BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE

Transcript

1 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2004

2

3 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO

4

5 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO I risultati dell esercizio 2004 evidenziano un incremento del valore della produzione di circa il 6% rispetto all anno precedente; tale aumento riflette: un primo significativo segnale di crescita dei ricavi dell attività aeroportuale (+7,4%) che pure ha risentito di una diminuzione importante delle attività derivanti da lavori su ordinazione; al netto di tale variazione negativa, l incremento dell anno riferito ai soli ricavi caratteristici registra una variazione positiva dell 8% rispetto all esercizio precedente; un consolidamento dell attività relativa ai servizi elicotteristici che, in generale conferma i valori da ricavi (61,6 milioni di euro) dell esercizio precedente (64,9 milioni di euro) seppur con un minimo decremento (-3%) dovuto ad un significativo decremento (-35,8%) delle specifiche attività di servizi antincendio generato unicamente dalla stagionalità delle condizioni metereologiche; all opposto, le attività di elisoccorso (+14%) ed off-shore (+29,5%) dimostrano anche in questo esercizio le potenzialità di sviluppo delle stesse in Italia come in europa. Il margine operativo lordo ha raggiunto 107 milioni di euro, in crescita (+6%) rispetto all anno precedente (101 milioni di euro) con un incidenza sul valore della produzione di circa il 35%, sostanzialmente in linea rispetto all anno precedente; anche tale risultato è positivamente influenzato, in via quasi esclusiva, sia dai maggiori ricavi aeroportuali del 2004 pari a 556,8 milioni di euro (518,2 milioni di euro) sia dal relativo e contestuale miglioramento del margine operativo lordo (+14,9%) conseguente ad una politica di contenimento dei costi operativi. L andamento del valore della produzione e del relativo margine operativo lordo nel corso dell esercizio mostra i seguenti valori: in milioni di euro e, tra parentesi, i corrispettivi valori dell esercizio precedente. (in euro/mln) 1 TRIM. 2 TRIM. 3 TRIM. 4 TRIM. TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 65,3 73,8 85,5 83,7 308,3 (62,9) (67,4) (87,2) (73,8) (291,3) M.O.L. 22,3 26,8 32,6 25,5 107,2 (18,4) (22,6) (30,0) (30,1) (101,1) % 34,2% 36,3% 38,1% 30,5% 34,8% (29,2%) (33,5%) (34,4%) (40,8%) (34,7%) Il gruppo, costantemente impegnato ad individuare ed implementare tutte le azioni di contenimento dei costi delle società controllate, ha così potuto beneficiare al meglio del primo importante trend di crescita delle attività aeroportuali, il che ha consentito, altresì, di coprire ampiamente i costi di produzione. La gestione finanziaria e le altre rettifiche di valore di attività finanziarie hanno beneficiato da una parte della plusvalenza derivata dalla cessione dell 8,597% di

6 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO RCS MediaGroup e hanno scontato l effetto negativo della valutazione, con il metodo del patrimonio netto, delle società collegate, al quale ha contribuito in particolar modo la valutazione negativa del gruppo Impregilo. Ciò nonostante, l utile netto consolidato del 2004 ammonta, infatti, a 8,7 milioni di euro (1,9 milioni di euro nel 2003) ed è quindi in crescita. Pertanto, pur in presenza di un esercizio economico, appena conclusosi, caratterizzato da straordinari e difficilmente ripetibili eventi negativi con riferimento alla partecipazione in Impregilo, il risultato raggiunto conferma le ipotesi a suo tempo formulate circa la redditività operativa delle società, nessuna esclusa, e nei settori in cui il gruppo ha investito, che si prevede possa manifestarsi in continuità anche per il Il Capitale Investito Netto al 31 dicembre 2004 ammonta a milioni di euro (1.479 milioni di euro al 31 dicembre 2003) di cui 836 milioni di euro rappresentano il valore residuo della concessione degli Aeroporti di Roma. Il Patrimonio Netto ammonta a 611 milioni di euro di cui 158 milioni di euro rappresentano la quota di terzi. L indebitamento finanziario netto consolidato al 31 dicembre 2004 ammonta a 567 milioni di euro con una riduzione di 310 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003 essenzialmente imputabile all incasso del prezzo di vendita dell 8,597% del capitale di RCS MediaGroup S.p.A. e all andamento positivo dei flussi di cassa della gestione operativa, al netto degli investimenti realizzati nel corso dell esercizio. GRUPPO LEONARDO - AEROPORTI DI ROMA Il gruppo ADR ha chiuso l esercizio 2004 con un risultato economico che può essere considerato, nel complesso, soddisfacente, nonostante il 2004 sia stato caratterizzato da un contesto congiunturale non ancora favorevole e tenuto conto dei problemi economico-finanziari che hanno coinvolto alcuni importanti vettori nazionali. Bisogna però sottolineare che il perdurante mancato adeguamento dei diritti aeroportuali, e più in generale di tutte le tariffe regolamentate, causato dal protrarsi delle procedure autorizzative da parte delle autorità competenti, ha impedito al gruppo di conseguire gli obiettivi di sviluppo che erano stati fissati in sede di piano. ANDAMENTO DEL TRASPORTO AEREO Il mercato mondiale del trasporto aereo ha fatto registrare, nei primi dieci mesi del 2004, tassi di crescita che sono stati particolarmente elevati nel periodo marzo-luglio (periodo che nel 2003 era coinciso con la guerra in Iraq e l epi-

