rendendo gli stessi immediatamente carrabili. La geostruttura sarà ulteriormente rinforzata dalla posa di un geotessuto in polipropilene. Il centro servizi sarà realizzato in legno come pure i camminamenti di collegamento alla strada e agli stalli di sosta. Contenuti dello Studio di Incidenza Lo Studio di Valutazione di Incidenza, in forma semplificata come previsto dalla fase di screening, descrive gli interventi previsti dal progetto, analizza flora, fauna e habitat del sito Natura 2000 interessati, analizza i potenziali impatti diretti o indiretti dell intervento sulle specie e sugli habitat e sottolinea la sostenibilità dell intervento proposto non rilevandosi incidenze significative sul sito Natura I contenuti dello Studio per la Valutazione di Incidenza fanno riferimento all allegato G del Regolamento emanato con il D.P.R. n. 357/1997 (e s.m.i.). Esito dell istruttoria Dall esame della documentazione di progetto in istruttoria e dall analisi delle caratteristiche del sito SIC-ZPS emerge che: a) l area oggetto d intervento: - è localizzata esternamente al perimetro del Sito Rete Natura 2000; - è utilizzata a seminativo e perciò soggetta ad un azione antropica più o meno intensa legata alle lavorazioni del suolo e, di conseguenza, non ci sono attualmente le condizioni per la presenza di habitat di interesse; - è attigua alla struttura ricettiva Rosa Blu e, perciò, già si verificano azioni di disturbo legate alla presenza di turisti; b) la tipologia delle opere previste è tale da non modificare in modo significativo la morfologia dell area, essendo ridotte le operazioni di scavo e riporto; il suolo in gran parte sarà riutilizzato nella pavimentazione della viabilità ad elevata permeabilità interna al parcheggio; c) l intervento: - è coerente con le NTA del P.P. di Monticchio Laghi di cui al D.P.G.R. n. 75/2006; - è proposto con l obiettivo di allontanare il traffico veicolare dall area di istmo e dal perimetro del Lago Piccolo. Gli elementi a disposizione per la valutazione fanno ritenere che la realizzazione dell intervento non abbia incidenze significative sul Sito Natura 2000 e che si possa esprimere parere favorevole sullo Studio per la Valutazione d Incidenza nel rispetto delle seguenti prescrizioni: 1. prevedere, nel progetto esecutivo, la realizzazione di un adeguata sistemazione verde dell area ricorrendo alle specie arboree e arbustive della flora locale al fine minimizzare gli effetti visivi dell intervento e creare continuità con l ambiente circostante; 2. prevedere, nel progetto esecutivo, il posizionamento di un numero sufficiente di cestini per la raccolta differenziata; 3. regolamentare la circolazione dei veicoli a motore lungo l istmo e lungo il perimetro del Lago Piccolo, incentivando l uso della bicicletta, al fine di ridurre il principale fattore di pressione su questa parte del Sito Natura 2000 e al fine di dare efficacia all intervento infrastrutturale. RITENUTO, sulla base della succitata istruttoria e della conseguente valutazione, che l intervento proposto non vada a pregiudicare l integrità del Sito Natura 2000 e la salvaguardia della biodiversità mediante la conservazione degli habitat naturali indicati nell allegato A delle specie Pagina 5 di 7
6 della flora e della fauna indicati agli allegati B, D ed E del regolamento di cui al D.P.R. 357/1997 (e s.m.i.); RICHIAMATO che il parere di cui al presente atto, reso ai sensi del D.P.R. n. 357/1997 (e s.m.i.), è riferito alla sola valutazione della compatibilità ambientale dell intervento con le specie e gli habitat del Sito Natura 2000 interessato; DETERMINA DI ESPRIMERE parere favorevole sulla Valutazione di Incidenza, ai sensi del D.P.R. n. 357/1997 (e s.m.i.), per il PIOT Area Nord Basilicata - Obiettivo Operativo IV.1.1.A Interventi infrastrutturali - Scheda A4 Progetto integrato di rilancio Monticchio - Stralcio parcheggio, proposto dal Comune di Atella, nel rispetto delle seguenti prescrizioni: 1. prevedere, nel progetto esecutivo, la realizzazione di un adeguata sistemazione verde dell area ricorrendo alle specie arboree e arbustive della flora locale al fine minimizzare gli effetti visivi dell intervento e creare continuità con l ambiente circostante; 2. prevedere, nel progetto esecutivo, il posizionamento di un numero sufficiente di cestini per la raccolta differenziata; 