NOVECENTO Palermo due fin de siècle a confronto

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1 OTTOCENTO-NOVECENTO NOVECENTO Palermo due fin de siècle a confronto Ciclo di incontri a tema a cura di Rosario Lentini LIBRI DA SALVARE, LIBRI DA DIMENTICARE Secondo incontro 16 febbraio 2011 ore Relatori: Salvatore Ferlita, Salvatore Scalia Coordina Salvatore Cusimano Informazioni e prenotazioni tel (lun-ven ) Fax didattica@galleriadartemodernapalermo.it

2 LIBRI DA SALVARE, LIBRI DA DIMENTICARE Nel 1891 FRANCESCO MAGGIORE PERNI, autore di una monografia storico-statistica sulle condizioni economiche e sociali della città, segnalava il costante incremento del numero di tipografie esistenti (da 43 a 58 nel trentennio postunitario) e la presenza di sei librerie e di tre editori-librai molto attivi. Il riferimento implicito riguardava, in particolare, la casa editrice palermitana di LUIGI PEDONE LAURIEL rilevata nel 1888 dal torinese CLAUSEN che si era distinta per la pubblicazione dei 27 volumi della prestigiosa Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, a cura di GIOACCHINO DI MARZO. Carlo Clausen fu il primo editore di Luigi Pirandello e i SANDRON (Decio e Remo, padre e figlio, editori a Palermo sin dal 1839) diedero vita ad alcune collane di rilevanza nazionale, tra cui la Biblioteca dei Popoli diretta da Giovanni Pascoli. Se nel campo degli studi archeologici, storico-sociali e matematico-filosofici, tra 800 e 900, Palermo vantava protagonisti autorevoli e apprezzati fuori dall Isola, quali ANTONIO SALINAS, MICHELE AMARI, GIUSEPPE PITRÈ, SALVATORE SALAMONE MARINO, GIOVAN BATTISTA GUCCIA e MICHELE AMATO POJERO, in campo letterario, invece, non esprimeva personalità del livello di Pirandello, Capuana, Verga e Rapisardi. Il nuovo secolo sarebbe stato meno avaro di scrittori, che avrebbero contribuito ad arricchire il panorama culturale composito della città, nella quale si stavano realizzando le condizioni ideali per un proficua interconnessione tra intellettuali di diverse discipline (da quelle artistiche a quelle scientifiche). Tra fine 800 e i primi del 900 per limitare lo sguardo al campo letterario di Palermo e della sua provincia nascono GIUSEPPE ANTONIO BORGESE (Polizzi Generosa Fiesole 1957), MARIA MESSINA (Alimena Pistoia 1944), ANTONIO PIZZUTO (Palermo Roma 1976), 1893

3 LIBRI DA SALVARE, LIBRI DA DIMENTICARE (Palermo Roma 1976), GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA (Palermo 1896-Roma 1957), ANGELO FIORE (Palermo ) e LIVIA DE STEFANI (Palermo Roma 1991), le cui opere sono state tradotte in diverse lingue. Nella seconda metà del 900, alla nascita del Gruppo 63 che radunò all HOTEL ZAGARELLA di Santa Flavia oltre trenta scrittori provenienti da ogni parte d Italia contribuirono, accanto ad ARBASINO, BALESTRINI, GUGLIELMI, MANGANELLI, SANGUINETI, anche alcuni palermitani come il regista teatrale e saggista MICHELE PERRIERA (Palermo ), GAETANO TESTA (Mistretta 1935, ma palermitano di adozione) e ROBERTO DI MARCO (Palermo 1937) o come ANGELO MARIA RIPELLINO (Palermo Roma, 1978), ispanista, slavista, traduttore, poeta e saggista che ha lasciato un segno profondo nella cultura letteraria italiana ed europea e che, in verità, per la sua stessa biografia e formazione transnazionale si rivela il meno palermitano di tutti. E, infine, pur nella consapevolezza dei limiti della selezione, si segnala a titolo esemplificativo, come altre esperienze di vita e di formazione letteraria abbiano fatto emergere GIULIANA SALADINO (Palermo ), giornalista e scrittrice di appassionato impegno civile, e SIMONETTA AGNELLO HORNBY (Palermo 1945), che ha raggiunto grande notorietà in campo internazionale (i suoi romanzi sono tradotti in 16 paesi). Non pochi delle autrici e degli autori qui richiamati hanno lasciato Palermo alcuni giovanissimi per trasferirsi fuori dall Isola; eppure, l impronta identitaria delle origini è sempre rintracciabile nelle loro opere, in modo più o meno marcato. La produzione contemporanea è molto ricca e diversificata rispetto a qualche decennio fa e non pochi hanno già conquistato l apprezzamento di un vasto pubblico e della critica; tuttavia, occorre anche imparare a districarsi con pazienza e sapienza tra i numerosi titoli oggi disponibili negli scaffali delle librerie, per decidere di quali libri fare volentieri a meno.