7 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO demia di SARS che avevano prodotto inevitabili conseguenze negative sul trasporto aereo). Gli incrementi del traffico passeggeri nel corso del 2004 rispetto all anno precedente nei principali aeroporti europei con cui il gruppo si confronta sono stati: Madrid (+7,5%), Londra (+6,7%), Parigi (+6,0%), Francoforte (+5,7%) e Amsterdam (+6,5%); nello stesso arco temporale il sistema aeroportuale romano si è confermato, con il +9,2%, come il best performer rispetto al panel di riferimento costituito dai principali aeroporti europei. Di seguito si evidenzia graficamente l andamento mensile del traffico nel sistema aeroportuale romano: Passeggeri Totali - F% mensile vs. anno precedente In dettaglio, nella ripartizione tra scalo di Fiumicino e Ciampino e tra segmento nazionale e internazionale, si evidenziano i seguenti andamenti: Dati progressivi al 31 dicembre 2004 (tra parentesi sono evidenziate le variazioni rispetto all anno precedente). COMPONENTE DI TRAFFICO SISTEMA FIUMICINO CIAMPINO NAZIONALE INTERNAZ. MOVIMENTI (+4,7%) (+2,9%) (+19,2%) (-1,0%) (+10,7%) TONNELLAGGIO (+3,3%) (+2,1%) (+21,9%) (-2,7%) (+7,6%) PASSEGGERI TOTALI (+9,2%) (+7,0%) (+42,5%) (-0,05%) (+16,9%) MERCE TOTALE (TONN.) (+4,2%) (+3,4%) (+9,6%) (-33,1%) (+10,4%)

8 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO Con riferimento allo scalo di Fiumicino si è registrato un incremento di offerta (movimenti totali +2,9% e tonnellaggio aeromobili +2,1%) accompagnato da un maggiore incremento dei passeggeri trasportati (+7,0%), legato al recupero di load factor e della componente merce (+3,4%). In dettaglio si evidenziano i seguenti andamenti per singolo segmento: Traffico Nazionale: in questo segmento, che rappresenta il 44,9% del traffico totale in termini di passeggeri trasportati, il vettore Alitalia (63,8% di market share passeggeri) ha fatto registrare una riduzione del numero dei passeggeri trasportati mentre altri vettori nazionali hanno incrementato il numero dei passeggeri trasportati grazie a una maggiore offerta/volato (36,2% di market share passeggeri). Traffico Internazionale Unione europea: tale componente, positivamente influenzata dall entrata di 10 nuove nazioni (dal 1 maggio 2004), rappresenta il 33,5% del traffico totale in termini di passeggeri trasportati. Traffico Internazionale Extra Unione europea: in questo segmento, che rappresenta il 21,6% del traffico totale in termini di passeggeri trasportati, si è registrato il duplice effetto - negativo - dell allargamento della UE con l ingresso dal 1 maggio dei dieci nuovi Paesi e - positivo - del recupero delle perdite causate durante il 2003 dalla guerra in Iraq e dalla epidemia di SARS. Con riferimento allo scalo di Ciampino, l incremento dei passeggeri (+42,5%) rispetto al 2003 continua ad essere riconducibile al forte sviluppo del traffico Low Cost, che anche nel 2004 ha visto l apertura di nuovi collegamenti. I ricavi del gruppo ADR ammontano a 556,8 milioni di euro con un incremento del 7,4% rispetto al 2003; tuttavia tale variazione risente della diminuzione della componente lavori su ordinazione a seguito della progressiva ultimazione delle realizzazioni infrastrutturali finanziate dall amministrazione concedente; depurando la variazione di questo effetto l incremento sull anno precedente dei ricavi della gestione caratteristica è di circa l 8,8%. Nella seguente tabella è riportato il dettaglio del valore della produzione per tipologia di attività: EURO/MLN % EURO/MLN % RICAVI AVIATION 351,5 63,1 324,1 62,6 RICAVI NON AVIATION 204,3 36,7 186,6 36,0 LAVORI SU ORDINAZIONE 1,0 0,2 7,5 1,4 TOTALE 556,8 100,0 518,2 100,0

9 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO ATTIVITÀ AVIATION Nel 2004 i ricavi aeronautici per diritti aeroportuali, il cui andamento è direttamente correlato al traffico aereo, sono risultati pari a 147,1 milioni di euro ed hanno fatto registrare una crescita (+7,2%) rispetto all esercizio precedente inferiore rispetto a quello del traffico passeggeri (+9,2%). Nell ambito del comparto di attività aeronautica, a seguito dell avvenuta liberalizzazione delle attività di assistenza, rimangono, come sancito dalla nota dell ENAC del 26 settembre 2000, tra le attività svolte direttamente dalla Capogruppo ADR, la gestione delle infrastrutture di scalo centralizzate e dei servizi di terminal. La gestione delle infrastrutture di scalo centralizzate nell arco del 2004 ha generato un fatturato pari a 35,0 milioni di euro con un aumento del 4,7% rispetto al L attività di handling (servizi assistenza passeggeri e di rampa) ha evidenziato un fatturato di 106,4 milioni di euro con un incremento di 4,5 milioni di euro rispetto al 2003 derivante sia dal positivo andamento del traffico che dall incremento della quota di mercato di ADR Handling SpA. Le attività di sicurezza hanno generato nel 2004 un fatturato di 52,3 milioni di euro, dato non confrontabile con l esercizio precedente (41,4 milioni di euro) in quanto il corrispettivo del controllo del 100% del bagaglio da stiva è stato addebitato ai vettori solo a partire dal 3 giugno 2003, anche se il servizio è stato fornito dal 1 febbraio I ricavi, al netto di tale componente, si incrementano del 3,7%

10 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO ATTIVITÀ NON AVIATION La gestione del sistema parcheggi negli scali di Fiumicino e Ciampino, con un consuntivo pari a 26,1 milioni di euro, evidenzia rispetto allo scorso anno, una variazione positiva pari al 19,2%. Le vendite dirette hanno registrato un volume di ricavi di 47,6 milioni di euro in aumento del 4,4% rispetto al 2003 a fronte di un incremento di passeggeri del 9,2%. La crescita dei ricavi è stata inferiore a quella dei passeggeri principalmente per effetto dei seguenti fenomeni: l entrata nell Unione europea di ulteriori dieci Paesi che ha comportato una perdita di fatturato legata ai tabacchi (non più acquistabili) e all assorbimento dell IVA sulle altre merceologie; l uscita di alcune merceologie presenti nel 2003 che sono progressivamente state date in concessione (abbigliamento, salato); l effetto cambio euro/dollaro e la flessione nei consumi, evidenti anche su altri aeroporti europei. Negli ultimi mesi dell anno sono state poste in essere azioni correttive tra le quali attività di promozione e comunicazione, accordi con fornitori per reintrodurre il food in alcuni negozi (il cui impatto si farà sentire pienamente a partire da febbraio 2005). Per quanto concerne l attività di subconcessione di spazi, i proventi derivanti da canoni e utenze sullo scalo di Fiumicino e Ciampino per l anno 2004 ammontano a 26,7 milioni di euro, con uno scostamento positivo di circa l 8,3% rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda i ricavi derivanti dall attività di pubblicità sugli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, svolta a partire dal 1 marzo 2003 dalla controllata ADR Advertising SpA in virtù del contratto di affitto con ADR SpA del relativo ramo di azienda, si evidenzia una crescita del 4,3% rispetto al 2003 ascrivibile ai significativi miglioramenti commerciali nell Area Nazionale e Schengen che hanno più che compensato il calo delle vendite in area extra Schengen.