3. regolamentare la circolazione dei veicoli a motore lungo l istmo e lungo il perimetro del Lago Piccolo, incentivando l uso della bicicletta, al fine di ridurre il principale fattore di pressione su questa parte del Sito Natura 2000 e al fine di dare efficacia all intervento infrastrutturale. DI SPECIFICARE espressamente che il summenzionato parere, reso ai sensi del D.P.R. n. 357/1997 (e s.m.i.), è riferito alla sola valutazione della compatibilità ambientale dell intervento con le specie e gli habitat del Sito Natura 2000 interessato; DI PORRE in capo al Proponente l obbligo di presentare all Ufficio Regionale Compatibilità Ambientale, per la preventiva Valutazione d Incidenza, ogni eventuale Variante sostanziale al Progetto valutato. DI TRASMETTERE copia della presente Determinazione all Interessato, all Ufficio Tutela della Natura della Regione Basilicata e, per gli adempimenti di competenza derivanti dall art. 15 del D.P.R. n. 357/1997 (e s.m.i.), al Corpo Forestale dello Stato - Comando Provinciale di Potenza. Lidia Consiglio Nicola Grippa Salvatore Lambiase Pagina 6 di 7
7 D.P.R. N. 357/1997 e s.m.i. - Valutazione di Incidenza. Parere favorevole, con prescrizioni, sulla Valutazione di Incidenza per il PIOT Area Nord Basilicata - Obiettivo Operativo IV.1.1.A Interventi infrastrutturali - Scheda A4 Progetto integrato di rilancio Monticchio - Stralcio parcheggio. Proponente: Comune di Atella (PZ). Anna Roberti 05/08/2013 Donato Viggiano Pagina 7 di 7
Doc. No H5 Rev. 0 Aprile 2011
APPENDICE G IMPIANTO IDROELETTRICO DI REGOLAZIONE SINTESI INCIDENZE E MISURE DI MITIGAZIONE SUGLI HABITAT E SULLE SPECIE NATURA 2000 Tabella No. ELENCO TABELLE Pagina Tabella 1: Misure di Mitigazione
DettagliProposte di istituzione di nuovi Monumenti Naturali Laghetti in località Semblera proposta di istituzione di Monumento Naturale Procedimento Amministrativo L istituzione di Monumenti Naturali è normata
DettagliMINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 16 settembre 2013 Designazione di venti ZSC della regione biogeografica mediterranea insistenti nel territorio della Regione Basilicata,
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 18 novembre 2014, n. 1006
96 26.11.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 18 novembre 2014, n. 1006 L.R. 56/00: art. 12 comma 1, lett. a). Approvazione norme tecniche relative alle forme e alle
Dettagli1920 N. 9 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I
1920 N. 9 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 1-3-2008 Parte I DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITO- RIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA - UFFICIO COMPATIBILITA AMBIENTALE - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale
D.D.G. n. 400 REPUBBLICA ITALIANA Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la Legge
Dettagli23AB.2016/D /10/2016
DIPARTIMENTO AMBIENTE E ENERGIA UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 23AB 23AB.2016/D.00181 11/10/2016 D.P.R. N. 357/1997 (e s.m.i.) - Valutazione di Incidenza. Parere favorevole, con prescrizioni, sulla
DettagliSCHEDA DI RILEVAMENTO FAUNISTICO
Allegato 3 - LA COMPONENTE FAUNISTICA DEL SIC DEI MONTI DELLA MADDALENA POR CAMPANIA 2000-2006 MISURA 1.9-PROGETTI MONOSETTORIALI REGIONE CAMPANIA MISURA 1.9 PROGETTI MONOSETTORIALI Recupero, valorizzazione
Dettagli23AB.2018/D /5/2018
DIPARTIMENTO AMBIENTE E ENERGIA UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 23AB 23AB.2018/D.00520 22/5/2018 D.P.R. N. 357/1997 (e s.m.i.) - Valutazione di Incidenza. Parere favorevole, con limitazioni, sulla Valutazione
DettagliREGOLAMENTO DI SETTORE PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA RELATIVO AL TERRITORIO DEL SITO RETE NATURA 2000
ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITÀ EMILIA CENTRALE PARCO REGIONALE DEI SASSI DI ROCCAMALATINA REGOLAMENTO DI SETTORE PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA RELATIVO AL TERRITORIO DEL SITO
DettagliAtto 73AB.2012/D /3/2012 UFFICIO TURISMO TERZIARIO E PROMOZIONE INTEGRATA 73AB
DIPARTIMENTO ATTIVITA' PRODUTTIVE, POLITICHE DELL'IMPRESA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA UFFICIO TURISMO TERZIARIO E PROMOZIONE INTEGRATA 73AB 73AB.2012/D.00072 13/3/2012 Pubblicazione sul B.U.R. dell' elenco
Dettagli23AB.2018/D /2/2018