4 RELATORE: Salvatore Ferlita È ASSISTANT PROFESSOR di Letteratura italiana contemporanea presso l Università degli studi di Enna Kore. Critico letterario e saggista, collabora con la Repubblica. Ha pubblicato numerosi saggi sulle riviste Segno, Stilos e Nuovi Argomenti. Dirige le collane Carte segrete per l editore Kalós e Il monocolo per Di Girolamo. Tra le sue pubblicazioni L ironia mio vizio mia allegria. L esperienza poetica di Basilio Reale, Salvatore Sciascia, Caltanissetta-Roma, Altri siciliani. Scritti sulla letteratura isolana contemporanea, Kalós, Palermo, I soliti ignoti. Saggi sulla letteratura siciliana sommersa del Novecento, Dario Flaccovio, Palermo, L isola che non c è. Saggi, ritratti, divagazioni, Di Girolamo, Trapani, Sperimentalismo e avanguardia, Sellerio, Palermo, Novecento futuro anteriore. Saggi di letteratura, Di Girolamo, Trapani, Contro l espressionismo. Dimenticare Gadda e la sua eterna funzione, Liguori, Napoli, Ha curato la ristampa del romanzo di Antonio Russello, La luna si mangia i morti, Santi Quaranta, Treviso, 2003; La Sicilia di Andrea Camilleri tra Vigàta e Montelusa, Kalós, Palermo, 2003; la raccolta di saggi di Enzo Siciliano, L isola. Scritti sulla letteratura siciliana, Manni, Lecce, 2003; il catalogo della mostra-convegno La dimora letteraria dei siciliani, Lombardi, Siracusa, 2003; l antologia di racconti, Senza zucchero. Tredici racconti in odore di caffé, Avagliano, Roma, 2009.

5 RELATORE: RELATORE: ANIELLO Salvatore BARONE Scalia Giornalista professionista, dal 1986 al 2010 è stato caposervizio CULTURA E SPETTACOLI del quotidiano La Sicilia di Catania. Nel 2001 ha esordito come autore teatrale alla rassegna internazionale Taormina Arte con il monologo Confessione di un pentito. Nel 2002, il Teatro Stabile di Catania ha prodotto e mandato in scena il suo dramma L estorsione. Tra le sue pubblicazioni Il vulcano e la sua anima, Prova d Autore, Catania, Il processo a Bixio, Maimone, Catania, Viaggio a Ragusa. Antologia di testi e documenti, [a cura di S. Scalia, S. Raffaele, R. Verdirame], CUECM, Catania, Teatro: trilogia del malessere, Ass. Culturale La Cantinella, Catania, Appunti. Antologia novembre 2002-agosto 2004, Salvatore Sciascia, Caltanissetta-Roma, La punizione. Catania 1976: quattro ragazzi spariti nel nulla, Marsilio, Venezia, Fuori gioco: vita bruciata di un calciatore di provincia, Marsilio, Venezia, Principali riconoscimenti per il romanzo La punizione ha ricevuto il premio Vittorini, sezione Opera prima; per Il vulcano e la sua anima gli è stato assegnato il premio Città di Randazzo; per Fuori gioco si è aggiudicato, nel 2009, il premio internazionale Sebastiano Addamo.