11 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO INFORMAZIONI ECONOMICHE E PATRIMONIALI Nella tavola che segue è riportata una sintesi dei principali dati economici e patrimoniali consolidati per gli esercizi 2004/2003: EURO/MLN % EURO/MLN % RICAVI 556,8 100,0 518,2 100,0 MARGINE OPERATIVO LORDO 250,4 45,0 217,9 42,0 REDDITO OPERATIVO 126,9 22,8 111,4 21,5 UTILE ANTE IMPOSTE 32,2 5,8 15,5 3,0 UTILE NETTO 6,5 1,2 1,1 0,2 RISULTATO NETTO DI COMPETENZA 3,9 0,7 (2,0) (0,4) CAPITALE INVESTITO NETTO 2.306,0 100, ,4 100,0 PATRIMONIO NETTO 723,7 31,4 709,3 30,2 INDEBITAM.FINANZIARIO NETTO 1.582,3 68, ,1 69,8 L andamento dei ricavi è già stato diffusamente descritto nelle pagine precedenti. Il margine operativo lordo, pari a 250,4 milioni di euro, è migliorato rispetto all anno precedente sia in termini assoluti (+14,9%) che in percentuale di fatturato (+3 punti percentuali) grazie ad un ulteriore attenzione posta al contenimento dei costi operativi risultati in crescita inferiore, rispetto all aumento dei volumi di attività gestiti. In termini di risultato operativo (pari a 126,9 milioni di euro) l incremento si attesta al 14%, nonostante il sensibile incremento degli stanziamenti rettificativi dell attivo e dell accantonamento ai fondi per rischi ed oneri. Detto risultato ha dovuto scontare anche gli effetti delle perdite su crediti registrate nei confronti delle società appartenenti al gruppo Volare in amministrazione straordinaria a seguito della dichiarazione di insolvenza decretata il 3 dicembre Per quanto riguarda la struttura finanziaria si rileva una riduzione dell indebitamento netto di gruppo di 57,8 milioni di euro, passando dai 1.640,1 milioni di euro della fine del 2003 ai 1.582,3 milioni di euro di fine Questo risultato è stato conseguito, nonostante le conseguenze della crisi del citato vettore nazionale, attraverso un attenta gestione del circolante, e dà solide garanzie sulla capacità del gruppo di sostenere adeguatamente gli impegni finanziari esistenti e di mantenere quelli riguardanti l intenso programma di investimenti in corso di realizzazione. A conferma di ciò proprio nel 2004 è stato portato a compimento uno dei principali programmi previsti nel piano investimenti del gruppo ADR

12 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO Nel mese di agosto è stata avviata, infatti, l attività merci nell ambito della nuova struttura produttiva denominata Cargo City. Questa opera, costata oltre 100 milioni di euro, pone l aeroporto di Fiumicino strutturalmente e tecnologicamente all avanguardia nel settore specifico. INVESTIMENTI Nell esercizio 2004 sono stati realizzati investimenti tecnici per mila euro ( mila euro nel 2003). Tra gli investimenti di prossimo inizio e in corso si segnalano: Infrastrutture: parcheggio multipiano 5 modulo; Aerostazioni: riutilizzazione ex cerimoniale dell aerostazione internazionale per nuova isola banchi accettazione; riadattamento ex aerostazione voli domestici e nuove sale d imbarco remote, estensione molo ovest per nuovi sedici gates d imbarco; Ciampino: manutenzione viabilità e parcheggi, adeguamento aerostazione lato arrivi e incremento banchi accettazione. Tra gli investimenti ultimati si segnalano: Infrastrutture: sistema movimentazione merci della cargo city; Aerostazioni: opere civili per potenziamento controlli di sicurezza area voli sensibili (Terminal C); Ciampino: manutenzione straordinaria tratto di pista di volo e manutenzione straordinaria viabilità e parcheggi. PERSONALE Il personale in forza al 31 dicembre 2004, incluso quello assunto con contratto a tempo determinato, è di unità ed è così ripartito per categoria: FORZA PUNTUALE 31/12/ /12/2003 VARIAZIONE DIRIGENTI (5) QUADRI IMPIEGATI OPERAI (42) TOTALE di cui: a tempo indeterminato a tempo determinato (19)

13 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO La variazione incrementale di 15 unità (+0,4%) rispetto al 31 dicembre 2003 è il frutto di una crescita dei contratti a tempo indeterminato (+34 risorse) e di una riduzione dei contratti a tempo determinato (-19 risorse). FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO Rispetto all analogo periodo del 2004, il traffico del sistema aeroportuale romano nel primo bimestre 2005 ha fatto registrare il seguente andamento, analizzato nella ripartizione tra scalo di Fiumicino e Ciampino e tra segmento nazionale e internazionale: Dati al 28 febbraio 2005 (tra parentesi sono evidenziate le variazioni rispetto all analogo periodo dell anno precedente): COMPONENTE DI TRAFFICO SISTEMA FIUMICINO CIAMPINO NAZIONALE INTERNAZ. MOVIMENTI (+5,5%) (+2,8%) (+26,8%) (-0,1%) (+11,2%) TONNELLAGGIO (+2,7%) (+0,6%) (+31,2%) (-4,4%) (+8,1%) PASSEGGERI TOTALI (+7,2%) (+2,8%) (+59,1%) (-1,3%) (+14,3%) MERCE TOTALE (TONN.) (-1,7%) (-5,7%) (+22,1%) (-34,7%) (+3,4%) I primi due mesi dell anno 2005 hanno sostanzialmente confermato il trend di crescita del traffico passeggeri riscontrato nel corso del 2004; gli incrementi più significativi si registrano in ambito internazionale, dove si è registrato un +14,3% accompagnato da un +11,2% di movimenti. In ambito domestico si è sostanzialmente confermato il volume di traffico dello stesso periodo 2004 (che aveva beneficiato di un giorno in più di operatività). Continua il trend positivo sullo scalo di Ciampino (+59,1% di passeggeri ed un +26,8% di movimenti) dovuto alla crescita del traffico low-cost, dove si segnala nel corso dei primi due mesi dell anno l apertura di cinque nuovi voli giornalieri su destinazioni europee operati dal vettore Ryanair. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Anche nei primi mesi del 2005 è proseguito il positivo trend di crescita del traffico conseguito nel 2004 sul sistema aeroportuale romano