DIPARTIMENTO AMBIENTE E ENERGIA UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 23AB 23AB.2018/D.00189 20/2/2018 D.P.R. N. 357/1997 (e s.m.i.) - Valutazione di Incidenza. Parere favorevole, con prescrizioni, sulla Valutazione
DettagliBiodiversità e Governance in Basilicata. Conoscenza, dati e gestione delle risorse naturali in Basilicata. Franco Ricciardi Matera 5 giugno 2015
Biodiversità e Governance in Basilicata Conoscenza, dati e gestione delle risorse naturali in Basilicata Franco Ricciardi Matera 5 giugno 2015 ec.europa.eu/environment/greenweek www2.greenweek2015.eu L
Dettagli/12/2008. Identificativo Atto n DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE
15484 22/12/2008 Identificativo Atto n. 1004 DIREZIONE GENERALE QUALITA' DELL'AMBIENTE APPROVAZIONE DELLE LINEE GUIDA PER I PIANI DI GESTIONE DEI SITI NATURA 2000 DEL FIUME PO IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA
DettagliProvincia di Viterbo. Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta LIFE 04 NAT/IT/000153
LIFE Natura Alta Tuscia Viterbo, 02 Febbraio 2005 Provincia di Viterbo Progetto LIFE Natura Azioni urgenti di salvaguardia dei Siti Natura 2000 dell Alta Tuscia Viterbese. LIFE 04 NAT/IT/000153 Piano di
DettagliDecreto Dirigenziale n. 14 del 01/03/2018
Decreto Dirigenziale n. 14 del 01/03/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 17 - DIREZ. GENER. CICLO INTEG. DELLE ACQUE E DEI RIFIUTI, VALUTAZ E AUTORIZ AMB U.O.D. 92
DettagliIL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
nella misura in cui tale perturbazione potrebbe avere conseguenze significative per quanto riguarda gli obiettivi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, relative alle
Dettagli19AB.2015/D /9/2015
DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO, INFRASTRUTTURE, OPERE PUBBLICHE E TRASPORTI UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 19AB 19AB.2015/D.01312 4/9/2015 D.P.R. N. 357/1997 (e s.m.i.) - Valutazione di Incidenza.
Dettagli19AB.2014/D /7/2014
DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO, INFRASTRUTTURE, OPERE PUBBLICHE E TRASPORTI UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 19AB 19AB.2014/D.00043 24/7/2014 D.P.R. N. 357/1997 e s.m.i. - Valutazione di Incidenza.
Dettagli23AB.2018/D /4/2018
DIPARTIMENTO AMBIENTE E ENERGIA UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 23AB 23AB.2018/D.00326 13/4/2018 D.P.R. N. 357/1997 (e s.m.i.) - Valutazione di Incidenza. Parere di Valutazione di Incidenza Ambientale,
DettagliPARCO ADDA NORD Trezzo sull Adda
sigla numero data PARCO ADDA NORD Trezzo sull Adda Det. 163 11/09/2017 OGGETTO: INTERVENTI VARI IN VIALE DE GASPERI E PRESSO LUNGOFIUME IN LOCALITA' LAVELLO - PARERE URBANISTICO E VALUTAZIONE DI INCIDENZA
Dettagli(Allegato A) - Deliberazione n 73 del 09/03/2018
(Allegato A) - Deliberazione n 73 del 09/03/2018 Vista la direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna
DettagliA relazione dell'assessore Valmaggia:
REGIONE PIEMONTE BU49 07/12/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 21 novembre 2016, n. 30-4238 L.r. 19/2009 "Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversita'". Art. 40 Misure di Conservazione
DettagliI N D I C E 1. PREMESSA SIC E ZPS... 2
I N D I C E 1. PREMESSA... 1 2. SIC E ZPS... 2 3. PARERE DELL UFFICIO VALORIZZAZIONE AREE PROTETTE E DIFESA DELLA BIODIVERSITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA... 6 R.T.: STUDIO PAOLETTI Ingegneri Associati, ETATEC
DettagliREGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 18-11-2014 (punto N 20 ) Delibera N 1006 del 18-11-2014 Proponente ANNA RITA BRAMERINI DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA
DettagliTavola Centro recupero animali selvatici della Valle d'aosta: specie ospitate, riabilitate e reintrodotte - Anni
Tavola 1.14 - Centro recupero animali selvatici della Valle d'aosta: specie ospitate, riabilitate e reintrodotte - Anni 1995-2015 Anni N Specie Deceduti all'entrata Liberati Deceduti Totale Liberati (%)
DettagliCOMUNE DI PACENTRO Provincia di L Aquila - UFFICIO TECNICO-
COMUNE DI PACENTRO Provincia di L Aquila - UFFICIO TECNICO- PROT. 6108/ 17.10.2017 D.P.R. n 357/97 e n 120/03- Valutazione di incidenza Sub-delega ai comuni L.R. 26/03 Il responsabile del Settore tecnico
DettagliAree protette. Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19.
Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio gennaio 2016 Aree protette Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19 Legge regionale 22 dicembre 2015, n. 26. Disposizioni collegate
DettagliV. di procedere alla pubblicazione della presente deliberazione sul B.U.R. della Regione Basilicata.
1433 mente coerente con l'azione D della Misura 321 del PSR Basilicata; CONSIDERATO che il Progetto Regionale "Potenziamento investimenti in Banda Larga, attuato in regia diretta (Beneficiario Regione
DettagliAtto 23AB.2017/D /10/2017 UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 23AB. Elio Manti 31/10/2017 DIPARTIMENTO AMBIENTE E ENERGIA
DIPARTIMENTO AMBIENTE E ENERGIA UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 23AB 23AB.2017/D.01299 20/10/2017 D.P.R. N. 357/1997 (e s.m.i.) - Valutazione di Incidenza. Parere favorevole, con prescrizioni, sulla
DettagliDETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO EDILIZIA URBANISTICA E AMBIENTE. Nr. 316 DEL 30/07/2011
DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ELIZIA URBANISTICA E AMBIENTE Nr. 316 DEL 30/07/2011 OGGETTO: APPROVAZIONE VALUTAZIONE INCIDENZA DEL P.A.E. - PIANO ATTIVITÀ ESTRATTIVE COMUNALE - pag.1 nr.
Dettagli15AG.2016/D /8/2016
DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA UFFICIO POLITICHE DEL LAVORO 15AG 15AG.2016/D.01331 31/8/2016 APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO AVVIAMENTO A SELEZIONE PER ASSUNZIONE A TEMPO
Dettagliproposta di atto amministrativo n. 34/17
REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA X LEGISLATURA DOCUMENTI PROPOSTE DI LEGGE E DI ATTO AMMINISTRATIVO RELAZIONI proposta di atto amministrativo n. 34/17 a iniziativa del Consigliere Bisonni presentata
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 22 dicembre 2009, n. 80
14 DELIBERAZIONE 22 dicembre 2009, n. 80 Legge regionale 6 aprile 2000, n. 56 (Norme per la conservazione e la tutela degli habitat naturali e seminaturali, della flora e della fauna selvatiche - Modifiche
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE SERVIZIO VALUTAZIONE AMBIENTALE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : DICHIARAZIONE DI NON ASSOGGETTABILITÀ A PROCEDURA DI VIA DEL PROGETTO
Dettagli19A2.2015/D /9/2015
DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO, INFRASTRUTTURE, OPERE PUBBLICHE E TRASPORTI DIR. GEN. DIP. AMBIENTE E TERRITORIO, INFRASTRUTTURE, OPERE PUBBLICHE E TRASPORTI 19A2 19A2.2015/D.01308 4/9/2015 Centro
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5 PARERE RELATIVO ALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Direttiva 92/43/CEE, art. 6, D.P.R. 08/09/1997 n. 357,
Dettagli19AB.2015/D /6/2015
DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO, INFRASTRUTTURE, OPERE PUBBLICHE E TRASPORTI UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 19AB 19AB.2015/D.00889 19/6/2015 D.P.R. N. 357/1997 (e s.m.i.) - Valutazione di Incidenza.
