DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE
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1 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE ABITATIVE Il Dirigente Responsabile: GIOVANNONI GIANLUCA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2015AD000085
2 CONTROLLO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA
3 IL DIRIGENTE Visto quanto disposto dall art. 2 della L.R. 1/2009 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale che definisce i rapporti tra gli organi di direzione politica e la dirigenza; Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9, della sopra citata L.R. 1/2009, inerenti le competenze dei responsabili di settore; Visto il decreto dirigenziale n Definizione nuova articolazione organizzativa della direzione generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale. Costituzione dei settori ed affidamento dei relativi incarichi di responsabilità dirigenziale col quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore politiche abitative; Visto il proprio decreto n ed in particolare l art laddove si stabilisce: a) la quarta finestra, ovvero il periodo di presentazione delle domande, dal 15 dicembre 2014 al 31 gennaio 2015 compresi; b) che la domanda deve essere presentata coi seguenti allegati: - attestazione ISEE del nucleo / dei nuclei familiari di origine rilasciate entro la data di scadenza della finestra per la presentazione della domanda : Visto il DPCM n. 159 del 3 dicembre 2013 Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) ; Visto il Decreto Ministeriale del 7 novembre 2014 col quale si approva il nuovo modello di DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) ai fini ISEE e ne stabilisce l entrata in vigore dal 1 gennaio 2015; Rilevato che ai sensi della sopra citata normativa è stabilito che dal 1 gennaio 2015 le dichiarazioni ISEE presentate secondo la previgente normativa non sono più utilizzabili; Considerato quindi che il periodo di presentazione delle domande si trova a cavallo tra la vecchia e la nuova disciplina ISEE e a causa l entrata in vigore della nuova normativa stanno insorgendo oggettive difficoltà da parte giovani ad ottenere il rilascio dell attestazione ISEE entro il termine del fissato dal bando, in considerazione dei tempi organizzativi necessari agli uffici preposti al ricevimento delle DSU per approntare gli strumenti operativi per la gestione di tali nuove procedure; Considerata l opportunità di adottare misure volte a conseguire le finalità, anche per la quarta finestra, del programma denominato Giovanisì Misure per l autonomia abitativa dei giovani approvato dalla Legge regionale 29 giugno 2011, n. 25, come modificato dall art. 58 della legge regionale n. 77;
4 Ravvisata di conseguenza la necessità di adottare un provvedimento che metta i giovani nella effettiva condizione di partecipare al bando regionale fissando il termine del esclusivamente per presentazione dell allegato attestazione ISEE ferma restando la scadenza del già stabilita con proprio atto n. 5882/2014 per la presentazione della domanda; Ravvisato inoltre che detto termine del debba essere fissato per coloro che hanno presentato domanda dopo il 1 gennaio 2015 allegando l attestazione ISEE rilasciata secondo la previgente normativa; Per le motivazioni sopra espresse DECRETA 1) per giovani richiedenti il contributo che devono allegare l attestazione ISEE determinata secondo le nuove disposizioni di cui al DM il termine ultimo per presentare alla Regione detta attestazione ISEE è fissato al , ferma restando la scadenza del per la presentazione della domanda di partecipazione al bando regionale denominata domanda di contributo ; 2) per giovani richiedenti il contributo che hanno presentato domanda dopo il 1 gennaio 2015 con allegata attestazione ISEE rilasciata secondo la previgente normativa debbono ripresentare entro il l attestazione ISEE determinata secondo le nuove disposizioni citate in premessa; 3) l attestazione ISEE rilasciata secondo la nuova normativa deve riguardare il nucleo familiare d origine così come dichiarato al momento della presentazione della domanda e del quale il giovane richiedente continua a far parte così come risulta nello stato di famiglia anagrafico; 4) i giovani che presentano l attestazione ISEE avvalendosi del nuovo termine del potranno sottoscrivere contratto di locazione per la loro autonomia abitativa esclusivamente in data successiva a quella del rilascio della medesima attestazione ISEE; 5) per le fattispecie di cui ai punti 1) e 2) non sono ammissibili a contributo le domande con attestazione ISEE presentata in data successiva al ; 6) di avvalersi degli strumenti di informazione a disposizione dell Ufficio Giovanisì e dell Ufficio per le Relazioni con il Pubblico al fine di assicurare la massima diffusione del presente provvedimento nonché delle modalità operative per l allegazione alla domanda della nuova attestazione ISEE.
5 Il presente atto è pubblicato integralmente sul B.U.R.T. ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. IL DIRIGENTE DEL SETTORE Gianluca Giovannoni
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