14 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO La stabilità del contesto internazionale rimane un presupposto per la conferma della crescita del traffico nei prossimi mesi, in una fase in cui l economia nazionale non sembra ancora confermare una ripresa decisa. In questo contesto il gruppo Aeroporti di Roma è impegnato ad affrontare i volumi incrementali di attività con l obiettivo di coglierne i possibili benefici in termini economico-finanziari, confermando i già elevati standard qualitativi. Il gruppo ADR ha già in cantiere per il 2005 iniziative orientate in questa direzione che si avvalgono di un impegnativo programma di investimenti la cui realizzazione, però, risulta ormai imprescindibilmente legata al conseguimento di un adeguamento tariffario. Un ulteriore differimento di questa ultima componente renderebbe necessaria una nuova e decisa azione volta al contenimento dei costi operativi non senza potenziali ripercussioni negative sui livelli di servizio le cui soglie di eccellenza risultano, però, fondamentali per tutti i nostri stakeholders. I miglioramenti economico-finanziari potranno essere confermati, soprattutto nel corso dell esercizio, dalla continuità operativa dei principali operatori del settore ed in particolare del principale vettore nazionale. ELILARIO ITALIA S.P.A. Per quanto riguarda le politiche di sviluppo dell attività aziendale, si conferma che anche nell esercizio 2004 sono stati raggiunti importanti risultati. L attività di trasporto svolta nel 2004 ha riguardato principalmente l elisoccorso, i trasporti per piattaforme petrolifere Off-shore, la gestione di elicotteri per committenti privati e l attività antincendio per conto della protezione civile. Per quanto riguarda l attività di elisoccorso si segnala che nel mese di gennaio 2004 è stato stipulato il nuovo contratto di elisoccorso con la Regione Sicilia.Tale contratto, della durata di undici anni, ha un valore complessivo di 145 milioni di euro. La quota di Elilario Italia è del 56%, mentre la rimanente parte è di competenza dell Associato Elilombarda Srl. Sono stati inoltre prorogati i contratti con l Azienda Ospedaliera di Bergamo per 2 anni per un valore di 3,4 milioni di euro, con l Azienda Ospedaliera di Brescia per 1 anno per un valore di 1,2 milioni di euro, con l Asl n. 4 di Verona per 1 anno per un valore di 1 milione di euro, con la Croce Bianca di Bolzano per 1 anno per un valore di 3 milioni di euro e con la regione Basilicata per 1 anno per un valore di 2,2 milioni di euro. Elilario Italia ha operato complessivamente su 15 basi (Bressanone, Bolzano, Verona, Padova, Bergamo, Brescia, Sondrio, Como, Ancona, Matera, Potenza, Cosenza, Palermo, Caltanissetta e Messina), relativamente a undici contratti, scadenti tra il 2005 e il 2013, stipulati con diversi Enti territoriali istituzionali. All interno di questi contratti è compreso anche il servizio gestito presso l Ospedale di Padova per conto del Consorzio Elisoccorso San Raffaele.

15 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO Durante l anno sono stati svolti inoltre alcuni servizi su richiesta, il più importante dei quali è stato il servizio di eliambulanza svolto durante lo svolgimento dei mondiali di sci di Bormio nel periodo dicembre gennaio Per quanto riguarda l attività Off-shore nel corso del 2004 è stato stipulato un nuovo contratto con Saipem per lo svolgimento di attività di collegamento tra la Tunisia, la Libia e le piattaforme presenti nel mediterraneo centrale per la posa di un gasdotto. Il termine presunto di tale contratto è il 31 dicembre 2005 e il fatturato atteso e di circa 3,6 milioni di euro. Sono stati inoltre prorogati fino al 30 settembre 2005 i contratti in essere con ENI. L attività è stata svolta per conto dell ENI sulle basi di Ravenna, Falconara, Gela e Brindisi, per conto della Edison sulla base di Siracusa e per la Saipem in Tunisia e Libia. L attività antincendio è stata svolta per conto della Protezione Civile con n. 4 elicotteri S64 Sky Crane. Rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio l attività ha richiesto l utilizzo di due elicotteri in meno. Tale riduzione nell entità del servizio è stata determinata unicamente dalle condizioni meteorologiche stagionali. La gestione di elicotteri per committenti privati ha riguardato i tre contratti già esistenti, relativi esclusivamente al trasporto di persone. Nel 2004 è proseguito il programma di potenziamento ed ammodernamento della flotta aziendale. In particolare è stato venduto un elicottero, non più utilizzabile in maniera efficiente per un valore di realizzo di circa 2,2 milioni di euro e, in sostituzione, è stato acquisito tramite contratto di leasing un AB 412 per un valore di 6,3 milioni di euro. Per il nuovo contratto della Regione Sicilia, iniziato nel 2004, sono stati acquisiti due nuovi elicotteri SA 365N3 Dauphin, di cui uno nel mese di gennaio del 2005 e un A109E Power per complessivi 14,5 milioni di euro. Al 31 dicembre 2004, la flotta aziendale risultava costituita da n. 38 elicotteri, dei quali 12 in proprietà, 21 in leasing e 5 in esercenza. Per quanto riguarda l assetto organizzativo, la società ha completato il programma di adeguamento alle nuove normative aeronautiche europee, recepite anche dall Italia. Dal mese di agosto, infatti, la società è in possesso delle certificazioni Jar-Ops 3 quale operatore aeronautico e Part 145 quale azienda di manutenzioni aeronautiche. Il 5 luglio 2004 è stato acquisito il 60% del capitale di Proteus Helicoptères S.A., con un esborso di circa 1,6 milioni di euro. La società ha sede in Francia ed è uno dei più importanti operatori francesi nel settore dell elisoccorso