DettagliA relazione dell'assessore Valmaggia:
REGIONE PIEMONTE BU7S2 16/02/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 6 febbraio 2017, n. 21-4635 L.r. 19/2009 "Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversita". Art. 40 Misure di Conservazione
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
Il seguente documento è una copia dell'atto. La validità legale è riferita esclusivamente al fascicolo in formato PDF firmato digitalmente. Parte prima Regolamenti e decreti Decreti Assessorato Difesa
DettagliPARCO ADDA NORD Trezzo sull Adda VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE
sigla numero data PARCO ADDA NORD Trezzo sull Adda C.d.G. 38 23.07.2013 Oggetto: PRESA D ATTO CORREZIONE ERRORI MATERIALI E AGGIORNAMENTO DEI PERIMETRI DEL PARCO REGIONALE E DEL PARCO NATURALE ANCHE A
Dettagli%!! & ' (!!! )!! ) *! +,! - -!.!
! " #$ %!! & ' (!!! )!! ) *! +,! - -!.! Giorgio IORIO Mauro FRATTEGIANI Boschi cedui e Rete Natura 2000 1 1. La Rete Natura 2000 Giorgio IORIO Mauro FRATTEGIANI Boschi cedui e Rete Natura 2000 2 Giorgio
Dettagli19AB.2015/D /7/2015
DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO, INFRASTRUTTURE, OPERE PUBBLICHE E TRASPORTI UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 19AB 19AB.2015/D.01209 30/7/2015 D.P.R. N. 357/1997 e s.m.i. - Valutazione di Incidenza.
Dettagli!"#$%& "'$"($ )!%$#$%%!$#*!#$%
!"#$%& "'$"($ )!%$#$%%!$#*!#$%! " # $+ $!,"+$-$!%$ -,.$,/ $-"!%%0"++$" %!,*-!$+,"-!%$1!#,'*"$#$%,)$!"2*!-"$+*$3 Vista la Direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992 relativa alla conservazione
DettagliR E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E
R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E Deliberazione n. 78 della seduta del 17 marzo 2016. Oggetto: Designazione di 25 ZSC (Zone Speciali di Conservazione) ricadenti all interno del
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale
D.D.G. n. 402 REPUBBLICA ITALIANA VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale VISTA la Legge
DettagliAtto 75AD.2012/D /7/2012 UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 75AD DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA'
DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA' UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 75AD 75AD.2012/D.00943 5/7/2012 AGGIORNAMENTO DEL DEL MATERIALE LEGNOSO RITRAIBILE DALLE FORESTE
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore all Ambiente e Cooperazione tra i Popoli;
Oggetto: Direttive 92/43/CEE, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, e 79/409/CEE, concernente la conservazione degli uccelli selvatici.
DettagliMINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 19 giugno 2009 Elenco delle Zone di protezione speciale (ZPS) classificate ai sensi della direttiva 79/409/CEE. (09A07896) IL MINISTRO
DettagliAtto 14AJ.2015/D /9/2015 UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 14AJ. Elio Manti 06/10/2015 DIPARTIMENTO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DIPARTIMENTO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 14AJ 14AJ.2015/D.00937 25/9/2015 "Approvazione Bando 2015 per l'assegnazione in concessione di terreni agricoli ubicati
DettagliRete Natura 2000 in Basilicata
Rete Natura 2000 in Basilicata Workshop Regione Basilicata Potenza, 3 luglio 2013 Sala Inguscio Sede Regione Basilicata Maria Pompili Ufficio Tutela della Natura GLI INDICATORI RETE NATURA 2000 NEL REDIGENDO
Dettagli15AN.2019/D /5/2019
DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA UFFICIO POLITICHE DI SVILUPPO 15AN 15AN.2019/D.00857 21/5/2019 D.G.R. n. 196 del 15/03/2019 avente ad oggetto: PO FESR BASILICATA 2014-2020
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del 10-7-2017 38553 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 giugno 2017, n. 1015 Accordo tra la Regione Puglia e il Comune di Nardò ai sensi dell art.
