Sala convegni Confartigianato di Bologna

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Elisabetta Pepe
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1 Convegno / colloquio informativo con il Management e gli Associati a cura di UNIFICA - A.S.P.Energia In collaborazione e con il patrocinio di Confartigianato Imprese di Bologna Associazione Ingegneri & Architetti di Bologna Federazione dei Collegi dei Periti Ind. dell Emilia Romagna presso Sala convegni Confartigianato di Bologna Bologna 27 marzo 2013 ore 14,30

2 PROGETTAZIONE INTEGRATA UN ESEMPIO CONCRETO Geom. Francesco Casoni

3 COME AVREMMO POTUTO OPERARE - Il proprietario-investitore affida gli incarichi di progettazione a professionisti delle varie discipline - L architetto progetta l edificio preoccupandosi quasi esclusivamente della parte architettonica - L ingegnere strutturista inserisce i pilastri, i setti portanti, le travi, ecc. di dimensioni e forme non sempre in armonia col progetto architettonico - Il termotecnico calcola le dispersioni dell edificio per gli adempimenti della Legge 10 e prescrive coibentazioni spesso irrealizzabili per tecnica o per motivi economici - Il progetto degli impianti viene spesso demandato alla ditta esecutrice - Nessuno si cura, se non in modo superficiale, dei cavedi, dei passaggi degli impianti nelle travi, nei solai e nei muri, lasciando tutto all esperienza del capo cantiere o dell impiantista

4 Cosa avrebbe comportato questo modo di operare? - Gli inserimenti della struttura da parte dell ingegnere potevano, a volte, compromettere le scelte architettoniche sia dal punto di vista costruttivo che dal punto di vista normativo (superfici e distanze minime, ecc.) - I materiali di coibentazione scelti dal termotecnico non corrispondevano a quelli realizzati con evidenti discrepanze fra le dispersioni calcolate e quelle effettive - Gli impianti venivano progettati non tanto in base al fabbisogno del fabbricato ma in base agli interessi ed al tornaconto dell impiantista - Una volta realizzate le murature e le tramezze, chi doveva eseguire le assistenze murarie agli impianti, nella maggior parte dei casi demoliva tramezze, cordoli, muri, travi per far passare i tubi, infischiandosene della statica, dei ponti termici, dei ponti acustici, ecc.

5 In questo modo non è più possibile progettare!!! - La nuova normativa antisismica impone vincoli strettissimi alle dimensioni dei pilastri, delle travi, dei setti, ecc. Tutti i passaggi degli impianti devono essere previsti in fase di progettazione e nulla può più essere lasciato al caso. - La certificazione energetica obbligatoria per ogni singolo alloggio, fa sì che quanto costruito debba corrispondere esattamente a quanto progettato, sia per quanto riguarda l involucro che per quanto riguarda l impianto. - L acustica, anche se normata dal 1995, non è stata presa in seria considerazione fino a pochi anni fa e cioè da quando alcune sentenze di tribunali in varie città hanno deprezzato gli immobili non a norma, imponendo la restituzione del denaro all acquirente. - Le normative in materia di edilizia si sono fatte via via sempre più restrittive imponendo verifiche sempre più puntuali. - Il mercato immobiliare impone di ridurre i costi all osso per potersi proporre al pubblico con prezzi più accettabili

6 Quale strada intraprendere per avere positivi e concreti riscontri progettuali, normativi e soprattutto economici?

7 LA NOSTRA SCELTA : PROGETTAZIONE INTEGRATA! Architetto con la consulenza dell archeologo e del chimico Proprietario Investitore Tavolo di lavoro Termotecnico ed elettrotecnico Ingegnere strutturista con la collaborazione del geologo Impresa di costruzioni Tecnico di acustica

13 GESTIONE DELLA COMMESSA - Capo commessa - Direttore di cantiere - Assistente tecnico - Capo cantiere

15 Grazie per l attenzione! Geom. Francesco Casoni Capo area Divisione immobiliare Cooperativa di Costruzioni s.c. - Modena

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