16 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO Il mercato francese ha buone prospettive di crescita in quanto il servizio di eliambulanza non ha ancora raggiunto, sia in termini di qualità che di quantità, il livello di paesi come la Svizzera, la Germania, l Austria e la stessa Italia, principalmente a causa della recente diffusione di tale servizio, che si prevede possa raggiungere i livelli dei principali paesi europei entro il prossimo triennio. La società presenta un assetto organizzativo adeguato per gestire in modo efficace i contratti in essere. L acquisizione di tale società si è resa necessaria al fine di garantire ad Elilario Italia Spa ulteriori opportunità di crescita. Il 4 novembre 2004 è stato acquisito il 60% del capitale di SIMA - Società Italiana Manutenzione Aeronautiche S.p.A., con un esborso di circa 200 mila euro. La società ha sede operativa a Lucca presso l aeroporto di Lucca Tassignano. L acquisizione della maggioranza del capitale di SIMA, la cui attività è fortemente integrabile con quella di Elilario Italia, consentirà di trovare ulteriori possibilità di sviluppo economico, anche in un settore importante come quello delle manutenzioni aeronautiche. Le iniziative avviate da questa società le consentiranno di raggiungere risultati economici positivi già dall esercizio Nella tavola che segue sono riportati alcuni indicatori di sintesi dei bilanci per gli esercizi 2004 e 2003: (in euro/mln) 31/12/ /12/2003 VARIAZIONE VALORE DELLA PRODUZIONE 61,6 64,9 (3,3) RISULTATO OPERATIVO 4,9 4,2 0,7 RISULTATO ANTE IMPOSTE 3,4 2,9 0,5 RISULTATO NETTO 1,0 1,3 (0,3) CAPITALE INVESTITO NETTO 37,6 32,2 5,4 PATRIMONIO NETTO 15,4 15,6 (0,2) INDEBITAM. FINANZIARIO NETTO 22,2 16,6 5,6 I risultati economici dell esercizio 2004 evidenziano un valore della produzione di 61,6 milioni di euro (64,9 milioni di euro nel 2003), per il 36,6% relativo ad attività di elisoccorso, per il 15,2% per attività off-shore, per il 31,8% per antincendio ed il restante 16% per altri ricavi. Il risultato netto dell esercizio è stato influenzato negativamente dalla svalutazione della partecipazione in Proteus Helicoptères che, pur se effettuata con criteri estremamente prudenziali, si è resa necessaria al fine di recepire il risultato negativo registrato dalla controllata nell esercizio 2004.

17 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO Si confermano, comunque, le prospettive di crescita e di reddito nel prossimo triennio. Per quanto riguarda gli sviluppi futuri dell attività si segnala che per l esercizio 2005 sono previste nuove gare, sia per l attività di elisoccorso che per l attività off-shore, per le quali Elilario Italia si trova in una posizione di vantaggio, in termini di capacità sia tecnica che finanziaria

18 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO ANDAMENTO PATRIMONIALE ED ECONOMICO La situazione patrimoniale ed economica del gruppo Gemina al 31 dicembre 2004 presenta i seguenti valori (in milioni di euro): DESCRIZIONE 31/12/ /12/2003 VARIAZIONE Immobilizzazioni 1.207, ,3 (261,2) Capitale circolante netto 17,1 53,4 (36,3) Fondi rischi ed oneri e T.F.R. (46,0) (43,0) (3,0) CAPITALE INVESTITO NETTO 1.178, ,7 (300,5) finanziato da: Patrimonio netto di gruppo 452,7 447,3 5,4 Patrimonio netto di terzi 158,6 154,5 4,1 PATRIMONIO NETTO TOTALE 611,3 601,8 9,5 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (566,9) (876,9) 310,0 Valore della produzione 308,3 291,3 17,0 MARGINE OPERATIVO LORDO 107,2 35% 101,1 35% 6,1 Ammortamenti, svalutazioni, accantonamenti (56,4) (48,4) (8,0) RISULTATO OPERATIVO 50,8 18% 52,7 17% (1,9) Oneri finanziari netti (40,5) (40,7) 0,2 Rettifica di delle valore attività finanziarie 14,5 9,1 5,4 Proventi ed oneri straordinari (1,5) (5,2) 3,7 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 23,3 15,9 7,4 Imposte (12,6) (12,6) - Risultato di competenza di terzi (2,0) (1,4) (0,6) RISULTATO NETTO DI GRUPPO 8,7 1,9 6,8 Le immobilizzazioni ammontano a 1.207,1 milioni di euro e diminuiscono di 261,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre Al 31 dicembre 2004 la voce include il valore della concessione negli Aeroporti di Roma per 836 milioni di euro e partecipazioni in società non consolidate e collegate per 146,6 milioni di euro. La variazione dell esercizio si riferisce essenzialmente, in diminuzione, alla cessione, da parte della capogruppo, dell 8,597% del capitale di RCS MediaGroup, ai risultati negativi delle società del gruppo Impregilo e agli ammortamenti di competenza dell esercizio, mentre in aumento all acquisto di elicotteri, da parte di Elilario Italia, per circa 25 milioni di euro (incluse le riclassifiche previste dallo IAS 17) e a nuovi investimenti effettuati dal gruppo ADR. Il capitale circolante netto è pari a 17,1 milioni di euro di cui 72,1 milioni di euro per crediti verso clienti e 61,2 milioni di euro per debiti verso fornitori. I fondi rischi ed oneri e T.F.R. sono pari a 46 milioni di euro e si incrementano di 3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003.