DettagliParte I N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA
Parte I N. 41 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 16-11-2016 8489 esercizio 2016, sarà riconosciuto con un successivo atto dirigenziale e che il saldo degli stessi, se dovuto, sarà erogato
Dettagli13A2.2016/D /8/2016
DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA DIR. GEN. DIP. POLITICHE DELLA PERSONA 13A2 13A2.2016/D.00358 30/8/2016 DDGGRR n.1261 del 30.9.2015 e n.241 del 16/03/2016: Approvazione Avviso Pubblico per la formazione
DettagliAtto 14AJ.2014/D /9/2014 UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 14AJ DIPARTIMENTO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DIPARTIMENTO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 14AJ 14AJ.2014/D.00180 3/9/2014 APPROVAZIONE BANDO PER L'ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DI TERRENI AGRICOLI UBICATI NELLE
DettagliIL MONITORAGGIO DELLA BIODIVERSITA NELLA RETE NATURA 2000 Roma, 14 dicembre 2012
IL MONITORAGGIO DELLA BIODIVERSITA NELLA RETE NATURA 2000 Roma, 14 dicembre 2012 Patrocini: Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ; Conferenza Regioni e Province Autonome Regione
DettagliLA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA
Workshop LA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA 2000 8 luglio 2015 - Palermo La pianificazione integrata delle Aree Naturali Protette e dei siti della
DettagliVie Verdi dei Laghi. Sentiero del Verbano. Tratto Comune di: Monvalle. Lunghezza totale del tratto: 3,5 Km
Vie Verdi dei Laghi Sentiero del Verbano Tratto Comune di: Monvalle VB Inquadramento geografico: Caratteristiche tecniche sentiero: Lunghezza totale del tratto: 3,5 Km Totale tratti carrozzabili asfaltati:
DettagliDecreto n 0234 / Pres.
Decreto n 0234 / Pres. Trieste, 6 dicembre 2016 Copia dell'originale firmato digitalmente. oggetto: L.R. 7/2008, ART. 10. RETE NATURA 2000. PIANO DI GESTIONE DEL SITO ZSC IT3320026 RISORGIVE DELLO STELLA.
DettagliLa gestione Forestale nelle Aree Protette e nei Siti afferenti alla Rete Natura 2000
La gestione Forestale nelle Aree Protette e nei Siti afferenti alla Rete Natura 2000 a cura del Dr. Claudio Cattena e del Dr. Carlo Cecconi Assessorato Ambiente e Cooperazione tra i popoli Dipartimento
Dettagli11AC.2015/D /7/2015
DIPARTIMENTO PRESIDENZA UFFICIO SISTEMI CULTURALI E TURISTICI. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE 11AC 11AC.2015/D.00778 23/7/2015 Avviso pubblico per l'attribuzione di n. 20 borse di studio in favore di studenti
DettagliPARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO
PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA PIANO del PARCO Rapporto Ambientale ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS): rinvii ai contenuti di cui all Allegato VI
DettagliCOMUNE DI TEANA PROVINCIA DI POTENZA
COMUNE DI TEANA PROVINCIA DI POTENZA PROGETTO PER LA COSTRUZIONE DI UNA RECINZIONE PER PREVENIRE DANNI ALLE COLTURE AGRICOLE PROVOCATE DA CINGHIALI C.DA SANTA MARIA -FOGLIO N.21 P.LLA 327 - AI SENSI DEL
DettagliPresidente o Assessore/i Proponente/i: (timbro e firma) Relatore (se diverso dal proponente): (timbro e firma)
R E G I O N E G I U N T A C A L A R I A R E G I O N A L E Deliberazione n. 73 della seduta del 09-03-2018. Oggetto: Designazione di n. 25 ZSC (Zone Speciali di Conservazione) ricadenti all interno del
DettagliALLEGATOA alla Dgr n del 04 agosto 2009 pag. 1/5
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2411 del 04 agosto 2009 pag. 1/5 PARERE RELATIVO ALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Direttiva 92/43/CEE, art.6, D.P.R. 08/09/1997 n. 357, art.5.
DettagliPRONTUARIO OPERATIVO per gli interventi di gestione forestale
PRONTUARIO OPERATIVO per gli interventi di gestione forestale Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste (Luigi Alfonsi Giovanni Carraro - Isabella Pasutto) Torino, 5-9 Novembre 2018 QUADRO NORMATIVO a) Direttive
DettagliA SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA. Progetto didattico a.s Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve
A SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA Progetto didattico a.s. 2013-2014 Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve CHE COS È VALLEVECCHIA ValleVecchia è un area costiera protetta.
