DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

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1 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI DI TUTELA, LEGALITA', PRATICA SPORTIVA E SICUREZZA URBANA. PROGETTI INTEGRATI STRATEGICI SETTORE POLITICHE PER LE PERSONE IMMIGRATE E INTERVENTI PER GLI INDIVIDUI IN CONDIZIONE DI VULNERABILITA' Il Dirigente Responsabile: LATTARULO GIOVANNI Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2013AD005086

2 CONTROLLO DI REGOLARITÀ CONTABILE

3 IL DIRIGENTE Visto quanto disposto dall art. 2 della legge regionale 1/2009, Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale che de finisce i rapporti tra gli organi di direzione politica e la dirigenza; Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9 della citata legge regionale 1/2009, inerenti le competenze dei Responsabili di Settore; Visto il decreto del Direttore Generale n. 191 del 30/01/2013 con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del settore Politiche per le persone immigrate e interventi per gli individui in condizioni di vulnerabilità"; Visto l'art. 60 Interventi finanziari per l inclusione sociale e la lotta alla povertà della l.r. 77/2012 (legge finanziaria per l anno 2013) che prevede il sostegno regionale ad iniziative di microcredito e di azioni aventi analoghe finalità a favore delle famiglie e delle persone fisiche previste in progetti tesi a promuovere l inclusione sociale e la lotta alla povertà presentati dai soggetti del terzo settore di cui all articolo 17 comma 2 lettere a), b), d) e g), della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale); Visto il DPGR n. 17/R del 23/04/2013 Regolamento di attuazione dell articolo 60 della Legge Regionale 27 dicembre n.77 (Legge finanziaria per l anno 2013) Interventi di sostegno finanziario per l inclusione sociale e la lotta alla povertà che stabilisce la tipologia del sostegno finanziario regionale, l ammontare massimo e le modalità per la relativa gestione, la compartecipazione dei soggetti proponenti i progetti, le finalità dei progetti, le procedure di gestione e le modalità di rendicontazione; Vista la delibera G.R. n. 633 del 29/07/2013 con la quale si approva lo schema di convenzione tra la Regione Toscana e i soggetti del terzo Settore i cui progetti sono stati ammessi a finanziamento; Visto il decreto n del 09/05/2013 con il quale è stato approvato il bando per finanziamenti regionali per progetti diretti a favorire l'inclusione sociale e la lotta alla povertà; Visto il decreto n del 02/09/2013 e in particolare l'allegato B con il quale si approva come previsto dall'art. 7 del Bando, la graduatoria dei progetti ammissibili e finanziabili; Visti i criteri di ripartizione dei finanziamenti di cui al sopracitato decreto n 3454/13 e in particolare per quei progetti che richiedono un finanziamento superiore a quanto previsto dal criterio ottimale ( rapporto fra la popolazione della zona/distretto e finanziamento totale del progetto regionale), si ritiene opportuno anche in considerazione delle risorse stanziate, applicare una riduzione univoca del 44% sulla parte eccedente il livello ottimale; Considerato che per la realizzazione dell' intervento di sostegno finanziario per l'inclusione sociale, con la Legge Regionale n. 77/12 sono stati destinati ,00 sul cap del corrente bilancio gestionale; Considerato che i progetti presentati e ammessi a finanziamento non coprano l'intero territorio regionale e in particolare risultano escluse le zone/distretto della Lunigiana, Pratese e Colline Metallifere;

4 Ritenuto pertanto opportuno impegnare la somma totale di ,00 sul capitolo Mediocredito. Iniziative a sostegno della povertà del bilancio gestionale corrente imputandola alla prenotazione n assunta con decreto n. 1614/2013, in base alla ripartizione a favore dei soggetti del terzo settore individuata nell'allegato A che costituisce parte integrale e sostanziale del presente atto; Ritenuto pertanto opportuno procedere, in conformità a quanto previsto dal decreto 1614/13, all'accantonamento per il finanziamento di un nuovo bando regionale rivolto alle zone sopracitate, di una parte delle risorse pari a ,00 stimate sulla base del criterio di riparto ottimale già definito nel decreto n del 2/09/2013, per garantire la copertura dell'intero territorio regionale ; Stabilito di liquidare i finanziamenti secondo le seguenti modalità: il primo 50 % all'invio della comunicazione di attivazione del progetto, il secondo 50% all'invio della comunicazione di erogazione ai soggetti beneficiari di almeno il 75% della prima tranche di risorse; Dato atto che i contributi di cui si tratta saranno erogati ai soggetti beneficiari che non siano assoggettati alla ritenuta del 4%, ai sensi dell art.28 del D.P.R. n. 600/73; Dato atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al Dlgs 33/2013; Vista la L.R. 78/2012 Bilancio di previsione per l anno 2013 e bilancio pluriennale ; Vista la Delibera di Giunta regionale n. 1260/12 Approvazione bilancio gestionale per l esercizio 2013 e bilancio gestionale pluriennale ; Decreta per i motivi espressi in narrativa 1) di impegnare la somma totale di ,00 sul capitolo Mediocredito. Iniziative a sostegno della povertà del bilancio gestionale corrente imputandola alla prenotazione n assunta con decreto n. 1614/2013, in base alla ripartizione a favore dei soggetti del terzo settore individuata nell'allegato A che costituisce parte integrale e sostanziale del presente atto;

5 2) di impegnare con successivi atti dirigenziali la somma residua di ,00 per il finanziamento di un nuovo bando regionale,come previsto nel decreto n. 1614/2013, per garantire la copertura dell'intero territorio regionale ; 3) di provvedere con successive note di liquidazione ai sensi degli artt. 44 e 45 del Regolamento, approvato con DPGR 19/12/2001, n.61/r di attuazione della L.R.36/2001 come modificato dal DPGR n.23/r del 19 maggio 2008, alla materiale erogazione del finanziamento previa sottoscrizione della convenzione approvata con delibera G.R. 633 del 29/07/2013 da parte dei soggetti del terzo settore; 4) di liquidare i finanziamenti secondo le seguenti modalità: il primo 50 % all'invio della comunicazione di attivazione del progetto, il secondo 50% all'invio della comunicazione di erogazione ai soggetti beneficiari di almeno il 75% della prima tranche di risorse; 5) di iscrivere il contributo nell elenco dei beneficiari ai sensi del D.P.R. 118/2000 in qualità di organismi pagatori. Il presente atto, soggetto a pubblicazione ai sensi dell articolo 18, comma 2, lett. a) della L.R. 23/2007, in quanto conclusivo del procedimento amministrativo regionale, è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale. Il Dirigente GIOVANNI LATTARULO

6 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI DI TUTELA, LEGALITA', PRATICA SPORTIVA E SICUREZZA URBANA. PROGETTI INTEGRATI STRATEGICI SETTORE POLITICHE PER LE PERSONE IMMIGRATE E INTERVENTI PER GLI INDIVIDUI IN CONDIZIONE DI VULNERABILITA' Allegati n : ALLEGATI: Den. A 1 Checksum 4e8106c55c139cf123c5ecb96f7abf728c20f2c71a3e2e31a77fe544c3a669ff

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