6 COORDINATORE: Salvatore Cusimano Giornalista professionista, ha iniziato la collaborazione con la RAI Sicilia nel 1983, compiendo la progressiva ascesa al vertice della struttura. Nel 1998 viene nominato curatore responsabile del settimanale internazionale (cooprodotto dalla RAI e da France 3) del tg3-tgr Mediterraneo. E professore a contratto presso la Facoltà di Scienze della formazione dell Università di Palermo per l insegnamento di Storia del Giornalismo. Insegna Teoria e Tecnica del linguaggio radiotelevisivo, reportage e documentario presso la cattedra di Giornalismo della Facoltà di Scienze Politiche di Messina. Dal 2007 è direttore della sede siciliana della RAI e ha avviato con successo - per qualità e pubblico partecipante - un intensa attività dell Auditorium palermitano, all interno del quale si sono già svolti oltre 200 eventi. Principali riconoscimenti PREMIO INTERNAZIONALE dell Associazione europea delle televisioni mediterranee per un documentario sugli intrecci tra criminalità organizzata, politica e terrorismo in Turchia; PREMIO NAZIONALE della Regione Calabria per l attività giornalistica di denuncia del fenomeno mafioso; PREMIO DEL CAPO DELLO STATO per una serie di inchieste sulla ricostruzione post-terremoto nella Valle del Belice.

7 Indicazioni bibliografiche M. Messina, La casa nel vicolo, Treves, Milano, 1921, (Sellerio, Palermo, 2009). G. A. Borgese, Rubè, Treves, Milano, 1921, (Mondadori, Milano, 1994; in appendice uno scritto di Guido Piovene). L. De Stefani, La vigna di uve nere, Mondadori, Milano, 1953, (Isbn, Milano, 2010). A. Pizzuto, Si riparano bambole, Lerici, Milano, 1960 (Bompiani, Milano, 2010). A. Fiore, Il lavoratore, Vallecchi, Milano, 1966 (Tifeo, Catania, 1987). L. Sciascia S. Guglielmino (a cura di), Narratori di Sicilia, Mursia, Milano, G. Contini, Letteratura dell Italia unita , Sansoni, Firenze, G. Testa, L idea del consumo, Flaccovio, Palermo, G. Santangelo, Letteratura in Sicilia da Federico II a Pirandello, Flaccovio, Palermo, A. Asor-Rosa, La cultura, Storia d Italia, Einaudi, Torino, 1975, vol. IV, tomo 2. O. Cancila, Palermo, Laterza, Bari-Roma, N. Mineo, Letteratura in Sicilia, Tringale, Catania, Letteratura, lingua e società in Sicilia: studi offerti a Carmelo Musumarra, Palumbo, Palermo, L. Sciascia, La noia e l offesa: il fascismo e gli scrittori siciliani, Sellerio, Palermo, Nuove Effemeridi, anno VI (1993), n. 23; numero monografico Scrittrici siciliane. M. Perriera, La spola infinita, Sellerio, Palermo, A. M. Ripellino, Letteratura come itinerario nel meraviglioso, Einaudi, Torino, 1997.

8 INDICAZIONI Indicazioni BILIOGRAFICHE bibliografiche M. Benfante, Cattivi pensieri sulla scuola di un insegnante meridionale, Argo, Lecce, M. Di Gesù, Palermo postmoderna della nuova narrativa, Segno, n. 201 (1999), pp N. Zago, Racconto della letteratura siciliana, Maimone, Catania, G. Saladino, Romanzo civile, Sellerio, Palermo, S. Agnello Hornby, La mennulara, Feltrinelli, Milano, C. Ciccia, Profili di letterati siciliani dei secoli XVIII-XX, Centro di Ricerca Economica e Scientifica, Catania, M. Naro, La letteratura siciliana del Novecento: le domande radicali, S. Sciascia, Caltanissetta-Roma, G. Passarello, La linea della palma. Storia e letteratura in Sicilia dall Unità ad oggi, Palumbo, Palermo, M. Collura, I luoghi del romanzo. Pirandello, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Pitrone, S. Sciascia, Caltanissetta Roma, S. Addamo, Sugli scrittori siciliani: interventi di letteratura contemporanea, Prova d Autore, Catania, R. Di Marco, La donna che non c è, Pendragon, Bologna, L. Zinna, La parola e l isola. Opere e figure del Novecento letterario siciliano, ISSPE, Palermo, C. Aliberti, Letteratura siciliana contemporanea, Pellegrini, Cosenza, D. La Monaca, Scrittrici siciliane del Novecento, Flaccovio, Palermo, S. Savoia, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Flaccovio, Palermo, 2010.