DettagliEnte Parco Nazionale Appennino Lucano Val d Agri Lagonegrese Direzione Generale Area IV Servizio 1 Ufficio 2
NULLA OSTA dell 8 giugno 2015 Parere Favorevole con prescrizioni R. d. A. n.145/2015 Oggetto: istanza di realizzazione di interventi di pulizia delle pertinenze stradali della S.S. n 598 Fondo Valle d
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente. Il Dirigente Generale
D.D.G. n. 814 REPUBBLICA ITALIANA Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la Legge
DettagliASSESSORATO AMBIENTE E COOPERAZIONE TRA I POPOLI IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO L' ASSESSORE IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO L' ASSESSORE
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 696 DEL 26/09/2008 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 11568 DEL 22/07/2008 STRUTTURA PROPONENTE Dipartimento: DIPARTIMENTO TERRITORIO Direzione Regionale: AMBIENTE E COOPERAZIONE
Dettagli11AC.2014/D /11/2014
DIPARTIMENTO PRESIDENZA UFFICIO SISTEMI CULTURALI E TURISTICI. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE 11AC 11AC.2014/D.00513 13/11/2014 DGR 1198/20104 - Definizione piano di lavoro "Ricognizione volta alla costituzione
DettagliVARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del
COMUNE DI RUSSI PROVINCIA DI RAVENNA VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del 30.04.1997 redatta ai sensi dell art. 4 comma 4 lettera e) e dell art. 53 della L.R.
Dettagli14AI.2017/D /2/2017
DIPARTIMENTO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI UFFICIO AUTORITA' DI GESTIONE PSR BASILICATA 2007-2013 E 2014-2020, COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E RAPPORTI CON ENTI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO AGRICOLO 14AI 14AI.2017/D.00060
DettagliAtto 75AD.2012/D /7/2012 UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 75AD DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA'
DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA' UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 75AD 75AD.2012/D.00944 5/7/2012 AGGIORNAMENTO DELLE PROCEDURE PER L ASSEGNAZIONE DI MATERIALE LEGNOSO
DettagliAtto 15AG.2017/D /3/2017 UFFICIO POLITICHE DEL LAVORO 15AG. Maria Teresa Lavieri 10/03/2017
DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA UFFICIO POLITICHE DEL LAVORO 15AG 15AG.2017/D.00304 6/3/2017 Avviso di selezione pubblico per l assunzione a tempo indeterminato riservata
Dettagli(Art. 28 L.R. 06.10.1997 n. 29 art. 13 legge 06.12.1991 n. 394) IL DIRETTORE DELLA RISERVA NATURALE
Prot. 1976 del 18 novembre 2013 N U L L A (Art. 28 L.R. 06.10.1997 n. 29 art. 13 legge 06.12.1991 n. 394) IL DIRETTORE DELLA RISERVA NATURALE Viste le Leggi Regionali 47/1982 (e succ. modificazioni ed
DettagliMISURE DI CONSERVAZIONE DEL SIC IT Isola Sacra
MISURE DI CONSERVAZIONE DEL SIC IT6030024 Isola Sacra 1 INTRODUZIONE Le misure di e gli indirizzi di gestione definiti nel presente documento si applicano al Sito di Interesse Comunitario IT6030024 Isola
DettagliSINTESI DELLE PRINCIPALI FASI DI COSTRUZIONE DELLA RETE NATURA 2000 IN EMILIA-ROMAGNA E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
ALLEGATO 1 SINTESI DELLE PRINCIPALI FASI DI COSTRUZIONE DELLA RETE NATURA 2000 IN EMILIA-ROMAGNA E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Inquadramento sintetico delle attività svolte in materia di Rete Natura
Dettagli19AB.2014/D /12/2014
DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO, INFRASTRUTTURE, OPERE PUBBLICHE E TRASPORTI UFFICIO COMPATIBILITA' AMBIENTALE 19AB 19AB.2014/D.00740 1/12/2014 D.P.R. N. 357/1997 e s.m.i. - Valutazione di Incidenza.
DettagliPGT 4 VAS CHIGNOLO PO. del Documento di Piano del PGT PARERE MOTIVATO FINALE PER L APPROVAZIONE DEL PGT. Fascicolo. Piano di Governo del Territorio
COMUNE DI CHIGNOLO PO PROVINCIA DI PAVIA PGT Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 4 VAS del Documento di Piano del PGT Fascicolo PARERE MOTIVATO FINALE PER
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA ATTO DIRIGENZIALE n PD / 783 26/05/2014 SETTORE AMBIENTE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE AUTORITA' PORTUALE SERVIZIO AUTONOMO VIA E VAS ISTRUTTORE: PERLINI SUSANNA OGGETTO: OGGETTO: Valutazione
Dettagli15AG.2017/D /2/2017
DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA UFFICIO POLITICHE DEL LAVORO 15AG 15AG.2017/D.00284 28/2/2017 Avviso Pubblico di avviamento a selezione, riservato a persone per l assunzione
Dettagli15AN.2018/D /6/2018
DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA UFFICIO POLITICHE DI SVILUPPO 15AN 15AN.2018/D.00761 15/6/2018 D.G.R. n. 740 del 19 luglio 2017 avente ad oggetto: D.G.R. n. 517 del 17/05/2016.