19 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO Il patrimonio netto consolidato di gruppo ammonta a 452,7 milioni di euro e aumenta di 5,4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003; tale variazione è da imputarsi principalmente all utile consuntivato per l esercizio 2004, all effetto positivo delle differenze di cambio per la conversione dei bilanci in valuta estera delle società dei gruppi ADR e Impregilo e in diminuzione, al pagamento del dividendo da parte della capogruppo. La posizione finanziaria netta mostra un deciso miglioramento, pari a 310 milioni di euro, evidenziando un indebitamento di 566,9 milioni di euro al 31 dicembre 2004; il decremento è sostanzialmente da imputare all incasso del prezzo di cessione dell 8,597% del capitale di RCS MediaGroup. Il valore della produzione ammonta a 308,3 milioni di euro ed evidenzia un incremento del 5,8% rispetto al valore del 31 dicembre Gli ammortamenti, le svalutazioni e gli accantonamenti ammontano a 56,4 milioni di euro ed includono ammortamenti sulle immobilizzazioni immateriali per 37,5 milioni di euro, di cui 21,1 milioni di euro relativi alla quota di ammortamento della concessione aeroportuale; ammortamenti sulle immobilizzazioni materiali per 10,6 milioni di euro, mentre le svalutazioni e gli accantonamenti sono pari a 8,3 milioni di euro. Gli oneri finanziari, pari a 40,5 milioni di euro sono sostanzialmente invariati rispetto al 31 dicembre Le rettifiche di valore delle attività finanziarie presentano un saldo positivo per 14,5 milioni di euro e rappresentano i risultati delle società consolidate con il metodo del patrimonio netto (negativi per 24,1 milioni di euro) e le rivalutazioni per adeguamenti ai valori di mercato di titoli iscritti nell attivo circolante per 3,2 milioni di euro. La voce include, inoltre le plusvalenze su cessioni di partecipazioni per 35,4 milioni di euro. I proventi ed oneri straordinari presentano un saldo negativo di 1,5 milioni di euro e si riferiscono essenzialmente ad oneri relativi a programmi di ristrutturazione in corso di attuazione dal gruppo ADR ed al costo delle sanatorie fiscali cui le società del gruppo hanno fatto ricorso. Le imposte sul reddito ammontano a 12,6 milioni di euro ed includono 12,7 milioni di euro di imposte correnti e 0,1 milioni di euro di imposte differite attive contabilizzate in conformità al principio contabile n 25 del CNDCR

20 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO FATTI DI RILIEVO DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Per i fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2004 si rinvia a quanto riferito sull andamento della gestione delle società controllate e nella relazione sulla gestione della capogruppo e sulle controllate. Il gruppo Gemina, in assenza di eventi straordinari non prevedibili, evidenzierà una redditività operativa in crescita ed un risultato economico in crescita. La posizione finanziaria netta, in linea con le previsioni pluriennali, rimarrà sostanzialmente stabile. Milano, 30 marzo 2005 per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Prof. Paolo Savona)

21 BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO GEMINA AL 31 DICEMBRE 2004 E NOTA INTEGRATIVA

22 STATO PATRIMONIALE (in euro) ATTIVO AL 31/12/2004 AL 31/12/2003 A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 0 0 B) IMMOBILIZZAZIONI I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1) costi di impianto e di ampliamento ) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità ) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno ) concessioni, licenze, marchi e diritti simili ) avviamento ) immobilizzazioni in corso e acconti ) altre TOTALE II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 1) terreni e fabbricati ) impianti e macchinario ) attrezzature industriali e commerciali beni gratuitamente devolvibili ) altri beni ) immobilizzazioni in corso e acconti TOTALE III)IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1) partecipazioni in: a) imprese controllate non consolidate b) imprese collegate d) altre imprese ) crediti: b) verso imprese collegate d) verso altri esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo TOTALE TOTALE IMMOBILIZZAZIONI

23 (in euro) ATTIVO AL 31/12/2004 AL 31/12/2003 C) ATTIVO CIRCOLANTE I) RIMANENZE 1) materie prime, sussidiarie e di consumo ) lavori in corso su ordinazione ) prodotti finiti e merci ) acconti TOTALE II) CREDITI 1) verso clienti esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo ) verso imprese controllate ) verso imprese collegate bis) crediti tributari esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo ter) imposte anticipate ) verso altri esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo TOTALE III)ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI 1) partecipazioni in imprese controllate ) altre partecipazioni ) azioni proprie ) altri titoli TOTALE IV)DISPONIBILITÀ LIQUIDE 1) depositi bancari e postali ) denaro e valori in cassa TOTALE TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO

24 STATO PATRIMONIALE (in euro) PASSIVO AL 31/12/2004 AL 31/12/2003 A) PATRIMONIO NETTO I) Capitale II) Riserva da sovrapprezzo delle azioni IV) Riserva legale VI) Riserva per azioni proprie in portaf VII) Altre riserve: Riserve da avanzo fusione Riserve da conversione ( ) ( ) Altre riserve VIII) Utili (perdite) portati a nuovo ( ) ( ) IX) Utile (perdita) dell esercizio PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO DI GRUPPO X) Capitale e riserve di terzi TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 2) per imposte, anche differite ) altri TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO D) DEBITI 4)debiti verso banche esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo )debiti verso altri finanziatori esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo )acconti esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo )debiti verso fornitori esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo )debiti verso imprese controllate )debiti verso imprese collegate esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo )debiti tributari esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo )debiti verso istit. di prev. e sicur. soc )altri debiti esigibili entro l esercizio successivo esigibili oltre l esercizio successivo TOTALE DEBITI E) RATEI E RISCONTI PASSIVI TOTALE PASSIVO

25 STATO PATRIMONIALE (in euro) CONTI D ORDINE AL 31/12/2004 AL 31/12/2003 GARANZIE fidejussioni a favore di imprese controllate fidejussioni a favore di terzi IMPEGNI di acquisto e vendita verso terzi BENI DI TERZI TOTALE CONTI D ORDINE

26 CONTO ECONOMICO (in euro) ESERCIZIO 2004 ESERCIZIO 2003 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni ) variazioni dei lavori in corso su ordinazione (89.880) ( ) 4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni ) altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ( ) ( ) 7) costi per servizi ( ) ( ) 8) costi per godimento di beni di terzi ( ) ( ) 9) costi per il personale: salari e stipendi ( ) ( ) oneri sociali ( ) ( ) trattamento di fine rapporto ( ) ( ) altri costi ( ) ( ) TOTALE COSTI PER IL PERSONALE ( ) ( ) 10) ammortamenti e svalutazioni: ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali ( ) ( ) ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ( ) ( ) svalutazione dei crediti ( ) ( ) TOTALE AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI ( ) ( ) 11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ) accantonamenti per rischi ( ) ( ) 13) altri accantonamenti ( ) 0 14) oneri diversi di gestione ( ) ( ) TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE ( ) ( ) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 15) proventi da partecipazioni : da imprese controllate da imprese collegate da altre imprese TOTALE PROVENTI DA PARTECIPAZIONI

27 CONTO ECONOMICO (in euro) ESERCIZIO 2004 ESERCIZIO ) altri proventi finanziari: da crediti iscritti nelle immobilizz.: da imprese collegate da altre imprese da titoli iscritti nell attivo circolante proventi diversi dai precedenti: da altri TOTALE ALTRI PROVENTI FINANZIARI ) interessi ed altri oneri finanziari da altri ( ) ( ) TOTALE INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI ( ) ( ) 17 bis) utili e perdite su cambi TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI ( ) ( ) D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 18) rivalutazioni di partecipazioni di titoli iscritti nell attivo circolante TOTALE RIVALUTAZIONI ) svalutazioni di partecipazioni ( ) ( ) di titoli iscritti nell attivo circolante TOTALE SVALUTAZIONI ( ) ( ) TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE ( ) E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20) proventi: altri proventi straordinari TOTALE PROVENTI ) oneri altri oneri straordinari ( ) ( ) imposte relative agli esercizi precedenti ( ) ( ) TOTALE ONERI ( ) ( ) TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE ( ) ( ) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE ) Imposte sul reddito dell esercizio, correnti, differite e anticipate: ( ) ( ) perdita (utile) di pertinenza di terzi ( ) ( ) 23) UTILE (PERDITE) DELL ESERCIZIO

28 RENDICONTO FINANZIARIO DI GRUPPO (in migliaia di euro) AL 31/12/2004 AL 31/12/2003 DISPONIBILITÀ/INDEBITAMENTO BANCARIO NETTO A BREVE ( ) ( ) INDEBITAMENTO BANCARIO NETTO A MEDIO/LUNGO TERMINE ( ) ( ) CREDITI/DEBITI FINANZIARI POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INIZIALE ( ) ( ) RISULTATO DELL ESERCIZIO Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali Variazione TFR ed altri fondi (3.021) Risultati delle società valutate a patrimonio netto (9.785) (Plusvalenze) minusvalenze su vendite immobilizzazioni (35.425) - (Rivalutazione) svalutazione di partecipazioni e titoli (3.226) LIQUIDITÀ GENERATA DELLA GESTIONE REDDITUALE Diminuzione (aumento) crediti verso clienti (6.981) (Diminuzione) aumento debiti verso fornitori (210) Diminuzione / aumento altre attività / passività LIQUIDITÀ GENERATA/(ASSORBITA) DELLA GESTIONE CAPITALE CIRCOLANTE Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali (16.901) (38.885) Investimenti netti in immobilizzazioni materiali (37.604) (25.944) Investimenti netti in partecipazioni - (9.233) Prezzo di realizzo o valore di realizzo immobilizzazioni LIQUIDITÀ GENERATA/(ASSORBITA) DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (74.062) Diminuzione / aumento dei crediti/debiti finanziari ( ) Flusso monetario da attività di finanziamento a medio/lungo termine - (56.025) Dividendi distribuiti (8.269) (7.845) Altre variazioni di patrimonio netto (15.854) Altre variazioni (271) LIQUIDITÀ GENERATA/(ASSORBITA) DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO ( ) (29.661) AUMENTO (DIMINUZIONE) DELLA LIQUIDITÀ A BREVE DISPONIBILITÀ/INDEBITAMENTO BANCARIO NETTO A BREVE ( ) INDEBITAMENTO BANCARIO NETTO A MEDIO/LUNGO TERMINE ( ) ( ) CREDITI/DEBITI FINANZIARI POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE ( ) ( )

29 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO CRITERI DI CONSOLIDAMENTO L area di consolidamento è stata definita in osservanza del D. Lgs. 127/91 ed è riepilogata nell elenco delle partecipazioni allegato. Le società controllate sono consolidate integralmente; le società collegate sono valutate a patrimonio netto e le società a controllo congiunto sono consolidate proporzionalmente. Sono inoltre escluse dal consolidamento le controllate di cui esiste la volontà di alienazione nell esercizio successivo, le società in liquidazione e le controllate che presentano valori irrilevanti nel complesso del bilancio consolidato. Di seguito sono elencati i principali criteri adottati nel consolidamento integrale: i valori di carico delle partecipazioni consolidate integralmente, sono stati elisi a fronte della quota di pertinenza dei rispettivi patrimoni netti. Le eccedenze emergenti, ove attribuibili, sono state allocate su singole poste dell attivo. Per la parte residua, considerato il costo sostenuto a fronte della stima dell utilità futura dell investimento, si è addebitata la voce Avviamento, fra le attività immobilizzate, provvedendo poi al relativo ammortamento in quote costanti su un periodo, variabile tra i 5 e i 10 anni, che tiene conto della durata dei futuri benefici attesi; le partite di debito e di credito, i costi e i ricavi dell esercizio e tutti gli utili e le perdite derivanti da rapporti infragruppo di ammontare rilevante sono stati elisi. Le quote di competenza di terzi del patrimonio netto e del risultato economico delle società consolidate integralmente, sono state evidenziate in apposite voci dello stato patrimoniale e del conto economico. CRITERI E TASSI APPLICATI NELLA CONVERSIONE DEI BILANCI IN VALUTA ESTERA La conversione in euro dei bilanci delle consociate espressi in valute fuori dalla fascia europea, è effettuata applicando alle singole poste dello stato patrimoniale i cambi correnti a fine anno ed a quelle del conto economico i cambi medi dell esercizio. Le differenze cambio generate dalla conversione del patrimonio netto iniziale ai cambi correnti di fine anno rispetto ai cambi storici nonché quelle risultanti dalla conversione del risultato d esercizio ai cambi correnti di fine anno rispetto ai cambi medi dell esercizio, vengono imputate alla voce Riserva di conversione nel patrimonio netto. Nella seguente tabella sono riportati i tassi di cambio applicati: TASSI DI CAMBIO MEDIA /12/2004 MEDIA /12/2003 EURO/RAND SUDAFRICANO (ZAR) 8,000 7,690 8,531 8,