DettagliI boschi del Monte dell Ascensione in inverno
I boschi del Monte dell Ascensione in inverno Contrariamente a quanto si può pensare, il periodo migliore per apprezzare e fotografare il bosco è proprio l inverno, a maggior ragione se c è neve. Il Monte
Dettagli14AJ.2014/D /10/2014
DIPARTIMENTO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI UFFICIO FORESTE E TUTELA DEL TERRITORIO 14AJ 14AJ.2014/D.00272 2/10/2014 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 14AJ.2014/D.00180 DEL 03/09/2014. INTEGRAZIONI Impegno
DettagliA relazione dell'assessore Casoni:
REGIONE PIEMONTE BU26 28/06/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2012, n. 14-3992 Direttiva del Consiglio 92/43/CEE del 21 maggio 1992 e Direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del
DettagliDICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ (ART. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Asseverazione inerente alla rispondenza con il PRGC
PAC CAMPOFORMIDO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ (ART. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Asseverazione inerente alla rispondenza con il PRGC Oggetto : PRP DI INIZIATIVA PRIVATA COMPARTO
Dettaglifauna selvatiche e Direttiva «Uccelli» relativa alla conservazione dell avifauna» approvato con D.G.R. 27 giugno 2005, n. 604.
45962 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 novembre 2009, n. 749 Approvazione Regolamento della Procedura di Valutazione di Incidenza (Direttiva 92/43/CEE «Habitat relativa alla conservazione degli habitat
DettagliSIC Nome file Impronta MD5 Lago del Capraro. SIC_proposto_Lago_del_Capraro.d bf a7ca3a3b4bdfc1dba35def230 2 Padula Mancina
1 2 L Assessore alla Pianificazione Territoriale, Arch. Anna Maria Curcuruto, sulla base dell istruttoria espletata dal Servizio Parchi e Tutela della Biodiversità e confermata dalla dirigente della Sezione
Dettagli/07/2012 DIREZIONE GENERALE SISTEMI VERDI E PAESAGGIO. Identificativo Atto n. 199
5857 02/07/2012 Identificativo Atto n. 199 DIREZIONE GENERALE SISTEMI VERDI E PAESAGGIO VALUTAZIONE DI INCIDENZA DEL PIANO DI TUTELA E GESTIONE DELLE AREE AGRICOLE DEL PARCO REGIONALE SPINA VERDE DI COMO
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 845 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Adozione delle misure di conservazione specifiche delle Zone speciali di conservazione
Dettagli15A2.2016/D /10/2016
DIPARTIMENTO POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA DIR. GEN. DIP. POLITICHE POLITICHE DI SVILUPPO, LAVORO, FORMAZIONE E RICERCA 15A2 15A2.2016/D.01609 12/10/2016 Rete regionale Eures - Nomina
DettagliMinistero per i Beni e le Attività Culturali
Il Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio - Visti gli articoli 136, 138, 139, 140 e 141 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42, recante Codice dei beni culturali e del
DettagliAssessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE Il Dirigente Generale
D.D.G. n. 3 Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE Il Dirigente Generale VISTO lo Statuto della regione Siciliana; VISTA la Direttiva comunitaria 92/43/CEE del
DettagliVARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE
COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE Cap.1 Premesse e Valutazioni Generali
DettagliElenco uccelli svernanti. Picchio rosso maggiore Dendrocopos major. Troglodytes troglodytes. Scricciolo
Censimento fatto nel 2005 dal Prof. Renato Massa Dipartimento di Scienze dell'ambiente e del Territorio Universita' degli Studi di Milano Bicocca http://disat.unimib.it/biodiversity/ Elenco uccelli svernanti
Dettagli11AC.2015/D /11/2015
DIPARTIMENTO PRESIDENZA UFFICIO SISTEMI CULTURALI E TURISTICI. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE 11AC 11AC.2015/D.01361 25/11/2015 art. 11, L. R.le 37/2014 : Albo regionale dello spettacolo - riapertura termini
Dettagli