30 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PRINCIPALI POSTE DI BILANCIO Il bilancio consolidato è stato predisposto applicando i criteri di valutazione, i principi contabili e di redazione del bilancio consolidato omogenei con quelli adottati nel precedente esercizio e di seguito esposti per ciò che concerne le voci più significative. In applicazione delle disposizione introdotte dalla riforma del diritto societario (art e 2425 del Codice Civile), nello schema di Stato Patrimoniale, nell ambito dei crediti dell attivo circolante sono stati iscritti separatamente i Crediti tributari, precedentemente inclusi nella voce Crediti verso altri. Conseguentemente sono stati riclassificati i relativi dati al 31 dicembre 2003, iscrivendo separatamente Crediti tributari per mila euro e riducendo di pari importo il saldo dei Crediti verso altri. Nello schema di Conto Economico, nell ambito dei Proventi e oneri finanziari, sono stati esposti separatamente gli Utili e perdite su cambi. I dati posti a confronto relativi al 2003 sono stati, pertanto, riclassificati. In particolare sono stati iscritti utili su cambi per 150 mila euro e perdite su cambi per 131 mila euro, riducendo rispettivamente di pari importo gli Altri proventi finanziari - da altri e gli Interessi e altri oneri finanziari - da altri. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Sono originariamente iscritte al costo sostenuto e sistematicamente ammortizzate in relazione alle diverse tipologie: Costi di impianto e ampliamento : sono ammortizzati ad aliquota costante in cinque esercizi; Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell ingegno : sono ammortizzati ad aliquota costante in tre esercizi; Concessioni licenze e marchi : vengono ammortizzati ad aliquota costante in tre esercizi per concessioni e licenze, e non superiore a dieci esercizi per i marchi. Il valore della concessione di Aeroporti di Roma S.p.A. viene ammortizzato in quarantaquattro anni, pari alla durata della concessione stessa; Migliorie su beni di terzi : per la maggior parte ricevute dallo Stato o realizzate per conto di quest ultimo, sono ammortizzate in funzione alla residua possibilità di utilizzazione, generalmente inferiore rispetto alla durata della concessione; Avviamento : è ammortizzato in quote costanti da cinque a dieci esercizi. Spese incrementative su beni di terzi : la voce comprende essenzialmente interventi incrementativi (ammodernamenti, riqualificazioni) aventi utilità pluriennale effettuati su beni di terzi (ricevuti in concessione o realizzati per conto dello Stato). I costi sono ammortizzati in funzione della residua possibilità di utilizzazione, generalmente inferiore rispetto alla durata della concessione. Oneri accessori su finanziamenti: : gli oneri sostenuti per l ottenimento dei finanziamenti a medio-lungo termine (quali le spese di istruttoria, spese legali, ecc.) vengono capitalizzati e ammortizzati in base alla durata del prestito, secondo il metodo finanziario.

31 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO Nel caso in cui venisse riscontrata la diminuita o cessata utilità economica dei beni immateriali o dei residui costi sospesi il relativo valore verrebbe corrispondentemente ridotto. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Le immobilizzazioni tecniche sono iscritte in bilancio al costo di acquisto e/o di produzione comprensivo degli oneri di diretta imputazione, nonché incrementato delle rivalutazioni effettuate in attuazioni di specifiche leggi. Il valore così iscritto in bilancio risulta non superiore al rispettivo valore di mercato. L ammortamento è calcolato a quote costanti utilizzando aliquote che si ritengono sostanzialmente idonee a fronteggiare il deperimento economico tecnico e quindi commisurate alla presunta vita utile residua dei beni. Le quote di ammortamento stanziate relativamente ai cespiti acquisiti nell esercizio sono ridotte per tenere conto dell effettivo impiego di tali beni nel ciclo produttivo. Nel caso in cui risultasse una perdita durevole di valore, il residuo del cespite verrebbe svalutato per tenerne conto. Qualora successivamente venissero meno i presupposti della svalutazione, si provvederebbe a ripristinarne il valore. Per quanto riguarda i beni gratuitamente devolvibili sono ammortizzati secondo i criteri sopra evidenziati. Per tali beni, inoltre, è stato costituito, tra i fondi per rischi e oneri, un Fondo per oneri devolutivi, a fronte degli oneri stimati che si potranno manifestare al termine della concessione (anno 2044) a seguito della devoluzione gratuita, all Amministrazione Concedente, di tali beni in buono stato d uso. I beni acquisiti in leasing, in attuazione del cosiddetto metodo finanziario, sono riflessi al costo storico tra le immobilizzazioni materiali. Nella voce Debiti verso altri finanziatori viene esposto quanto dovuto in linea capitale alle società di leasing. I canoni di leasing, al momento della loro rilevazione, per la quota capitale sono portati a detrazione del debito, per la quota interessi sono riflessi a conto economico nella voce Interessi ed altri oneri finanziari. Il bene viene regolarmente ammortizzato a quote costanti in funzione della prevista durata della vita economico tecnica. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Le partecipazioni in società collegate sono iscritte nel bilancio consolidato utilizzando il metodo del patrimonio netto. L eventuale differenza tra il costo sostenuto e la corrispondente frazione di patrimonio netto alla data di acquisizione della partecipazione viene trattata nei seguenti modi: 1. se positiva rimane inclusa nel valore della stessa e viene ammortizzata per la parte attribuibile ai beni ammortizzabili o all avviamento; 2. se negativa viene riflessa nel fondo rischi ed oneri futuri e riflette il minor prezzo stabilito in fase di contrattazione per tenere conto di previste perdite